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Guida campo RICOH ProcessDirector

1 Guida campo

È possibile visualizzare la guida campi selezionando il pulsante ? accanto a un campo presente nell'interfaccia utente.

1.1 Applicare una o tutte le seguenti condizioni

Specifica se un lavoro deve soddisfare tutte le condizioni specificate da una regola o solo una condizione.

Valori:

Tutti (impostazione predefinita)
Un lavoro viene inviato tramite il connettore se soddisfa tutte le condizioni. Le condizioni hanno una relazione di tipo E.
Qualsiasi
Un lavoro viene inviato tramite il connettore se soddisfa una qualsiasi delle condizioni. Le condizioni hanno una relazione di tipo O.
Personalizzato
Un lavoro viene inviato tramite il connettore se soddisfa una condizione composta. Se si definiscono una o più condizioni, è possibile utilizzare E e O per creare una condizione composta.

Nome database
Connector.AnyOrAllFieldHelp

Note d'uso:

  • Questa proprietà supporta sia le condizioni semplici che composte.
  • Il campo Riepilogo mostra il risultato della selezione nel formato query del database.
  • Se si seleziona Personalizza, viene visualizzato un campo di immissione. Utilizzare i numeri situati a sinistra di ciascuna condizione per creare le regole per la combinazione delle condizioni in questo campo. Immettere le parentesi per raggruppare le condizioni in modo logico. Ad esempio, quando vengono specificate tre condizioni, immettere (1 O 2) E 3 se la condizione 3 deve essere inclusa con 1 o 2, rispetto a 1 O (2 E 3) se deve essere inclusa la condizione 1 o le condizioni 2 e 3.

1.2 Riepilogo

Il campo Riepilogo mostra le selezioni effettuate nell'area Condizioni in un formato query del database. Il valore cambia con la modifica delle condizioni.

1.3 Condizioni

Consente di definire una o più condizioni per una regola. Ciascuna condizione include una proprietà lavoro, un confronto e un valore.
Proprietà
Specifica quale proprietà del lavoro si desidera utilizzare per la condizione.

Valori:

l'elenco delle proprietà del lavoro (per nome campo) nel sistema

Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector esegue il confronto tra il valore della proprietà del lavoro e il contenuto del campo Valore al fine di decidere se un lavoro soddisfa le condizioni. Selezionare una delle seguenti opzioni:

Valori:

= (uguale a) (predefinito)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde esattamente al testo contenuto nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
!= (diverso da)
Un lavoro soddisfa la condizione se dispone di un valore della proprietà che non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
> (maggiore di)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
< (minore di)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è minore del numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
>= (maggiore o uguale a)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
>= (minore o uguale a)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o minore del numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
Like
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è CUST1*. Tutti i lavori di un cliente riportano il prefisso CUST1 aggiunto al nome lavoro. Un lavoro soddisfa la condizione quando il valore proprietà inizia con il testo CUST1. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Diverso
Un lavoro soddisfa la condizione quando il valore della proprietà non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è *pdf. Un lavoro soddisfa la condizione quando l'estensione del nome lavoro è diversa da .pdf. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Non impostato
Un lavoro soddisfa la condizione se la sua proprietà non ha valore impostato o se il valore è Non impostato.
Set
Un lavoro soddisfa la condizione se la sua proprietà ha un valore impostato.

Valore
Specifica il valore che RICOH ProcessDirector utilizza per decidere se un lavoro soddisfa la condizione.

Valori:

A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco oppure immettere un valore alfanumerico.

Se una proprietà indica un'unità, non è possibile selezionarla. È necessario specificare i valori delle misure in pollici. È necessario specificare i valori dell'ora nell'unità più piccola che la proprietà è in grado di supportare. Ad esempio, i valori del Periodo di conservazione sono espressi in minuti.

Nome database
Connector.Display
Note d'uso:
  • Quando si utilizzano gli operatori di confronto simile a o non simile a, è possibile utilizzare i caratteri jolly nel campo Valore. Utilizzare * o % per rappresentare zero o più caratteri; utilizzare _ o ? per rappresentare esattamente un carattere. Se si utilizza l'operatore di confronto simile a e viene digitato un solo carattere nel campo Valore, tutti i lavori per i quali è impostato quel valore soddisfano la condizione, ma non i lavori nei quali il valore è Non impostato.
  • Per definire una condizione aggiuntiva, fare clic su + a destra della condizione. Per eliminare una condizione, fare clic su - a destra della condizione da eliminare.
  • Se il campo Valore contiene una data o un valore di data/ora, è necessario utilizzare solo il confronto di tipo minore di o maggiore di.
  • Non è possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector nel campo Valore.

1.4 Ordine di esecuzione

Se più connettori escono da una singola operazione, RICOH ProcessDirector deve determinare quale connettore verrà seguito dal lavoro nell'operazione successiva. Questo valore indica quale connettore RICOH ProcessDirector deve valutare per primo, per secondo, per terzo, ecc. quanto tenta di scegliere il connettore che verrà utilizzato dal lavoro.

Valori:

I numeri interi corrispondenti al numero totale di connettori che generano l'operazione corrente.

Nome database
Connector.Order

Note d'uso:

  • il valore predefinito Ordine di esecuzione è l'ordine in cui sono stati creati i connettori.
  • Se un'operazione contiene più di un connettore che passa a un'altra operazione, il valore Ordine di esecuzione viene aggiunto all'etichetta del connettore prima del valore Nome regola.
  • Se si modifica il valore Ordine di esecuzione di un connettore su 1, tale connettore diventa il primo ad essere valutato. I valori Ordine di esecuzione per gli altri connettori vengono aggiornati di conseguenza.

    Ad esempio, sono presenti quattro connettori e viene modificato il valore Ordine di esecuzione per uno di essi da 3 a 1. Come risultato, il connettore che aveva il valore Ordine di esecuzione impostato su 1 passa a 2. Il connettore con il valore Ordine di esecuzione impostato su 2 regola il valore su 3, mentre il valore del quarto connettore resta invariato.

  • Se si modifica il valore Ordine di esecuzione di un connettore da 5 su 2, tale connettore diventa il secondo ad essere valutato. I valori Ordine di esecuzione per gli altri connettori vengono aggiornati di conseguenza.

    Ad esempio, sono presenti sei connettori e viene modificato il valore Ordine di esecuzione per uno di essi da 5 a 2. Come risultato, il connettore che aveva il valore Ordine di esecuzione impostato su 2 passa a 3. Il connettore che aveva il valore Ordine di esecuzione impostato su 3 passa a 4. Il connettore con il valore Ordine di esecuzione impostato su 4 regola il valore su 5, mentre il valore del primo e del sesto connettore resta invariato.

1.5 Nome regola

Consente di specificare il nome della regola assegnata al connettore. È possibile definire una nuova regola per il connettore digitando un nome.

Formato

Lunghezza
1-128 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Connector.RuleLabel

Note d'uso:

  • se viene definita una condizione per un connettore, è necessario fornire un nome regola.
  • È possibile che vi siano più regole con lo stesso nome. Le regole che riportano lo stesso nome possono avere condizioni diverse.

1.6 Azioni del gruppo

Le azioni che i membri del gruppo di utenti sono in grado di eseguire.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Group.Actions

1.7 Autorizzazioni azione

Elenca le azioni di ciascun tipo di oggetto e i tipi di oggetti disponibili, consentendo di modificare il livello di accesso per ogni azione di questo gruppo.

Una volta selezionato un tipo di oggetto, vengono elencate le azioni corrispondenti. È possibile abilitare o disabilitare una qualsiasi azione elencata nella tabella selezionando la casella di controllo Consenti accanto all'azione.

I tipi di oggetti elencati includono tutti gli oggetti disponibili nel sistema.

Nome database
Group.ActionPermissions

1.8 Proprietà del gruppo

Le proprietà che i membri del gruppo di utenti sono in grado di visualizzare o modificare.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Group.Attributes

1.9 Autorizzazioni proprietà

Elenca le proprietà di ciascun tipo di oggetto e i tipi di oggetti disponibili, consentendo di modificare il livello di accesso per ogni proprietà di questo gruppo.

Una volta selezionato un tipo di oggetto, vengono elencate le proprietà corrispondenti. È possibile abilitare o disabilitare l'azione Visualizza o Modifica per ciascuna proprietà. L'azione Visualizza consente ad un gruppo di visualizzare il valore della proprietà senza la possibilità di modificarlo. L'azione Modifica consente ad un gruppo di modificare il valore della proprietà.

I tipi di oggetti elencati includono tutti gli oggetti disponibili nel sistema.

Nome database
Group.AttributesPermissions
Nota sull'utilizzo: Se l'autorizzazione Visualizza è disabilitata, anche l'autorizzazione Modifica è disabilitata.

1.10 Gruppo creato da

Specifica l'ID della funzione RICOH ProcessDirector che ha creato il gruppo. Questa proprietà non ha alcun valore se un utente ha creato il gruppo e il gruppo non è risultato dall'azione di una funzione.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Group.CreatedBy

1.11 Descrizione del gruppo

Descrive il gruppo di utenti. Ad esempio, la descrizione può comprendere il livello di autorizzazione alla sicurezza riconosciuto al gruppo.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
Descrizione del gruppo

1.12 Nome gruppo

Specifica il nome del gruppo di utenti.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
Group.ID

Nota sull'utilizzo: non è possibile modificare il nome del gruppo dopo averlo creato. Nel caso in cui sia necessario rinominare la posizione, creare una copia del gruppo e specificare il nuovo nome. Quindi, eliminare il gruppo originale.

1.13 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata la modifica al gruppo. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al gruppo utente. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Group.LastModified

1.14 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al gruppo di utenti. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al gruppo utente. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Group.ModifiedBy

1.15 ID gruppo di origine

Specifica il gruppo fornito da RICOH ProcessDirector utilizzato come base per questo gruppo. È possibile che questo gruppo sia stato copiato direttamente dal gruppo di origine o da un'altra copia del gruppo di origine. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
ID gruppo di origine

1.16 Codepage di dispositivo

Specifica la codepage che il dispositivo di input della cartella Hot folder utilizza per leggere i contenuti dei file associati ai file di stampa, come i file di attivazione e i file di elenco. Il dispositivo di input converte tali file associati in formato UTF-8; non converte i file di stampa in UTF-8. Il valore Dispositivo codepage dovrebbe corrispondere alla codepage utilizzata per creare i file associati.

Valori:

UTF8 (impostazione predefinita)
Formato di trasformazione UCS a otto bit.
ISO8859_1
Latin Alphabet Number 1.
ISO8859_15
Latin Alphabet Number 9.
EUC_JP
JISX 0201, 0208 e 0212, codifica EUC per il giapponese.

Nome database
HotFolder.CodePage

1.17 Modello corrispondente per le impostazioni

Specifica il modello del nome file utilizzato da un dispositivo di input al momento della creazione dei set. Questo modello è un'espressione regolare che indica la parte del nome dei file di input che deve corrispondere all'interno del set. I file di input che costituiscono un set sono determinati dai valori specificati per le proprietà Modelli dati, Modelli JDF, Modelli di sovrascrittura e Modelli file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
(.+?)\.[^.]*$|$

Nome database
HotFolder.SetPattern

Note d'uso:

  • Il valore predefinito individua i file i cui nomi sono identici (eccetto le estensioni) e li aggiunge allo stesso set. Ad esempio, i file Jones.csv e Jones.pdf corrispondono (eccetto che per l'estensione) e possono essere aggiunti a un set. Allo stesso modo, i file Jones.part1.csv e Jones.part1.pdf possono essere aggiunti a un set differente.
  • Il valore predefinito presuppone che l'estensione del tipo di file (il testo dopo l'ultimo periodo nel nome del file) venga utilizzata per identificare ciascun tipo di file nel set. Ad esempio, la proprietà Modelli dati è impostata su un valore che utilizza l'estensione .pdf per identificare il file di stampa e la proprietà Modelli JDF è impostata su un valore che utilizza l'estensione .jdf per identificare il ticket lavoro JDF.
  • Questa proprietà è utilizzata soltanto se il Metodo batch è impostato su Numero di set, Pagine nei set o Set in base all'ora.

1.18 Metodo batch

Specifica la modalità con la quale il dispositivo di input raggruppa più file di input o set di file e li inoltra come un lavoro singolo o come lavori principali e secondari. È possibile modificare questo valore per i dispositivi di input hot folder o SFTP, ma non per i dispositivi di input Download, i dispositivi di input LPD o i dispositivi di input dei servizi Web REST o SOAP. I dispositivi di input Download utilizzano il metodo di batch JCL, mentre i dispositivi di input LPD utilizzano il metodo di batch Elenco.

Un set è un gruppo di file che deve essere elaborato insieme, come un file di dati, un ticket lavoro e un file di sovrascrittura. Per creare i set, è necessario specificare i valori per le proprietà di corrispondenza del modello in base alle necessità. Le proprietà di corrispondenza del modello includono le seguenti: Modelli dati, Modelli JDF, Modelli di sovrascrittura e Modelli file. Solo i metodi di batch Numero di set, Pagine nei set e Set in base all'ora consentono l'elaborazione di set di file.

Valori:

Nessuno
Il dispositivo di input non raggruppa i file di input. Per i dispositivi di input hot folder o SFTP, il valore predefinito è Nessuno.
Batch

Il dispositivo di input raggruppa i file in batch quando un utente, dopo aver selezionato due o più file, fa clic su Raccogli in batch nella pagina dei file di input relativa al dispositivo. In questo caso, i file non vengono automaticamente inoltrati per l'elaborazione.

JCL
Il dispositivo di input raggruppa automaticamente determinate serie di file di input mediante i valori dei relativi parametri z/OS OUTGRP JCL. Il dispositivo di input raggruppa i file di input con i valori FIRST, NEXT e LAST del parametro OUTGRP. I file privi di parametri OUTGRP e quelli in cui tale parametro è impostato su ONLY vengono ignorati.

JCL è valido solo per i dispositivi di input Download. I dispositivi di input Download sono disponibili solo se si installa la funzione di supporto AFP.

JDF
La periferica di input raggruppa automaticamente tutti i file di input il cui tipo è JDF (Job Definition Format). La periferica di input legge i file di input del ticket lavoro e individua i nomi file PDF nella tabella dei file di input o in una directory locale. La proprietà Modelli JDF controlla il modo in cui il dispositivo di input identifica i file JDF.

È necessario specificare i valori sia per la proprietà Flusso di lavoro, sia per la proprietà Flusso di lavoro secondario. Il dispositivo di input considera i file di dati specificati dal file JDF come file di input secondari. Impostare la proprietà Flusso di lavoro per il dispositivo di input su ParentNoPrint e la proprietà Flusso di lavoro secondario su un flusso di lavoro appropriato ai tipi di file specificati dal file JDF. Se nel ticket lavoro JDF si fa riferimento a più file, ai file vengono assegnati ID di lavoro secondario nell'ordine in cui sono riportati nel file JDF.

Elenco

Il dispositivo di input raggruppa in batch tutti i file che risultano specificati in un distinto file di elenco. La proprietà Modelli elenco controlla le modalità di identificazione dei file di elenco.

Il file di elenco contiene i nomi dei file di input senza le informazioni di percorso e su ogni riga non può esservi più di un nome. Per inoltrare file batch copiare il file di elenco e tutti i file di input da esso identificati nella directory specificata dalla proprietà Posizione cartella relativa a un determinato dispositivo di input.

Se è fornito solo un file di dati, viene creato un solo lavoro. Il lavoro contiene il file di elenco, il file aiwlist, il file di dati e tutti gli altri file (non di dati). Il lavoro viene considerato come lavoro secondario, anche se il relativo ID non è associato a un lavoro secondario (viene visualizzato, ad esempio, come 1000001 anziché 1000001.1).

Se vengono forniti più file e la proprietà Crea file .zip è impostata su No, viene creato un lavoro principale per i file di elenco e aiwlist e un lavoro secondario per ciascun file di dati (e tutti gli altri file associati). Ad esempio, il lavoro principale 1000002 contiene i file di elenco e aiwlist, mentre i lavori secondari 1000002.1 e 1000002.2 contengono un file di dati (e i relativi file non di dati associati). Ai file vengono assegnati gli ID di lavoro secondari in modo che vengano riportati nel file di elenco.

Elenco è il solo valore valido per i dispositivi di input LPD; tale valore può essere utilizzato per i dispositivi di input hot folder o SFTP.

Modello

Il dispositivo di input hot folder o SFTP confronta le informazioni sui file per tutti i file di input ricevuti dal dispositivo di input, utilizzando le proprietà dei modelli di file e di dati. I file corrispondenti ai modelli specificati vengono utilizzati per creare un singolo lavoro utilizzando il file di dati. Solo un file corrispondente può contenere i dati di stampa.

Se si utilizza il metodo di batch Modello, è possibile definire criteri di corrispondenza più precisi utilizzando entrambi i campi Modelli dati e Modello file. Ad esempio, se si utilizza il valore (.*)data$ del campo Modelli dati, vengono restituiti tutti i file il cui nome termina con .data. Se si utilizza il valore \1.oth$ del campo Modello file, Job1.data e Job1.oth vengono considerati voci corrispondenti e quindi vengono inclusi nel lavoro, mentre non viene restituito il file Job2.oth. Per ulteriori informazioni sulla sintassi della corrispondenza in base ai modelli, consultare il centro informazioni.

Numero

Il dispositivo di input hot folder o SFTP attende finché il numero di file del dispositivo di input non corrisponde al valore della proprietà Numero di file da eseguire in batch. Quando i valori corrispondono, il dispositivo di input invia un gruppo di file.

Numero di set

Il dispositivo di input hot folder o SFTP attende finché il numero dei set di file nel dispositivo di input non corrisponde al valore della proprietà Numero di file da eseguire in batch. Quando i valori corrispondono, il dispositivo di input invia i set.

Pagine

Il dispositivo di input hot folder o SFTP attende finché il numero totale di pagine dei file PDF ricevuti dal dispositivo di input non corrisponde o supera il valore della proprietà Numero di pagine da eseguire in batch, quindi invia un gruppo di file.

Il metodo di batch Pagine può essere utilizzato solo per i file PDF.

Pagine nei set

Il dispositivo di input hot folder o SFTP attende finché il numero totale di pagine PDF nei set completi ricevuti dal dispositivo di input non corrisponde o supera il valore della proprietà Numero di pagine da eseguire in batch, quindi invia i set come gruppo.

Il metodo di batch Pagine nei set può essere utilizzato solo per i file PDF.

Set in base all'ora

Il dispositivo di input hot folder o SFTP invia uno o più set completi di file di input a un'ora o a un intervallo di tempo specifici in base ai valori impostati per le proprietà Intervallo di batch, Data batch o Frequenza. Il dispositivo di input hot folder o SFTP invia il set come gruppo con un set in ciascun lavoro secondario.

Ora

Il dispositivo di input hot folder o SFTP invia un gruppo di tutti i file corrispondenti al valore impostato nella proprietà Modelli dati e ricevuti in un periodo di tempo specifico in base ai valori impostati nelle proprietà Data di inizio batch, Ora di inizio batch, Intervallo di batch e Data batch o Frequenza nella scheda Batch.

Nome database
InputDevice.BatchingMethod

Note d'uso:

  • Se si sceglie Numero di set, Pagine nei set o Set in base all'ora, la proprietà Crea file .zip non è disponibile. Quando un set di file viene inviato, esso forma sempre un lavoro singolo.
  • Se la proprietà Crea file .zip è disponibile e impostata su , un singolo lavoro contenente tutti i file viene inviato in formato file ZIP. Impostare la proprietà Flusso di lavoro per il dispositivo di input su un flusso di lavoro appropriato ai file di dati.
  • Se si utilizza il metodo di batch Batch, JDF o Modello o se la proprietà Crea file .zip è impostata su No, ciascun file di dati in un batch viene inviato come lavoro secondario. Di conseguenza, è necessario impostare la proprietà Flusso di lavoro per il dispositivo di input su ParentNoPrint e la proprietà Flusso di lavoro secondario su un flusso di lavoro appropriato ai file di dati.
  • I lavori secondari non vengono tenuti insieme durante l'elaborazione a meno che l'operazione WaitforGroup non sia inclusa nel flusso di lavoro.
  • Se si seleziona Trigger per la proprietà Metodo di completamento, il valore Metodo batch non viene utilizzato.

1.19 Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario

Specifica il nome dell'operazione utilizzata dal dispositivo di input per inizializzare il flusso di lavoro per lavori singoli o secondari e per convertire un file di sovrascrittura opzionale inoltrato con un lavoro, in un file di testo nel formato nome proprietà=valore, in modo da impostare le proprietà del lavoro o entrambe le operazioni.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Al dispositivo di input non è assegnato un nome per la procedura. Utilizzare questa impostazione se si assegna il flusso di lavoro impostando la proprietà Flusso di lavoro secondario per il dispositivo di input. Per i dispositivi di input LPD, è necessario immettere un valore diverso da Non impostato per la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario.
SetJobTypeFromRules
Questa operazione consente di impostare il valore del flusso di lavoro utilizzando il file di controllo RICOH ProcessDirector. È possibile modificare il file di controllo, in modo che RICOH ProcessDirector determini il flusso di lavoro dal valore di un parametro associato al lavoro. Ad esempio, RICOH ProcessDirector potrebbe utilizzare il parametro FORMS JCL per impostare il flusso di lavoro. La proprietà Regole di analisi del flusso di lavoro secondario del dispositivo di input specifica il file di controllo utilizzato da RICOH ProcessDirector se si imposta tale valore. Inoltre questa operazione può utilizzare il file di controllo per convertire un file di sostituzioni opzionale in un file di testo dal formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector per impostare le proprietà del lavoro.
SetJobTypeFromFileName
Questa operazione consente di impostare il valore del flusso di lavoro mediante l'analisi del nome del file di input. È possibile specificare una stringa di corrispondenza del modello, che consente a RICOH ProcessDirector di determinare la parte del nome da utilizzare. Ad esempio, RICOH ProcessDirector potrebbe impostare il flusso di lavoro utilizzando l'estensione del file di input. La proprietà Modello flusso di lavoro secondario del dispositivo di input specifica la stringa di corrispondenza del modello utilizzata da RICOH ProcessDirector se si imposta tale valore. Inoltre, questa operazione può utilizzare il file di controllo specificato dalla proprietà Regole di analisi del flusso di lavoro secondario per il dispositivo di input, in modo da convertire un file di sovrascrittura opzionale in un file di testo nel formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector e impostare le proprietà del lavoro.

Nome database
InputDevice.Child.InitJobTypeStep

Note d'uso:

  • per i tipi di dispositivo diversi da LPD, è possibile utilizzare la proprietà Flusso di lavoro secondario al posto di o in combinazione con la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario. Ad almeno una delle proprietà deve essere associato un valore. Se l'opzione Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario non è in grado di assegnare un flusso di lavoro, RICOH ProcessDirector utilizza il flusso di lavoro specificato dalla proprietà Flusso di lavoro secondario del dispositivo di input. Per i dispositivi di input LPD, è necessario immettere un valore per la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario. Al posto di questa proprietà non è possibile utilizzare Flusso di lavoro secondario.
  • La proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro del dispositivo di input specifica l'operazione di inizializzazione del flusso di lavoro per i lavori principali.

1.20 Flusso di lavoro secondario

Specifica il nome del flusso di lavoro che il dispositivo di input assegna al file lavoro che contiene un singolo file o lavoro principale o secondario. Lo scopo principale del flusso di lavoro secondario consiste nel definire le operazioni e le fasi del flusso di lavoro utilizzate da RICOH ProcessDirector per elaborare il lavoro secondario.

L'elenco include tutti i flussi di lavoro disponibili nel sistema.

Nome database
InputDevice.Child.JobType

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario al posto di, o insieme alla proprietà Flusso di lavoro secondario. Ad almeno una delle proprietà deve essere associato un valore. Se la proprietà Inizializzazione del flusso di lavoro secondario è Non impostato, viene utilizzato il flusso di lavoro specificato nella proprietà Flusso di lavoro secondario.
  • I dispositivi di input possono ricevere file singoli o gruppi di file che sono elaborati insieme. I file singoli sono elaborati sempre come lavori separati. Quando i gruppi di file sono elaborati insieme, un file è il lavoro principale e gli altri lavori sono ad esso secondari. Di solito, il lavoro principale non contiene dati di stampa ma è conservato nel sistema per gestire l'elaborazione dei lavori secondari. La proprietà Flusso di lavoro specifica il flusso di lavoro per i lavori principali. La proprietà Flusso di lavoro secondario del dispositivo di input specifica il flusso di lavoro per lavori singoli e secondari
  • Non utilizzare i flussi di lavoro ErrorMessage e ParentNoPrint come valore per la proprietà Flusso di lavoro secondario.

1.21 Modello del flusso di lavoro secondario

Specifica una stringa di corrispondenza modello costituita da un'espressione regolare che può anche includere (JOB_TYPE) per specificare la parte del nome file che deve essere utilizzata per il flusso di lavoro relativo a un lavoro singolo o secondario. La stringa di corrispondenza modello viene utilizzata solo se la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario è impostata su SetJobTypeFromFileName.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
InputDevice.Child.JobTypeFilenamePattern

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector compie due tentativi per individuare una corrispondenza tra il flusso di lavoro e la stringa di corrispondenza del modello, aggiungendo il simbolo del dollaro ($) alla stringa stessa ed eliminandolo in un secondo momento. Quindi, trova una corrispondenza alla fine del nome file prima di una corrispondenza all'inizio.
  • Di seguito, viene riportato un esempio di stringa di corrispondenza modello che utilizza l'estensione del file per determinare il flusso di lavoro:

    *.(JOB_TYPE)

    L'asterisco * rappresenta zero o più caratteri. Il punto . è un punto letterale. Il token (JOB_TYPE) significa che RICOH ProcessDirector deve utilizzare i caratteri che seguono il punto letterale come flusso di lavoro. Pertanto, se si inoltra un file di input denominato myfile.pdf, il dispositivo di input assegna pdf come flusso di lavoro. E' possibile utilizzare un punto, un asterisco e (JOB_TYPE) per selezionare qualsiasi parte del nome lavoro da utilizzare come nome del flusso di lavoro. Ad esempio, il modello (JOB_TYPE).* fa sì che RICOH ProcessDirector utilizzi il nome file per impostare il flusso di lavoro.

  • Si tratta di un esempio di espressione regolare che utilizza i primi 4 caratteri alfanumerici del nome file:

    [A-Za-z0-9]{4}

    Non è presente alcun token (JOB_TYPE) in questa stringa poiché il flusso di lavoro è l'intero modello. Pertanto, se si inoltra un file di input denominato pdf3file.pdf, il dispositivo di input assegna pdf3 come flusso di lavoro.

1.22 Regole di analisi del flusso di lavoro secondario

Specifica il percorso e il nome di un file di controllo che analizza i parametri associati ad un file di input. Ad esempio, RICOH ProcessDirector può utilizzare un file di controllo per analizzare i valori e i parametri JCL per assegnare il flusso di lavoro a un lavoro singolo o secondario. Il file di controllo viene utilizzato solo se la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario è impostata su SetJobTypeFromRules o SetJobTypeFromFileName.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
InputDevice.Child.JobTypeParsingRules

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector fornisce il file di controllo di esempio receive_jcl_jobtype.cfg che è possibile modificare e utilizzare.
  • In Linux receive_jcl_jobtype.cfg si può trovare all'interno della directory /aiw/aiw1/control_files/rules.
  • In Windows receive_jcl_jobtype.cfg si può trovare all'interno della directory c:\aiw\aiw1\control_files\rules.
  • Tutte le istruzioni sull'assegnazione del tipo di lavoro presenti all'interno del file e fornite insieme a RICOH ProcessDirector risultano inattive. Ad esempio: #DEFINE $\{Job.JobType} AS "TEST" WHEN ($\{ORIGHOST} != "myWindowshostname") Gli utenti possono attivare una voce rimuovendo il carattere di commento #; in alternativa possono creare dei propri criteri per assegnare il flusso di lavoro.
  • Per ulteriori informazioni sulla sintassi dei file di controllo, vedere la sezione Informazioni di riferimento del centro informazioni.

1.23 Esegui automaticamente collegamento

Specifica se il computer esegue la connessione del dispositivo di input quando il relativo server è connesso.

Valori:

Il dispositivo di input viene connesso quando il relativo server è connesso.
No
Il dispositivo di input non viene connesso quando il relativo server è connesso.

Per modificare il valore di questa proprietà, utilizzare le azioni Disconnetti e Connetti dell'interfaccia di RICOH ProcessDirector.

Nome database
InputDevice.Connect

1.24 Converti sovrapposizioni

Specifica se l'operazione SetJobTypeFromRules o SetJobTypeFromFileName converte un file di sostituzioni opzionale inoltrato con un lavoro in un file di testo dal formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector, utilizzabile per impostare le proprietà del lavoro.

Valori:

Un file di controllo converte il file di sostituzioni inoltrato con un lavoro in un file di testo dal formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector. Questo è il valore predefinito per i dispositivi di input Download e LPD.
No
Il file di sostituzioni inoltrato con un lavoro non viene convertito in un file di testo nel formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector. Questo è il valore predefinito per i dispositivi di input diversi da Download o LPD.

Nome database
InputDevice.ConvertOverrides

Note d'uso:

  • Il valore SetJobTypeFromRules o SetJobTypeFromFileName nella proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario è richiesto se il valore è .
  • Impostare il valore su solo se il file di sovrascrittura inoltrato con un lavoro non è nel formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector.

1.25 Crea file .zip

Specifica se il dispositivo di input invia file dati come lavori individuali o se li raccoglie in un file .zip e li invia come lavoro singolo.

Valori:

I file vengono compressi in un file .zip e inviati come un unico lavoro.
No (valore predefinito)
I file vengono inviati come lavori singoli.

Nome database
InputDevice.CreateZip

Note d'uso:

  • È possibile impostare questa proprietà su per i metodi di batch Elenco, Numero, Pagine e Ora. I lavori inviati con questa modalità non utilizzano la struttura di lavoro principale/secondario.
  • Se il metodo batch è Batch, JDF, Modello, Numero di set, Pagine nei set o Set in base all'ora, questa proprietà non è disponibile.

1.26 Descrizione dispositivo di input

Descrive il dispositivo di input. Ad esempio, potrebbe descrivere i tipi di lavoro inviati al dispositivo.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
InputDevice.Description

1.27 Stato abilitato

Specifica se questa periferica di input può inoltrare i file che riceve per creare i lavori di RICOH ProcessDirector corrispondenti.

Valori:

Il dispositivo di input può inoltrare e creare nuovi lavori ed inviare informazioni.
No (valore predefinito)
No (predefinito) Il dispositivo di input non può creare nuovi lavori.

Gli utenti autorizzati possono utilizzare le azioni Disabilita e Abilita dell'interfaccia di RICOH ProcessDirector per modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
InputDevice.Enabled

Nota sull'utilizzo: un dispositivo di input disattivato può ancora ricevere file di input da fonti esterne se la connessione per il dispositivo di input è attiva. La proprietà Stato connessione determina se il dispositivo è connesso.

1.28 Metodo di completamento

Specifica come la periferica di input determina che la trasmissione del file è completa per un file di input. È possibile modificare questo valore per i dispositivi di input hot folder, ma non per i dispositivi di input Download o LPD.

Valori:

Nessuno
Il dispositivo di input non utilizza alcun metodo per determinare il completamento del file. La trasmissione viene considerata completa non appena il dispositivo di input rileva il file di input. Per i dispositivi di input Download, Nessuno è l'unico valore valido.
Dimensione
Il dispositivo di input analizza le dimensioni del file di input e determina il completamento della trasmissione quando non si verificano più modifiche della dimensione del file tra le due analisi. La proprietà Intervallo di polling (unità) specifica l'intervallo temporale che deve intercorrere tra due successive analisi. Per i dispositivi di input della cartella Hot folder, Dimensione è il valore predefinito.
Apertura file
Il dispositivo di input desume il completamento della procedura di trasmissione dalla possibilità di aprire il file e compiere operazioni di scrittura.
Trigger
Il dispositivo di input desume il completamento della procedura di trasmissione dalla ricezione del file di attivazione relativo al file di input. La proprietà Modelli di trigger specifica la modalità con la quale il dispositivo di input riconosce un file di attivazione. Il file di attivazione deve avere lo stesso nome del file di input, ma una diversa estensione. Per i dispositivi di input LPD, Trigger è il solo valore valido.

Se si seleziona Trigger, il valore della proprietà Metodo batch non viene utilizzato.

Nome database
InputDevice.FileCompletion

Nota sull'utilizzo: è anche possibile utilizzare un file di sovrascrittura come file trigger specificando lo stesso valore di modello per le proprietà Modelli trigger e Modelli di sovrascrittura. In questo caso, il file viene prima utilizzato come file trigger per indicare che il lavoro è stato ricevuto e successivamente come file di sovrascrittura per aggiornare i valori delle proprietà.

1.29 Modelli di dati

Specifica una o più stringhe di corrispondenza del modello. RICOH ProcessDirector utilizza tali stringhe per identificare i file di input che questo dispositivo di input deve accettare per l'elaborazione come lavori singoli. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*PRD$,.*AFP$ rappresentano i modelli diversi da .*prd$,.*afp$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

La stringa di corrispondenza del modello dati predefinita per i dispositivi di input hot folder fornita da RICOH ProcessDirector è .*$. Questa stringa indica che i dispositivi di input accettano come file di input qualsiasi file contenente i dati del lavoro.

La stringa di corrispondenza del modello dati predefinita per i dispositivi di input Download di RICOH ProcessDirector è .*PRD$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde ad una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • PRD sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) significa che una corrispondenza di PRD indica la FINE dell'espressione.

La stringa di corrispondenza del modello dati predefinita per il dispositivo di input LPD è .*\.prt$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde ad una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • La barra retroversa (\) indica che il seguente periodo è un periodo letterale, non un segnaposto.
  • .prt sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) significa che una corrispondenza di .prt indica la FINE dell'espressione.

Nome database
InputDevice.FileDataPatterns

Note d'uso:

  • Nei file di input identificati da RICOH ProcessDirector come file di dati il tipo di inoltro è Dati quando vengono visualizzati nella tabella dei file di input del dispositivo di input.
  • Se la proprietà Metodo di completamento del dispositivo di input è Trigger, RICOH ProcessDirector verifica prima di tutto i file trigger. A questo punto passerà agli altri tipi di modello, nel seguente ordine: modelli di sovrascrittura, modelli di elenco, modelli di dati.

1.30 Modelli JDF

Specifica una o più stringhe di corrispondenza del modello utilizzate da RICOH ProcessDirector per identificare i ticket di lavoro JDF (Job Definition Format). RICOH ProcessDirector elabora i file di stampa JDF come gruppo. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*\.JDF$ rappresenta i modelli diversi da .*\.jdf$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

Il valore consigliato per i dispositivi di input Hot folder è .*\.jdf$, dove:

  • Il punto (.) corrisponde ad una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco(*) corrisponde a zero o più occorrenze del carattere precedente, fino alla lunghezza massima del nome del file.
  • La barra retroversa (\) rappresenta il carattere di escape che indica che i caratteri successivi vengono interpretati letteralmente.
  • .jdf sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) indica che una corrispondenza di jdf deve essere interpretata come la FINE dell'espressione.
Nome database
InputDevice.FileJDFPatterns

Note d'uso:

  • Impostare la proprietà Flusso di lavoro per il dispositivo di input su ParentNoPrint. Impostare la proprietà Flusso di lavoro secondario su un flusso di lavoro compatibile con i tipi di file specificati dal file JDF.
  • Impostare la proprietà Metodo batch per il dispositivo di input su JDF o Modello.
  • Se la proprietà Metodo di completamento del dispositivo di input è Trigger, RICOH ProcessDirector verifica prima di tutto i file trigger. A questo punto passerà agli altri tipi di modello, nel seguente ordine: modelli JDF, modelli di sovrapposizioni, modelli di elenco, modelli di dati.

1.31 Modelli di elenco

Specifica una o più stringhe di corrispondenza del modello utilizzate da RICOH ProcessDirector per identificare i file di elenco. I file di elenco contengono i nomi dei file di input che RICOH ProcessDirector elabora come gruppo. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*LST$,.*LIST$ rappresentano i modelli che sono diversi da .*lst$,.*list$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

Il valore predefinito per il dispositivo di input della cartella Hot folder è .*\.lst$, dove:

  • Il punto (.) corrisponde ad una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco(*) corrisponde a zero o più occorrenze del carattere precedente, fino alla lunghezza massima del nome del file.
  • La barra retroversa (\) indica che il seguente periodo è un periodo letterale, non un segnaposto.
  • .lst sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) indica che una corrispondenza di .lst significa la FINE dell'espressione.

Il valore predefinito per i dispositivi di input Download è .*.JOB$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde a una singola occorrenza di un carattere qualsiasi (lettera o numero).
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze del precedente carattere.
  • La barra rovesciata (\) è il carattere di escape che indica che il carattere successivo è interpretato letteralmente.
  • .JOB sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) vuol dire che una corrispondenza di .JOB indica la FINE dell'espressione.

Il valore predefinito per i dispositivi di input LPD è .*list\lst$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde ad una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • list sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • La barra retroversa (\) indica che il seguente periodo è un periodo letterale, non un segnaposto.
  • .lst sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) vuol dire che una corrispondenza di list.lst indica la FINE dell'espressione.

Nome database
InputDevice.FileListPatterns

Note d'uso:

  • Impostare la proprietà Flusso di lavoro per il dispositivo di input su ParentNoPrint. Impostare la proprietà Flusso di lavoro secondario su un flusso di lavoro compatibile con i tipi di file di input specificati dal file di elenco.
  • Impostare la proprietà Metodo batch relativa al dispositivo di input su Elenco. Non inoltrare al dispositivo file di input che non siano specificati dal file di elenco. I file non identificati dal file di elenco, infatti, restano sospesi indefinitamente sul dispositivo di input.
  • I file di elenco si rivelano particolarmente utili nei casi in cui il dispositivo di input riceva costantemente numerosi file appartenenti a gruppi di file diversi. Nei file di elenco vengono indicate su linee diverse i singoli file di input appartenenti ad un gruppo. Il dispositivo di input attende l'arrivo di tutti i file elencati in un gruppo, prima di inoltrare il gruppo stesso.
  • Copiare il file di elenco e tutti i file di input da esso identificati nella directory specificata dalla proprietà Posizione cartella relativa a un determinato dispositivo. I file di input e il file di elenco possono essere copiati in qualsiasi ordine. Ai file vengono assegnati gli ID di lavoro secondari in modo che vengano riportati nel file di elenco. I lavori secondari non vengono tenuti insieme durante l'elaborazione a meno che l'operazione WaitforGroup non sia inclusa nel flusso di lavoro.
  • Utilizzare l'azione Mostra file per verificare la compiuta ricezione di tutti i file di input esaminando i file di input relativi al dispositivo. Il file di elenco ha come tipo di inoltro File di elenco e come stato In attesa dal momento che resta in attesa dell'arrivo di tutti i file di input.
  • Se la proprietà Metodo di completamento del dispositivo di input è Trigger, RICOH ProcessDirector verifica prima di tutto i file trigger. A questo punto passerà agli altri tipi di modello, nel seguente ordine: modelli di sovrascrittura, modelli di elenco, modelli di dati.

1.32 Modelli di sovrascritture

Specifica una o più stringhe di corrispondenza del modello. RICOH ProcessDirector utilizza le stringhe per identificare i file da elaborare con un file di elenco e i file di input specificati dal file di elenco oppure con un altro file di input singolo.

Il file di input e il file di sostituzioni possono avere lo stesso nome, ma le estensioni devono essere diverse. RICOH ProcessDirector non elabora i file identificabili in base a questo modello. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*CMD$,.*XLS$ rappresentano modelli diversi da .*cmd$,.*xls$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

La stringa di corrispondenza modello predefinita per i dispositivi di input Download è .*JCL$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde a una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • JCL sono i tre caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) significa che una corrispondenza di JCL indica la FINE dell'espressione.

Il valore predefinito per il dispositivo di input LPD è .*other\.oth$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde a una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • other sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • La barra retroversa (\) indica che il seguente periodo è un periodo letterale, non un segnaposto.
  • .oth sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) vuol dire che una corrispondenza di other.oth indica la FINE dell'espressione.

Nome database
InputDevice.FileOtherPatterns

Note d'uso:

  • Per elaborare il file delle sovrascritture insieme a un singolo file di input, non è possibile utilizzare il valore predefinito per questa proprietà. Aggiornare la proprietà Modelli dati con un modello che identifichi specificamente il file di input. Ad esempio, se il file di input è un PDF, utilizzare questo modello: .*pdf$
  • Se il metodo di batch è Elenco, verificare che la proprietà Modelli elenco per il dispositivo di input comprenda il modello che identifica il file di elenco.
  • Se la proprietà Metodo di completamento del dispositivo di input è Trigger, RICOH ProcessDirector verifica prima di tutto i file trigger. A questo punto passerà agli altri tipi di modello, nel seguente ordine: modelli di sovrascrittura, modelli di elenco, modelli di dati.
  • È anche possibile utilizzare un file di sovrascrittura come file trigger specificando lo stesso valore di modello per le proprietà Modelli trigger e Modelli di sovrascrittura. In questo caso, il file viene prima utilizzato come file trigger per indicare che il lavoro è stato ricevuto e successivamente come file di sovrascrittura per aggiornare i valori delle proprietà.

1.33 Modelli trigger

Specifica una o più stringhe di corrispondenza del modello utilizzate da RICOH ProcessDirector per identificare i file trigger. Un file di attivazione indica che il file di input associato è stato completamente trasmesso. Il file di attivazione e il file di input hanno lo stesso nome, ma diversa estensione. Ad esempio, se si utilizza la stringa di corrispondenza del modello trigger predefinita per dispositivi di input, il file di input denominato STMT406.pdf dovrebbe disporre di un file di attivazione associato, denominato STMT406.trg. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

La stringa di corrispondenza del modello trigger predefinita per i dispositivi di input Hot folder e Download è .*\.trg$. È possibile modificare tale valore predefinito per i dispositivi di input della cartella Hot folder, ma non per i dispositivi di input Download. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde a un singola occorrenza di un carattere qualsiasi (lettera o numero).
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o a più occorrenze dei caratteri che lo precedono, fino alla lunghezza massima del nome file.
  • La barra rovesciata (\) è il carattere di escape che indica che il carattere successivo è interpretato letteralmente.
  • .trg sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) vuol dire che una corrispondenza di .trg significa la FINE dell'espressione.

Il valore predefinito per i dispositivi di input LPD è .*\trg$. Questo campo predefinito non può essere modificato. In questa stringa:

  • Il punto (.) corrisponde a una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • La barra retroversa (\) indica che il seguente periodo è un periodo letterale, non un segnaposto.
  • .trg sono i caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) significa che una corrispondenza di .trg indica la FINE dell'espressione.
Nome database
InputDevice.FileTriggerPatterns

Note d'uso:

  • per utilizzare dei file di attivazione, impostare la proprietà Metodo di completamento relativa al dispositivo di input su Trigger.
  • Se la proprietà Metodo di completamento del dispositivo di input è Trigger, RICOH ProcessDirector verifica prima di tutto i file trigger. ignorando i modelli trigger associati agli altri metodi di completamento. A questo punto passerà agli altri tipi di modello, nel seguente ordine: modelli di sovrascrittura, modelli di elenco, modelli di dati.
  • Il file di input deve avere un'estensione. Altrimenti, non avrà alcuna corrispondenza con un file di attivazione, anche se né esiste uno.
  • Non è necessario che il file di attivazione abbia un contenuto. Ad esempio, per creare un file trigger che indichi il completamento della trasmissione del file di input, accedere alla riga di comando di Linux dall'esterno dell'interfaccia di RICOH ProcessDirector. A questo punto, passare alla directory che contiene il file di input e immettere il seguente comando: touch filename.trg
  • È anche possibile utilizzare un file di sovrascrittura come file trigger specificando lo stesso valore di modello per le proprietà Modelli trigger e Modelli di sovrascrittura. In questo caso, il file viene prima utilizzato come file trigger per indicare che il lavoro è stato ricevuto e successivamente come file di sovrascrittura per aggiornare i valori delle proprietà.

1.34 Posizione cartella

Specifica il nome della directory in cui dispositivo di input rileva i lavori in arrivo. Gli utenti autorizzati possono selezionare qualsiasi directory presente sul computer, che non risulti già utilizzata come posizione cartella o posizione di staging da un altro dispositivo di input di RICOH ProcessDirector. Inoltre, è possibile specificare una nuova directory.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Occorre specificare il percorso della cartella al momento della creazione di un dispositivo di input.

Quando si aggiunge un dispositivo di input, il valore predefinito è:

  • Per i dispositivi di input Hot folder:

    Linux: /aiw/aiw1/System/hf

    Windows: C:\aiw\aiw1\System\hf

  • Per i dispositivi di input Download:

    Linux: /aiw/aiw1/System/dl

    Windows: C:\aiw\aiw1\System\dl

  • Per i dispositivi di input LPD:

    Linux: /aiw/aiw1/System/lpd

    Windows: C:\aiw\aiw1\System\lpd

Nome database
InputDevice.FolderLocation

Nota sull'utilizzo: I file di input inoltrati sulla posizione cartella devono disporre delle autorizzazioni che consentono a RICOH ProcessDirector di eseguire la lettura e la modifica di tali file. Durante l'installazione, RICOH ProcessDirector crea un utente di sistema ( aiw1 è l'utente predefinito) dotato dell'autorizzazione per il gruppo RICOH ProcessDirector ( aiwgrp1 è il gruppo predefinito). Per inoltrare i file sulla posizione cartella, gli utenti devono aver effettuato l'accesso utilizzando un ID utente considerato membro del gruppo RICOH ProcessDirector. Se viene utilizzato qualunque altro ID utente, RICOH ProcessDirector non dispone della serie di autorizzazioni di accesso corrette per il file di input e non può elaborare il lavoro. Il lavoro rimane in stato di Errore nella fase di ricezione finché non viene cancellato ed inoltrato di nuovo correttamente.

1.35 Intervallo di batch

Specifica l'intervallo di tempo utilizzato per inoltrare un batch dei file di input.

Valori:

  • Minuto
  • Ora
  • Giorno
  • Settimana
  • Mese

Nome database
InputDevice.Frequency

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con la proprietà Data di batch o Frequenza appropriata per determinare il momento o la frequenza di invio dei batch di file di input.
  • Il valore della proprietà Intervallo di batch viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.36 Nome dispositivo di input

Specifica il nome del dispositivo di input.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
InputDevice.ID

Note d'uso:

  • per le unità di immissione LPD, è opportuno limitare il nome dell'unità di immissione a 8 caratteri. A seconda del comando di stampa in uso, potrebbe essere necessario creare una coda di stampa sul sistema di invio con lo stesso nome dell'unità di immissione. Alcuni sistemi troncano i nomi della coda di stampa a 8 caratteri.
  • Una volta che RICOH ProcessDirector ha creato il dispositivo di input, non è possibile modificarne il nome. Nel caso in cui sia necessario cambiare il nome, si dovrà provvedere alla creazione di un nuovo dispositivo di input a cui si assegnerà il nome desiderato. A questo punto, si potrà poi eliminare il dispositivo di input originale.

1.37 Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro

Specifica il nome dell'operazione utilizzata dal dispositivo di input per inizializzare il flusso di lavoro principale per i file di input ricevuti dal dispositivo di input e per convertire un file di sovrascrittura opzionale in un file di testo dal formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector, al fine di impostare le proprietà del lavoro o entrambe le operazioni.

Valori:

Non impostato
Al dispositivo di input non è stato assegnato alcun flusso di lavoro. Utilizzare questa impostazione per assegnare il flusso di lavoro definendo la proprietà Flusso di lavoro del dispositivo di input.
SetJobTypeFromRules
Questa operazione consente di impostare il valore del flusso di lavoro principale utilizzando il file di controllo RICOH ProcessDirector. È possibile modificare il file di controllo, in modo che RICOH ProcessDirector determini il flusso di lavoro dal valore di un parametro associato al lavoro. Ad esempio, RICOH ProcessDirector potrebbe utilizzare il parametro FORMS JCL per impostare il flusso di lavoro. La proprietà Regole di analisi del flusso di lavoro principale del dispositivo di input specifica il file di controllo utilizzato da RICOH ProcessDirector. Inoltre questa operazione può utilizzare il file di controllo per convertire un file di sostituzioni opzionale in un file di testo dal formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector per impostare le proprietà del lavoro.
SetJobTypeFromFileName
Questa operazione consente di impostare il valore del flusso di lavoro mediante l'analisi del nome del file di input. È possibile specificare una stringa di corrispondenza del modello, che consente a RICOH ProcessDirector di determinare la parte del nome da utilizzare. Ad esempio, RICOH ProcessDirector potrebbe impostare il flusso di lavoro utilizzando l'estensione del file di input. La proprietà Modello del flusso di lavoro principale del dispositivo di input specifica la stringa di corrispondenza del modello utilizzata da RICOH ProcessDirector. Inoltre, questa operazione può utilizzare il file di controllo specificato dalla proprietà Regole di analisi del flusso di lavoro principale per il dispositivo di input, in modo da convertire un file di sovrascrittura opzionale in un file di testo nel formato nome proprietà=valore di RICOH ProcessDirector e impostare le proprietà del lavoro.

Nome database
InputDevice.InitJobTypeStep

Note d'uso:

  • è possibile utilizzare la proprietà Flusso di lavoro al posto di, o insieme alla proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro. Ad almeno una delle proprietà deve essere associato un valore. Se l'operazione di inizializzazione del flusso di lavoro non è in grado di assegnare un flusso di lavoro principale a un lavoro o se non è impostato alcun valore per la proprietà, RICOH ProcessDirector utilizza il flusso di lavoro specificato dalla proprietà Flusso di lavoro del dispositivo di input.
  • La proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario del dispositivo di input specifica la procedura che inizializza il flusso di lavoro per lavori singoli e secondari.

1.38 Server principale

Specifica il nome del server di RICOH ProcessDirector che riceve e registra i messaggi per questo dispositivo di input. Il valore predefinito del server principale è Sistema, ossia il nome del server principale stesso creato dal programma di installazione di RICOH ProcessDirector. Oltre al server primario, l'elenco contiene i server secondari di Linux connessi al server primario. Non è possibile creare dispositivi di input su server applicazioni di Windows.
Nome database
InputDevice.Instance

1.39 Flusso di lavoro

Specifica il nome del flusso di lavoro che il dispositivo di input assegna al lavoro. Lo scopo principale del flusso di lavoro consiste nel definire le operazioni e le fasi del flusso di lavoro utilizzate da RICOH ProcessDirector per elaborare il lavoro principale.

L'elenco include tutti i flussi di lavoro disponibili nel sistema.

Nome database
InputDevice.JobType

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro al posto di, o insieme alla proprietà Flusso di lavoro. Ad almeno una delle proprietà deve essere associato un valore. Se la proprietà Inizializzazione del flusso di lavoro è Non impostato, viene utilizzato il flusso di lavoro specificato nella proprietà Flusso di lavoro.
  • I dispositivi di input possono ricevere file singoli o gruppi di file che sono elaborati insieme. I file singoli sono elaborati sempre come lavori separati. Quando i gruppi di file sono elaborati insieme, un file è il lavoro principale e gli altri lavori sono ad esso secondari. Di solito, il lavoro principale non contiene dati di stampa ma è conservato nel sistema per gestire l'elaborazione dei lavori secondari. La proprietà Flusso di lavoro specifica il flusso di lavoro per i lavori principali. La proprietà Flusso di lavoro secondario del dispositivo di input specifica il flusso di lavoro per lavori singoli e secondari

1.40 Modello del flusso di lavoro primario

Specifica una stringa di corrispondenza modello costituita da un'espressione regolare e può includere (JOB_TYPE) per indicare la parte del nome file da utilizzare per il flusso di lavoro del lavoro principale. La stringa di corrispondenza modello viene utilizzata solo se la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro è impostata su SetJobTypeFromFileName.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InputDevice.JobTypeFilenamePattern

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector compie due tentativi per individuare una corrispondenza tra il flusso di lavoro e la stringa di corrispondenza del modello, aggiungendo il simbolo del dollaro ($) alla stringa stessa ed eliminandolo in un secondo momento. Quindi, trova una corrispondenza alla fine del nome file prima di una corrispondenza all'inizio.
  • Di seguito, viene riportato un esempio di stringa di corrispondenza modello che utilizza l'estensione del file per determinare il flusso di lavoro:

    *.(JOB_TYPE)

    L'asterisco * rappresenta zero o più caratteri. Il punto . è un punto letterale. Il token (JOB_TYPE) significa che RICOH ProcessDirector deve utilizzare i caratteri che seguono il punto letterale come flusso di lavoro. Pertanto, se si inoltra un file di input denominato myfile.pdf, il dispositivo di input assegna pdf come flusso di lavoro. E' possibile utilizzare un punto, un asterisco e (JOB_TYPE) per selezionare qualsiasi parte del nome lavoro da utilizzare come nome del flusso di lavoro. Ad esempio, il modello (JOB_TYPE).* fa sì che RICOH ProcessDirector utilizzi il nome file per impostare il flusso di lavoro.

  • Si tratta di un esempio di espressione regolare che utilizza i primi 4 caratteri alfanumerici del nome file:

    [A-Za-z0-9]{4}

    Non è presente alcun token (JOB_TYPE) in questa stringa poiché il flusso di lavoro è l'intero modello. Pertanto, se si inoltra un file di input denominato pdf3file.pdf, il dispositivo di input assegna pdf3 come flusso di lavoro.

1.41 Regole di analisi del flusso di lavoro primario

Specifica il percorso e il nome di un file di controllo che analizza i parametri associati ad un file di input. Ad esempio, RICOH ProcessDirector può utilizzare un file di controllo per analizzare i valori e i parametri JCL per assegnare il flusso di lavoro a un lavoro principale. Il file di controllo viene utilizzato solo se la proprietà Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro è impostata su SetJobTypeFromRules o SetJobTypeFromFileName.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InputDevice.JobTypeParsingRules

Nota sull'utilizzo:

RICOH ProcessDirector fornisce il file di controllo di esempio receive_jcl_jobtype.cfg che è possibile modificare e utilizzare.

In Linux, receive_jcl_jobtype.cfg si può trovare all'interno della directory /aiw/aiw1/control_files/rules.

In Windows receive_jcl_jobtype.cfg si può trovare all'interno della directory c:\aiw\aiw1\control_files\rules.

Tutte le istruzioni sull'assegnazione del tipo di lavoro presenti all'interno del file e fornite insieme a RICOH ProcessDirector risultano inattive. Ad esempio: #DEFINE $\{Job.JobType} AS "TEST" WHEN ($\{ORIGHOST} != "myWindowshostname") Gli utenti autorizzati possono attivare una voce rimuovendo il carattere di commento #; in alternativa possono creare dei propri criteri per assegnare il flusso di lavoro.

Per ulteriori informazioni sulla sintassi dei file di controllo, vedere la sezione Informazioni di riferimento del centro informazioni di RICOH ProcessDirector.

1.42 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al dispositivo di input. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al dispositivo di input. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
InputDevice.LastModified

1.43 Posizione periferica di input

Specifica la posizione associata al dispositivo di input.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InputDevice.Locations

1.44 Soglia massima di errori

Specifica il numero massimo di errori di comunicazione che possono verificarsi nel dispositivo di input prima che RICOH ProcessDirector disconnetta il dispositivo. La disconnessione serve ad evitare che il dispositivo di input colga ed elabori eventuali nuovi file di input.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 999
Predefinito
10 per i dispositivi di input Download e LPD o 5 per i dispositivi di input Hot folder.
Nome database
InputDevice.MaxErrors

1.45 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al dispositivo di input. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al dispositivo di input. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
InputDevice.ModifiedBy

1.46 Numero di file da eseguire in batch

Specifica il numero di file da inserire in un singolo invio utilizzando il metodo di batch Numero o Numero di set.

Formato

Tipo dati
Valore intero di 1 o maggiore
Nome database
InputDevice.NumberOfFiles

Nota sull'utilizzo: il valore della proprietà Numero di file da eseguire in batch viene utilizzato solo con il metodo batch Numero o Numero di set.

1.47 Numero di pagine da eseguire in batch

Specifica il numero massimo di pagine PDF da unire in un singolo invio utilizzando il metodo di batch Pagine o Pagine nei set. La cartella Hot folder mantiene un conteggio del numero di pagine PDF arrivare dall'invio dell'ultimo batch. Quando il numero corrisponde o supera questo valore, viene inviato un batch e viene riazzerato il conteggio delle pagine.

Se la proprietà Supera pagine per il batch è impostata su , il batch comprende il file PDF raggiungendo un numero di pagine superiore al valore specificato. Se la proprietà è impostata su No, il batch viene inviato senza il file PDF.

Formato

Tipo dati
Valore intero di 1 o maggiore

Nome database
InputDevice.NumberOfPages

Nota sull'utilizzo: Il valore della proprietà Numero di pagine per il batch viene usato solo con il metodo di batch Pagine o Pagine nei set.

1.48 Pagine in eccesso da eseguire in batch

Specifica se la cartella Hot folder deve inviare un gruppo di file PDF il cui numero complessivo di pagine supera il valore impostato per la proprietà Numero di pagine per il batch.

Valori:

Quando un file PDF contiene un numero di pagine per cui il numero totale di pagine della cartella Hot folder supera il valore impostato per la proprietà Numero di pagine per il batch, inviare il file con il resto dei file in un gruppo.
No (valore predefinito)
Quando un file PDF contiene un numero di pagine per cui il numero totale di pagine della cartella Hot folder supera il valore impostato per la proprietà Numero di pagine per il batch, inviare solo i file PDF che sono già nella cartella Hot folder. Il file PDF rimane nella cartella Hot folder come primo set di pagine per il batch successivo.

Nome database
InputDevice.PageThreshold

Note d'uso:

  • Il valore della proprietà Pagine in eccesso da eseguire in batch viene usato solo con il metodo di batch Pagine o Pagine nei set.
  • Se un file singolo contiene più pagine rispetto al valore impostato per la proprietà Numero di pagine da eseguire in batch e la proprietà Pagine in eccesso da eseguire in batch è impostata su , il file viene mandato in stampa o come batch assieme ai restanti file PDF in attesa di stampa o come batch contenente un singolo file. Tuttavia, se la proprietà Pagine in eccesso da eseguire in batch è impostata su No, il file non può essere inviato. L'elaborazione della cartella Hot folder si interrompe finché il file di input non viene eliminato, il valore della proprietà Numero di pagine per il batch viene impostato su almeno il numero di pagine del file o il valore della proprietà Supera pagine per il patch viene impostato su in modo che il file possa essere inviato.

1.49 Intervallo di polling

Per i dispositivi di input hot folder, specifica l'intervallo di tempo in cui RICOH ProcessDirector controlla i file all'interno della directory specificata dalla proprietà Posizione cartella.

Per i dispositivi di input del servizio web REST e SOAP, specifica l'intervallo di tempo in cui RICOH ProcessDirector controlla i file all'interno dell'URL di chiesta. Questi dispositivi di input richiedono la funzione Attivazione servizi Web.

L'unità di tempo per il valore può essere espressa in millisecondi, secondi, minuti, ore o giorni. È possibile specificare un valore compreso tra 0 millisecondi e 24 ore.

Predefinito
30 secondi
Nome database
InputDevice.PollInterval

Nota sull'utilizzo: Quando la proprietà Metodo di completamento per il dispositivo di input hot folder è impostata su Dimensione, il dispositivo di input controlla la dimensione del file. Il dispositivo di input attende la durata dell'intervallo di polling e riprende il controllo delle dimensioni del file. Quando le dimensioni del file restano le stesse tra un controllo e l'altro, il dispositivo di input invia un lavoro. Con l' intervallo di polling predefinito di 30 secondi, un lavoro ricevuto nella sua interezza attende tra i 31 e i 60 secondi nel dispositivo di input prima di essere inviato.

1.50 Flusso di lavoro da usare

Specifica il flusso di lavoro per inoltrare nuovamente uno o più file di input.

Valori:

Flusso di lavoro corrente (predefinito)
Il file di input che condividono lo stesso gruppo di inoltro del file di input selezionato vengono tutti inoltrati al flusso di lavoro assegnato precedentemente.

Se si selezionano file di input che sono membri di gruppi di inoltro diversi, ciascun gruppo di inoltro dei file viene inoltrato come lavoro separato con il relativo flusso di lavoro assegnato.

Flusso di lavoro differente
I file di input che condividono lo stesso gruppo di inoltro del file di input selezionato vengono tutti inoltrati al flusso di lavoro selezionato dall'elenco.

Se si selezionano file di input che sono membri di gruppi di inoltro diversi, ciascun gruppo di inoltro dei file viene inoltrato come lavoro separato al flusso di lavoro selezionato dall'elenco.

Se il flusso di lavoro ricercato non è compreso nell'elenco, controllare per verificare se il flusso di lavoro è disabilitato. Selezionare un flusso di lavoro precedente oppure abilitare il flusso di lavoro e riprovare l'operazione.

1.51 Frequenza (giornaliera)

Specifica la frequenza di inoltro di un batch di file di input da parte del dispositivo di input. La pianificazione viene ripetuta finché non si aggiornano le proprietà del dispositivo di input.

Valori:

Primo giorno di ogni mese
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input il primo giorno del mese.
Ultimo giorno di ogni mese
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input l'ultimo giorno del mese.
Ogni giorno
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input ogni giorno.
Ogni x giorni
Scegliere una di queste opzioni per inviare un batch di file di input ad intervalli regolari.

Nome database
InputDevice.ScheduleDaily

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con la proprietà Intervallo di batch per determinare la frequenza di invio dei batch di file di input.
  • Il valore della proprietà Frequenza viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.52 Frequenza (ore)

Specifica la frequenza di inoltro di un batch di file di input da parte del dispositivo di input. La pianificazione viene ripetuta finché non si aggiornano le proprietà del dispositivo di input.

Valori:

Ogni ora
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input ogni ora.
Ogni x ore
Scegliere una di queste opzioni per inviare un batch di file di input ad intervalli regolari.

Nome database
InputDevice.ScheduleHourly

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con la proprietà Intervallo di batch per determinare la frequenza di invio dei batch di file di input.
  • Il valore della proprietà Frequenza viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.53 Frequenza (minuti)

Specifica la frequenza di inoltro di un batch di file di input da parte del dispositivo di input. La pianificazione viene ripetuta finché non si aggiornano le proprietà del dispositivo di input.

Valori:

Ogni minuto
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input ogni minuto.
Ogni x minuti
Scegliere una di queste opzioni per inviare un batch di file di input ad intervalli regolari.

Nome database
InputDevice.ScheduleMinute

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con la proprietà Intervallo di batch per determinare la frequenza di invio dei batch di file di input.
  • Il valore della proprietà Frequenza viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.54 Frequenza (mesi)

Specifica la frequenza di inoltro di un batch di file di input da parte del dispositivo di input. La pianificazione viene ripetuta finché non si aggiornano le proprietà del dispositivo di input.

Valori:

Ogni mese
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input ogni mese.
Ogni x mesi
Scegliere una di queste opzioni per inviare un batch di file di input ad intervalli regolari.

Nome database
InputDevice.ScheduleMonthly

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con la proprietà Intervallo di batch per determinare la frequenza di invio dei batch di file di input.
  • Il valore della proprietà Frequenza viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.55 Frequenza (settimane)

Specifica la frequenza di inoltro di un batch di file di input da parte del dispositivo di input. La pianificazione viene ripetuta finché non si aggiornano le proprietà del dispositivo di input.

Valori:

Ogni settimana
Scegliere questa opzione per inviare un batch di file di input ogni settimana.
Ogni x settimane
Scegliere una di queste opzioni per inviare un batch di file di input ad intervalli regolari.

Nome database
InputDevice.ScheduleWeekly

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con la proprietà Intervallo di batch per determinare la frequenza di invio dei batch di file di input.
  • Il valore della proprietà Frequenza viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.56 ID del dispositivo di input di origine

Specifica l'ID del dispositivo di input di origine.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
InputDevice.SourceID

1.57 Posizione di staging

Specifica il nome della directory in cui il dispositivo di input sposta il file di input prima di passarlo alla fase di ricezione. Gli utenti autorizzati possono specificare qualsiasi directory presente sul computer, che non risulti già utilizzata come posizione cartella o posizione di staging da un altro dispositivo di input di RICOH ProcessDirector. Inoltre, è possibile specificare una nuova directory.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Occorre specificare il percorso di staging quando si crea il dispositivo di input. È consigliabile creare una directory secondaria della directory specificata dalla proprietà Posizione cartella del dispositivo di input.

Quando si aggiunge un dispositivo di input, il valore predefinito è:

  • Per i dispositivi di input Hot folder:

    Linux: /aiw/aiw1/System/hf

    Windows: c:\aiw\aiw1\System\hf

  • Per i dispositivi di input Download:

    Linux: /aiw/aiw1/System/dl

    Windows: c:\aiw\aiw1\System\dl

  • Per i dispositivi di input LPD:

    Linux: /aiw/aiw1/System/lpd

    Windows: c:\aiw\aiw1\System\lpd

Nome database
InputDevice.StagingLocation

1.58 Data inizio batch

Specifica la data in cui il metodo di batch Ora o Set in base all'ora entra in funzione per il dispositivo di input. Utilizzare questa proprietà con la proprietà Ora di inizio batch per posticipare l'operazione di batch.
Nome database
InputDevice.StartDate

Nota sull'utilizzo: Il valore della proprietà Data di inizio batch viene usato solo con il metodo di batch Ora o Set in base all'ora.

1.59 Data e ora inizio batch

Specifica la data e l'ora in cui il metodo di batch Ora o Set in base all'ora entra in funzione per il dispositivo di input.

Selezionare una data dal calendario o inserire una data nel campo.

Selezionare un'ora dall'elenco o inserire un'ora nel campo.

Nome database
InputDevice.StartDateAndTime

1.60 Stato connessione

Specifica lo stato corrente del dispositivo di input.

Valori:

Connesso
Il dispositivo di input è in grado di ricevere dati da un'origine esterna, come un'hot folder o un sistema che utilizza il protocollo LPD per trasmettere file.
Disconnesso
Il dispositivo di input non può ricevere dati da fonti esterne. La causa di questo stato potrebbe non indicare un problema relativo al dispositivo di input. Nel caso di dispositivi di input della cartella Hot folder, sarà sempre possibile inviare file alla directory specificata dalla proprietà Posizione cartella. Tuttavia, RICOH ProcessDirector ignora i file finché il dispositivo di input è connesso. Va inoltre osservato che, nel caso in cui si inviino file di input con lo stesso nome, ogni occorrenza successiva del file si sovrascriverà a quelle precedenti. Disconnesso è lo stato predefinito per un dispositivo di input appena creato.
Connessione impossibile
Il server per il dispositivo di input non ha risposto al tentativo di connessione oppure la porta è già utilizzata da un altro dispositivo di input. Nel caso di un dispositivo di input LPD, non è stato avviato il daemon LPD appropriato. RICOH ProcessDirector connette il dispositivo di input quando il server, la porta o il daemon LPD corrispondenti risultano disponibili.

Per modificare il valore di questa proprietà, utilizzare le azioni Disconnetti e Connetti dall'interfaccia di RICOH ProcessDirector.

Nome database
InputDevice.Status

1.61 Procedura di inoltro

Specifica la modalità di inoltro in base alla quale il dispositivo di input procede all'inoltro del file di input per l'elaborazione del lavoro. L'operazione di inoltro crea il lavoro attuale di RICOH ProcessDirector dal file di input.

Valore:

SubmitInputFiles
Un'operazione basata su questo modello di procedura inoltra singoli o gruppi di file di input. Per i file di input singoli, viene creato un lavoro singolo che utilizza il flusso di lavoro secondario. Per i gruppi di file di input, viene creato un lavoro principale per il gruppo e un lavoro secondario per ciascun file di input; viene, inoltre, mantenuta la relazione tra i lavori generati.

Impostare la proprietà Flusso di lavoro secondario o Operazione di inizializzazione del flusso di lavoro secondario per assegnare un flusso di lavoro ai lavori.

Nome database
InputDevice.SubmitStep

Nota sull'utilizzo: se un ticket lavoro JDF (Job Definition Format) contiene riferimenti a più file, l'operazione riscrive il ticket lavoro in modo che faccia riferimento solo al file di ciascun lavoro secondario.

1.62 Sistema

Mostra il nome del sistema in cui è definito il dispositivo di input.
Nome database
InputDevice.SystemName

1.63 File di input in attesa

Specifica il numero di file di input che il dispositivo ha collocato nella directory specificata dalla proprietà Posizione di stage, dopo averli ricevuti ed elaborati. In questo numero non sono inclusi i file di input in fase di elaborazione o qualsiasi file di elenco creato da RICOH ProcessDirector.
Nome database
InputDevice.WaitingFileCount

1.64 Inserisci dispositivo

Specifica il nome del dispositivo che ha ricevuto il file di input. Quindi il dispositivo di input crea dal file di input il lavoro di RICOH ProcessDirector corrispondente.
Nome database
InputFile.InputDevice

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector non fornisce un notebook delle proprietà per i file di input. Al contrario, quando si seleziona l'azione Show files relativa ad un dispositivo di input, le proprietà del file di input vengono visualizzate nelle colonne di una tabella.

1.65 Numero lavoro assegnato

Specifica il numero di identificazione del lavoro assegnato da RICOH ProcessDirector, quando il dispositivo di input inoltra il file di input per l'elaborazione del lavoro. Successivamente, RICOH ProcessDirector crea un lavoro corrispondente, la cui proprietà Numero lavoro contiene lo stesso valore della proprietà del file di input.
Nome database
InputFile.JobIDAssigned

1.66 Flusso di lavoro

Specifica il nome del flusso di lavoro che il dispositivo di input assegna al file di input quando inoltra il file alla fase di elaborazione. La proprietà potrebbe non avere un valore assegnato se al dispositivo di input non è assegnato alcun flusso di lavoro. È possibile utilizzare metodi diversi dall'assegnazione di un flusso di lavoro a un dispositivo di input per assegnare le proprietà del lavoro a un lavoro. A questo scopo, possono utilizzare anche l'azione Invia nuovamente o l'azione Elabora nuovamente.

1.67 File di input

Specifica il percorso e il nome del file di input. RICOH ProcessDirector aggiunge al nome del file di input la data di ricezione e un numero univoco.
Nome database
InputFile.Location

Nota sull'utilizzo:se è necessario conoscere il numero di lavoro assegnato ad un determinato file, consultare il log relativo al dispositivo che ha ricevuto il file di input. Tale dispositivo compila un messaggio dopo l'inoltro di un file di input in cui viene riportato il numero di lavoro.

1.68 Stato del file di input

Specifica lo stato corrente del file di input.

I valori dello stato sono:

Accodato
Il dispositivo di input ha ricevuto l'intero file di input e lo mette in attesa per l'inoltro e la creazione del lavoro di RICOH ProcessDirector corrispondente.
Elaborazione in corso
L'operazione di inoltro sta convertendo il file di input in un lavoro di RICOH ProcessDirector.
Attesa
Il dispositivo di input ha completato il ricevimento del file, ma quest'ultimo non è ancora pronto per essere inoltrato. Può accadere infatti che il dispositivo di input sia in attesa di altri file associati a quello appena ricevuto.
Errore
Il dispositivo di input ha completato il ricevimento del file, ma si è nel frattempo verificata una condizione di errore che richiede l'intervento dell'operatore.
Disabilitato
Il dispositivo di input ha completato il ricevimento del file, ma il dispositivo è stato disabilitato e non può quindi procedere all'inoltro del file.

RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ad ogni modifica dello stato del file.

Nome database
InputFile.Status

1.69 Gruppo di inoltro

Specifica un ID numerico che identifica un membro di una serie di file di input che erano stati inoltrati come gruppo tramite un file di elenco. Il file elenco potrebbe essere stato creato da un utente o RICOH ProcessDirector potrebbe aver creato il file elenco. Ciascun file del gruppo ha lo stesso valore impostato per la relativa proprietà Gruppo di inoltro.
Nome database
InputFile.SubmitGroup

1.70 Data di ricezione

Specifica la data e l'orario in cui il file di input è stato ricevuto dal dispositivo.
Nome database
InputFile.Timestamp

1.71 Modello file

Specifica una o più stringhe di corrispondenza modello per file. RICOH ProcessDirector utilizza tali stringhe per identificare i file di input che la cartella Hot folder dovrebbe accettare per elaborarli come lavori singoli. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, . *PRD$,.*PDF$ rappresentano i modelli diversi da .*prd$,.*pdf$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

Se si immette più di un valore, i valori specificati verranno analizzati in base all'operatore logico OR. Se un file corrisponde a uno dei tipi di file specificati, esso verrà considerato un modello corrispondente. Ad esempio, se nel campo Modello file sono inclusi i valori .*oth$,.*ejt$ e vengono utilizzati Stampa e il tipo di file .txt, il sistema utilizza un file di tipo .oth o .ejt per creare il file di stampa denominato <job_number>.Print.txt.

Per la stringa .*oth$:

  • Il punto (.) corrisponde a una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più ricorrenze dell'espressione precedente.
  • oth sono i tre caratteri effettivi che devono corrispondere.
  • Il simbolo del dollaro ($) significa che una corrispondenza di oth indica la FINE dell'espressione.

Nome database
InputFilePattern.FilePattern

1.72 Modello di file obbligatorio

Specifica se un file che corrisponde al modello del file di input deve esistere nell'Hot folder prima di inoltrare il lavoro.

Se questo valore è impostato su , RICOH ProcessDirector non inoltra alcun lavoro finché non arriva nell'Hot folder un file corrispondente.

Se si desidera che il sistema attenda più file di vario tipo ma con lo stesso utilizzo, aggiungere una riga nella tabella dei modelli di file per ogni tipo di file, impostando ogni modello come obbligatorio.

Nome database
InputFilePattern.Required

1.73 Sequenza modello di file

Specifica la priorità del modello file. I pattern vengono controllati in questo ordine.

Se si specifica due modelli di file e se per entrambi i modelli di file viene specificato lo stesso valore per le proprietà Tipo file di spool e Utilizzo file di spool, il valore della proprietà Sequenza determina il modello utilizzato.

Nome database
InputFilePattern.Sequence

1.74 Tipo file di spool

Specifica il contenuto o il tipo di flusso di dati del file.

È possibile inserire un tipo di file fornito da RICOH ProcessDirector (ad esempio, file di testo, afp, gif, jdf, linedata, pcl, pdf, text) oppure definirne uno personalizzato.

Considerare che il tipo di file definito non deve presentare variazioni delle parole chiave di RICOH ProcessDirector se RICOH ProcessDirector esegue un'ulteriore elaborazione di un file scritto da un programma esterno nella directory di spool. Ad esempio, non utilizzare un tipo di file PDF o Pdf; RICOH ProcessDirector riconosce solo pdf.

Se si specifica un tipo di file non ancora definito in RICOH ProcessDirector, è necessario utilizzare un programma esterno per gestirne l'elaborazione. Ad esempio, è possibile includere nel flusso di lavoro specifico un'operazione basata su RunExternalProgram o RunHotFolderApplication.

Nome database
InputFilePattern.SpoolFileType

1.75 Utilizzo file di spool

Specifica lo scopo o il ruolo del file nel lavoro.

È possibile inserire un utilizzo fornito da RICOH ProcessDirector (ad esempio, aiwlist, controllo, sovrascrittura, stampa) oppure definirne uno personalizzato.

Considerare che l'utilizzo definito non deve presentare variazioni delle parole chiave di RICOH ProcessDirector se RICOH ProcessDirector esegue un'ulteriore elaborazione di un file scritto da un programma esterno nella directory di spool. Ad esempio, non utilizzare STAMPA o Stampa; RICOH ProcessDirector riconosce solo stampa.

Se si specifica un utilizzo non ancora definito in RICOH ProcessDirector, è necessario utilizzare un programma esterno per gestirne l'elaborazione. Ad esempio, è possibile includere nel flusso di lavoro specifico un'operazione basata su RunExternalProgram o RunHotFolderApplication.

Nome database
InputFilePattern.SpoolFileUsage

1.76 Vassoio

Specifica il numero di vassoio del vassoio di alimentazione.
Nome database
InputTray.Bin

1.77 Stato abilitato del vassoio di alimentazione

Specifica se il vassoio di alimentazione è disponibile.

Valori:

Il vassoio di alimentazione è abilitato.
No
Il vassoio di alimentazione non è abilitato.
Nome database
InputTray.Enabled

1.78 Nome del vassoio di alimentazione

Specifica il nome del vassoio di alimentazione.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Nome database
InputTray.Id

1.79 Livello

Specifica il livello del vassoio di alimentazione.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
InputTray.Level

1.80 Media

Supporto caricato nel vassoio di alimentazione.

Valori:

Elenco degli oggetti di supporto creati nel sistema.

Nome database
InputTray.Media

1.81 Descrizione server

Descrive il server RICOH ProcessDirector. Ad esempio, la descrizione potrebbe indicare la funzione del server.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Nome database
Instance.Description

1.82 Stato abilitato

Specifica se un server è disponibile.

Valori:

Il server è disponibile.
No
Nessun server applicazioni/secondario disponibile.
Nome database
Instance.Enabled

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare la pagina Amministrazione per abilitare o disabilitare i server.

1.83 Nome server

Specifica il nome del server.

Formato:

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
Instance.ID

Nota sull'utilizzo: Dopo che RICOH ProcessDirector ha creato il server, non è più possibile modificarne il nome. Nel caso in cui sia necessario cambiare il nome, si dovrà provvedere alla creazione di un nuovo server a cui si assegnerà il nome desiderato. A questo punto, si potrà poi eliminare il server originale.

1.84 Nel pool generale deiserver

Specifica se un server secondario è un server di utilizzo generale o un server di utilizzo limitato.

Valori:

Il server secondario è un server di utilizzo generale. Questi server possono eseguire tutte le operazioni per le quali i modelli di operazione principali hanno stabilito l'eseguibilità su qualsiasi server del pool generale.
No
Il server secondario non è un server di utilizzo generale. Può solo eseguire una procedura se le proprietà di ottimizzazione del modello di procedura principale riportano questo server.
Nome database
Instance.InGeneralServerPool

Nota sull'utilizzo:i server applicazioni che eseguono Windows devono avere questa proprietà impostata su No. In caso contrario, si verificano degli errori se RICOH ProcessDirector tenta di eseguire sul server Windows qualsiasi operazione eseguibile sul pool generale dei server.

1.85 Indirizzo IP o nome host del computer

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome host completo del computer. Per i server applicazioni o secondari, è l'indirizzo IP o il nome host del computer su cui sono installati.

Per un server secondario locale sul computer primario, inserire: localhost

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
RICOH ProcessDirector supporta i protocolli IPv4 e IPv6. Se si utilizza IPv4, gli indirizzi IP possono essere espressi utilizzando indirizzi decimali tratteggiati o il nome host completo. Se si utilizza IPv6, è necessario utilizzare il nome host completo del server.
Predefinito
Non impostato

Nome database
Instance.IPAddress

1.86 Nome server del computer locale

Specifica il nome utilizzato dal sistema remoto per identificare il server primario su questo sistema (sistema locale).
Nome database
Instance.KnownAs

Nota sull'utilizzo: Questo nome deve corrispondere esattamente alla proprietà Nome server sul sistema remoto.

1.87 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al server. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al server. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Instance.LastModified

1.88 Numero massimo di operazioni a elevato utilizzo di risorse

Specifica il numero di operazioni che utilizzano in modo intensivo le risorse può essere eseguito contemporaneamente sul server applicazioni o secondario.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0 a 99; 0 indica che il server applicazioni o secondario non consente l'esecuzione di operazioni che utilizzano in modo intensivo le risorse.
Predefinito
1

Nome database
Instance.MaxHighUsageSteps

Note d'uso:

  • la proprietà del modello relativo alle Limite operazioni simultaneeindica se un determinato modello e i modelli eventualmente da esso derivati debbano essere considerati a basso utilizzo di risorse nelle prestazioni.
  • Per controllare il numero di operazioni a elevato utilizzo di risorse eseguibili sul server primario del sistema RICOH ProcessDirector, impostare la proprietà di sistema Numero massimo operazioni a elevato utilizzo di risorse.
  • Se la proprietà Numero massimo di operazioni a elevato utilizzo di risorse è impostata su 0 la proprietà Numero massimo di operazioni per altre operazioni deve avere un valore diverso da zero.

1.89 Conteggio massimo operazioni per altre operazioni

Specifica il numero di operazioni che non utilizzano in modo intensivo le risorse può essere eseguito contemporaneamente sul server applicazioni o secondario.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0 a 999; 0 indica che il server applicazioni o secondario non consente l'esecuzione di operazioni che non utilizzano in modo intensivo le risorse.
Predefinito
5

Nome database
Instance.MaxLowUsageSteps

Note d'uso:

  • la proprietà del modello relativo alle Limite operazioni simultaneeindica se un determinato modello e i modelli eventualmente da esso derivati debbano essere considerati a basso utilizzo di risorse nelle prestazioni.
  • Per controllare il numero di operazioni di questo tipo ed eseguibili sul server primario del sistema RICOH ProcessDirector, impostare la proprietà di sistema Conteggio massimo operazioni per altre operazioni.
  • Se la proprietà Numero massimo di operazioni a elevato utilizzo di risorse è impostata su 0 la proprietà Numero massimo di operazioni per altre operazioni deve avere un valore diverso da zero.

1.90 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al server. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al server. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Instance.ModifiedBy

1.91 Sistema operativo

Mostra il tipo di sistema operativo installato sul computer.

Valori:

Linux
sistema operativo Linux
Windows
Sistema operativo Microsoft Windows
Nome database
Instance.OperatingSystem

1.92 Stato connessione

Mostra lo stato del server.

Valori:

Connesso
Il server applicazioni/secondario è in grado di comunicare con il server primario.
Disconnesso
Il processo del server applicazioni/secondario non è in esecuzione oppure non è in grado di stabilire una connessione di rete con il server primario. Il processo del server potrebbe essere inattivo poiché il server è stato riavviato, il processo stesso è stato chiuso o si è verificato un errore di sistema. Il server disconnesso prova a ristabilire il collegamento con il server primario ad intervalli fissi di un minuto.

Quando il server primario rileva che un server applicazioni/secondario è disconnesso, vengono compiute le seguenti azioni:

  • Qualsiasi dispositivo di stampa associato al server disconnesso viene disabilitato. RICOH ProcessDirector contrassegna con lo stato Errore tutti i lavori che sono stati assegnati a tali stampanti e che hanno stampato pagine. Se è stato assegnato un lavoro a una stampante sul server secondario ma la stampa non si avvia, RICOH ProcessDirector la contrassegna con lo stato Accodato.
  • I dispositivi di input associati a tale server non elaborano i file di input ricevuti.
  • RICOH ProcessDirector annulla qualsiasi operazione associata al server disconnesso e in fase di elaborazione di un lavoro. Il lavoro assume lo stato di errore e viene scritto un messaggio sul file di log degli errori del lavoro.
  • RICOH ProcessDirector non programma nuove operazioni sul server fino all'avvenuta riconnessione.
Nome database
Instance.Status

1.93 Sistema

Mostra il nome del sistema in cui risiede il server. Quando si aggiunge un server, è possibile specificare un valore qualsiasi. RICOH ProcessDirector aggiorna questa proprietà con il nome che il sistema remoto notifica la prima volta in cui RICOH ProcessDirector si connette a tale sistema.
Nome database
Instance.SystemName

1.94 Tipo server

Specifica il tipo di server RICOH ProcessDirector.

Valori:

Applicazioni/secondario
I server applicazioni e i server secondari condividono il database con il server RICOH ProcessDirector principale. È possibile creare dei server secondari sullo stesso computer del server primario RICOH ProcessDirector. Se il server primario si trova su un computer Linux, è possibile installare la funzione server secondario su altri computer Linux. Questa funzione consente di creare dispositivi di input e stampanti sui computer e di eseguire delle operazioni. È possibile installare server applicazioni sui computer Windows. I server applicazioni consentono di accedere ad altri programmi sui computer Windows e di inviare lavori di stampa come parte del flusso di lavoro.
Nome database
Instance.Type

1.95 Aggiungi pagina vuota

Specifica se durante la creazione di un file PDF più grande, nel passaggio debba essere aggiunta una pagina vuota alla fine di qualsiasi file PDF interno al file zip che presenta un numero di pagine dispari.

Valori:

Sì (predefinito)
Le pagine vuote vengono aggiunte ai file con numero di pagine dispari.
No
Nessuna pagina vuota viene aggiunta ai file.

Nome database
Job.Add.BlankPage

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà quando il lavoro viene inviato a una stampante fronte/retro per evitare che l'ultima pagina di un file PDF e la prima pagine del file PDF successivo vengano stampati sullo stesso foglio.

    Ad esempio, se ogni file PDF è un'istruzione cliente separata, impostare questa proprietà su in modo che ogni istruzione venga stampata sul lato anteriore del foglio.

  • Le pagine vuote vengono aggiunte solo ai file PDF con un numero di pagine dispari.

1.96 Valori da impostare

Identifica le proprietà e i valori impostati dall'operazione.
Nome database
Job.AssignedValues

Note d'uso:

  • Per modificare i valori di un lavoro, è possibile utilizzare sia un file di configurazione, sia l'elenco dei valori delle proprietà. Se una proprietà è inclusa sia nel file di configurazione sia nell'elenco, verrà utilizzato il valore presente nell'elenco.
  • È possibile immettere simboli quali ${Job.CustomerName} come valore di un'altra proprietà, ad esempio una proprietà utilizzata per gli account.
  • Se si desidera impostare proprietà posizionali, è necessario utilizzare il file di configurazione per specificarle.
  • Se una proprietà indica un'unità, non è possibile selezionarla. I valori relativi alle misure sono espressi in pollici. I valori relativi all'ora sono espressi nell'unità più piccola supportata dalla proprietà. Ad esempio, i valori del Periodo di conservazione sono espressi in minuti.

1.97 Rilegatura

Consente di effettuare le impostazioni di rilegatura per il lavoro da stampare.

Valori:

Nessuno (impostazione predefinita)
Non sono impostate opzioni di rilegatura; il lavoro utilizza le impostazioni predefinite della stampante.
Perfetto
La stampante incolla una copertina sul margine della rilegatura.
Ad anelli
La stampante inserisce degli anelli lungo il margine della rilegatura.
Ad anelli e con perforazione
La stampante perfora il lavoro per una rilegatura ad anelli.
Nome database
Job.Binding

1.98 Fascicola

Consente di specificare il tipo di fascicolazione utilizzato dalla stampante quando stampa più copie del lavoro.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Consente di utilizzare l'impostazione predefinita per la stampante.
Disattivo
Consente di stampare tutte le copie di ciascun foglio prima di stampare il foglio successivo. Ad esempio, se si stampano 10 copie di un lavoro da 3 pagine con questa impostazione, la stampante esegue 10 copie della pagina 1, 10 copie della pagina 2 e quindi 10 copie della pagina 3.
Fascicola
Per ciascun file di stampa nel lavoro, consente di stampare tutte le pagine del file seguendo l'ordine in cui vengono visualizzate prima di stampare la copia successiva. Ad esempio, se si stampano 50 copie di un pacchetto da 10 pagine, la stampante esegue la stampa delle pagine da 1 a 10 per la prima copia, quindi delle pagine da 1 a 10 per la seconda copia e così via fino a quando non vengono stampate 50 copie.

Nome database
Job.Collate

Nota sull'utilizzo: è possibile utilizzare solo questa proprietà quando si stampa su Stampante PDF Ricoh.

1.99 Modelli file compressi

Specifica una o più stringhe di corrispondenza del modello. RICOH ProcessDirector utilizza queste stringhe per identificare i file nella directory di spool dei lavori che verranno compressi dalla procedura CompressFiles.

Il valore utilizza la sintassi dell'espressione regolare:

  • Il punto (.) corrisponde a una singola occorrenza di un carattere qualsiasi (lettera o numero).
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o a più occorrenze del carattere che lo precede, fino alla lunghezza massima del nome file.
  • La barra rovesciata (\) è il carattere di escape che indica che il carattere successivo è interpretato letteralmente.
  • Il simbolo del dollaro ($) indica che una corrispondenza significa la FINE dell'espressione.

I caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*PDF$,.*AFP$ rappresentano i modelli che sono diversi da .*pdf$,.*afp$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

Ad esempio:

  • Per comprimere tutti i file PDF, inclusi quelli con nomi come myfile.pdf.old, impostare il valore su .*pdf,.*PDF.
  • Per comprimere tutti i file PDF, esclusi quelli con nomi come myfile.pdf.old, impostare il valore su .*pdf$,.*PDF$.
  • Per comprimere tutti i file PDF all'interno del nome utilizzando ABC, ad esempio draft_ABC.pdf e ABC1.pdf, impostare il valore su .*ABC.*pdf,.*ABC.*PDF.

Formato

Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.Compress.FilePatterns

1.100 Comprimi tutti i file

Specifica se tutti i file di spool e checkpoint devono essere compressi quando lo stato del lavoro passa a Memorizzato.

Valori:

Tutti i file di spool e checkpoint vengono compressi.
No (valore predefinito)
I file non vengono compressi.
Nome database
Job.CompressAllFiles

1.101 Copie di lavoro richieste

Specifica il numero di copie di lavoro stampate da RICOH ProcessDirector.

Formato

Tipo dati
Valore intero di 1 o maggiore
Predefinito
1

Nome database
Job.Copies

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Copie: del foglio di intestazione del lavoro.
  • Durante la fase di stampa del lavoro su AFP o Stampante PDF Ricoh, la proprietà Copie di lavoro raccolte mostra il numero delle copie richieste che sono state stampate e hanno raggiunto il raccoglitore di output del dispositivo di stampa. Durante la fase di elaborazione del lavoro su una stampante PCLOut, la proprietà Copie di lavoro raccolte mostra il numero delle copie richieste che sono state convertite in PCL. Per stampare più copie di un lavoro su una stampante Passthrough, aggiungere l'opzione copie alla proprietà Comando della stampante. Non tutte le stampanti supportano la stampa di più copie tramite lpr, pertanto la richiesta potrebbe non essere completata.

1.102 Copie

Specifica se aggiornare il numero di copie per ciascuno o tutti i lavori selezionati.

Valori:

Aggiornare Copie di lavoro richieste
Consente di modificare il numero di copie da stampare. Se si seleziona questa opzione, inserire un valore nel campo Copie di lavoro richieste di seguito. Il numero di copie è applicato a tutti i lavori selezionati.
Non aggiornare Copie di lavoro richieste
Il numero di copie richieste per i lavori selezionati non viene aggiornato.

1.103 Copie di lavoro raccolte

Se il lavoro viene stampato su una stampante AFP o Ricoh PDF, questa proprietà indica il numero corrente di copie del lavoro stampate e inviate al raccoglitore di output. Se la stampante indica che un'altra copia di un lavoro a più copie è stata stampata e fascicolata, il valore viene aggiornato.

Se il lavoro viene stampato su una stampante Passthrough, questa proprietà è impostata sul valore della proprietà Copie di lavoro richieste dopo che un codice di restituzione valido viene indicato per il comando della stampante. Se il lavoro viene stampato su una stampante PCLOut, questo valore corrisponde al numero di copie convertite in PCL. In caso contrario, non viene impostato alcun valore per questa proprietà.

Nome database
Job.CopiesStacked

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector interrompe l'aggiornamento del valore di questa proprietà in caso di ricezione di una richiesta di interruzione della stampa di un lavoro su una stampante AFP, specificando che il restante lavoro deve essere ignorato. Se l'eliminazione interviene prima del completamento della copia correntemente in stampa, il conteggio delle copie di lavoro raccolte include una copia parziale.
  • Il valore per questa proprietà viene ripristinato su 0 quando una richiesta di ripetizione elaborazione o stampa viene inviata per il lavoro. Se il lavoro viene inviato a una stampante AFP o Ricoh PDF, tutte le copie stampante in precedenza vengono escluse da questo valore. Se il lavoro viene inviato a una stampante Passthrough, il valore viene riportato su quello della proprietà Copie di lavoro richieste, indipendentemente dal numero di copie stampate.

1.104 Giorno corrente

Specifica il giorno corrente della settimana del server su cui è in esecuzione RICOH ProcessDirector durante la valutazione della richiesta di una condizione.
Nome database
Job.CurrentDay

Note d'uso:

  • Questa proprietà può essere utilizzata per impostare una condizione in un flusso di lavoro, in modo tale che i lavori possano seguire diversi percorsi attraverso il flusso di lavoro in base al giorno in cui arrivano al connettore che specifica la condizione.
  • Quando si utilizza la proprietà Giorno corrente per impostare una condizione, è possibile utilizzare solo i valori = (uguale a) e != (non uguale a).

1.105 Stampante assegnata

Visualizza il nome della stampante assegnata da RICOH ProcessDirector per stampare questo lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà. Per pianificare un lavoro su una stampante specifica, impostare la proprietà Stampante richiesta sulla pagina di pianificazione lavoro o nel blocco appunti delle proprietà del lavoro.
Nome database
Job.CurrentPrinter

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Nome stampante: del foglio dell'intestazione associato al lavoro.

1.106 Ora corrente

Specifica l'ora corrente del server su cui è in esecuzione RICOH ProcessDirector durante la valutazione della richiesta di una condizione.
Nome database
Job.CurrentTime

Nota sull'utilizzo: Questa proprietà può essere utilizzata per impostare una condizione in un flusso di lavoro, in modo tale che i lavori possano seguire diversi percorsi attraverso il flusso di lavoro in base all'ora in cui arrivano al connettore che specifica la condizione.

1.107 Nome cliente

Specifica il cliente a cui è associato questo lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza il valore nome cliente per pianificare il lavoro su una stampante con lo stesso valore nome cliente assegnato alla proprietà Nome cliente.

Formato

Lunghezza
1-255 caratteri (byte)
Restrizioni
Nessuno
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.CustomerName

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Cliente: del foglio di intestazione del lavoro.

1.108 Descrizione lavoro

Descrive il lavoro. Ad esempio, tale valore può descrivere eventuali requisiti di gestione necessari al lavoro.

Formato

Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Description

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Descrizione lavoro: del foglio dell'intestazione associato al lavoro.

1.109 Fronte/retro

Per i lavori inviati ad alcuni tipi di stampante, specifica se è attiva la stampa fronte/retro del lavoro e, in tal caso, specifica il tipo di stampa fronte/retro. I lavori fronte retro vengono stampati su entrambi i lati di un foglio.

Per i lavori stampati sulle stampanti Passthrough, il valore della proprietà Fronte/retro non viene inviato automaticamente con il lavoro. Il comando definito per inviare il lavoro alla stampante Passthrough o l'impostazione fronte/retro sulla stampante determina la stampa del lavoro su uno o due lati del foglio. Tuttavia, il valore della proprietà Fronte/retro viene utilizzato dall'operazione CountPages per i lavori PDF durante il conteggio delle pagine e dei fogli del lavoro.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Non viene assegnata alcuna modalità fronte/retro.
No
La modalità fronte/retro non è attiva. Il lavoro viene stampato su un solo lato del foglio. Questa modalità di stampa viene anche denominata stampa simplex.
La modalità fronte/retro è attiva. Il lavoro viene stampato su entrambi i lati del foglio, ruotando sul lato lungo del foglio. In questo modo si applica infatti l'orientamento adottato della maggior parte dei libri.
Stampa rovesciata
La modalità di stampa fronte/retro rovesciata è attiva. Il lavoro viene stampato su entrambi i lati del foglio, ruotando sul lato corto del foglio. La parte inferiore del lato anteriore risulterà essere la parte superiore del lato posteriore del foglio.

Nome database
Job.Duplex

Note d'uso:

  • Per i lavori AFP, se il valore della proprietà Fronte/retro è diverso dalla modalità fronte/retro specificata dalla definizione modulo del lavoro, viene utilizzato il valore della proprietà Fronte/retro. Ad esempio, se la definizione modulo specifica una modalità di stampa fronte/retro rovesciata e la proprietà Fronte/retro è No, viene utilizzato il valore No e il lavoro viene stampato su un solo lato del foglio. Se la proprietà Fronte/retro è Non impostato, viene utilizzato il valore indicato nella definizione modulo del lavoro.
  • Per i lavori PDF inviati con un ticket lavoro PDF, se il valore della proprietà Fronte/retro differisce dall'impostazione JDF, viene utilizzata l'impostazione JDF. Ad esempio, se l'impostazione JDF specifica una modalità di stampa fronte/retro e la proprietà Fronte/retro è No, viene utilizzato il valore JDF e il lavoro viene stampato su entrambi i lati del foglio.
  • L'operazione OptimizeJDF può modificare la proprietà Fronte/retro in base al numero di Eccezioni lati pagina nel JDF. Alcuni ticket lavoro JDF hanno un'impostazione Lati su ogni pagina anche se solo un foglio dell'intero lavoro è a singola facciata. Quando l'operazione elabora i file JDF, crea gruppi delle serie di pagina con lo stesso valore Lati. Successivamente, conta quale impostazione Lati ha più gruppi e imposta il valore di questi Lati sul livello lavoro e inserisce eccezioni pagina soltanto per le pagine che hanno un valore Lati differente. Le schede processo JDF con meno eccezioni pagina vengono elaborate più velocemente dalle operazioni in Ricoh ProcessDirector.
  • Questa proprietà viene ignorata durante la stampa con stampanti PCLOut.

1.110 Codepage programma esterno

Specifica la codepage da utilizzare per scrivere i contenuti dei file inviati al comando esterno per l'elaborazione, come il modello di file di controllo. Questa codepage viene utilizzata anche per leggere i messaggi che il comando esterno scrive in stderr e stdout e gli altri file che tale programma potrebbe creare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
I programmi di RICOH ProcessDirector utilizzano la codepage specificata dall'impostazione locale nel server di RICOH ProcessDirector.
UTF-8
Formato di conversione UCS a 8 bit
ISO8859_1
Alfabeto latino No.
ISO8859_15
Alfabeto latino No.
EUC_JP
JISX 0201, 0208 e 0212, codifica EUC per il giapponese

Nome database
Job.External.CodePage

Nota sull'utilizzo: Codepage programma esterno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.111 Comando esterno

Specifica una stringa di comando che un'operazione può eseguire durante l'elaborazione.

Formato:

Lunghezza
Da 1 a 3072 caratteri (byte); sono consentiti i caratteri speciali.
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

La stringa di comando deve utilizzare una sintassi di espressione regolare.

Nome database
Job.External.Command

Note d'uso:

  • Comando esterno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.
  • Un esempio di comando esterno viene visualizzato durante l'operazione RunExternalProgram nel flusso di lavoro PDF. Questo valore viene impostato per la proprietà Comando esterno:
    • cp ${getControlFileName()} /aiw/aiw1/samples/${Job.ID}.info.csv
    • cp è il comando di Linux per copiare un file.
    • ${getControlFileName()} è una formula di simboli utilizzata da RICOH ProcessDirector per ricavare il nome del file da copiare. Questa formula specifica il file di controllo nella proprietà modello di file di controllo esterno.
    • /aiw/aiw1/samples/${Job.ID}.info.csv è il parametro di Linux per il nome e il percorso della directory del file CSV generato dal comando esterno. Se l'ID lavoro è 10000000, il nome del file è 10000000.info.cfg.

    Se il server primario è in esecuzione su Windows, è necessario modificare il valore predefinito per utilizzare un comando Windows e un nome della directory appropriato. Ad esempio:

    • copy ${getControlFileName()} C:\aiwdir\aiw1\samples\${Job.ID}.info.csv

  • Comando esterno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.112 Modello del file di controllo esterno

Specifica il percorso e il nome del modello del file di controllo utilizzato dal comando esterno.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato:

Lunghezza
1-255 caratteri (byte)

Nome database
Job.External.ControlFileTemplate

Note d'uso:

  • Il modello del file di controllo rappresenta la terminologia di RICOH ProcessDirector per qualsiasi file di parametro richiesto da un comando esterno. Se il comando esterno richiama un programma esterno, questo potrebbe utilizzare un termine diverso per riferirsi al proprio file di parametro.
  • Se il comando esterno non utilizza un modello di file di controllo, non occorre specificare un valore per questa proprietà.
  • Modello file di controllo esterno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.
  • Il formato e il contenuto delle informazioni nel file di controllo dipendono dal comando esterno che utilizza il file di controllo stesso.
  • job_info.cfg è un esempio di modello di file di controllo. Il file job_info.cfg si trova in questa directory:
    • Su Linux: /aiw/aiw1/control_files/external_programs
    • Su Windows: C:\aiw\aiw1\control_files\external_programs

    Il file di controllo presenta un elenco di simboli per nove proprietà di lavoro.

    Un comando esterno come cp ${getControlFileName()} /aiw/aiw1/samples/${Job.ID}.info.csv (su Linux) o copy ${getControlFileName()} C:\aiw\aiw1\samples\${Job.ID}.info.csv (su Windows) utilizza il file di controllo per generare un file CSV dotato dei valori delle nove proprietà di lavoro.

    Nel file di controllo, i simboli ${job.ID} e ${job.Name} specificano le proprietà di lavoro ID lavoro e Nome lavoro. Job.ID e Job.Name sono i nomi del database RICOH ProcessDirector delle proprietà del lavoro. Nel file CSV generato durante l'esecuzione del lavoro, l'ID lavoro e il Nome lavoro potrebbero essere 10000000 e Demo.pdf. È possibile aggiungere o eliminare i simboli all'interno del file job_info.cfg, in base alle necessità di installazione.

  • Per l'operazione TransformJobIntoAFP, è possibile usare un file di controllo che specifica il programma di conversione APPE (Adobe PDF Print Engine) o CPSI (Configurable PostScript Interpreter). Entrambi i programmi convertono i dati PDF in AFP. Il programma APPE supporta più funzionalità PDF e garantisce migliori prestazioni per i lavori a colori. Per convertire i dati PDF con APPE, modificare il nome del file nel valore della proprietà in prepare_transform_APPE.cfg. Lasciare identico il percorso della directory. Per convertire i dati PDF con CPSI, mantenere il valore predefinito per il nome del file: prepare_transform.cfg. Entrambi i file di controllo convertono dati PostScript, PCL e SAP in AFP.

1.113 Lingua programma esterno

Specifica la lingua che il comando esterno deve utilizzare quando restituisce i messaggi a RICOH ProcessDirector.

Valori:

Non impostato
Il comando utilizza la lingua specificata dall'impostazione locale nel server di RICOH ProcessDirector.
Inglese (en_US)
Francese (fr_FR)
Tedesco (de_DE)
Italiano (it_IT)
Giapponese (ja_JP)
Portoghese (pt_BR)
Spagnolo (es_ES)

Nome database
Job.External.Language

Nota sull'utilizzo: Lingua di programma esterno è una proprietà lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.114 Codici di ritorno validi

Elenca dei valori dei codici di ritorno che possono essere emessi dal comando esterno e che indicano l'esecuzione corretta del programma. È possibile specificare più di un valore di codice di ritorno, separando i valori per mezzo di virgole. Ad esempio 0,4.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Se il comando esterno restituisce un qualsiasi valore non specificato da questa proprietà, RICOH ProcessDirector mostra un messaggio di errore e sposta il lavoro in uno stato di errore.

Nome database
Job.External.ValidRCs

Nota sull'utilizzo: Codici di ritorno validi è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.115 Ora arrivo lavoro

Specifica la data e l'ora in cui è arrivato nel sistema l'ultimo file di input per il lavoro.
Nome database
Job.FileReceiptTime

Nota sull'utilizzo: se si creano un lavoro principale e lavori secondari, la proprietà Ora arrivo lavoro di tutti i lavori secondari viene impostata su Ora arrivo lavoro del lavoro principale.

1.116 Opzioni di piegatura

Consente di specificare la modalità di rilegatura del lavoro o di fogli di grandi dimensioni, se piegare tutti i fogli insieme (sovrapposti o fascicolati) e se il lato anteriore del foglio termina internamente o esternamente rispetto alla piegatura.

Valori:

Nessuno (impostazione predefinita)
Nessuna opzione di piegatura impostata.
Piegatura a ventaglio
Piega la carta il doppio delle volte di una forma a Z.
Piegatura a ventaglio per carta di grandi dimensioni
Come la piegatura a ventaglio, eccetto per il fatto che la rilegatura avviene solo per i fogli del lavoro di grandi dimensioni.
Piegatura doppia parallela
Piega il lavoro in quattro parti e otto pannelli.
Piegatura a battente
Il bordo destro e sinistro si piegano verso l'interno e si incontrano al centro della pagina senza sovrapporsi. Il pannello centrale è più largo e e, una volta chiuso, supporta i pannelli di destra e di sinistra.
Piegatura a lettera esterna multipla
Applica due pieghe per creare tre pannelli identici.
Piegatura a lettera interna multipla
Applica due pieghe per creare tre pannelli identici. Le parti esterne sono ripiegate verso l'interno
Piegatura a sella
Piega il lavoro una volta creando due metà uguali.

Se viene selezionata l'opzione Piegatura centrale quando l'unità di piega non è collegata alla stampante, l'output non viene piegato.

Piegatura a sella in basso
Opuscolo con piega in basso, detta anche piega a opuscolo

Non dovrebbe essere utilizzato per piegare l'output a metà, a meno che non si tratti di un opuscolo.

Nome database
Job.FoldOptions

1.117 Lavoro congelato in attesa

Specifica se RICOH ProcessDirector tiene in sospeso il lavoro al termine dell'elaborazione dell'operazione in corso. La proprietà Operazione lavoro identifica l'operazione corrente. Gli operatori possono specificare questo valore.

Valori:

RICOH ProcessDirector sospende il lavoro.
No (valore predefinito)
Il lavoro passa alla fase successiva.
Nome database
Job.HoldPending

1.118 File di log dell'applicazione

La directory in cui il programma esterno memorizza i propri file di log.
Nome database
Job.HotFolder.ApplicationLogFile

Note d'uso:

  • Per l'operazione RunImpostripOnJob, il nome e la posizione predefiniti del file di registro Ultimate Impostrip® sul server Ultimate Impostrip® è Program Files\Ultimate Technographics\ImpostripOnDemand\OnDemandLog.txt.
  • File di log dell'applicazione è una proprietà lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.119 Rimuovi cartella di ricerca

Specifica se l'operazione RunHotFolderApplication elimina tutti i file con un nome corrispondente al Modello di ricerca dalla cartella di ricerca prima di inviare i File da inviare.

Valori:

Non impostato
Quando un lavoro inizia l'operazione, l'operazione elimina tutti i file con un nome corrispondente al Modello di ricerca dalla cartella di ricerca prima di inviare i File da inviare.
Sì (predefinito)
Quando un lavoro inizia l'operazione, l'operazione elimina tutti i file con un nome corrispondente al Modello di ricerca dalla cartella di ricerca prima di inviare i File da inviare.
No
Se un lavoro inizia l'operazione, l'operazione lascia tutti i file con un nome corrispondente al Modello di ricerca nella cartella di ricerca e quindi invia i File da inviare.
Nome database
Job.HotFolder.ClearRetrievalFolder
Note d'uso:
  • Quando l'operazione elabora un lavoro, lascia tutti i file con nomi file che non corrispondono al Modello di ricerca nella cartella di ricerca.

  • Se si imposta questa proprietà su No, il file rilevato dall'operazione può trovarsi nella cartella di ricerca quando un lavoro inizia l'operazione. L'operazione recupera il file e inserisce il file specificato dalla proprietà File da inviare nella cartella di invio. L'operazione invia quindi il lavoro e il file richiamato all'operazione successiva nel flusso di lavoro. L'operazione non attende il posizionamento di un nuovo file nella cartella di ricerca.

1.120 File da inviare

Definisce il file inserito da RICOH ProcessDirector nella cartella di invio e da inoltrare al programma esterno. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Tipo dati
Formula simbolica
Predefinito
${getAbsoluteFileName(print,pdf,read)}

Nome database
Job.HotFolder.FileToSend

Note sull'utilizzo:

  • il valore predefinito restituisce il nome del file di stampa PDF nella directory di spool. Se,durante l'esecuzione del programma esterno, il file di stampa PDF non esiste nella directory di spool, si verifica un errore.
  • File da inviare è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.121 Conteggio di verifica dimensione file

Il numero di volte in cui RICOH ProcessDirector esegue un poll della cartella di ricerca e rileva che non sono state modificate le dimensioni del file recuperato prima di stabilire che questo sia completo.

Formato

Tipo dati
Intero da 2 a 9
Predefinito
2

Nome database
Job.HotFolder.FileVerificationCount

Note d'uso:

  • Per la procedura RunImpostripOnJob, la cartella di recupero è impostata sulla directory di spool del lavoro e non può essere modificata.
  • Conteggio di verifica della dimensione file è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.122 Intervallo di poll

L'intervallo di tempo tra due poll consecutivi della cartella di ricerca. L'unità di tempo per il valore può essere secondi, minuti o ore.

È possibile specificare un valore compreso da 1 secondo fino a 1 ora. Utilizzare il comando di attivazione/disattivazione situato alla destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di tempo per il valore.

Formato

Tipo dati
Intero
Predefinito
30 secondi

Nome database
Job.HotFolder.PollInterval

Note d'uso:

  • L'intervallo di timeout deve essere maggiore dell'intervallo di poll che stabilisce il conteggio di verifica del file.
  • Per la procedura RunImpostripOnJob, la cartella di recupero è impostata sulla directory di spool del lavoro e non può essere modificata.
  • Intervallo di poll è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.123 Cartella di ricerca

Definisce hot folder di output per il programma esterno. RICOH ProcessDirector ricerca nella cartella di ricerca il file recuperato mediante il modello di ricerca.
Nome database
Job.HotFolder.RetrievalFolder

Nota sull'utilizzo: Cartella di ricerca è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.124 Modello di ricerca

La stringa di corrispondenza del modello utilizzata da RICOH ProcessDirector per identificare nella cartella di ricerca un lavoro restituito. Il valore utilizza la sintassi di espressione regolare e i caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*CMD$,.*XLS$ rappresentano modelli diversi da .*cmd$,.*xls$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

La stringa modello default di ricerca predefinita è ${Job.Id}.*. In questa stringa:

  • ${Job.Id} rappresenta l'annotazione simbolo per la proprietà Numero di lavoro.

    RICOH ProcessDirector cerca il valore della proprietà per il lavoro attuale e inserisce tale valore nella stringa, sostituendo l'annotazione simbolo.

  • Il punto (.) corrisponde ad una singola occorrenza di qualsiasi carattere.
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o più occorrenze dell'espressione precedente.
Nome database
Job.HotFolder.RetrievalPattern

Nota sull'utilizzo: Modello di ricerca è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.125 File richiamato

Il nome da utilizzare per rinominare il file richiamato.

Formato

Tipo dati
Formula simbolica
Predefinito
getFileName(print.pdf,write)

Nome database
Job.HotFolder.RetrievedFile

Nota sull'utilizzo: File richiamato è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.126 Cartella di invio

Definisce l'hot folder dove RICOH ProcessDirector inserisce il file di lavoro da inviare al programma esterno.
Nome database
Job.HotFolder.SendingFolder

Note d'uso:

  • Per il modello operazione RunImpostripOnJob, lasciare vuoto questo campo. Durante l'elaborazione, questo valore deriva dai valori immessi nella pagina delle impostazioni Ultimate Impostrip®.
  • Cartella di invio è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.127 Intervallo di timeout

L'intervallo di tempo espresso in minuti prima che un lavoro entri in uno stato di errore se il file richiamato non viene rilevato o non è completo.

L'unità di tempo per il valore può essere espressa in minuti, in ore o giorni. È possibile specificare un valore compreso tra 0 minuti e 7 giorni. Utilizzare il comando di attivazione/disattivazione situato alla destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di tempo per il valore.

Formato

Tipo dati
Intero
Predefinito
  • Nessuno per la procedura RunHotFolderApplication
  • 2 ore per la procedura RunImpostripOnJob

Nome database
Job.HotFolder.TimeOutInterval

Note d'uso:

  • L'intervallo di timeout deve essere maggiore dell'intervallo di poll che stabilisce il conteggio di verifica del file.
  • Per la procedura RunImpostripOnJob, la cartella di recupero è impostata sulla directory di spool del lavoro e non può essere modificata.
  • Intervallo di timeout è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.128 Numero lavoro

Visualizza un numero univoco che identifica il lavoro nel sistema. Il formato del numero varia in funzione del fatto che il lavoro sia di tipo primario, o sia comunque privo di lavori secondari associati, ovvero sia un lavoro secondario. Ad esempio, il lavoro secondario include un punto decimale come 1000023.100. RICOH ProcessDirector assegna il valore di questa proprietà quando il dispositivo di input inoltra il file di input per l'elaborazione del lavoro. Non è possibile modificare il valore.
Nome database
Job.ID

Nota sull'utilizzo: è possibile utilizzare la pagina Impostazioni di sistema dell'interfaccia di amministrazione per configurare i numeri di lavoro più grandi e più piccoli assegnati da RICOH ProcessDirector.

1.129 Evitare la sostituzione del supporto

Indica che il supporto non deve essere sostituito per il lavoro. Utilizzare questa opzione per sovrascrivere le regole di sostituzione del supporto per lavori da stampare su tipi di carta particolari.

Valori:

No (valore predefinito)
Le regole di sostituzione supporti vengono rispettate ed è possibile utilizzare supporti diversi per il lavoro.
Sì o Non impostato
Le regole di sostituzione supporti vengono ignorate e non è possibile utilizzare supporti diversi per il lavoro.
Nome database
Job.IgnoreShopRules

Nota sull'utilizzo: Scegliendo Sì o non impostato, il lavoro non utilizzerà nessuna regola di sostituzione supporti definita per la stampante utilizzata per il lavoro. Questa impostazione consente di evitare la stampa del lavoro fino all'effettiva disponibilità del supporto richiesto.

1.130 Flusso di dati di input

Specifica il formato dei dati che contiene il file di input per questo lavoro. RICOH ProcessDirector può provare a impostare automaticamente il valore di questa proprietà se il flusso di lavoro per il lavoro include l'operazione DetectInputDataStream. Il processo di rilevazione prevede l'analisi del contenuto iniziale del file di input. È possibile aggiornare tale valore tramite l'azione Elabora nuovamente.

Valori:

AFP
Il file di input è nel formato AFP (Advanced Function Presentation).
CSV
Il file di input è nel formato di valori separati da virgole.
GIF
Il file input è nel formato GIF (Graphic Interchange Format).
JDF
Il file di input è un ticket lavoro in JDF (Job Definition Format).
JPEG
Il file input è nel formato JPEG (Joint Photographic Experts Group).
JSON
Il file di input è nel formato JavaScript Object Notation.
LCDS
Il file di input contiene dati in formato Xerox LCDS (Line-Conditioned Data Stream).
LineData
Accetta il file di input contenente dati riga o dati in modalità mista. RICOH ProcessDirector non è in grado di rilevare dati di riga o dati in modalità mista; questo valore deve essere impostato in modo esplicito.
Metacode
Il file di input contiene dati in formato Xerox Metacode.
PCL
Il file input è nel formato PCL (Printer Control Language) di Hewlett-Packard.
PDF
Il file input è nel formato PDF (Portable Document Format) di Adobe.
PostScript
Il file di input è in formato PostScript di Adobe.
Testo
Il file di input contiene dati testo normale. RICOH ProcessDirector non è in grado di rilevare testo normale; questo valore deve essere impostato in modo esplicito.
TIFF
Il file input è nel formato TIFF (Tagged Image File Format).
Sconosciuto
Il tipo di dati contenuto nel file è sconosciuto. Dal momento che l'operazione DetectInputDataStream non riesce a rilevare i flussi di dati riga e di solo testo in ingresso, imposta il valore su Sconosciuto per entrambi questi tipi di flusso di dati.
XML
Il file di input è in formato Extensible Markup Language.
Nome database
Job.InputDatastream

Note d'uso:

  • è opportuno impostare accuratamente i flussi di dati di input. Gli utenti autorizzati possono utilizzare l'operazione DetectInputDataStream nel flusso di lavoro; in alternativa, possono impostare in modo esplicito la proprietà Flusso dei dati di input nell'operazione SetJobPropsFromTextFile di un flusso di lavoro.
  • Se la proprietà Flusso di dati di input viene specificata più di una volta, RICOH ProcessDirector utilizza una gerarchia per stabilire il valore finale della proprietà. Il valore viene stabilito secondo il seguente ordine:
    • Quando il dispositivo di input inoltra il file di input e crea il corrispondente lavoro, RICOH ProcessDirector imposta il valore iniziale su Sconosciuto.
    • Se il flusso di lavoro prevede un valore per il flusso dei dati di input, RICOH ProcessDirector aggiorna il valore della proprietà al valore specificato dal flusso di lavoro.
    • Se la funzione di supporto AFP è installata, il file di input è stato inoltrato attraverso Download per z/OS o AFP Download Plus e il file JCL associato al file di input includeva un valore per la parola chiave datat, RICOH ProcessDirector aggiorna la proprietà al valore specificato dalla parola chiave.
    • Se il flusso di lavoro include l'operazione DetectInputDataStream,e questa operazione rileva il tipo di flusso dati di input, RICOH ProcessDirector aggiorna il valore al tipo rilevato dall'operazione. Ciò si applica solo se la proprietà Flusso di dati di input non è stata modificata dal flusso di lavoro o attraverso il file JCL ed è ancora nello stato Sconosciuto.
    • Se un utente non autorizzato esegue un'azione Elabora nuovamente sul lavoro e seleziona un nuovo valore per il flusso dati di input, RICOH ProcessDirector utilizza il valore specificato dall'utente. In questo caso, ignora qualsiasi valore specificato dal flusso di lavoro. Inoltre, se la rielaborazione esegue di nuovo l'operazione DetectInputDataStream, RICOH ProcessDirector ignora qualsiasi valore determinato da tale operazione.
  • Se occorre modificare la proprietà Flusso dei dati di input dopo l'inizio dell'elaborazione del lavoro da parte di RICOH ProcessDirector, eseguire l'azione Elabora nuovamente. In questo caso, avviare la rielaborazione del lavoro dall'operazione che specifica il nuovo valore.

1.131 Nome del file di input

Visualizza il nome del file di input originale da cui RICOH ProcessDirector ha creato il lavoro. Il formato del nome del file di input dipende dal metodo di inoltro e da altri fattori quali l'eventuale appartenenza del file di input ad un gruppo di file. Non è possibile modificare il nome del file dopo che questo è stato ricevuto dal dispositivo di input.
Nome database
Job.InputFile

1.132 Dimensione del file di input (byte)

Visualizza le dimensioni del file di input originale utilizzato da RICOH ProcessDirector per creare il lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.InputFile.Size

Nota sull'utilizzo: se il flusso di lavoro specifica l'operazione CountPages, RICOH ProcessDirector indica le dimensioni del lavoro in pagine in seguito al completamento dell'operazione. Consultare il valore della proprietà Pagine totali.

1.133 Server principale

Visualizza il nome del server di RICOH ProcessDirector proprietario dell'operazione di inoltro del file di input. L'operazione di inoltro crea il lavoro di RICOH ProcessDirector dal file di input; fare riferimento alla proprietà Operazione di inoltro del dispositivo di input che ha inoltrato il lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.Instance

1.134 Dimensione lavoro (fogli)

Consente di visualizzare un valore stimato utilizzato da RICOH ProcessDirector quando pianifica i lavori da inviare alle stampanti. RICOH ProcessDirector calcola il valore di questa proprietà moltiplicando il valore della proprietà Copie di lavoro richieste per il valore della proprietà Fogli totali del lavoro corrente. RICOH ProcessDirector è in grado di pianificare l'invio di un lavoro a una stampante, la cui proprietà Dimensione lavoro stampante supportata (fogli) specifica un valore appropriato per la dimensione stimata del lavoro.

RICOH ProcessDirector utilizza anche il valore di questa proprietà quando un flusso di lavoro utilizza l'operazione VerifyPrintedSheetCount per convalidare il numero reale di fogli stampati per un lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
Job.JobSize

1.135 Flusso di lavoro

Consente di visualizzare il nome del flusso di lavoro che definisce le fasi e le operazioni di elaborazione del lavoro. Gli utenti autorizzati definiscono i flussi di lavoro attraverso l'interfaccia di gestione di RICOH ProcessDirector. Inoltre, per assegnare un flusso di lavoro a un lavoro, gli utenti possono utilizzare diversi metodi, tra cui l'assegnazione di un flusso di lavoro a un dispositivo di input. Non è possibile modificare direttamente il valore del flusso di lavoro per il lavoro. Se occorre modificare il flusso di lavoro di un lavoro già esistente nel sistema RICOH ProcessDirector, utilizzare l'azione Elabora nuovamente.
Nome database
Job.JobType

1.136 Cronologia flusso di lavoro

Consente di visualizzare un elenco dei flussi di lavoro utilizzati per l'elaborazione del lavoro e la definizione di operazioni e fasi di elaborazione in cui è possibile riavviare il lavoro con l'azione Elabora di nuovo. Non è possibile modificare questo valore.
Nome database
Job.JobType.History

1.137 Posizione richiesta

Specifica il nome della posizione del lavoro richiesta. RICOH ProcessDirector utilizza questo valore per pianificare l'invio del lavoro a una stampante che presenta lo stesso valore per la proprietà Posizione stampante. La Posizione richiesta può essere impostata da un flusso di lavoro oppure nel notebook delle proprietà associate al lavoro.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Locations

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Posizione: del foglio di intestazione del lavoro.

1.138 Media

Specifica il supporto primario per il lavoro. Il valore può derivare dal lavoro, dal ticket lavoro o dal flusso di lavoro.
Predefinito
Non impostato

Nel notebook delle proprietà del lavoro, utilizzare il comando di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per modificare gli oggetti di supporto inclusi nell'elenco. Le opzioni di attivazione/disattivazione sono:

Pronto
L'elenco mostra i supporti caricati e pronti per l'uso nella stampante richiesta.
Supportati
L'elenco mostra i supporti consentiti per la stampante richiesta. I supporti compatibili e pronti nella stampante vengono visualizzati nella parte superiore dell'elenco.
Tutto
L'elenco include tutti gli oggetti di supporto definiti. Vengono elencati per primi i supporti pronti, seguiti da quelli compatibili e infine tutti gli altri supporti.

Nella pagina Flusso di lavoro, il pulsante di attivazione/disattivazione non è disponibile; nell'elenco vengono visualizzati sempre tutti i supporti.

Nome database
Job.Media

Note d'uso:

  • Se non si specifica un valore, la stampante utilizza i supporti caricati nel vassoio predefinito.
  • Se si specifica un valore per le proprietà di lavoro Supporto, Fronte/retro o Vassoio di raccolta per un lavoro AFP, RICOH ProcessDirector ignora il valore riportato nella definizione modulo.
  • Entrambe le schede Pianificazione ed Eccezione pagina, nel notebook delle proprietà del lavoro, includono questa proprietà; non è possibile modificare il valore sulla scheda Eccezione pagina.
  • Se il lavoro richiede più tipi di supporti, ad esempio cartoncino per le copertine o carta colorata per fogli divisori dei capitoli, utilizzare la scheda Eccezione pagina per definire gli altri supporti. Se sono definite eccezioni di pagina, RICOH ProcessDirector utilizza l'elenco di supporti nella proprietà Supporti richiesti per pianificare il lavoro per una stampante.

1.139 Supporti richiesti

Consente di visualizzare i nomi degli oggetti dei supporti specificati per l'intero lavoro, incluse le eccezioni di pagina.
Nome database
Job.MediaRequired

Note d'uso:

  • Questo valore viene confrontato con la proprietà Supporti di stampa supportati su una stampante per determinare se la stampante è in grado di stampare il lavoro.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

1.140 Sostituzione supporti

Consente di visualizzare l'eventuale sostituzione di supporti per il lavoro basato sulle regole di sostituzione specificate nella pagina Impostazioni supporti. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

È stato sostituito almeno un supporto. Per i dettagli, consultare il log del lavoro.
No
Nessun supporto sostituito.
Nome database
Job.MediaSubstitution

Nota sull'utilizzo: questa proprietà viene impostata al momento dell'assegnazione di un lavoro a una stampante. Se il lavoro è stato stampato su una stampante che non richiede sostituzioni e si desidera effettuare una nuova stampa o una nuova elaborazione del lavoro, il valore viene reimpostato su No.

1.141 Nome lavoro

Specifica il nome del lavoro. L'utente che ha inoltrato il lavoro potrebbe aver specificato il nome oppure potrebbe essere stato assegnato dal sistema host che ha inoltrato il lavoro. RICOH ProcessDirector non richiede un nome lavoro per l'unicità all'interno del sistema; la proprietà Numero lavoro contiene l'identificatore di sistema univoco, o ID di spool, utilizzato da RICOH ProcessDirector per identificare il lavoro. RICOH ProcessDirector fornisce inizialmente il valore di questa proprietà creando il lavoro dal file di input.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Job.Name

Note d'uso:

  • Se il simbolo ${Job.InputFile} viene utilizzato come valore per questa proprietà, RICOH ProcessDirector imposta il nome del lavoro sul nome del file di input dal quale è stato creato il lavoro. Tuttavia, per tutti i lavori inoltrati con un file di controllo che definisce il nome del lavoro (dispositivi di input Download e LPD), rimuovere ${Job.InputFile} come valore per questa proprietà in modo che il nome del lavoro definito nel file di controllo non venga sovrascritto.

    Ad esempio, se il tipo di lavoro specifica ${Job.InputFile} come valore della proprietà Nome lavoro e un file di controllo, ad esempio receive_pdf_jobtype.cfg, specifica DEFINE ${Job.Name} AS "${DEPARTMENT}", RICOH ProcessDirector imposterà il valore della proprietà Nome lavoro sul nome del file di input del lavoro e non sul valore specificato dal parametro DEPARTMENT.

  • Se per elaborare nuovamente il lavoro si utilizza l'azione Elabora nuovamente e si specifica un flusso di lavoro differente, il nome del lavoro potrebbe cambiare. Il nome del lavoro viene impostato in base alle regole per il nuovo flusso di lavoro.

1.142 Vassoio di uscita

Specifica il vassoio di uscita per il lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza questo valore per pianificare l'invio del lavoro a una stampante che supporta il vassoio di uscita selezionato.

Utilizzare il comando di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per modificare i vassoi inclusi nell'elenco. Le opzioni di attivazione/disattivazione sono:

Richiesta
Vengono visualizzati i vassoi di raccolta disponibili sulla stampante richiesta.
Disponibile
Vengono visualizzati i vassoi di raccolta disponibili su qualsiasi stampante. Vengono elencati prima i vassoi di uscita richiesti.
Tutto
Vengono visualizzati tutti i vassoi di uscita definiti. Vengono elencati prima i vassoi di uscita richiesti, seguiti dai vassoi di uscita disponibili e poi quelli rimanenti.

Nella pagina Flusso di lavoro, il pulsante di attivazione/disattivazione non è presente; nell'elenco vengono visualizzati sempre tutti i vassoi di raccolta definiti.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.OutputBin

1.143 Lunghezza della pagina di Transform

Specifica la lunghezza dell'immagine generata dal programma di conversione dati. L'unità di misura adottata per il valore è sia pollici che millimetri. Gli utenti autorizzati possono specificare un valore compreso tra 1 e 999,99. Utilizzare il controllo di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di misura del valore della proprietà. RICOH ProcessDirector imposta inizialmente l'unità di misura utilizzando l'impostazione locale del browser.
Predefinito
Valore predefinito 11.0 pollici o 279.400 millimetri, in base all'impostazione internazionale del browser. Nella pagina Flusso di lavoro, sono utilizzati i pollici.
Nome database
Job.PageLength

1.144 Pagine da ristampare

Specifica quali pagine del lavoro corrente devono essere ristampate.

Il valore può specificare singole pagine o intervalli di pagine. Utilizzare le virgole per separare le pagine e gli intervalli di pagine. Per separare la pagina iniziale dalla pagina finale in un intervallo di pagine bisogna invece usare un trattino. Ad esempio: 1.170.300-350.418.

la lettera n può essere utilizzata per rappresentare l'ultima pagina del lavoro. Un valore di 400-n, consente a RICOH ProcessDirector di stampare da pagina 400 all'ultima pagina del lavoro. La sola lettera n, specificata come valore, consentirà invece a RICOH ProcessDirector di stampare solo l'ultima pagina del lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.PageRange

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare la proprietà Pagine da ristampare nel notebook delle proprietà del lavoro. Utilizzare l'azione Ristampa per specificare quali pagine ristampare.
  • Nella finestra di dialogo Ristampa, è possibile immettere il valore nel campo o fare clic sul pulsante Seleziona pagine nel visualizzatore e selezionare quali pagine ristampare.
  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Intervallo di stampa del foglio di intestazione del lavoro.

1.145 Pagine raccolte

Visualizza il numero di pagine logiche che sono state stampate e che hanno raggiunto il raccoglitore di output del dispositivo di stampa AFP o Ricoh PDF. La stampante AFP o PDF Ricoh notifica queste informazioni a RICOH ProcessDirector. Le stampanti Passthrough impostano tale proprietà uguale a alla proprietà Pagine totali se viene notificato un codice di ritorno valido dal comando della stampante. Per le stampanti PCLOut, questa proprietà viene impostata sul numero di pagine convertite in PCL. Altrimenti, non viene impostato alcun valore per questa proprietà. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.PagesStacked

Note d'uso:

  • Per vedere gli aggiornamenti al valore di questa proprietà, consultare la scheda di stato del notebook delle proprietà relative al lavoro e aggiornare la pagina.
  • RICOH ProcessDirector interrompe l'aggiornamento del valore di questa proprietà se riceve una richiesta di arresto del lavoro AFP o Ricoh PDF che specifica che il restante lavoro deve essere ignorato.
  • RICOH ProcessDirector ricalcola il valore di questa proprietà se la richiesta Elabora nuovamente o Stampa nuovamente viene eseguita per il lavoro e questo viene stampato su una stampante AFP o PDF Ricoh. Per un lavoro assegnato ad una stampante Passthrough, tale proprietà viene reimpostata su zero quando si verifica una richiesta Elabora nuovamente o Stampa nuovamente e viene reimpostata sul valore della proprietà Pagine totali quando il lavoro viene riassegnato ad una stampante Passthrough.
  • Questo valore include eventuali pagine dell'intestazione, pagine del separatore, pagine di messaggio e le pagine finali che possono essere stampate in questo lavoro.

1.146 Larghezza della pagina di Transform

Mostra la larghezza dell'immagine generata dal programma di conversione dati. L'unità di misura adottata per il valore è sia pollici che millimetri. Gli utenti autorizzati possono specificare un valore compreso tra 1 e 999,99. Utilizzare il controllo di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di misura del valore della proprietà. RICOH ProcessDirector imposta inizialmente l'unità di misura utilizzando l'impostazione locale del browser.
Predefinito
Valore predefinito 8.5 pollici o 215.900 millimetri, in base all'impostazione internazionale del browser. Nella scheda Flusso di lavoro, sono utilizzati i pollici.
Nome database
Job.PageWidth

1.147 Fase corrente

Visualizza il nome della fase interna al flusso di lavoro che sta elaborando il lavoro.

Valori:

  • Ricevi
  • Preparazione
  • Stampa
  • Completato

RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che il lavoro passa da una fase a un'altra. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
Job.Phase

Note d'uso:

  • Se sono stati modificati i nomi di fase predefiniti, i nomi scelti sono visualizzati nell'elenco.
  • RICOH ProcessDirector utilizza anche le seguenti proprietà per definire il punto e lo stato di elaborazione del lavoro:
    • Stato del lavoro corrente
    • Operazione corrente
    • Avanzamento all'interno della fase corrente
    • Arresta all'inizio della fase
    • Motivo dello stato di attesa

1.148 Avanzamento all'interno della fase corrente

Visualizza lo stato di avanzamento del lavoro nella fase identificata dalla proprietà Fase corrente.RICOH ProcessDirector aggiorna il valore di questa proprietà a ogni avanzamento del lavoro all'interno della fase. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

Preelaborazione
RICOH ProcessDirector sta eseguendo una o più operazioni di preelaborazione relative al lavoro.
Attivo
RICOH ProcessDirector sta elaborando il lavoro.
Manuale
Il lavoro è in attesa di un'azione da parte dell'operatore. L'azione non è richiesta a causa del verificarsi di un errore. Ad esempio, un operatore potrebbe aver eseguito un'azione Arresta sul lavoro e l'azione Continua è necessaria per ripristina l'elaborazione. Un altro esempio potrebbe essere un flusso di lavoro che include un'operazione manuale e il lavoro è in attesa che l'operatore avvii o completi l'operazione manuale.
Errore
RICOH ProcessDirector ha rilevato nel lavoro un errore che richiede l'intervento di un operatore. Ad esempio, il processo di inceppamento o di elaborazione di un altro lavoro ha rilevato un errore.
Nome database
Job.PhaseProgress

1.149 Accettato da

Mostra l'ID utente dell'utente che ha accettato la stampa di anteprima.
Nome database
Job.Preview.AcceptedBy

Note d'uso:

  • se la proprietà Accettazione automatica anteprima di stampa è impostata su , questo valore viene impostato su Sistema.
  • Accettato da è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.150 Accetta automaticamente la stampa di anteprima

Consente di specificare se RICOH ProcessDirector accetta automaticamente la stampa di anteprima e sposta il lavoro all'operazione successiva nel flusso di lavoro.

Valori:

Accetta l'anteprima di stampa senza attendere un'azione da parte dell'utente. Il lavoro di stampa passa all'operazione successiva e continua l'elaborazione.
No (valore predefinito)
Attende che un utente accetti o rifiuti l'anteprima di stampa.

Nome database
Job.Preview.AutoAccept

Note d'uso:

  • impostare questo valore su se l'utente non deve rivedere e accettare l'anteprima di stampa in questa fase del flusso di lavoro. Ad esempio, se il flusso di lavoro include più operazioni PreviewPrint e si desidera confrontare i corrispondenti output, è possibile accettare automaticamente tutte le anteprime di stampa, tranne l'ultima.
  • Accettazione automatica anteprima di stampa è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.151 Intervallo di pagina per stampa di anteprima:

Mostra una stringa numerica che descrive quali pagine nel lavoro sono esempi nella'operazione PreviewPrint.

Il valore può specificare singole pagine o intervalli di pagine. Separare le pagine e gli intervalli di pagine con virgole. Utilizzare il trattino per separare la prima e l'ultima pagina di un intervallo di pagine. Ad esempio: 1.170.300-350.418.

la lettera n può essere utilizzata per rappresentare l'ultima pagina del lavoro. Un valore di 400-n, consente a RICOH ProcessDirector di stampare da pagina 400 all'ultima pagina del lavoro. La sola lettera n, specificata come valore, consentirà invece a RICOH ProcessDirector di stampare solo l'ultima pagina del lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Preview.PageRange

Nota sull'utilizzo: se si modifica questo valore dopo che il lavoro è stato incluso nell'operazione PreviewPrint, sarà necessario elaborare nuovamente il lavoro mediante l'operazione PreviewPrint.

1.152 Stampante richiesta per la stampa di anteprima

Specifica il nome della stampante a cui l'operazione corrente invia il lavoro di anteprima di stampa. Il lavoro di anteprima di stampa viene sempre inviato alla stampante specificata.

Se il valore è Non impostato, RICOH ProcessDirector non assegna il lavoro a una stampante finché un utente autorizzato non seleziona una stampante dall'elenco. Per impostare questo valore, non utilizzare l'azione Pianifica lavoro.

Se viene visualizzata una stella colorata accanto a questo campo, vengono elencate solo le stampanti preferite. Fare clic sulla stella colorata per visualizzare tutte le stampanti nell'elenco.

Nome database
Job.Preview.RequestedPrinter

Note d'uso:

  • Se è richiesta una stampante specifica, le relative proprietà determinano i valori Pronto e Supportato che è possibile selezionare per la proprietà Supporti e i valori Disponibile e Obbligatorio che è possibile selezionare per la proprietà Vassoio di uscita.
  • Se si imposta la proprietà RIP di conversione per stampante in Uguale alla stampante richiesta, verificare che la stampante richiesta supporti i mezzitoni specificati dalla proprietà Mezzitoni di conversione. È possibile specificare qualsiasi combinazione di stampante e mezzitoni, ma se la stampante non supporta i mezzitoni, durante l'elaborazione di conversione, si verificano degli errori.

1.153 Stampante precedente

Visualizza la stampante che è stata precedentemente assegnata al lavoro da RICOH ProcessDirector o che ha precedentemente eseguito la stampa del lavoro. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di questa proprietà. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.PreviousPrinter

1.154 Assegnato alla stampante

Specifica la data e l'ora quando la stampante ha ricevuto il lavoro. Se il lavoro viene stampato o elaborato nuovamente, RICOH ProcessDirector aggiorna l'ora di assegnazione alla stampante. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.Print.AssignPrintTime

1.155 Pagine totali raccolte

Visualizza il numero totale di pagine logiche che sono state stampate e che hanno raggiunto il raccoglitore di output delle stampanti AFP e Ricoh PDF. Il valore include il numero di pagine contate fin dalla prima volta che il lavoro è stato stampato, oltre a quelle contate in occasione di eventuali successive ristampe parziali o totali.

Le stampanti Passthrough raccolgono i conteggi delle pagine presupponendo che il numero di pagine impostato nella proprietà Pagine totali sia stato incrementato ogni volta che è stato eseguito il comando della stampante ed è stato restituito un codice di ritorno valido. Le stampanti PCLOut mostrano il numero di pagine accumulate convertite nel formato PCL.

Nome database
Job.Print.CumulativePagesStacked

Nota sull'utilizzo: Il valore delle pagine totali raccolte include le pagine di intestazione, del separatore, di messaggio e le pagine finali che possono essere stampate per questo lavoro.

1.156 Fogli totali raccolti

Visualizza il numero totale di fogli fisici del lavoro che sono stati stampati e hanno raggiunto il raccoglitore di output della stampante AFP o PDF Ricoh. Il valore include il numero di fogli contati fin dalla prima volta che il lavoro è stato stampato, oltre a quelli contati in occasione di eventuali successive ristampe parziali o totali.

Le stampanti Passthrough raccolgono i conteggi dei fogli presupponendo che il numero di fogli impostato nella proprietà Fogli totali è stato incrementato ogni volta che è stato eseguito il comando della stampante ed ha riportato un codice di ritorno valido. Le stampanti PCLOut mostrano il numero di fogli accumulati convertiti nel formato PCL.

Nome database
Job.Print.CumulativeSheetsStacked

Nota sull'utilizzo: per i lavori inviati ad AFP, il valore dei fogli totali raccolti include le pagine di intestazione, del separatore, di messaggio e le pagine finali che possono essere stampate per questo lavoro.

1.157 Pagina corrente

Visualizza il numero della pagina del lavoro attualmente in fase di stampa presso la stampante assegnata.
Nome database
Job.Print.CurrentPag

1.158 Pagine totali del lavoro corrente

Visualizza il numero totale di pagine contenute nel lavoro. Tale valore può essere lo stesso della proprietà Pagine totali se l'intero lavoro viene stampato, oppure può essere un sottoinsieme del lavoro se è stata eseguita una richiesta di stampare nuovamente pagine separate o intervalli di pagine separate.
Nome database
Job.Print.CurrentTotalPages

1.159 Fogli totali del lavoro corrente

Visualizza il numero totale di fogli fisici contenuti nel lavoro. Tale valore può essere lo stesso della proprietà Fogli totali se l'intero lavoro viene stampato, oppure può essere un sottoinsieme del lavoro se è stata eseguita una richiesta di stampare nuovamente pagine separate o intervalli di pagine separate.
Nome database
Job.Print.CurrentTotalSheets

1.160 Ora di fine stampa

Mostra la data e l'ora in cui la stampante termina correttamente la stampa del lavoro. Se il lavoro viene stampato o elaborato nuovamente, RICOH ProcessDirector esegue l'aggiornamento. Se per qualche motivo il lavoro viene interrotto prima della stampa dell'ultima pagina, questo valore rimane vuoto.

Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
Job.Print.EndPrintTime

1.161 Lunghezza modulo (millimetri)

Specifica la lunghezza del modulo in millimetri.
Nome database
Job.Print.Formlength

1.162 File di configurazione della pagina di intestazione

Specifica il nome e il percorso del file di configurazione utilizzato da RICOH ProcessDirector per creare il contenuto e il formato della pagina di intestazione del lavoro. È possibile specificare uno dei file di configurazione per le pagine di intestazione fornite da RICOH ProcessDirector oppure un file di configurazione personalizzato.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file. RICOH ProcessDirector fornisce questi file di configurazione in questa directory:

  • Su Linux: /aiw/aiw1/control_files/banner_pages
  • Su Windows: C:\aiw\aiw1\control_files\banner_pages

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
Job.Print.HeaderConfig

Note d'uso:

  • se la proprietà Copie intestazione del lavoro ha un valore pari o superiore a 1, RICOH ProcessDirector verifica che sia stato specificato un valore per la proprietà File di configurazione della pagina di intestazione e che esista il file di configurazione. Se RICOH ProcessDirector non rileva il file di configurazione, sposta il lavoro nello stato di errore.
  • Per le pagine banner AFP, questo valore deve indicare il file .cfg appropriato.
  • Per le pagine banner PDF, questo valore deve indicare il file .jrxml appropriato.
  • Per le pagine di intestazione AFP, se è presente un valore per la proprietà della stampante Tipo pagina intestazione, RICOH ProcessDirector cerca un file di configurazione corrispondente. Se, una volta rilevato, questo file risulta diverso da quello di configurazione specificato dal lavoro, RICOH ProcessDirector utilizza il file di configurazione specificato dalla proprietà della stampante Tipo pagina intestazione. Ad esempio, se la proprietà del lavoro File di configurazione della pagina di intestazione ha come valore header.cfg e la proprietà della stampante ha come valore Narrow, RICOH ProcessDirector ricerca un file di configurazione con il nome header.narrow.cfg all'interno della directory specificata dal lavoro. Se tale file esiste, RICOH ProcessDirector lo utilizza al posto del file header.cfg.
  • Sui computer primari Linux: Per pagine di intestazione PDF da stampare su stampanti PDF Ricoh o PDF personalizzate, questo valore deve specificare la lettera identificativa di unità utilizzata dal server applicazioni per il collegamento con la directory /aiw del computer primario. Ad esempio, il server applicazioni utilizza Z: per collegarsi, mentre il percorso per il file di configurazione di pagina sul computer primario è /aiw/aiw1/control_files/banner_pages/header.jrxml. Il valore dovrà indicare Z:\aiw1\control_files\banner_pages\header.jrxml.

1.163 Copie intestazione

Specifica il numero di copie della pagina di intestazione del lavoro che RICOH ProcessDirector deve stampare prima di iniziare a stampare il lavoro vero e proprio.

Formato

Tipo dati
Intero da 0 a 9999; 0 indica che non vi sono stampe delle pagine di intestazione per il lavoro.
Predefinito
1
Nome database
Job.Print.HeaderCopies

Note d'uso:

  • Se si utilizzano pagine banner PDF, la stampante deve supportare il flusso dati PDF.
  • Per stampare una pagina di intestazione PDF per un lavoro inviato a una stampante Ricoh PDF, tale valore deve essere impostato su 1 o su un valore superiore e la proprietà della stampante Abilita pagine di intestazione deve essere impostata su .
  • Se la proprietà Download del tipo file è File intestazione lavoro, File intestazione dataset o File della sequenza finale lavoro, RICOH ProcessDirector imposta su 0 la proprietà Copie intestazione di questo lavoro e di tutti gli altri lavori nel gruppo.

1.164 Supporto intestazione

Specifica il supporto da utilizzare per le pagine di intestazione. RICOH ProcessDirector utilizza questa proprietà per pianificare i lavori PDF per la stampante.

Valori:

Predefinito
Non impostato

Nel notebook delle proprietà del lavoro, utilizzare il comando di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per modificare gli oggetti di supporto inclusi nell'elenco. Le opzioni di attivazione/disattivazione sono:

Pronto
L'elenco mostra i supporti che la stampante segnala come caricati e pronti per l'uso.
Supportati
L'elenco mostra i supporti supportati dalla stampante. I supporti compatibili e pronti nella stampante vengono visualizzati nella parte superiore dell'elenco.
Tutto
L'elenco include tutti gli oggetti di supporto definiti. Vengono elencati per primi i supporti pronti, seguiti da quelli compatibili e infine tutti gli altri supporti.

Nome database
Job.Print.HeaderMedia

Note d'uso:

  • Utilizzare i valori dei supporti Intestazione e Finale per ottimizzare l'efficienza di stampa, abbinando con precisione lavori e stampanti.
  • Questa proprietà è disponibile solo per stampanti Ricoh PDF, Kodak e Xerox. Impostare i valori dei supporti Intestazione e Finale solo per queste stampanti per evitare lo stato di Nessun dispositivo corrispondente.
  • Se non si specifica un valore, la stampante utilizza il supporto caricato nel Vassoio di alimentazione pagine banner. Se il valore del vassoio di alimentazione pagine banner non è impostato, RICOH ProcessDirector crea un ticket per lavori JDF predefinito senza alcuna informazione sul vassoio. La stampante seleziona quindi il vassoio predefinito.
  • Se la Stampante specifica un vassoio per le pagine banner e il Lavoro specifica un supporto per Intestazione o Finale, il lavoro viene contrassegnato da un conflitto di pianificazione e la stampa non viene eseguita.

1.165 Pagine non completate ristampate

Specifica quante pagine sono state ristampate dopo un inceppamento carta su una stampante AFP con RICOH TotalFlow Print Server. Queste pagine sono state ristampate perché non erano uscite dalla stampante o non avevano raggiunto il punto di recupero inceppamento impostato sulla stampante e la proprietà Ristampa pagine non completate era impostata su sull'unità di controllo.
Nome database
Job.Print.ReprintedUnfinished

1.166 ID di spool

Specifica l'ID di spool generato da RICOH ProcessDirector per il lavoro prima di inviare quest'ultimo al proprio componente driver della stampante. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.Print.SpoolID

Note d'uso:

  • il componente driver della stampante di RICOH ProcessDirector stampa l'ID di spool su qualsiasi pagina di errore stampata per il lavoro.
  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo ID di spool: del foglio dell'intestazione associato al lavoro.
  • Questa proprietà non è impostata per i lavori inviati alle stampanti Passthrough.

1.167 File di configurazione della pagina finale

Specifica il nome e il percorso del file di configurazione utilizzato da RICOH ProcessDirector per creare il contenuto e il formato della pagina finale del lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare uno dei file di configurazione per le pagine finali fornite da RICOH ProcessDirector oppure un file di configurazione personalizzato.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file. RICOH ProcessDirector fornisce questi file di configurazione in questa directory:

  • Su Linux: /aiw/aiw1/control_files/banner_pages
  • Su Windows: C:\aiw\aiw1\control_files\banner_pages

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
Job.Print.TrailerConfig

Note d'uso:

  • se la proprietà Copie finali del lavoro ha un valore pari o superiore a 1, RICOH ProcessDirector verifica che sia stato specificato un valore per la proprietà File di configurazione della pagina finale e che esista il file di configurazione. Se RICOH ProcessDirector non rileva il file di configurazione, sposta il lavoro nello stato di errore.
  • Per le pagine banner AFP, questo valore deve indicare il file .cfg appropriato.
  • Per le pagine banner PDF, questo valore deve indicare il file .jrxml appropriato.
  • Per le pagine di intestazione AFP, se è presente un valore per la proprietà della stampante Tipo pagina intestazione, RICOH ProcessDirector cerca un file di configurazione corrispondente. Se, una volta rilevato, questo file risulta diverso da quello di configurazione specificato dal lavoro, RICOH ProcessDirector utilizza il file di configurazione specificato dalla proprietà della stampante Tipo pagina intestazione. Ad esempio, se la proprietà del lavoro File di configurazione della pagina finale ha come valore trailer.cfg e la proprietà della stampante ha come valore Narrow, RICOH ProcessDirector ricerca un file di configurazione con il nome trailer.narrow.cfg all'interno della directory specificata dal lavoro. Se tale file esiste, RICOH ProcessDirector lo utilizza al posto del file trailer.cfg.
  • Sui computer primari Linux: Per pagine di intestazione PDF da stampare su stampanti PDF Ricoh o PDF personalizzate, questo valore deve specificare la lettera identificativa di unità utilizzata dal server applicazioni per il collegamento con la directory /aiw del computer primario. Ad esempio, il server applicazioni utilizza Z: per collegarsi, mentre il percorso per il file di configurazione della pagina finale sul computer primario è /aiw/aiw1/control_files/banner_pages/trailer.jrxml. Il valore dovrà indicare Z:\aiw1\control_files\banner_pages\trailer.jrxml.

1.168 Copie finali

Consente di specificare il numero di copie della pagina finale del lavoro che RICOH ProcessDirector deve stampare prima dell'inizio della stampa del lavoro.

Formato

Tipo dati
Intero da 0 a 9999; 0 indica che non vi sono stampe delle pagine finali per il lavoro.
Predefinito
1
Nome database
Job.Print.TrailerCopies

Note d'uso:

  • Se si utilizzano pagine banner PDF, la stampante deve supportare il flusso dati PDF.
  • Per stampare una pagina di finale PDF per un lavoro inviato a una stampante Ricoh PDF, tale valore deve essere impostato su 1 o su un numero superiore e la proprietà della stampante Abilita pagine finali deve essere impostata su .
  • Se la proprietà Download del tipo file è File intestazione lavoro, File intestazione dataset o File della sequenza finale lavoro, RICOH ProcessDirector imposta su 0 la proprietà Copie finali di questo lavoro e di tutti gli altri lavori nel gruppo.

1.169 Supporto finale

Specifica il supporto da utilizzare per le pagine finali. RICOH ProcessDirector utilizza questa proprietà per pianificare i lavori PDF per la stampante.

Valori:

Predefinito
Non impostato

Nel notebook delle proprietà del lavoro, utilizzare il comando di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per modificare gli oggetti di supporto inclusi nell'elenco. Le opzioni di attivazione/disattivazione sono:

Pronto
L'elenco mostra i supporti che la stampante segnala come caricati e pronti per l'uso.
Supportati
L'elenco mostra i supporti supportati dalla stampante. I supporti compatibili e pronti nella stampante vengono visualizzati nella parte superiore dell'elenco.
Tutto
L'elenco include tutti gli oggetti di supporto definiti. Vengono elencati per primi i supporti pronti, seguiti da quelli compatibili e infine tutti gli altri supporti.

Nome database
Job.Print.TrailerMedia

Note d'uso:

  • Utilizzare i valori dei supporti Intestazione e Finale per ottimizzare l'efficienza di stampa, abbinando con precisione lavori e stampanti.
  • Questa proprietà è disponibile solo per stampanti Ricoh PDF, Kodak e Xerox. Impostare i valori dei supporti Intestazione e Finale solo per queste stampanti per evitare lo stato di Nessun dispositivo corrispondente.
  • Se non si specifica un valore, la stampante utilizza il supporto caricato nel Vassoio di alimentazione pagine banner. Se il valore del vassoio di alimentazione pagine banner non è impostato, RICOH ProcessDirector crea un ticket per lavori JDF predefinito senza alcuna informazione sul vassoio. La stampante seleziona quindi il vassoio predefinito.
  • Se la Stampante specifica un vassoio per le pagine banner e il Lavoro specifica un supporto per Intestazione o Finale, il lavoro viene contrassegnato da un conflitto di pianificazione e la stampa non viene eseguita.

1.170 Priorità del lavoro

Specifica la priorità di stampa del lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 999. 1 indica la priorità massima. 999 indica la priorità minima.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Priority

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector dà priorità minima a quei lavori la cui proprietà Priorità del lavoro non presenta alcun valore. Tutti gli altri lavori con un valore di priorità, anche se è 999, vengono elaborati prima di un lavoro senza un valore di proprietà.
  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Priorità: del foglio dell'intestazione associato al lavoro.
  • Prima di impostare la priorità del lavoro, assicurarsi che la stampante sia disabilitata al momento della pianificazione. In caso contrario, i lavori non verranno stampati nell'ordine specificato dall'utente.
  • I lavori che contengono un file JDF devono utilizzare una priorità del lavoro compresa tra 1 e 100. Se si inserisce un valore superiore a 100, RICOH ProcessDirector ripristina il valore su 100.

1.171 ID del gruppo di elaborazione

Specifica il numero del gruppo di elaborazione a cui può appartenere un lavoro. Il gruppo di elaborazione mantiene uniti i lavori mentre procedono nel sistema RICOH ProcessDirector.
Nome database
Job.ProcessGroupId

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector assegna un valore alla proprietà ID del gruppo di elaborazione per tutti i lavori secondari.
  • Se viene selezionata l'azione Aggiungi a gruppo che non si trova in un gruppo, l' ID del gruppo di elaborazione viene impostato sullo stesso valore del numero di lavoro.
  • Per i lavori secondari, RICOH ProcessDirector utilizza il numero di lavoro del lavoro principale come valore di questa proprietà. RICOH ProcessDirector è in grado di creare lavori secondari dai file di input specificati da un file di elenco per un dispositivo di input Hot folder. Se la funzione di supporto AFP è installata, inoltre, può creare lavori secondari da un lavoro di dataset multiplo attraverso Download per z/OS.
  • La proprietà Ordine del gruppo di elaborazione identifica la posizione del lavoro all'interno di un gruppo di lavori con lo stesso ID del gruppo di elaborazione.
  • Selezionando Rimuovi da gruppo per un lavoro l' ID del gruppo di elaborazione viene reimpostato su null.

1.172 Ordine del gruppo di elaborazione

Specifica la posizione del lavoro all'interno di un gruppo di lavori. La proprietà ID del gruppo di elaborazione identifica il gruppo. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.ProcessGroupOrder

Note d'uso:

  • il lavoro principale in un gruppo ha un valore per Ordine del gruppo di elaborazione pari a 0.
  • RICOH ProcessDirector assegna un valore alla proprietà Ordine del gruppo di elaborazione per tutti i lavori secondari.
  • Se si seleziona l'azione Aggiungi al gruppo per un lavoro che non si trova in un gruppo, ID del gruppo di elaborazione viene impostato sul numero del lavoro e Ordine del gruppo di elaborazione viene impostato su 0.

1.173 Promosso

Specifica se è stata eseguita la promozione del lavoro. La promozione comporta l'assegnazione al lavoro con la priorità maggiore all'interno del sistema nel momento in cui passerà alla successiva fase di elaborazione. L'avanzamento attraverso le rimanenti fasi del processo di elaborazione avverrà con precedenza rispetto agli altri lavori del sistema. Ciò si verifica a prescindere dei valori eventualmente assegnati alla proprietà Priorità del lavoro assegnate agli altri lavori. Non è possibile modificare il valore della proprietà Promosso in modo diretto. È possibile promuovere i lavori utilizzando l'azione Promuovi.

Valori:

Il lavoro è stato promosso.
No
Il lavoro non è stato promosso.
Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.Promote

Note d'uso:

  • Nel caso in cui si promuova più di un lavoro nel sistema, l'ultimo lavoro promosso avrà la precedenza su tutti gli altri. La proprietà Ora promozione contiene la data e l'ora in cui è stata eseguita la promozione del lavoro.
  • RICOH ProcessDirector elabora i lavori sul sistema che non sono membri dei gruppi di processo in questo ordine:
    • Quelli promossi più recentemente, come determinato dalla proprietà Tempo di promozione per il lavoro
    • Quelli con priorità più alta, come determinato dalla proprietà Priorità di lavoro
    • Inoltrato più di recente, come determinato dalla proprietà Ora di inoltro
  • RICOH ProcessDirector elabora i lavori che sono membri di un gruppo di processo in questo ordine:
    • Quelli promossi più recentemente
    • Quelli con la priorità più alta
    • Ordine di lavoro nel gruppo di processo, come determinato dalla proprietà Ordine gruppo di processo
  • Non è possibile impostare la proprietà Promosso in un flusso di lavoro.

1.174 Ora promozione

Specifica quando è stata eseguita la promozione del lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.PromoteTime

1.175 Punzonatura

Specifica come perforare il lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza questo valore per pianificare il lavoro per una stampante con un finisher in grado di perforare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
2 a sinistra
2 a destra
2 in alto
2 in basso
3 a sinistra
3 a destra
3 in alto
3 in basso
4 a sinistra
4 a destra
4 in alto
4 in basso
Più a sinistra
Più in alto
Più a destra
Più in basso

Nome database
Job.Punch

Note d'uso:

  • Il valore impostato per la proprietà Perforazione viene ignorato se il lavoro è di tipo AFP e contiene una definizione modulo in linea o una mappa di supporto.
  • Se il lavoro è di tipo AFP e utilizza una definizione di modulo esterna in cui sono stati impostati i valori per la proprietà Perforazione o Spillatura, RICOH ProcessDirector utilizza i valori della proprietà, ignorando quelli della definizione di modulo esterna. Se il lavoro utilizza una definizione di modulo esterna e i valori non sono specificati, RICOH ProcessDirector utilizza quelli nella definizione di modulo esterna.
  • alcune stampanti supportano tutte le opzioni di perforazione. Per alcune stampanti, è possibile indicare se una stampante sia in grado di perforare, ma non i modelli di perforazione che è in grado di eseguire.
  • Su alcune stampanti, diverse opzioni producono gli stessi risultati; ad esempio, 2 a sinistra e Più a sinistra.
  • Su stampanti AFP, tutte le opzioni di perforazione producono gli stessi risultati anche quando la stampante supporta più opzioni poiché il programma di inoltro lavoro non distingue tali opzioni.

1.176 Conteggio di ristampa

Mostra il numero di volte in cui un lavoro è stato rielaborato per la stampa.

Valori:

Non impostato
Il lavoro è stato stampato una sola volta.
1
1 Il lavoro è stato stampato solo una volta e tutte le parti del lavoro sono state elaborate o stampate nuovamente.
Nome database
Job.ReprintCount

Note d'uso:

  • è possibile ristampare solo una versione del lavoro per volta, il lavoro di stampa di origine o una ristampa. Ad esempio, è possibile selezionare due diverse serie di pagine e stamparle simultaneamente su due stampanti.
  • Quando la proprietà Conteggio di ristampa contiene un valore, la dimensione del lavoro riflessa nella proprietà Dimensione lavoro (fogli) viene regolata per la dimensione del lavoro di ristampa. Di conseguenza, se si richiede di ristampare solo 100 fogli di un lavoro di 5000 fogli, la proprietà Dimensione lavoro cambia da 5000 a 100 quando la proprietà Conteggio di ristampa viene incrementata. La proprietà Fogli totali rimane 5000. Quando la ristampa viene completata correttamente, la proprietà Fogli cumulativi raggruppati è 5100 più eventuali pagine di intestazione stampate.

1.177 Stampante richiesta

Specifica il nome della stampante richiesta per il lavoro. Gli utenti possono richiedere che una stampante specifica utilizzi l'azione Pianifica o specificarne una nel flusso di lavoro per il lavoro. La richiesta della stampante può infine essere generata anche attraverso canali diversi, come un ticket lavoro oppure, se la funzione di supporto AFP è installata, i parametri JCL assegnati al lavoro e trasmessi attraverso Download per z/OS o AFP Download Plus.

La stampante richiesta può avere assegnato uno dei seguenti valori:

Qualsiasi stampante
Il lavoro viene assegnato alla prima stampante disponibile con valori corrispondenti per le proprietà di pianificazione.
Non impostato
Il lavoro non è assegnato ad alcuna stampante. È necessario modificare il valore prima che RICOH ProcessDirector possa assegnare il lavoro ad una stampante.

Se viene visualizzata una stella colorata accanto a questo campo o al nome della stampante, vengono elencate solo le stampanti preferite. Fare clic sulla stella colorata per visualizzare tutte le stampanti nell'elenco.

È possibile che la stampante richiesta non sia quella che stamperà effettivamente il lavoro. Può accadere, ad esempio, che un operatore sposti un lavoro su un'altra stampante, a causa di un problema che potrebbe essersi verificato sulla stampante richiesta. La proprietà Stampante assegnata identifica la stampante che effettivamente stampa il lavoro.

Nome database
Job.RequestedPrinter

Note d'uso:

  • Se è richiesta una stampante specifica, le proprietà di tale stampante determinano alcuni valori che è possibile selezionare per le proprietà Supporti e Vassoio di uscita.
  • Se la funzione di supporto AFP è stata installata e si imposta la proprietà RIP di conversione per stampante su Uguale alla stampante richiesta, verificare che la stampante richiesta supporti i mezzitoni specificati dalla proprietà Mezzitoni di conversione. È possibile specificare qualsiasi combinazione di stampante e mezzitoni, ma se la stampante non supporta i mezzitoni, durante l'elaborazione di conversione, si verificano degli errori.

1.178 Risoluzione di trasformazione (dpi)

Per Funzioni di conversione RICOH, specifica la risoluzione della pagina intera dell'output immagine generato dal programma di conversione dei dati. Specificare un valore che sia appropriato per il modello della stampante che effettua la stampa del lavoro.

Per l'output AFP della funzione Conversione avanzata, specifica la risoluzione dei font raster prodotti. La risoluzione delle immagini viene impostata con la proprietà Risoluzione di trasformazione IOCA.

Formato

Lunghezza
Numero da 100 a 999

Ad esempio:

240
La risoluzione sarà in questo caso 240 dpi. Impostare questo valore per stampanti quali IBM 3900.
300
La risoluzione sarà in questo caso 300 dpi. Utilizzare questa risoluzione per le stampanti InfoPrint 4000. Si tratta del valore predefinito per la funzione di conversione avanzata.
600
La risoluzione sarà in questo caso 600 dpi. Impostare questo valore per stampanti quali InfoPrint 4100. Questo è il valore predefinito per Funzioni di conversione RICOH.
Nome database
Job.Resolution

1.179 Operazioni di riavvio

Visualizza le fasi e le operazioni associate che gli amministratori, i supervisori e gli operatori possono scegliere per riavviare l'elaborazione del lavoro.
Nome database
Job.RestartSteps

1.180 Periodo di conservazione

Specifica per quanto tempo RICOH ProcessDirector conserva un lavoro dopo aver raggiunto l'operazione RetainCompletedJobs nella fase di completamento. L'unità di tempo per il valore può essere espressa in minuti, in ore o giorni.

È possibile specificare un valore da 0 minuti a 99999 ore. Utilizzare il controllo di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di tempo per il valore. RICOH ProcessDirector utilizza il valore di questa proprietà anche per calcolare e impostare la proprietà Ora di scadenza conservazione del lavoro. Il valore predefinito per il periodo di conservazione è 3 giorni.

Nome database
Job.RetainDuration

1.181 Inizio periodo di conservazione

Specifica l'inizio del periodo di conservazione per un lavoro.
Nome database
Job.RetainStartTime

1.182 File valori del lavoro

Consente di specificare il percorso completo e il nome di un file di configurazione utilizzato per impostare i valori della proprietà. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Il file di configurazione è un file di testo che contiene proprietà e coppie valore per tutte le proprietà del lavoro, incluse le proprietà utilizzabili più di una volta in un flusso di lavoro, con diversi valori per ciascun utilizzo. Durante la definizione di regole per denominare l'operazione che assegna valori presenti nel file al lavoro, è possibile impostare diversi valori per proprietà uguali o diverse del lavoro da rendere disponibili per l'operazione successiva nel flusso di lavoro.

Nome database
Job.SetJobOverrides

Note d'uso:

  • Per modificare i valori di un lavoro, è possibile utilizzare sia un file di configurazione sia l'elenco dei valori delle proprietà presente in questa operazione. Se una proprietà si trova sia nel file di configurazione sia nell'elenco, verrà utilizzato il valore presente nell'elenco.
  • Nel file, utilizzare i nomi database RICOH ProcessDirector per le proprietà. Elencare ogni proprietà e valore su una riga separata come database.property.name=value, senza spazi prima o dopo il segno uguale (=). Ad esempio:

    Job.RequestedPrinter=RicohProVC60000Job.Duplex=Yes

  • Per impostare un valore per una proprietà di lavoro posizionale, specificare la fase e il nome dell'operazione tra parentesi dopo il nome della proprietà.

    Questo esempio specifica un comando di copia Linux come valore della proprietà del lavoro Comando esterno per l'operazione RunExternalProgram nella fase Preparazione del flusso di lavoro:

    Job.External.Command[Prepare][RunExternalProgram]=cp ${getControlFileName()} /aiw/aiw1/samples/${Job.ID}.info.csv

  • File dei valori del lavoro è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.183 Nome dellìimpostazione predefinita

Specifica il nome dell’impostazione predefinita utilizzata dalle stampanti per stampare il lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 200 caratteri (byte)
Nome database
Job.SetupName

Nota sull'utilizzo:

  • A volte le impostazioni predefinite vengono denominate anche configurazioni.
  • È possibile utilizzare questo valore per pianificare il lavoro per una stampante che ha lo stesso valore assegnato alla relativa proprietà Nome impostazioni predefinita.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.184 Fogli raccolti

Visualizza il numero di fogli fisici che sono stati stampati e che hanno raggiunto il raccoglitore di output del dispositivo di stampa AFP o Ricoh PDF. La stampante AFP o PDF Ricoh notifica queste informazioni a RICOH ProcessDirector. Potrebbe non riscontrarsi un rapporto di 1:1 tra il numero delle pagine raccolte e il numero dei fogli raccolti.

Per le stampanti PCLOut, questa proprietà viene impostata sul numero di fogli convertiti in PCL. Le stampanti Passthrough impostano questa proprietà uguale alla proprietà Fogli totali, se viene notificato un codice di ritorno valido per il comando della stampante. Altrimenti, non viene impostato alcun valore per questa proprietà. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
Job.SheetsStacked

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector interrompe l'aggiornamento del valore di questa proprietà se riceve una richiesta di Arresto del lavoro AFP o PDF Ricoh che specifica che il restante lavoro deve essere ignorato.
  • RICOH ProcessDirector ricalcola il valore di questa proprietà se la richiesta Elabora nuovamente o Stampa nuovamente viene eseguita per il lavoro e questo viene stampato su una stampante AFP o PDF Ricoh. Per un lavoro assegnato ad una stampante Passthrough, tale proprietà viene reimpostata su 0 quando si verifica una richiesta Elabora nuovamente o Stampa nuovamente e reimpostato sul valore della proprietà Fogli totali quando il lavoro viene riassegnato ad una stampante Passthrough.
  • Questo valore include i fogli eventualmente utilizzati come pagine dell'intestazione, pagine del separatore, pagine di messaggio e le pagine di coda che possono essere stampate in questo lavoro.
  • Per vedere gli aggiornamenti al valore di questa proprietà, consultare la scheda di stato del notebook delle proprietà relative al lavoro e aggiornare la pagina.

1.185 Tipo di file per lo snapshot

Specifica il tipo di utilizzo e il tipo di dati del file di spool che questa operazione deve rilevare nella directory di spool e quindi copiare per l'utilizzo in una fase successiva. Il file di spool viene copiato e rinominato in base al valore della proprietà Descrittore di file snapshot come tipo di utilizzo.

Ad esempio, quando RICOH ProcessDirector riceve un file di lavoro, lo rinomina in JobID.print.unknown. In tale nome di file, la proprietà usagetype è print e la proprietà datatype è unknown.

Formato

usagetype.datatype
Ad esempio: print.pdf, print.afp, print_range.afp
Predefinito
print.pdf
Nome database
Job.SnapshotJobFile.FileToBeCopied

Note d'uso:

  • Il tipo di utilizzo più comune per questa proprietà è print.
  • I tipi di dati di esempio per questa proprietà sono: afp, pdf e ps.
  • Per ulteriori informazioni sui valori relativi al tipo di utilizzo e di dati, nonché sulle relative modalità di utilizzo nei metodi di RICOH ProcessDirector, vedere il centro informazioni.
  • Questi valori fanno distinzione tra maiuscole e minuscole.

1.186 Descrittore del file di istantanea

Il testo che la procedura inserisce nel nome file tra l'ID lavoro e il tipo di dati quando salva l'istantanea del lavoro. Questo testo sostituisce il tipo di utilizzo corrente nel nome del file di spool.

Se nel flusso di lavoro viene incluso un comando in un'operazione eseguita in un secondo momento e tale comando richiede un file di snapshot, utilizzare questo valore come tipo di utilizzo nel metodo incluso nel comando.

Ad esempio, se questo valore viene impostato su original, il metodo ${getAbsoluteFileName(original,afp,read)} restituisce jobID.original.afp .

Formato

Predefinito
original
Nome database
Job.SnapshotJobFile.NewFileDescriptor

Note d'uso:

  • Questo valore è sensibile al maiuscolo/minuscolo.
  • Per ulteriori informazioni sui valori relativi al tipo di utilizzo e sulle relative modalità di utilizzo nei metodi di RICOH ProcessDirector, vedere il centro informazioni.

1.187 Dispositivo di input di origine

Mostra il nome del dispositivo di input del lavoro nel sistema in cui è stato creato il lavoro.
Nome database
Job.SourceInputDeviceName

Nota sull'utilizzo: Se il lavoro è stato inviato direttamente a un flusso di lavoro e non tramite un dispositivo di input, questo valore resta vuoto.

1.188 Tipo di dispositivo di input nel sistema di origine

Mostra il tipo di dispositivo di input nel sistema in cui è stato creato il lavoro.
Nome database
Job.SourceInputDeviceType

1.189 Percorso del file radice

Specifica la posizione della directory in cui si trovano tutti i file che compongono questo lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.SpoolFileStem

Nota sull'utilizzo: le informazioni di riferimento sulle attività avanzate e fornite da RICOH ProcessDirector potrebbero fare riferimento a questa directory come directory di spool del lavoro. Le attività avanzate consistono, ad esempio, nell'utilizzo dei file di controllo, di formule simboliche e di chiamate di metodo.

1.190 Punto metallico

Specifica come spillare il lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza questo valore per pianificare il lavoro per una stampante con un finisher in grado di spillare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
2 a sinistra
2 a destra
2 in alto
2 in basso
2 al centro
In alto a sinistra
Diagonale in alto a sinistra
Orizzontale in alto a sinistra
Verticale in alto a sinistra
In alto a destra
Diagonale in alto a destra
Orizzontale in alto a destra
Verticale in alto a destra
In basso a sinistra
In basso a destra

Nome database
Job.Staple

Note d'uso:

  • Il valore impostato per la proprietà Spillatura viene ignorato se il lavoro è di tipo AFP e contiene una definizione modulo in linea o una mappa di supporto.
  • Se il lavoro è di tipo AFP e utilizza una definizione di modulo esterna in cui sono stati impostati i valori per la proprietà Perforazione o Spillatura, RICOH ProcessDirector utilizza i valori della proprietà, ignorando quelli della definizione di modulo esterna. Se il lavoro utilizza una definizione di modulo esterna e i valori non sono specificati, RICOH ProcessDirector utilizza quelli nella definizione di modulo esterna.
  • Alcune stampanti supportano tutte le opzioni di spillatura. Per alcune stampanti, è possibile indicare se una stampante sia in grado di spillare, ma non i modelli di cucitura che è in grado di eseguire.
  • Su alcune stampanti, diverse opzioni producono gli stessi risultati; ad esempio, In alto a sinistra e Diagonale in alto a sinistra.
  • Su stampanti AFP, alcune diverse opzioni producono gli stessi risultati anche quando la stampante supporta entrambe le opzioni poiché il programma di inoltro lavoro non distingue tali opzioni.
  • Entrambe le schede Pianificazione ed Eccezione pagina includono questa proprietà; non è possibile modificare il valore sulla scheda Eccezione pagina.

1.191 Spillatura necessaria

Consente di visualizzare se il lavoro o le relative eccezioni di pagina devono essere spillati. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database:
Job.StapleRequired

1.192 Stato del lavoro corrente

Visualizza lo stato corrente dell'elaborazione del lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nella tabella Lavori, a volte il valore Stato del lavoro corrente viene sostituito dal valore Motivo dello stato di attesa, per fornire ulteriori informazioni. Non è possibile utilizzare i valori Motivo dello stato di attesa per Stato del lavoro corrente quando si creano le notifiche, è necessario utilizzare il valore Stato del lavoro corrente sottostante.

Valori:

Assegnato
RICOH ProcessDirector ha assegnato il lavoro a una stampante specifica. La proprietà Stampante assegnata specifica il nome della stampante assegnata al lavoro.
Completato
L'operazione ha completato l'elaborazione del lavoro. In base alla posizione del lavoro all'interno del flusso di lavoro RICOH ProcessDirector è in grado di accodare immediatamente il lavoro all'operazione successiva.
In fase di creazione
Il processo è in fase di creazione.
In fase di eliminazione
Il processo è in fase di eliminazione.
Duplicati rilevati
Uno o più codici a barre sono stati scannerizzati più volte nell'operazione ReadBarcodeData. I duplicati devono essere corretti durante l'operazione Riconcilia all'interno del flusso di lavoro.
Errore
Si è verificato un errore durante l'elaborazione del lavoro. Prima di proseguire l'elaborazione, è necessario eseguire un'azione sul lavoro.
Errore sulla stampante
Si è verificato un errore durante la stampa.
Manuale, in attesa
Il flusso di lavoro adottato include un'operazione manuale durante la quale un utente compie un'azione esterna a RICOH ProcessDirector. Ad esempio, può essere previsto che ad un certo punto dell'elaborazione del lavoro debba essere controllata la qualità di stampa. Il lavoro si trova quindi in attesa che una persona faccia clic con il pulsante destro del mouse sul lavoro nella tabella dei lavori e selezioni Avvio manuale.
Manuale, in azione
Il flusso di lavoro adottato include un'operazione manuale durante la quale un utente compie un'azione esterna a RICOH ProcessDirector. Ad esempio, può essere previsto che ad un certo punto dell'elaborazione del lavoro debba essere controllata la qualità di stampa. Il lavoro si trova quindi in attesa che una persona faccia clic con il pulsante destro del mouse sul lavoro nella tabella dei lavori e selezioni Completa manualmente.
Nessun connettore corrispondente
Il lavoro è in attesa, nello stato Nessun connettore corrispondente poiché i valori delle proprietà non corrispondono alle regole impostate sui connettori. Riesaminare il flusso di lavoro condizionale per stabilire la causa del problema.
Stampa in corso
La stampante assegnata sta stampando il lavoro.
Elaborazione in corso
Un'operazione sta elaborando il lavoro.
Accodato
Il lavoro è in attesa di essere elaborato da un'operazione.
Lettura dei codici a barre
Il lavoro è in attesa che uno o più lettori di codici a barre finiscano di rilevare tutti i documenti nel lavoro. Utilizzare l'azione Completa operazione codice a barre per visualizzare la percentuale di documenti rilevati. In base alla modalità di configurazione del flusso di lavoro, potrebbe essere necessario completare l'operazione relativa al codice a barre manualmente per accedere all'operazione successiva nel flusso di lavoro.
Rilasciato
Un utente ha rilasciato un lavoro che si trovava precedentemente in uno stato di sospensione.
Conservato
Il lavoro è in attesa della scadenza del proprio periodo di memorizzazione; una volta trascorso tale periodo RICOH ProcessDirector elimina il lavoro dal sistema.
In spool
RICOH ProcessDirector sta inviando il lavoro alla stampante assegnata.
Trasferimento sulla stampante
RICOH ProcessDirector ha inviato il lavoro alla stampante PDF Ricoh assegnata o a Stampante Ricoh TotalFlow dove potrebbe essere trattenuto per poter essere stampato in un secondo momento.
Stato modificato sulla stampante
Si applica solo a Stampante Ricoh TotalFlow. Un utente ha modificato lo stato del lavoro da Lavori attivi a Lavori inattivi sulla console della stampante o ha eliminato il lavoro dalla stampante. Utilizzare l'azione Passa ad operazione successiva per continuare ad elaborare il lavoro tramite il flusso di lavoro. Utilizzare l'azione Stampa di nuovo o Riavvia operazione per inviare nuovamente il lavoro alla stampante.
Arrestato
RICOH ProcessDirector ha arrestato il lavoro, sospendendo successive elaborazioni. È necessaria l'esecuzione di un'azione Continua sul lavoro affinché sia possibile riprendere l'elaborazione.
Non assegnato
Il lavoro è in attesa di esser assegnato da RICOH ProcessDirector ad una stampante.
Attesa
Il lavoro è in attesa che l'operazione elabori i relativi lavori o altri lavori con il medesimo gruppo ID del gruppo di elaborazione.
In attesa di accettazione
Il lavoro è in attesa che un utente accetti o rifiuti l'anteprima di stampa.
In attesa di riconciliazione
Il lavoro è in attesa che un utente esegua l'azione di riconciliazione per esaminare l'azione da svolgere per i documenti nel lavoro.

Nome database
Job.State

1.193 Stato corrente

Visualizza il tipo di stato per il lavoro. RICOH ProcessDirector conserva il valore.

Valori:

Accodato
Il lavoro è in attesa di essere elaborato da una specifica operazione che dovrà iniziare.
Elaborazione in corso
Il lavoro è in fase di elaborazione da parte di un'operazione.
Completato
L'elaborazione per un'operazione specifica è stata completata. RICOH ProcessDirector accoda il lavoro all'operazione successiva, se esistente.
Errore
L'operazione ha riportato il verificarsi di un errore. Un utente autorizzato deve eseguire un'azione di correzione prima che RICOH ProcessDirector continui con l'elaborazione.
Manuale
Un utente autorizzato sta eseguendo un'azione sul lavoro.

Gli amministratori e gli operatori non possono modificare il valore di questa proprietà.

1.194 Operazione corrente

Visualizza il nome dell'operazione che sta elaborando il lavoro nell'ambito della fase corrente.

Per valori validi si intendono i nomi delle operazioni nel flusso di lavoro. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore quando il lavoro passa da un'operazione all'altra. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
Job.Step

1.195 Arresta all'inizio della fase

Specifica se RICOH ProcessDirector arresta un lavoro quando entra nel primo passo di una fase specifica.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector non arresta il lavoro in alcuna fase.
Preparazione
RICOH ProcessDirector arresta il lavoro durante la prima operazione della fase Preparazione.
Stampa
RICOH ProcessDirector arresta il lavoro durante la prima operazione della fase Stampa.
Completato
RICOH ProcessDirector arresta il lavoro durante la prima operazione della fase Completamento.

Nome database
Job.StopAtPhase

Note d'uso:

  • Se sono stati modificati i nomi di fase predefiniti, i nomi scelti sono visualizzati nell'elenco.
  • RICOH ProcessDirector non arresta i lavori durante la fase Ricezione.
  • Una volta arrestato il lavoro da parte di RICOH ProcessDirector durante la fase specificata, è possibile riavviare il lavoro selezionandolo, quindi utilizzando l'azione Continua.
  • Se è necessario modificare la proprietà Arresta all'inizio della fase dopo che RICOH ProcessDirector ha iniziato l'elaborazione del lavoro, sarà necessario eseguire un'azione Elabora nuovamente.

1.196 Ora di inoltro

Specifica la data e l'ora in cui il dispositivo di input ha creato il lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.SubmitTime

Nota sull'utilizzo: RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Ora di inoltro del foglio di intestazione del lavoro.

1.197 Sistema

Consente di visualizzare il nome del server primario che contiene la directory di spool del lavoro.
Nome database
Job.SystemName

1.198 Lavoro di prova

Specifica se il lavoro è un lavoro di prova o un lavoro di produzione.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Il tipo di lavoro non viene specificato.
Il lavoro non è di prova.
No
Il lavoro non è di prova. Si tratta quindi di un lavoro da produrre.

Nome database
Job.TestJob

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector non esegue elaborazioni speciali per i lavori di prova o per i lavori di produzione, che possono quindi risiedere contemporaneamente nel sistema.

1.199 Pagine totali

Visualizza il numero totale di pagine logiche contenute nel lavoro. Potrebbe non riscontrarsi un rapporto di 1:1 tra il numero totale delle pagine logiche e quello dei fogli, poiché è possibile stampare più di una pagina sullo stesso foglio. Tale valore viene impostato mediante l'operazione CountPages o mediante un'impostazione in un file di controllo che accompagna il lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Gli operatori possono utilizzare la proprietà Pagine raccolte in combinazione con la proprietà Pagine totali per monitorare l'avanzamento della stampa di un lavoro su stampanti AFP o Ricoh PDF. La funzione di supporto AFP è richiesta per le stampanti AFP.

Nome database
Job.TotalPages

Note d'uso:

  • Se la funzione Supporto AFP è installata, questo valore può essere impostato mediante l'operazione EnableRepositioning. L'operazione EnableRepositioning non include le pagine di intestazione, le pagine del separatore, le pagine di messaggio, le pagine finali o moduli costanti che potrebbero essere stampati per il lavoro AFP. I moduli costanti stampano una sovrapposizione senza dati della pagina nel foglio.
  • Quando un lavoro PDF con una scheda processo JDF che specifica una combinazione di pagine fronte/retro e facciata singola viene elaborato dall'operazione CountPages, i lati bianchi dei fogli a facciata singola non vengono conteggiati nella proprietà Totale pagine. Le operazioni IdentifyPDFDocuments e BuildPDFFromDocuments utilizzano la proprietà Eccezioni pagina per lati per stabilire se aggiungere pagine vuote al PDF o aggiungere Eccezioni lati pagina al JDF per i fogli a singola facciata. Se vengono utilizzate Eccezioni lati pagina, le pagine vuote nell'outup non vengono include nel numero di Pagine totali.
  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Conteggio pagine: del foglio di intestazione del lavoro sulle stampanti AFP.

1.200 Fogli totali

Visualizza il numero totale di fogli fisici contenuti nel lavoro. Poiché è possibile stampare più di una pagina sullo stesso foglio, è possibile che non si riscontri un rapporto di 1:1 tra il numero totale dei fogli e quello delle pagine. Tale valore viene impostato mediante l'operazione CountPages o mediante un'impostazione in un file di controllo alla ricezione del lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Gli operatori possono utilizzare la proprietà Fogli raccolti in combinazione con la proprietà Fogli totali per monitorare l'avanzamento della stampa di un lavoro su stampanti AFP o PDF Ricoh. La funzione di supporto AFP è richiesta per le stampanti AFP.

Nome database
Job.TotalSheets

Note d'uso:

  • Se la funzione Supporto AFP è installata, questo valore può essere impostato mediante l'operazione EnableRepositioning. L'operazione EnableRepositioning non include i fogli che possono essere utilizzati come pagine di intestazione, pagine di separazione, pagine di messaggio o pagine finali che possono essere stampate per il lavoro AFP. I fogli utilizzati per i moduli costanti vengono calcolati. I moduli costanti stampano una sovrapposizione senza dati della pagina nel foglio. Se viene utilizzata l'operazione CountPages anziché EnableRepositioning, RICOH ProcessDirector calcola il numero totale di fogli nell'operazione CountPages servendosi della definizione del modulo relativo al lavoro.
  • Se si modifica il valore iniziale della proprietà Fronte/retro relativa al lavoro, impostando un valore diverso da Non impostato, il valore della proprietà Fogli totali calcolato da RICOH ProcessDirector potrebbe non corrispondere al numero totale dei fogli di lavoro effettivamente raccolti dalla stampante. La proprietà Fogli raccolti registra il numero di fogli effettivamente fascicolati nella stampante. Ad esempio, se il valore iniziale della proprietà Fronte/retro è No e viene poi modificato in Stampa rovesciata o , RICOH ProcessDirector genera un messaggio di errore relativo alla mancata corrispondenza. Utilizzare l'azione Elabora di nuovo per eseguire nuovamente l'operazione CountPages o EnableRepositioning, quindi correggere il numero di fogli per il nuovo valore fronte/retro.
  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Conteggio pagine del foglio di intestazione del lavoro sulle stampanti AFP.

1.201 Motivo dello stato di attesa

Identifica la condizione che determina la sospensione delle attività di elaborazione del lavoro da parte di RICOH ProcessDirector. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

Modello di operazione disabilitato
Il lavoro è in attesa, nello stato di coda poiché il modello procedura per l'operazione risulta disabilitato. Gli utenti autorizzati devono riesaminare la proprietà Operazione corrente per tale lavoro. Quindi, verificare che il modello procedura su cui è basata l'operazione risulti abilitato.
Server non disponibile
Il lavoro è in attesa, nello stato di coda poiché tutti i server su cui è possibile eseguire l'operazione sono disabilitati o non collegati. Gli utenti autorizzati devono riesaminare le proprietà di ottimizzazione per il modello procedura su cui è basata l'operazione. Stabilire il server o i server in grado di eseguire l'operazione, quindi avviare e abilitare il server appropriato.

La condizione di mancata disponibilità del server potrebbe verificarsi anche nel caso in cui il flusso di lavoro per il lavoro includa un'operazione che richiede un server eseguibile su un determinato sistema operativo. In assenza di server applicazioni o secondari del sistema operativo collegati al server principale, RICOH ProcessDirector interrompe l'elaborazione del lavoro. Controllare le proprietà di ottimizzazione relative al modello procedura sul quale è basata l'operazione. Verificare che i server dei tipi specificati esistano e siano collegati oppure modificare i tipi di sistema operativo per l'operazione.

Nessun dispositivo corrispondente
Il lavoro è in attesa, nello stato Non assegnato poiché i valori delle proprietà di pianificazione non corrispondono ai valori del dispositivo di stampa. RICOH ProcessDirector non è in grado di effettuare la pianificazione del lavoro. Gli utenti autorizzati possono modificare le proprietà di pianificazione del lavoro in modo che corrispondano alle proprietà di pianificazione di una stampante oppure possono modificare le proprietà di pianificazione di una stampante in modo che corrispondano al lavoro. Selezionare il lavoro, quindi utilizzare l'azione Pianifica.
Nessun supporto corrispondente
Il lavoro non può passare all'operazione successiva poiché non è possibile trovare una corrispondenza per il nome o le proprietà del supporto nel ticket lavoro JDF o nel file di sovrascrittura del lavoro con nessuno degli oggetti di supporto esistenti. Questo valore è un Motivo dello stato di attesa quando il lavoro si trova in uno stato Errore.
Dispositivo non disponibile
Il lavoro è in attesa, nello stato Non assegnato poiché non vi sono dispositivi abilitati o collegati che corrispondano alle proprietà di pianificazione. RICOH ProcessDirector non è in grado di effettuare la pianificazione del lavoro. Riesaminare i dispositivi di stampa con proprietà di pianificazione corrispondenti al lavoro, quindi abilitare una stampante adeguata. Se la stampante non è collegata, visualizzare le proprietà relative alla stampante ed individuarne il server. Quindi, utilizzare il comando startaiw per avviare il server.
Contenitori di output non disponibili
Il lavoro è in attesa nello stato di coda poiché l'output richiesto per questo lavoro è pieno o non installato sulla stampante.

Nome database
Job.WaitReason

1.202 Flusso di lavoro da usare

Specifica quale flusso di lavoro utilizzare per riavviare l'elaborazione di uno o più lavori.

Valori:

Flusso di lavoro corrente (predefinito)
  • Se si elaborano uno o più lavori che hanno utilizzato nuovamente gli stessi flussi di lavoro, i lavori continuano l'elaborazione dall'operazione specificata. Tale operazione può essere inclusa nel flusso di lavoro corrente o in un altro flusso di lavoro che ha già elaborato il lavoro. È possibile scegliere i flussi dati di input e se RICOH ProcessDirector interrompe un lavoro quando accedere alla prima operazione di una fase specifica.

    Se si sta rielaborando il lavoro per scegliere i valori delle proprietà del lavoro modificati, selezionare un'operazione di riavvio che elabori i valori della proprietà modificati. Ad esempio, se è stato modificato un file di controllo utilizzato da un'operazione, retrocedere all'operazione in cui è stato specificato il file di controllo.

  • Se si stanno rielaborando più lavori, ogni lavoro nei diversi flussi continua l'elaborazione a partire dalla prima operazione nel relativo flusso di lavoro corrente.
Flusso di lavoro differente
I lavori continuano l'elaborazione dalla prima operazione del flusso di lavoro che si seleziona dall'elenco.

Se il flusso di lavoro ricercato non è compreso nell'elenco, controllare per verificare se il flusso di lavoro è disabilitato. Selezionare un flusso di lavoro precedente oppure abilitare il flusso di lavoro e riprovare l'operazione.

Note d'uso:

  • Se si elaborano uno o più lavori che utilizzano lo stesso flusso di lavoro, è possibile selezionare una fase e un'operazione da qualsiasi flusso di lavoro che ha già elaborato il lavoro. L'elenco inizia con l'ultima operazione che ha elaborato i lavori.
  • Se si elaborano uno o più lavori e uno dei flussi di lavoro è stato modificato dopo l'avvio del lavoro, l'opzione Flusso di lavoro corrente non è disponibile. È necessario selezionare un flusso di lavoro dall'elenco.

1.203 ID alternativo

Consente di specificare un ID alternativo per il flusso di lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 256 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito

Nome database
JobType.ChangeId

1.204 Creato da

Specifica il nome della funzione RICOH ProcessDirector che ha creato il flusso di lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà. Se il flusso di lavoro è stato creato da un utente autorizzato, tale proprietà non alcun valore.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
JobType.CreatedBy

Note d'uso:

  • In caso di disinstallazione di una funzione che aggiunge un flusso di lavoro, RICOH ProcessDirector utilizza le proprietà ID di origine del flusso di lavoro e Flusso di lavoro creato da per la gestione del flusso di lavoro. I flussi di lavoro non utilizzati dai lavori nel sistema o riferiti ad altri oggetti vengono eliminati. I flussi di lavoro a cui si fa ancora riferimento vengono identificati in un messaggio durante il processo di disinstallazione, così che si possa disporne in maniera appropriata.
  • Se un flusso di lavoro aggiunto da una funzione viene copiato, la proprietà Flusso di lavoro creato da non viene applicata al nuovo flusso di lavoro.

1.205 Descrizione

Consente di ottenere una descrizione del flusso di lavoro. Ad esempio, potrebbero essere riportate le caratteristiche dei lavori supportate dal flusso di lavoro.
Nome database
JobType.Description

1.206 Stato abilitato

Consente di specificare se il flusso di lavoro è pronto per elaborare il lavoro.

Valori:

Il flusso di lavoro è pronto per l'uso nell'elaborazione del lavoro.
No
Il flusso di lavoro non è pronto per essere utilizzato nell'elaborazione dei lavori.

RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che gli utenti autorizzati utilizzano l'interfaccia di amministrazione per attivare o disattivare il flusso di lavoro.

Nome database
JobType.Enabled

1.207 Nome gruppo

Consente di specificare il nome del gruppo a cui appartiene il flusso di lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 256 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito

Nome database
JobType.GroupName

1.208 Nome flusso di lavoro

Consente di specificare il nome del flusso di lavoro.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
JobType.ID

Nota sull'utilizzo: Dopo la creazione del flusso di lavoro da parte di RICOH ProcessDirector, non è possibile modificare il nome del flusso di lavoro. Nel caso in cui sia necessario rinominare il flusso di lavoro, creare una copia del flusso di lavoro e specificare il nuovo nome. Quindi, eliminare il flusso di lavoro originale.

1.209 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al flusso di lavoro. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al flusso di lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
JobType.LastModified

1.210 Posizione del flusso di lavoro

Specifica la posizione associata al flusso di lavoro.

Valori:

L'elenco delle posizioni disponibili nel sistema.

Predefinito
Non impostato

Nome database
JobType.Location

Note d'uso:

  • se un utente tenta di elaborare nuovamente un lavoro, ha a disposizione solo i flussi di lavoro con valore Posizione del flusso di lavoro che corrisponde a un valore Posizione. Se la funzione Archivio è installata, viene utilizzata la Posizione del flusso di lavoro per presentare la lista dei flussi di lavoro utilizzati per inoltrare nuovamente un lavoro o un documento recuperato da un archivio.
  • Il valorePosizione flusso di lavoro non compromette il valore che può essere impostato sulla proprietà Posizione richiesta per i lavori processati dal flusso di lavoro.

1.211 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al flusso di lavoro. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al flusso di lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
JobType.ModifiedBy

1.212 Proprietario

Consente di specificare il proprietario del flusso di lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 256 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito
Nome database
JobType.Owner

1.213 Modello di regola da utilizzare

Consente di specificare il nome della regola assegnata al connettore. È possibile assegnare una regola diversa al connettore selezionandola dall'elenco delle regole.

Valori:

L'elenco delle regole creato nel flusso di lavoro.

Non impostato
Nessuna regola assegnata al connettore.
Nome database
JobType.RulesList

Note d'uso:

  • per utilizzare una regola esistente come modello per una nuova regola, basta selezionarla. Modificare il nome e/o le condizioni della regola.
  • È possibile che vi siano più regole con lo stesso nome. Regole con lo stesso nome potrebbero essere dotate di condizioni diverse e regole con nomi diversi potrebbero avere le stesse condizioni. Assegnando una regola a più connettori e modificando le condizioni per la regola assegnata a un connettore, le condizioni per la regola assegnata a connettori diversi non variano.
  • Se si elimina un connettore con una determinata regola, tale regola rimane nell'elenco fino alla chiusura del flusso di lavoro.

1.214 ID di origine

Specifica l'eventuale relazione tra il flusso di lavoro e un flusso di lavoro fornito da RICOH ProcessDirector o da una delle relative funzioni.

Se un utente autorizzato ha creato il flusso di lavoro senza copiare un flusso di lavoro fornito, tale proprietà non alcun valore. Se un utente ha copiato il flusso di lavoro da un flusso di lavoro fornito, l'ID di origine del flusso di lavoro corrisponde a quello del flusso di lavoro fornito. Se una funzione consente l'installazione del flusso di lavoro, l' ID di origine del flusso di lavoro corrisponde al nome del flusso di lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
JobType.SourceID

Nota sull'utilizzo: se si disinstalla una funzione che ha aggiunto un flusso di lavoro, RICOH ProcessDirector utilizza le proprietà ID di origine del flusso di lavoro e Flusso di lavoro creato da per gestire il flusso di lavoro. I flussi di lavoro che non vengono utilizzati dai lavori nel sistema o a cui non viene fatto riferimento da altri oggetti, vengono eliminati. I flussi di lavoro a cui si fa ancora riferimento vengono identificati in un messaggio durante il processo di disinstallazione, così che si possa disporne in maniera appropriata.

1.215 Elenco ordinato di operazioni

Consente di visualizzare tutte le operazioni attualmente definite per il flusso di lavoro, elencandole nell'ordine di esecuzione. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore di tale proprietà ogni volta che un utente autorizzato apporta modifiche alle operazioni contenute nel flusso di lavoro. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
JobType.Steps

1.216 Descrizione posizione

Descrive la posizione. Ad esempio, la descrizione può comprendere il nome della città o il nome dell'edificio e il piano dove risiedono le stampanti.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
Location.Description

1.217 Nome posizione

Specifica il nome della posizione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Location.ID

Nota sull'utilizzo: Non è possibile modificare il nome della posizione dopo averlo creato. Nel caso in cui sia necessario rinominare la posizione, creare una copia della posizione e specificare il nuovo nome. Quindi, eliminare la posizione originale.

1.218 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica alla posizione. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica alla posizione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Location.LastModified

1.219 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica alla posizione. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche alla posizione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Location.ModifiedBy

1.220 Codepage di dispositivo

Specifica la codepage che il dispositivo di input LPD utilizza per leggere i contenuti dei file associati ai file di stampa, come i file di controllo e i file di elenco. Il dispositivo di input converte tali file associati in formato UTF-8; non converte i file di stampa in UTF-8. Il valore Dispositivo codepage dovrebbe corrispondere alla codepage utilizzata per creare i file associati.

Valori:

UTF8 (impostazione predefinita)
Formato di trasformazione UCS a otto bit.
ISO8859_1
Latin Alphabet Number 1.
ISO8859_15
Latin Alphabet Number 9.
EUC_JP
JISX 0201, 0208 e 0212, codifica EUC per il giapponese.
Nome database
LPD.CodePage

1.221 Descrizione supporto

Descrive le caratteristiche dell'oggetto di supporto.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Nome database
Media.Description

1.222 ID generale

Specifica l'ID generale del supporto come definito dal catalogo supporti della stampante. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Media.GeneralId

Note d'uso:

  • Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti PDF Ricoh.
  • Se l'ID supporto non è disponibile sulla stampante, il campo è vuoto.
  • L'ID generale è visualizzato solo se si seleziona la casella di controllo Stampante nel campo Supporti da utilizzare quando si crea una nuova stampante.
  • Se il valore Invia nome supporto in ticket di lavoro è impostato su , il valore ID generale viene sovrascritto dal nome del supporto.

1.223 Nome supporto

Specifica il nome del supporto.

Formato

Lunghezza
1-128 caratteri (byte)

Nome database
Media.ID

1.224 Supporti di sistema mappati

Specifica il supporto di sistema che si desidera associare a questo supporto di stampa. Quando un lavoro richiede uno qualsiasi di questi supporti di sistema, RICOH ProcessDirector invia le informazioni sul supporto della stampante alla stampante invece delle informazioni sul supporto di sistema.

Valori:

Un elenco di tutti i supporti di sistema.

Nome database
Media.MappedMedia

Nota d'uso: fare clic sull'icona Modifica per visualizzare l'elenco completo dei supporti di sistema.

1.225 Stampante

Specifica per quali stampanti visualizzare le mappature dei supporti nella tabella.

Valori:

Un elenco di stampanti i cui i Supporti da utilizzare sono impostati su Stampante.

Tutte le stampanti
Mostra le mappature definite per tutte le stampanti con il valore Supporto da utilizzare impostato su Stampante.

Nome database
Media.MappedMedia.PrinterFilter

1.226 Stampante

Specifica il nome della stampante a cui questo supporto di stampa è associato. È possibile specificare questa proprietà quando si crea il supporto di stampa, ma non è possibile modificarla.

Valori:

Un elenco di tutte le stampanti del sistema che hanno la proprietà Supporto da utilizzare impostata su Stampante.

Nome database
Media.Printer

Nota d'uso: se è necessario modificare questa proprietà per un supporto di stampa esistente, copiare il supporto di stampa e selezionare un nuovo nome stampante. Quindi, eliminare il supporto di stampa originale.

1.227 ID Prodotto

Specifica l'ID prodotto del supporto. Questo prodotto viene utilizzato solo con i lavori inviati alle stampanti PDF Ricoh con un valore Flusso di dati da inviare di JDF/PDF. Alcune unità di controllo per le stampanti PDF Ricoh possono essere configurate per utilizzare gli ID prodotto per selezionare i supporti.

Formato

Lunghezza
1-128 caratteri (byte)
Nome database
Media.ProductId
Note d'uso:
  • Se Corrispondenza supporti è impostato su Utilizza ID prodotto del supporto o nome supporto, RICOH ProcessDirector tenta di individuare un supporto corrispondente nel ticket di lavoro JDF inviato con il lavoro in base all'ID prodotto del supporto. Se RICOH ProcessDirector non individua un ID prodotto corrispondente, tenta di individuare un supporto corrispondente nel ticket di lavoro in base al nome del supporto.

    RICOH ProcessDirector controlla per prima cosa se il ticket di lavoro JDF specifica un ID prodotto del supporto. In tal caso, RICOH ProcessDirector cerca un oggetto supporto con lo stesso ID prodotto.

    Se RICOH ProcessDirector trova una corrispondenza, inserisce il nome dell'oggetto del supporto corrispondente nella proprietà del lavoro per il supporto del lavoro o per gli elementi multimediali di eccezione.

    Se RICOH ProcessDirector non trova una corrispondenza, cerca un oggetto supporti con il nome supporto specificato nel ticket di lavoro JDF. Se RICOH ProcessDirector trova una corrispondenza, inserisce il nome dell'oggetto del supporto corrispondente nella proprietà del lavoro per il supporto del lavoro o per gli elementi multimediali di eccezione.

  • Quando RICOH ProcessDirector invia un lavoro con un ticket di lavoro JDF a una stampante PDF Ricoh, RICOH ProcessDirector cerca gli ID prodotto dei supporti:
    1. Per prima cosa RICOH ProcessDirector cerca nel file mediamap.cfg un ID prodotto da associare a un nome supporto. Il file mediamap.cfg associa separatamente i nomi supporto agli ID prodotto supporto per diverse stampanti. Ad esempio, questa voce associa i supporti denominati A4 Blue all'ID del prodotto supporto 39872 solo se il lavoro viene inviato alla stampante denominata RicohPro9110: RicohPro9110,A4 Blue,39872

      Se un'altra stampante utilizza un ID prodotto supporto diverso per la carta A4 Blue, una voce diversa nel file fornisce l'associazione. Ad esempio: RicohPro8120,A4 Blue,239872

      Se RICOH ProcessDirector trova una voce, inserisce l'ID prodotto nella voce e la associa con il nome supporto nel ticket di lavoro.

    2. Se RICOH ProcessDirector non trova una voce, cerca un ID prodotto nell'oggetto supporto associato al nome supporto. Se RICOH ProcessDirector trova un valore ID prodotto, associa l'ID prodotto al nome supporto nel ticket di lavoro.

    Se RICOH ProcessDirector non trova una corrispondenza, non invia un ID prodotto per il nome supporto nel ticket del lavoro.

1.228 ID del dispositivo di input di origine

Specifica l'ID del supporto di origine.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Media.SourceID

1.229 Altezza di supporto

Specifica l'altezza del supporto nelle unità selezionate.

Formato

Tipo dati
Numero da 1 a 9999,99; valori frazionari consentiti.
Nome database
MediaSize.Height

Nota sull'utilizzo: l'altezza o la larghezza del supporto deve essere di almeno di 2 millimetri maggiore o minore di qualsiasi altra dimensione supporto.

1.230 Unità di supporto

L'unità di misura per le proprietà Altezza supporto e Larghezza supporto.

Valori:

Pollici
Millimetri
Punti

Nome database
MediaSize.Units

Nota sull'utilizzo: il valore predefinito è Pollici o Millimetri, a seconda dell'impostazione della lingua del browser.

1.231 Larghezza di supporto

Specifica la larghezza del supporto nelle unità selezionate.

Formato

Tipo dati
Numero da 1 a 1024; valori frazionari consentiti.
Nome database
MediaSize.Width

Nota sull'utilizzo: la larghezza o l'altezza del supporto deve essere di almeno di 2 millimetri maggiore o minore di qualsiasi altra dimensione supporto.

1.232 Colore supporto

Specifica il colore del supporto.
Nome database
MediaType.Color

Note d'uso:

  • Nessuno indica che il supporto non ha colore; ad esempio, una trasparenza. È diverso da Non impostato, ovvero il colore non è specificato.
  • Selezionare Colore per un nome del colore che non è disponibile nell'elenco di valori.

1.233 Tipo di supporto creato da

Specifica il nome della funzione di RICOH ProcessDirector che ha creato il tipo di supporto. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà. Questa proprietà non ha alcun valore se un utente ha creato il tipo di supporto.

Formato

Lunghezza
1-255 caratteri (byte)

Nome database
MediaType.CreatedBy

1.234 Descrizione del tipo di supporto

Descrive il tipo di supporto.

Formato

Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)

Nome database
MediaType.Description

1.235 Dettagli tipo di supporto

Specifica le caratteristiche del supporto che le altre proprietà del tipo di supporto non definiscono. Ad esempio, selezionare Separatori per il supporto con separatori.
Nome database
MediaType.Details

1.236 Patinatura anteriore supporto

Specificare quale patinatura è stata applicata alla parte anteriore del supporto, se presente.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Carta rivestita
Lucido
Extra lucido
Opaco
Nessuno
Polimero
Satinato
Semi-lucido
Argento

Nome database
MediaType.FrontCoating

1.237 Nome tipo di supporto

Specifica il nome del tipo di supporto.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
MediaType.ID

1.238 Lato stampabile del supporto

Specifica su quale lato del supporto è possibile stampare. Ad esempio, se il supporto è la carta fotografica, le stampanti potranno stampare solo sul lato anteriore.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Non sono presenti restrizioni rispetto al lato del supporto sul quale è possibile stampare. Le stampanti possono stampare su entrambi i lati del supporto.
Retro
Le stampanti possono stampare solo sul lato posteriore del supporto.
Entrambi
Le stampanti possono stampare su entrambi i lati del supporto.
Fronte
Le stampanti possono stampare solo sul lato anteriore del supporto.
Nessuno
Le stampanti non possono stampare su questo supporto.

Nome database
MediaType.ImagableSide

Nota sull'utilizzo: Utilizzare l'opzione Nessuno per impedire la stampa su alcuni materiali, come materiale promozionale prestampato che viene caricato in un vassoio di carta per essere incluso nell'output.

1.239 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al supporto. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al supporto. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Media.LastModified

1.240 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al supporto. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al supporto. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Media.ModifiedBy

1.241 Opacità del supporto

Specifica l'opacità del supporto. Le stampanti possono effettuare delle modifiche a seconda del tipo di supporto.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Opaco
La luce non passa attraverso il supporto.
Luminoso
Solo una parte della luce passa attraverso il supporto.
Trasparente
Il supporto consente il passaggio di un sufficiente quantitativo di luce che consente una visuale chiara.

Nome database
MediaType.Opacity

1.242 Il supporto è prestampato

Specifica se il supporto è un modulo prestampato.

Valori:

Il supporto è prestampato.
No
Il supporto non è prestampato.

Nome database
MediaType.Preprinted

1.243 Il supporto è preperforato

Specifica se il supporto è preperforato. Il supporto preperforato presenta fori quando viene caricato nel vassoio di alimentazione, al contrario del supporto perforato in seguito alla stampa in quanto la proprietà del lavoro Perforazione è .

Valori:

Il supporto è preperforato.
No
Il supporto non è preperforato.

Nome database
MediaType.Prepunched

1.244 Il supporto è riciclato

Specifica se il supporto viene effettuato da materiali riciclati.

Valori:

Il supporto è riciclato.
No
Il supporto non è riciclato.

Nome database
MediaType.Recycled

1.245 Percentuale di supporti riciclati

Specifica la percentuale di supporti composti da materiali riciclati.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 0 e 100

Nome database
MediaType.RecycledPercentage

1.246 Carta supporto

Specifica il tipo di carta per il supporto.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Filigranata
Coperchio

Nome database
MediaType.Stock

1.247 Consistenza del supporto

Specifica la consistenza del supporto.
Nome database
MediaType.Texture

1.248 Peso supporto (gsm)

Specifica il peso del supporto in gsm (grams per square meter). 75 gsm è un valore tipico per il supporto. 200 gsm è un valore tipico per un supporto leggero o pesante.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 999

Nome database
MediaType.Weight

1.249 Credenziale stampante

Specifica la credenziale Password che contiene l'ID utente e la password che RICOH ProcessDirector utilizza per connettersi a questa stampante.

Selezionare una credenziale password esistente dall'elenco. Se la credenziale corretta non compare nell'elenco, fare clic sul segno più per creare un nuovo oggetto credenziale.

Nome database
JdfOutputPrinter.OneDFECredential

Note d'uso:

  • Questo valore è necessario solo se si sceglie PDF via Ricoh API for Fiery come valore per Flusso dati da inviare.

1.250 Capacità vassoio di uscita

La capacità del vassoio di uscita espressa in unità definite dalla proprietà Unità vassoio di uscita.

Formato

Tipo dati
Intero positivo

Nome database
OutputBin.Capacity

1.251 Descrizione vassoio di uscita

La descrizione del vassoio di uscita.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
OutputBin.Description

1.252 Vassoio di uscita abilitato su stampante

Indica se il vassoio di uscita è pronto sulla stampante corrispondente.
Nome database
OutputBin.Enabled

1.253 Il vassoio di uscita dispone di spazio rimanente

Indica se il vassoio di uscita dispone di spazio per ulteriore output. In mancanza di altro spazio nel vassoio di uscita, RICOH ProcessDirector interrompe l'invio dei lavori pianificati per l'output in questo vassoio.
Nome database
OutputBin.HasSpaceRemaining

1.254 Nome del vassoio di uscita

Specifica il nome del vassoio di uscita.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
OutputBin.Id

1.255 Livello vassoio di uscita

Il livello del vassoio di uscita espresso in unità definito dalla proprietà Unità vassoio di uscita.

Formato

Tipo dati
Intero positivo

Nome database
OutputBin.Level

1.256 Nome stampante del vassoio di uscita

Identifica la stampante a cui appartiene il vassoio di uscita.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
OutputBin.PrinterName

1.257 Unità vassoio di uscita

L'unità per la notifica del livello e della capacità del vassoio di uscita.
Nome database
OutputBin.Unit

1.258 Stato connessione

Specifica lo stato corrente del dispositivo di output.

Valori:

Connesso
La connessione tra il server e il dispositivo di output è attiva. Il dispositivo di output può ricevere dati.
Disconnesso
La connessione tra il server e il dispositivo di output non è attiva. Il dispositivo di output non può ricevere dati.

Nome database
OutputDevice.Connected

1.259 Nome cliente

Specifica il cliente associato a questo dispositivo di output. RICOH ProcessDirector può utilizzare tale valore del nome cliente per pianificare, sul dispositivo di output, un lavoro con lo stesso valore della relativa proprietà Nome cliente.

Formato:

Lunghezza
1-255 caratteri (byte)
Restrizioni
Nessuno
Predefinito
Non impostato
Nome database
OutputDevice.CustomerName

1.260 Descrizione dispositivo di output

Descrive il dispositivo di output. Ad esempio, potrebbe descrivere i tipi di lavoro che possono essere inviati al dispositivo di output.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
OutputDevice.Description

1.261 Stato abilitato

Specifica se RICOH ProcessDirector può inviare file o pianificare lavori a questo dispositivo di output.

Valori:

RICOH ProcessDirector può pianificare i lavori per il dispositivo di output.
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non può pianificare i lavori per il dispositivo di output.

È possibile utilizzare le azioni Disabilita e Abilita dell'interfaccia RICOH ProcessDirector per modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
OutputDevice.Enabled

Nota sull'utilizzo: un dispositivo di output disabilitato può ancora inviare file se la connessione per il dispositivo di output è attiva. La proprietà Stato connessione determina se il dispositivo di output è connesso.

1.262 Nome dispositivo di output

Specifica il nome del dispositivo di output.

Formato:

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
OutputDevice.ID

Note d'uso:

  • Una volta che RICOH ProcessDirector ha creato il dispositivo di output, non è possibile modificarne il nome. Nel caso in cui sia necessario cambiare il nome, si dovrà provvedere alla creazione di un nuovo dispositivo di output a cui si assegnerà il nome desiderato. A questo punto, si potrà poi eliminare il dispositivo di output originale.

1.263 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al dispositivo di output. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al dispositivo di output. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
OutputDevice.LastModified

1.264 Posizione dispositivo di output

Specifica la posizione associata al dispositivo di output.

Formato:

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
OutputDevice.Location

1.265 Modificato da

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al dispositivo di output. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al dispositivo di output. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
OutputDevice.ModifiedBy

1.266 Tipo dispositivo di output

Specifica il tipo di dispositivo di output a cui viene inviato il lavoro.

Nome database
OutputDevice.Type

1.267 Codepage

Specifica la codepage da utilizzare per scrivere i contenuti dei file che vengono inviati al programma Comando della stampante per l'elaborazione, come il modello di file di controllo. Questa codepage viene utilizzata anche per leggere messaggi che il programma Comando della stampante scrive su stderr e stdout, così come altri file che il programma può creare.

Valori:

Non impostato
La codepage della locale di sistema
UTF8
Formato di conversione UCS a 8 bit
ISO8859_1
Latin Alphabet Number 1
ISO8859_15
Latin Alphabet Number 9.
EUC_JP
JISX 0201, 0208 e 0212, codifica EUC per il giapponese

Nome database
PassThroughPrinter.CodePage

Nota sull'utilizzo: tale proprietà è applicabile solo alle stampanti Passthrough.

1.268 Comando stampante

Specifica il comando o lo script utilizzato per inoltrare i lavori alla stampante Passthrough. Il comando può contenere l'annotazione di simbolo.

Su Windows, è possibile utilizzare il simbolo ${getCurrentFile(pdf)} per trasferire il nome del file di stampa nella directory di spool per il lavoro:

lpr -S printer_IPaddr -P PASS ${getCurrentFile(pdf)}

Su Linux, è inoltre possibile utilizzare il simbolo ${Job.Copies} per inviare la proprietà Copie di lavoro richieste sulla riga comandi lpr con l'opzione -#:

lpr -P printerName -#${Job.Copies} ${getCurrentFile(pdf)} o lprafp -pprinterName -#${Job.Copies} ${getCurrentFile(pdf)}

Nome database
PassThroughPrinter.Command

Note d'uso:

  • tale proprietà è applicabile solo alle stampanti Passthrough. Se si inviano pagine banner a una stampante Passthrough, la stampante deve supportare il flusso di dati PDF.
  • Su Windows, l'opzione -P specifica il nome della coda di stampa.
  • Su Linux, occorre trasferire tutte le proprietà del lavoro che si desidera far utilizzare alla stampante Passthrough. È possibile trasferirle nello stesso comando della stampante (come in questi esempi), in uno script o in un modello file di controllo. Le stampanti supportano varie opzioni lpr, quindi la stampante potrebbe non soddisfare tutte le richieste.
  • Su Linux, comandi stampante differenti utilizzano opzioni differenti. Ad esempio, l'opzione della stampante del comando lpr di Linux è maiuscola -Pcon uno spazio facoltativo tra l'opzione e il nome della stampante; mentre l'opzione della stampante del comando lprafp è minuscola -psenza uno spazio tra l'opzione e il nome della stampante.

1.269 Modello file di controllo

Specifica il nome e il percorso del modello del file di controllo che RICOH ProcessDirector usa per associare le proprietà del lavoro alle opzioni del comando di stampa.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
PassThroughPrinter.ControlFileTemplate

Note d'uso:

  • tale proprietà è applicabile solo alle stampanti Passthrough.
  • Il formato e il contenuto delle informazioni incluse nel file di controllo dipendono dal programma che utilizza il file di controllo.
  • RICOH ProcessDirector fornisce passthru.cfg In Linux, tale file si trova nella directory /aiw/aiw1/control_files/passthru. In Windows, questo file si trova nella directory c:\aiw\aiw1\control_files\passthru. Questo modello di file di controllo di esempio associa proprietà di lavoro RICOH ProcessDirector a opzioni di comando di stampa di esempio. Ad esempio, il file di controllo contiene questa istruzione:

    JobCopies=${Job.Copies}

    Tale istruzione imposta JobCopies al valore della proprietà Copie di lavoro richieste. JobCopies è il nome database RICOH ProcessDirector della proprietà del lavoro. È possibile aggiungere o eliminare istruzioni all'interno del file PassThroughPrinter.cfg, in base alle necessità.

  • Per utilizzare il file di controllo creato con questo modello nella proprietà Comando della stampante, utilizzare il metodo getFileName con questa sintassi: ${getFileName(passthru.control,text,read)}

    Non utilizzare il metodo getControlFileName.

  • Occorre trasferire tutte le proprietà del lavoro che si desidera far utilizzare alla stampante Passthrough. È possibile trasferirle nel modello di file di controllo o nel comando di stampa.

1.270 Unione di pagine di intestazione in file di stampa PDF

Consente di specificare l'eventuale unione di file di intestazione e coda nel file di stampa PDF oppure l'invio di tali file come file separati.

Valori:

Se le pagine di intestazione o di coda risultano abilitate, queste vengono unite al file di stampa. Il file che ne deriva, sarà l'unico ad essere inviato alla stampante.
No
Se le pagine di intestazione o di coda non risultano abilitate, la stampante riceverà file di stampa separati per le pagine di intestazione.
Predefinito

Nome database
PassThroughPrinter.MergeBanner

Nota sull'utilizzo: tale proprietà è applicabile solo alle stampanti Passthrough. Una proprietà simile con lo stesso nome (JdfOutputPrinter.MergeBanner) viene applicata a stampanti Ricoh PDF.

1.271 Codici di ritorno validi

Elenca i valori dei codici di ritorno che il comando della stampante può emettere per indicare che la stampa del lavoro è stata eseguita correttamente. Se il comando della stampante restituisce un valore non specificato dalla proprietà, RICOH ProcessDirector sposta il lavoro in stato di Errore. Gli utenti autorizzati possono specificare più valori dei codici di ritorno.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Restrizioni
Separare i valori con le virgole. Ad esempio 0,4.

Nome database
PassThroughPrinter.ValidRCs

Note d'uso:

  • tale proprietà è applicabile solo alle stampanti Passthrough.
  • Quando RICOH ProcessDirector riceve un codice di ritorno corretto dall'emissione del comando della stampante per un lavoro, aggiorna i contatori di pagina e di fogli per riflettere l'impilamento riuscito dell'intero lavoro perché non sono disponibili informazioni più precise dalla stampante.

1.272 Elenco di azioni

Specifica una o più azioni che possono essere applicate a un file PDF e a un file JDF prima dell'invio alla stampante Ricoh PDF o Ricoh TotalFlow. Ciascuna azione presenta uno o più parametri e ciascun parametro è associato a un valore.
Nome database
Printer.EnhancePDFFilter

Note d'uso:

  • Per digitare un'azione nell'area di testo, utilizzare la sintassi seguente:

    Action -param1 value1 -param2 value2

    dove Azione è il nome di un'azione, -param1 e -param2 sono parametri e valore1 e valore2 sono i valori dei parametri. Azioni diverse presentano parametri diversi.

    Digitare ciascuna azione, i relativi parametri e i valori dei parametri su una riga separata.

    Questo esempio ha tre azioni: RemovePages, AddStamps e RotatePages.

    RemovePages -pages 3-4,9,12-n

    AddStamps -stampsCSV /aiw/aiw1/control_files/actions/stamp1.csv

    RotatePages -rotate 270 -pagetype landscape

    L'esempio specifica un percorso di directory su Linux.

    Questo esempio presenta un'azione: CheckOrientation.

    CheckOrientation -ControlUnitJDF TotalFlow

    In questo esempio, viene creato il JDF appropriato per il server di stampa Ricoh TotalFlow per il lavoro in base al valore di orientamento determinato dal programma CheckOrientation.

    Per ulteriori informazioni sulle azioni supportate e i relativi parametri, vedere l'argomento sul modello di procedura EnhancePDF nel centro informazioni di RICOH ProcessDirector. Le azioni che possono essere specificate in quel modello di procedura possono anche essere specificate in questa proprietà della stampante.

  • Le azioni vengono eseguite nell'ordine in cui appaiono nell'elenco, dall'alto verso il basso.
  • Un'azione può apparire nell'elenco più di una volta con diversi valori di parametri.

1.273 Nome comunità

Specifica il nome della comunità SNMP a cui appartiene la stampante. Questo nome deve corrispondere al nome della comunità SNMP impostato sulla stampante fisica.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
pubblico

Nome database
Printer.CommunityName

1.274 Numero del lavoro corrente

Specifica il numero del lavoro attualmente assegnato alla stampante.

RICOH ProcessDirector aggiorna questo valore ad ogni aggiornamento dell'interfaccia utente. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Printer.CurrentJobID

1.275 Nome del lavoro corrente

Specifica il nome del lavoro attualmente assegnato alla stampante.

RICOH ProcessDirector aggiorna questo valore ad ogni aggiornamento dell'interfaccia utente. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Printer.CurrentJobName

1.276 Pagine del lavoro corrente stampate

Mostra il numero di pagine stampate per il lavoro attualmente assegnato alla stampante.

RICOH ProcessDirector aggiorna questo valore ad ogni aggiornamento dell'interfaccia utente. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Printer.CurrentJobPagesStacked

1.277 % Stampato

Mostra la pagina corrente in fase di stampa per il lavoro correntemente assegnato alla stampante, come percentuale delle pagine totali incluse nel lavoro.

RICOH ProcessDirector aggiorna questo valore ad ogni aggiornamento dell'interfaccia utente. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Printer.CurrentJobProgress

1.278 Totale pagine lavoro corrente

Specifica il numero totale di pagine nel lavoro attualmente assegnato alla stampante.

RICOH ProcessDirector aggiorna questo valore ad ogni aggiornamento dell'interfaccia utente. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Printer.CurrentJobTotalPages

1.279 Ultimo messaggio di stato

Se lo stato della stampante è Disconnesso o Richiede attenzione, questo valore contiene il messaggio di avviso o di errore più recente ricevuto sulla stampante. Altrimenti, contiene il messaggio informativo più recente ricevuto sulla stampante. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Printer.CurrentStatus

1.280 Nome cliente

Specifica il nome cliente assegnato alla stampante. RICOH ProcessDirector può utilizzare tale valore del nome cliente per pianificare, sulla stampante, un lavoro con lo stesso valore della relativa proprietà Nome cliente.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Printer.CustomerName

Note d'uso:

  • se la proprietà della stampante Nome cliente non ha alcun valore, la stampante accetterà lavori che specificano qualsiasi nome cliente.
  • Per visualizzare i lavori candidati per una stampante, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla stampante nel portlet stampanti sulla pagina Principale dell'interfaccia RICOH ProcessDirector e selezionare Mostra lavori candidati. RICOH ProcessDirector apre una tabella di lavori che include solo quei lavori le cui proprietà di pianificazione, compresa la proprietà Nome cliente, corrispondono alle proprietà di pianificazione della stampante selezionata.

1.281 Descrizione stampante

Descrive il dispositivo di stampa. Ad esempio, potrebbe descrivere i tipi di attrezzature di pre e post elaborazione associati alla stampante.
Nome database
Printer.Description

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificata la descrizione della stampante.

1.282 Stato abilitato

Specifica se RICOH ProcessDirector può pianificare lavori sulla stampante. Ogni volta che gli utenti autorizzati utilizzano l'interfaccia di RICOH ProcessDirector per abilitare o disabilitare la stampante, RICOH ProcessDirector aggiorna la proprietà Stato abilitato della stampante.

Valori:

Sì (predefinito)
RICOH ProcessDirector è in grado di eseguire la pianificazione di lavori per la stampante.
No
RICOH ProcessDirector non è in grado di eseguire la pianificazione di lavori per la stampante.

Nome database
Printer.Enabled

Note d'uso:

  • In Linux, se il server principale per una stampante corrisponde a un server secondario e tale server viene arrestato o riavviato, RICOH ProcessDirector disabilita la stampante.
  • Nel caso di arresto del server primario di RICOH ProcessDirector, tutte le stampanti verranno disabilitate per impostazione predefinita. Se si desidera che una stampante abilitata prima dell'arresto venga abilitata dopo il riavvio del sistema, è possibile modificare la proprietà Ricorda stato abilitato delle stampanti su nella pagina Impostazioni di sistema.

1.283 Dimensioni primo segmento PDF

Specifica le dimensioni, in termini di pagine, del primo segmento di lavoro PDF inviato alla stampante. Se il primo segmento è più piccolo degli altri segmenti, la stampante può avviare la stampa del primo segmento in modo più rapido, poiché l'elaborazione del segmento richiede meno tempo. Se non viene specificato alcun valore, il primo segmento presenta le stesse dimensioni degli altri segmenti.
Predefinito
250
Nome database
Printer.FirstSegmentSize

Nota sull'utilizzo:

  • Quando si crea una stampante PDF Ricoh con Flusso di dati da inviare impostato su JDF/PDF e si mantengono i valori predefiniti per Dimensioni segmento primo PDF e Dimensioni segmento PDF, RICOH ProcessDirector cancella i valori quando si fa clic su OK. I lavori non vengono suddivisi in segmenti.

    Se si fa clic con il pulsante destro del mouse sulla stampante PDF Ricoh e si seleziona Proprietà, i valori per Dimensioni segmento primo PDF e Dimensioni segmento PDF sono vuoti. Per suddividere i lavori in segmenti, immettere i valori per Dimensioni segmento primo PDF e Dimensioni segmento PDF. RICOH ProcessDirector non cancella i valori quando si fa clic su OK.

    Se Flusso di dati da inviare è impostato su JDF/PDF, si consiglia di non impostare i valori per le dimensioni segmento quando si esegue la stampa di lavori di dimensioni normali.

1.284 Funzione di piegatura

Consente di specificare se la stampante è in grado di utilizzare diverse modalità di piegatura di pagine, a seconda del lavoro assegnato.

Valori:

La stampante è in grado di effettuare la piegatura dei lavori.
No
La stampante non è in grado di effettuare la piegatura dei lavori.
Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector presuppone che la stampante sia in grado di effettuare la piegatura dei lavori.

Nome database
Printer.FoldCapable

1.285 Attiva pagine Intestazione

Specifica se la stampante stampa una pagina di intestazione all'inizio di ciascun lavoro.

Valori:

Sì (predefinito)
Stampa pagine di intestazione.
No
Non viene stampata alcuna pagina di intestazione per i lavori inviati a questa stampante.

Nome database
Printer.HeaderExit

Note d'uso:

  • Per stampare le pagine di intestazione sulle stampanti Passthrough, questa proprietà deve essere impostata su e il comando della stampante deve contenere le opzioni corrette.
  • Il file specificato dalla proprietà del lavoro File di configurazione della pagina di intestazione stabilisce quali informazioni vengono stampate sulla pagina.
  • La proprietà del lavoro Copie di intestazione specifica il numero di copie della pagina di intestazione stampate.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante AFP o PCLOut quando le pagine di intestazione vengono abilitate o disabilitate.

1.286 Nome stampante

Specifica il nome della stampante. Gli utenti autorizzati definiscono inizialmente il nome della stampante mediante l'interfaccia di amministrazione RICOH ProcessDirector.

Formato:

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo Il nome della stampante non può iniziare con un trattino (-).
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.ID

Note d'uso:

  • Una volta che RICOH ProcessDirector crea la stampante, non è possibile modificare il nome della stampante. Nel caso in cui sia necessario cambiare il nome, si dovrà provvedere alla creazione di una nuova stampante a cui si assegnerà il nome desiderato. Quindi, eliminare la stampante precedente.

1.287 Vassoio di alimentazione stampante

Specifica il cassetto di alimentazione della stampante.
Nome database
Printer.InputTray

Nota sull'utilizzo: questa proprietà è valida solo per stampanti a fogli singoli.

1.288 Server della stampante

Specifica il nome del server RICOH ProcessDirector che invia i lavori alla stampante. Sui sistemi Linux, l'elenco per questa proprietà contiene server applicazioni e secondari attualmente attivati e collegati al server primario.
Predefinito
Sistema; questo valore è il nome del server primario creato dal programma di installazione di RICOH ProcessDirector.
Nome database
Printer.Instance

Note sull'utilizzo:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il server.
  • Le stampanti PDF personalizzate e PDF Ricoh devono essere definite su un server della stampante che utilizza il sistema operativo Linux o Windows. Se la stampante è una Stampante Ricoh TotalFlow, è possibile utilizzare qualsiasi server come server della stampante.
  • Non è necessario ottimizzare l'operazione PrintJobs se si sceglie un server secondario per questo valore.

1.289 Dimensione lavoro supportata

Specifica le dimensioni dei lavori in fogli che RICOH ProcessDirector può pianificare sulla stampante. >5000 e <10000 sono esempi di valori validi. Nel primo esempio, RICOH ProcessDirector può pianificare per la stampante lavori superiori a 5.000 fogli. Nel secondo esempio, RICOH ProcessDirector può pianificare lavori con meno di 10.000 fogli per la stampante.

Formato:

Contenuto
Il simbolo Maggiore di (>) o Minore di ( <), seguito da un numero compreso tra 0 e 100.000.000.
Restrizioni
Non inserire virgole nel valore.
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.JobSize

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector calcola la dimensione di un lavoro moltiplicando il valore della proprietà Copie di lavoro richieste per il valore della proprietà Fogli totali del lavoro corrente.
  • I lavori PDF elaborati dall'operazione CountPages presentano valori impostati per le relative proprietà Dimensione lavoro. Pertanto, è possibile utilizzare Dimensione lavoro stampante per la pianificazione di lavori per stampanti Passthrough o Ricoh PDF.
  • I lavori in altri flussi di dati (come PostScript o PCL) non dispongono di valori impostati per la proprietà Dimensione lavoro, pertanto la proprietà Dimensione lavoro stampante non è consigliata per la pianificazione di lavori per stampanti Passthrough.

1.290 Lingua della stampante

Per le stampanti AFP, PDF e PCLOut, specifica la lingua utilizzata dal componente del driver della stampante per restituire i messaggi a RICOH ProcessDirector. Per le stampanti Passthrough, stabilisce la lingua utilizzata dal programma specificato nella proprietà Comando della stampante, per restituire messaggi a RICOH ProcessDirector.

Valori:

  • Non impostato. Il programma utilizza la lingua specificata dall'impostazione locale nel server di RICOH ProcessDirector .
  • Inglese (en_US)
  • Francese (fr_FR)
  • Tedesco (de_DE)
  • Italiano (it_IT)
  • Giapponese (ja_JP)
  • Portoghese (pt_BR)
  • Spagnolo (es_ES)

Nome database
Printer.Language

Note sull'utilizzo:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante AFP o PCLOut quando viene modificata Lingua della stampante.

1.291 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica alla stampante. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica alla stampante. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Printer.LastModified

1.292 Posizione stampante

Specifica il nome della posizione della stampante. RICOH ProcessDirector utilizza tale valore per pianificare lavori con lo stesso valore relativo alla proprietà Posizione lavoro della stampante.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.Locations

1.293 Numero massimo processi simultanei

Specifica il numero massimo di lavori che il componente driver della stampante di RICOH ProcessDirector può controllare contemporaneamente.

Formato

Valore massimo
999

Nome database
Printer.MaxConcurrentJobs

Note d'uso:

  • Il valore predefinito per le stampanti Passthrough è 1.
  • Il valore predefinito per le stampanti AFP è 30.
  • Il valore predefinito per le stampanti PCLOut è 30.
  • Il valore predefinito per le stampanti AFP è 30.
  • Nel caso in cui si dovesse riscontrare una riduzione delle prestazioni della stampante, si consiglia di diminuire il numero dei lavori simultanei. Se invece la stampante dovesse restare spesso inattiva, si consiglia di aumentare il numero dei lavori simultanei.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante AFP o PCLOut quando viene modificato il numero massimo di lavori simultanei.

1.294 Supporti di stampa supportati

Specifica i supporti supportati dalla stampante. RICOH ProcessDirector utilizza questa proprietà con la proprietà di lavoro Supporti richiesti per pianificare i lavori da stampare.

I valori comprendono un elenco di supporti definito dal sistema e i seguenti valori speciali:

Tutti gli oggetti di supporto
La stampante è compatibile con tutti i supporti definiti.
Oggetti di supporto pronti (valore predefinito)
La stampante supporta i supporti di stampa che risultano caricati nei report della stampante.

Nome database
Printer.Media

Note d'uso:

  • Se questa proprietà è impostata su Oggetti di supporto pronti per una stampante, vengono utilizzati solo i supporti caricati in tale stampante. Ad esempio, se su una stampante sono stati caricati supporti A4 e un lavoro richiede supporti in formato lettera, il lavoro non può essere pianificato su tale stampante. Se sulla stampante non è stato caricato alcun supporto, i lavori che richiedono supporti possono essere pianificati su tale stampante.
  • Se la proprietà è impostata su uno o più supporti specifici, solo i lavori che richiedono tali supporti possono essere pianificati sulla stampante. Ad esempio, se il valore è A4, non è possibile pianificare un lavoro che richiede carta in formato lettera sulla stampante.

1.295 Supporto da utilizzare

Specifica se le informazioni sui supporti inviati alla stampante per un lavoro di stampa sono supporti di sistema o supporti di stampa.

I supporti di sistema sono definiti in RICOH ProcessDirector per rappresentare tutti i supporti che i lavori richiedono. I supporti di stampa possono essere importati dal catalogo cartaceo sulla stampante o creati manualmente in RICOH ProcessDirector. I supporti di stampa includono solo i supporti utilizzati con una stampante specifica.

I supporti di sistema e i supporti stampante possono avere nomi diversi per lo stesso supporto fisico. Se i nomi dei supporti sono diversi, è possibile creare una mappatura dei supporti per indicare che rappresentano lo stesso supporto fisico.

I lavori di stampa richiedono i supporti che utilizzano i nomi dei supporti di sistema. Se esistono mappature dei supporti, RICOH ProcessDirector è in grado di inviare informazioni sui supporti dalla stampante alla stampante insieme al lavoro di stampa.

Valori:

Stampante (impostazione predefinita per le stampanti Ricoh PDF, Ricoh TotalFlow e Custom PDF)
RICOH ProcessDirector utilizza una mappatura dei supporti per tradurre il supporto di sistema richiesto al supporto della stampante a cui è collegato. Le informazioni sul supporto di stampa vengono inviate alla stampante. Se non esiste una mappatura del supporto per una stampante, il lavoro non viene pianificato per quella stampante.
Sistema (predefinito per altri tipi di stampante)
RICOH ProcessDirector invia informazioni sui supporti di sistema alla stampante per i lavori di stampa. Non sono necessarie mappature dei supporti.

Nome database
Printer.MediaCatalog

Nota sull'utilizzo:

  • Questa proprietà è disponibile solo per le stampanti Ricoh PDF, Ricoh TotalFlow e PDF personalizzate.
  • Le stampanti AFP, PCLOut e Passthrough utilizzano solo supporti di sistema.
  • Xerox PDF e Kodak PDF supportano solo i supporti di sistema.

1.296 Supporti pronti

Specifica i supporti attualmente pronti per l'uso nella stampante.
Nome database
Printer.MediaReady

1.297 Tipo di carta per stampante

Specifica il tipo di carta che la stampante utilizza.

Valori:

Modulo continuo generica
La stampante è a modulo continuo, per cui utilizza un alimentatore a rotolo di carta.
Cut sheet generica
La stampante è di tipo cut sheet, ossia utilizza fogli singoli prelevandoli da appositi vassoi o caricatori.
Non impostato
Non è stato specificato alcun tipo carta per la stampante.

Nome database
Printer.Model

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector non esegue particolari elaborazioni per nessuno dei valori.

1.298 Modello stampante

Specifica il numero del modello della stampante. Al momento della creazione di una stampante, è possibile immettere il numero di modello. Se non viene immesso un numero di modello e se SNMP è abilitato per la stampante, SNMP restituisce il numero di modello.

Formato

Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.Model.Specific

Nota sull'utilizzo: Digitare esattamente la stessa stringa per le stampanti dello stesso modello, accertandosi di rispettare la distinzione tra maiuscole e minuscole. Se si installa la funzione Report, è possibile raggruppare i dati provenienti da tutte le stampanti con il medesimo valore per Modello stampante.

1.299 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica alla stampante. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche alla stampante. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Printer.ModifiedBy

1.300 Contenitori di output disponibili

Specifica i vassoi di output predefiniti per la stampante. RICOH ProcessDirector può utilizzare i vassoi di output disponibili per pianificare un lavoro con uno dei vassoi di output sulla stampante.

I valori comprendono:

Vassoi predefiniti (impostazione predefinita)
Se il Modello stampante è impostato su un modello supportato IBM o InfoPrint, RICOH ProcessDirector assegna i vassoi supportati in base ai vassoi di uscita compatibili con il modello della stampante. Altrimenti, la stampante supporta tutti i vassoi di uscita definiti.
Tutti i vassoi
Altrimenti, la stampante supporta tutti i vassoi di uscita definiti.

Nome database
Printer.OutputBin

1.301 In grado di effettuare una rilegatura adesiva

Consente di specificare se la stampante è in grado di incollare una copertina sul margine di rilegatura del foglio.

Valori:

La stampante è in grado di effettuare una rilegatura adesiva.
No
La stampante non è in grado di effettuare una rilegatura adesiva.
Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector presuppone che la stampante sia in grado di effettuare rilegature adesive.

Nome database
Printer.PerfectBindingCapable

1.302 In grado di perforare

Specifica se la stampante è in grado di perforare. RICOH ProcessDirector può utilizzare questa funzionalità per pianificare un lavoro con l'impostazione perforazione sulla stampante.

Valori:

La stampante è in grado di perforare i lavori.
No
La stampante non è in grado di perforare i lavori.
Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector suppone che la stampante sia in grado di perforare i lavori.

Nome database
Printer.PunchCapable

Nota sull'utilizzo: se un lavoro specifica uno schema di perforazione che la stampante non supporta, la stampante applica il suo migliore equivalente.

1.303 Conteggio tentativi di connessione alla stampante

Specifica il numero di tentativi di connessione alla stampante da parte di RICOH ProcessDirector, dopo un tentativo non riuscito. Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP, PDF Ricoh e PDF personalizzate.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-9999. 0 indica che la stampante non prova più a connettersi se il primo tentativo non riesce.
Predefinito
1

Nome database
Printer.Retry

1.304 Intervallo tentativi

Specifica la frequenza dei tentativi di connessione alla stampante da parte di RICOH ProcessDirector, dopo un tentativo non riuscito. L'unità di tempo per il valore può essere secondi, minuti o ore. Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP, PDF Ricoh e PDF personalizzate. È possibile specificare un valore compreso tra 0 secondi a 60 minuti.

Formato

Predefinito
5 secondi

Nome database
Printer.RetryInterval

Nota sull'utilizzo: la stampante rimane nello stato In attesa di connessione per la durata di tempo specificata da questa proprietà.

1.305 In grado di effettuare rilegature ad anelli

Consente di specificare se la stampante è in grado di inserire anelli sul margine di rilegatura del foglio.

Valori:

La stampante è in grado di effettuare una rilegatura ad anelli.
No
La stampante non è in grado di effettuare una rilegatura ad anelli.
Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector presuppone che la stampante sia in grado di effettuare rilegature ad anelli.

Nome database
Printer.RingBindingCapable

1.306 Invia fogli vuoti dopo ultimo lavoro

Specifica il numero di fogli vuoti da inviare alla stampante dopo l'ultimo lavoro in attesa nella coda di stampa. Utilizzare questo valore per accertarsi che tutti i fogli stampati fuoriescano dalla stampante al termine della stampa in modo che sia possibile continuare l'elaborazione.

Valori:

  • Non impostato (impostazione predefinita)
  • 12
  • 24
  • 36
Nome database
Printer.S2VBarcode

Note d'uso:

  • se il valore di questa proprietà viene impostato su un numero, l'oggetto stampante verifica la relativa coda di stampa dopo ogni lavoro stampato. Se per tale stampante non sono pianificati altri lavori, RICOH ProcessDirector invia il numero selezionato di pagine vuote alla stampante.

    La carta avanza e sposta l'output stampato facendolo fuoriuscire dalla stampante per la distanza necessaria per la continuazione del processo. Non vengono aggiunte pagine al lavoro di stampa corrente, né vengono visualizzati nuovi lavori di stampa nella tabella Lavori.

  • In caso di utilizzo dei contrassegni di verifica laterali su una stampante InfoPrint 5000 per verificare il corretto allineamento dei colori, utilizzare questa proprietà per far avanzare tutte le pagine dell'ultimo lavoro incluso nella coda fino alla fase di verifica finale dei colori.

1.307 Dimensioni segmento PDF

Specifica le dimensioni, in termini di pagine, dei segmenti di lavori PDF inviati alla stampante. La suddivisione dei lavori PDF di grandi dimensioni in segmenti ottimizza la produzione della stampante. Se non viene specificato alcun valore, il lavoro non viene suddiviso in segmenti.

Predefinito
500
Nome database
Printer.SegmentSize

Note d'uso:

  • Quando si crea una stampante PDF Ricoh con Flusso di dati da inviare impostato su JDF/PDF e si mantengono i valori predefiniti per Dimensioni segmento primo PDF e Dimensioni segmento PDF, RICOH ProcessDirector cancella i valori quando si fa clic su OK. I lavori non vengono suddivisi in segmenti.

    Se si fa clic con il pulsante destro del mouse sulla stampante PDF Ricoh e si seleziona Proprietà, i valori per Dimensioni segmento primo PDF e Dimensioni segmento PDF sono vuoti. Per suddividere i lavori in segmenti, immettere i valori per Dimensioni segmento primo PDF e Dimensioni segmento PDF. RICOH ProcessDirector non cancella i valori quando si fa clic su OK.

    Se Flusso di dati da inviare è impostato su JDF/PDF, si consiglia di non impostare i valori per le dimensioni segmento quando si esegue la stampa di lavori di dimensioni normali.

  • Se un lavoro PDF include un ticket lavoro JDF, sia il lavoro che il ticket lavoro vengono suddivisi in segmenti.
  • Per ottenere risultati ottimali dalla stampante, provare a inserire valori differenti per le dimensioni dei segmenti fino a individuare il valore più adatto.
  • RICOH ProcessDirector regola le dimensioni dei segmenti da considerare per la stampa fronte/retro, la spillatura delle eccezioni pagina e altri vincoli. Se l'intero lavoro deve essere impilato o rilegato, RICOH ProcessDirector non segmenta il lavoro.
  • RICOH ProcessDirector riporta lo stato di stampa per l'intero lavoro, non per i singoli segmenti all'interno del lavoro.
  • Se la funzione di supporto AFP è installata, la proprietà Dimensioni segmento AFP è specificata nella scheda Stampa del notebook delle proprietà del lavoro.

1.308 Numero di serie

Contiene il numero di serie della stampante, come restituita da SNMP. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Printer.SerialNumber

1.309 Nome dellìimpostazione predefinita

Specifica il nome dell'impostazione predefinita utilizzata dalle stampanti per stampare i lavori inviati a questa stampante.
Lunghezza
Fino a 200 caratteri (byte)
Nome database
Printer.SetupName

Nota sull'utilizzo:

  • A volte le impostazioni predefinite vengono denominate anche configurazioni.
  • È possibile utilizzare questo valore per pianificare un lavoro per una stampante che ha lo stesso valore Nome impostazioni predefinita.

1.310 Stato SNMP

Indica se SNMP è connesso, disconnesso o disabilitato. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

Connesso
RICOH ProcessDirector utilizza SNMP per monitorare la stampante ed è collegata a SNMP.
Disconnesso
RICOH ProcessDirector utilizza SNMP per monitorare la stampante ma non può collegarsi a SNMP. Se la stampante è Passthrough o PCLOut, è possibile che la proprietà Indirizzo TCP/IP della stampante o nome host non sia impostata.
Disabilitato
RICOH ProcessDirector non utilizza SNMP per monitorare la stampante.

Nome database
Printer.SNMPStatus

1.311 Password SNMP

Specifica la password di autenticazione SNMP per l'utente SNMP che RICOH ProcessDirector utilizza per collegarsi alla stampante.

Valori:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Printer.SNMP.AuthPassword

Note d'uso:

  • Questo valore è necessario per i livelli di sicurezza Medio e Massimo.
  • Se si imposta la Password privacy, è necessario impostare anche la Password SNMP.

1.312 Tipo di autenticazione

Specifica il protocollo di autenticazione SNMP utilizzato dalla stampante.

Valori:

MD5 (predefinito)
Protocollo di autenticazione HMAC-MD5-96.
SHA
Protocollo di autenticazione HMAC-SHA-96.

Nome database
Printer.SNMP.AuthType

Note d'uso:

  • Questo valore è necessario per i livelli di sicurezza Medio e Massimo.

1.313 Nome del contesto

Specifica il nome del contesto SNMP definito dal produttore della stampante.
Nome database
Printer.SNMP.ContextName

1.314 Consenti fallback

Specifica se tornare a SNMP v1 se RICOH ProcessDirector non riesce a connettersi alla stampante usando SNMP v3.

Valori:

No
Se la connessione SNMP v3 non riesce, non collegarsi alla stampante.
Se la connessione SNMP v3 non riesce, usare SNMP v1 per collegarsi alla stampante.

Nome database
Printer.SNMP.Fallback

1.315 Tipo di crittografia

Specifica il protocollo di privacy SNMP.

Valori:

DES
Protocollo di privacy CBC-DES.
AES-128
Protocollo di privacy CBC-AES.

Nome database
Printer.SNMP.PrivEncryptType

Note d'uso:

  • Questo valore è necessario per il livello di sicurezza Massimo.

1.316 Password privacy

Specifica la password per la privacy SNMP.

Valori:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Printer.SNMP.PrivPassword

Note d'uso:

  • Questo valore è necessario per il livello di sicurezza Massimo.
  • Se si imposta la Password privacy, è necessario impostare anche la Password SNMP.

1.317 Livello di sicurezza

Specifica il livello di sicurezza per la connessione SNMP versione 3.

Valori:

Minimo
Il Nome utente SNMP è obbligatorio.
Medio
Sono necessari il Nome utente SNMP e la Password SNMP.
Massimo
Sono necessari il Nome utente SNMP, la Password SNMP e la Password privacy.

Nome database
Printer.SNMP.SecurityLevel

1.318 Nome utente SNMP

Specifica il nome utente SNMP che RICOH ProcessDirector utilizza per collegarsi alla stampante.

Valori:

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Printer.SNMP.UserName

Note d'uso:

  • Questo valore è necessario per tutti i livelli di sicurezza.

1.319 Versione SNMP

Specifica la versione SNMP che RICOH ProcessDirector utilizza per collegarsi alla stampante.

Valori:

SNMP v1 (impostazione predefinita)
SNMP v3

Nome database
Printer.SNMP.Version

1.320 In grado di spillare

Specifica se la stampante è in grado di spillare. RICOH ProcessDirector può utilizzare questa funzionalità per pianificare un lavoro con l'impostazione spillatura sulla stampante.

Valori:

La stampante è in grado di spillare i lavori.
No
La stampante non è in grado di spillare i lavori.
Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector presuppone che la stampante sia in grado di spillare i lavori.

Nome database
Printer.StapleCapable

Note sull'utilizzo:

  • se un lavoro specifica un modello di spillatura non supportato dalla stampante, la stampante ne applica uno equivalente.
  • questa proprietà è valida solo per stampanti cut sheet.

1.321 Stato stampante

Specifica lo stato corrente della stampante. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che l'interfaccia RICOH ProcessDirector viene aggiornata. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

Disconnesso
La connessione tra il server e la stampante non è attiva. Un utente autorizzato può specificare un altro server, se presente, in modo da stabilire una nuova connessione.
Richiede attenzione
Per ripristinare la stampa, è necessaria l'esecuzione di un'azione.
Stampa in corso
La stampante è attualmente in fase di stampa.
Pronto
La stampante è pronta ed è in attesa di un lavoro da stampare.
Arrestato
Un utente autorizzato ha arrestato la stampante mediante l'utilizzo dell'interfaccia RICOH ProcessDirector. Un utente deve avviare la stampante tramite l'interfaccia prima che la stampante possa ricevere ed eseguire nuovi lavori.
In attesa di connessione
Si è verificato un errore di connessione tra il server e la stampante. La stampante attende che il periodo di tempo impostato per la proprietà Intervallo tentativi prima di provare a connettersi nuovamente.

Nome database
Printer.Status

1.322 Sistema

Mostra il nome del sistema in cui è definita la stampante.
Nome database
Printer.SystemName

1.323 Indirizzo TCP/IP della stampante o nome host

Specifica l'indirizzo TCP/IP di rete o il nome host della stampante. Un esempio di nome host è printer5.ricoh.com.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Tutti i tipi di stampanti supportano gli indirizzi IPv4 e i nomi degli host. Le stampanti AFP supportano anche gli indirizzi IPv6 e i nomi host.

Nome database
Printer.TCPIP.Address

Note d'uso:

  • Se la proprietà Utilizza SNMP è , ma questo valore non è impostato, RICOH ProcessDirector non tenta di collegarsi a SNMP e lo stato SNMP è Disconnesso.
  • Se un lavoro viene assegnato alla stampante, non cambiare il valore di questa proprietà.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante AFP o PCLOut quando viene modificato il nome host e l'indirizzo TCP/IP.

1.324 Abilita pagine finali

Specifica se la stampante stampa una pagina di coda alla fine di ciascun lavoro.

Valori:

Vengono stampate le pagine di finali.
No (valore predefinito)
Non viene stampata alcuna pagina finale per i lavori inviati a questa stampante.

Nome database
Printer.TrailerExit

Note d'uso:

  • Per stampare le pagine finali sulle stampanti Passthrough, questa proprietà deve essere impostata su e il comando della stampante deve contenere le opzioni corrette.
  • Il file di controllo specificato dalla proprietà del lavoro File di configurazione della pagina finale stabilisce quali informazioni vengono stampate sulla pagina.
  • La proprietà del lavoro Copie sequenza finale specifica il numero di copie della pagina finale.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante AFP o PCLOut quando le pagine di coda vengono abilitate o disabilitate.

1.325 Usa SNMP

Specifica se RICOH ProcessDirector utilizza SNMP (Simple Network Management Protocol) per monitorare la stampante. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

RICOH ProcessDirector utilizza SNMP per monitorare la stampante. Questo è il valore predefinito.
No
RICOH ProcessDirector non utilizza SNMP per monitorare la stampante.

Nome database
Printer.UseSNMP

1.326 Ottieni informazioni sul vassoio dalla stampante

Specifica se RICOH ProcessDirector riceve le informazioni dalla stampante in merito a quali supporti vengono caricati nei vassoi.

Valori:

No
RICOH ProcessDirector non ottiene informazioni sui supporti dalla stampante.
Sì (predefinito)
RICOH ProcessDirector ottiene informazioni sui supporti dalla stampante.

Nome database
Printer.UseSnmpUpdateMedia

Note d'uso:

  • Per tutti i tipi di stampanti, RICOH ProcessDirector può utilizzare SNMP (Simple Network Management Protocol) per recuperare i supporti caricati nella stampante.
  • Per le stampanti PDF Ricoh, RICOH ProcessDirector richiede automaticamente alla stampante le informazioni sui supporti tramite JMF (Job Messaging Format). In base al tipo e alla versione del controller della stampante, possono essere restituiti fino a due elenchi di supporti: supporti di catalogo e supporti caricati. Se la stampante non restituisce l'elenco dei supporti caricati, RICOH ProcessDirector richiede informazioni sui supporti caricati utilizzando SNMP.

1.327 Versione

Contiene la versione della stampante, come restituita da SNMP. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Printer.Version

1.328 Pagine

Specifica le pagine del gruppo da ristampare o su cui passare direttamente.
Nome database
ReprintGroup.Pages

1.329 Passaggio colore

Specifica il colore del passaggio come appare nel generatore del flusso di lavoro.

Valori:

Rosso
Arancione
Grigio
Blu
Viola
Non impostato (impostazione predefinita)
Il colore del passaggio corrisponde al colore della fase in cui si trova.

Nome database
Step.Color

Nota sull'utilizzo: Se si specifica un valore diverso da Non impostato e il passaggio viene spostato in una fase differente, esso assume il colore della fase specificata.

1.330 Step description

Descrive lo scopo del passaggio. Ad esempio, potrebbe descrivere il modo in cui l'operazione elabora un lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Descrizione del modello di operazione sul quale è basata l'operazione.

Nome database
Step.Description

1.331 Nome operazione

Il nome fornito a un'operazione quando viene aggiunta al flusso di lavoro.

Quando si aggiunge un'operazione a un flusso di lavoro, immettere un nome operazione nel campo corrispondente. Per impostazione predefinita, il nome corrisponde al nome del modello operazione.

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Step.DisplayName

Note d'uso:

  • È possibile modificare il nome di un'operazione utilizzando l'azione Rinomina operazione.
  • se si includono più operazioni con lo stesso nome nel flusso di lavoro, RICOH ProcessDirector utilizzo l'ID operazione per distinguere tra le operazioni durante l'elaborazione.

1.332 Identificatore operazione

Consente di specificare il nome interno per questa operazione. Questo valore deriva dal nome dell'operazione.
Nome database
Step.ID

Nota sull'utilizzo: in presenza di più operazioni omonime nella stessa fase del flusso di lavoro, viene aggiunto un numero alla fine del nome dell'operazione, in modo da creare un identificatore dell'operazione.

1.333 Consenti sovrascrittura errori

Consente di specificare se RICOH ProcessDirector è in grado di forzare il completamento dell'operazione dopo il rilevamento di un errore.

Valori:

RICOH ProcessDirector è in grado di forzare il completamento dell'operazione.
No
RICOH ProcessDirector non è in grado di forzare il completamento; un utente autorizzato deve correggere l'errore.

Nome database
Step.JobForceableHere

Nota sull'utilizzo: Quando RICOH ProcessDirector sovrascrive errori relativi a un'operazione, il lavoro viene spostato all'operazione successiva prevista dal flusso di lavoro. In base alla gravità degli errori sovrascritti da RICOH ProcessDirector, potrebbero verificarsi ulteriori errori nelle operazioni successive.

1.334 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica all'operazione. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche all'operazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Step.ModifiedBy

1.335 Tipo di riavvio dell'operazione

Specifica se RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione quando si utilizzano diversi tipi di azioni.

Valori:

Nessuno
RICOH ProcessDirector non può riavviare l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione.
Generale (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione quando si utilizza l'azione Elabora nuovamente e si seleziona l'operazione.
Stampa
RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione quando si utilizza l'azione Stampa di nuovo. Se più operazioni nel flusso di lavoro presentano questo tipo di riavvio, RICOH ProcessDirector avvia la ristampa durante la prima operazione con un tipo di riavvio Stampa.
Ricevi
RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione quando si utilizza l'azione Elabora nuovamente e si seleziona un flusso di lavoro diverso. Se più operazioni nel flusso di lavoro presentano questo tipo di riavvio, RICOH ProcessDirector avvia la ristampa durante la prima operazione con un tipo di riavvio Ricevi.
Elimina
RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione quando si eliminano uno o più lavori. Se più operazioni nel flusso di lavoro presentano questo tipo di riavvio, RICOH ProcessDirector avvia l'elaborazione durante la prima operazione con un tipo di riavvio Elimina. Quando si fornisce a un'operazione questo tipo di riavvio, assicurarsi che un'operazione RemoveJobs si trovi nel percorso successivamente all'operazione. In caso contrario, i lavori non lasciano il sistema.
Riformatta
RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione del lavoro in questa fase quando si utilizza l'azione Corrispondenza lavoro e stampante e i valori del formato di output per il lavoro e la stampante non corrispondono. È possibile che vi sia più di un'operazione all'interno del flusso di lavoro con il tipo di riavvio Riformatta.
Modifica posizione
Se si dispone della funzione estesa Modifica posizione lavoro,RICOH ProcessDirector riavvia l'elaborazione di un lavoro in corrispondenza di questa operazione quando si utilizza l'azione Modifica posizione. Se più operazioni nel flusso di lavoro presentano questo tipo di riavvio, RICOH ProcessDirector avvia l'elaborazione durante la prima operazione con un tipo di riavvio Modifica posizione.

Nome database
Step.RestartType

1.336 Modello di operazione

Specifica il nome del modello di operazione utilizzato per definire l'operazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Step.Template

1.337 Passaggio colore

Specifica il colore del passaggio come appare nell'editor del flusso di lavoro.

Valori:

Rosso
Arancione
Grigio
Blu
Viola
Non impostato (impostazione predefinita)
Il colore del passaggio corrisponde al colore della fase in cui si trova.

Nome database
StepTemplate.Color

Nota sull'utilizzo: È possibile modificare la proprietà Passaggio colore di un passaggio dopo averlo aggiunto al flusso di lavoro.

1.338 Modello creato da

Specifica il nome della funzione RICOH ProcessDirector che ha creato il modello di operazione.

Se un utente ha copiato il modello operazione da un modello operazione fornito, l'ID origine modello di operazione è lo stesso del nome del modello operazione fornito. Se una funzione ha installato il modello operazione, l' ID origine modello di operazione è lo stesso del nome del modello operazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
StepTemplate.CreatedBy

1.339 Descrizione modello

Descrive la funzione del modello della procedura. Ad esempio, potrebbe descrivere il tipo di trasformazione del flusso di dati che il programma dell'operazione esegue.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato

Nome database
StepTemplate.Description

1.340 Stato abilitato

Specifica se il modello dell'operazione è abilitato. È possibile modificare il valore di questa proprietà utilizzando Disabilita e Abilita sulla pagina RICOH ProcessDirector Modelli di operazione della scheda Flusso di lavoro .

È necessario che il modello di operazione venga abilitato prima che RICOH ProcessDirector possa eseguire le operazioni previste dal modello.

Valori:

Il modello è abilitato.
No
Il modello non è abilitato.
Nome database
StepTemplate.Enabled

Nota sull'utilizzo: è possibile disabilitare il modello di operazione in esecuzione su un server in fase di aggiornamento così che non vengano inviati lavori al server durante l'aggiornamento.

1.341 Limite operazioni simultanee

Specifica il punto in cui vengono impostati i limiti per il numero di operazioni create dal modello di operazione che può essere eseguita nello stesso momento. L'impostazione di un limite consente di ottimizzare il sistema per prestazioni ottimali delle operazioni a uso intensivo di risorse.

Valori:

Usa limiti impostati qui
Il numero di istanze dell'operazione che possono essere eseguite contemporaneamente è controllato dai valori impostato di seguito.

Specificare il numero di operazioni nel campo Operazioni e selezionare un tipo di dispositivo dall'elenco Per ciascuno. Il numero di operazioni che possono essere eseguite contemporaneamente è uguale al numero di operazioni specificato moltiplicato per il numero totale del tipo di dispositivi specificato che esistono nel sistema.

Operazioni
Intero da 1 a 99
per ciascuno
Inserisci dispositivo
Include tutti i dispositivi di input di tutti i tipi, anche se non sono abilitati o collegati.
Stampante
Include tutte le stampanti definite, anche se non sono abilitate.
Server
Include solo server secondari e applicazioni, non il server primario.
Sistema
Include solo il server primario. Se si sceglie questa opzione, il numero di operazioni simultanee corrisponde al numero immesso nel campo Operazioni .

Utilizza limiti impostati sul server
Il numero di istanze dell'operazione che possono essere eseguite contemporaneamente è controllato dalla proprietà Numero massimo di operazioni a elevato utilizzo di risorse impostata sull'oggetto del server. Se l'operazione viene eseguita sul server primario, impostare le proprietà nella pagina Impostazioni di sistema. Se l'operazione viene eseguita su un altro server, impostare la proprietà sul notebook delle proprietà del server.

Note d'uso:

  • selezionando Usa limiti impostati sul server, il valore della proprietà StepTemplate.HighResourceUsage viene impostato su Sì . Selezionando Usa limiti impostati qui, il valore della proprietà StepTemplate.HighResourceUsage viene impostato su No.
  • I valori inseriti nei controlli Operazioni per ciascuno impostano le proprietà StepTemplate.MaximumActiveCount e StepTemplate.MaximumActiveUnit .

1.342 Nome modello

Specifica il nome per il modello di procedura.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
StepTemplate.ID

1.343 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al modello di operazione. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al modello di operazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
StepTemplate.LastModified

1.344 Conteggio numero massimo operazioni attive

Specifica il numero di ricorrenze del modello di operazione e delle operazioni eventualmente da esso derivate, la cui esecuzione contemporanea è supportata dal server. Il conteggio si basa sul numero di un tipo specificato di oggetti nel sistema RICOH ProcessDirector.

RICOH ProcessDirector gli oggetti sono server, dispositivi di input e stampanti. Ad esempio, è possibile limitare un'operazione a un solo dispositivo di input, in modo che RICOH ProcessDirector non esegua ulteriori istanze della stessa operazione per gli altri dispositivi di input presenti.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 99

Nome database
StepTemplate.MaximumActiveCount

Note d'uso:

  • utilizzare l'opzione Limita il numero di operazioni simultanee attive nel sistema a sulla pagina Proprietà di regolazione relative al modello di operazione dell'interfaccia di RICOH ProcessDirector per impostare tale proprietà.
  • La proprietà Numero massimo tipo di oggetti attivi relativa al modello di operazione, identifica l'oggetto RICOH ProcessDirector a cui si applica il valore.
  • Tale proprietà viene applicata solo al modello di operazione che non richiede risorse server significative. RICOH ProcessDirector utilizza tale proprietà solo se la proprietà Richiede una risorsa server significativa per il modello di operazione è impostata su No .

1.345 Numero massimo tipo di oggetti attivi

Specifica il tipo di oggetti RICOH ProcessDirector a cui applicare la proprietà Numero massimo di operazioni attive relativa al modello di operazione.

Valori:

Inserisci dispositivo
RICOH ProcessDirector limita le esecuzioni contemporanee del modello di operazione al valore della proprietà Numero massimo di operazioni attive uguale a n volte il numero complessivo dei dispositivi di input.
Stampante
RICOH ProcessDirector limita le esecuzioni contemporanee del modello di operazione al valore della proprietà Numero massimo di operazioni attive uguale a n volte il numero complessivo dei dispositivi di stampa.
Sistema
RICOH ProcessDirector limita le esecuzioni contemporanee del modello di operazione al valore della proprietà Numero massimo di operazioni attive.
Server
RICOH ProcessDirector limita le esecuzioni contemporanee dell'operazione al valore della proprietà Numero massimo di operazioni attive uguale a n volte il numero complessivo di server applicazioni/secondari. All'interno dell'installazione di RICOH ProcessDirector possono esistere più server applicazioni/secondari.

Nome database
StepTemplate.MaximumActiveUnit

Nota sull'utilizzo: per impostare tale proprietà, è possibile utilizzare il pulsante di opzione Limita il numero di operazioni contemporaneamente attive nel sistema a e il campo di immissione per ogni, che si trovano nella pagina Proprietà di regolazione del modello di operazione dell'interfaccia di RICOH ProcessDirector.

1.346 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica all'operazione. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche all'operazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
StepTemplate.ModifiedBy

1.347 Tipo modulo

Specifica il tipo di funzione fornita dal modello di operazione o il tipo di programma utilizzato per implementarla.

Valori:

Rimuovi
Il modello operazione rimuove i lavori dal sistema. Questi tipi di modelli di operazione non dovrebbero includere altre funzioni di post elaborazione.
Inizializza flusso di lavoro
Questo modello procedura consente di assegnare un flusso di lavoro a un lavoro.
Java
Il modello di operazione è scritto in Java.
Manuale
Il modello di operazione rappresenta un'azione esterna che utente esegue. Ad esempio, gli operatori possono verificare che tutti i fogli del lavoro siano stati elaborati correttamente dall'insertore prima dell'eliminazione del lavoro da RICOH ProcessDirector.
Stampa
Il modello procedura comunica con il componente del driver della stampante di RICOH ProcessDirector.
Inoltra
Il modello di operazione inoltra i file di input che diventano lavori RICOH ProcessDirector.
Invia secondario
Il modello di operazione viene utilizzato internamente per la creazione di lavori secondari.

Nome database
StepTemplate.ModuleType

1.348 Server selezionati

Elenca tutti i server, ad uso generale e non, su cui può essere eseguita un'operazione creata dal modello di operazioni. Selezionare tutti i server su cui può essere eseguita un'operazione creata dal modello di operazioni. Ad esempio, se il modello operazione esegue un programma esterno disponibile solo su un server, selezionare solo tale server.
Nome database
StepTemplate.Servers

Note d'uso:

  • pe selezionare più di un valore, tenere premuto il tasto Ctrl e mentre si fa clic sui valori da aggiungere.
  • Se si desidera deselezionare un valore precedentemente selezionato, tenere premuto il tasto Ctrl e fare contemporaneamente clic sui valori da deselezionare.
  • Per impostare tale proprietà, gli utenti autorizzati possono utilizzare il pulsante di opzione Esegui solo sul server o sui server selezionati e l'elenco di selezione della pagina Proprietà di regolazione relative al modello di operazione dell'interfaccia di RICOH ProcessDirector.
  • I server ad uso limitato presentano come valore della proprietà nel pool generale dei server. Al contrario, i server ad uso generale presentano il valore in questa proprietà.

1.349 ID origine modello di operazione

Specifica l'eventuale relazione tra il modello di operazione e un modello di operazione fornito da RICOH ProcessDirector o da una delle sue funzioni.

Se un utente ha copiato il modello operazione da un modello operazione fornito, l'ID origine modello di operazione è lo stesso del nome del modello operazione fornito. Se una funzione ha installato il modello operazione, l' ID origine modello di operazione è lo stesso del nome del modello operazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Nome database
StepTemplate.SourceID

1.350 Server da utilizzare

Specifica quali computer possono eseguire le procedure dal modello creato dal modello procedura.

Valori:

Esegui su server specifici
Specifica uno o più server su cui possono essere eseguite le operazioni create da questo modello di operazione. Ad esempio, se il modello operazione esegue un programma esterno disponibile solo su un server, selezionare solo tale server. L'elenco contiene solo l'applicazione o i server secondari che sono abilitati.
Esegui sui server nel pool generale dei server
Specifica che le operazioni possono essere eseguite su qualsiasi server di utilizzo generale su cui è installato un sistema operativo specifico. I server secondari per uso generico presentano come valore della proprietà Nel pool del server generale. Alcune operazioni possono essere eseguite solo su determinati sistemi operativi.

Note d'uso:

  • Se si seleziona Esegui su server specifici, RICOH ProcessDirector imposta il valore della proprietà StepTemplate.UseGeneralServerPool sottostante su No e il valore della proprietà StepTemplate.Servers sottostante sull'elenco dei server selezionati.
  • Se si seleziona Esegui sui server nel pool generale , RICOH ProcessDirector imposta il valore della proprietà StepTemplate.UseGeneralServerPool sottostante su .
  • La proprietà Nel pool generale dei server è impostata sul notebook delle proprietà del server. Il server primario, mostrato come Sistema nell'elenco dei server, è sempre nel pool generale dei server.

1.351 Descrizione utente

Descrive l'utente. Ad esempio, potrebbe comprendere il nome dell'utente ed eventuali informazioni di contatto.
Nome database
User.Description

1.352 Appartenenza gruppo

Elenca i nomi dei gruppi ai quali appartiene l'utente. I gruppi determinano quali attività possono svolgere gli utenti.

Valori:

Amministratore
Gli amministratori possono impostare i valori per tutte le proprietà configurabili dall'utente per tutti i tipi di oggetto forniti da RICOH ProcessDirector. Gli amministratori possono aggiungere, copiare ed eliminare tutti i tipi di oggetti.
Supervisore
I supervisori possono impostare i valori relativi alla maggior parte delle proprietà dei lavori e delle stampanti. Possono inoltre visualizzare i valori impostati nelle proprietà degli altri tipi di oggetti. Possono inoltre accedere alle schede Amministrazione e Flusso di lavoro per visualizzare i valori impostati nelle proprietà degli altri tipi di oggetti. Ai supervisori non è consentito aggiungere oggetti al sistema RICOH ProcessDirector o copiare oggetti esistenti.
Operatore
Gli operatori possono impostare valori relativi ad un sottoinsieme di proprietà delle stampanti o dei lavori. Possono inoltre abilitare o disabilitare stampanti e dispositivi di input. Agli operatori non è consentito aggiungere oggetti al sistema RICOH ProcessDirector o copiare oggetti esistenti. Gli unici oggetti che è possibile cancellare sono i lavori. Non possono accedere alle schede Amministrazione o Flusso di lavoro.
Controllo
I monitor hanno accesso solo al sistema RICOH ProcessDirector. Essi possono visualizzare le proprietà di lavoro ed un elenco di file di input, consultare i lavori candidati per la stampante, ma non possono eseguire altre azioni. Non possono accedere alle schede Amministrazione o Flusso di lavoro.

Nome database
User.Groups

Note d'uso:

  • Gli amministratori possono modificare le autorizzazioni per i gruppi. Le autorizzazioni configurate per i gruppi elencati in alto potrebbero essere diverse per l'installazione in uso.
  • Potrebbero essere disponibili gruppi aggiuntivi in base alle esigenze della propria azienda.

1.353 Nome utente

Specifica un RICOH ProcessDirector ID utente

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
User.ID

1.354 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica all'utente. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica all'utente. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
User.LastModified

1.355 Posizioni da mostrare

Mostra quali posizioni vengono attualmente usate per filtrare l'interfaccia utente. Vengono visualizzati solo gli oggetti dalle posizioni selezionate in questo elenco.

Valori:

Elenco delle posizioni impostate per l'utente nella proprietà Posizioni consentite.

Predefinito
Nessuno
Nome database
User.LocationFilterPreference

Note d'uso:

  • I documenti non sono associati con una posizione specifica. Limitare l'accesso a determinate posizioni non impedisce agli utenti di visualizzare i documenti contenuti in lavori associati ad altre posizioni.
  • Gli utenti possono modificare questo valore nella finestra di dialogo Preferenze per modificare gli oggetti da mostrare.
  • Selezionare Mostra oggetti senza posizione per includere gli oggetti che non hanno un valore impostato per la loro proprietà Posizione. Utilizzare questa opzione per trovare i lavori inseriti nel sistema senza un valore Posizione assegnato.

1.356 Posizioni consentite

Numerosi oggetti come lavori, stampanti e dispositivi di input hanno una proprietà Posizione. La proprietà Posizioni consentite permette di specificare a quali posizioni un utente può accedere. L'impostazione interessa gli oggetti che l'utente può vedere nell'interfaccia utente. L'utente può selezionare la posizione da utilizzare per filtrare l'interfaccia utente usando la proprietà Posizioni da mostrare.

Valori:

L'elenco delle posizioni disponibili nel sistema.

Predefinito
Nessuno

Nome database
User.LocationSettings

Note d'uso:

  • I documenti non sono associati con una posizione specifica. Limitare l'accesso a determinate posizioni non impedisce agli utenti di visualizzare i documenti contenuti in lavori associati ad altre posizioni.
  • Le modifiche alla proprietà Posizioni consentite diventano effettive al successivo accesso dell'utente.
  • Selezionare Includi oggetti senza posizione perché gli utenti possano visualizzare gli oggetti che non hanno un valore impostato per la loro proprietà Posizione. Cancellare il valore per evitare che gli utenti possano visualizzare gli oggetti che non hanno un valore impostato per la loro proprietà Posizione.

1.357 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al dispositivo di input. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna in caso di modifiche al dispositivo di input. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
User.ModifiedBy

1.358 Password utente

Specifica la password per l'utente.

Formato

Lunghezza
La lunghezza minima della password è impostata dall'amministratore.
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
User.Password

Nota sull'utilizzo: L'amministratore può configurare il sistema in modo tale da richiedere password complesse. Se sono richieste password complesse, le regole di complessità per la password sono le seguenti:

  • Non deve contenere il Nome utente.
  • Deve contenere almeno 3 dei seguenti elementi:
    • Una lettera maiuscola (A-Z)
    • Una lettera minuscola (a-z)
    • Un numero da 0 a 9
    • Un carattere non alfanumerico

1.359 Conferma password nuovo utente

Specifica la password per il nuovo utente. La proprietà Conferma password nuovo utente deve corrispondere al valore Password nuovo utente.
Nome database
User.PasswordConfirm

1.360 Ultima modifica password

Specifica la data e l'ora dell'ultima modifica effettuata alla password.
Nome database
User.PasswordLastChanged

1.361 Password nuovo utente

Specifica la password per il nuovo utente.

Formato

Lunghezza
La lunghezza minima della password è impostata dall'amministratore.
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
User.PasswordNew

Nota sull'utilizzo: L'amministratore può configurare il sistema in modo tale da richiedere password complesse. Se sono richieste password complesse, le regole di complessità per la password sono le seguenti:

  • Non deve contenere il Nome utente.
  • Deve contenere almeno 3 dei seguenti elementi:
    • Una lettera maiuscola (A-Z)
    • Una lettera minuscola (a-z)
    • Un numero da 0 a 9
    • Un carattere non alfanumerico

1.362 Portlet dispositivi sulla pagina Principale

Specifica se RICOH ProcessDirector visualizza gli oggetti nei portlet Dispositivi di input e Stampanti sulla pagina Principale utilizzando una visualizzazione grafico o elenco. Se si dispone della funzione Verifica automatica o Insertore, la proprietà specifica anche come RICOH ProcessDirector visualizza gli oggetti nel portlet Lettori codici a barre e Controller dell'insertore.

Valori:

Usa visualizzazione grafica (predefinito)
Questa visualizzazione include un grafico di ciascun oggetto nella colonna del nome (ad esempio, Nome dispositivo di input o Nome stampante). Una freccia gialla su un grafico indica che l'oggetto è disabilitato o disconnesso. Una freccia verde indica che l'oggetto è abilitato o connesso. Facendo clic su una freccia si esegue un'azione. Ad esempio, se una stampante è abilitata, è possibile disabilitarla facendo clic sulla freccia verde.
Usa visualizzazione elenco
Questa visualizzazione elenca i nomi di ciascun oggetto nella colonna nome senza grafici.

Nome database
User.PodViewType

Note d'uso:

  • Entrambe le visualizzazioni visualizzano le stesse colonne per i valori delle proprietà dell'oggetto. Entrambe le visualizzazioni consentono anche di aprire il notebook delle proprietà per un oggetto, facendo clic sul relativo nome.
  • I portlet Riepilogo sistema, Lavori e Documenti vengono sempre visualizzati nella visualizzazione elenco.
  • È possibile impostare il valore di questa proprietà sulla finestra di dialogo Preferenze o sul notebook delle proprietà utente.

1.363 Pagina iniziale

Specifica quale pagina RICOH ProcessDirector viene visualizzato dopo l'accesso. Quando viene creato un nuovo utente, questo controllo non risulta disponibile fino a quando non viene selezionato il valore Appartenenza gruppo.

Valori:

la lista delle pagine del sistema che si è autorizzati a visualizzare.

Predefinito
Non impostato

Nome database
User.StartPage

Nota sull'utilizzo: se un utente non ha un valore impostato per Pagina iniziale, la pagina Principale è visualizzata durante l'accesso.

1.364 Formato ora

Il campo Formato ora consente di selezionare il formato da utilizzare per visualizzare le informazioni sull'ora nel sistema.

Valori:

24 ore (Formato europeo)
I valori delle ore variano da 00:00 a 23:59.
12 ore (Formato statunitense)
I valori delle ore variano da 01:00 a 12:59 AM/PM.
Usare le impostazioni del browser (Predefinite)
RICOH ProcessDirector utilizza la formattazione predefinita associata all'impostazione locale nel browser.
Nome database
User.TimeFormatPreference

1.365 Nome società

Specifica il nome della società.

Formato:

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Company

Nota sull'utilizzo:

  • Il valore di questa proprietà viene incluso nel nome del file ZIP di acquisizione dati insieme al valore della proprietà Numero ticket di supporto e della proprietà Nome acquisizione.

1.366 File di acquisizione

Specifica il nome del file di acquisizione creato quando si acquisiscono i dati di sistema. Il processo di acquisizione dei dati crea un file .zip.
Predefinito
/aiw/aiw1/capture.zip (Linux)
C:\aiw\aiw1\capture.zip (Windows)
Nome database
WorkflowSystem.CaptureFileName

Note d'uso:

  • è possibile specificare un percorso completo e il nome di file per il file di acquisizione. Il percorso non deve includere spazi.
  • Se viene specificato il nome del file senza informazioni sul percorso, il file viene salvato in /aiw/aiw1/ (Linux) o in C:\aiw\aiw1 (Windows).
  • Non è possibile utilizzare un nome file o percorso contenente caratteri a doppio byte o internazionali (come à, É, ñ, ß, ç).
  • Se non si include l'estensione .zip nel nome di file, tale estensione verrà aggiunta automaticamente dal processo di acquisizione.

1.367 Dati da acquisire

Mostra la quantità di informazioni incluse nel file di acquisizione.

Valori:

Tutti (impostazione predefinita)
Acquisisce tutti i dati disponibili.
Escludi binari di grandi dimensioni
Acquisisce set più piccoli di dati.

Nome database
WorkflowSystem.CaptureLevel

1.368 Directory dei file di acquisizione

Specifica la posizione sul computer primario in cui viene creato il file di acquisizione dati.

Valori:

/aiw/aiw1 (predefinito)

Nome database
WorkflowSystem.Capture.Directory

Nota sull'utilizzo:

  • Una volta creato il file ZIP, è possibile trasferire le informazioni diagnostiche alla propria stazione di lavoro.

1.369 Nome acquisizione

Specifica la prima parte del nome con cui viene salvato il file di acquisizione dati. Utilizzare una parola o una breve frase che descriva il problema, in modo che il team di assistenza possa identificare facilmente a cosa si riferisce il file di acquisizione.

Formato:

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
DataCapture
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Name

Nota sull'utilizzo:

  • Il processo di acquisizione dei dati crea un file ZIP su cui è possibile fare clic per scaricare e trasferire le informazioni diagnostiche sulla propria workstation.
  • Il valore di questa proprietà viene incluso nel nome del file ZIP di acquisizione dati insieme al valore della proprietà Numero ticket di supporto e della proprietà Nome società.

1.370 Server da cui acquisire dati

Mostra il server o i server da cui vengono raccolte informazioni quando viene creato il file di acquisizione.

Valori:

Tutti (impostazione predefinita)
I dati vengono raccolti dal server primario e da tutti i server applicazioni/secondari ad esso collegati.
Sistema
I dati vengono raccolti solo dal server principale.
Nome del server applicazioni/secondario
I dati vengono raccolti solo dal server applicazioni/secondario selezionato.

Nome database
WorkflowSystem.CaptureServer

Nota sull'utilizzo: Lo script di acquisizione raccoglie le informazioni solo dal server primario sul quale è in esecuzione o da qualsiasi server applicazioni/secondario collegato al server primario.

1.371 Numero ticket di supporto

Specifica il valore del numero di ticket associato al file di dati di acquisizione.

Formato:

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Nome database
WorkflowSystem.Capture.TicketNumber

Note d'uso:

  • I ticket di supporto RICOH iniziano spesso con il prefisso INC, abbreviazione di incident, seguito da un numero. Aggiornare il valore di questa proprietà per mostrare il numero del ticket.
  • Il valore di questa proprietà viene incluso nel nome del file ZIP di acquisizione dati insieme al valore della proprietà Nome società e della proprietà Nome acquisizione.

1.372 Numero massimo di lavori secondari

Specifica il numero massimo di lavori che RICOH ProcessDirector può assegnare alla parte secondaria di un numero di lavoro. Il formato di un numero di lavoro secondario è ParentJobNumber.ChildJobNumber, ad esempio: 10002101.1 in cui 10002101 è il numero lavoro principale e 1 è il numero lavoro secondario.

Formato

Tipo dati
Intero da 2 a 999999
Predefinito
999

Nome database
WorkflowSystem.Child.MaxJobID

Nota sull'utilizzo: la differenza tra il Numero di lavoro secondario più grande e Numero di lavoro secondario più piccolo deve essere sufficientemente grande per consentire il numero massimo di lavori secondari previsto per un lavoro. Se il Numero di lavoro secondario più grande è assegnato e sono previsti ancora lavori secondari senza numeri, si verifica un errore.

1.373 Numero minimo di lavori minori

Specifica il numero minimo di lavori che RICOH ProcessDirector può assegnare alla parte secondaria di un numero di lavoro. Il formato di un numero di lavoro secondario è ParentJobNumber.ChildJobNumber, ad esempio 10002101.1, in cui 10002101 è il numero di lavoro principale e 1 è il numero di lavoro secondario. RICOH ProcessDirector assegna il Numero minimo di lavori secondari al primo lavoro secondario del lavoro principale. Tale valore aumenta di un'unità per ciascun lavoro secondario successivo dipendente dallo stesso lavoro principale, finché RICOH ProcessDirector assegna il numero massimo di lavori secondari, definito dalla proprietà Numero massimo di lavori secondari.

Il Numero minimo di lavori secondari deve essere inferiore al Numero massimo di lavori secondari almeno di un unità. Ad esempio, se il Numero massimo di lavori secondari è 10, il Numero minimo di lavori secondari deve essere 9 o inferiore.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 998
Predefinito
1

Nome database
WorkflowSystem.Child.MinJobID

Nota sull'utilizzo: la differenza tra il Numero di lavoro secondario più grande e Numero di lavoro secondario più piccolo deve essere sufficientemente grande per consentire il numero massimo di lavori secondari previsto per un lavoro. Se il Numero di lavoro secondario più grande è assegnato e sono previsti ancora lavori secondari senza numeri, si verifica un errore.

1.374 Esegui il backup dei file prima dell'acquisizione

Mostra se i file di traccia vengono copiati su una directory temporanea prima di essere aggiunti al file di acquisizione.

Valori:

(predefinito)
I file di traccia vengono copiati in una posizione temporanea e quindi vengono aggiunti al file di acquisizione.
No
I file di traccia non vengono copiati in una posizione temporanea prima di essere aggiunti al file di acquisizione.

Nome database
WorkflowSystem.CopyTracesToTemp

Note d'uso:

  • Si consiglia di scegliere , a meno che lo spazio disponibile in/aiw/aiw1 (Linux) o C:\aiw\aiw1 (Windows) non sia limitato.
  • Se si sceglie No viene risparmiato spazio, ma è possibile che i file di traccia vadano perduti e che l'acquisizione dei dati abbia esito negativo.

1.375 Timer di inattività collegamento (minuti)

Specifica il numero di minuti in cui RICOH ProcessDirector consente a un utente di essere inattivo prima della disconnessione dell'utente dal sistema. L'utente deve effettuare nuovamente l'accesso per continuare a lavorare.
Predefinito
90 minuti
Nome database
WorkflowSystem.CredentialExpiration

Note d'uso:

  • la modifica del timer di inattività dell'accesso non influenza gli utenti che sono attualmente registrati, fino al successivo accesso.
  • Le modifiche non salvate vengono perse quando un utente viene disconnesso per inattività.

1.376 Elimina file di acquisizione dal server

Se la proprietà Download file di acquisizione è impostata su , specifica se l'archivio di acquisizione viene eliminato dal server al completamento del trasferimento del file.

Valori:

Sì (predefinito)
Il file di acquisizione viene eliminato dal server al termine dell'operazione di download.
No
Il file di acquisizione non viene eliminato dal server.

Nome database
WorkflowSystem.DeleteCaptureFromServer

1.377 Download file di acquisizione dal server

Specifica se l'archivio di acquisizione deve essere creato solo sul server oppure se deve essere scaricato anche sul file system dell'utente.

Valori:

Sì (predefinito)
Viene eseguito il download del file di acquisizione sul file system dell'utente.
No
Non viene eseguito il download dell'archivio di acquisizione.

Nome database
WorkflowSystem.DownloadCapture

1.378 Esporta tutti gli oggetti

Specifica se includere o meno l'XML con tutti gli oggetti nel sistema nell'archivio di acquisizione.

Valori:

Sì (predefinito)
L'XML e tutti gli oggetti nel sistema vengono inclusi nel file di acquisizione.
No
L'XML e tutti gli oggetti nel sistema non vengono inclusi nel file di acquisizione.

Nome database
WorkflowSystem.ExportAllObjects

1.379 File di associazione del file system

Specifica il nome percorso completo di un file che associa i percorsi file ai punti di montaggio sul computer RICOH ProcessDirector . RICOH ProcessDirector fornisce il file di associazione del file system di esempio system_map.cfg. In Linux tale file si trova nella directory /aiw/aiw1/control_files/config.

In Windows, questo file si trova nella directory c:\aiw\aiw1\control_files\config .

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Questo valore è sensibile al maiuscolo/minuscolo. Non occorre includere uno di questi caratteri:
 *?!'|{`}<,>;:^()$~
Predefinito
In Linux: /aiw/aiw1/control_files/config/system_map.cfg In Windows: C:\aiw\aiw1\control_files\config\system_map.cfg

Nome database
WorkflowSystem.FileSystemMapping

1.380 Livello di accesso al server Web

Mostra il livello di traccia attivo per il componente server Web di RICOH ProcessDirector. È possibile modificare questa proprietà senza riavviare il server Web.
Nome database
WorkflowSystem.GUILoggingLevel

1.381 Livello di accesso al server Web

Mostra il livello di traccia attivo per il componente server Web di RICOH ProcessDirector. È possibile modificare questa proprietà senza riavviare il server Web.
Nome database
WorkflowSystem.GUILoggingLevelOption

1.382 Emessi entro

Specifica il periodo di tempo (giorni od ore) da applicare al log.
Nome database
WorkflowSystem.IssuedWithinInterval

Nota sull'utilizzo:

  • Per limitare il numero di messaggi registrati durante il periodo specificato, utilizzare prima l'opzione Personalizzato da Intervallo e poi modificare questo valore.

1.383 Tempi di pulizia

Specifica quando l'operazione RemoveJobs elimina i file del lavoro. È possibile scegliere di eliminare i file di lavoro non appena arrivano nell'operazione o attendere fino a un momento in cui il sistema non è così impegnato nell'elaborazione dei lavori.

Valori:

Ritardato (predefinita)
I file di lavoro non vengono eliminati quando arrivano nell'operazione. Passano invece allo stato In attesa di eliminazione. I file di lavoro vengono eliminati quando nel sistema sono presenti meno file in elaborazione, ad esempio fuori orario o durante un periodo di manutenzione. Utilizzare questa opzione per dedicare più risorse del server all'elaborazione dei lavori e ridurre i tempi di inattività quando i lavori possono essere eliminati senza influire sull'elaborazione.
Immediato
I file di lavoro vengono eliminati non appena il lavoro arriva nell'operazione RemoveJobs, anche se sono presenti processi di elaborazione nei flussi di lavoro. Utilizzare questa opzione se lo spazio su disco è un problema e la rimozione rapida dei lavori dal sistema è una priorità o se si controlla quando i lavori si spostano in questa operazione utilizzando un'operazione RetainCompletedJobs o Wait.

Nome database
WorkflowSystem.JobCleanupMethod

1.384 Identificatore del lavoro da usare

Specifica se il lavoro nome lavoro o il numero lavoro viene visualizzato sull'interfaccia utente.

L'identificatore del lavoro selezionato viene utilizzato nei seguenti punti:

  • Nell'area dell'indicatore di avanzamento del portlet Stampanti nella pagina Principale.
  • Sulla console per una stampante AFP, Kodak o RICOH TotalFlow.
  • Nel log di completamento del lavoro per stampanti AFP e PCLOut

Valori:

Nome lavoro
Visualizza il nome del lavoro per i lavori di stampa.
Numero lavoro
Visualizza il numero del lavoro per i lavori di stampa.

Nome database
WorkflowSystem.JobDisplayTag

Note d'uso:

  • Per le stampanti PDF Ricoh e PDF personalizzate, RICOH ProcessDirector inserisce il valore della proprietà Identificatore del lavoro da usare nel file JDF. Le impostazioni per il dispositivo di stampa in RICOH ProcessDirector e sull'unità di controllo della stampante determinano come viene visualizzato il lavoro sulla console della stampante.
  • La console della stampante per stampante Xerox mostra il numero di un lavoro anche quando questa proprietà è impostata su Nome lavoro.
  • Le stampanti Passthrough utilizzano un comando per specificare le informazioni inviate alla stampante. I comandi più comuni determinano la visualizzazione sulla console della stampante del numero di un lavoro anche quando la proprietà Identificatore del lavoro da usare è impostata su Nome lavoro. Per visualizzare il nome del lavoro sulla console della stampante, anteporre un comando che copi il file di stampa ad un file con il nome del lavoro. Utilizzare un simbolo per il nome del lavoro nel comando che invia il file alla stampante. Per un esempio, consultare l'argomento del centro informazioni relativo alla modifica delle informazioni sul lavoro mostrate nel portlet Stampanti e sulla console della stampante.
  • L'impostazione del valore di questa proprietà su Numero lavoro consente di identificare il lavoro se si verifica un inceppamento della carta su una stampante AFP con Ristampa pagine non completate abilitato sull'unità di controllo della stampante RICOH TotalFlow. Se sono presenti più lavori con lo stesso nome, il lavoro con pagine non completate non può essere identificato correttamente.
  • La funzione Supporto AFP aggiunge dispositivi di stampa AFP e PCLOut a RICOH ProcessDirector. La funzione Supporto cut-sheet per Kodak aggiunge dispositivi di stampa Kodak. La funzione Supporto cut-sheet per Xerox aggiunge dispositivi di stampa Xerox.

1.385 Ultimo file di acquisizione dati

Specifica il percorso completo e il nome dell'ultimo file di acquisizione dati creato correttamente. Il processo di acquisizione dei dati crea un file ZIP su cui è possibile fare clic per scaricare e trasferire le informazioni diagnostiche sulla propria workstation. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
WorkflowSystem.LastCaptureFilename

1.386 Ultima acquisizione dati completata

La data e l'ora dell'ultima acquisizione dati completata. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene completata l'acquisizione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
WorkflowSystem.LastCaptureTimestamp

1.387 Tipo

Specifica il tipo di messaggio da visualizzare nel log.

Valori:

Tutte le voci di log
Tutti i messaggi di log sono visualizzati.
Messaggi
Messaggi informativi, di avviso e di errore riguardanti l'oggetto selezionato.
Modifica di stato
Messaggi che registrano modifiche di stato per gli oggetti. Lo stato dei lavori si modifica man mano che essi si spostano nei relativi flussi di lavoro. Lo stato degli altri oggetti si modifica in funzione di determinate azioni, come l'attivazione e la disattivazione.
Cambiamento di proprietà
Messaggi che registrano gli aggiornamenti o le modifiche alle proprietà associate a un oggetto.
Messaggi di errore
Messaggi di errore relativi all'oggetto selezionato. I messaggi informativi e di avviso non vengono visualizzati.

Nome database
WorkflowSystem.LogTypes

Nota d'uso: per visualizzare le voci di registro più recenti, fare clic su Aggiorna dal server.

1.388 Visualizza messaggio all'accesso

Specifica ilmessaggioda visualizzare sulla schermata di accesso per tutti gli utenti. I messaggi possono contenere solo testo e HTML.

Formato:

Nome database
WorkflowSystem.LoginMessage

Note d'uso:

  • È possibile aggiungere o modificare il contenuto del messaggio nel file loginMessage.txt anziché nelle impostazioni di sistema. Il file si trova in questa directory:
    • Su Linux: /aiw/aiw1/config/
    • Su Windows: C:\aiw\aiw1\config\
  • La proprietà supporta tag nelle specifiche HTML 4.01. Il supporto per tag individuali varia a seconda del browser.
  • È possibile abbinare testo normale e HTML.
  • Un file HTML non valido non viene segnalato.

1.389 Host autorizzati ad inoltrare lavori LPD

Elenca gli host autorizzati ad inoltrare lavori a dispositivi di input LPD, utilizzando il protocollo LPD. Separare i nomi host o gli indirizzi IP con dei punti e virgola (;).

L'asterisco * rappresenta zero o più caratteri. Un valore di elenco * indica che tutti gli host sono autorizzati ad inoltrare i lavori. I valori che contengono solo cifre (0-9), punti decimali (.) e asterischi (*) vengono confrontati con l'indirizzo IP della connessione in entrata. I valori che contengono uno o più caratteri alfabetici (A-Z, a-z) vengono confrontati con il nome host della connessione in entrata.

Un valore di elenco vuoto indica che non sono presenti host autorizzati ad inoltrare lavori.

Se i tempi di attesa sono molto lunghi o mancano dei lavori, impostare le voci dell'host LPD sull'indirizzo IP o su nomi host completi (come hostserver.co.acmeproducts.com invece di *.acmeproducts.com).

Predefinito
*
Nome database
WorkflowSystem.LPDHostnames

1.390 Numero massimo di lavori

Specifica il massimo numero di lavori che RICOH ProcessDirector può assegnare ad un lavoro. Una volta assegnato il numero massimo di lavori, RICOH ProcessDirector inizia nuovamente la numerazione utilizzando il valore della proprietà Numero minimo di lavori.

Formato

Tipo dati
Intero da 2 a 99999999
Predefinito
99999999

Nome database
WorkflowSystem.MaxJobID

1.391 Durata massima della password prima della scadenza

Specifica il numero di giorni di validità delle password. Tale valore viene applicato a tutti gli utenti presenti nel sistema RICOH ProcessDirector.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-9999
Predefinito
90

Nome database
WorkflowSystem.MaxPasswordAge

Nota sull'utilizzo: Se la proprietà Autenticazione con LDAP è impostata su , questa proprietà viene ignorata.

1.392 Margine di tolleranza per contenuti riciclati

Consente di specificare eventuali variazioni nel contenuto riciclato per un oggetto di supporto.

Formato

Contenuto
Valore compreso tra 0 e 25 percento.
Predefinito
5

Nome database
WorkflowSystem.MediaTolerance.RecyclingPercentage

Note d'uso:

  • Questo margine di tolleranza si applica alla proprietà Contenuto riciclato.
  • Esempio: un oggetto di supporto è dotato del 50% di contenuto riciclato. La tolleranza del contenuto riciclato è del 5%. RICOH ProcessDirector abbina i supporti della stampante all'oggetto del supporto quando il contenuto riciclato è compreso tra il 45% e il 55% e tutte le altre proprietà del supporto corrispondono.

1.393 Margine di tolleranza per le dimensioni

Consente di specificare eventuali variazioni di dimensioni per un oggetto di supporto.

Formato

Contenuto
Valore compreso tra 0 e 25 millimetri.
Predefinito
2

Nome database
WorkflowSystem.MediaTolerance.Size

Note d'uso:

  • Questo margine di tolleranza si applica alle proprietà Altezza del supporto e Lunghezza del supporto.
  • Esempio: la larghezza di un oggetto di supporto è di 210 mm mentre l'altezza è di 297 mm. La tolleranza di dimensione è di 2 mm. RICOH ProcessDirector abbina i supporti della stampante all'oggetto del supporto quando la larghezza del supporto è da 208 a 212 mm, l'altezza è da 295 a 299 mm e tutte le altre proprietà del supporto corrispondono.

1.394 Margine di tolleranza peso

Consente di specificare eventuali variazioni di peso per un oggetto di supporto.

Formato

Contenuto
Valore compreso tra 0 e 25 grammi per metro quadro (gsm).
Predefinito
5

Nome database
WorkflowSystem.MediaTolerance.Weight

Note d'uso:

  • Questo margine di tolleranza si applica alla proprietà Peso del supporto.
  • Esempio: il peso di un oggetto di supporto è di 81 gsm. Il margine di tolleranza del peso è di 5 gsm. RICOH ProcessDirector associa il supporto stampante all'oggetto di supporto quando il peso del supporto è compreso tra 76 e 86 gsm e tutte le altre proprietà del supporto corrispondono.

1.395 Numero minimo di lavori

Specifica il numero minimo di lavori che RICOH ProcessDirector può assegnare a un lavoro. RICOH ProcessDirector assegna tale numero al primo lavoro ricevuto. Per tutti i lavori che seguono, il numero di lavoro viene aumentato di un'unità fino al raggiungimento del valore di Numero massimo di lavori. Una volta assegnato il numero massimo di lavori, RICOH ProcessDirector torna al valore della proprietà Numero minimo di lavori e inizia nuovamente.

Il Numero minimo di lavori deve essere inferiore al Numero massimo di lavori almeno di un unità. Ad esempio, se il Numero massimo di lavori è 100, il Numero minimo di lavori deve essere 99 o inferiore.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 99999998
Predefinito
10000000

Nome database
WorkflowSystem.MinJobID

1.396 Accessi multipli consentiti

Specifica se lo stesso nome utente può effettuare l'accesso a più sessioni contemporaneamente.

Valori:

Sì (predefinito)
Gli utenti possono accedere a più sessioni contemporaneamente, utilizzando lo stesso nome utente.
No
Gli utenti possono accedere solo a una sessione per volta, utilizzando lo stesso nome utente. Se un utente tenta di accedere con un nome utente già utilizzato per un altro accesso, il nuovo accesso ha esito positivo e l'utente viene disconnesso dall'altra sessione.

Nome database
WorkflowSystem.MultipleLogin

Nota sull'utilizzo: gli utenti possono accedere a più sessioni contemporaneamente sulla stessa macchina utilizzando più schede nello stesso browser o più sessioni dello stesso tipo di browser.

1.397 Colore

Specifica il colore per l'etichetta del banner e il colore di sfondo per la maggior parte delle pagine RICOH ProcessDirector.

Valori:

Blu (predefinita)
Viola
Arancione
Oliva
Oceano
Rosso

Nome database
WorkflowSystem.Palette

Nota sull'utilizzo: selezionare una o più opzioni in Identificazione sistema per abilitare questa proprietà.

1.398 Acquisizione dei dati di lavoro dalle stampanti PDF Ricoh

Specifica se acquisire i dati del lavoro inviati da RICOH ProcessDirector a tutte le stampanti PDF Ricoh.

Valori:

Acquisisce i dati del lavoro inviati a tutte le stampanti PDF Ricoh. Le proprietà e i file di stampa non vengono eliminati al termine del lavoro.
No
Elimina le proprietà e i file di stampa dopo che un lavoro è stato stampato con successo su qualsiasi stampante PDF Ricoh.

Nome database
WorkflowSystem.Pc.PsCapture

Note d'uso:

  • I dati sensibili o riservati possono essere memorizzati nei file di dati di lavoro acquisiti.
  • L'acquisizione dei dati dei lavori richiede una grande quantità di spazio su disco. Pertanto, si consiglia di attivare questa proprietà di acquisizione solo per scopi di debug e traccia. Dopo aver raccolto le informazioni necessarie, disattivare questa proprietà di acquisizione.
  • Quando Acquisizione dei dati di lavoro dalle stampanti PDF Ricoh è abilitato, RICOH ProcessDirector acquisisce i dati utilizzando il formato inviato alla stampante. I file acquisiti si trovano in questa directory:
    • Su Linux: /aiw/aiw1/pc/ws/webapps/printing/WEB-INF/tmp/printing/
    • Su Windows: C:\aiw\aiw1\pc\ws\webapps\printing\WEB-INF\tmp\printing\

1.399 Numero massimo di operazioni a elevato utilizzo di risorse

Specifica il numero di operazioni a elevato utilizzo di risorse che il sistema RICOH ProcessDirector consente di eseguire contemporaneamente sul server primario.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-99. 0 significa che non viene consentita l'esecuzione di nessuna operazione a elevato utilizzo di risorse sul server primario.
Predefinito
8

Nome database
WorkflowSystem.Primary.MaxHighUsageSteps

Note d'uso:

  • la proprietà del modello di operazione Limite operazioni simultanee indica se un determinato modello e i modelli eventualmente da esso derivati debbano essere considerati a elevato utilizzo di risorse nelle prestazioni.
  • Per impostare il numero di operazioni con impegno di risorse eseguibili sul server primario, utilizzare la proprietà di sistema Conteggio massimo operazioni ad impegno di risorse per il singolo server.

1.400 Conteggio massimo operazioni per altre operazioni

Specifica il numero di operazioni senza un elevato utilizzo di risorse, che il sistema RICOH ProcessDirector consente di eseguire contemporaneamente sul server primario.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-999. 0 significa che non viene consentita l'esecuzione di nessuna operazione a elevato utilizzo di risorse sul server primario.
Predefinito
100

Nome database
WorkflowSystem.Primary.MaxLowUsageSteps

Note d'uso:

  • la proprietà del modello di operazione Limite operazioni simultanee indica se un determinato modello e i modelli eventualmente da esso derivati debbano essere considerati a elevato utilizzo di risorse nelle prestazioni.
  • Per impostare il numero di operazioni che non incidono sulle prestazioni eseguibili sui server primari, utilizzare la proprietà Conteggio massimo operazioni relativo ad altre operazioni dei singoli server.

1.401 Indicatore di progresso di stampa

Specifica se l'indicatore di progresso di stampa viene visualizzato nel portlet Stampanti.
Sì (predefinito)
L'indicatore di stato della stampa viene visualizzato sul portlet delle stampanti.
No
L'indicatore di stato della stampa non viene visualizzato sul portlet delle stampanti.
Nome database
WorkflowSystem.PrinterProgress

1.402 Ricorda stato abilitato delle stampanti

Specifica se RICOH ProcessDirector deve ripristinare lo stato delle stampanti abilitate dopo lo spegnimento del sistema.

Valori:

Dopo un arresto e un riavvio del sistema, tutte le stampanti abilitate prima dell'arresto vengono abilitate dopo il riavvio del sistema.
No (valore predefinito)
Dopo un arresto e un riavvio del sistema, tutte le stampanti vengono disabilitate finché l'utente non procede alla loro abilitazione.

Nome database
WorkflowSystem.RememberPrinterStatus

Nota sull'utilizzo: In Linux, se si esegue l'arresto e il riavvio di un server secondario o di un server applicazioni, RICOH ProcessDirector non memorizza lo stato delle stampanti all'interno del server principale. Questa proprietà si applica solo se si esegue l'arresto e il riavvio del server primario.

1.403 Invia a

Specifica se i file caricati tramite il portlet vengono inviati a un dispositivo di input o a un flusso di lavoro per l'elaborazione.

Valori:

Dispositivo di input (predefinito)
È possibile inviare i lavori a qualsiasi hot folder abilitata e connessa. La hot folder deve avere la proprietà Accetta invio lavoro impostata su per essere visualizzata nell'elenco di dispositivi di input.
Flusso di lavoro
È possibile inviare i lavori a qualsiasi flusso di lavoro abilitato. Il flusso di lavoro deve avere la proprietà Accetta invio lavoro impostata su per essere visualizzata nell'elenco di flussi di lavoro.

Nome database
WorkflowSystem.SubmitJob.SubmitTo

Note d'uso:

  • Hot folder e flussi di lavoro con la proprietà Accetta invio lavoro impostata su possono essere visualizzati nell'elenco. Nell'elenco sono visualizzati solo i flussi di lavoro abilitati o i dispositivi di input abilitati e connessi.

1.404 Accetta invio lavoro

Specifica se gli utenti possono inviare lavori a questo dispositivo di input dal portlet Invia lavori.

Valori:

Sì (predefinito)
Questa hot folder è visualizzata nell'elenco di dispositivi di input nel portlet Invia lavori quando è collegata e abilitata.
No
Questa hot folder non è mai visualizzata nell'elenco di dispositivi di input nel portlet Invia lavori.

Nome database
HotFolder.AcceptJobSubmission

1.405 Accetta invio lavoro

Specifica se gli utenti possono inviare lavori a questo flusso di lavoro dal portlet Invia lavori.

Valori:

Sì (predefinito)
Questo flusso di lavoro è visualizzato nell'elenco di flussi di lavori nel portlet Invia lavori quando è abilitato.
No
Questo flusso di lavoro non è mai visualizzato nell'elenco di flussi di lavori nel portlet Invia lavori.

Nome database
JobType.AcceptJobSubmission

1.406 Ottimizza caricamento visualizzatore

Contribuisce a controllare le prestazioni del visualizzatore quando si visualizzano i lavori, in particolare i lavori elaborati dall'operazione IdentifyDocuments o IdentifyPDFDocuments e con file DPF molto grandi.

Valori:

Sì (predefinito)
Utilizzare questa opzione se i lavori si aprono nel visualizzatore senza un ritardo significativo. Questa opzione è adatta quando si memorizzano relativamente poche proprietà del documento nel file DPF.
No
Utilizzare questa opzione se i lavori non si aprono nel visualizzatore o se si verifica un ritardo significativo nell'apertura dei lavori. Questa opzione è adatta quando si include un numero elevato di proprietà del documento nel file DPF.

Nome database
WorkflowSystem.OptimizeViewerLoading

1.407 Permanenza dell'intervallo di polling (minuti)

Controlla la frequenza con cui RICOH ProcessDirector consulta i lavori mantenuti sul sistema, in modo da stabilire eventuali azioni necessarie. Ad esempio, RICOH ProcessDirector può eliminare i lavori alla scadenza del relativo periodo di conservazione.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 0 e 86400000
Predefinito
1 minuto

Nome database
WorkflowSystem.RetainPollInterval

1.408 Identificazione del sistema

Specifica i meccanismi visivi da utilizzare per distinguere un RICOH ProcessDirector sistema da un altro.

Ad esempio, è possibile impostare un colore e un identificatore diversi per i sistemi di Prova e Produzione. Quindi, è possibile identificare il sistema RICOH ProcessDirector che si sta utilizzando, senza guardare l'URL.

Valori:

Etichetta banner
Visualizza l'Identificatore di sistema nel banner RICOH ProcessDirector. L'etichetta è visibile su tutte le pagine RICOH ProcessDirector.
Colore sfondo
Aggiunge un colore tenue allo sfondo della maggior parte delle pagine RICOH ProcessDirector.

Nome database
WorkflowSystem.SystemIdentification

1.409 Identificatore di sistema

Specifica un nome alternativo, come Test o Produzione, per il sistema RICOH ProcessDirector. Il nome alternativo verrà visualizzato nell'area banner dell'interfaccia utente. Il nome alternativo è utile in caso di vari sistemi con nomi host simili.

Valori:

L'identificatore di sistema può contenere un massimo di 128 caratteri e non può includere i seguenti caratteri di controllo ASCII:

X'00'–X'19' ' ; < = > \ ` | ~ X'7F'

Nome database
WorkflowSystem.SystemIdentifier

1.410 Livello di traccia personalizzato

Se si seleziona l'opzione Personalizzato per la proprietà Livello di traccia, viene visualizzato il livello di traccia attivo per il sistema. Il supporto software fornisce le informazioni immesse in questo campo.
Nome database
WorkflowSystem.TraceCustomTraceLevel

1.411 Numero massimo file di traccia

Mostra il numero massimo di file di traccia che possono essere creati sul sistema. Se RICOH ProcessDirector raggiunge il numero massimo di file e deve continuare a raccogliere dati, eliminerà il file più vecchio e lo sostituirà con un nuovo file di traccia.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 100
Predefinito
25

Nome database
WorkflowSystem.TraceFileCount

1.412 Dimensione massima del file di traccia

Mostra il limite di dimensione superiore in kilobyte (KB) per i file di traccia creati dal sistema. Quando un file di traccia raggiunge il limite specificato, la funzione di traccia del sistema chiude il file e ne crea uno nuovo per continuare a raccogliere i dati.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1024 e 10240
Predefinito
4096

Nome database
WorkflowSystem.TraceFileSize

1.413 Livello di traccia

Mostra il livello di traccia attivo sul sistema. Ogni livello raccoglie informazioni diverse che il supporto software può utilizzare durante la diagnostica dei problemi. Scegliere il livello di traccia in base ai suggerimenti ricevuti dal supporto software.
Predefinito
TraceLevel1
Nome database
WorkflowSystem.TraceLevel

1.414 Stato account

Visualizza lo stato corrente dell'account dell'utente.

Valori:

Attivo
L'account utente non è bloccato e l'utente può accedere al sistema.
Bloccato-Inattivo
L'account utente è bloccato perché l'utente non ha effettuato l'accesso nel periodo di tempo specificato nella proprietà Periodo di inattività dell'account. Un utente con l'autorizzazione a reimpostare le password o aggiornare le proprietà utente deve ripristinare l'accesso all'account.
Non riuscito, bloccato da password
L'account utente è bloccato perché il numero di tentativi di accesso falliti è superiore al valore indicato in Soglia del blocco di un account. L'account diventa Attivo dopo che il periodo specificato nella proprietà Durata del blocco scade o la password viene reimpostata.

Nome database
User.AccountStatus

1.415 Ultimo accesso

Specifica la data e l'ora dell'ultimo accesso utente.
Nome database
User.LastLogin

1.416 Applica le regole di complessità della password

Specifica se tutti gli utenti devono utilizzare password complesse.

Le regole di complessità della password sono:

  • Non deve contenere il Nome utente.
  • Deve contenere almeno 3 dei seguenti elementi:
    • Una lettera maiuscola (A-Z)
    • Una lettera minuscola (a-z)
    • Un numero da 0 a 9
    • Un carattere non alfanumerico

Valori:

Quando viene creato un nuovo utente o un utente esistente modifica una password, la nuova password deve rispettare le regole di complessità della password.
No (valore predefinito)
Le regole di complessità della password non vengono applicate quando una password viene modificata o viene creato un nuovo utente.
Nome database
WorkflowSystem.ComplexRules

Note d'uso:

  • se la proprietà Applica le regole di complessità della password è impostata su , le password degli utenti esistenti non vengono interessate. Le regole di complessità della password si applicano solo quando gli utenti modificano le proprie password.
  • Se la proprietà Autenticazione con LDAP è impostata su , la proprietà viene ignorata.

1.417 Intervallo di verifica accesso

Specifica la frequenza con cui RICOH ProcessDirector controlla se ogni utente è connesso. Utilizzare questa impostazione con il Timer di inattività accesso per controllare la velocità con cui l'applicazione passa alla pagina di accesso dopo che un utente è stato disconnesso per inattività.

Inserire un valore da 1 a 30 minuti. Impostare il valore su 1 per ridurre al minimo il tempo che intercorre tra la disconnessione dell'utente e il caricamento della pagina di accesso da parte del browser.

Predefinito
5 minuti
Nome database
WorkflowSystem.HeartbeatInterval

Note d'uso:

  • Se un utente è ancora connesso, l'intervallo ricomincia. RICOH ProcessDirector attende che l'intervallo sia trascorso e ricontrolla.
  • Se un utente viene disconnesso e RICOH ProcessDirector è aperto in un browser, RICOH ProcessDirector passa automaticamente alla pagina di accesso.

1.418 Periodo di inattività dell'account

Specifica il numero di giorni in cui RICOH ProcessDirector consente a un account utente di essere inattivo prima del blocco dell'utente da parte del sistema.

Formato

Tipo dati
Numero intero compreso tra 1 giorno a 3650 giorni o 10 anni
Predefinito
Non impostato (nessun account bloccato per inattività)

Nome database
WorkflowSystem.InactiveLength

Note d'uso:

  • Per ripristinare l'accesso al sistema dopo il blocco di un utente, compiere una delle seguenti operazioni:
    • Reimpostare la password dell'utente.
    • Eliminare o ricreare l'account utente.

1.419 Durata del blocco

Specifica il periodo in cui RICOH ProcessDirector blocca un utente sul sistema dopo il superamento della soglia di accesso all'account. L'unità di tempo per il valore può essere espressa in minuti, in ore o giorni. Utilizzare il comando di attivazione/disattivazione situato alla destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di tempo per il valore.

Formato

Tipo dati
Numero intero compreso tra 1 minuto a 3650 giorni o 10 anni
Predefinito
5 minuti

Nome database
WorkflowSystem.LockOutLength

Note d'uso:

  • Per ripristinare l'accesso al sistema dopo il blocco di un utente, compiere una delle seguenti operazioni:
    • Reimpostare la password dell'utente.
    • Eliminare o ricreare l'account utente.
  • Il valore della proprietà Soglia accessi all'account specifica il numero dei tentativi di accesso consentiti prima del blocco dell'utente.
  • Se questo valore si riduce, tutti gli utenti che sono stati bloccati per un periodo di tempo superiore al nuovo valore possono effettuare l'accesso.
  • Se il valore aumenta, gli utenti bloccati devono aspettare finché non si conclude la nuova durata di blocco.

1.420 Soglia del blocco di un account

Specifica il numero dei tentativi di accesso e di modifica della password non riusciti e consentiti prima che l'utente venga bloccato.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 99
Predefinito
3
Nome database
WorkflowSystem.MaxLoginAttempts

Nota sull'utilizzo:

  • La proprietà Durata blocco specifica la lunghezza del periodo di blocco.

1.421 Lunghezza minima della password

Specifica il numero minimo di caratteri obbligatori per una password.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 32
Predefinito
8
Nome database
WorkflowSystem.MinPasswordLength

Note d'uso:

  • Questo valore si applica alle password dei nuovi utenti e a quelle reimpostate e modificate. La modifica di questo valore non annulla le password utente correnti.
  • Se la proprietà Autenticazione con LDAP è impostata su , la proprietà viene ignorata.

1.422 Conteggio riutilizzo password

Specifica quante volte un utente deve immettere una password univoca, prima di poter riutilizzare una vecchia password.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-10
Predefinito
1

Nome database
WorkflowSystem.PasswordReuseCount

Note d'uso:

  • Se il valore Conteggio riutilizzo password viene ridotto (ad esempio da 5 a 3) e un qualsiasi utente corrente dispone di più password dei nuovi valori indicati (nell'esempio 3), le password più vecchie verranno rimosse.
  • Se la proprietà Autenticazione con LDAP è impostata su , la proprietà viene ignorata.

1.423 Autenticazione con LDAP

Specifica se gli utenti possono accedere a RICOH ProcessDirector con un ID utente definito nel server LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) esistente.

Valori:

No
Il sistema non usa gli ID utente LDAP per l'autenticazione; gli utenti devono accedere con i nomi utente di RICOH ProcessDirector.
Il sistema usa gli ID utente LDAP per l'autenticazione.
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.YesNo

Note d'uso:

  • Se questo valore è impostato su , è necessario specificare uno o più valori per la proprietà server LDAP.
  • Se questo valore è impostato su , le regole per la password e gli intervalli di modifica impostati dal server LDAP vengono applicati agli ID utente di RICOH ProcessDirector e queste impostazioni di sistema RICOH ProcessDirector sono ignorate:
    • Lunghezza minima della password
    • Durata massima della password prima della scadenza
    • Applica le regole di complessità della password
    • Conteggio riutilizzo password

1.424 Server LDAP

Specifica l'indirizzo IP di rete oppure il nome host completo di uno o più server LDAP e la porta usata dal sistema per l'autenticazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri
Restrizioni
  • È possibile immettere uno o più indirizzi IP di rete o nomi host completi per i server LDAP.
  • Il nome host/indirizzo IP e il numero di porta devono essere separati da due punti (:). Ad esempio, infopages.prod.yourcompany.com:389 o 123.123.123.123:389.
  • Se si immette più di un indirizzo o nome per i server LDAP, essi devono essere delimitati da un punto e virgola (;). Ad esempio, infopages.prod.yourcompany01.com:389;infopages.prod.yourcompany02.com:389 o 123.123.123.123:389;123.123.123.124:389.
  • Se viene immesso un indirizzo IP, il valore può contenere numeri e punti nel formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Il valore per nnn in ciascuna posizione deve essere pari o inferiore a 255.

Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.Server

Nota sull'utilizzo: RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i server LDAP.

1.425 Nome distinto radice

Specifica il nome distinto (DN) non limitato da restrizioni al limite amministrativo o al controllo degli accessi per il database.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.rootDN
Note d'uso
  • Se questo valore è specificato, il formato tipico si presenta come: dc=sun,dc=com.

1.426 Sicurezza LDAP

Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector protegge la connessione al server LDAP (Lightweight Directory Access Protocol).

Valori:

Nessuno (impostazione predefinita)
Il sistema si connette al server LDAP senza utilizzare l'operazione StartTLS o il protocollo LDAPS.
StartTLS
Il sistema utilizza l'operazione StartTLS per proteggere la connessione al server LDAP e stabilire la protezione TLS (Transport Layer Security). Una volta stabilita la connessione, tutti i messaggi vengono crittografati.
ldaps

Il sistema utilizza il protocollo LDAPS (Secure LDAP) per connettersi al server LDAP e stabilire la protezione TLS (Transport Layer Security). I messaggi vengono inviati su una porta protetta.

Assicurarsi di aggiungere la porta all'indirizzo IP di rete o al nome host completo nella proprietà LDAP server.

Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.SecureConnection

Note d'uso:

  • la connessione al server LDAP non riesce quando il valore di questa proprietà è ldaps e la porta protetta non è disponibile. Il numero della porta protetta predefinito è 636.

  • Se l'implementazione LDAP utilizza StartTLS o LDAPS per proteggere la connessione, impostare questa proprietà sul valore corrispondente prima di testare le impostazioni LDAP.

    Se l'implementazione LDAP non protegge la connessione al server LDAP, lasciare questa proprietà impostata su None quando si testano le impostazioni LDAP.

1.427 Base di ricerca utente

Comunica al server quale parte dell'albero directory esterno cercare, relativamente al nome distinto (DN) radice nell'URL LDAP.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.UserSearchBase
Note d'uso
  • Se questo valore è specificato, il formato tipico si presenta come: ou=people.

1.428 Filtro di ricerca utente

Specifica il filtro usato da RICOH ProcessDirector per determinare se un nome distinto (DN) dell'utente esiste in LDAP.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Esempio
uid={0}
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.UserSearchFilter
Note d'uso
  • Questo valore è un filtro di ricerca LDAP (come definito in 'RFC 2254') con argomenti opzionali. In tal caso, il nome utente è il solo argomento denotato da {0}. Un esempio possibile è uid={0}, che cerca una corrispondenza del nome utente sull'attributo specifico.

  • Se viene specificato un valore diverso, assicurarsi di specificare una stringa di ricerca LDAP usando il token marcatore {0}, che sostituisce la stringa del nome utente immessa dall'utente.
  • Il valore immesso per questa proprietà determina il formato dei nomi utente di RICOH ProcessDirector, ad esempio un formato di indirizzo e-mail o un formato UID.

1.429 Nome distinto di gestione

Specifica il nome distinto (DN) completo dell'utente che collega al server LDAP ciascuna ricerca utente.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.ManagerDN
Note d'uso
  • Un DN può presentarsi come: CN=MyUser,CN=Users,DC=mydomain,DC=com. La sequenza dipende dalla configurazione LDAP in uso.
  • Il valore viene richiesto se il server LDAP non supporta le associazioni anonime.

1.430 Password nome distinto di gestione

Specifica la password per l'utente elencato nella proprietà Nome distinto di gestione.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.ManagerPassword
Note d'uso
  • Questa funzione viene usata solo con il metodo di autenticazione della ricerca.

1.431 Attributo e-mail

Specifica l'attributo LDAP da cui RICOH ProcessDirector ottiene gli indirizzi e-mail dell'utente.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.EmailAddress

Note d'uso:

  • Se questo valore è specificato, il formato tipico si presenta come: mail.

  • Quando un utente LDAP effettua l'accesso per la prima volta e RICOH ProcessDirector crea un utente, RICOH ProcessDirector imposta la proprietà Indirizzo e-mail per l'utente su tale indirizzo e-mail. È possibile utilizzare l'indirizzo e-mail per inviare le notifiche all'utente, quando si verificano eventi specifici relativi alla stampante o al processo.

  • Se non si specifica un attributo LDAP, RICOH ProcessDirector non imposta un valore per la proprietà Indirizzo e-mail quando si crea un nuovo utente.

1.432 Base di ricerca di gruppo

Specifica la sezione dell'albero directory LDAP esterno cercato da RICOH ProcessDirector per individuare l'unità organizzativa (OU) che contiene i gruppi LDAP.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.GroupSearchBase

Note d'uso:

  • Se questo valore è specificato, il formato tipico si presenta come: ou=groups.

  • Per cercare l'intero rootDN, non specificare un valore per questa proprietà.
  • Se si riscontra un errore di Limite amministrativo superato o simile quando si cerca di accedere a RICOH ProcessDirector, ridurre l'ambito della query rendendo questo valore specifico per l'installazione di LDAP.

    Se riducendo l'ambito della query non elimina l'errore, cambiare il valore della proprietà Membro di ricerca di gruppo nel campo usato nell'installazione di LDAP per i membri del gruppo.

1.433 Filtro di ricerca di gruppo

Specifica il filtro usato da RICOH ProcessDirector per determinare se un gruppo con quel nome specifico esiste nella base di ricerca del gruppo LDAP.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Esempio
cn={0}
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.GroupSearchFilter

Note d'uso:

  • Se non si specifica un valore per questa proprietà, RICOH ProcessDirector usa il filtro di ricerca predefinito: cn={0}

  • RICOH ProcessDirector sostituisce{0} con il nome del gruppo LDAP che si sta cercando. Il nome deriva dalla proprietà Prodotto per associazione gruppi LDAP.

1.434 Membro di ricerca di gruppo

Specifica l'attributo LDAP usato da RICOH ProcessDirector per ottenere i nomi distinti di membri del gruppo LDAP.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Nessuno
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.GroupSearchMember

Note d'uso:

  • Se non si specifica un valore per questa proprietà, RICOH ProcessDirector usa il filtro del membro predefinito: uniqueMember

  • Se si modifica questo valore, accedere da un altro browser per verificare di essere ancora un membro di un gruppo LDAP con accesso a RICOH ProcessDirector.

1.435 Sincronizzazione con gruppi LDAP

Specifica se RICOH ProcessDirector aggiorna le appartenenze gruppi di sicurezza del prodotto per un utente, in base ai valori della proprietà Prodotto per associazione gruppi LDAP e alle appartenenze gruppo LDAP dell'utente, ogni volta che questi effettua l'accesso.

Valori:

RICOH ProcessDirector verifica le appartenenze gruppo LDAP di un utente a ogni accesso e aggiorna le appartenenze gruppo del prodotto per l'utente, in base ai valori della proprietà Prodotto per associazione gruppi LDAP.
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector verifica le appartenenze gruppo LDAP di un utente al primo accesso e assegna le appartenenze gruppo del prodotto per l'utente, in base ai valori della proprietà Prodotto per associazione gruppi LDAP. Dopo il primo accesso, RICOH ProcessDirector non verifica le appartenenze gruppo LDAP di un utente e non aggiorna le appartenenze gruppo del prodotto per l'utente, in base ai valori della proprietà Prodotto per associazione gruppi LDAP.
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.SyncLdapGrp

Note d'uso:

  • Se questa proprietà è impostata su , cambiare le appartenenze gruppo per un utente del prodotto, modificando le appartenenze gruppo per l'utente in LDAP. Se questa proprietà è impostata su No, cambiare le appartenenze gruppo per un utente del prodotto, modificando i valori della proprietà Appartenenza gruppo per l'utente in RICOH ProcessDirector.

  • Gli utenti di RICOH ProcessDirector non sono sincronizzati con quelli LDAP. Autenticandosi con LDAP, gli ID utente di RICOH ProcessDirector restano nel sistema finché non li si elimina.

1.436 Prodotto per la mappatura del gruppo LDAP

Specifica l'associazione dei gruppi di RICOH ProcessDirector ai gruppi LDAP.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.GroupMap

Note d'uso:

  • È necessario associare almeno un gruppo di RICOH ProcessDirector su un gruppo LDAP prima di autenticarsi con LDAP.

  • Assicurarsi di specificare almeno una mappatura gruppo del prodotto Amministratore.

  • Prima dell'autenticazione con LDAP nel proprio ambiente di produzione, associare tutti i gruppi RICOH ProcessDirector sui gruppi LDAP.

  • Per associare un gruppo RICOH ProcessDirector a un gruppo LDAP, selezionare un gruppo del prodotto dall'elenco a cascata, quindi digitare il nome di un gruppo LDAP nel campo di immissione.

  • Per associare un altro gruppo del prodotto a un gruppo LDAP, fare clic su + a destra di qualsiasi gruppo LDAP.

  • Per eliminare una mappatura, fare clic su - a destra del gruppo LDAP da eliminare.

  • Per il simbolo {0} nel valore della proprietà Filtro di ricerca di gruppo,RICOH ProcessDirector sostituisce il nome di ciascun gruppo LDAP che si immette con questa proprietà.

1.437 Test nome utente LDAP

Specifica il nome utente LDAP utilizzato per eseguire il test delle impostazioni LDAP.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
WorkflowSystem.AdLdap.TestUserName

Nota sull'utilizzo: Assicurarsi che il nome utente sia membro di un gruppo LDAP associato al gruppo RICOH ProcessDirector Amministratore.

1.438 Connesso a

Specifica se un utente è connesso a RICOH ProcessDirector.

Specifica se un utente è connesso a RICOH ProcessDirector.

Valori:

L'utente ha effettuato l'accesso.
No
L'utente non ha effettuato l'accesso.
Nome database
User.Login.Status

Note d'uso:

  • Gli utenti restano connessi finché non si disconnettono o scade il timer di inattività del collegamento. La chiusura di una finestra del browser non permette di disconnettere un utente dal sistema.

  • Per aggiungere la proprietà Accesso effettuato alla Tabella Utenti:

    1. Fare clic sull'icona Impostazioni tabella e poi fare clic su Colonne.

    2. Selezionare la proprietà Accesso effettuato nell'elenco delle Proprietà e selezionare Sposta a destra ( >).

1.439 Indirizzo IP dell'ultimo accesso

Specifica l'indirizzo IP utilizzato più recentemente per l'accesso a RICOH ProcessDirector.
Nome database
Utente.LastLoginIp

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

1.440 Condizioni

Consente di definire una o più condizioni per una regola. Ciascuna condizione include una proprietà lavoro, un confronto e un valore.
Proprietà
Specifica quale proprietà del lavoro si desidera utilizzare per la condizione.
Valori:
l'elenco delle proprietà del lavoro (per nome campo) nel sistema
Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector esegue il confronto tra il valore della proprietà del lavoro e il contenuto del campo Valore al fine di decidere se un lavoro soddisfa le condizioni.

Selezionare una delle seguenti opzioni:

dopo (after)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore di data/ora della proprietà selezionata viene dopo la data e l'ora specificate.
prima (before)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore di data/ora della proprietà selezionata viene prima della data e dell'ora specificate.
contiene (contains)
Un lavoro soddisfa la condizione in base a un valore parziale della proprietà. Ad esempio, un cliente invia i lavori con CUST1 nel nome, ad esempio A1CUST1BB, CUST1CC e DDCUST1, e inserisce un Valore CUST1 nella condizione. Tutti e tre i lavori soddisfano la condizione. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
superiore a (>)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
superiore o uguale a (>=)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
ha un valore (set)
Un lavoro soddisfa la condizione se la proprietà selezionata ha un valore impostato.
non ha nessun valore (notset)
Un lavoro soddisfa la condizione se la proprietà selezionata non ha alcun valore impostato.
è (=)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà selezionata corrisponde esattamente al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
è uguale a (like)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è CUST1*. Tutti i lavori di un cliente riportano il prefisso CUST1 aggiunto al nome lavoro. Un lavoro soddisfa la condizione quando il valore proprietà inizia con il testo CUST1. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole
non è (!=)
Un lavoro soddisfa la condizione se dispone di un valore della proprietà che non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non è uguale a (unlike)
Un lavoro soddisfa la condizione quando il valore della proprietà non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è *pdf. Un lavoro soddisfa la condizione quando l'estensione del nome lavoro è diversa da .pdf. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
minore di (<)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è minore del numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
inferiore o uguale a (<=)
Un lavoro soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o minore del numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
Valore
Specifica il valore che RICOH ProcessDirector utilizza per decidere se un lavoro soddisfa la condizione.
Valori:
A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco oppure immettere un valore alfanumerico.
Nome database
Connector.JsonRule

Note d'uso:

  • Quando si utilizzano gli operatori di confronto simile o non simile, è possibile utilizzare i caratteri jolly nel campo Valore. Utilizzare * o % per rappresentare zero o più caratteri; utilizzare _ o ? per rappresentare esattamente un carattere. Se si utilizza l'operatore di confronto simile e viene digitato un solo carattere jolly nel campo Valore, tutti i lavori per i quali è impostato quel valore della proprietà soddisfano la condizione, ma non i lavori nei quali il valore è Non impostato.
  • Per definire una condizione aggiuntiva, fare clic su + a destra della condizione. Per eliminare una condizione, fare clic su - a destra della condizione da eliminare.
  • Se il Valore corrisponde a una data o a data/ora, è necessario utilizzare solo il confronto prima di, dopo, è o non è.
  • Non è possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector nel campo Valore.

1.441 ID di lavoro JDF

Mostra il valore dell'ID lavoro nel ticket lavoro JDF ricevuto da RICOH ProcessDirector insieme al lavoro. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Job.JDF.JobID

Nota sull'utilizzo: L' ID di lavoro JDF (nome database Job.JDF.JobID) non è il RICOH ProcessDirector Numero lavoro (nome database ID lavoro), che identifica un lavoro in RICOH ProcessDirector.

1.442 ID parte JDF

Mostra il valore dell'ID parte per il lavoro nel ticket lavoro JDF ricevuto da RICOH ProcessDirector insieme al lavoro. Non è possibile modificare tale valore.

Nome database
Job.JDF.JobPartID

1.443 Filtri salvati

Consente di selezionare tra i filtri precedentemente salvati nella tabella Lavoro.

Quando si carica il filtro salvato, le condizioni vengono visualizzate nel controllo Filtro avanzato. Fare clic su Applica filtro per filtrare la tabella Lavori.

Valori:

L'elenco dei filtri di ricerca salvati.
Nuovo filtro (predefinito)
Consente di specificare un filtro di ricerca da utilizzare ora.

Nome database
Job.SavedSearches

Note d'uso:

  • Una volta recuperato un filtro salvato, se si apportano modifiche e si salva il filtro, viene salvato un altro filtro con lo stesso nome.
  • Per salvare un nuovo filtro, selezionare Nuovo filtro e fare clic sul pulsante Salva filtro per immettere un nome per la ricerca.
  • I filtri di ricerca vengono salvati separatamente per ogni utente.
  • Per eliminare un filtro salvato, passare il con mouse sopra il filtro nell'elenco Filtri salvati. Fare clic sulla X visualizzata a destra del nome del filtro che diventerà rossa. Fare clic sulla X rossa per eliminare il filtro.

1.444 File da comprimere

Specifica un elenco di file separato da virgole che un'operazione basata sul modello di operazione ZIPFiles copia per creare un file ZIP.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.ZipFile.FilesToZip
Note d'uso:
  • È possibile specificare un qualsiasi file a cui RICOH ProcessDirector può accedere come input all'operazione ZIPFiles, inclusi i file su diverse unità.
  • Non è possibile specificare una directory come input. Per specificare tutti i file in una directory, utilizzare questo valore: directory_path/*
  • È possibile utilizzare un punto interrogativo (?) per la corrispondenza di un singolo carattere e un asterisco (*) per la corrispondenza a più caratteri in un nome file.

    Ad esempio, si dispone di una directory con tre file: 123.pdf, 124.pdf e 567.pdf. Per la corrispondenza di tutti e tre i file, utilizzare questo valore: directory_path/*.pdf. Per la corrispondenza dei file 123.pdf e 124.pdf, utilizzare questo valore: directory_path/12?.pdf.

    Per i caratteri nel valore della proprietà viene applicata la distinzione tra maiuscolo e minuscolo. Il valore directory_path/*.pdf corrisponde a 123.pdf ma non a 456.PDF.

  • È possibile utilizzare l'annotazione del simbolo RICOH ProcessDirector nell'elenco delimitato da virgole. Ad esempio, questo valore specifica il file print.pdf e il file overrides.txt nella directory di spool per il lavoro:

    ${getFileName(print,pdf,read)},${getFileName(overrides,txt,read)}

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • L'operazione ZIPFiles archivia tutti i file nella directory principale dell'archivio ZIP. L'operazione non crea una struttura di directory.

1.445 File di output

Specifica il percorso completo e il nome del file di output creato da un'operazione basata sul modello di operazione ZIPFiles.
Predefinito
Nome database
Job.ZipFile.ZipToSave
Note d'uso:
  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Per assicurarsi che altre operazioni nel flusso di lavoro possano elaborare il file di output, salvarlo nella directory di spool per il lavoro. Ad esempio, utilizzare questo simbolo per scrivere l'output su un file ZIP memorizzato nella directory di spool per il lavoro: ${getFileName(data,zip,write)}.

    L'operazione denomina il file jobID.data.zip dove jobID è il numero del lavoro.

  • Se si specifica una directory diversa dalla directory di spool, assicurarsi che l'utente del sistema disponga delle autorizzazioni per scrivere l'output su tale directory.

1.446 Arresta in assenza di elementi corrispondenti

Specifica se un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromXML mette un lavoro in stato di errore se nessun elemento corrisponde all'espressione XPath. L'operazione utilizza il valore della proprietà Espressione XPath per la creazione di lavori per cercare il file XML identificato dalla proprietà File di input XML.

Valori:

No (valore predefinito)
Questa operazione invia un lavoro all'operazione successiva nel flusso di lavoro quando non viene riscontrato alcun elemento corrispondente all'espressione XPath.
Questa operazione mette un lavoro in stato di errore quando non viene riscontrato alcun elemento corrispondente all'espressione XPath.

Nome database
Job.Cjfx.FailOnMissingXpath

1.447 File di input XML

Specifica il nome del file XML che un'operazione basata sul modello di operazione CreateJobsFromXML usa come input per creare i lavori. L'operazione crea un file XML ogni volta che trova un elemento nel file di input XML corrispondente all'espressione XPath nella proprietà Espressione XPath per la creazione di lavori. L'operazione invia ciascun file XML come lavoro separato. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
${getCurrentFile(xml)}
Nome database
Job.Cjfx.FileToSplit

Note d'uso:

  • Le operazioni basate sul modello di procedura CreateJobsFromXML leggono le informazioni in questo file ma non modificano né eliminano il file.

  • Un flusso di lavoro può eseguire due o più operazioni CreateJobsFromXML su questo file e ciascuna operazione può utilizzare un valore diverso per la proprietà Espressione XPath per la creazione di lavori.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, il valore predefinito restituisce il nome di un file XML nella directory di spool del lavoro. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Il file di input XML può essere il file del lavoro nella directory di spool o un file memorizzato in un'altra posizione nel sistema.

    • Nel caso del file del lavoro, mantenere il valore predefinito per la proprietà File di input XML.

    • Se il file è memorizzato in un'altra posizione, specificare il percorso completo e il nome file come valore della proprietà File di input XML.

      Se il file di input XML è memorizzato in un'altra posizione, il file non diventa parte del lavoro elaborato dall'operazione CreateJobsFromXML. L'operazione legge le informazioni nel file, utilizza tali informazioni per creare i file XML e invia questi file XML come lavori.

1.448 Creare come lavoro secondario

Specifica se un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromXML crea lavori secondari o lavori indipendenti dal lavoro originale.

Valori:

Sì (predefinito)
L'operazione crea lavori secondari il cui lavoro principale è il lavoro originale.
No
L'operazione crea lavori indipendenti.

Nome database
Job.Cjfx.TypeOfJob

Nota sull'utilizzo: Quando l'operazione CreateJobsFromXML trova solo un elemento corrispondente all'espressione XPath, crea un file XML e lo invia come lavoro. Se questa proprietà è impostata su , il nuovo lavoro è un lavoro secondario il cui lavoro principale è il lavoro originale. Se questa proprietà è impostata su No, il nuovo lavoro è un lavoro indipendente.

1.449 Flusso di lavoro per nuovi lavori

Specifica il flusso di lavoro a cui un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromXML invia nuovi lavori XML.
Nome database
Job.Cjfx.Workflow

Note d'uso:

  • Questo valore è opzionale quando si specificano le proprietà dell'operazione ma è richiesto durante l'esecuzione di questa operazione.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del flusso di lavoro. Ad esempio, BusinessCards${Job.JobType} imposta il nome del nuovo flusso di lavoro sul nome del flusso di lavoro corrente con prefisso BusinessCards. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.450 Espressione XPath per la creazione di lavori

Specifica un'espressione XPath che identifica un elemento. Ogni volta che un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromXML trova un elemento corrispondente nel file di input XML, crea un file XML. L'operazione invia ogni nuovo file XML come lavoro al flusso di lavoro impostato dalla proprietà Flusso di lavoro per nuovi lavori.

Ad esempio, l'espressione XPath è /customer/order/item. Ogni volta che l'operazione trova un elemento item secondario di /customer/order nel file di input XML, l'operazione crea un file XML e lo invia come lavoro.

Nome database
Job.Cjfx.Xpath

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare qualsiasi espressione XPath valida.

  • Questo valore è opzionale quando si specificano le proprietà dell'operazione ma è richiesto durante l'esecuzione dell'operazione CreateJobsFromXML.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirectornell'espressione XPath. Ad esempio, /${Job.CustomerName}/orderID imposta il nome di un elemento nell'espressione XPath sul nome del cliente per il lavoro. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.451 Nome dei nuovi lavori

Specifica il valore da utilizzare per la proprietà Nome dei lavori creati da questa procedura.
Predefinito
${Job.Name}
Nome database
Job.Cjfx.JobName

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare l'annotazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del nuovo lavoro. Ad esempio, ${Job.Name} imposta il nome del nuovo lavoro con lo stesso nome del lavoro corrente. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Se la procedura crea lavori multipli, tutti i lavori hanno lo stesso valore per la relativa proprietà Nome. Ciascun lavoro ha un valore diverso per la proprietà Numero lavoro.

1.452 File di input JSON

Specifica il file JSON da convertire in formato XML. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 2048 caratteri (byte)

Predefinito
${getFileName(print,json,read)}
Nome database
Job.XML.JSONInputFile

Nota sull'utilizzo: è possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file di input. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.453 File di output XML

Specifica la posizione e il nome del file XML creato attraverso l'operazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 2048 caratteri (byte)

Predefinito
${getFileName(print,xml,write)}
Nome database
Job.XML.XMLOutputFile

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file di input. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.454 Descrizione delle credenziali

La descrizione delle credenziali.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
Credential.Description

1.455 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica alle credenziali. Questo valore viene aggiornato a ogni modifica delle credenziali. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Credential.LastModified

1.456 Modificato da

Il nome della persona che ha modificato per ultima le credenziali. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Credential.ModifiedBy

1.457 Nome delle credenziali

Il nome delle credenziali.
Lunghezza
Fino a 64 caratteri (byte)
Nome database
Credential.Name

1.458 Chiave RSA privata

La chiave RSA privata per il nome utente associato a questo oggetto credenziali. Il nome utente e la chiave RSA privata vengono utilizzati per l'autenticazione con il server SFTP remoto.

Utilizzare un programma di utilità appropriato per generare una chiave RSA privata. Copiare e incollare qui una versione non codificata della chiave. Quando si visualizza la chiave in un notebook proprietà, questa viene sostituita con una stringa di asterischi (*).

Lunghezza
Fino a 3548 caratteri (byte)
Nome database
PrivateKeyCredential.PrivateKey

Nota sull'utilizzo: sono valide solo le chiavi generate con un algoritmo di crittografia RSA.

1.459 Nome utente

Il nome utente che consente l'autenticazione con il sistema che utilizza questa credenziale; ad esempio un server SFTP.
Lunghezza
Fino a 64 caratteri (byte)
Nome database
PrivateKeyCredential.UserName

1.460 Nome utente

Il nome utente che consente l'autenticazione con il sistema che utilizza questa credenziale; ad esempio un server SFTP.
Lunghezza
Fino a 64 caratteri (byte)
Nome database
UserPassCredential.UserName

1.461 Password utente

La password che consente l'autenticazione con il sistema che utilizza questa credenziale; ad esempio un server SFTP.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
UserPassCredential.UserPassword

1.462 Server della stampante PDF personalizzato

Selezionare il server della stampante sul quale si desidera definire un dispositivo di stampa PDF personalizzato. Fare clic su Importa file e si aprirà la pagina Ricoh Printer Connector in una nuova scheda del browser. Al termine dell'importazione, RICOH ProcessDirector installa il file di definizione della stampante personalizzata e lo copia sul server selezionato.

Valori:

Elenco dei server aggiunti nel sistema.

Nome database
CustomPDFPrinter.ImportPrinter

1.463 Tipo stampante personalizzata

Specifica il tipo di stampante da definire come dispositivo di stampa PDF personalizzato. Immettere il nome di un file di definizioni della stampante personalizzata, senza estensione.

Ad esempio, il nome del file di definizioni della stampante personalizzata da utilizzare è KM_1250.gpz. Immettere KM_1250.

Nome database
CustomPDFPrinter.PrinterType

Note d'uso:

  • Per vedere un elenco dei file di definizioni della stampante personalizzata disponibili, aprire la finestra di dialogo RICOH Printer Connector. Per le istruzioni, vedere l'argomento sull'importazione di un file di definizioni della stampante personalizzata nel centro informazioni RICOH ProcessDirector.
  • RICOH ProcessDirector supporta file di definizione della stampante con estensioni GPZ e ZIP.

1.464 Criteri di visualizzazione

Consente di definire una o più condizioni da utilizzare per determinare quali oggetti sono visualizzati nel portlet. Ciascuna condizione include una proprietà, un confronto e un valore.
Proprietà
Specifica quale proprietà si desidera utilizzare per la condizione.
Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector esegue il confronto tra il valore della proprietà e il contenuto del campo Valore al fine di decidere se un oggetto soddisfa le condizioni.

Selezionare una delle seguenti opzioni:

dopo (after)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore di data/ora della proprietà selezionata viene dopo la data e l'ora specificate.
prima (before)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore di data/ora della proprietà selezionata viene prima della data e dell'ora specificate.
contiene (contains)
Un oggetto soddisfa la condizione in base a un valore parziale della proprietà. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
superiore a (>)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
superiore o uguale a (>=)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
ha un valore (set)
Un oggetto soddisfa la condizione se la proprietà selezionata ha un valore.
non ha nessun valore (notset)
Un oggetto soddisfa la condizione se la proprietà selezionata non ha nessun valore.
è (=)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà selezionata corrisponde esattamente al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
è uguale a (like)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole
non è (!=)
Un oggetto soddisfa la condizione se dispone di un valore della proprietà e se tale valore è diverso da quello contenuto nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non è uguale a (unlike)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
minore di (<)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è inferiore al numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
inferiore o uguale a (<=)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o inferiore al numero contenuto nel campo Valore o se la proprietà non contiene un valore.
ultime 24 ore (last 24)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra nelle ultime 24 ore.
ultimi 7 giorni (last 7d)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra negli ultimi 7 giorni.
ultimi 30 giorni (last 30d)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra negli ultimi 30 giorni.
oggi (today)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra nel giorno corrente.
Valore
Specifica il valore che RICOH ProcessDirector utilizza per decidere se un oggetto soddisfa la condizione.
A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco, immettere un valore alfanumerico o selezionare una data e immettere un'ora.
Nome database
Portlet.Criteria

1.465 Descrizione

Descrive il portlet personalizzato. Ad esempio, potrebbe spiegare quali informazioni vengono visualizzate nel portlet.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Nome database
Portlet.Description

1.466 Finestre mobili simultanee

Consente di selezionare se da questo portlet personalizzato è possibile aprire più di una finestra mobile contemporaneamente.

Valori:

Solo una
Consente di aprire una sola finestra mobile alla volta. Se si fa clic su un altro lavoro o su un'altra proprietà del dispositivo, il contenuto della finestra mobile viene sostituito con i risultati relativi a tale proprietà.
Multiple consentite
Consente di aprire più finestre mobili contemporaneamente.
Nome database
Portlet.DrillDown.AllowMultiple

1.467 Visualizzazione dettagli

Mostra come vengono visualizzate le informazioni di drill-down sugli oggetti nel portlet personalizzato.

Valori:

Portlet fisso
Questa opzione è disponibile solo per portlet personalizzati che visualizzano i lavori. Quando si fa clic su un valore nel portlet personalizzato, si applica un filtro alla tabella Lavori.
Finestra mobile (predefinito)
Quando si fa clic su un valore nel portlet personalizzato, si apre una finestra mobile che visualizza gli elementi associati.
Nome database
Portlet.DrillDown.Display

1.468 Posizione della finestra mobile

Consente di salvare i dettagli dell'ultima posizione e delle dimensioni della finestra mobile.

Valori:

Salva il layout della finestra mobile
Quando si chiude la finestra mobile, vengono ricordate l'ultima posizione e le dimensioni delle colonne della tabella. Alla successiva apertura di una finestra fluttuante da questo portlet personalizzato, essa si apre utilizzando la stessa configurazione delle colonne.
Non salvare il layout della finestra mobile
Ogni volta che si apre una finestra mobile, essa si apre utilizzando la configurazione predefinita delle colonne dai portlet standard.
Nome database
Portlet.DrillDown.RememberPreferences

1.469 Ultima modifica

La data e l'ora in cui il portlet personalizzato è stato modificato per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene modificato il portlet personalizzato. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Portlet.LastModified

1.470 Proprietà per le colonne

Specifica la proprietà utilizzata per definire le colonne in un portlet matrice.

Ad esempio, se il tipo di oggetto selezionato è Lavoro e si seleziona Stato del lavoro corrente, ogni colonna nel portlet matrice rappresenta uno stato del lavoro, come Assegnato o Errore. Ogni riga mostra il numero di lavori che si trovano in ogni stato del lavoro.

Nome database
Portlet.Matrix.Columns

Nota sull'utilizzo:

  • Se si sceglie una proprietà che prende più valori, il contenuto del portlet potrebbe non essere visualizzato correttamente o non visualizzare alcun risultato.

1.471 Proprietà per righe

Specifica la proprietà utilizzata per definire le righe in un portlet matrice.

Ad esempio, se il tipo di oggetto selezionato è Lavoro e si seleziona il Nome cliente, ogni riga nel portlet matrice contiene il numero di lavori per un cliente specifico.

Nome database
Portlet.Matrix.Rows

Nota sull'utilizzo:

  • Se si sceglie una proprietà che prende più valori, il contenuto del portlet potrebbe non essere visualizzato correttamente o non visualizzare alcun risultato.

1.472 Mostra riga dei totali

Controlla se il portlet matrice include una riga che visualizza la somma di ogni colonna.

Valori

In fondo alla tabella viene visualizzata una riga che mostra la somma di ogni colonna.
No
La riga dei totali non viene visualizzata.
Nome database
Portlet.Matrix.TotalRows

1.473 Modificato da

Il nome della persona che ha modificato per ultima il portlet personalizzato. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene modificato il portlet personalizzato. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Portlet.ModifiedBy

1.474 Nome

Specifica il nome del portlet personalizzato.
Nome database
Portlet.Name

1.475 Nome indicatore

Specifica l'etichetta da visualizzare per la raccolta di dati mostrata in questa sezione del portlet. L'indicatore include il valore numerico della Proprietà da misurare.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Nome database
PortletScoreModule.Name

Nota sull'utilizzo:

  • Ogni Portlet numerico include uno o più indicatori.

1.476 Proprietà da misurare

Specifica la proprietà il cui valore è il contenuto principale del portlet.

Si possono scegliere solo le proprietà numeriche che possono essere conteggiate. Ad esempio, è possibile scegliere Conteggio pagine, ma non ID lavoro.

Nome database
PortletScoreModule.Property

1.477 Tipo di oggetto

Specifica il tipo di oggetto RICOH ProcessDirector da visualizzare nel portlet personalizzato.
Valori:
Lettore di codici a barre
Inserisci dispositivo
Controller dell'imbustatrice
Processo di stampa
Stampante
Nome database
Portlet.Object.Type

1.478 Proprietà della colonna

Specifica quali proprietà utilizzare come colonne nel portlet della struttura.

Si possono scegliere solo le proprietà che hanno valori numerici che possono essere conteggiati. Molti tipi di oggetti non hanno proprietà aggiuntive da mostrare come colonne.

Nome database
Portlet.Tree.Columns

1.479 Proprietà della riga

Specifica le proprietà da utilizzare per ogni livello della gerarchia. Utilizzare i pulsanti più e meno per aggiungere righe alla gerarchia.

Ad esempio, un provider di servizi di stampa che riceve lavori da più clienti (impostati nella proprietà del lavoro Nome cliente ) che richiedono ciascuno moduli diversi e il tipo di oggetto selezionato è Lavoro può utilizzare due livelli con queste proprietà:

  • Nome cliente
  • Modulo
Con queste impostazioni, il livello superiore di ogni gerarchia mostra un valore Nome cliente. Sotto ogni Nome cliente è visualizzato l'elenco dei valori Modulo. Nelle righe è visualizzato il numero di lavori nel sistema per ogni modulo per ogni cliente.

Nome database
Portlet.Tree.Rows

Note d'uso:

  • Se si sceglie una proprietà che prende più valori, il contenuto del portlet potrebbe non essere visualizzato correttamente o non visualizzare alcun risultato.

1.480 Includi proprietà del documento

Specificare se una proprietà del documento è definita come proprietà database o come proprietà limitata. Le proprietà limitate vengono memorizzate solo nel file di proprietà del documento (DPF). Le proprietà del database sono memorizzate sia nel file DPF che nel database delle proprietà.

Valori:

Includi in .dpf e database (impostazione predefinita)
Questa proprietà viene salvata come proprietà del database.
Le proprietà del database possono essere visualizzate e monitorate nell'interfaccia utente.
Includi solo in .dpf
Questa proprietà viene salvata come proprietà limitata.
I valori delle proprietà limitate non vengono visualizzati nell'interfaccia utente.

Nome database
CustomDocProperty.Type

Note d'uso:

  • Si consiglia di creare la maggior parte delle proprietà del documento solo nel file DPF. Se si elaborano lavori con un gran numero di documenti, la memorizzazione di tutte le proprietà dei documenti nel database può causare problemi di archiviazione e di prestazioni.

1.481 Accesso Amministratore

Specifica l'accesso che i membri del gruppo Amministratore hanno per questa proprietà.

Valori:

Nessuno
Lettura
Scrittura

Nome database
CustomProperty.Access.Admin

1.482 Accesso Controllo

Specifica l'accesso che i membri del gruppo Controllo hanno per questa proprietà.

Valori:

Nessuno
Lettura
Scrittura

Nome database
CustomProperty.Access.Monitor

1.483 Accesso Operatore

Specifica l'accesso che i membri del gruppo Operatore hanno per questa proprietà.

Valori:

Nessuno
Lettura
Scrittura

Nome database
CustomProperty.Access.Operator

1.484 Accesso Supervisore

Specifica l'accesso che i membri del gruppo Supervisore hanno per questa proprietà.

Valori:

Nessuno
Lettura
Scrittura

Nome database
CustomProperty.Access.Supervisor

1.485 Aggiungi alla tabella

Specifica se questa proprietà può essere aggiunta come colonna nella tabella Lavori per le proprietà dei lavori o nella tabella Documenti per le proprietà dei documenti.

Valori:

No
(predefinito)
Per aggiungere la proprietà come colonna alla tabella, selezionare Gestisci colonne in alto a destra del portlet Lavori o Documenti. Selezionare la casella di controllo accanto al nome proprietà.

Nome database
CustomProperty.AddToTable

Nota sull'utilizzo:

  • Se questa proprietà personalizzata viene creata come proprietà limitata del documento, non può essere utilizzata come intestazione di colonna, pertanto non è richiesto alcun valore.

1.486 Tipo dati

Specifica un tipo di informazione che viene memorizzata in questa proprietà personalizzata.

Valori:

Stringa
Utilizzare questo tipo di dati per le proprietà del lavoro che contengono lettere, numeri e alcuni caratteri speciali.
Intero
Utilizzare questo tipo di dati quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero.
Numero
Utilizzare questo tipo di dati quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

Nome database
CustomProperty.DataType

1.487 Lunghezza massima

Quando il Tipo dati è impostato su Stringa, specifica la lunghezza possibile del valore della proprietà personalizzata.
Nome database
CustomProperty.DataTypeLength

1.488 Descrizione

Descrive la proprietà personalizzata. Ad esempio, potrebbe includere le caratteristiche della proprietà personalizzata. La descrizione viene visualizzata quando si fa clic sull'icona di aiuto del campo per la proprietà nel notebook delle proprietà.
Nome database
CustomProperty.Description

1.489 Nome database

Un identificatore univoco per questa proprietà personalizzata, da utilizzare quando la proprietà viene memorizzata nel database e nel file DPF.
Nome database
CustomProperty.ID

Nota sull'utilizzo:

  • Il Nome database di ogni proprietà personalizzata è costituito sia dal tipo di oggetto che dal valore inserito nel campo Nome database. Ad esempio, se si digita Sottoscrizione in questo campo per una proprietà del documento, il nome del database visualizzato nella tabella Proprietà personalizzate e nel file DPF è: Doc.Custom.Subscription.
  • La terza sezione del nome database deve essere diversa per ogni proprietà personalizzata. Ad esempio, non è possibile utilizzare sia Doc.Custom.Test che Job.Custom.Test. È necessario modificare uno dei nomi dei database per utilizzare qualcosa di univoco, come Doc.Custom.Test1.

1.490 Nome campo

Specifica il nome utilizzato per questa proprietà nelle intestazioni delle tabelle, nei notebook delle proprietà e in altri punti di RICOH ProcessDirector.

Formato:

Lunghezza
1–32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
CustomProperty.Label

1.491 Ultima modifica

La data e l'ora dell'ultima modifica della proprietà personalizzata. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
CustomProperty.LastModified

1.492 Modificato da

Il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica a questa proprietà personalizzata. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna ogni volta che viene modificata la proprietà personalizzata. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
CustomProperty.ModifiedBy

1.493 Scheda Notebook delle proprietà

Specifica la scheda del notebook delle proprietà in cui appare questa proprietà.
Nome database
CustomProperty.NotebookTab

Nota sull'utilizzo:

  • Se questa proprietà personalizzata viene creata come proprietà limitata del documento, non appare nel notebook delle proprietà e quindi non è necessario un valore.

1.494 Intervallo dei valori accettati

Specifica i valori minimi e massimi che possono essere utilizzati per questa proprietà.

Formato:

Tipo dati
Numero

Nome database
CustomProperty.Validation.FloatMinMax

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare Intero quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare Numero quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.495 Intervallo dei valori accettati

Specifica i valori interi minimi e massimi che possono essere utilizzati per questa proprietà.

Formato:

Tipo dati
Intero

Nome database
CustomProperty.Validation.IntegerMinMax

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare Intero quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare Numero quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.496 URL per il file di download

Specifica l'URL per il file da scaricare.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
Job.DownloadFile

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. Ad esempio, https://sito.${Job.CustomerName).pdf.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Se l'URL del file presenta un certificato di sicurezza prima del download del file, RICOH ProcessDirector accetta automaticamente tale certificato.
  • Se sono richieste credenziali di accesso per il sito Web in cui risiede il file, tali credenziali devono essere incluse nel valore.

    Ad esempio: ftp://nome_utente:password@host/percorso/file.

  • È necessario specificare l'URL completo del file.
  • URL per il download del file è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.497 Percorso del file scaricato

Specifica il nome file e la posizione in cui RICOH ProcessDirector salva il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.DownloadFileToCreate

Note d'uso:

  • Questo valore può essere un percorso di qualsiasi posizione accessibile dal server RICOH ProcessDirector. Se non si include un percorso completo, il file viene scaricato nella directory di spool.
  • Questo valore può contenere la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Se è presente un file con lo stesso nome inserito in questo campo, questa operazione lo sovrascrive.
  • Percorso al file scaricato è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.498 Usare il server proxy

Specifica se l'operazione DownloadFile utilizza un server proxy per la risoluzione dell'URL del file da scaricare.

Valori:

No (valore predefinito)

L'operazione non utilizza un server proxy.

L'operazione utilizza un server proxy.

Nome database
Job.UseProxy

Note d'uso:

  • Per utilizzare un server proxy, specificare i valori per le proprietà del server proxy nella scheda Server proxy della pagina Impostazioni di sistema.
  • Usa server proxy è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.499 Tipo server SMTP

Specifica se si desidera che questa operazione utilizzi il server e-mail predefinito del sistema o un altro server di posta.

Valori:

Sistema (predefinito)
RICOH ProcessDirector invia e-mail tramite l'operazione usando il server di posta specificato nella proprietà Server SMTP sulla pagina Impostazioni di sistema .
Alternativo
RICOH ProcessDirector invia e-mail tramite l'operazione usando il server di posta specificato nella proprietà Server SMTP alternativo sulla pagina Impostazioni di sistema .

Nome database
Job.EJB.SMTPserver

1.500 Intervallo di pagina da inviare

Mostra una stringa numerica che indica le pagina del lavoro corrente che vengono estratte, trasformate in file separati e allegate all'e-mail.

Il valore può specificare singole pagine o intervalli di pagine. Separare le pagine e gli intervalli di pagine con virgole. Utilizzare il trattino per separare la prima e l'ultima pagina di un intervallo di pagine. Ad esempio: 1.170.300-350.418.

la lettera n può essere utilizzata per rappresentare l'ultima pagina del lavoro. Un valore di 400-n consente di selezionare da pagina 400 fino all'ultima pagina del lavoro. Un valore di n consente di selezionare solo l'ultima pagina del lavoro.

Per creare più di un file parziale dallo stesso file originale, inserire un punto e virgola (;) tra l'intervallo di pagine del primo allegato e l'intervallo di pagine dell'allegato successivo.

Ad esempio: 1-3, 5, 8-9; 1-20 crea due allegati con diverse pagine all'interno di ognuno.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
Job.Email.PageRange

Note d'uso:

  • Se si sceglie un intervallo di pagina, aggiungere un'operazione basata sul modello EnableRepositioning o CountPages al flusso di lavoro prima dell'operazione SendEmail. Queste operazioni determinano il valore da utilizzare per n e considerano il numero di pagine stampate per foglio, in modo da assicurare la corretta stampa delle pagine fronte/retro.
  • È possibile selezionare solo un intervallo di pagina dal lavoro di stampa corrente. Tale funzione non viene applicata a tutti i file elencati nel valore della proprietà Collegamenti.

1.501 Flusso di dati nell'intervallo di pagina

Specifica il flusso di dati dell'intervallo di pagina creato dall'operazione utilizzando le pagine indicate nella proprietà Intervallo di pagina da inviare.

Valori:

Utilizza corrente (valore predefinito)
Viene utilizzato il flusso di dati del file di lavoro corrente. Sono supportati solo formati AFP e PDF: altri flussi di lavoro causano un errore. Tuttavia, l'intervallo di pagina AFP può essere inviato solo se la funzione AFP Support è installata.
AFP
Il file dell'intervallo di pagina è un file AFP. Selezionare questo valore solo se la funzione AFP Support è installata.
PDF
Il file dell'intervallo di pagina è un file PDF.

Nome database
Job.Email.RangeDataStream

Note d'uso:

  • questo valore viene richiesto solo se viene specificato un valore per la proprietà Intervallo di pagina da inviare.
  • Il valore deve essere lo stesso del flusso di dati del file di lavoro da cui sono estratte le pagine. Questa operazione non consente di convertire i lavori da un flusso di dati all'altro. Se il flusso di dati è diverso dai formati AFP o PDF, si verifica uno stato di errore del lavoro.

1.502 Connessione protetta

Specifica se la connessione con il server di posta deve utilizzare un protocollo TSL o SSL. Perché questa proprietà funzioni, è necessario che il server SMTP supporti le connessioni SSL o TLS.

Valori:

Nessuno (impostazione predefinita)
Collegarsi al server SMTP mediante una connessione normale.
SSL
Utilizzare SSL per la connessione al server SMTP.
TLS
Utilizzare TLS per la connessione al server SMTP.

Nome database
Job.Email.SecureConnection

Nota sull'utilizzo: se si sceglie un protocollo SSL o TLS, è necessario specificare un valore per entrambe le proprietà di sistema porta SSL e-mail e porta TLS e-mail.

1.503 Indirizzo in copia nascosta

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare una copia nascosta dell'e-mail. Questo valore viene utilizzato nel campo CCN: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com
Nome database
Job.EmailAddressBCC

Note d'uso:

  • per inviare il lavoro a più indirizzi e-mail, inserire un punto e virgola (;) tra gli indirizzi.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli. Ad esempio, ${Job.CustomerName}@company.com.

1.504 Indirizzo in copia

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare una copia dell'e-mail. Questo valore viene utilizzato nel campo CC: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com
Nome database
Job.EmailAddressCC

Note d'uso:

  • per inviare il lavoro a più indirizzi e-mail, inserire un punto e virgola (;) tra gli indirizzi.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli. Ad esempio, ${Job.CustomerName}@company.com.

1.505 Indirizzo destinatario

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare il lavoro. Questo valore viene utilizzato nel campo A: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido o di un simbolo:
username@mycompany.com
${Job.CustomerName)
Nome database
Job.EmailAddressTo

Note d'uso:

  • per inviare il lavoro a più indirizzi e-mail, inserire un punto e virgola (;) tra gli indirizzi.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli. Ad esempio, ${Job.CustomerName}@company.com.

1.506 Messaggio

Specifica il messaggio da includere all'interno del corpo del messaggio e-mail. I messaggi non possono essere in formato testo normale, HTML e immagini incorporate.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
Job.EmailMessage

Note d'uso:

  • è possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del lavoro all'interno del messaggio. Ad esempio, per includere il nome del file di input all'interno del corpo del messaggio e-mail, utilizzare ${Job.InputFile} in questo valore.
  • L'operazione supporta tag nelle specifiche HTML 4.01. Il supporto per tag individuali varia a seconda del client e-mail e del browser.
  • È possibile inserire immagini memorizzate in locale specificando un nome file completo. È possibile inserire immagini su Internet o nell'intranet di un'azienda specificando un URL completo.
  • È possibile abbinare testo normale e HTML.
  • HTML non validi non provocano un errore durante l'operazione. RICOH ProcessDirector invia l'HTML senza convalidarlo.

1.507 Indirizzo mittente

L'indirizzo e-mail utilizzato nel campo dell'e-mail Da:

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com

Nome database
Job.EmailSendFrom

Nota sull'utilizzo: se il valore è vuoto, l'operazione combina il valore della proprietà di sistema nome utente SMTP con il nome del server host in modo da creare un indirizzo e-mail per il valore Da: nel seguente formato: nome utente SMTP@nomeserverhost. Se la proprietà di sistema Nome utente SMTP è vuota, l'operazione utilizza aiw@nomeserverhost per il valore Da:

1.508 Oggetto

Specifica il testo da inserire nell'oggetto del messaggio e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.EmailSubject

Nota sull'utilizzo: è possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del lavoro all'interno del campo oggetto del messaggio e-mail. Ad esempio, per includere il nome del file di input all'interno dell'oggetto del messaggio e-mail, utilizzare ${Job.InputFile}.

1.509 Allegati

Specifica i percorsi completi di uno o più file che dovrebbero essere allegati al messaggio e-mail e inviati ai destinatari. È possibile allegare il file di stampa corrente, il file di registro e qualsiasi altro tipo di file accessibile dal server primario.

Formato:

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri (byte)

Nome database
Job.FileToEmail

Note d'uso:

  • per allegare più file, inserire un punto e virgola (;) tra i nomi dei file.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli. Ad esempio, immettere ${getCurrentFile(afp)} per inviare il file di spool del lavoro per un lavoro di stampa AFP.

1.510 File ZIP allegati

Specifica se è necessario comprimere i file come file ZIP prima di allegarli al messaggio e-mail.

Valori:

No (valore predefinito)
Tutti i file determinati dalla proprietà Allegati vengono inviati come file separati.
Tutti i file determinati dalla proprietà Allegati vengono combinati in un unico file ZIP e inviati come un unico allegato.

Nome database
Job.ZipFilesToEmail

Note d'uso:

  • se i nomi dei file elencati nella proprietà Allegati includono caratteri a doppio byte o internazionali (come à, É, ñ, ß, ç), i file vengono inclusi in un file ZIP. Tuttavia, i nomi dei file vengono distorti. In tal modo non corrispondono ai nomi dei file originali sul sistema. Il contenuto dei file rimane invariato.
  • Allega file ZIP è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.511 Server SMTP alternativo

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome completo dell'host del server SMTP utilizzato da RICOH ProcessDirector per inviare messaggi e-mail quando la proprietà Tipo server SMTP di un'operazione del lavoro è impostata su Alternativo.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Se viene immesso un indirizzo IP, il valore può contenere numeri e punti nel formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Il valore per nnn in ciascuna posizione deve essere pari o inferiore a 255.

Nome database
WorkflowSystem.AltSMTPAddress

Note d'uso:

  • Non è possibile usare il Server SMTP alternativo per inviare le e-mail di notifica.
  • RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i server SMTP.

1.512 Password SMTP alternativa

Specifica la password utilizzata dal server principale per accedere al server SMTP alternativo.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
WorkflowSystem.AltSMTPPassword

Note d'uso: Questo valore rappresenta la password dell'utente SMTP per l'accesso al server SMTP alternativo. In caso di aggiornamento della password sul server, è necessario aggiornare questo valore.

1.513 Porta SMTP alternativa

Specifica la porta TCP/IP utilizzata dal server SMTP alternativo.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-65535
Predefinito
25

Nome database
WorkflowSystem.AltSMTPPort

1.514 Porta SMTP SSL alternativa

Se il server e-mail utilizza un protocollo SSL, viene specificata la porta TCP/IP utilizzata dalla connessione SSL.

Formato

Tipo dati
Interi da 1 a 65535

Nome database
WorkflowSystem.AltSMTPSSLPort

Note d'uso: per inviare un messaggio e-mail tramite questa porta, è necessario impostare la proprietà Connessione protetta su SSL. È possibile impostare tale valore come predefinito del lavoro in un'operazione basata sui modelli di operazione SendEmail o EmailDocuments

1.515 Porta SMTP TLS alternativa

Se il server e-mail alternativo utilizza un protocollo TLS, viene specificata la porta TCP/IP utilizzata dalla connessione TLS.

Formato

Tipo dati
Interi da 1 a 65535

Nome database
WorkflowSystem.AltSMTPTLSPort

Note d'uso: Per inviare un messaggio e-mail tramite questa porta, è necessario impostare la proprietà Connessione protetta su TLS. È possibile impostare tale valore come predefinito del lavoro in un'operazione basata sui modelli di operazione SendEmail o EmailDocuments

1.516 Nome utente SMTP alternativo

Specifica il nome utente utilizzato dal server primario per accedere al server SMTP alternativo.

Formato

Tipo dati
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.AltSMTPUserName

Note d'uso: È necessario creare il nome utente sul server SMTP alternativo e configurarlo secondo le autorizzazioni appropriate prima di iniziare l'attività.

1.517 Porta SSL e-mail

Se il server SMTP predefinito utilizza un protocollo SSL, viene specificata la porta TCP/IP usata dalla connessione SSL.

Formato

Tipo dati
Interi da 1 a 65535

Nome database
WorkflowSystem.Email.SSLPort

Nota sull'utilizzo: Per inviare un messaggio e-mail tramite questa porta, è necessario impostare la proprietà Connessione protetta su SSL. È possibile impostare tale valore come predefinito del lavoro in un'operazione basata sui modelli di operazione SendEmail o EmailDocuments

1.518 Porta TLS e-mail

Se il server SMTP predefinito utilizza un protocollo TLS viene specificata la porta TCP/IP usata dalla connessione TLS.

Formato

Tipo dati
Interi da 1 a 65535

Nome database
WorkflowSystem.Email.TLSPort

Nota sull'utilizzo: Per inviare un messaggio e-mail tramite questa porta, è necessario impostare la proprietà Connessione protetta su TLS. È possibile impostare tale valore come predefinito del lavoro in un'operazione basata sui modelli di operazione SendEmail o EmailDocuments

1.519 Password SMTP

Specifica la password utilizzata dal server principale per accedere al server SMTP predefinito.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
WorkflowSystem.SMTPPassword

Nota sull'utilizzo: Questo valore rappresenta la password dell'utente SMTP per l'accesso al server SMTP predefinito. In caso di aggiornamento della password sul server, è necessario aggiornare questo valore.

1.520 Porta SMTP

Specifica la porta TCP/IP utilizzata dal server SMTP predefinito.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-65535
Predefinito
25
Nome database
WorkflowSystem.SMTPPort

1.521 Server SMTP

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome host completo del server SMTP predefinito utilizzato da RICOH ProcessDirector per inviare messaggi e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Se viene immesso un indirizzo IP, il valore può contenere numeri e punti nel formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Il valore per nnn in ciascuna posizione deve essere pari o inferiore a 255.

Nome database
WorkflowSystem.SMTPServer

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i server SMTP.

1.522 Nome utente SMTP

Specifica il nome utente utilizzato dal server primario per accedere al server SMTP predefinito.

Formato

Tipo dati
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.SMTPUsername

Nota sull'utilizzo: È necessario creare il nome utente sul server SMTP predefinito e configurarlo secondo le autorizzazioni appropriate prima di iniziare l'attività.

1.523 Elenco di azioni

Specifica una o più azioni che un'operazione basata sul modello di operazione EnhancePDF usa per manipolare o valutare un file PDF. Ciascuna azione presenta uno o più parametri e ciascun parametro è associato a un valore.
Nome database
Job.PDF.ActionList

Note sull'utilizzo:

  • Per digitare un'azione nell'area di testo, utilizzare la sintassi seguente:

    Action -param1 value1 -param2 value2

    dove Azione è il nome di un'azione, -param1 e -param2 sono parametri e valore1 e valore2 sono i valori dei parametri. Azioni diverse presentano parametri diversi.

    Digitare ciascuna azione, i relativi parametri e i valori dei parametri su una riga separata.

    Questo esempio ha tre azioni: RemovePages, AddStamps e RotatePages.

    RemovePages -pages 3-4,9,12-n

    AddStamps -stampsCSV /aiw/aiw1/control_files/actions/stamp1.csv

    RotatePages -rotate 270 -pagetype landscape

    L'esempio specifica un percorso di directory su Linux.

    Questo esempio presenta un'azione: CheckPDF.

    CheckPDF -outputResultsFile C:\aiw\aiw1\checkPDF\checkPDFresults.txt -RPDproperty Job.PDFCheckResult -pages 1-10

    L'esempio specifica un percorso di directory su Windows.

    Per ulteriori informazioni sulle azioni supportate e i relativi parametri, vedere l'argomento sul modello di procedura EnhancePDF nel centro informazioni di RICOH ProcessDirector.

  • L'operazione EnhancePDF esegue le azioni nell'ordine in cui appaiono nell'elenco, dall'alto verso il basso.
  • Un'azione può apparire nell'elenco più di una volta con diversi valori di parametri.
  • Elenco di azioni è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.524 File PDF decodificato

Specifica il percorso completo e il nome simbolico utilizzato da RICOH ProcessDirector per salvare il file PDF decodificato.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
getFileName(print.pdf,write)

Nome database
Job.PDF.DecryptFileToSave

Note d'uso:

  • Per impostazione predefinita, il file PDF decodificato diventa il file di stampa nella directory di spool del lavoro.
  • È possibile utilizzare l'annotazione simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà File PDF decodificato.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.525 Password proprietario

Specifica la passwordper il proprietario del file PDF codificato. Se sono stati ricevuti file PDF codificati, per ragioni di sicurezza, è possibile utilizzare questa operazione per decodificarli. Questa password viene ricevuta dalla persona che ha inviato il file PDF.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito

Nome database
Job.PDF.DecryptPassword

Note d'uso:

  • La Password proprietario viene memorizzata in formato codificato nel database RICOH ProcessDirector.

  • La Password proprietario non può essere specificata utilizzando la notazione simbolo.

1.526 File PDF codificato

Specifica il percorso completo o il nome simbolico utilizzato da RICOH ProcessDirector per salvare il file PDF codificato.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
getFileName(print.pdf,write)

Nome database
Job.PDF.EncryptFileToSave

Note d'uso:

  • Per impostazione predefinita, il file PDF codificato diventa il file di stampa nella directory di spool del lavoro. La maggior parte delle operazioni RICOH ProcessDirector non è in grado di accettare file codificati come input. Il file decodificato viene memorizzato nella directory dei punti di verifica.

  • È possibile utilizzare l'annotazione simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà File PDF codificato.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.527 Orientamento PDF

Specifica l'orientamento da utilizzare per stampare il lavoro.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
L'orientamento per il lavoro non è specificato.
Verticale
Il lavoro deve essere stampato con il bordo corto in alto.
Orizzontale
Il lavoro deve essere stampato con il bordo lungo in alto.
Nome database
Job.PDF.Orientation
Note d'uso:
  • Questo valore può essere impostato utilizzando l'azione CheckOrientation nell'elenco Azione del passaggio EnhancePDF in un flusso di lavoro.
  • Il valore viene utilizzato da una stampante Ricoh TotalFlow se specifica l'azione CheckOrientation nel suo elenco Azioni.

1.528 Password proprietario

Specifica la password per il proprietario del file PDF codificato creato dal passaggio EncryptPDF.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito

Nome database
Job.PDF.OwnerPassword

Note d'uso:

  • Se la proprietà Azioni protette tramite password è impostata su Modifica, compila, leggi, è possibile utilizzare la Password proprietario o la Password utente per leggere il file PDF. Per modificare il file PDF o compilare un modulo all'interno di esso, è necessaria la Password proprietario.

  • Assicurarsi di fornire la Password proprietario alla persona o al sistema che riceve il file.

  • La Password proprietario viene memorizzata in formato codificato nel database RICOH ProcessDirector.

  • La Password proprietario non può essere specificata utilizzando la notazione simbolo.

1.529 Azioni protette tramite password

Specifica quali azioni su un file codificato con l'operazione EncryptPDF sono protette tramite password.

Valori

Modifica, compila, leggi (predefinito)
La Password proprietario viene utilizzata per leggere, compilare qualsiasi campo dei moduli o modificare un file PDF. Se specificata, la Password utente può essere utilizzata per aprire il file per la lettura.
Modifica, compila
La Password proprietario viene utilizzata per modificare il file PDF o per compilare qualsiasi campo dei moduli o modificare un file PDF. Non è necessaria una password per leggere il file.
Modifica
La Password proprietario viene utilizzata per modificare il file PDF. Non è necessaria una password per leggere il file o per compilare qualsiasi campo dei moduli o modificare un file PDF.

Nome database
Job.PDF.ProtectionLevel

1.530 Password utente

Specifica una password che può essere utilizzata per leggere un file codificato dall'operazione EncryptPDF.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito

Nome database
Job.PDF.UserPassword

Note d'uso:

  • Se la proprietà Azioni protette tramite password è impostata su Modifica, compila, leggi, è possibile utilizzare la Password proprietario o la Password utente per leggere il file PDF. Per modificare il file PDF o compilare un modulo all'interno di esso, è necessaria la Password proprietario.

  • Assicurarsi di fornire la Password utente alla persona o al sistema che riceve il file.

  • La Password utente viene memorizzata in formato codificato nel database RICOH ProcessDirector.

  • La Password utente non può essere specificata utilizzando la notazione simbolo.

1.531 Controllo risultati PDF

Mostra se il contenuto di un file PDF corrisponde alle specifiche PDF. Per controllare il contenuto, è necessario aggiungere al flusso di lavoro un'operazione basata sul modello di procedura EnhancePDF. Nell'operazione, specificare l'azione CheckPDF con -RPDproperty impostato su Job.PDFCheckResult.

Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

Operazione non completata
Il contenuto del file PDF non corrisponde alle specifiche PDF.
Operazione riuscita
Il contenuto del file PDF corrisponde alle specifiche PDF.

Nome database
Job.PDFCheckResult

1.532 Ricerca di documenti

Specifica il metodo di ricerca utilizzato per trovare i documenti.

Valori:

Per proprietà
Definire i criteri di ricerca in base ai valori della proprietà per trovare i documenti.
Per acquisizione di codice a barre
Eseguire la scansione dei codici a barre stampati sui documenti per creare un elenco dei documenti.
Per intervallo
Utilizzare il valore della proprietà Sequenza di inserimento per trovare i documenti da riconciliare.
Per elenco
Scegliere una proprietà del documento e inserire i valori di tale proprietà da far corrispondere durante la ricerca dei documenti.
Nome database
Document.FindDoc

1.533 Azione

Specifica l'azione da applicare ai documenti che corrispondono ai valori specificati nella proprietà Inserisci intervallo sequenza, Elenco dei valori o Codici a barre scansionati.

Valori:

Non modificare (predefinito)
Nessuna azione richiesta
Ristampa
Consente di ristampare i documenti.
OK
Non ristampare i documenti. Consentire al lavoro di terminare l'elaborazione senza stampare i documenti.
Estrai
Non ristampare i documenti. Segnare i documenti come estratti, per mostrare che sono stati rimossi dal lavoro.

1.534 Inserisci intervallo sequenza

Immettere una stringa numerica che descrive un gruppo di numeri di sequenza inserimento. Utilizzare questo metodo per trovare i documenti utilizzando un intervallo o un gruppo di valori per la proprietà Sequenza inserimento.

Da e A

Specifica i primi e gli ultimi valori per la proprietà Sequenza inserimento.

Intervallo personalizzato
Il valore può specificare singole pagine o intervalli di pagine. Utilizzare le virgole per separare le pagine e gli intervalli di pagine. Per separare la pagina iniziale dalla pagina finale in un intervallo di pagine bisogna invece usare un trattino. Ad esempio: 1.170.300-350.418.

1.535 Non-Process Runout Operation

Consente di eseguire un'operazione NPRO (Non-Process Runout Operation) prima che il lavoro riprenda la stampa. Con l'operazione NPRO la stampante attiva l'avanzamento dei fogli fino all'ultima pagina.

1.536 Riprendi posizione

Specifica dove nel lavoro riavviare la stampa.

Valori:

Riprendi la stampa alla pagina
Consente di selezionare il numero di pagina dal quale riprendere la stampa. Fare clic sul pulsante Visualizza file per individuare la pagina utilizzando il programma di visualizzazione file.
Riprendi la stampa al gruppo
Consente di selezionare un gruppo di pagine, in modo da poter riprendere la stampa dalla prima pagina in quel gruppo. Fare clic sul pulsante Seleziona nel Visualizzatore per individuare il gruppo utilizzando il programma di visualizzazione file.
Indietro
Consente di selezionare di quanti lati spostarsi indietro nel lavoro, in modo da riprendere la stampa da quel lato.
Avanti
Consente di selezionare di quanti lati spostarsi in avanti nel lavoro, in modo da riprendere la stampa da quel lato.

Nota sull'utilizzo: se il lavoro non contiene gruppi di pagine, il pulsante Seleziona nel Visualizzatore è disabilitato quando è selezionata l'opzione Riprendi stampa al gruppo.

1.537 Azione

Specifica il flusso di lavoro utilizzato per elaborare il lavoro di stampa Anteprima.

Valori:

Passa ad operazione successiva (predefinito)
Elabora il lavoro utilizzando un flusso di lavoro corrente.
Selezionare un nuovo flusso di lavoro
Elabora il lavoro utilizzando un flusso di lavoro diverso. Selezionare il nuovo flusso di lavoro dall'elenco a discesa che contiene tutti i flussi di lavoro abilitati nel sistema.
Nome database
Job.PreviewPrint.Action

1.538 Parte da stampare

Specifica se ristampare tutte le pagine, pagine specifiche e intervalli di pagina o gruppi di pagine che sono stati identificati come documenti.

Valori:

Tutti (impostazione predefinita)
Tutte le pagine vengono stampate nuovamente.
Pagine
Le pagine specificate e gli intervalli di pagina vengono stampati nuovamente.
Compare un pulsante Seleziona pagine nel visualizzatore. È possibile immettere nuovamente un valore nel campo Pagine da ristampare oppure fare clic sul pulsante Seleziona pagine nel visualizzatore e selezionare quali pagine ristampare.
Gruppi
I gruppi di pagine specificati vengono ristampati.
Compare un pulsante Seleziona gruppi nel visualizzatore. Fare clic sul pulsante per selezionare quali gruppi ristampare.

Nota sull'utilizzo: L'opzione Gruppi è valida solo i lavori PDF e AFP.

1.539 Formato di codice a barre da usare

Specifica il formato di codice a barre che descrive il layout delle proprietà nel codice a barre che si sta scansionando sui documenti.

Tutte le proprietà del documento nel formato di codice a barre utilizzato per la scansione devono essere definite come proprietà del documento nel database.

Valori:

Un elenco dei formati di codici a barre nel sistema.

Nome database
Job.ScanBarcodeFormat

1.540 Aggiunta di oggetti per tipo

Selezionare il tipo di oggetto che si desidera esportare. Si apre una finestra in cui è possibile selezionare oggetti specifici da esportare e aggiungere all'elenco di esportazioni. È possibile selezionare quanti tipi di oggetti si desidera, uno alla volta.

Valori:

Un elenco di tutti i tipi di oggetto nel sistema.

1.541 Criteri

Consente di definire una o più condizioni da utilizzare per filtrare l'elenco. Ciascuna condizione include una proprietà, un confronto e un valore.

Le regole per la combinazione delle condizioni sono determinate dalla proprietà Visualizza quando.

Proprietà
Specifica quale proprietà si desidera utilizzare.
Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector esegue il confronto tra il valore della proprietà e il contenuto del campo Valore per filtrare l'elenco. I confronti disponibili variano in base alla proprietà selezionata. Le opzioni includono:
dopo (after)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata viene dopo la data e l'ora specificate.
prima (before)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata viene prima della data e dell'ora specificate.
contiene (contains)
Un lavoro soddisfa la condizione in base a un valore parziale della proprietà. Ad esempio, un cliente invia i lavori con CUST1 nel nome, ad esempio A1CUST1BB, CUST1CC e DDCUST1, e inserisce un Valore CUST1 nella condizione. Tutti e tre i lavori soddisfano la condizione. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
superiore a (>)
Mostra gli oggetti nei quali il valore della proprietà selezionata è maggiore del numero riportato nel campo Valore.
superiore o uguale a (>=)
Mostra gli oggetti nei quali il valore della proprietà selezionata è maggiore o uguale al numero riportato nel campo Valore.
ha un valore (set)
Mostra gli oggetti in cui la proprietà selezionata ha un valore.
non ha nessun valore (notset)
Mostra gli oggetti in cui la proprietà selezionata non ha nessun valore.
è (=)
Mostra gli oggetti nei quali il valore della proprietà selezionata corrisponde esattamente al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
è uguale a (like)
Mostra gli oggetti in base ad un valore parziale (quale un prefisso, suffisso o un'altra parte di un valore) utilizzando caratteri jolly. Ad esempio, se tutti i lavori di un cliente hanno il prefisso CUST1 aggiunto al nome del lavoro, è possibile applicare il filtro Nome lavoro | like | CUST1*. La tabella riporterà tutti i lavori il cui nome inizia con il testo CUST1. Il confronto non distingue tra maiuscole e minuscole.
non è (!=)
Mostra gli oggetti nei quali il valore della proprietà selezionata non corrisponde al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non è uguale a (unlike)
Consente di escludere gli oggetti dall'elenco in base a un valore parziale utilizzando i caratteri jolly. Ad esempio, per trovare tutti i lavori che non sono file AFP, è possibile applicare il filtro Nome lavoro | Not like | *.afp. L'elenco riporterà tutti i lavori in cui il nome del lavoro non termina con .afp. Il confronto non distingue tra maiuscole e minuscole.
ultime 24 ore (last 24)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra nelle ultime 24 ore.
ultimi 7 giorni (last 7d)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra negli ultimi 7 giorni.
ultimi 30 giorni (last 30d)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra negli ultimi 30 giorni.
minore di (<)
Mostra gli oggetti nei quali il valore della proprietà selezionata è minore del numero riportato nel campo Valore.
inferiore o uguale a (<=)
Mostra gli oggetti nei quali il valore della proprietà selezionata è minore o uguale al numero riportato nel campo Valore.
oggi (today)
Mostra gli oggetti nei quali il valore di data/ora della proprietà selezionata rientra nel giorno corrente.
Valore
Consente di specificare il valore utilizzato da RICOH ProcessDirector per filtrare l'elenco. A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco, immettere un valore alfanumerico o selezionare una data e immettere un'ora.

Note d'uso:

  • Quando si utilizza l'operatore di confronto è uguale a o non è uguale a o contiene, è possibile utilizzare i caratteri jolly nel campo Valore. Utilizzare * o % per rappresentare zero o più caratteri; utilizzare _ o ? per rappresentare esattamente un carattere. Se si utilizza un operatore di confronto like e viene digitato un solo carattere jolly nel campo Valore, tutti gli oggetti nei quali è impostato quel valore soddisfano la condizione, ma non gli oggetti nei quali il valore è Not impostato.
  • Quando si utilizza l'operatore di confronto è, non è, è uguale a, non è uguale a o contiene, non è possibile utilizzare il carattere apostrofo ( ' ) nel campo Valore.
  • Per definire una condizione aggiuntiva, fare clic su + a destra della condizione. Per eliminare una condizione, fare clic su - a destra della condizione da eliminare.
  • Non è possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector nel campo Valore.

1.542 Condizioni personalizzate

Specifica come combinare le condizioni se si sceglie Personalizzato. È possibile utilizzare AND, OR e le parentesi per specificare le diverse combinazioni di condizioni. Utilizzare i numeri a sinistra di ogni condizione per rappresentare la condizione.

Per esempio, nella tabella Lavori si definiscono tre condizioni:

  1. Flusso di lavoro = AFP
  2. Flusso di lavoro = PDF
  3. Stato corrente del lavoro = Errore

È possibile creare combinazioni come queste:

( 1 OR 2 ) AND 3
Tale istruzione restituisce lavori nel flusso di lavoro AFP o PDF e che sono nello stato Errore.
1 OR ( 2 AND 3 )
Tale istruzione restituisce tutti i lavori nel flusso di lavoro AFP e tutti quelli nel flusso di lavoro PDF che sono nello stato Errore.

1.543 Visualizza quando

Consente di specificare in che modo vengono combinate le condizioni definite.

Valori:

Sono tutte vere
Mostra i risultati quando tutte le condizioni elencate e selezionate vengono soddisfatte. Le condizioni hanno una relazione di tipo E.
Qualsiasi è vera
Mostra i risultati quando una o più condizioni elencate e selezionate vengono soddisfatte. Le condizioni hanno una relazione di tipo O.
Personalizzato
Mostra i risultati quando le condizioni vengono soddisfatte in base alla combinazione personalizzata specificata.

Note d'uso:

  • Se si seleziona Personalizzata, utilizzare il campo di testo a destra per definire la propria combinazione personalizzata.
  • Se si seleziona Sono tutte vere o Qualsiasi è vera e si deselezionano le righe per le condizioni, queste non saranno incluse nella valutazione.

1.544 Invia nome supporto in ticket di lavoro

Specifica se il nome supporto impostato nella proprietà Supporto del processo viene inviato alla stampante PDF Ricoh nel ticket di lavoro JDF. Quando viene inviato il nome supporto, la stampante PDF Ricoh può selezionare il supporto per la stampa di un processo in base al nome supporto.

Valori:

Il nome supporto viene inviato al ticket lavoro.
No (valore predefinito)
Il nome supporto non viene inviato al ticket lavoro.
Nome database
Media.SendName

Note d'uso:

  • Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti PDF Ricoh.
  • Quando la proprietà Invia nome supporto in ticket di lavoro è impostata su e la proprietà Pianificazione basata sulla risorsa sull'interfaccia Server di stampa TotalFlow per la stampante è impostata su , la stampante corrisponde al supporto in base al nome supporto.
  • Quando la proprietà Invia nome supporto in ticket di lavoro è impostata su No e la proprietà Pianificazione basata sulla risorsa sull'interfaccia Server di stampa TotalFlow per la stampante è impostata su , la stampante corrisponde al supporto in base alle proprietà utilizzate per distinguerlo. Se due o più supporti hanno le stesse proprietà, la stampante seleziona il supporto caricato.
  • Quando la proprietà Invia nome supporto in ticket di lavoro è impostata su e la proprietà Pianificazione basata sulla risorsa sull'interfaccia Server di stampa TotalFlow per la stampante è impostata su No, la stampante utilizza il supporto caricato se il nome supporto nel ticket di lavoro corrisponde a un nome supporto nel catalogo supporti della stampante. Se nel catalogo supporti non esiste alcun nome supporto corrispondente, il lavoro entra in uno stato di errore nella stampante.
  • Quando la proprietà Invia nome supporto in ticket di lavoro è impostata su No e la proprietà Pianificazione basata sulla risorsa sull'interfaccia Server di stampa TotalFlow per la stampante è impostata su No, la stampante non riesce a trovare il supporto e il lavoro richiede una correzione manuale nella stampante.

1.545 Nome stampante virtuale

Specifica il nome della stampante virtuale come definito nell'oggetto stampante.

Formato

Predefinito
Stampa
Nome database
JdfDirectPrinter.VPName

Note d'uso:

  • Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti Ricoh TotalFlow.
  • Questo valore è associato al valore della proprietà URL della stampante PDF Ricoh.

1.546 Vassoio di alimentazione pagina di intestazione

Specifica il vassoio di alimentazione della stampante che contiene la carta per le pagine di intestazione e finali.

Valori:

Predefinito
Non impostato
Nome database
JdfOutputPrinter.BannerPage.Tray

Note d'uso

  • Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti PDF Ricoh, Kodak e Xerox.
  • Se il vassoio di alimentazione pagina di intestazione non è impostato, RICOH ProcessDirector crea un ticket lavoro JDF predefinito senza alcuna informazione sul vassoio. La stampante seleziona quindi il vassoio predefinito.
  • Se si imposta il valore della proprietà Utilizza SNMP su No o la stampante non supporta SNMP, è necessario abilitare manualmente i vassoi di alimentazione per poter selezionare un vassoio nelle pagine di intestazione. Per abilitare manualmente un vassoio, utilizzare l'azione Mostra vassoi sulla stampante.

1.547 Intervallo di polling dello stato del lavoro

Definisce la frequenza con la quale la stampante PDF Ricoh o personalizzata richiede gli aggiornamenti sullo stato di un lavoro. L'unità di tempo per il valore può essere secondi, minuti o ore. È possibile specificare un valore compreso tra 0 secondi e 24 ore.

Valori:

Predefinito
10 secondi

Nome database
JdfOutputPrinter.JobStatusPolling

Note d'uso:

  • Se l’intervallo è impostato su 0, la stampante non esegue il polling dello stato del lavoro.
  • Questa proprietà non viene applicata alle stampanti Ricoh TotalFlow.

1.548 Unione di pagine di intestazione in file di stampa PDF

Specifica se i file di intestazione e di coda sono uniti nel file di stampa PDF o inviati alla stampante come file separati.

Valori:

Se le pagine di intestazione o di coda risultano abilitate, queste vengono unite al file di stampa. Il file che ne deriva, sarà l'unico ad essere inviato alla stampante.

Se vengono richieste più copie del file PDF, la stampante effettua più copie dei file dell'intestazione e della sequenza finale.

No
Se le pagine di intestazione o di coda non risultano abilitate, la stampante riceverà file di stampa separati per le pagine di intestazione.

Se vengono richieste più copie del file PDF, la stampante effettua una copia dei file dell'intestazione e della sequenza finale.

Predefinito

Nome database
JdfOutputPrinter.MergeBanner

Note d'uso:

  • Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti PDF Ricoh,Ricoh TotalFlow, e personalizzate. Una proprietà simile con lo stesso nome (PassThroughPrinter.MergeBanner) viene applicata alle stampanti Passthrough.
  • Le pagine di intestazione non vengono unite nel file di stampa per i lavori PostScript.
  • A seconda delle opzioni di finitura supportate dalla stampante in uso, ci sono casi in cui i file non devono essere uniti. Ad esempio, se la stampante non supporta la spillatura di sottoinsiemi e il lavoro richiede la spillatura, questa proprietà deve essere impostata su No. Se la proprietà viene impostata su , la stampante non esegue alcuna spillatura.
  • Se una Stampante Ricoh TotalFlow viene controllata con un RICOH ProcessDirector, il file dell'intestazione, il file PDF e il file della sequenza finale potrebbero venire stampati in modo incoerente se questa proprietà è impostata su No. Per evitare questo problema, seguire uno di questi suggerimenti:
    • Impostare la proprietà su .
    • Non stampare le pagine di intestazione.
    • Spostare contemporaneamente il file dell'intestazione, il file PDF e il file della sequenza finale. Ad esempio, spostarli contemporaneamente tra i lavori inattivi o tra i lavori attivi.

1.549 Tipo di stampante

Specifica il tipo di stampante. Nell'elenco per questa proprietà, viene visualizzato l'elenco delle stampanti che è possibile collegare a RICOH ProcessDirector come stampanti Ricoh PDF.

Valori

Predefinito
Non impostato
Nome database
JdfOutputPrinter.PrinterType

1.550 URL della stampante Ricoh TotalFlow

Specifica l'indirizzo utilizzato da JMF per comunicare con la stampante. Consultare la documentazione della stampante per l'URL corretto da specificare per l'inoltro tramite protocollo JMF.
Nome database
JdfOutputPrinter.URL

Note d'uso:

  • Questa proprietà è applicabile solo alle stampanti Ricoh TotalFlow.
  • L'URL predefinito per Stampante Ricoh TotalFlow è http://hostname/webJmf/Device1. Sostituire nome_host con l'indirizzo IP o il nome host della stampante. Questo URL rileva la distinzione maiuscolo/minuscolo.
  • Specificare http://, non https://, come prefisso.

1.551 Porta stampante

Specifica la porta delle comunicazioni per la stampante. Questo valore deve corrispondere al numero di porta configurato sulla stampante.

Formato:

Tipo dati
Numero intero da 1-65535
Predefinito
9100

Nome database
JdfOutputPrinter.Port

Note d'uso:

  • Per le stampanti che utilizzano un controller EFI serie E o EB, utilizzare la porta 9102 o 9103.

    Se si utilizza la porta 9102, i lavori vengono inviati alla coda di stampa e potrebbero non essere stampanti nello stesso ordine in cui vengono inoltrati. Lo stato del lavoro per la maggior parte delle stampanti può essere determinato e la funzione di fascicolazione per copie multiple è disponibile. Quando si utilizza la porta 9103, i lavori vengono inviati alla coda di attesa e devono essere rilasciati sulla stampante.

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • Verificare che eventuali firewall in uso sulla rete consentano la comunicazione su questa porta.

1.552 Flusso di dati da inviare

Specifica il tipo di file che vengono trasmessi alla stampante PDF Ricoh.

Valori:

JDF/PDF
Invia un file PDF e un ticket di lavoro JDF alla stampante.

Nota: le stampanti a fogli singoli con controller RICOH TotalFlow Print Server o EFI Fiery serie E-/EB- possono ricevere l'output JDF/PDF.

PostScript(predefinito)
Invia dati PostScript alla stampante.
PDF via Ricoh API for Fiery
Invia un file PDF a una stampante RICOH supportata con un'unità di controllo EFI Fiery.

Nota: solo le stampanti con un front-end digitale EFI Fiery serie N possono ricevere file PDF utilizzando Ricoh API for Fiery.

Nome database
JdfOutputPrinter.OutputType

Note d'uso:

  • Prima di scegliere un valore, consultare l'argomento Stampanti Ricoh supportate nella guida. Questo argomento elenca le combinazioni di modelli di stampante e controller che possono essere definite come stampanti Ricoh PDF, insieme ai valori da impostare per le proprietà Flusso dati da inviare e Porta stampante.

1.553 Prova stampante

Consente di specificare se la stampante simula l'elaborazione effettuata da Stampante PDF Ricoh o invia effettivamente i lavori alla stampante quando arrivano all'operazione PrintJobs.

Valori:

Stampante PDF Ricoh è una stampante di prova. Quando i lavori richiesti da questa stampante arrivano all'operazione PrintJobs, non vengono inviati file alla stampante fisica.
No
Stampante PDF Ricoh non è una stampante di prova. Quando i lavori richiesti da questa stampante arrivano all'operazione PrintJobs, vengono inviati alla stampante fisica.
Non impostato (impostazione predefinita)
Stampante PDF Ricoh non è una stampante di prova.
Nome database
JdfOutputPrinter.NullSender

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo a Stampanti PDF Ricoh.

  • Se questo valore è impostato su e l'operazione di simulazione riesce, il lavoro si sposta alla fase successiva nel flusso di lavoro. Se la simulazione non riesce, il lavoro entra in uno stato di errore.

1.554 Applicare una o tutte le seguenti condizioni

Specifica la modalità di combinazione degli oggetti di notifica.

Valori:

Tutti (impostazione predefinita)
Prima che la notifica venga inviata, tutte le condizioni devono essere soddisfatte. Le condizioni hanno una relazione di tipo E.
Qualsiasi
Prima che la notifica venga inviata, una delle condizioni deve essere soddisfatta. Le condizioni hanno una relazione di tipo O.
Personalizzato
Prima che la notifica venga inviata, è necessario specificare le combinazioni di condizioni da soddisfare. È possibile utilizzare sia E che O per combinare le condizioni.

Nome database
Notification.AnyAllCustom

Note d'uso:

  • Applica una qualsiasi o tutte le condizioni indicate di seguito supporta sia le condizioni semplici che quelle composte.
  • Il campo Riepilogo mostra il risultato della selezione nel formato query del database.
  • Se si seleziona Personalizza, viene visualizzato un campo di immissione. Utilizzare i numeri situati a sinistra di ciascuna condizione per creare le regole per la combinazione delle condizioni in questo campo. Immettere le parentesi per specificare l'ordine in cui le condizioni devono essere eseguite. Ad esempio, quando vengono specificate tre condizioni, immettere (1 O 2) E 3 se la condizione 3 deve essere inclusa con 1 o 2, rispetto a 1 O (2 E 3) se deve essere inclusa la condizione 1 o le condizioni 2 e 3.

1.555 Indirizzo in copia nascosta

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare una copia nascosta dell'e-mail di notifica. Questo valore viene utilizzato nel campo CCN: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com o il nome di un gruppo di utenti RICOH ProcessDirector.

Nome database
Notification.BCC

Nota sull'utilizzo: per inviare la notifica a più indirizzi e-mail, inserire una virgola ( ,) o un punto e virgola ( ;) tra gli indirizzi.

1.556 Indirizzo in copia

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare una copia dell'e-mail di notifica. Questo valore viene utilizzato nel campo CC: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com o il nome di un gruppo di utenti RICOH ProcessDirector.

Nome database
Notification.CC

Nota sull'utilizzo: per inviare la notifica a più indirizzi e-mail, inserire una virgola ( ,) o un punto e virgola ( ;) tra gli indirizzi.

1.557 Condizioni

Consente di definire una o più condizioni per un oggetto di notifica. Le condizioni limitano le notifiche generate per un evento specifico. Ciascuna condizione include una proprietà oggetto, un confronto e un valore.

Per le e-mail di notifica, il tipo di oggetto di cui vengono mostrate le proprietà è impostato in Tipo di evento nella scheda Generale del notebook delle proprietà Notifica.

Se non vengono specificate condizioni per le e-mail di notifica, il sistema invia le notifiche ogni volta che si verifica l'evento, finché non viene raggiunto il Limite notifiche, se presente. Se vengono specificate una o più condizioni, tali condizioni devono essere soddisfatte prima che vengano inviate le notifiche.

Le regole per la combinazione delle condizioni sono determinate dalla proprietà Applica una qualsiasi o tutte le condizioni indicate di seguito.

Proprietà
Specifica la proprietà da utilizzare per la condizione. L'elenco di valori disponibili varia in base al tipo di notifiche ed eventi monitorato.
Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector esegue il confronto tra il valore della proprietà e il contenuto del campo Valore al fine di decidere se le condizioni vengono soddisfatte. Selezionare una delle seguenti opzioni:
= (uguale a) (predefinito)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde esattamente al campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
!= (diverso da)
Un oggetto soddisfa la condizione se dispone di un valore della proprietà e se tale valore è diverso da quello contenuto nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
> (maggiore di)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
< (minore di)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è inferiore al numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
>= (maggiore o uguale a)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
>= (minore o uguale a)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o inferiore al numero contenuto nel campo Valore o se la proprietà non contiene un valore.
simile a
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è CUST1*. Tutti i lavori di un cliente riportano il prefisso CUST1 aggiunto al nome lavoro. Un lavoro soddisfa la condizione quando il valore proprietà inizia con il testo CUST1. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non simile a
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è *pdf. Un lavoro soddisfa la condizione quando l'estensione del nome lavoro è diversa da .pdf. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Valore
Specifica il valore utilizzato da RICOH ProcessDirector per decidere se è soddisfatta la condizione per inviare la notifica.

A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco oppure immettere un valore alfanumerico. Se una proprietà indica un'unità, non è possibile selezionare le unità. È necessario specificare i valori dell'ora nell'unità più piccola che la proprietà è in grado di supportare. Ad esempio, i valori del Periodo di conservazione sono espressi in minuti. È necessario specificare i valori delle misure in pollici.

Nome database
Notification.Condition

Note d'uso:

  • quando si utilizzano gli operatori di confronto Simile a o Non simile a, è possibile utilizzare i caratteri jolly nel campo Valore. Utilizzare * o % per rappresentare zero o più caratteri; utilizzare _ o ? per rappresentare esattamente un carattere. Se si utilizza l'operatore di confronto Simile a e viene digitato un solo carattere jolly nel campo Valore, tutti i processi per cui è impostato quel valore soddisfano la condizione, ma non i processi il cui valore è vuoto.
  • È possibile impostare alcune proprietà con valori che includono una formula di simboli. Ad esempio, a un supporto prestampato viene assegnato lo stesso nome assegnato al cliente. È possibile definire una condizione con una formula di simboli per assicurare che il supporto corrisponda al nome cliente: Supporto = ${Job.CustomerName}.
  • Per definire una condizione aggiuntiva, fare clic su + a destra della condizione. Per eliminare una condizione, fare clic su - a destra della condizione da eliminare.
  • Se il Valore corrisponde a una data o a data/ora, è necessario utilizzare solo il confronto minore di o maggiore di.

1.558 Notifica quando

Specifica la modalità di combinazione degli oggetti di notifica.

Valori:

Sono tutte vere (impostazione predefinita)
Prima che la notifica venga inviata, tutte le condizioni devono essere soddisfatte. Le condizioni hanno una relazione di tipo E.
Qualsiasi è vera
Prima che la notifica venga inviata, una delle condizioni deve essere soddisfatta. Le condizioni hanno una relazione di tipo O.
Personalizzato
Prima che la notifica venga inviata, è necessario specificare le combinazioni di condizioni da soddisfare. È possibile utilizzare sia E che O per combinare le condizioni.
Nome database
Notification.Condition.NotifyWhen

Note d'uso:

  • Il campo Riepilogo mostra il risultato della selezione nel formato query del database.
  • Se si seleziona Personalizza, viene visualizzato un campo di immissione. Utilizzare i numeri situati a sinistra di ciascuna condizione per creare le regole per la combinazione delle condizioni in questo campo. Immettere le parentesi per specificare l'ordine in cui le condizioni devono essere eseguite. Ad esempio, quando vengono specificate tre condizioni, immettere (1 O 2) E 3 se la condizione 3 deve essere inclusa con 1 o 2, rispetto a 1 O (2 E 3) se deve essere inclusa la condizione 1 o le condizioni 2 e 3.

1.559 Descrizione notifica

La descrizione potrebbe indicare quando la notifica viene inviata. Ad esempio, la descrizione potrebbe indicare: "Inviare un'e-mail agli operatori del secondo turno se la stampante viene disattivata dopo mezzanotte".
Nome database
Notification.Description

1.560 Messaggio

Specifica il messaggio da includere all'interno del corpo dell'e-mail di notifica. I messaggi non possono essere in formato testo normale, HTML e immagini incorporate.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
Notification.EmailMessage

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere nel messaggio dell'email le proprietà del dispositivo di input, del lavoro o della stampante in base al tipo di evento. Ad esempio, per includere il nome del file di input all'interno del corpo del messaggio e-mail, utilizzare ${Job.InputFile} in questo valore.
  • Se si utilizzano le formule di simboli che includono una proprietà dotata di data/ora, il valore visualizzato nell'e-mail è espresso nel formato UTC (Coordinated Universal Time). Per chiarire il formato orario, è possibile seguire la formula di simboli con il testo "Coordinated Universal Time", in modo che l'e-mail risulti: La stampante ABC ha riportato un errore in data 2014–04–24 alle ore 11:15:33.95 UTC.
  • L'operazione supporta tag nelle specifiche HTML 4.01. Il supporto per tag individuali varia a seconda del client e-mail e del browser.
  • È possibile inserire immagini memorizzate in locale specificando un nome file completo. È possibile inserire immagini su Internet o nell'intranet di un'azienda specificando un URL completo.
  • È possibile abbinare testo normale e HTML.
  • HTML non validi non provocano un errore durante l'operazione. RICOH ProcessDirector invia l'HTML senza convalidarlo.

1.561 Oggetto

Specifica il testo da inserire nell'oggetto dell'e-mail di notifica.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Notification.EmailSubject

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere nell'oggetto dell'email le proprietà del dispositivo di input, del lavoro o della stampante in base al tipo di evento. Ad esempio, per includere il nome del file di input all'interno dell'oggetto del messaggio e-mail, utilizzare ${Job.InputFile}.
  • Se si utilizzano le formule di simboli che includono una proprietà dotata di data/ora, il valore visualizzato nell'e-mail è espresso nel formato UTC (Coordinated Universal Time). Per chiarire il formato orario, è possibile seguire la formula di simboli con il testo "Coordinated Universal Time", in modo che l'e-mail risulti: La stampante ABC ha riportato un errore in data 2014–04–24 alle ore 11:15:33.95 UTC.

1.562 Stato abilitato

Specifica se l'oggetto di notifica può inviare una notifica.

Valori:

Sì (predefinito)
L'oggetto di notifica può inviare una notifica.
No
L'oggetto di notifica non può inviare una notifica.

Nome database
Notification.Enabled.Description

Note d'uso:

  • quando si modifica un oggetto di notifica, prima è consigliato disattivarlo. Qualsiasi evento che si verifica durante la modifica di un oggetto di notifica attivato genera una notifica basata sulle definizioni impostate prima della modifica.
  • Gli eventi che si verificano mentre un oggetto di notifica è disattivato vengono persi. Non vengono inviati dopo che l'oggetto è stato attivato.

1.563 Evento

Consente di definire una o più proprietà per il monitoraggio di un oggetto di notifica. Ciascun evento include una proprietà oggetto, un'azione e, facoltativamente, un valore.

Quando si verifica un evento specificato, esso viene valutato insieme con le Condizioni impostate per determinare se le notifiche vengono generate.

Proprietà

Per le e-mail di notifica, elenca tutte le proprietà idonee per l'oggetto selezionato come il Tipo di evento.

Per le notifiche di registrazione nella cronologia, il solo valore disponibile è Stato del lavoro corrente.

Azione
Specifica il tipo di valore modificato per cui RICOH ProcessDirector effettua il monitoraggio. Selezionare una delle seguenti opzioni:
Cambia (impostazione predefinita)
Un evento viene segnalato se il valore della proprietà cambia.
Cambia da
Un evento viene segnalato se il relativo valore della proprietà cambia a quello indicato nella proprietà Valore da un valore diverso.
Modifiche apportate a
Un evento viene segnalato se il relativo valore della proprietà cambia da quello indicato nella proprietà Valore da un valore diverso.
Valore
Specifica il valore utilizzato da RICOH ProcessDirector per decidere se un evento viene segnalato.

A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco oppure immettere un valore alfanumerico.

Se una proprietà indica un'unità, non è possibile modificare le unità. È necessario specificare i valori dell'ora nell'unità più piccola che la proprietà è in grado di supportare. Ad esempio, i valori del Periodo di conservazione sono espressi in minuti. È necessario specificare i valori delle misure in pollici.

Se si seleziona l'azione Cambia, non è possibile scegliere o immettere un valore.

Nome database
Notification.Event

Note d'uso:

  • Il campo Riepilogo mostra il risultato della selezione nel formato query del database.
  • Per definire un evento aggiuntivo, fare clic sul simbolo + situato a destra dell'evento. Per eliminare un evento, fare clic sul simbolo - a destra dell'evento da eliminare.
  • Le condizioni limitano le notifiche generate per un evento specifico. Se non vengono specificate condizioni particolari, il sistema genera le notifiche ogni volta che si verifica l'evento. Se vengono specificate una o più condizioni, esse devono essere soddisfatte prima che vengano generate le notifiche.
  • Per le e-mail di notifica, la proprietà Limite notifiche permette di specificare quanti messaggi possono essere inviati in un certo periodo di tempo. Se il Limite notifiche viene raggiunto e l'evento si verifica nuovamente prima che scada il limite di tempo specificato, non viene inviata alcuna notifica.
  • Se si monitora più di una proprietà, qualsiasi modifica della proprietà diventa un evento.
  • Viene inviata un'e-mail di notifica se si seleziona l'azione Cambia per una proprietà e si imposta tale proprietà per la prima volta all'interno di un flusso di lavoro. Ignorare questa notifica.
  • Il pulsante Verifica sulla tabella Notifiche si applica solo alle e-mail di notifica.

1.564 Tipo evento

Specifica il tipo di oggetto da monitorare per la notifica. È possibile utilizzare solo un Tipo di evento per ciascun oggetto di notifica.

Valori:

Dispositivo di input (predefinito)
Monitorare le proprietà del dispositivo di input per creare una notifica.
Processo di stampa
Monitorare le proprietà del lavoro per creare una notifica.
Stampante
Monitorare le proprietà della stampante per creare una notifica.

Nome database
Notification.EventType

Nota sull'utilizzo: il Tipo di evento determina le proprietà che si possono selezionare per entrambi gli eventi da monitorare e le condizioni utilizzate per inviare l'e-mail di notifica.

1.565 Nome notifica

Specifica il nome dell'oggetto di notifica.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

Nome database
Notification.ID

Nota sull'utilizzo: Una volta che RICOH ProcessDirector crea l'oggetto di notifica, non è possibile modificare il nome. Per rinominare l'oggetto di notifica, crearne una copia e specificare il nuovo nome. Quindi, eliminare la notifica originale.

1.566 Condizioni

Consente di definire una o più condizioni per un oggetto di notifica. Le condizioni limitano le notifiche generate per un evento specifico. Ciascuna condizione include una proprietà oggetto, un confronto e un valore.

Per le notifiche e-mail e dei servizi Web SOAP e REST, il tipo di oggetto di cui vengono mostrate le proprietà è impostato in Tipo di evento nella scheda Generale del notebook delle proprietà Notifica.

Se non vengono specificate condizioni per le e-mail di notifica, il sistema invia le notifiche ogni volta che si verifica l'evento, finché non viene raggiunto il Limite notifiche, se presente. Se vengono specificate una o più condizioni, tali condizioni devono essere soddisfatte prima che vengano inviate le notifiche.

Le regole per la combinazione delle condizioni sono determinate dalla proprietà Notifica quando.

Proprietà
Specifica la proprietà da utilizzare per la condizione. L'elenco di valori disponibili varia in base al tipo di notifiche ed eventi monitorato.
Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector esegue il confronto tra il valore della proprietà e il contenuto del campo Valore al fine di decidere se le condizioni vengono soddisfatte. Selezionare una delle seguenti opzioni:
dopo (after)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore di data/ora della proprietà selezionata viene dopo la data e l'ora specificate.
prima (before)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore di data/ora della proprietà selezionata viene prima della data e dell'ora specificate.
contiene (contains)
Un lavoro soddisfa la condizione in base a un valore parziale della proprietà. Ad esempio, un cliente invia i lavori con CUST1 nel nome, ad esempio A1CUST1BB, CUST1CC e DDCUST1, e inserisce un Valore CUST1 nella condizione. Tutti e tre i lavori soddisfano la condizione. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
superiore a (>)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
superiore o uguale a (>=)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o maggiore del numero contenuto nel campo Valore.
ha un valore (set)
Un oggetto soddisfa la condizione se la proprietà selezionata ha un valore.
non ha nessun valore (notset)
Un oggetto soddisfa la condizione se la proprietà selezionata non ha nessun valore.
è (=)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà selezionata corrisponde esattamente al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
è uguale a (like)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è CUST1*. Tutti i lavori di un cliente riportano il prefisso CUST1 aggiunto al nome lavoro. Un lavoro soddisfa la condizione quando il valore proprietà inizia con il testo CUST1. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non è (!=)
Un oggetto soddisfa la condizione se dispone di un valore della proprietà e se tale valore è diverso da quello contenuto nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non è uguale a (unlike)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà non corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando tale valore include caratteri jolly. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è *pdf. Un lavoro soddisfa la condizione quando l'estensione del nome lavoro è diversa da .pdf. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
minore di (<)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è inferiore al numero contenuto nel campo Valore o se per la proprietà non è stato specificato alcun valore.
inferiore o uguale a (<=)
Un oggetto soddisfa la condizione se il valore della proprietà è uguale o inferiore al numero contenuto nel campo Valore o se la proprietà non contiene un valore.
Valore
Specifica il valore utilizzato da RICOH ProcessDirector per decidere se è soddisfatta la condizione per inviare la notifica.

A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco oppure immettere un valore alfanumerico.

Nome database
Notification.JsonCondition

Note d'uso:

  • Quando si utilizza l'operatore di confronto è uguale a, non è uguale a o contiene, è possibile utilizzare i caratteri jolly nel campo Valore. Utilizzare * o % per rappresentare zero o più caratteri; utilizzare _ o ? per rappresentare esattamente un carattere. Se si utilizza l'operatore di confronto è uguale a e viene digitato un solo carattere jolly nel campo Valore, tutti i processi per cui è impostato quel valore soddisfano la condizione, ma non i processi il cui valore è vuoto.
  • È possibile impostare alcune proprietà con valori che includono una formula di simboli. Ad esempio, a un supporto prestampato viene assegnato lo stesso nome assegnato al cliente. È possibile definire una condizione con una formula di simboli per assicurare che il supporto corrisponda al nome cliente: Supporto = ${Job.CustomerName}.
  • Per definire una condizione aggiuntiva, fare clic su + a destra della condizione. Per eliminare una condizione, fare clic su - a destra della condizione da eliminare.
  • Se il Valore corrisponde a una data o a data/ora, è necessario utilizzare solo il confronto prima di, dopo, è o non è.

1.567 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica alla notifica. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica alla notifica. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Notification.LastModified

1.568 Connessione protetta

Specifica se la connessione con il server di posta deve utilizzare un protocollo TSL o SSL per l'invio di e-mail di notifica. Perché questa proprietà funzioni, è necessario che il server SMTP supporti le connessioni SSL o TLS.

Valori:

Nessuno (impostazione predefinita)
Collegarsi al server SMTP mediante una connessione normale.
SSL
Utilizzare SSL per la connessione al server SMTP.
TLS
Utilizzare TLS per la connessione al server SMTP.

Nome database
Notification.SecureConnection

Nota sull'utilizzo: se si sceglie un protocollo SSL o TLS, è necessario specificare un valore per entrambe le proprietà di sistema porta SSL e-mail e porta TLS e-mail.

1.569 Allega log

Specifica se il log di dispositivo di input, lavoro o stampante è allegato all'e-mail di notifica quando si verifica un determinato evento nel dispositivo di input, lavoro o stampante, fornendo maggiori informazioni ai destinatari dell'e-mail.

Valori:

No (valore predefinito)
Il lavoro, il dispositivo di input o il registro della stampante non è allegato all'e-mail di notifica.
Il lavoro, il dispositivo di input o il registro della stampante è allegato all'e-mail di notifica.

Nome database
Notification.SendLog

Nota d'uso: il log è un file zip. Assicurarsi che il server di posta elettronica del destinatario consenta di allegare tale formato.

1.570 Limite notifiche

Consente di specificare il numero di notifiche che possono essere inviate in un determinato periodo di tempo. Ad esempio, se si specifica 10 messaggi in 2 ore, viene avviato un timer dopo l'invio della prima notifica. Se vengono inviate altre nove notifiche nei 30 minuti successivi, non ne verranno più inviate altre finché il timer non avrà raggiunto il limite di 2 ore.
Nome database
Notification.Threshold

Note d'uso:

  • Questa proprietà è applicabile solo alle e-mail di notifica.
  • la prima volta che una notifica non viene inviata perché è stato raggiunto il limite, viene scritto un messaggio nel log dell'oggetto di notifica. Alla scadenza del timer, le notifiche riprendono.

  • Se si modifica l'oggetto di notifica in qualsiasi modo, anche attivandolo o disattivandolo, il timer viene reimpostato e le notifiche riprendono.

1.571 Indirizzo destinatario

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare la notifica. Questo valore viene utilizzato nel campo A: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com o il nome di un gruppo di utenti RICOH ProcessDirector.

Nome database
Notification.To

Note d'uso:

  • per inviare la notifica a più indirizzi e-mail, inserire una virgola (,) o un punto e virgola ( ;) tra gli indirizzi.
  • Se si specifica solo il nome di un gruppo di RICOH ProcessDirector, almeno un utente di tale gruppo deve disporre di un indirizzo e-mail definito, altrimenti non verrà inviata alcuna e-mail di notifica.

1.572 Metodo notifica

Specifica il tipo di notifica generata.

Valori:

E-mail
Le notifiche sono consegnate come messaggio e-mail.
Registrazione cronologia
Lo stato del processo delle registrazioni cambia in un file di cronologia per ciascun processo. La cronologia viene scritta sul contenitore, se un'operazione StoreInRepository nel flusso di lavoro per il processo imposta Memorizza registrazioni cronologia su .
Nome database
Notification.Type

1.573 Indirizzo e-mail

Specifica l'indirizzo e-mail dell'utente.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com
Predefinito
Non impostato

Nome database
User.EmailAddress

Nota sull'utilizzo: tutti gli utenti autorizzati possono modificare il proprio Indirizzo e-mail nella pagina Informazioni utente nella scheda Preferenze.

1.574 Indirizzo e-mail del mittente

L'indirizzo e-mail utilizzato nel campo Da: per tutte le e-mail di notifica.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Il valore deve avere il formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com

Nome database
WorkflowSystem.EmailFrom

Nota sull'utilizzo: Se il valore è vuoto, RICOH ProcessDirector combina il valore della proprietà di sistema Nome utente SMTP con il nome del server host in modo da creare un indirizzo e-mail per il campo Da: in questo formato: nome utente SMTP@nomeserverhost. Se la proprietà di sistema Nome utente SMTP è vuota, l'operazione utilizza aiw@nomeserverhost per il valore Da:

1.575 Personalizzato 1

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr1

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.576 Personalizzato 2

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr2

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.577 Personalizzato 3

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr3

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.578 Personalizzato 4

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr4

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.579 Personalizzato 5

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr5

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.580 Personalizzato 6

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr6

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.581 Personalizzato 7

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr7

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.582 Personalizzato 8

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr8

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.583 Personalizzato 9

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr9

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.584 Personalizzato 10

Contiene informazioni sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)
Nome database
Job.Info.Attr10

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.585 Numero personalizzato 1

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Numero
Nome database
Job.Info.Double1

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.586 Numero personalizzato 2

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Numero
Nome database
Job.Info.Double2

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.587 Numero personalizzato 3

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Numero
Nome database
Job.Info.Double3

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.588 Numero personalizzato 4

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Numero
Nome database
Job.Info.Double4

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.589 Numero personalizzato 5

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Numero
Nome database
Job.Info.Double5

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.590 Numero intero personalizzato 1

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Intero
Nome database
Job.Info.Integer1

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.591 Intero personalizzato 2

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Intero
Nome database
Job.Info.Integer2

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.592 Intero personalizzato 3

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Intero

Nome database
Job.Info.Integer3

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.593 Intero personalizzato 4

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Intero

Nome database
Job.Info.Integer4

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.594 Intero personalizzato 5

Contiene informazioni numeriche sul lavoro non incluse in altre proprietà poiché specifiche per la propria azienda o per i propri processi.

Formato

Tipo dati
Intero

Nome database
Job.Info.Integer5

Nota sull'utilizzo:

  • Utilizzare i campi intero personalizzato quando il valore memorizzato è sempre un numero intero (positivo o negativo) o zero. Utilizzare i campi Numero personalizzato quando il valore memorizzato potrebbe contenere numeri frazionari.

1.595 Ordine del finisher

Per la stampa 2-up, specifica se posizionare il contenuto prima nella pagina sinistra e poi in quella destra o viceversa. Scegliere il valore che corrisponde alla modalità in cui gli strumenti di finitura, come quelli per il taglio o la piega, prevedono che le pagine siano ordinate nel lavoro.

Valori:

Sinistra-destra (predefinito)
Effettuare la formattazione del lavoro per posizionare prima la pagina sinistra, poi quella destra.
Destra-sinistra (predefinito)
Effettuare la formattazione del lavoro per posizionare prima la pagina destra, poi quella sinistra.

Nome database
Job.PDF.FinisherOrderConfiguration

Nota sull'utilizzo: se la stampante non supporta la stampa N-up, questo valore di proprietà viene ignorato.

1.596 N-Up

Specifica il numero di pagine da stampare lato per lato sullo stesso foglio.

Valori:

1
Effettuare la formattazione del lavoro per stampare una pagina su entrambi i lati del foglio (1-up).
2 (predefinito)
Effettuare la formattazione del lavoro per stampare due pagine della stessa dimensione, lato per lato sul foglio (2-up).

Nome database
Job.PDF.NUpConfiguration

Nota sull'utilizzo: se la stampante supporta solo la stampa 1-up, assicurarsi di selezionare 1; in alternativa, l'ordine dei fogli risulterà errato.

1.597 Bordo iniziale nel finisher

Specifica quale bordo del lavoro di stampa entrerà per primo nel finisher.

Valori:

Fine del lavoro di stampa (predefinito)
La fine del lavoro di stampa (definita anche margine finale) sarà il margine inserito negli strumenti di finitura. Questa selezione inverte l'ordine delle pagine nel lavoro di stampa e le pagine vengono ruotate di 180 gradi rispetto alla rotazione originale. Ad esempio, se il lavoro originale ha una rotazione di 90 gradi, selezionando Fine del lavoro di stampa la stampa viene effettuata con una rotazione di 270 gradi.
Inizio del lavoro di stampa
L'inizio del lavoro di stampa è il margine inserito negli strumenti di finitura. Se si seleziona questa opzione, la rotazione e l'ordine delle pagine nel lavoro originale non vengono modificati.

Nome database
Job.PDF.RollConfiguration

1.598 Rotazione aggiuntiva delle pagine

Specifica se modificare l'orientamento di stampa delle pagine nel lavoro al di là di eventuali rotazioni aggiunte dalla proprietà Bordo iniziale nel finisher.

Valori:

0 (predefinito)
Il lavoro originale non è stato modificato.
90
Il lavoro è stato ruotato di altri 90 gradi.
180
Il lavoro è stato ruotato di altri 180 gradi.
270
Il lavoro è stato ruotato di altri 270 gradi.

Nome database
Job.PDF.PageRotationFromOriginal

Nota sull'utilizzo: se si seleziona l'opzione Fine del lavoro di stampa, impostare il valore Rotazione aggiuntiva delle pagine su 0.

1.599 File di eccezioni pagina

Specifica il percorso completo o il nome simbolico del file creato dall'operazione. Il file contiene le eccezioni di pagina per il lavoro specificate nel file JDF o aggiunte modificando le proprietà del lavoro.
Predefinito
${getFileName(pletotab,del,write)}
Nome database
Job.PleToTab.FileName

Note d'uso:

  • File di eccezioni pagina è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.
  • Questo file è utilizzato come input per l'operazione AddPageExceptionsToAFP.

1.600 Password server proxy 1

Specifica la password utilizzata dal server principale per accedere al server proxy 1.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
WorkflowSystem.ProxyPassword

1.601 Password server proxy 2

Specifica la password utilizzata dal server principale per accedere al server proxy 2.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
WorkflowSystem.ProxyPassword2

1.602 Porta server proxy 1

Specifica la porta TCP/IP utilizzata da RICOH ProcessDirector per comunicare con il server proxy 1.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 65535

Nome database
WorkflowSystem.ProxyPort

1.603 Porta server proxy 2

Specifica la porta TCP/IP utilizzata da RICOH ProcessDirector per comunicare con il server proxy 2.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 65535

Nome database
WorkflowSystem.ProxyPort2

1.604 Server proxy 1

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome host completo del server proxy 1. RICOH ProcessDirector utilizza un server proxy per collegarsi a siti Web esterni.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Se viene immesso un indirizzo IP, il valore può contenere numeri e punti nel formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Il valore per nnn in ciascuna posizione deve essere pari o inferiore a 255.

Nome database
WorkflowSystem.ProxyServer

Nota sull'utilizzo: RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i server proxy.

1.605 Server proxy 2

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome host completo del server proxy 2. RICOH ProcessDirector utilizza un server proxy per collegarsi a siti Web esterni.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Se viene immesso un indirizzo IP, il valore può contenere numeri e punti nel formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Il valore per nnn in ciascuna posizione deve essere pari o inferiore a 255.

Nome database
WorkflowSystem.ProxyServer2

Nota sull'utilizzo: RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i server proxy.

1.606 Utente server proxy 1

Specifica il nome utente utilizzato da RICOH ProcessDirector quando il server proxy 1 si collega a un sito Web esterno.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.ProxyUser

1.607 Utente server proxy 2

Specifica il nome utente utilizzato da RICOH ProcessDirector quando il server proxy 2 si collega a un sito Web esterno.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.ProxyUser2

1.608 Formato di output

Utilizzato in genere per specificare se deve essere stampata per prima la prima o l'ultima pagina. Il valore può anche indicare che il lavoro deve essere convertito in un flusso di dati diverso prima di essere stampato. Il sistema utilizza Formato di output per pianificare l'invio del lavoro a una stampante che presenta lo stesso valore per la proprietà Formato di output. È possibile impostare il Formato di output per un lavoro mediante un flusso di lavoro.

Valori:

Da A a Z per AFP
Il lavoro è in formato AFP e la prima pagina viene stampata all'inizio del lavoro.
Da A a Z per PDF
Il lavoro è in formato PDF e la prima pagina viene stampata all'inizio del lavoro.
Da Z ad A per AFP
Il lavoro è in formato AFP e l'ultima pagina viene stampata all'inizio del lavoro.
Da Z ad A per PDF
Il lavoro è in formato PDF e l'ultima pagina viene stampata all'inizio del lavoro.
Converti
Il lavoro è in un formato, come PostScript, che deve essere trasformato in un altro flusso di dati per la stampa.
Non impostato (impostazione predefinita)
Il valore di Formato di output per il lavoro non è impostato. I lavori senza un valore per Formato di output possono essere stampati su una stampante con qualsiasi valore per la proprietà Formato di output della stampante. Il lavoro non viene riformattato.

Nome database
Job.OutputFormat

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il Formato di output per un lavoro nella scheda Pianificazione del notebook delle proprietà del lavoro.
  • È possibile modificare il valore di Formato di output per un lavoro nella pagina Pianifica lavori. Selezionare un lavoro e una stampante, quindi fare clic su Corrispondenza lavoro e stampante. Quando si fa clic su OK, RICOH ProcessDirector invia il lavoro all'operazione nel flusso di lavoro il cui Tipo di riavvio dell'operazione è impostato su Riformatta.

    Per utilizzare il tipo di riavvio Riformatta, è necessario modificare il flusso di lavoro in modo che includa una o più sezioni per la riformattazione del lavoro per le stampanti con valori di Formato di output diversi.

1.609 Formato di output

Specifica se la stampante è impostata per stampare per prima la prima o l'ultima pagina di un lavoro, in genere in base ai requisiti di finitura o di altri requisiti di post-elaborazione. Il valore può anche indicare se il lavoro deve essere trasformato in un flusso di dati diverso prima di essere stampato. Il sistema utilizza Formato di output per pianificare i lavori per la stampante quando i lavori presentano lo stesso valore per la relativa proprietà Formato di output.

Valori:

Da A a Z per AFP
La stampante prevede output AFP in ordine normale. Utilizzare questo valore per pianificare lavori in cui la prima pagina del lavoro viene stampata per prima.
Da A a Z per PDF
La stampante prevede output PDF in ordine normale. Utilizzare questo valore per pianificare lavori in cui la prima pagina del lavoro viene stampata per prima.
Da Z ad A per AFP
La stampante prevede output AFP in ordine inverso. Utilizzare questo valore per pianificare lavori in cui l'ultima pagina del lavoro viene stampata per prima.
Da Z ad A per PDF
La stampante prevede output PDF in ordine inverso. Utilizzare questo valore per pianificare lavori in cui l'ultima pagina del lavoro viene stampata per prima.
Converti
Per il lavoro da stampare sulla stampante, potrebbe essere necessaria un'operazione di conversione. Ad esempio, il lavoro è in formato PDF ma la stampante accetta solo PostScript.
Non impostato (impostazione predefinita)
Nessun valore di Formato di output è impostato per la stampante. La stampante accetta lavori con qualsiasi valore di Formato di output. Il lavoro non viene riformattato.

Nome database
Printer.OutputFormat

Note d'uso:

  • Per visualizzare i lavori candidati per una stampante, selezionare la stampante nel portlet stampanti sulla Pagina principale e fare clic su Azioni Mostra lavori. RICOH ProcessDirector aggiorna la tabella lavori in modo da includere solo quei lavori le cui proprietà di pianificazione, incluso il Formato di output, corrispondono alle proprietà di pianificazione della stampante selezionata.
  • È possibile modificare il valore di Formato di output per una stampante nella pagina Pianifica lavori. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una stampante e selezionare Modifica proprietà. Formato di output è nella scheda Pianificazione.
  • È possibile modificare il valore di Formato di output per un lavoro nella pagina Pianifica lavori. Selezionare un lavoro e una stampante, quindi fare clic su Corrispondenza lavoro e stampante. Quando si fa clic su OK, RICOH ProcessDirector invia il lavoro all'operazione nel flusso di lavoro il cui Tipo di riavvio dell'operazione è impostato su Riformatta.

    Per utilizzare il tipo di riavvio Riformatta, è necessario modificare il flusso di lavoro in modo che includa una o più sezioni per la riformattazione del lavoro per le stampanti con valori di Formato di output diversi.

1.610 Visualizzazione predefinita della pagina principale

Specifica quale visualizzazione salvata viene utilizzata come visualizzazione predefinita per tutti gli utenti nel gruppo.

Valori:

Un elenco di tutte le visualizzazioni pubbliche nel sistema.
Impostazione predefinita del sistema (impostazione predefinita)
La visualizzazione predefinita di RICOH ProcessDirector viene utilizzata per tutti gli utenti di questo gruppo.

Nome database
Group.DefaultMainView

Nota sull'utilizzo: se un utente è membro di più gruppi, la visualizzazione Impostazione predefinita del sistema viene utilizzata come visualizzazione predefinita.

1.611 Creato da

Specifica il nome utente dell'utente che ha creato la visualizzazione salvata.
Nome database
SavedView.CreatedBy

1.612 Ultima modifica

La data e l'ora più recenti in cui sono state apportate modifiche alla visualizzazione salvata.
Nome database
SavedView.LastModified

1.613 Modificato da

Il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica a questa visualizzazione salvata. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna ogni volta che viene modificata la visualizzazione salvata. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
SavedView.ModifiedBy

1.614 Nome

Specifica il nome della visualizzazione salvata.

Formato

Lunghezza
1-64 caratteri (byte)

Nome database
SavedView.Name

1.615 Visibilità

Specifica se la visualizzazione salvata può essere utilizzata da tutti gli utenti o solo dall'utente che l'ha creata.

Valori:

Privata (impostazione predefinita)
Solo la persona che l'ha creata può utilizzare la visualizzazione.
Pubblica
Tutti gli utenti possono utilizzare questa visualizzazione salvata.

Nome database
SavedView.Visibility

1.616 Elimina file di origine

Specifica se eliminare i file dal server di origine in seguito al loro trasferimento.
Predefinito
No
Nome database
Job.SFTP.DeleteFromServer

1.617 Chiave SFTP RSA

Specifica la chiave pubblica utilizzata per la connessione al server SFTP.

Nel prompt dei comandi eseguire il comando riportato sotto per ottenere i contenuti per questo campo:

ssh-keyscan -t rsa sftp_server_hostname

dove sftp_server_hostname è il nome host del server SFTP.

L'output di questo comando è un commento seguito da una riga contenente il nome host, l'algoritmo di crittografia e la chiave. Ad esempio:

# sftp_server_hostname SSH-2.0-OpenSSH_7.4

sftp_server_hostname ssh-rsa AAAAB3NzaC1yc2EAAAADAQABAAABAQDFWdSRwRx8k0kwC1+1QSNZFZoKLiH3/jGfifpWkPPlCB4g9bRo1UtVd20DPttOwl0Uqe5IYf1A1zUbWVOkUCC+CNvAyBCPdL1YYwclgtku0OwR6vKhCqPRgBjojOOOsR02t/CU5YXP1PaJaR+as0/5aajnw9sxf/ldx3KsSbcMhteh8fi9xZPHvyhnww4K600PdKPkToJdCH4BNdM++xq1pWNiVh9oDbytCwGyhL+TuP5u4cdP7VY9leS+pnYR7HzW4SzBpUC6fVbpiQh4OWklFmAKJrxTK9GZOOg8VrYjzSWcTEbyU1DURflxLxPbFPmaQh0BIdS6t0udbeHH6CEH

Copiare l'intera stringa a partire da sftp_server_hostname e incollarla nel campo Chiave SFTP RSA. Quindi sostituire sftp_server_hostname con il nome host del server SFTP.

Nome database
Job.SFTP.KnownHostsRsaKeyEntry

1.618 Credenziali

Specifica le credenziali da utilizzare per l'autenticazione con il server SFTP.
Nome database
Job.SFTP.Credential

1.619 Server SFTP

Specifica l'indirizzo IP o il nome host del server SFTP.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
Job.SFTP.Server

Nota sull'utilizzo: se l'indirizzo IP del server SFTP al quale si desidera connettersi è in formato IPv6, utilizzare il nome host.

1.620 Directory di origine SFTP

Specifica la directory in cui eseguire il poll per i file da copiare. Quando si recuperano i file con un'operazione PullFromSFTP, si tratta di una directory sul server SFTP. Quando si inviano i file con un'operazione PushToSFTP, si tratta di una directory sul server RICOH ProcessDirector.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Non utilizzare questi caratteri: * ? < > |
Nome database
Job.SFTP.SourceDir

1.621 Modello file di origine SFTP

Specifica un modello di espressione regolare utilizzato per identificare i file da copiare dal server di origine, partendo da Directory di origine SFTP. Il modello di file può includere l'acquisizione di gruppi che sono gruppi di espressioni regolari racchiusi tra parentesi. Il modello più essere poi utilizzato dalla proprietà Modello file di destinazione SFTP per fare riferimento ai gruppi acquisiti.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Se non viene specificato alcun valore, verranno copiati tutti i file nella directory di origine SFTP, incluse le relative sottodirectory.
Nome database
Job.SFTP.SourceFilePattern

Esempi:

Il modello di file [a-z0-9]+\\.[a-z]+:

  • Corrisponde al file abc38.pdf
  • Non corrisponde al file Abc38.pdf
  • Non contiene alcun gruppo acquisito disponibile per l'uso nella proprietà Modello file di destinazione SFTP

Il modello di file [a-zA-Z0-9]+/[a-zA-Z0-9]+/[a-zA-Z0-9_-]+\\.[a-zA-Z0-9]+:

  • Corrisponde ai seguenti file:
    • Xyz/Abc/File1.pdf
    • Xyz2/Abc2/File_1-C.pdf
    • Company1/Letters/Letter1.pdf
    • Company1/Invoices/Act027823_10-2017.pdf
  • Non corrisponde ai seguenti file:
    • Xyz/Abc/File1
    • Company-1/Letters/Letter1.pdf
    • Company1/Invoices/Act027823.10-2017.pdf
  • Non contiene alcun gruppo acquisito disponibile per l'uso nella proprietà Modello file di destinazione SFTP

Il modello di file ([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9_-]+)\\.([a-zA-Z0-9]+):

  • Corrisponde al file Company1/Invoices/Account027823_10-2017.pdf
  • Consente di utilizzare i gruppi acquisiti 1, 2, 3 e 4 nella proprietà Modello file di destinazione SFTP per creare un file con i seguenti valori:
    • 1 = Company1
    • 2 = Invoices
    • 3 = Account027823_10-2017
    • 4 = pdf

1.622 Directory di destinazione SFTP

Specifica la directory in cui i file corrispondenti verranno copiati dal server di origine. Quando si recuperano i file con un'operazione PullFromSFTP, si tratta di una directory sul server RICOH ProcessDirector. Quando si inviano i file con un'operazione PushToSFTP, si tratta di una directory sul server SFTP.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Non utilizzare questi caratteri: * ? < > |
Nome database
Job.SFTP.TargetDir

1.623 Modello file di destinazione SFTP

Specifica il nome del file destinazione da utilizzare durante la copia dei file corrispondenti alla proprietà Modello file di origine SFTP dal server SFTP. Il valore della proprietà Modello file di destinazione SFTP può includere $[1], $[2], $[3], ... ad indicare il 1°, 2°, 3° gruppo acquisito e così via dalla proprietà Modello file di origine SFTP. I gruppi acquisiti nella proprietà Modello file di origine SFTP vengono definiti da parentesi.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Se non viene specificato alcun valore, i nomi dei file originali senza percorsi vengono utilizzati come nomi dei file di destinazione. I file con lo stesso nome che si trovano in diverse sottodirectory si sovrascrivono l'un l'altro quando vengono scritti sul file system di destinazione.
Nome database
Job.SFTP.TargetFilePattern

Esempi:

In questo esempio, il file di origine e file di destinazione hanno lo stesso nome:

  • Modello file di origine SFTP: ([a-zA-Z0-9]+)\\.([a-z]+)
  • Modello file di destinazione SFTP: $[1].$[2]

Il file corrispondente File1.pdf verrà copiato nel sistema locale con lo stesso nome file File1.pdf. Il file corrispondente File2.pdf verrà copiato nel sistema locale con lo stesso nome file File2.pdf.

In questo esempio, il file di destinazione ha un nome derivato dal percorso del nome file di origine:

  • Modello file di origine SFTP: ([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9_-]+)\\.([a-zA-Z0-9]+)
  • Modello file di destinazione SFTP: $[1]@$[2]@$[3].$[4]

Il file corrispondente Company1/Invoices/Account027823_10-2017.pdf verrà copiato nel sistema locale con il nome file Company1@Invoices@Acount027823_10-2017.pdf. Il file corrispondente Company1/Letters/Letter1.pdf verrà copiato nel sistema locale con il nome file Company1@Letters@Letter1.pdf.

In questo esempio, il nome del file di destinazione sarà sempre lo stesso, indipendentemente dal nome del file di origine che viene copiato (i gruppi acquisiti non vengono utilizzati in questo esempio):

  • Modello file di origine SFTP: [a-zA-Z0-9]+\\.[a-z]+
  • Modello file di destinazione SFTP: NewFile

Il file corrispondente File1.pdf verrà copiato nel sistema locale con il nome file NewFile. Il file corrispondente File2.pdf verrà anch'esso copiato nel sistema locale con il nome file NewFile.

1.624 Nome host o indirizzo SFTP

L'indirizzo IP o il nome host del server SFTP.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
SftpInput.Server

Nota sull'utilizzo: se l'indirizzo IP del server SFTP al quale si desidera connettersi è in formato IPv6, utilizzare il nome host.

1.625 Credenziali

Specifica la credenziale che verrà utilizzata per l'autenticazione con il server SFTP.
Nome database
SftpInput.Credential

1.626 Utente SFTP

Il nome utente sul server SFTP.
Lunghezza
Fino a 64 caratteri (byte)
Nome database
SftpInput.User

1.627 Password SFTP

La password utente sul server SFTP.
Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)
Nome database
SftpInput.Password

1.628 Directory di origine SFTP

La directory sul server SFTP in cui eseguire il poll per i file.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Non utilizzare questi caratteri: * ? < > |
Nome database
SftpInput.SourceDir

1.629 Modello file di origine SFTP

Un modello di espressione regolare utilizzato per identificare i file da copiare dal server SFTP, partendo da Directory di origine SFTP. Il modello di file può includere l'acquisizione di gruppi che sono gruppi di espressioni regolari racchiusi tra parentesi. Il modello più essere poi utilizzato dalla proprietà Modello file di destinazione SFTP per fare riferimento ai gruppi acquisiti.

I file vengono eliminati automaticamente dal server SFTP dopo essere stati trasferiti.

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Se non viene specificato alcun valore, verranno copiati tutti i file nella directory di origine SFTP, incluse le relative sottodirectory.
Nome database
SftpInput.SourceFilePattern

Esempi:

Il modello di file [a-z0-9]+\\.[a-z]+:

  • Corrisponde al file abc38.pdf
  • Non corrisponde al file Abc38.pdf
  • Non contiene alcun gruppo acquisito disponibile per l'uso nella proprietà Modello file di destinazione SFTP

Il modello di file [a-zA-Z0-9]+/[a-zA-Z0-9]+/[a-zA-Z0-9_-]+\\.[a-zA-Z0-9]+:

  • Corrisponde ai seguenti file:
    • Xyz/Abc/File1.pdf
    • Xyz2/Abc2/File_1-C.pdf
    • Company1/Letters/Letter1.pdf
    • Company1/Invoices/Act027823_10-2017.pdf
  • Non corrisponde ai seguenti file:
    • Xyz/Abc/File1
    • Company-1/Letters/Letter1.pdf
    • Company1/Invoices/Act027823.10-2017.pdf
  • Non contiene alcun gruppo acquisito disponibile per l'uso nella proprietà Modello file di destinazione SFTP

Il modello di file ([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9_-]+)\\.([a-zA-Z0-9]+):

  • Corrisponde al file Company1/Invoices/Account027823_10-2017.pdf
  • Consente di utilizzare i gruppi acquisiti 1, 2, 3 e 4 nella proprietà Modello file di destinazione SFTP per creare un file con i seguenti valori:
    • 1 = Company1
    • 2 = Invoices
    • 3 = Account027823_10-2017
    • 4 = pdf

1.630 Modello file di destinazione SFTP

Specifica il nome del file destinazione da utilizzare durante la copia dei file corrispondenti alla proprietà Modello file di origine SFTP dal server SFTP. Il valore della proprietà Modello file di destinazione SFTP può includere $[1], $[2], $[3], ... ad indicare il 1°, 2°, 3° gruppo acquisito e così via dalla proprietà Modello file di origine SFTP. I gruppi acquisiti nella proprietà Modello file di origine SFTP vengono definiti da parentesi.
Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
Se non viene specificato alcun valore, i nomi dei file originali senza percorsi vengono utilizzati come nomi dei file di destinazione. I file con lo stesso nome che si trovano in diverse sottodirectory si sovrascrivono l'un altro quando vengono scritti sul file system locale.
Nome database
SftpInput.TargetFilePattern

Esempi:

In questo esempio, il file di origine e file di destinazione hanno lo stesso nome:

  • Modello file di origine SFTP: ([a-zA-Z0-9]+)\\.([a-z]+)
  • Modello file di destinazione SFTP: $[1].$[2]

Il file corrispondente File1.pdf verrà copiato nel sistema locale con lo stesso nome file File1.pdf. Il file corrispondente File2.pdf verrà copiato nel sistema locale con lo stesso nome file File2.pdf.

In questo esempio, il file di destinazione ha un nome derivato dal percorso del nome file di origine:

  • Modello file di origine SFTP: ([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9]+)/([a-zA-Z0-9_-]+)\\.([a-zA-Z0-9]+)
  • Modello file di destinazione SFTP: $[1]@$[2]@$[3].$[4]

Il file corrispondente Company1/Invoices/Account027823_10-2017.pdf verrà copiato nel sistema locale con il nome file Company1@Invoices@Acount027823_10-2017.pdf. Il file corrispondente Company1/Letters/Letter1.pdf verrà copiato nel sistema locale con il nome file Company1@Letters@Letter1.pdf.

In questo esempio, il nome del file di destinazione sarà sempre lo stesso, indipendentemente dal nome del file di origine che viene copiato (i gruppi acquisiti non vengono utilizzati in questo esempio):

  • Modello file di origine SFTP: [a-zA-Z0-9]+\\.[a-z]+
  • Modello file di destinazione SFTP: NewFile

Il file corrispondente File1.pdf verrà copiato nel sistema locale con il nome file NewFile. Il file corrispondente File2.pdf verrà anch'esso copiato nel sistema locale con il nome file NewFile.

1.631 Elimina file di origine

Specifica se eliminare i file dal server SFTP in seguito al loro trasferimento.
Predefinito
No
Nome database
SftpInput.DeleteFromServer

1.632 Metodo di completamento

Specifica in che modo il dispositivo di input SFTP determina che la trasmissione del file è completa per un file di input.

Valori:

Nessuno
Il dispositivo di input non utilizza alcun metodo per determinare il completamento del file. La trasmissione viene considerata completa non appena il dispositivo di input rileva il file di input.
Trigger
Il dispositivo di input desume il completamento della procedura di trasmissione dalla ricezione del file di attivazione relativo al file di input. La proprietà Modelli di trigger specifica la modalità con la quale il dispositivo di input riconosce un file di attivazione. Il file di attivazione deve avere lo stesso nome del file di input, ma una diversa estensione.

Se si seleziona Trigger, il valore della proprietà Metodo batch non viene utilizzato.

Nome database
SftpInput.FileCompletion

Nota sull'utilizzo: Un file di sovrascrittura può anche essere utilizzato come file di attivazione specificando l'estensione .*oth$. In questo caso, il file viene prima utilizzato come file trigger per indicare che il lavoro è stato ricevuto e successivamente come file di sovrascrittura per aggiornare i valori delle proprietà.

1.633 Chiave SFTP RSA

Specifica la chiave pubblica utilizzata per la connessione al server SFTP.

Nel prompt dei comandi eseguire il comando riportato sotto per ottenere i contenuti per questo campo:

ssh-keyscan -t rsa sftp_server_hostname

dove sftp_server_hostname è il nome host del server SFTP.

L'output di questo comando è un commento seguito da una riga contenente il nome host, l'algoritmo di crittografia e la chiave. Ad esempio:

# sftp_server_hostname SSH-2.0-OpenSSH_7.4

sftp_server_hostname ssh-rsa AAAAB3NzaC1yc2EAAAADAQABAAABAQDFWdSRwRx8k0kwC1+1QSNZFZoKLiH3/jGfifpWkPPlCB4g9bRo1UtVd20DPttOwl0Uqe5IYf1A1zUbWVOkUCC+CNvAyBCPdL1YYwclgtku0OwR6vKhCqPRgBjojOOOsR02t/CU5YXP1PaJaR+as0/5aajnw9sxf/ldx3KsSbcMhteh8fi9xZPHvyhnww4K600PdKPkToJdCH4BNdM++xq1pWNiVh9oDbytCwGyhL+TuP5u4cdP7VY9leS+pnYR7HzW4SzBpUC6fVbpiQh4OWklFmAKJrxTK9GZOOg8VrYjzSWcTEbyU1DURflxLxPbFPmaQh0BIdS6t0udbeHH6CEH

Copiare l'intera stringa a partire da sftp_server_hostname e incollarla nel campo Chiave SFTP RSA. Quindi sostituire sftp_server_hostname con il nome host del server SFTP.

Nome database
SftpInput.KnownHostsRsaKeyEntry

1.634 Colore

Specifica il colore della catena di gradini come appare nel flusso di lavoro.

Valori:

Rosso
Arancione
Grigio
Blu
Viola
Non impostato (impostazione predefinita)
Il colore della catena di gradini corrisponde al colore della fase in cui si trova.

Nome database
StepChain.Color

Nota d'uso: è possibile modificare la proprietà Passaggio colore di una catena di passaggi dopo averla aggiunta a un flusso di lavoro.

1.635 Descrizione della catena a gradini

Descrive la funzione della catena di gradini. Ad esempio, la catena di gradini può includere passaggi per chiamare una serie di programmi che forniscono informazioni contabili in modo da poter inserire Contabilità come descrizione della catena di gradini.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
StepChain.Description

1.636 Nome della catena a gradini

Specifica il nome della catena di gradini.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
StepChain.ID

1.637 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata cambiata l'ultima catena di gradini. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che la catena di gradini cambia. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
StepChain.LastModified

1.638 Modificato dall'utente

Specifica il nome dell'utente che ha apportato l'ultima modifica a questa catena di gradini. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di questa proprietà e aggiorna il valore ogni volta che la catena di gradini cambia. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
StepChain.ModifiedBy

1.639 Proprietario

Specifica il proprietario della catena di gradini. È possibile modificare tale valore.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito
Nome database
StepChain.Owner

1.640 Utilizzo della catena a gradini

Specifica a cosa serve il gruppo di operazioni nella sequenza operazioni. Se si impostano convenzioni per i valori d'uso, è possibile ordinare la colonna della tabella Catene di gradini per trovare catene a gradini con lo stesso valore d' uso.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
StepChain.Usage

1.641 Nome risorsa operazione

Specifica il nome della risorsa per l'operazione. Una risorsa per l'operazione identifica un file utilizzato da un'operazione per l'elaborazione.
Nome database
StepResource.Name

1.642 Descrizione

Specifica la descrizione della risorsa per l'operazione.
Nome database
StepResource.Description

1.643 Nome file

Specifica il nome del file caricato, da utilizzare come una risorsa per l'operazione. Fare clic sull'icona della cartella per caricare un file.

Dopo averlo caricato, fare clic sul collegamento per aprire o scaricare il file. Un'impostazione del browser determina l'azione visualizzata.

Nome database
StepResource.File

1.644 Ultima modifica

La data e l'ora più recenti in cui sono state apportate modifiche a una delle proprietà di questa risorsa per l'operazione.
Nome database
StepResource.Lastmodified

1.645 Utilizzo inchiostro nero

Mostra la quantità di inchiostro nero, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.Black
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo inchiostro nero. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo inchiostro nero cumulativo mostra la quantità di inchiostro utilizzato per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.646 Utilizzo inchiostro nero cumulativo

Mostra la quantità di inchiostro nero, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeBlack
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo dell'inchiostro quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo inchiostro nero cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.647 Utilizzo inchiostro ciano cumulativo

Mostra la quantità di inchiostro ciano, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeCyan
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo dell'inchiostro quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo inchiostro ciano cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro ciano per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.648 Utilizzo inchiostro di evidenziazione cumulativo

Mostra la quantità di inchiostro di evidenziazione (o inchiostro a colori spot), in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeHighlight
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro di evidenziazione a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo dell'inchiostro di evidenziazione quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo inchiostro di evidenziazione cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro di evidenziazione per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow supportano la stampa con inchiostro di evidenziazione.

    Alcuni dei modelli che supportano la stampa con inchiostro di evidenziazione possono inviare le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector.

    Quando una qualsiasi altra stampante stampa il lavoro, la proprietà Utilizzo inchiostro di evidenziazione cumulativo non ha nessun valore.

1.649 Utilizzo inchiostro magenta cumulativo

Mostra la quantità di inchiostro magenta, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeMagenta
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo dell'inchiostro quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo inchiostro magenta cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro magenta per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.650 Utilizzo inchiostro MICR cumulativo

Mostra la quantità di inchiostro MICR (magnetic ink character recognition), in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeMICR
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro MICR (magnetic ink character recognition) a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo dell'inchiostro MICR (magnetic ink character recognition) quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo inchiostro MICR cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro MICR (magnetic ink character recognition) per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow supportano la stampa con inchiostro MICR (magnetic ink character recognition).

    Alcuni dei modelli che supportano la stampa con inchiostro MICR (magnetic ink character recognition) possono inviare le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector.

    Quando una qualsiasi altra stampante stampa il lavoro, la proprietà Utilizzo inchiostro MICR cumulativo non ha nessun valore.

1.651 Utilizzo patinatura protettiva cumulativo

Mostra la quantità di patinatura protettiva, in millilitri, utilizzata per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeProtectorCoat
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di patinatura protettiva a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo di patinatura protettiva quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo patinatura protettiva cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo di patinatura protettiva per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow hanno un'unità di patinatura protettiva.

    Alcuni dei modelli dotati di un'unità di patinatura protettiva possono inviare le informazioni relative all'utilizzo di una patinatura protettiva a RICOH ProcessDirector.

    Quando una qualsiasi altra stampante stampa il lavoro, la proprietà Utilizzo patinatura protettiva cumulativo non ha nessun valore.

1.652 Utilizzo inchiostro giallo cumulativo

Mostra la quantità di inchiostro giallo, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro e per eventuali ristampe con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.CumulativeYellow
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata. La stampante Ricoh TotalFlow invia altre informazioni sull'utilizzo dell'inchiostro quando si ristampa il lavoro. Il valore Utilizzo inchiostro giallo cumulativo è la somma di tutte le informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro giallo per il lavoro.
  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.653 Utilizzo inchiostro ciano

Mostra la quantità di inchiostro ciano, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.Cyan
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo inchiostro ciano. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo inchiostro ciano cumulativo mostra la quantità di inchiostro utilizzato per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.654 Utilizzo inchiostro di evidenziazione

Mostra la quantità di inchiostro di evidenziazione (o inchiostro a colori spot), in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.Highlight
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo inchiostro di evidenziazione. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo inchiostro di evidenziazione cumulativo mostra la quantità di inchiostro utilizzato per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow supportano la stampa con inchiostro di evidenziazione.

    Alcuni dei modelli che supportano la stampa con inchiostro di evidenziazione possono inviare le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector.

    Quando una qualsiasi altra stampante stampa il lavoro, la proprietà Utilizzo inchiostro di evidenziazione non ha nessun valore.

1.655 Utilizzo inchiostro magenta

Mostra la quantità di inchiostro magenta, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.Magenta
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo inchiostro magenta. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo inchiostro magenta cumulativo mostra la quantità di inchiostro utilizzato per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.656 Utilizzo inchiostro MICR

Mostra la quantità di inchiostro MICR (Magnetic Ink Character Recognition), in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.MICR
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo inchiostro MICR. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo inchiostro MICR cumulativo mostra la quantità di inchiostro utilizzato per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow supportano la stampa con inchiostro MICR (magnetic ink character recognition).

    Alcuni dei modelli che supportano la stampa con inchiostro MICR (magnetic ink character recognition) possono inviare le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector.

    Quando una qualsiasi altra stampante stampa il lavoro, la proprietà Utilizzo inchiostro MICR non ha nessun valore.

1.657 Utilizzo patinatura protettiva

Mostra la quantità di patinatura protettiva, in millilitri, utilizzata per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.ProtectorCoat
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di patinatura protettiva a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo patinatura protettiva. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo della patinatura protettiva inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo patinatura protettiva cumulativo mostra la quantità di patinatura protettiva utilizzata per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di patinatura protettiva inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow hanno un'unità di patinatura protettiva.

    Alcuni dei modelli dotati di un'unità di patinatura protettiva possono inviare le informazioni relative all'utilizzo di una patinatura protettiva a RICOH ProcessDirector.

    Quando una qualsiasi altra stampante stampa il lavoro, la proprietà Utilizzo patinatura protettiva non ha nessun valore.

1.658 Utilizzo inchiostro giallo

Mostra la quantità di inchiostro giallo, in millilitri, utilizzato per la stampa del lavoro con una stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Job.Ink.Yellow
Note d'uso:
  • La stampante Ricoh TotalFlow invia le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro a RICOH ProcessDirector quando la stampa viene terminata o annullata.

    Quando si stampa nuovamente il lavoro, RICOH ProcessDirector deseleziona il valore nel campo Utilizzo inchiostro giallo. Allora RICOH ProcessDirector mostra le nuove informazioni relative all'utilizzo dell'inchiostro nero inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

    La proprietà Utilizzo inchiostro giallo cumulativo mostra la quantità di inchiostro utilizzato per stampare il lavoro, comprese tutte le ristampe. Per calcolare questo valore per il lavoro, RICOH ProcessDirector aggiunge tutte le informazioni relative all'utilizzo di inchiostro inviate dalla stampante Ricoh TotalFlow.

  • Solo alcuni modelli di stampanti Ricoh TotalFlow inviano le informazioni di utilizzo dell'inchiostro a RICOH ProcessDirector. Quando un'altra stampante stampa il lavoro, questa proprietà non ha nessun valore.

1.659 File da verificare

Specifica il percorso completo e il nome del file JSON o XML convalidati dall'operazione basata sull'operazione CheckFileStructure verificando la sintassi del file. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.Validate.FileTo
Note d'uso:
  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, utilizzare questo simbolo per verificare il file jobID.data.json (dove jobID è il numero del lavoro) nella directory di spool per il lavoro: ${getFileName(data,json,read)}

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.660 Formato file

Specifica il formato del file convalidato da un'operazione basata sul modello di operazione CheckFileStructure.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
JSON
XML
Nome database
Job.Validate.FileType
Note d'uso:
  • Verificare di modificare il valore di questa proprietà su JSON o XML. Se si lascia Non impostato come valore, tutti i lavori passano allo stato di errore.

1.661 Attendi

Specifica la quantità di tempo che il processo deve attendere prima del passaggio all'operazione successiva.

Formato

Tipo dati
Numero intero compreso tra 1 secondo e 365 giorni

Nome database
Job.Wait.Amount

Nota sull'utilizzo: Attendi per è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.662 Attendi fino

Specifica un determinato periodo di tempo che il processo impiega a passare all'operazione successiva.
Nome database
Job.Wait.TimeOfDay

Note d'uso:

  • Se il valore corrisponde a un momento successivo all'ora corrente nel Fuso orario specifico quando l'operazione Attesa inizia, il processo rimane nello stato In attesa fino all'ora specificata il giorno successivo.
  • Attendi fino è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.663 Fuso orario

Specifica il fuso orario da usare con la proprietà Attendi fino.

Valori:

Un elenco dei fusi orari mondiali.

Predefinito
Il fuso orario del server su cui è installato RICOH ProcessDirector.

Nome database
Job.Wait.TimeZone

Nota sull'utilizzo: Fuso orario è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.664 Termine operazione Attesa

Mostra la data e l'ora in cui il periodo di attesa termina e il processo passa all'operazione successiva.
Nome database
Job.Wait.WaitUntil

Note d'uso:

  • Il valore viene mostrato in base al fuso orario del computer su cui è in esecuzione il browser.
  • Se il processo viene elaborato da più di un'operazione Attesa nel relativo flusso di lavoro, il valore viene cancellato alla fine di ciascuna operazione Attesa.
  • Termine operazione Attesa è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.665 Completa operazione dopo

Quando i valori vengono impostati per entrambe le proprietà Attendi fino e Attendi, tale proprietà specifica se l'operazione Attesa viene completata al raggiungimento della prima o dell'ultima indicazione di tempo.

L'operazione calcola il periodo che il processo deve attendere usando entrambi i valori Attendi e Attendi fino, quindi determina quale intervallo di tempo completa per primo l'operazione e quale per ultimo.

Valori:

Il primo (predefinito)
Il processo passa all'operazione successiva al termine del primo intervallo.
L'ultimo
Il processo passa all'operazione successiva al termine dell'ultimo intervallo.

Nome database
Job.Wait.WhenToMove

Note d'uso:

  • Se solo una delle proprietà di attesa ha un valore specificato, tale proprietà viene ignorata.
  • Completare operazione dopo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.666 Tipo file di destinazione

Specifica il tipo di file di destinazione.

Valori:

Un elenco di tutti i tipi di file supportati.

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.DestType

1.667 Utilizzo file di destinazione

Specifica il ruolo del file di destinazione.

Valori:

Un elenco di tutti i ruoli per un file di origine.

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.DestUsage

1.668 Nome lavoro secondario

Specifica il nome del lavoro secondario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.JobName

1.669 Flusso di lavoro secondario

Specifica il flusso di lavoro da utilizzare per il lavoro secondario.

Valori:

Un elenco di tutti i flussi di lavoro disponibili nel sistema.

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.JobType

1.670 Primo file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source1

1.671 Secondo file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source2

1.672 Terzo file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source3

1.673 Quarto file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source4

1.674 Quinto file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source5

1.675 Sesto file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source6

1.676 Settimo file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source7

1.677 Ottavo file di origine

Specifica il percorso completo e il nome del file di input utilizzato per creare il lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.CreateJobFromFiles.Source8

1.678 File di input

Specifica il percorso completo e il nome di un file che fornisce l'input, ad esempio XML, a un'operazione basata sul modello di operazione ApplyXSLTransform. L'operazione converte l'input in un altro formato. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.XSLT.InputFile

Note d'uso:

  • L'operazione ApplyXSLTransform può elaborare file di input in formati diversi da XML. Ad esempio, se il foglio di stile XSLT contiene la funzione unparsed-text, è possibile utilizzare un file di testo come input.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio ${getCurrentFile(xml)} specifica un file XML nella directory di accodamento per il lavoro. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.679 File di output

Specifica il percorso completo e il nome del file di output creato da un'operazione basata sul modello di operazione ApplyXSLTransform.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.XSLT.OutputFile
Note d'uso:
  • L'operazione ApplyXSLTransform può generare file di output in un altro formato XML o in un formato diverso da XML, ad esempio testo. Ad esempio, l'operazione può convertire l'input in un formato XML per utilizzarlo con un ticket di lavoro JDF o l'operazione CreateJobsFromXML. L'operazione può anche convertire il formato di input in un file di testo contenente le proprietà del documento o il lavoro RICOH ProcessDirector.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file di output. Ad esempio ${getFIleName(overrides,txt, write)} specifica il file di sovrascrittura nella directory di accodamento per il lavoro. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.680 File del foglio di stile XSLT

Specifica il percorso completo e il nome di un file che contiene un foglio in stile XSLT (Extensible Stylesheet Language Transformations). Un'operazione basata sul modello ApplyXSLTransform utilizza il foglio di stile per convertire il formato di un file in un altro formato. Ad esempio, l'operazione può convertire il formato XML in un file di testo contenente le proprietà del documento o il lavoro RICOH ProcessDirector. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.XSLT.TransformFile
Note d'uso:
  • La procedura ApplicaTrasformazioneXSL supporta XSLT Versione 1.1.

  • Utilizzare un editor XSLT per creare il foglio di stile.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file XSLT. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.681 ID ciclo

L'identificatore del ciclo di produzione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.CycleID

1.682 Data ciclo

La data del ciclo di produzione nel formato GG-MM-AAAA.
Nome database
Doc.CycleDate

1.683 Data emissione

La data di emissione o fatturazione.
Nome database
Doc.IssueDate

1.684 ID client

L'ID del client.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.ClientID

1.685 Tipo applicazione

Il tipo di applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.ApplicationType

1.686 Sottotipo applicazione

Il sottotipo dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.ApplicationSubType

1.687 ID applicazione

L'ID dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.ApplicationID

1.688 Tipo flusso di lavoro

Il tipo di flusso di lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.WorkflowType

1.689 Tipo documento

Il tipo di documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.DocumentType

1.690 Sottotipo documento

Il sottotipo del documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.DocumentSubType

1.691 Tipo di piegatura

Il tipo di piegatura.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.FoldType

1.692 Metodo di consegna

Il metodo di consegna.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.DeliveryMethod

1.693 Linea aziendale

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.LineOfBusiness

1.694 Nome società

Il nome dell'azienda

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.CompanyName

1.695 ID azienda

L'ID dell'azienda.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Doc.CompanyID

1.696 Data di scadenza

La data di scadenza.
Nome database
Doc.DueDate

1.697 ID ciclo

L'identificatore del ciclo di produzione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.CycleID

1.698 Data ciclo

La data del ciclo di produzione nel formato GG-MM-AAAA.
Nome database
Job.CycleDate

1.699 Data emissione

La data di emissione o fatturazione.
Nome database
Job.IssueDate

1.700 ID client

L'ID del client.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.ClientID

1.701 Tipo applicazione

Il tipo di applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.ApplicationType

1.702 Sottotipo applicazione

Il sottotipo dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.ApplicationSubType

1.703 ID applicazione

L'ID dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.ApplicationID

1.704 Tipo flusso di lavoro

Il tipo di flusso di lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.WorkflowType

1.705 Tipo documento

Il tipo di documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocumentType

1.706 Sottotipo documento

Il sottotipo del documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocumentSubType

1.707 Tipo di piegatura

Il tipo di piegatura.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.FoldType

1.708 Metodo di consegna

Il metodo di consegna.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.DeliveryMethod

1.709 Linea aziendale

La linea aziendale.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.LineOfBusiness

1.710 Nome società

Il nome dell'azienda

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.CompanyName

1.711 ID azienda

L'ID dell'azienda.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.CompanyID

1.712 Data di scadenza

La data di scadenza.
Nome database
Job.DueDate

1.713 Comando stampante

Specifica il comando utilizzato per inoltrare i lavori alla stampante. Il comando non deve contenere simboli, ma può contenere le opzioni del comando con valori codificati permanentemente. Ad esempio, questo comando consente di stampare un lavoro sulla stampante PCLOut con un indirizzo IP printer_IP_address e una coda di stampa PASS e assegnarlo alla classe A:

lpr -P PASS -S printer_IP_address -C A

Il nome del file viene aggiunto alla fine del comando, pertanto il comando deve prevedere che il nome del file sia alla fine. Ad esempio, se viene stampato un file denominato myfile.afp, il comando nell'esempio diventa:

lpr -P PASS -S printer_IP_address -C A myfile.afp

Nome database
AFP2PCL.Command

Note d'uso:

  • questa proprietà è applicabile solo alle stampanti PCLOut.
  • I comandi delle diverse stampanti utilizzano diverse opzioni. Per esempio, l'indicatore della stampante del comando lpr di Linux è maiuscolo -Pcon uno spazio opzionale tra l'indicatore e la coda di stampa; mentre l'indicatore della stampante del comando lprafp è minuscolo -psenza uno spazio tra l'indicatore e la coda di stampa.
  • Le stampanti PCLOut non supportano i simboli RICOH ProcessDirector come ${Job.Name} nel comando della stampante PCLOut.

1.714 Flusso di dati di output della stampante

Specifica il flusso di dati nel quale viene convertito il flusso di dati di input AFP prima di essere inviato alla stampante. I valori validi sono:
PCL4
Versione precedente di PCL, che supporta immagini e caratteri in formato bitmap.
PCL5 (impostazione predefinita)
La versione maggiormente utilizzata di PCL per l'ambiente di ufficio
PCL5C
Un miglioramento di PCL5 che comprende il supporto colore
Nome database
AFP2PCL.OutputDataStream

Nota sull'utilizzo: questa proprietà è applicabile solo alle stampanti PCLOut.

1.715 Abilita uscita account

Specifica se RICOH ProcessDirector richiama un programma di uscita account per raccogliere i dati utilizzati per le operazioni di account dei lavori.

Valori:

RICOH ProcessDirector richiama il programma di uscita account specificato nella proprietà Programma di uscita account .
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non richiama un programma di uscita account.

Nome database
AFPPrinter.AccountingExit

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si abilita o disabilita l'uscita account.

1.716 Programma di uscita account

Specifica il nome di un programma di uscita account per raccogliere i dati utilizzati per le operazioni di account dei lavori.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
ainuxacc, che scrive l'output in un file di log

Nome database
AFPPrinter.AccountingExitName

Note d'uso:

  • Per richiamare il programma di uscita specificato da questa proprietà, è necessario impostare la proprietà Abilita uscita account per la stampante su .
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il nome di uscita account.

1.717 Tipo pagina intestazione

Specifica il tipo di fogli di intestazione, di separazione e finali che saranno stampati per il lavoro.

Valori:

Stretto
RICOH ProcessDirector utilizza i file di configurazione type.narrow.cfg per formattare le pagine di intestazione. RICOH ProcessDirector fornisce tre file di configurazione per le pagine di intestazione di formato ridotto, dove tipo è inteso come intestazione, separatoree finale .
Non impostato
RICOH ProcessDirector utilizza i file di configurazione type.cfg per formattare le pagine di intestazione. Questo è il valore predefinito. RICOH ProcessDirector fornisce tre file di configurazione per le pagine di intestazione predefinite, dove per tipo deve intendersi intestazione, separatoree sequenza finale .
Largo
RICOH ProcessDirector utilizza i file di configurazione type.wide.cfg per formattare le pagine di intestazione. RICOH ProcessDirector fornisce tre file di configurazione per le pagine di intestazione di formato esteso, dove tipo è inteso come intestazione, separatoree finale
A impatto
RICOH ProcessDirector utilizza i file di configurazione type.impact.cfg per formattare le pagine di intestazione. RICOH ProcessDirector fornisce tre file di configurazione per le pagine di intestazione per stampanti a impatto, dove tipo è inteso come intestazione, separatoree finale .

In Linux questi file di configurazione si trovano nella directory /aiw/aiw1/control_files/banner_pages.

In Windows questi file di configurazione si trovano nella directory c:\aiw\aiw1/control_files/banner_pages.

Nome database
AFPPrinter.BannerPageType

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica il tipo di pagina di intestazione.

1.718 Forza nuovo foglio CSE all'allineamento

Specifica se RICOH ProcessDirector deve inserire un foglio bianco tra le copie o i gruppi di copie all'allineamento. Questa proprietà è disponibile solo quando la proprietà Simulazione cut-sheet è impostata su .

Valori:

Un foglio bianco viene inserito tra le copie o i gruppi di copie.
No (valore predefinito)
Non viene inserito alcun foglio bianco.

Nome database
AFPPrinter.CSESheetEject

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Per utilizzare questa proprietà, la stampante deve supportare la simulazione cut-sheet e tale funzione deve essere abilitata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • L'impostazione della proprietà su può avere come conseguenza la produzione di ulteriori pagine vuote nell'output.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato tale valore.

1.719 Forza nuovo foglio CSE al termine del lavoro

Specifica se RICOH ProcessDirector deve espellere l'ultimo foglio al termine di ciascun lavoro, forzando il lavoro attraverso il percorso della carta al termine della stampa dell'ultimo foglio. Tale proprietà garantisce, inoltre, l'avvio di ogni lavoro su un nuovo foglio. Questa proprietà è disponibile solo quando la proprietà Simulazione cut-sheet è impostata su .

Valori:

RICOH ProcessDirector garantisce che ciascun lavoro venga avviato su un nuovo foglio di carta e che l'ultimo foglio al termine del lavoro venga stampato senza pagine vuote.
No (valore predefinito)
Se un lavoro termina a metà di un foglio, il lavoro successivo viene avviato a partire dall'altra metà dello stesso foglio.

Nome database
AFPPrinter.CSESheetEjectEOJ

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Per utilizzare questa proprietà, la stampante deve supportare la simulazione cut-sheet e tale funzione deve essere abilitata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato tale valore.

1.720 Fronte/retro

Specifica il tipo di stampa fronte/retro che la stampante esegue se non vengono ricevute altre informazioni per il lavoro. I lavori fronte retro vengono stampati su entrambi i lati di un foglio.

Valori:

Non impostato
Non viene assegnata alcuna modalità fronte/retro. Questo è il valore predefinito.
No
La modalità fronte/retro non è attiva. Il lavoro viene stampato su un solo lato del foglio. Questa modalità di stampa viene anche denominata stampa simplex.
La modalità fronte/retro è attiva. Il lavoro viene stampato su entrambi i lati del foglio, ruotando sul lato lungo del foglio. In questo modo si applica infatti l'orientamento adottato della maggior parte dei libri.
Stampa rovesciata
La modalità di stampa fronte/retro rovesciata è attiva. Il lavoro viene stampato su entrambi i lati del foglio, ruotando sul lato corto del foglio. La parte inferiore del lato anteriore risulterà essere la parte superiore del lato posteriore del foglio.

La serie di valori nella proprietà di stampa Fronte/retro viene utilizzata per un lavoro solo se entrambe le seguenti condizioni vengono impostate su true:

  • Il lavoro ha un valore Non impostato per la sua proprietà di lavoro Fronte/retro.
  • La definizione di modulo per il lavoro non imposta un valore fronte/retro.
Nome database
AFPPrinter.Duplex

Note d'uso:

  • questa proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP e PCLOut.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica il valore fronte/retro.

1.721 Fedeltà font

Specifica se la stampante deve continuare a stampare un lavoro anche quando non riesce ad individuare un carattere necessario al lavoro.

Valori:

Continua a stampare (impostazione predefinita)
La stampante prova a sostituire il carattere mancante e proseguirà la stampa del lavoro.
Arresta la stampa
La stampante interrompe la stampa del lavoro quando rileva un carattere mancante. RICOH ProcessDirector colloca il lavoro nello stato di errore.
Nome database
AFPPrinter.FontFidelity

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la fedeltà del carattere.
  • Se la Risoluzione IPDS è impostata su Automatica nella console della stampante, impostare tale proprietà su Continua a stampare.

1.722 Risoluzione font

Specifica la risoluzione dei caratteri AFP che la stampante utilizza.

Valori:

240 dpi
La stampante utilizza i caratteri a 240 pel in bitmap.
300 dpi
La stampante utilizza i caratteri a 300 pel in bitmap.
Fuori-linea (impostazione predefinita)
La stampante utilizza caratteri fuori linea.

RICOH ProcessDirector fornisce gruppi di caratteri che si trovano nella directory /usr/lpp/psf/reslib . Le stampanti IPDS (Intelligent Printer Data Stream) comprendono anche i caratteri residenti.

Nome database
AFPPrinter.FontResolution

Note d'uso:

  • Alcune stampanti potrebbero supportare l'utilizzo di caratteri da 240 pixel. Consultare la documentazione fornita con la stampante per conoscere i caratteri supportati e per informazioni sui requisiti di configurazione.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la risoluzione del carattere.

1.723 Forza impostazioni MICR

Specifica se i lavori che richiedono la stampa MICR (magnetic ink character recognition) dovranno essere stampati solo se tale stampante supporta questo tipo di carattere.

Valori:

No (valore predefinito)
Se la stampante non è abilitata per MICR, non inoltrare lavori MICR su di essa.
Se la stampante non supporta MICR, inoltrare comunque lavori MICR su di essa. Questi lavori potrebbero essere stampati utilizzando un normale toner.
Nome database
AFPPrinter.ForceMicrFontPrint

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modificano le impostazioni MICR.

1.724 Definizione del modulo della pagina di intestazione

Specifica il nome della definizione modulo AFP che la stampante utilizza quando stampa la pagina di intestazione per il lavoro. Questa definizione regola infatti la disposizione dei dati sulla pagina di intestazione. Essa inoltre definisce altre informazioni di formattazione, quali ad esempio il numero di vassoio relativo al dispositivo di stampa. Così, con stampanti cut-sheets, la pagina di intestazione può essere stampata su carta di colore diverso rispetto a quello previsto per il resto del lavoro.

Se non viene specificato alcun valore per la definizione del modulo, RICOH ProcessDirector utilizza il valore predefinito impostato dal componente del driver della stampante, ossia F1AIWHDR. Gli utenti autorizzati possono specificare una definizione del modulo diversa.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Nome database
AFPPrinter.HeaderExitFormdef

Note d'uso:

  • La definizione di modulo deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    • In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la definizione del modulo delle pagine di intestazione.

1.725 Programma di uscita pagina di intestazione

Specifica il nome e il percorso del programma di uscita che genera la pagina di intestazione associata al lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare un valore della lunghezza massima di 255 caratteri (byte). Il programma di uscita predefinito è jobsheetexit.header.

In Linux questo file si trova nella directory /aiw/aiw1/exits.

In Windows, questo file si trova nella directory c:\aiw\aiw1\exits.

Nome database
AFPPrinter.HeaderExitName

1.726 Definizione modulo della pagina messaggio di interruzione

Identifica la definizione del modulo da utilizzare durante la formattazione delle pagine dei messaggi di interruzione.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
F1MG0110

Nome database
AFPPrinter.IMPFormdef

Note d'uso:

  • La definizione di modulo deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • Linux: /aiw/aiw1/resources o /usr/lpp/psf/reslib
    • Windows: C:\aiw\aiw1\resources o la directory reslib nel percorso di installazione PSF.

      Il percorso di installazione predefinito su Windows è C:\Program Files(x86)\InfoPrint\PSF

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificata la definizione del modulo.

1.727 Timer di inattività (secondi)

Specifica il numero di secondi in cui il componente driver della stampante di RICOH ProcessDirector mantiene la connessione a una stampante inattiva. Durante questo intervallo di tempo, nessun altra applicazione può accedere alla stampante.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 9999 9999 indica che il driver di stampa non interrompe mai la connessione.
Predefinito
300

Nome database
AFPPrinter.InactivityTimer

Nota sull'utilizzo: per condividere una stampante tra RICOH ProcessDirector e un altro driver di stampa come InfoPrint Manager, è necessario impostare il timer di inattività su ogni programma.

1.728 Abilita uscita dati di input

Specifica se RICOH ProcessDirector richiama un programma di uscita di dati di input prima che di stampare il lavoro. Tale programma può elaborare tutti i record del file AFP che viene stampato.

Valori:

RICOH ProcessDirector richiama un programma di uscita dati input.
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non richiama un programma di uscita dati di input.
Nome database
AFPPrinter.IndataExit

Note d'uso:

  • La proprietà Programma di uscita dati di input specifica il programma di uscita che sarà richiamato da .nput data exit program RICOH ProcessDirector .
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si abilita o disabilita l'uscita dati di input.

1.729 Programma di uscita dati di input

Specifica il percorso e il nome del programma di uscita dati di input. Tali programmi possono elaborare tutti i record interni ad un file AFP prima che il file sia stampato.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
ainuxind; utilizzato solo se non viene specificato alcun valore. Con questa impostazione non viene eseguita alcuna azione.

Nome database
AFPPrinter.IndataExitName

Note d'uso:

  • L'origine del programma di uscita dei dati di input predefinito risiede nella directory /usr/lpp/psf/exits. Il file eseguibile si trova nella directory /usr/lpp/psf/bin. RICOH ProcessDirector ricerca automaticamente il programma di uscita nella directory /usr/lpp/psf/bin . Non è necessario includere il percorso nel valore qualora l'uscita risieda in questa directory.
  • La proprietà della stampante Abilita uscita dati di input deve essere impostata su , se si desidera che RICOH ProcessDirector richiami il programma di uscita specificato da tale proprietà.
  • Per informazioni dettagliate su come sviluppare programmi di uscita personalizzati, fare riferimento al Centro informazioni di Ricoh Production Print.

    La metodologia di compilazione e sviluppo dei programmi di uscita è illustrata in pubblicazioni quali InfoPrint Manager per AIX: Procedure.

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica il programma di uscita dati di input.

1.730 Pagina messaggio di interruzione

Specifica se la pagina messaggio di interruzione deve essere stampata ogni volta che la stampante riceve una richiesta di interruzione relativa al lavoro. Le interruzioni del lavoro comprendono le azioni quali l'arresto, l'annullamento o riposizionamento all'interno del lavoro utilizzando l'azione Passa a. L'arresto non determina la stampa della pagina del messaggio di interruzione.

Valori:

(predefinito)
Viene stampata una pagina del messaggio di interruzione per un lavoro interrotto.
No
No Non viene stampata alcuna pagina del messaggio di interruzione.
Nome database
AFPPrinter.InterruptMessagePage

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si abilita o disabilita la pagina del messaggio di interruzione.

1.731 Abilita uscita completamento del lavoro

Specifica se RICOH ProcessDirector richiama un programma di uscita completamento del lavoro dopo aver stampato il lavoro. Tale programma può elaborare tutti i record del file AFP stampato.

Valori:

RICOH ProcessDirector richiama un programma di uscita completamento del lavoro.
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non richiama un programma di uscita completamento lavoro.
Nome database
AFPPrinter.JobCompletionExit

Note d'uso:

  • La proprietà Programma di uscita completamento lavoro specifica il programma di uscita che viene richiamato da RICOH ProcessDirector .
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si abilita o disabilita l'uscita completamento lavoro.

1.732 Programma di uscita completamento lavoro

Specifica il percorso e il nome del programma di uscita completamento lavoro. Tali programmi possono elaborare tutti i record interni ad un file AFP una volta che il file è stato stampato.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
ainuxjobcompletion; utilizzato solo se non viene specificato alcun programma di uscita completamento lavoro. Questo programma riporta le statistiche relative ad un lavoro nel file di log.

Nome database
AFPPrinter.JobCompletionExitName

Note d'uso:

  • L'origine del programma di uscita completamento lavoro predefinito risiede nella directory /usr/lpp/psf/exits. Il file eseguibile si trova nella directory /usr/lpp/psf/bin. RICOH ProcessDirector ricerca automaticamente il programma di uscita nella directory /usr/lpp/psf/bin . Non è necessario includere il percorso nel valore qualora l'uscita risieda in questa directory.
  • L'uscita utente di completamento del lavoro predefinito scrive le statistiche del lavoro nel file /var/psf/jobcompletion.log. Nelle voci di log, RICOH ProcessDirector aggiunge l'ID utente di sistema ( aiw1 è l'ID predefinito) al nome della stampante quando viene visualizzato nell'interfaccia utente di RICOH ProcessDirector .
  • La proprietà Abilita uscita completamento lavoro per la stampante deve essere impostata su se si desidera che RICOH ProcessDirector richiami il programma di uscita specificato da tale proprietà.
  • Per informazioni dettagliate su come sviluppare programmi di uscita personalizzati, fare riferimento al Centro informazioni di Ricoh Production Print.

    La metodologia di compilazione e sviluppo dei programmi di uscita è illustrata in pubblicazioni quali InfoPrint Manager per AIX: Procedure.

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica il programma di uscita completamento lavoro.

1.733 Salva messaggi in log

Specifica se RICOH ProcessDirector salva i messaggi, come errori nel flusso di dati, in un log oppure li stampa con il lavoro.

Valori:

I messaggi vengono scritti in un file denominato jobmessage.log nel /var/psf/nomestampante su Linux, o in C:\Programmi (x86)\InfoPrint\PSF\var\psf\nomestampante su Windows, laddove nomestampante indica il nome della stampante AFP.
No (valore predefinito)
I messaggi vengono stampati con il lavoro e non vengono salvati nel log.

Nome database
AFPPrinter.JobMessageLog

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificata questa proprietà.

1.734 Numero massimo degli oggetti di presentazione

Specifica il numero massimo di contenitori di oggetti di presentazione AFP che la stampante deve mantenere in memoria tra un lavoro e l'altro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-999
Predefinito
100; utilizzato se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
AFPPrinter.MaxContainers

Note d'uso:

  • Per informazioni dettagliate sugli oggetti di presentazione, consultare la pubblicazione Data Stream & Object Architectures: MO:DCA Reference della biblioteca AFP Architecture.
  • Per motivi di prestazioni è possibile controllare se i propri lavori utilizzano un numero di oggetti di presentazione maggiore rispetto al numero di oggetti che la stampante conserva fra i lavori. Ad esempio, tutti i lavori utilizzano lo stesso set di 300 oggetti di presentazione, mentre la proprietà Numero massimo degli oggetti di presentazione è 100. In questo caso, la stampante elimina 200 oggetti di presentazione una volta completata la stampa di un lavoro e ricarica tali oggetti eliminati quando il successivo lavoro li richiede. Questo procedimento influisce sulle prestazioni della stampante.
  • La quantità di memoria allocata per l'archiviazione delle risorse può variare in seguito all'eliminazione di alcune risorse. Se la stampante dovesse esaurire la memoria disponibile, può ignorare le impostazioni delle proprietà di RICOH ProcessDirector ed eliminare uno o più oggetti di presentazione.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il numero massimo di oggetti di presentazione.

1.735 Numero massimo di font

Specifica il numero massimo di caratteri AFP che la stampante deve mantenere in memoria tra un lavoro e l'altro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-999
Predefinito
10; utilizzato se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
AFPPrinter.MaxFonts

Note d'uso:

  • Per motivi di prestazioni è possibile controllare se i propri lavori utilizzano un numero di caratteri comuni maggiore rispetto al numero di caratteri che la stampante conserva fra i lavori. Ad esempio, tutti i lavori utilizzano lo stesso set di 30 caratteri, mentre il valore della proprietà Numero massimo di caratteri è 10. In questo caso, la stampante elimina 20 caratteri una volta completata la stampa di un lavoro e ricarica tali caratteri eliminati quando il successivo lavoro li richiederà. Questo procedimento influisce sulle prestazioni della stampante.
  • La quantità di memoria allocata per l'archiviazione delle risorse può variare in seguito all'eliminazione di alcune risorse. Se la stampante dovesse esaurire la memoria disponibile, può ignorare le impostazioni delle proprietà di RICOH ProcessDirector ed eliminare uno o più caratteri.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il numero massimo di caratteri.

1.736 Numero massimo di sovrapposizioni

Specifica il numero massimo di sovrapposizioni AFP che la stampante deve mantenere in memoria tra un lavoro e l'altro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-999
Predefinito
0; utilizzato se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
AFPPrinter.MaxOverlays

Note d'uso:

  • Per motivi di prestazioni è possibile controllare se i propri lavori utilizzano un numero di sovrapposizioni comuni maggiore rispetto al numero di sovrapposizioni che la stampante conserva fra i lavori. Ad esempio, tutti i lavori utilizzano le stesse due sovrapposizioni, mentre la proprietà Numero massimo di sovrapposizioni è 0. In questo caso, la stampante elimina due sovrapposizioni una volta completata la stampa di un lavoro e ricarica tali sovrapposizioni eliminate quando il successivo lavoro le richiederà. Questo procedimento influisce sulle prestazioni della stampante.
  • La quantità di memoria allocata per l'archiviazione delle risorse può variare in seguito all'eliminazione di alcune risorse. Se la stampante dovesse esaurire la memoria disponibile, può ignorare le impostazioni delle proprietà di RICOH ProcessDirector ed eliminare una o più sovrapposizioni.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il numero massimo di sovrapposizioni.

1.737 Numero massimo di segmenti di pagina

Specifica il numero massimo di segmenti di pagina AFP che la stampante deve mantenere in memoria tra un lavoro e l'altro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-999
Predefinito
0; utilizzato se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
AFPPrinter.MaxSegments

Note d'uso:

  • Per motivi di prestazioni è possibile controllare se i propri lavori utilizzano un numero di segmenti di pagina comuni maggiore rispetto al numero di segmenti di pagina che la stampante conserva fra i lavori. Ad esempio, tutti i lavori utilizzano gli stessi 2 segmenti di pagina, mentre la proprietà Numero massimo di segmenti di pagina è 0. In questo caso, la stampante elimina due segmenti di pagina una volta completata la stampa di un lavoro e ricarica tali segmenti di pagina eliminati quando il successivo lavoro li richiederà. Questo procedimento influisce sulle prestazioni della stampante.
  • La quantità di memoria allocata per l'archiviazione delle risorse può variare in seguito all'eliminazione di alcune risorse. Se la stampante dovesse esaurire la memoria disponibile, può ignorare le impostazioni delle proprietà di RICOH ProcessDirector ed eliminare uno o più segmenti di pagina.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il numero massimo di segmenti di pagina.

1.738 Tipo carattere di pagina messaggio

Specifica il carattere che la stampante utilizza per stampare le pagine dei messaggi per i lavori.

Valori:

Condensato
I messaggi vengono stampati utilizzando caratteri condensati, più piccoli.
Normale
I messaggi vengono stampati utilizzando caratteri standard. Questo è il valore predefinito.
Nome database
AFPPrinter.MessageFontType

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica il carattere per la pagina dei messaggi.

1.739 Definizione modulo della pagina messaggio

Specifica la definizione modulo che la stampante utilizza per stampare le pagine dei messaggi per i lavori. Questa definizione regola infatti la disposizione dei dati nella pagina di messaggio. Questo valore definisce inoltre altre informazioni di formattazione, quali ad esempio il numero di vassoio relativo al dispositivo di stampa. Ad esempio, con stampanti a fogli ritagliati, la pagina di messaggio può essere stampata su carta di colore diverso rispetto a quello previsto per il lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare una definizione del modulo diversa, se necessario.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
F1MG0110; utilizzato se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante; si trova nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
Nome database
AFPPrinter.MessageFormdef

Note d'uso:

  • La definizione di modulo deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    • In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la definizione del modulo per le pagine di messaggio.

1.740 Timer di connessione della stampante IPDS (secondi)

Specifica il numero di secondi in cui il componente driver della stampante di RICOH ProcessDirector mantiene il controllo di una stampante fisica inattiva. Mentre il programma di controllo stampante mantiene il controllo, la stampante non è in grado di richiamare lavori da altri vassoi.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 9999
Predefinito
15

Nome database
AFPPrinter.MIDReleaseTimer

Nota sull'utilizzo: Questa proprietà deve essere inferiore al timer di inattività. Se questo valore è maggiore, RICOH ProcessDirector interrompe la connessione prima di poter condividere la stampante.

1.741 Condividi connessione stampante

Specifica se il programma di controllo stampante possa rilasciare il controllo della stampante fisica per consentire la ricezione di lavori provenienti da un altro vassoio, come hot folder. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

È possibile condividere la stampante fisica.
No (valore predefinito)
non è possibile condividere la stampante fisica.
Nome database
AFPPrinter.MIDSupportEnabled

1.742 Abilita uscita dati di output

Specifica se RICOH ProcessDirector richiama un programma di uscita dati di output che monitora i dati dal server alla stampante AFP.

Valori:

RICOH ProcessDirector richiama il programma specificato nella proprietà del programma di uscita dati di output .
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non richiama un programma di uscita dati di output.

Nome database
AFPPrinter.OutDataExit

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato tale valore.

1.743 Programma di uscita dati di output

Specifica il nome di un programma che monitora i dati di output dal server alla stampante AFP. Ad esempio, il programma di uscita dei dati di output è in grado di stampare un report al termine di un elenco di lavori con l'ora di inizio e di fine, il numero di caratteri, i segmenti di pagina e le sovrapposizioni nel lavoro, in modo da poter monitorare le prestazioni della stampante.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
ainuxout

Nome database
AFPPrinter.OutDataExitName

Note d'uso:

  • La proprietà della stampante Abilita uscita dati di output deve essere impostata su se si desidera che RICOH ProcessDirector richiami il programma di uscita specificato da tale proprietà.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato tale valore.

1.744 Sovrapposizione predefinita

Specifica una sovrapposizione di AFP assegnata alla stampante. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà. Per sovrapposizione si intende una risorsa AFP contenente dati predefiniti, come ad esempio:
  • Righe
  • ombreggiatura
  • Testo
  • Caselle
  • Loghi

I dati predefiniti si uniscono ai dati variabili sulla pagina stampata. Le sovrapposizioni possono essere specificate anche dalle definizioni di modulo. La sovrapposizione specificata con questa proprietà della stampante si aggiunge a quelle eventualmente specificate dal lavoro attraverso le proprietà della definizione del modulo e della sovrapposizione.

La sovrascrittura deve risiedere in una delle directory che la proprietà della stampante Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
  • In Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
AFPPrinter.Overlay

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la sovrapposizione predefinita.

1.745 Errori di controllo presentazione

Specifica il tipo di errori di presentazione che causa l'arresto della stampa.

Valori:

Nessuno
RICOH ProcessDirector ignora tutti i tipi di errore di presentazione, così che la stampante non venga arrestata. Questo è il valore predefinito.
Codice a barre
La stampante viene arrestata in caso di un errore di presentazione relativo ad un codice a barre.
Immagine
La stampante viene arrestata nel caso in cui si verifica un errore di presentazione relativo a un'immagine o a dati grafici.
Tutto
La stampante viene arrestata qualunque sia il tipo di errore di presentazione che si verifica.
Nome database
AFPPrinter.PresentationCheck

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modificano le impostazioni degli errori di controllo presentazione.

1.746 Gruppo traccia personalizzato

Quando è selezionata l'opzione Personalizzato per la proprietà Gruppo traccia PSF, mostra il livello di traccia PSF attivo per il sistema. Il supporto software fornisce le informazioni immesse in questo campo.
Nome database
AFPPrinter.PSFTraceCustomizedTraceGroup

1.747 Gruppo di traccia PSF

Mostra il livello di rilevamento PSF attivo sul sistema. Ogni livello raccoglie informazioni diverse che il supporto software può utilizzare durante la diagnostica dei problemi. Scegliere il livello di traccia in base ai suggerimenti ricevuti dal supporto software.
Predefinito
Nessuno
Nome database
AFPPrinter.PSFTraceGroup

1.748 Dimensione massima del file di traccia PSF

Mostra il limite dimensione superiore in kilobyte (KB) per il file di traccia PSF.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1024 e 1024000 KB
Predefinito
2400
Nome database
AFPPrinter.PSFTraceTraceFileSize

1.749 Includi file di traccia PSF

Mostra come RICOH ProcessDirector registra le informazioni raccolte dalla traccia PSFAPI.

Valori:

La traccia scrive le voci nel file di traccia PSF finché non viene raggiunta la dimensione massima del file di traccia PSF. La traccia torna quindi all'inizio del file e continua a registrare le informazioni, sovrascrivendo le voci esistenti.
No
La traccia scrive le voci nel file di traccia PSF finché non viene raggiunta la dimensione massima del file di traccia PSF. L'operazione di traccia viene interrotta quando il file di traccia PSF raggiunge la relativa dimensione massima.
Nome database
AFPPrinter.PSFTraceWrapping

1.750 Percorso della risorsa AFP

Specifica una o più directory in cui RICOH ProcessDirector ricerca le risorse AFP necessarie al lavoro. Ad esempio, in queste directory viene ricercata la definizione di modulo associata al lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
I nomi delle directory vanno separati con i due punti (:).
Su Windows, non aggiungere una barra retroversa (\) alla fine di qualsiasi nome di directory.
Predefinito
Non impostato
Nome database
AFPPrinter.ResourcePath

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector ricerca le risorse in questo ordine:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Se l'operazione di stampa richiede una risorsa, nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP
    4. Nella directory /aiw/aiw1/resources o C:\aiw\aiw1\resources
    5. Su Linux, nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    6. Su Windows, nella directory \reslib del percorso di installazione PSF

      Il percorso di installazione PSF predefinito è: C:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica il percorso risorse.
  • Il gruppo RICOH ProcessDirector (valore predefinito aiwgrp1 ) e l'utente di sistema RICOH ProcessDirector (valore predefinito aiw1 ) devono disporre dell'autorizzazione di lettura per tutte le directory del percorso risorse.

1.751 Definizione del modulo della pagina del separatore

Specifica il nome della definizione modulo AFP che la stampante utilizza quando stampa le pagine separatore tra le copie in lavori a più copie. Questa definizione regola infatti la disposizione dei dati sulla pagina del separatore. Essa inoltre definisce altre informazioni di formattazione, quali ad esempio il numero di vassoio relativo al dispositivo di stampa. Così, con stampanti cut-sheets, la pagina del separatore può essere stampata su carta di colore diverso rispetto a quello previsto per il resto del lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
F1AIWSEP; utilizzato solo se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
AFPPrinter.SeparatorExitFormdef

Note d'uso:

  • La definizione di modulo deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    • In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la definizione del modulo delle pagine di separazione.

1.752 Programma di uscita pagina del separatore

Specifica il percorso e il nome del programma di uscita che genera la pagina separatore per il lavoro.

In Linux il programma di uscita predefinito è /aiw/aiw1/exits/jobsheetexit.separator.

In Windows, il programma di uscita predefinito è c:\aiw\aiw1\exits\jobsheetexit.separator.

Nome database
AFPPrinter.SeparatorExitName

1.753 Definizione del modulo della pagina finale

Specifica il nome della definizione modulo AFP che la stampante utilizza quando stampa la pagina di coda per il lavoro. Questa definizione regola infatti la disposizione dei dati sulla pagina finale. Essa inoltre definisce altre informazioni di formattazione, quali ad esempio il numero di vassoio relativo al dispositivo di stampa. Così, con stampanti cut-sheets, la pagina finale può essere stampata su carta di colore diverso rispetto a quello previsto per il resto del lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
F1AIWTRL; utilizzato solo se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
AFPPrinter.TrailerExitFormdef

Note d'uso:

  • La definizione di modulo deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    • In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la definizione delle pagine finali.

1.754 Programma di uscita pagina finale

Specifica il percorso e il nome del programma di uscita che genera la pagina finale per il lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare un valore della lunghezza massima di 255 caratteri (byte).

In Linux il programma di uscita predefinito è /aiw/aiw1/exits/jobsheetexit.trailer.

In Windows, il programma di uscita predefinito è c:\aiw\aiw1\exits\jobsheetexit.trailer.

Nome database
AFPPrinter.TrailerExitName

1.755 Classe lavoro

Specifica la classe di output per il lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza il valore della classe per pianificare il lavoro per una stampante che ha lo stesso valore assegnato alla relativa proprietà Classe stampante . La classe di lavoro può essere impostata in diversi modi. Ad esempio, Download per z/OS può trasmettere il parametro e il valore di CLASS JCL, può essere impostato da un flusso di lavoro oppure può essere impostato nel notebook delle proprietà per un lavoro. Il valore della classe lavoro è un singolo carattere non sensibile al maiuscolo/minuscolo; RICOH ProcessDirector risolve i caratteri minuscoli in maiuscoli.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Class

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector non supporta l'utilizzo della proprietà Job.Class nelle formule di simboli.
  • RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Copie: del foglio di intestazione del lavoro.

1.756 Modalità colore

Specifica se l'operazione deve inserire una CMR relativa al colore o alla modalità monocromatica nel lavoro.

Valori:

Colore (impostazione predefinita)
Monocromatico

Nome database
Job.CMR.ColorMode

Nota sull'utilizzo: Modalità colore è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.757 Tipo di inchiostro

Specifica se la stampante utilizza un inchiostro a base di pigmento o tinta in modo che l'operazione possa inserire il tipo corretto di CMR.

Valori:

Pigmento (impostazione predefinita)
Tinta

Nome database
Job.CMR.InkType

Nota sull'utilizzo: Tipo di inchiostro è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.758 CMR colore di controllo

Specifica la CMR di controllo inserita dall'operazione corrente per i lavori di stampa a colori. La stampante utilizza questo CMR per convertire i lavori in uno spazio colore indipendente da dispositivo. Deve corrispondere al profilo di colore oppure alla CMR utilizzata per creare gli elementi cromatici del lavoro, ad esempio i logo o le immagini.

L'elenco include tutte le CMR memorizzate in /aiw/aiw1/resources/CMRs/[printertype]/input (su un computer principale Linux) oppure in C:\aiw\aiw1\resources\CMRs\[printertype]\input (su un computer principale Windows), dove [printertype] corrisponde al valore della proprietà Tipo di stampante.

Nome database
Job.CMR.InputCMYKProf

Note d'uso:

  • questa proprietà è disponibile solo se la proprietà Modalità elaborazione è impostata su Controllo e la proprietà Modalità colore è impostata su A colori.
  • I valori disponibili per questa proprietà variano in base al valore selezionato per la proprietà Tipo di stampante.
  • CMR di colori di controllo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.759 CMR scala di grigi di controllo

Specifica la CMR di controllo inserita dall'operazione corrente per i lavori di stampa a scala di grigi. La stampante utilizza questa CMR per convertire i lavori in uno spazio colore indipendente da dispositivo. Deve corrispondere al profilo di colore oppure alla CMR utilizzata per creare gli elementi della scala di grigi del lavoro, ad esempio i grafici o le immagini.

L'elenco include tutte le CMR memorizzate in /aiw/aiw1/resources/CMRs/[printertype]/input/gray (su un computer principale Linux) oppure in C:\aiw\aiw1\resources\CMRs\[printertype]\inputgray (su un computer principale Windows), dove [printertype] corrisponde al valore della proprietà Tipo di stampante.

Nome database
Job.CMR.InputGrayProf

Note d'uso:

  • questa proprietà è disponibile solo se la proprietà Modalità elaborazione è impostata su Controllo e la proprietà Modalità colore è impostata su Monocromatico.
  • I valori disponibili per questa proprietà variano in base al valore selezionato per la proprietà Tipo di stampante.
  • CMR di scala di grigi di controllo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.760 Modalità elaborazione

Specifica se l'operazione deve inserire una CMR di controllo o istruzione nel lavoro.

Valori:

Controllo (impostazione predefinita)
Le CMR di controllo convertono gli oggetti colore o scala di grigi nello spazio colore indipendente da dispositivo. Fanno riferimento ai profili ICC di input.
Istruzione
Le CMR di istruzione convertono gli oggetti colore o scala di grigi nello spazio colore specifico del dispositivo per un dispositivo di output quale una stampante. Fanno riferimento ai profili ICC di output.

Nome database
Job.CMR.Mode

Note d'uso:

  • L'operazione può inserire solo una CMR alla volta. Per inserire sia una CMR di controllo che una CMR di istruzione, aggiungere due operazioni al flusso di lavoro.
  • Modalità di elaborazione è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.761 CMR colore istruzione

Specifica la CMR di istruzione inserito dall'operazione corrente per i lavori di stampa a colori. La stampante utilizza questa CMR per convertire i lavori in uno spazio colore indipendente da dispositivo per la stampante.

L'elenco include tutte le CMR memorizzate in /aiw/aiw1/resources/CMRs/[printertype]/output (su un computer principale Linux) oppure in C:\aiw\aiw1\resources\CMRs\[printertype]\output (su un computer principale Windows), dove [printertype] corrisponde al valore della proprietà Tipo di stampante.

Nome database
Job.CMR.OutputCMYKProf

Note d'uso:

  • questa proprietà è disponibile solo se la proprietà Modalità elaborazione è impostata su Istruzione e la proprietà Modalità colore è impostata su Colore.
  • I valori disponibili per questa proprietà variano al variare del valore della proprietà Tipo di stampante o Tipo di inchiostro.
  • CMR di colori di istruzioni è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.762 CMR scala di grigi istruzione

Specifica la CMR di istruzione inserita dall'operazione corrente per i lavori di stampa a scala di grigi. La stampante utilizza questa CMR per convertire i lavori in uno spazio colore indipendente da dispositivo per la stampante.

L'elenco include tutte le CMR memorizzate in /aiw/aiw1/resources/CMRs/[printertype]/output/gray (su un computer principale Linux) oppure in C:\aiw\aiw1\resources\CMRs\[printertype]\outputgray (su un computer principale Windows), dove [printertype] corrisponde al valore della proprietà Tipo di stampante.

Nome database
Job.CMR.OutputGrayProf

Note d'uso:

  • questa proprietà è disponibile solo se la proprietà Modalità elaborazione è impostata su Istruzione e la proprietà Modalità colore è impostata su Monocromatico.
  • I valori disponibili per questa proprietà variano al variare del valore della proprietà Tipo di stampante o Tipo di inchiostro.
  • CMR di scala di grigi di istruzioni è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.763 Tipo stampante

Specifica il tipo di stampante che stamperà il lavoro.

Valori:

InfoPrint 5000 - 32/64 m/min (impostazione predefinita)
InfoPrint 5000 - 128 m/min

Nome database
Job.CMR.PrinterType

Note d'uso:

  • Le proprietà CMR colore istruzione, CMR scala di grigi istruzione, CMR colore di controllo e CMR scala di grigi di controllo utilizzano questo valore per cercare e visualizzare le CMR disponibili.
  • Tipo di stampante è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.764 Intento di rendering

Specifica il tipo di rendering che questa operazione deve associare al lavoro. Gli intenti di rendering comunicano alla stampante quale azione eseguire quando un lavoro di stampa include colori esterni alla gamma di colori della stampante.

Valori:

Percettivo (impostazione predefinita)
Tutti i colori nell'immagine vengono modificati dalla stampante in modo da rientrare nella gamma di colori della stampante e mantenere le relazioni tra di loro.
Colorimetrico relativo al supporto
La stampante sostituisce i colori esterni alla gamma con il colore più vicino che è in grado di stampare. I colori entro la gamma non vengono regolati.
Saturazione
La stampante sostituisce i colori esterni alla gamma con il colore più vicino che è in grado di stampare e regola i colori entro la gamma per renderli più vivaci.
Colorimetrico ICC assoluto
La stampante sostituisce i colori esterni alla gamma con il colore più vicino che è in grado di stampare, quindi tutti i colori vengono regolati in base al punto bianco del supporto.

Nome database
Job.CMR.RenderingIntent

Nota sull'utilizzo: Intento di rendering è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.765 Destinazione lavoro

Specifica il nome della destinazione di lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza questo valore per pianificare l'invio del lavoro a una stampante che presenta lo stesso valore di destinazione assegnata alla proprietà Destinazione stampante .

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato

La destinazione lavoro può essere impostata in diversi modi. Ad esempio, Download per z/OS può trasmettere il parametro e il valore DEST JCL, può essere impostato da un flusso di lavoro oppure può essere impostato nel notebook delle proprietà per il lavoro.

Nome database
Job.Destination

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Destinazione: del foglio di intestazione del lavoro.

1.766 Modulo lavoro

Specifica il nome del modulo necessario per il lavoro. RICOH ProcessDirector utilizza il valore del modulo per pianificare il lavoro per una stampante che ha lo stesso valore del modulo per la relativa proprietà Modulo stampante . Il valore di modulo può essere impostato in diversi modi. Ad esempio, Download per z/OS può trasmettere il parametro e il valore FORM, un valore può essere assegnato da un flusso di lavoro oppure è possibile impostare il valore nel notebook delle proprietà del lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Form

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector stampa il valore di questa proprietà nel campo Modulo: del foglio di intestazione del lavoro.

1.767 Dispositivo host

Specifica il nome del dispositivo passato con il file di input da z/OS. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Per poter inviare il nome del dispositivo insieme con le serie di dati è necessario che nel sistema z/OS sia installato APSUX15X Print Parameters Exit 15.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Nome database
Job.Host.Device

1.768 Nome gruppo host

Specifica il nome gruppo. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro GROUPID JCL. Per poter inviare il nome del dispositivo insieme con le serie di dati è necessario che nel sistema z/OS sia installato APSUX15X Print Parameters Exit 15.
Nome database
Job.Host.GroupName

1.769 ID di lavoro JES

Specifica l'ID lavoro JES assegnato al dataset su z/OS.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Job.Host.JesID

1.770 ID utente host

Specifica il nome dell'utente z/OS che ha inoltrato il dataset sul sistema z/OS. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro USER JCL. Gli utenti autorizzati possono modificare il valore.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Host.UserID

1.771 Nome autore host

Specifica il nome del programma di scrittura esterno z/OS. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro WRITER JCL. Gli utenti autorizzati possono specificare un valore.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Host.Writer

1.772 Prima riga indirizzo

Specifica la prima riga di informazioni di indirizzo per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro ADDRESS JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Address1

1.773 Seconda riga indirizzo

Specifica la seconda riga di informazioni di indirizzo per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro ADDRESS JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Address2

1.774 Terza riga indirizzo

Specifica la terza riga di informazioni di indirizzo per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro ADDRESS JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Address3

1.775 Quarta riga indirizzo

Specifica la quarta riga di informazioni di indirizzo per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro ADDRESS JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Address4

1.776 Informazioni di creazione

Specifica le informazioni di creazione per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro BUILDING JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Building

1.777 Informazioni sul reparto

Specifica le informazioni sul reparto per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro DEPT JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Department

1.778 Download del tipo file

Specifica il tipo di file per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà dal parametro -ofiletype del file JCL per una serie di dati ricevuta da AFP Download Plus. Non è possibile modificare tale valore.

Valori:

Dati utente (userdata)
Il file è un file di stampa dell'utente.
Messaggio (message)
Il file contiene messaggi.
File intestazione lavoro (jobhdr)
Il file è un file di intestazione del lavoro.
File intestazione dataset (dshdr)
Il file è un file di intestazione del dataset.
File della sequenza finale lavoro (jobtrl)
Il file è un file della sequenza finale lavoro.
Nome database
Job.Info.DownloadFileType

Nota sull'utilizzo: se il valore è File intestazione lavoro, File intestazione dataset o File coda lavoro, RICOH ProcessDirector imposta le proprietà Copie intestazione, Copie del separatore e Copie finali su 0 per questo lavoro e per tutti gli altri lavori del gruppo.

1.779 ID nodo

Specifica il nome del sistema z/OS che ha inviato la serie di dati a RICOH ProcessDirector attraverso AFP Download Plus o Download per z/OS. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.NodeID

1.780 Informazioni sul programmatore

Specifica il nome del programmatore trasmesso con la serie di dati quando è stato ricevuto da un dispositivo di input Download. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Programmer

1.781 Pagine ricevute

Visualizza il numero di pagine che AFP Download Plus crea per questo lavoro. AFP Download Plus imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.Info.RecdTotalPages

1.782 Fogli ricevuti

Visualizza il numero di fogli che AFP Download Plus crea per questo lavoro. AFP Download Plus imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Job.Info.RecdTotalSheets

1.783 Informazioni sulla stanza

Specifica le informazioni sulla stanza per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro ROOM JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Room

1.784 Informazioni sul titolo

Specifica le informazioni sul titolo per il lavoro. RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà quando legge il file JCL relativo alla serie di dati ricevuta dal dispositivo di input Download. Viene adottato il valore trasmesso per il parametro TITLE JCL. Gli utenti autorizzati possono aggiornare o aggiungere tale valore se necessario.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Info.Title

1.785 Controlli carrello presenti

Specifica se sono presenti i controlli del carrello nel lavoro. I controlli, se presenti, sono posizionati nel primo byte di ciascuna riga del lavoro. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza le informazioni di controllo del carrello durante la conversione del lavoro nel formato AFP. Gli utenti autorizzati possono scegliere fra i seguenti valori:
No
Il lavoro non ha controlli di carrello.
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per questa proprietà al componente line2afp .
Il lavoro contiene controlli di ritorno a capo. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector ConvertLineDataJobIntoAFP .
Nome database
Job.Line2AFP.CC

Nota sull'utilizzo: per informazioni dettagliate, vedere il parametro CC nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.786 Tipo di controllo carrello

Specifica il tipo di controlli carrelli presenti nel lavoro. I tipi supportati sono macchina o ANSI. Il valore può inoltre specificare se i controlli ANSI utilizzano la codifica ASCII o la codifica EBCDIC. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Z
Il lavoro contiene controlli di carrello ANSI che utilizzano la codifica ASCII. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector ConvertLineDataJobIntoAFP .
A
Il lavoro contiene controlli di carrello ANSI che utilizzano la codifica EBCDIC.
G
Il lavoro contiene controlli di ritorno a capo.
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per questa proprietà al componente line2afp .
Nome database
Job.Line2AFP.CC_TYPE

Note d'uso:

  • il flusso di lavoro DownloadLineData fornito da RICOH ProcessDirector include l'operazione ConvertLineDataJobIntoAFP. Questa procedura richiama il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp , specificando un tipo di controllo carrello A.
  • Per informazioni dettagliate, vedere il parametro CCTYPE nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.787 CHARS

Specifica i nomi dei file di massimo quattro caratteri codificati AFP. I caratteri codificati definiscono un set di caratteri e una coppia di codepage. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato:

Nomi dei caratteri
Fino a quattro nomi di caratteri codificati. Separare i nomi per mezzo di virgole e non utilizzare il prefisso a doppio carattere (da X0 a XG) con il nome del carattere. Ad esempio, specificare GT10, GT12.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Line2AFP.CHARS

Note d'uso:

  • Assicurarsi che i caratteri specificati dalla proprietà siano accessibili a RICOH ProcessDirector. RICOH ProcessDirector cerca le risorse:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP, se l'operazione di stampa richiede una risorsa
    4. In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    5. In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.
  • Per informazioni dettagliate, vedere il parametro CHARS nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.788 Identificatore globale di codepage

Specifica un identificativo a tre o quattro caratteri per un codepage registrato IBM. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Gli utenti autorizzati possono specificare un singolo valore di codepage.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Line2AFP.CPGID

Note d'uso:

  • Per numeri di codepage inferiori a 100aggiungere uno zero all'inizio del valore. Ad esempio, per specificare 37 immettere 037.
  • il flusso di lavoro DownloadLineData fornito da RICOH ProcessDirector include l'operazione ConvertLineDataJobIntoAFP. Questa procedura richiama il RICOH ProcessDirector componente di conversione del flusso di dati di line2afp specificando come identificatore globale di codepage il valore 500.
  • Per informazioni dettagliate, vedere il parametro CPGID nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.789 Opzioni estese

Specifica le opzioni estese che il componente di conversione del flusso di dati line2afp di RICOH ProcessDirector utilizza durante la conversione del lavoro nel formato AFP. Si tratta di funzioni avanzate del flusso di dati MO:DCA-P, non sempre supportate da tutti i dispositivi di presentazione, come nel caso delle stampanti. Gli utenti autorizzati dovrebbero quindi verificare che la stampante assegnata al lavoro supporti i valori che intendono specificare nella proprietà.

Valori:

TUTTO
RICOH ProcessDirector utilizza tutte le opzioni estese. Specificando il valore ALL, non deve essere specificata alcun altra opzione.
BOX
RICOH ProcessDirector produce gli ordini GOCA relativi al tracciamento di caselle.
CELLED
RICOH ProcessDirector utilizza la funzione Replicate and Trim GOCA durante la conversione di immagini a celle IM1. RICOH ProcessDirector usa questo valore solo quando la proprietà del lavoro Formato output dell'immagine è IOCA.
FRACLINE
RICOH ProcessDirector produce gli ordini GOCA relativi al tracciamento dello spessore della linea frazionale.
PASSOID
RICOH ProcessDirector trasferisce le informazioni OID dalla RAT (Resource Access Table) al campo con struttura Begin Resource (BRS o BR) durante il salvataggio di caratteri TrueType e OpenType.
PRCOLOR
RICOH ProcessDirector produce gli ordini GOCA relativi al tracciamento dei colori di processo.
RESORDER
Specifica che le risorse in linea non devono necessariamente apparire in un ordine particolare. È sufficiente che appaiono prima del campo strutturato BDT (Begin Document). Se non viene specificato questo valore, le risorse in linea dovranno trovarsi nell'ordine in cui saranno utilizzate nel lavoro, altrimenti si verifica un errore. Si noti che specificando il valore RESORDER si incide significativamente sulle prestazioni.
SPCMPRS
RICOH ProcessDirector utilizza l'ordine PTOCA di ripetizione della stringa per rimuovere gli spazi vuoti dai dati della riga e comprimere gli spazi inclusi.
PASSPF
Specifica i campi strutturati Begin Print File (BPF) e End Print File (EPF) nel file di input AFP per stabilire che i limiti dei dati di stampa devono essere mantenuti all'interno del file di output. Se non viene specificato questo valore, BPF/EPF vengono eliminati. Tali campi strutturati sono necessari in un flusso di dati AFP compatibile con IS/3.

Nome database
Job.Line2AFP.EXTENSIONS

Note d'uso:

  • Se non viene specificato un valore per questa proprietà, il programma di conversione del flusso di dati line2afp adotta come valore predefinito NESSUNO. In questo caso non sarà utilizzata alcuna opzione estesa.
  • Per informazioni dettagliate, vedere il parametro ESTENSIONI nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.790 Formato di file di dati in riga

Specifica se i dati inclusi nel lavoro sono in formato record o flusso. Il valore può inoltre specificare la lunghezza del record e il carattere di ritorno a capo. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

RECORD
Il lavoro utilizza il formato di record z/OS, dove i primi due byte di ciascuna riga specificano la lunghezza della riga stessa.
RECORD,n
Ogni record nel lavoro ha una lunghezza fissa di n byte.
STREAM
Il lavoro non ha alcuna informazione sulla lunghezza. Si tratta di un flusso di dati separato da un carattere di ritorno a capo. Se i dati sono in ASCII, il carattere di ritorno a capo è X'0A'. Se i dati del lavoro sono in EBCDIC, il carattere di ritorno a capo è X'25'. Si tratta del valore predefinito per il formato di file.
STREAM,(NEWLINE=X'nnnn')
Il lavoro è un flusso di dati che utilizza X'nnnn' come carattere di ritorno a capo.
Nome database
Job.Line2AFP.FILEFORMAT

Note d'uso:

  • il flusso di lavoro DownloadLineData fornito da RICOH ProcessDirector include l'operazione ConvertLineDataJobIntoAFP. Questa procedura richiama il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp specificando il valore di formato file di dati della riga RECORD.
  • Il modello di procedura ConvertLineDataJobIntoAFP fornito da RICOH ProcessDirector specifica il valore di formato file di dati della riga STREAM.
  • Per informazioni dettagliate, vedere il parametro FILEFORMAT nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.791 Definizione di modulo

Specifica la definizione modulo da utilizzare con il lavoro. Si tratta di una risorsa AFP che descrive le caratteristiche di un modulo, tra cui: sovrapposizioni eventualmente previste, un'origine carta (per stampanti con fogli ripiegati), la stampa fronte/retro, la soppressione del testo e la posizione dei dati del testo composto nel modulo. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Le operazioni di elaborazione che adottano il modello di operazione PrintJobs utilizzano questa definizione di modulo in fase di formattazione del lavoro per la stampante. Questa proprietà corrisponde al parametro FORMDEF JCL relativa ai file di input inviati da Download per z/OS. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
F1A10111

Modelli procedura forniti:

  • BuildAFPFromZip
  • ConvertLineDataJobIntoAFP
  • CreatePageRanges
  • CountPages
  • PrintJobs

Nome database
Job.Line2AFP.FORMDEF

Note d'uso:

  • Se si specifica un valore per le proprietà Supporto, Fronte/retroo Vassoio di uscita , RICOH ProcessDirector ignora il valore riportato nella definizione modulo. Ad esempio, se la definizione modulo specifica la modalità di stampa fronte/retro rovesciata e la proprietà Fronte/retro corrisponde a No, RICOH ProcessDirector utilizza il valore No e stampa il lavoro su un solo lato del foglio.
  • Gli utenti autorizzati devono controllare che questa proprietà abbia un valore assegnato nel caso in cui il lavoro non contenga un valore. I flussi di lavoro che includono il modello di procedura UseInlineFormDefinition possono rilevare eventuali definizioni del modulo in linea e comunicare a RICOH ProcessDirector di utilizzarlo.
  • RICOH ProcessDirector fornisce un modello di procedura chiamato CountPages , che è incluso come operazione in tutti i flussi di lavoro predefiniti. Questa procedura calcola quali pagine stampare su quali fogli e, di conseguenza, è interessata dall'impostazione del valore specificato nella definizione del modulo. Se il valore della proprietà Definizione modulo per il lavoro viene modificato in maniera tale da specificare un valore diverso per la stampa fronte/retro dopo che è stata eseguita la procedura CountPages , la proprietà Fogli totali calcolata da RICOH ProcessDirector potrebbe non corrispondere al numero totale di fogli di lavoro fascicolati nella stampante. Anche l'accuratezza delle informazioni della pagina fornite alle funzioni Stampa nuovamente e Passa a potrebbero essere influenzate. Per sincronizzare le informazioni di conteggio pagine e fogli con la nuova definizione modulo, è possibile utilizzare l'operazione Elabora di nuovo per rieseguire la procedura CountPages.
  • Assicurarsi che la definizione modulo specificata dalla proprietà sia accessibile da parte di RICOH ProcessDirector. RICOH ProcessDirector cerca le risorse:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Se l'operazione di stampa richiede una risorsa, nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP
    4. In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    5. In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files(x86)\InfoPrint\PSF
  • RICOH ProcessDirector fornisce diverse definizioni di modulo da utilizzare. Per ulteriori dettagli, vedere il centro informazioni.
  • Per ulteriori informazioni, vedere la sezione relativa al parametro FORMDEF all'interno del manuale AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.
  • Se questa proprietà è associata a un lavoro elaborato dalla funzione Trasformazione avanzata, viene utilizzata solo quando il flusso di input di trasformazione è AFP.

1.792 Formato di output dell'immagine

Specifica il modo in cui il componente di conversione del flusso di dati line2afp di RICOH ProcessDirector converte le immagini di formato IM1 nei file di input, nelle sovrapposizioni e nei segmenti di pagina. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Uguale
RICOH ProcessDirector produce dati immagine nello stesso formato specificato dal file di input.
IOCA
RICOH ProcessDirector converte immagini di formato IM1 nel formato non compresso IOCA.
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per la proprietà al proprio componente line2afp .
Nome database
Job.Line2AFP.IMAGEOUT

Note d'uso:

  • I modelli di procedura CreatePageRanges e CountPages forniti da RICOH ProcessDirector impostano il valore della proprietà Formato di output dell'immagine su Uguale.
  • Il modello di procedura ConvertLineDataJobIntoAFP fornito da RICOH ProcessDirector imposta il valore della proprietà su IOCA.
  • Per informazioni dettagliate, vedere il parametro IMAGEOUT nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.793 Metodo Map Coded Font Format 2

Specifica come costruire i campi strutturati MCF-2 (Map Coded Font Format 2). Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

CPCS
RICOH ProcessDirector utilizza i nomi della tabella codici e del set di caratteri per creare il campo strutturato MCF-2. Nel caso in cui il file di stampa richiede caratteri codificati e viene specificato CPCS , RICOH ProcessDirector ricerca il file del carattere codificato per stabilire i nomi del set di caratteri e della tabella codici da inserire nel campo strutturato MCF-2. Se il file di carattere codificato non viene trovato, il lavoro viene riportato in stato di errore.
CF
RICOH ProcessDirector utilizza il nome del carattere codificato per creare il campo strutturato MCF-2. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector ConvertLineDataJobIntoAFP .
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per questa proprietà al relativo componente line2afp .
Nome database
Job.Line2AFP.MCF2REF

Nota sull'utilizzo: per informazioni dettagliate, vedere il parametro MCF2REF nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.794 Definizione della pagina

Specifica la definizione della pagina AFP da utilizzare con il lavoro. Si tratta di una risorsa AFP contenente una serie di controlli di formattazione, tra cui: numero delle righe per foglio, selezione carattere, direzione di stampa, mappatura per le proprietà dei singoli dati rispetto alle posizioni sulla pagina composta. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirectorline2afp utilizza queste informazioni durante la conversione del lavoro in formato AFP. Questa proprietà corrisponde al parametro PAGEDEF JCL relativa ai file di input inviati da Download per z/OS. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Line2AFP.PAGEDEF

Note d'uso:

  • Assicurarsi che la definizione di pagina specificata dalla proprietà sia accessibile da parte di RICOH ProcessDirector. RICOH ProcessDirector cerca le risorse:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Se l'operazione di stampa richiede una risorsa, nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP
    4. In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    5. In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è C:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF .
  • Il flusso di lavoro LineData fornito da RICOH ProcessDirector include l'operazione ConvertLineDataJobIntoAFP . Essa richiama il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirectorline2afp e specifica la definizione della pagina predefinita di P1A08682 . Tale definizione è adatta ai fogli della dimensione di 8,5 pollici per 11,0 pollici e specifica 86 righe di stampa per pagina con 8,2 righe per pollice.
  • Per informazioni dettagliate, incluso un elenco di definizioni di pagina fornite da RICOH ProcessDirector, vedere il parametro PAGEDEF nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.795 Modalità elaborazione

Consente di specificare il tipo di dati nel file di input e se il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirectorline2afp deve eseguire un'elaborazione opzionale dei dati.

Valori:

SOSI1
line2afp converte tutti i codici shift-out e shift-in in uno spazio vuoto e in un controllo di testo Set Coded Font Local.
SOSI2
line2afp converte tutti i codici shift-out e shift-in in un controllo di testo Set Coded Font Local.
SOSI3
line2afp converte tutti i codici shift-out in un controllo di testo Set Coded Font Local. I caratteri shift-in vengono convertiti in un controllo di testo Set Coded Font Local e in due spazi vuoti.
SOSI4
line2afp ignora i codici shift-out e shift-in e non le conta nell'ambito del computo degli offset relativi al file di input. Utilizzare questo valore per il testo DBCS (Double-Byte Character Set) quando viene convertito da ASCII a EBCDIC.
aaaaaaaa
Qualsiasi stringa alfanumerica da otto byte. RICOH ProcessDirector può trasferire questo valore ad alcuni programmi di uscita dell'utente.
Nome database
Job.Line2AFP.PRMODE

Nota sull'utilizzo: per informazioni dettagliate, vedere il parametro PRMODE nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.796 Tipo di risorsa

Specifica il tipo o i tipi di risorse AFP che RICOH ProcessDirector dovrebbe recuperare dalle directory di risorsa AFP per il lavoro. RICOH ProcessDirector include le risorse recuperate in un file di risorse separato.

Valori:

Tutto
RICOH ProcessDirector include tutte le risorse necessarie per visualizzare o stampare il lavoro nel file di risorse.
Tutte le CMR
RICOH ProcessDirector include tutte le CMR (Color Management Resource) per il lavoro nel file di risorse.
Codici a barre
RICOH ProcessDirector include gli oggetti codici a barre nel file di risorse.
Caratteri
RICOH ProcessDirector include i caratteri nel file di risorse.
Definizione di modulo
RICOH ProcessDirector include la definizione di modulo per il lavoro nel file di risorse.
CMR generiche
RICOH ProcessDirector include le CMR associate al flusso di dati e le CMR che non sono specifiche del dispositivo nel file di risorse.
Grafiche
RICOH ProcessDirector include gli oggetti grafici (GOCA) nel file di risorse.
Immagini
RICOH ProcessDirector include le immagini nel file di risorse.
In linea
RICOH ProcessDirector include eventuali risorse in linea nel file di risorse.
Solo in linea
RICOH ProcessDirector include solo le risorse in linea già esistenti nel file di input originale, che sono state effettivamente utilizzate per il lavoro, nel formato di output AFP convertito. Non genera un file delle risorse distinto.
Contenitori oggetto
RICOH ProcessDirector include file contenitori di oggetto nel file di risorse.
Sovrapposizioni
RICOH ProcessDirector include le sovrapposizioni nel file di risorse.
Segmenti di pagina
RICOH ProcessDirector include i segmenti di pagina nel file di risorse.
Nome database
Job.Line2AFP.RESTYPE

Note d'uso:

  • pe selezionare più di un valore, tenere premuto il tasto Ctrl e mentre si fa clic sui valori da aggiungere.
  • Se si desidera deselezionare un valore precedentemente selezionato, tenere premuto il tasto Ctrl e fare contemporaneamente clic sui valori da deselezionare.
  • Se non viene selezionato alcun valore nell'elenco, RICOH ProcessDirector non crea il file di risorse.
  • Il modello di procedura ConvertLineDataJobIntoAFP fornito da RICOH ProcessDirector imposta il valore della proprietà Tipo risorsa su In linea, definizione modulo. Quando viene utilizzato insieme al modello di procedura UseInlineFormDefinition, questo valore assicura che una definizione di modulo in linea venga conservato quando la conversione di flusso di dati line2afp elabora il file.
  • I modelli di procedura CountPages e PrintPageRanges impostano il valore della proprietà Tipo risorsa su Solo in linea.
  • Per ulteriori informazioni, vedere la sezione relativa al parametro RESTYPE all'interno del manuale AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.797 Caratteri di riferimento tabella

Specifica l'eventuale presenza dei Caratteri di riferimento tabella all'interno del lavoro. Questi caratteri di riferimento tabella selezionano i caratteri specificati dalla proprietà CHARS. In più possono anche controllare le operazioni di formattazione nella definizione della pagina. I caratteri di riferimento tabella, se presenti, si trovano all'inizio della riga, subito dopo l'eventuale carattere di controllo carrello. Il componente di conversione del flusso di dati RICOH ProcessDirector line2afp utilizza le informazioni del carattere di riferimento tabella durante la conversione del lavoro nel formato AFP. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

No
Il lavoro non ha caratteri di riferimento della tabella. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector ConvertLineDataJobIntoAFP .
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per questa proprietà al relativo componente line2afp .
Sì Il lavoro contiene i caratteri di riferimento della tabella.
Nome database
Job.Line2AFP.TRC

Nota sull'utilizzo: per informazioni dettagliate, vedere il parametro TRC nella AFP Conversion and Indexing Facility: User's Guide.

1.798 Codici di ritorno validi

Elenca i valori dei codici di ritorno che il programma line2afp può emettere, che indicano che il programma è stato eseguito correttamente. Gli utenti autorizzati possono specificare più di un valore di codice di ritorno, separando i valori per mezzo di virgole. Ad esempio 0,4.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Nome database
Job.Line2AFP.ValidRCs

Note d'uso:

  • Se il programma line2afp restituisce un qualsiasi valore non specificato da questa proprietà, RICOH ProcessDirector mostra un messaggio di errore e sposta il lavoro in uno stato di errore.
  • Le operazioni CountPages e CreatePageRanges utilizzano questa proprietà per stabilire se arrestare l'elaborazione o procedere.

1.799 Tabella di mappatura colori

Specifica la tabella CMT (color mapping table) da utilizzare per stampare il lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri (byte).
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito. Se nessun valore viene specificato per questa proprietà, viene utilizzata la CMT specificata dalla proprietà CMT (Color mapping table) della stampante.
Nome database
Job.Print.CMT

Note d'uso:

  • i CMT vengono utilizzati solo per i lavori stampati sulle stampanti AFP.
  • Assicurarsi che il CMT specificato da questa proprietà sia accessibile da parte di RICOH ProcessDirector. RICOH ProcessDirector cerca le risorse:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP, se l'operazione di stampa richiede una risorsa
    4. In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    5. In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF

1.800 Errore di controllo dati

Specifica se la stampante blocca determinati tipi di errori. Il blocco degli errori può incrementare la velocità di produzione della stampante. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Blocca tutti gli errori
La stampante non riporta errori di caratteri o errori di posizionamento della stampa. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector PrintJobs .
Blocca gli errori di carattere
La stampante riporta gli errori di caratteri. Questo tipo di errore consiste nel fallito tentativo di utilizzare un codepoint non assegnato ad un carattere. La stampante riporta gli errori di posizionamento della stampa.
Blocca errori di posizionamento
La stampante riporta gli errori di posizionamento della stampa. Questo tipo di errore consiste nel fallito tentativo di stampare all'esterno dell'area valida di stampa. La stampante riporta gli errori di caratteri.
Non bloccare errori
La stampante riporta sia gli errori di caratteri che quelli di posizionamento della stampa.
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette al componente driver della stampante un valore associato alla proprietà.
Nome database
Job.Print.DataCheck

Nota sull'utilizzo: Download per z/OS o AFP Download Plus può trasmettere un valore per questa proprietà dal parametro DATACK JCL per il lavoro.

1.801 Fedeltà font

Specifica se la stampante AFP deve continuare a stampare un lavoro anche quando non riesce ad individuare un carattere necessario al lavoro.

Valori:

Continua a stampare
La stampante prova a sostituire il carattere mancante e proseguirà la stampa del lavoro. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector PrintJobs .
Non impostato
Non risulta specificato alcun valore di fedeltà di carattere. La proprietà Fedeltà carattere della stampante a cui RICOH ProcessDirector assegna il lavoro, controlla cosa accade quando non è possibile trovare un carattere.
Arresta la stampa
La stampante interrompe la stampa del lavoro quando rileva un carattere mancante. RICOH ProcessDirector colloca il lavoro nello stato di errore.
Nome database
Job.Print.FontFidelity

Nota sull'utilizzo: se la Risoluzione IPDS è impostata su Automatico sulla console della stampante, impostare questa proprietà su Non impostato.

1.802 Messaggi di sostituzione font

Specifica se la stampante AFP deve inoltrare un messaggio nelle ipotesi in cui provvede alla sostituzione dei caratteri.

Valori:

No
La stampante non inoltra alcun messaggio in caso di sostituzione dei caratteri. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector PrintJobs .
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette al componente driver della stampante un valore associato alla proprietà.
Il componente driver di stampante emette messaggi di sostituzione caratteri.
Nome database
Job.Print.FontMessages

1.803 Risoluzione font

Specifica la risoluzione dei caratteri che la stampante AFP utilizzerà in fase di stampa.

Valori:

240 dpi
La stampante utilizza i caratteri a 240 pel in bitmap.
300 dpi
La stampante utilizza i caratteri a 300 pel in bitmap.
Non impostato
Non risulta specificato alcun valore di risoluzione dei caratteri. La proprietà Risoluzione carattere della stampante a cui RICOH ProcessDirector assegna il lavoro controlla la risoluzione del carattere. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector PrintJobs ; RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per questa proprietà al relativo componente driver della stampante.
Fuori linea
La stampante utilizza caratteri fuori linea.

RICOH ProcessDirector fornisce i caratteri nella directory /usr/lpp/psf/reslib .

Nome database
Job.Print.FontResolution

1.804 Copie di output intermittenti

Specifica se la stampante AFP debba eseguire copie intermittenti del lavoro.

Valori:

No
La stampante non emette copie intermittenti. Questo è il valore predefinito utilizzato dal modello di procedura RICOH ProcessDirector PrintJobs .
Non impostato
RICOH ProcessDirector non trasmette un valore per questa proprietà al relativo componente driver della stampante.
La stampante emette copie intermittenti.
Nome database
Job.Print.JogCopies

1.805 Numero di messaggi da stampare

Specifica il numero di messaggi che vengono stampati per un lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Intero da 0 a 9999; 0 indica che la stampante non stampa alcun messaggio per il lavoro. Se la proprietà non dispone di alcun valore o se il valore è 9999, la stampante stampa tutti i messaggi del lavoro.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Print.MessageCount

1.806 Sovrapposizione

Specifica il nome di una sovrapposizione che stampa su ogni pagina del lavoro. Le sovrapposizioni contengono dati predefiniti, quali
  • Righe
  • ombreggiatura
  • Testo
  • Caselle
  • Loghi

Tali dati predefiniti si sovrappongono ai dati variabili previsti dal lavoro di stampa. Le sovrapposizioni possono essere specificate anche dalle definizioni di modulo. La sovrapposizione specificata con questa proprietà si aggiunge a quelle eventualmente specificate dalla definizione del modulo. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Print.Overlay

Note d'uso:

  • le sovrapposizioni non vengono utilizzate per i lavori stampati sulle stampanti Passthrough.
  • Assicurarsi che la sovrapposizione specificata da questa proprietà sia accessibile da parte di RICOH ProcessDirector. RICOH ProcessDirector cerca le risorse:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Se l'operazione di stampa richiede una risorsa, nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP
    4. In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    5. In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF

1.807 Dimensione segmenti AFP (kilobyte)

Specifica le dimensioni, in kylobite, dei file del segmento con cui RICOH ProcessDirector suddivide i lavori AFP per la stampa. La segmentazione consente a RICOH ProcessDirector di fornire il supporto per la stampa dei lavori AFP superiori a 2 gigabyte.
Valore massimo
102400
Predefinito
5000
Nome database
Job.Print.PSFINSegmentSize

Note d'uso:

  • Quando si scelgono le dimensioni di un segmento, tenere presente che dimensioni maggiori aumentano il tempo richiesto per l'elaborazione del primo segmento e l'invio alla stampante. I segmenti di piccole dimensioni possono ridurre le prestazioni.
  • I lavori AFP sono segmentati solo per la stampa e non per altri tipi di elaborazione nel flusso di lavoro.
  • RICOH ProcessDirector può inviare lavori a un programma di conversione dati per la conversione. Le conversioni supportano i lavori PostScript e PDF superiori ai 2 GB.
  • La proprietà Dimensione segmenti PDF è specificata nella scheda Generale nel notebook delle proprietà della stampante.

1.808 Percorso della risorsa AFP

Specifica una o più directory in cui RICOH ProcessDirector ricerca le risorse AFP necessarie per il lavoro. Ad esempio, in queste directory viene ricercata la definizione di modulo associata al lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
I nomi delle directory vanno separati con i due punti (:) su Linux o punto e virgola (;) su Windows.
Su Windows, non aggiungere una barra retroversa (\) alla fine di qualsiasi nome di directory.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Print.ResourcePath

Note d'uso:

  • Se la proprietà del lavoro Percorso risorse AFP contiene un valore e la stampante a cui è stato assegnato il lavoro specifica anche i percorsi delle risorse tramite la proprietà della stampante Percorso risorse AFP , RICOH ProcessDirector ricerca le risorse prima nei percorsi specificati nella proprietà del lavoro, successivamente nei percorsi specificati dalla proprietà della stampante.
  • Tutti i componenti di RICOH ProcessDirector , ad esempio il componente di conversione dei dati line2afp , il componente driver della stampante e il programma di visualizzazione, ricercano le risorse nel seguente ordine:
    1. In linea nel flusso di dati
    2. Nelle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP
    3. Se l'operazione di stampa richiede una risorsa, nelle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP
    4. Nella directory /aiw/aiw1/resources o C:\aiw\aiw1\resources
    5. Su Linux, nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    6. Su Windows, nella directory \reslib del percorso di installazione PSF

      Il percorso di installazione PSF predefinito è: C:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF

  • Il gruppo RICOH ProcessDirector (valore predefinito aiwgrp1 ) e l'utente di sistema RICOH ProcessDirector (valore predefinito aiw1 ) devono disporre dell'autorizzazione di lettura per tutte le directory del percorso risorse.
  • Se questa proprietà è associata a un lavoro elaborato dalla funzione Trasformazione avanzata, viene utilizzata solo quando il flusso di input di trasformazione è AFP.

1.809 File di configurazione della pagina del separatore

Specifica il percorso e il nome del file di configurazione che RICOH ProcessDirector utilizza per creare il contenuto e il formato della pagina di separazione stampata tra le copie di un lavoro AFP a più copie. Gli utenti autorizzati possono specificare uno dei file di configurazione per le pagine di separazione fornite da RICOH ProcessDirector oppure un file di configurazione personalizzato.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

In Linux, RICOH ProcessDirector fornisce questi file di configurazione nella directory /aiw/aiw1/control_files/banner_pages.

In Windows, RICOH ProcessDirector fornisce questi file di configurazione nella directory c:\aiw\aiw1\control_files\banner_pages .

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Non utilizzare le barre retroverse (\\)

Nome database
Job.Print.SeparatorConfig

Note d'uso:

  • Questa proprietà non è supportata per le pagine banner PDF.
  • Se il valore della proprietà Abilita pagine del separatore del lavoro è , RICOH ProcessDirector controlla che la proprietà del file File di configurazione della pagina di separazione disponga di un valore e che esista il file di configurazione. Se RICOH ProcessDirector non rileva il file di configurazione, sposta il lavoro nello stato di errore.
  • Se la proprietà della stampante Tipo pagina intestazione dispone di un valore, RICOH ProcessDirector cerca un file di configurazione corrispondente. Se, una volta rilevato, questo file risulta diverso da quello di configurazione specificato dal lavoro, RICOH ProcessDirector utilizza il file di configurazione specificato dalla proprietà della stampante Tipo pagina intestazione . Ad esempio, se il valore della proprietà del lavoro File di configurazione della pagina del separatore è separator.cfg e quello della proprietà della stampante è Narrow, RICOH ProcessDirector cerca un file di configurazione nella directory specificata dal lavoro con il nome separator.narrow.cfg . Se tale file esiste, RICOH ProcessDirector lo utilizza al posto del file separator.cfg .

1.810 Copie del separatore

Specifica il numero di pagine di separazione che RICOH ProcessDirector deve stampare tra le copie di un lavoro AFP a più copie.

Formato

Tipo dati
Intero da 0 a 9999; 0 indica che nessuna pagina del separatore stampa il lavoro.
Predefinito
1

Nome database
Job.Print.SeparatorCopies

Note d'uso:

  • Questa proprietà non è supportata per le pagine banner PDF.
  • Se la proprietà Download del tipo file è File intestazione lavoro, File intestazione dataseto File sequenza finale lavoro, RICOH ProcessDirector imposta su 0 la proprietà Pagine separatore di questo lavoro e di tutti gli altri lavori nel gruppo.

1.811 Numero di messaggi per arrestare il lavoro

Specifica quanti messaggi di errore possono essere emessi durante la stampa del lavoro su una stampante AFP prima che RICOH ProcessDirector termini il lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-9999; se la proprietà non presenta valori o se il valore è 0 o 9999, non vi sono limiti al numero di messaggi di errore.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Print.TerminateMessageCount

1.812 Offset X

Specifica l'offset nella direzione x o orizzontale dell'origine della pagina logica dall'origine del supporto. Gli utenti autorizzati possono impostare e modificare questo valore ed utilizzarlo per regolare la posizione dell'immagine stampata nella pagina.

Valore:

Non impostato (impostazione predefinita)
L'unità di misura adottata per il valore è sia pollici che millimetri. Nella pagina Flusso di lavoro, sono utilizzati i pollici.

Nome database
Job.Print.Xoffset

Note d'uso:

  • questa proprietà non viene utilizzata per i lavori stampati sulle stampanti Passthrough.
  • Utilizzare il controllo di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di misura del valore della proprietà. RICOH ProcessDirector imposta inizialmente l'unità di misura utilizzando l'impostazione locale del browser.

1.813 Offset Y

Specifica l'offset nella direzione y o verticale dell'origine della pagina logica dall'origine del supporto. Gli utenti autorizzati possono impostare e modificare questo valore ed utilizzarlo per regolare la posizione dell'immagine stampata nella pagina.

Valore:

Non impostato (impostazione predefinita)
L'unità di misura adottata per il valore è sia pollici che millimetri. Nella pagina Flusso di lavoro, sono utilizzati i pollici.

Nome database
Job.Print.Yoffset

Note d'uso:

  • questa proprietà non viene utilizzata per i lavori stampati sulle stampanti Passthrough.
  • Utilizzare il controllo di attivazione/disattivazione a destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di misura del valore della proprietà. RICOH ProcessDirector imposta inizialmente l'unità di misura utilizzando l'impostazione locale del browser.

1.814 Conversione flusso di dati di output

Consente di specificare il formato del lavoro di stampa che InfoPrint Transform Manager restituisce a RICOH ProcessDirector. Non è possibile modificare tale valore; RICOH ProcessDirector imposta il valore in base alle operazioni incluse nel flusso di lavoro.

Valori:

AFP
Il flusso di lavoro comprende un'operazione basata sul modello procedura TransformJobIntoAFP, pertanto il lavoro viene restituito nel formato AFP (Advanced Function Presentation).
PDF
Il flusso di lavoro comprende un'operazione basata sul modello di procedura TransformJobIntoPDF , pertanto il lavoro viene restituito nel formato PDF (Portable Document Format) di Adobe.
Sconosciuto
Il lavoro non comprende un'operazione basata su nessuno dei modelli procedurali TransformJobIntoXXX , pertanto non viene trasformato.
Nome database
Job.Transform.Datastream

1.815 Crea AFP conforme a IS/3

Consente di specificare se l'AFP prodotto dal modello procedura TransformJobIntoAFP soddisfa i requisiti IS/3 (Interchange Set) dell'architettura AFP. IS/3 (Interchange Set) è stato concepito per semplificare l'interoperabilità tra diverse implementazioni di fornitori di AFP. In presenza di altre operazioni all'interno del flusso di lavoro con AFP come input, verificare che tali operazioni (o stampanti) accettino la conformità IS/3 per gli AFP prima di selezionare Sì come valore per questa proprietà.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Non è stato impostato alcun valore.
I file vengono convertiti in file AFP conformi a IS/3.
No
I file vengono convertiti in AFP, ma l'AFP non contiene tutti gli elementi del contenuto richiesto in IS/3.

Nome database
Job.Transform.GenerateIS3

1.816 Mezzitoni di conversione

Specifica i mezzitoni applicati al lavoro durante la conversione. Gli utenti autorizzati possono impostare tale proprietà.

I valori comprendono:

Non impostato
Applicare i mezzitoni predefiniti per il modello della stampante per cui è stato convertito il lavoro. Questo è il valore predefinito del modello di procedura TransformJobIntoAFP fornito da RICOH ProcessDirector .
Nome database
Job.Transform.Halftone

Note d'uso:

  • sebbene sia possibile selezionare i mezzitoni disponibili, occorre selezionare un mezzotono specificato dal modello della stampante nella proprietà RIP di conversione per stampante supportata. I mezzitoni non supportati provocano errori durante il processo di conversione.
  • I mezzitoni selezionati vengono ignorati se il flusso dei dati di input è PCL.

1.817 Conversione formato output dell'immagine

Specifica il tipo di immagine AFP generato dal programma di conversione dati. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Non impostato
Il tipo di immagine generata varia in base al tipo di immagine di input. Questo è il valore predefinito del modello di procedura TransformJobIntoAFP fornito da RICOH ProcessDirector .
IO1_G4
La trasformazione genera un'immagine IOCA (Image Object Content Architecture) nel formato Modified TSS (precedentemente CCITT) T.6 G4 Facsimile Coding Scheme (G4 MMR).
IM1
La trasformazione genera un'immagine non compressa nel formato IM1.
IO1
La trasformazione genera un'immagine non compressa nel formato IOCA.
IO1_MMR
La trasformazione genera un'immagine IOCA non compressa nel formato MMR (Modified Modified Read).
FS45
La trasformazione genera un'immagine nel formato FS45. Si tratta di un superset del formato IOCA FS42. Tale formato contiene immagini CMYK a 32 bit compresse con algoritmi di compressione JPEG LZW.
Nome database
Job.Transform.ImageOut

Nota sull'utilizzo: vedere la documentazione su Transform Feature o InfoPrint Transform Manager per informazioni dettagliate su come questi programmi elaborano le immagini.

1.818 RIP di conversione per stampante

Specifica il modello della stampante per cui viene convertito il lavoro. Gli utenti autorizzati possono impostare tale proprietà.

Valori:

Non impostato
Convertire il lavoro per la stampante predefinita. Questo è il valore predefinito del modello di procedura TransformJobIntoAFP fornito da RICOH ProcessDirector .
Come la stampante richiesta
Convertire il lavoro per il modello stampante della stampante specificata dalla proprietà Stampante richiesta.
Nome database
Job.Transform.RipFor

Nota sull'utilizzo: Sebbene sia possibile selezionare qualsiasi modello di stampante disponibile che supporta mezzitoni, occorre selezionare un modello di stampante che supporta i mezzitoni specificati nella proprietà Mezzitoni di conversione . I mezzitoni non supportati provocano errori durante il processo di conversione.

1.819 Classe stampante

Specifica la classe o le classi di output della stampante. RICOH ProcessDirector può utilizzare il valore della classe della stampante per assegnare alla stampante un lavoro con lo stesso valore della classe della proprietà Classe lavoro. Ad esempio, se il valore della classe della stampante è A,B,C,D, RICOH ProcessDirector può assegnare lavori con una di queste quattro classi, come un lavoro con un valore di classe C.

Formato

Lunghezza
Fino a 16 classi, utilizzando dalla A alla Z, da 0 a 9 e *. In questo caso, il valore sarà di tipo onnivalente, ossia la stampante accetterà lavori di qualsiasi classe.
Restrizioni
Separare i valori della classe con virgole o spazi. RICOH ProcessDirector converte gli spazi in virgole.
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.Class

Note d'uso:

  • se la proprietà della classe della stampante non ha alcun valore, quest'ultima accetterà lavori che specificano qualsiasi classe.
  • Per visualizzare i lavori candidati per una stampante, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla stampante nel portlet stampanti sulla pagina Principale dell'interfaccia RICOH ProcessDirector e selezionare Mostra lavori candidati. RICOH ProcessDirector apre una tabella di lavori che include solo quei lavori le cui proprietà di pianificazione, compresa la proprietà della classe, corrispondono alle proprietà di pianificazione della stampante selezionata.

1.820 Destinazione stampante

Specifica un nome destinazione per la stampante. RICOH ProcessDirector può utilizzare questo valore di destinazione per pianificare sulla stampante un lavoro con lo stesso valore di destinazione della proprietà Destinazione lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.Destination

Note d'uso:

  • se la destinazione della stampante non ha alcun valore, la stampante accetterà lavori che specificano qualsiasi destinazione.
  • Per visualizzare i lavori candidati per una stampante, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla stampante nel portlet stampanti sulla pagina Principale dell'interfaccia RICOH ProcessDirector e selezionare Mostra lavori candidati. RICOH ProcessDirector apre una tabella di lavori che include solo quei lavori le cui proprietà di pianificazione, compresa la proprietà della destinazione del lavoro, corrispondono alle proprietà di pianificazione della stampante selezionata.

1.821 Modulo stampante

Specifica il nome del modulo assegnato alla stampante. RICOH ProcessDirector può utilizzare il valore del modulo per pianificare sulla stampante un lavoro con lo stesso valore del modulo della proprietà Modulo lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato

Nome database
Printer.Form

Note d'uso:

  • se non viene assegnato alcun valore a tale proprietà, la stampante accetterà lavori che specificano qualsiasi modulo.
  • Per visualizzare i lavori candidati per una stampante, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla stampante nel portlet stampanti sulla pagina Principale dell'interfaccia RICOH ProcessDirector e selezionare Mostra lavori candidati. RICOH ProcessDirector apre una tabella di lavori che include solo quei lavori le cui proprietà di pianificazione, compresa la proprietà del modulo, corrispondono alle proprietà di pianificazione della stampante selezionata.

1.822 Abilita pagine del separatore

Specifica se la stampante stampa una pagina di separazione dopo l'ultima pagina di ciascuna copia del lavoro. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Stampa delle pagine separatore.
No (valore predefinito)
Non viene stampata alcuna pagina di separazione per i lavori a più copie inviati a questa stampante.
Nome database
Printer.SeparatorExit

Note d'uso:

  • Il file specificato dalla proprietà del lavoro File di configurazione della pagina del separatore stabilisce quali informazioni vengono stampate sulla pagina del separatore.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando le pagine di separazione vengono abilitate o disabilitate.

1.823 Contrassegni di margine della pagina di account

Specifica se la stampante deve stampare i contrassegni di margine della pagina (detti anche moduli contrassegno) sulla pagina di account del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione. Gli utenti autorizzati possono specificare per far stampare i contrassegni di margine. Questo è il valore predefinito. No indica che non vengono stampati contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.AccountingMark

Nota sull'utilizzo: l'hardware della stampante deve supportare i contrassegni di margine e la funzione di contrassegno dei margini deve essere abilitata sulla stampante.

1.824 Intervallo di ricezione (pagine)

Specifica la frequenza con cui RICOH ProcessDirector invia richieste alla stampante per notificare le pagine raccolte. L'unità di misura di questo valore è la pagina. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 9999 Se non viene specificato alcun valore, RICOH ProcessDirector utilizza il valore predefinito impostato dal componente del driver della stampante, cioè 100.
Nome database
PSFPrinter.AckInterval

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La modifica di questo valore può avere effetto sulle prestazioni. Riducendo il valore, infatti, si ottiene un maggior numero di invio di richieste con effetti negativi sulla capacità produttiva della stampante. Aumentando il valore, invece, si ottiene un minor numero di invio di richieste con effetti sull'accuratezza delle condizioni di eccezioni della stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato l'intervallo di ricezione.

1.825 Contrassegni di margine della pagina di controllo

Specifica se la stampante deve stampare i contrassegni di margine della pagina (detti anche moduli contrassegno) sulla pagina di audit del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione. Gli utenti autorizzati possono specificare per far stampare i contrassegni di margine. Questo è il valore predefinito. No indica che non vengono stampati contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.AuditMark

Nota sull'utilizzo: l'hardware della stampante deve supportare i contrassegni di margine e la funzione di contrassegno dei margini deve essere abilitata sulla stampante.

1.826 Tabella di mappatura colori

Specifica la CMT (color mapping table) da utilizzare per stampare i lavori quando la proprietà CMT (Color mapping table) del lavoro non presenta alcun valore. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito
Nome database
PSFPrinter.CMT

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La CMT deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà della stampante Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • In Linux:
      • Nella directory /aiw/aiw1/resources
      • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
    • In Windows:
      • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources
      • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF

1.827 Timer di connessione (secondi)

Specifica il periodo di tempo, in secondi, in cui RICOH ProcessDirector è in attesa di comunicare con la stampante, quando non è possibile stabilire un collegamento. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-9999. 0 impedisce che si verifichi un timeout. Se non viene specificato alcun valore per il periodo del timer di connessione, RICOH ProcessDirector utilizza il valore predefinito impostato dal componente del driver della stampante, cioè 30.
Nome database
PSFPrinter.ConnectionTimeout

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il timer di connessione.

1.828 Simulazione cut sheet

Specifica se la stampante deve eseguire la stampa con simulazione cut sheet.

Utilizzare questa proprietà per specificare se la simulazione cut sheet è abilitata sulla stampante. L'impostazione della proprietà della stampante in RICOH ProcessDirector in base all'impostazione nella stampante assicura la stampa corretta di multipli di pagine, quando inviati alla stampante.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
La simulazione cut sheet è disattivata.
La simulazione cut sheet è attivata.
No
La simulazione cut sheet è disattivata.

Nome database
PSFPrinter.CSE

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La stampante deve supportare la simulazione cut sheet e tale funzione deve essere abilitata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si attiva o si disattiva la simulazione cut sheet.

1.829 Contrassegni di margine del lavoro

Specifica se la stampante stampa contrassegni di margine della stampa (denominati anche contrassegni di copia) su ciascun foglio del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione.

Valori:

No (valore predefinito)
Nessuna stampa dei contrassegni di margine.
Vengono stampati i contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.EdgeMarks

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La stampante deve supportare tale funzione che deve ovviamente essere stata attivata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante vengono abilitati o disabilitati i contrassegni di margine.

1.830 Contrassegni di margine della pagina di intestazione

Specifica se la stampante stampa contrassegni di margine della pagina (denominati anche contrassegni modulo) nella pagina dell'intestazione del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

(predefinito)
Richieste di stampa del contrassegno di margine.
No
Nessuna stampa dei contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.HeaderMark

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La stampante deve supportare tale funzione che deve ovviamente essere stata attivata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante vengono abilitati o disabilitati i contrassegni di margine della pagina di intestazione.

1.831 Segni dei bordi per pagina messaggio di interruzione

Specifica se la stampante deve stampare i contrassegni di margine della pagina (detti anche moduli contrassegno) sulla pagina del messaggio di interruzione del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

(predefinito)
Richieste di stampa del contrassegno di margine.
No
Nessuna stampa dei contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.IMPMark

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La proprietà Pagina messaggio di interruzione specifica se la pagina messaggio di interruzione deve essere stampata ogni volta che la stampante riceve una richiesta di interruzione.
  • La stampante deve supportare tale funzione che deve ovviamente essere stata attivata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando vengono abilitati o disabilitati contrassegni di margine per la pagina del messaggio di interruzione.

1.832 Timer NPRO (secondi)

Specifica il numero di secondi che una stampante a modulo continuo attende l'arrivo del lavoro successivo, dopo che viene stampata l'ultima pagina del lavoro corrente. Nel caso in cui il nuovo lavoro non arrivi entro il tempo così specificato, la stampante esegue un NPRO (Non-Process RunOut), che determinerà lo spostamento dell'ultima pagina del lavoro corrente dalla stazione di trasferimento della stampante al raccoglitore. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0-9999. 0 indica che NPRO non si verifica mai automaticamente per la stampante. L'operatore deve eseguire NPRO sulla stampante.
Predefinito
60; utilizzato se non viene specificato alcun valore. Questa è la serie di valori predefinita impostata dal componente del driver della stampante.
Nome database
PSFPrinter.NPROTimer

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il timer NPRO.

1.833 Contrassegni di margine della pagina del separatore

Specifica se la stampante deve stampare i contrassegni di margine della pagina (detti anche moduli contrassegno) sulle pagine separatore del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Vengono stampati i contrassegni di margine.
No (valore predefinito)
Nessuna stampa dei contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.SeparatorMark

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La stampante deve supportare tale funzione che deve ovviamente essere stata attivata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando vengono abilitati o disabilitati i contrassegni di margine del separatore di pagina.

1.834 Numero di porta TCP/IP della stampante

Specifica la porta delle comunicazioni per la stampante. Gli utenti autorizzati devono specificare un numero di porta quando creano il dispositivo di stampa. Tale numero di porta deve corrispondere al numero di porta configurato per la stampante.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-65535
Predefinito
Non impostato
Nome database
PSFPrinter.TCPIP.Port

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Per evitare dei conflitti con altri prodotti, prendere visione dello stato delle altre porte prima di assegnare un numero. In questo caso è possibile utilizzare il comando netstat o esaminare il file /etc/services per sapere quali altre porte sono in uso. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione del sistema operativo.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando viene modificato il numero di porta.

1.835 Contrassegni di margine della pagina finale

Specifica se la stampante deve stampare i contrassegni di margine della pagina (detti anche moduli contrassegno) sulla pagina finale del lavoro. I contrassegni di margine sono segni neri che si trovano alle estremità del foglio utilizzati ai fini di classificazione o identificazione. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Vengono stampati i contrassegni di margine.
No (valore predefinito)
Nessuna stampa dei contrassegni di margine.
Nome database
PSFPrinter.TrailerMark

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • La stampante deve supportare tale funzione che deve ovviamente essere stata attivata sulla stampante.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando vengono abilitati o disabilitati i contrassegni di margine della pagina finale.

1.836 Reindirizzamento a un URL sicuro

Specificare se gli utenti che tentano di connettersi a RICOH ProcessDirector utilizzando la connessione non sicura vengono automaticamente reindirizzati alla connessione sicura.

Valori:

No
Sì (predefinito)
Si viene reindirizzati automaticamente all'indirizzo web specificato nella proprietà Secure URL.

Nome database
WorkflowSystem.SSL.AddRedirect

1.837 Abilita HTTPS

Specifica se è abilitata la comunicazione di rete sicura tramite Transport Layer Security (TLS).

Valori:

No (valore predefinito)
Tutte le informazioni inviate a e da RICOH ProcessDirector sono trasmesse attraverso una connessione aperta.
Tutte le informazioni inviate a e da RICOH ProcessDirector sono trasmesse attraverso una connessione sicura.

Nome database
WorkflowSystem.SSL.EnableHttps

Nota sull'utilizzo:

  • Per una connessione sicura, RICOH ProcessDirector utilizza il protocollo TLSv1.2 per comunicare in rete.

1.838 Nome host

Specifica il nome host da utilizzare per RICOH ProcessDirector. Aggiornare questo valore solo se il keystore non consente di utilizzare localhost.

Valori:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
localhost

Nome database
WorkflowSystem.SSL.Hostname

Nota sull'utilizzo:

  • Se il certificato nel keystore non consente localhost, è necessario fornire il nome host del server. Questo è necessario per consentire ad applicazioni come Feature Manager di comunicare con il computer principale.

1.839 Dati di conversione di acquisizione

Mostra se le informazioni relative a Funzioni di conversione RICOH (escluse le conversioni avanzate) sono incluse nel file di acquisizione.

Valori:

Le informazioni su Funzioni di conversione RICOH sono incluse nel file.
No (valore predefinito)
Le informazioni su Funzioni di conversione RICOH non sono incluse nel file.
Nome database
WorkflowSystem.ITMCapture

1.840 File del keystore

Specificare il nome del file keystore che contiene i certificati e le chiavi private per garantire una connessione sicura.

Valori:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.SSL.Keystore

1.841 Password del keystore

Specificare la password utilizzata per accedere al file del keystore.

Valori:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.SSL.KeystorePassword

1.842 Traccia PSFAPI

Mostra se il rilevamento per il componente del driver di stampa è abilitato. La traccia raccoglierà le informazioni sulle azioni a livello di stampante e lavoro. Se la traccia è abilitata, vengono raccolte le informazioni su tutte le stampanti presenti nel sistema e non quelle di una specifica stampante.

Valori:

Attivo
La traccia PSFAPI è abilitata.
Off (impostazione predefinita)
La traccia PSFAPI è disabilitata.
Nome database
WorkflowSystem.PSFAPI

1.843 Disposizione traccia PSFAPI

Consente di visualizzare se la disposizione è abilitata per la traccia del componente del driver di stampa. La traccia raccoglierà le informazioni sulle azioni a livello di stampante e lavoro. Se la traccia è abilitata, vengono raccolte le informazioni su tutte le stampanti presenti nel sistema e non quelle di una specifica stampante.

Valori:

Off (impostazione predefinita)
Disposizione disabilitata. Il file di traccia continua a crescere, indipendentemente dalle dimensioni.
Su
Disposizione disabilitata. Il file di traccia viene scritto finché non raggiunge il valore della proprietà Dimensione massima traccia PSFAPI. A questo punto, viene salvata una versione di backup del file di traccia mentre il processo di traccia continua in un nuovo file.

Nome database:
WorkflowSystem.PSFAPI.Wrap

Nota sull'utilizzo: viene salvato solo un file di traccia di backup.

1.844 Dimensione massima traccia PSFAPI

Consente di visualizzare il limite massimo in megabyte (MB) delle dimensioni del file psfapi.log creato dal sistema. Quando il file psfapi.log raggiunge questo limite, viene eseguito il backup e viene creato un nuovo file per continuare la raccolta dei dati.

Formato

Tipo dati
Intero
Predefinito
8

Nome database
WorkflowSystem.PSFAPI.Wrap.Size

1.845 Dati PSF di acquisizione

Mostra se le informazioni sul componente del driver di stampa sono incluse nel file di acquisizione.

Valori:

Le informazioni sul driver della stampante sono incluse nel file.
No (valore predefinito)
Le informazioni sul driver di stampa non sono incluse nel file.
Nome database
WorkflowSystem.PSFCapture

1.846 Traccia PSFIN

Mostra se il rilevamento interno aggiuntivo per il componente del driver di stampa è abilitato. Se la traccia è abilitata, vengono raccolte le informazioni su tutte le stampanti presenti nel sistema e non quelle di una specifica stampante.

Valori

Attivo
La traccia PSF interna è abilitata.
Disattivo
La traccia PSF interna è disabilitata.
Nome database
WorkflowSystem.PSFIN

1.847 Salva file segmento

Mostra se i file segmento creati dal driver di stampa sono inclusi nel file di acquisizione.

Valori:

(predefinito)
I file segmenti vengono inclusi.
No
I file segmenti non vengono inclusi.
Nome database
WorkflowSystem.SaveSegmentFiles

1.848 Secure URL

Specifica l'URL che RICOH ProcessDirector utilizza per una connessione sicura.
Nome database
WorkflowSystem.SSL.SecureUrl

1.849 Trasforma indirizzo IP del server o nome host

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome host del server su cui è installata la funzione di conversione Ricoh.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
L'indirizzo TCP/IP viene specificato utilizzando fino a 15 caratteri numerici nel formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Nessun valore all'interno delle quattro posizioni può essere maggiore di 255. È possibile specificare il nome host completo del server invece dell'indirizzo IP. Ad esempio, transform.ricoh.com.
Predefinito
Il nome host o l'indirizzo IP del computer primario.

Nome database
WorkflowSystem.Transform.ServerAddress

Note d'uso:

  • Se il computer primario dispone di più schede di rete, presenta più indirizzi IP. Assicurarsi che questo valore sia l'indirizzo IP utilizzato da RICOH ProcessDirector.
  • RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i server di conversione.

1.850 Numero di porta del server di conversione

Specifica la porta di comunicazione attraverso cui RICOH ProcessDirector comunica con il programma di conversione dati. Gli utenti autorizzati devono specificare questa proprietà; il valore deve corrispondere al numero di porta configurato per il programma di conversione dati.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-65535
Predefinito
6986
Nome database
WorkflowSystem.Transform.ServerPort

Note d'uso:

  • qualsiasi firewall di rete per l'installazione deve consentire l'accesso alle porte di InfoPrint Transform Manager, che, per impostazione predefinita, sono 6984 e 6986.
  • Per evitare conflitti con altri prodotti, si consiglia di non specificare i seguenti numeri di porta: 5001, da 6874 a 6889, 8251 e 8253. Potrebbe essere necessario consultare lo stato delle altre porte prima di assegnare un numero. In questo caso è possibile utilizzare il comando netstat o, in alternativa, esaminare il file /etc/services. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione del sistema operativo.

1.851 Notifica errori

Specifica se il dispositivo di input notifica gli errori di elaborazione interni a AFP Download Plus, per il supporto nella determinazione dei problemi.

Valori:

Il dispositivo di input notifica al sistema host che ha inoltrato un lavoro, gli errori interni associati a tale lavoro.
No (valore predefinito)
Il dispositivo di input non notifica gli errori interni al sistema host.
Nome database
zOSDownload.EParm

Nota sull'utilizzo: Il sistema host deve essere configurato per accettare questi dati da RICOH ProcessDirector. Consultare la documentazione AFP Download Plus per informazioni sulla configurazione.

1.852 Codepage di host

Specifica la codepage che il dispositivo di input utilizza per leggere i contenuti dei file associati ai file di stampa, come i file JCL e i file di elenco. Il dispositivo di input converte tali file associati in formato UTF-8; non converte i file di stampa in UTF-8. Il valore Host codepage dovrebbe corrispondere alla codepage utilizzata per creare i file associati.

Valori:

ibm-500 (predefinito)
EBCDIC
ibm-290
EBCDIC per il giapponese.
Nome database
zOSDownload.HostCodePage

1.853 Lingua del dispositivo

Specifica la lingua che deve essere utilizzata dai programmi che interagiscono con la periferica di input quando restituiscono i messaggi.

Valori:

  • Non impostato. Il programma utilizza la lingua specificata dall'impostazione locale nel server di RICOH ProcessDirector .
  • Inglese (en_US)
  • Francese (fr_FR)
  • Tedesco (de_DE)
  • Italiano (it_IT)
  • Giapponese (ja_JP)
  • Portoghese (pt_BR)
  • Spagnolo (es_ES)
Nome database
zOSDownload.Language

Nota sull'utilizzo: Se si modifica questo valore, la modifica non viene applicata fin quando il dispositivo di input non viene scollegato e quindi ricollegato.

1.854 File di controllo di destinazione

Specifica il nome e il percorso completo di un file che il dispositivo di input Download legge per impostare il percorso delle risorse AFP utilizzato per cercare le risorse per ogni set di dati. È possibile utilizzare questa proprietà quando il sistema unisce un lavoro multi-dataset da Download for z/OS in un singolo lavoro.

Formato

Predefinito
Nessuno

Nome database
zOSDownload.MDFile

Note d'uso:

  • Il file DCF (Download Destination Control File) MVS è un file di testo semplice composto da istruzioni di controllo, linee vuote e commenti. Ogni linea ha una lunghezza massima di 1023 byte. Le schede sono trattate come spazi vuoti.
  • Questa proprietà viene usata solo quando la proprietà Unisci dataset è impostata su e un dispositivo di input collegato a Download for z/OS riceve più dati di linea o lavori in modalità mista.
  • Questa proprietà viene usata solo da RICOH ProcessDirector per Windows.
  • Per impostazione predefinita, un file di esempio viene memorizzato in C:\Program Files\Ricoh\ProcessDirector\PSF\bin\mvsdmap_rpd.txt. Cercare le voci GLOBAL e aggiungere eventuali directory in cui si desidera cercare le risorse AFP. Ad esempio:
    • GLOBAL :: resource-context=c:\res_temp_prod;c:\res_temp_dev
  • Prima di apportare altre modifiche a questo file, contattare il rappresentante dell'assistenza clienti Ricoh.

1.855 Unisci dataset

Specifica se il sistema unisce un lavoro multi-dataset da Download per z/OS o AFP Download Plus in un lavoro singolo.

Valori:

RICOH ProcessDirector inserisce un lavoro multi-dataset in un processo singolo.
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non inserisce un lavoro multi-dataset in un processo singolo. RICOH ProcessDirector elabora il lavoro multi-dataset come un lavoro principale con un insieme di lavori secondari.

Nome database
zOSDownload.MergeDataset

Nota sull'utilizzo: Se si utilizza Download per z/OS, questa proprietà si applica ad AFP, alla modalità mista e ai lavori di data di riga. Se si inoltrano dei dati di riga multi-dataset o lavori in modalità mista con la proprietà Unisci dataset impostata su , RICOH ProcessDirector converte prima ogni dataset in AFP e quindi combina i dataset individuali in un lavoro AFP singolo. Le risorse necessarie per una conversione di dati in linea devono essere presenti nella directory predefinita di risorse AFP e anche nella directory specificata nella proprietà File di controllo di destinazione. Le risorse necessarie per la conversione in modalità mista devono essere in linea nel dataset o essere posizionate in una directory predefinita di risorse AFP e nella proprietà File di controllo di destinazione.

1.856 Numero di porta

Specifica la porta attraverso la quale un dispositivo di input Download attende i nuovi file di input. È possibile assegnare lo stesso numero di porta a più di un dispositivo di input; tuttavia, RICOH ProcessDirector consente di stabilire un collegamento e abilita solo uno dei dispositivi di input alla volta.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 5002-65535
Predefinito
Non impostato

Nome database
zOSDownload.PortNumber

Note d'uso:

  • Per evitare dei conflitti con altri prodotti, prendere visione dello stato delle altre porte prima di assegnare un numero. In questo caso è possibile utilizzare il comando netstat o esaminare il file /etc/services per sapere quali altre porte sono in uso. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione del sistema operativo.
  • Download for z/OS non supporta le porte 8251, 8253 o 64001-65535. Queste porte possono ricevere dati da AFP Download Plus.

1.857 Invia codice di ritorno all'host

Consente di specificare alcune regole per la comunicazione tra RICOH ProcessDirector e il sistema host che inoltra i lavori a tale dispositivo di input utilizzando AFP Download Plus.

Valori:

Il dispositivo di input non completa la trasmissione con il sistema host fino a quando non avrà controllato il codice di ritorno notificato dal programma di uscita o dallo script. Se il codice di ritorno è zero, il dispositivo di input riporta l'operazione riuscita al sistema host e completa la trasmissione. Se il codice di ritorno è qualsiasi altro valore, il dispositivo di input riporta l'operazione non riuscita al sistema host e termina la trasmissione
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector interrompe la trasmissione con il sistema host senza controllare o segnalare il codice di ritorno.
Nome database
zOSDownload.WParm

1.858 Modifica prima

Specifica se RICOH ProcessDirector deve modificare un lavoro prima di creare spazi bianchi. Selezionare se viene utilizzato l'editor AFP per creare codici a barre o aree nascoste nel file di controllo in quanto l'inserimento di aree bianche nel file di controllo può variare a seconda della posizione dei codici a barre e delle aree nascoste.

Valori:

(predefinito)
RICOH ProcessDirector modifica un lavoro prima di apportarvi ulteriori miglioramenti.
No
RICOH ProcessDirector non modifica un lavoro.
Nome database
Job.EditFirst

Note d'uso:

  • questa proprietà si applica soltanto se la funzione dell'editor AFP è installata. Se si seleziona e l'editor AFP non è installato, RICOH ProcessDirector non modifica il lavoro.
  • Per prestazioni ottimali, selezionare per modificare i lavori durante questa operazione senza includere un'operazione separata in base al modello procedura EditAFP in questo flusso di lavoro.

1.859 Indicizza prima

Specifica se RICOH ProcessDirector deve indicizzare un lavoro prima di creare codici a barre o aree nascoste. Selezionare se viene utilizzato Indicizzatore AFP per creare gruppi di pagine o tag di indice nel file di controllo in quanto le informazioni relative a codici a barre o aree nascoste nel file di controllo possono variare a seconda dei gruppi di pagine e dei tag di indice.

Valori:

(predefinito)
RICOH ProcessDirector indicizza un lavoro prima di apportarvi ulteriori miglioramenti.
No
RICOH ProcessDirector non indicizza un lavoro.
Nome database
Job.IndexerFirst

Nota sull'utilizzo: Per prestazioni ottimali, selezionare per indicizzare i lavori durante questa operazione, senza includere un'operazione separata in base al modello IndexAFP in questo flusso di lavoro.

1.860 File di controllo Visual WorkbenchAFP Visual Environment

Specifica il percorso e il nome file del file di controllo utilizzato da RICOH ProcessDirector per tutti i lavori che utilizzano questo flusso di lavoro. Ad esempio, il file di controllo può indicare a RICOH ProcessDirector le modalità di creazione di gruppi di pagine, tag di indice, codici a barre, aree nascoste e spazi bianchi. Inoltre, può anche indicare a RICOH ProcessDirector le modalità di calcolo dei valori per le proprietà documento dai valori del tag di indice. Utilizzare RICOH Visual WorkbenchAFP Visual Environment per creare questo file di controllo. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
1 - 255 caratteri
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.IndexerControlFile

Nota sull'utilizzo: se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione del simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore di File di controllo Visual WorkbenchAFP Visual Environment sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.861 Indicizza prima

Specifica se RICOH ProcessDirector deve indicizzare un lavoro prima di creare spazi vuoti. Selezionare se viene utilizzato l'indicizzatore AFP per creare gruppi di pagine o tag di indice nel file di controllo in quanto le informazioni sugli spazi bianchi nel file di controllo possono variare a seconda dei gruppi di pagine e dei tag di indice.

Valori:

(predefinito)
RICOH ProcessDirector indicizza un lavoro prima di apportarvi ulteriori miglioramenti.
No
RICOH ProcessDirector non indicizza un lavoro.
Nome database
Job.IndexerFirstWSM

Nota sull'utilizzo: Per prestazioni ottimali, selezionare per indicizzare i lavori durante questa operazione, senza includere un'operazione separata in base al modello IndexAFP in questo flusso di lavoro.

1.862 Nuovo tipo di lavoro

Specifica il nuovo flusso di lavoro al quale sarà trasferito questo lavoro.
Nome database
Job.Conditions.ChangeJobType

1.863 Modello di proprietà del documento

Specifica il percorso e il nome di un file di modello di proprietà contenente le proprietà del documento che possono essere utilizzate dal sistema. Se non è specificato nessun file di modello, il sistema può utilizzare tutte le proprietà documento nel sistema. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.DocumentPropertyTemplate

1.864 Group first

Specifica il criterio di raggruppamento primario per i documenti. Il sistema crea un lavoro secondario per ogni diversa combinazione di valori di sei proprietà di raggruppamento.

Le operazioni basate sul modello GroupDocuments utilizzano le proprietà di raggruppamento.

Il valore di questa proprietà può essere il nome di qualsiasi campo nel file di proprietà del documento, come ad esempio Nome cliente, Tipo di inclusione (tipo di busta o tipo di piega), o Tipo di spedizione (USPS, Fed Ex, UPS e così via). Se una delle sei proprietà di raggruppamento non presenta valori, il raggruppamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta un valore, non si verifica alcun raggruppamento.

Il numero di gruppi o lavori secondari creato dipende dal numero di combinazioni dei valori per ognuna di queste proprietà di raggruppamento. È possibile che specificando un ulteriore raggruppamento (ad esempio, Secondo gruppo quando Primo gruppo è stato già specificato) non vengano generati ulteriori gruppi. Potrebbe verificarsi se tutti i documenti dei gruppi generati da Primo gruppo presentano lo stesso valore della proprietà impostata per Secondo gruppo.

Un lavoro può specificare Non impostato per sovrascrivere il valore impostato nel flusso di lavoro.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.GroupFirst

Nota sull'utilizzo: Gruppo primo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.865 Group second

Specifica il criterio di raggruppamento secondario per i documenti. Il sistema crea un lavoro secondario per ogni diversa combinazione di valori di sei proprietà di raggruppamento.

Le operazioni basate sul modello GroupDocuments utilizzano le proprietà di raggruppamento.

Il valore di questa proprietà può essere il nome di qualsiasi campo nel file di proprietà del documento, come ad esempio Nome cliente, Tipo di inclusione (tipo di busta o tipo di piega), o Tipo di spedizione (USPS, Fed Ex, UPS e così via). Se una delle sei proprietà di raggruppamento non presenta valori, il raggruppamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta un valore, allora non si verifica alcun raggruppamento.

Il numero di gruppi o lavori secondari creato dipende dal numero di combinazioni dei valori per ognuna di queste proprietà di raggruppamento. È possibile che specificando un ulteriore raggruppamento (ad esempio, Secondo gruppo quando Primo gruppo è stato già specificato) non vengano generati ulteriori gruppi; ciò potrebbe verificarsi se tutti i documenti nei gruppi generati da Primo gruppo presentano lo stesso valore per la proprietà impostata per Secondo gruppo.

Un lavoro può specificare Non impostato per sovrascrivere il valore impostato nel flusso di lavoro.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.GroupSecond

Nota sull'utilizzo: Gruppo secondo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.866 Group third

Specifica il terzo criterio di raggruppamento per i documenti. Il sistema crea un lavoro secondario per ogni diversa combinazione di valori di sei proprietà di raggruppamento.

Le operazioni basate sul modello GroupDocuments utilizzano le proprietà di raggruppamento.

Il valore di questa proprietà può essere il nome di qualsiasi campo nel file di proprietà del documento, come ad esempio Nome cliente, Tipo di inclusione (tipo di busta o tipo di piega), o Tipo di spedizione (USPS, Fed Ex, UPS e così via). Se una delle sei proprietà di raggruppamento non presenta valori, il raggruppamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta un valore, allora non si verifica alcun raggruppamento.

Il numero di gruppi o lavori secondari creato dipende dal numero di combinazioni dei valori per ognuna di queste proprietà di raggruppamento. È possibile che specificando un ulteriore raggruppamento (ad esempio, Secondo gruppo quando Primo gruppo è stato già specificato) non vengano generati ulteriori gruppi; ciò potrebbe verificarsi se tutti i documenti nei gruppi generati da Primo gruppo presentano lo stesso valore per la proprietà impostata per Secondo gruppo.

Un lavoro può specificare Non impostato per sovrascrivere il valore impostato nel flusso di lavoro.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.GroupThird

Nota sull'utilizzo: Gruppo terzo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.867 Group fourth

Specifica il quarto criterio di raggruppamento per i documenti. Il sistema crea un lavoro secondario per ogni diversa combinazione di valori di sei proprietà di raggruppamento.

Le operazioni basate sul modello GroupDocuments utilizzano le proprietà di raggruppamento.

Il valore di questa proprietà può essere il nome di qualsiasi campo nel file di proprietà del documento, come ad esempio Nome cliente, Tipo di inclusione (tipo di busta o tipo di piega), o Tipo di spedizione (USPS, Fed Ex, UPS e così via). Se una delle sei proprietà di raggruppamento non presenta valori, il raggruppamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta un valore, allora non si verifica alcun raggruppamento.

Il numero di gruppi o lavori secondari creato dipende dal numero di combinazioni dei valori per ognuna di queste proprietà di raggruppamento. È possibile che specificando un ulteriore raggruppamento (ad esempio, Secondo gruppo quando Primo gruppo è stato già specificato) non vengano generati ulteriori gruppi; ciò potrebbe verificarsi se tutti i documenti nei gruppi generati da Primo gruppo presentano lo stesso valore per la proprietà impostata per Secondo gruppo.

Un lavoro può specificare Non impostato per sovrascrivere il valore impostato nel flusso di lavoro.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.GroupFourth

Nota sull'utilizzo: Gruppo quarto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.868 Group fifth

Specifica il quinto criterio di raggruppamento per i documenti. Il sistema crea un lavoro secondario per ogni diversa combinazione di valori di sei proprietà di raggruppamento.

Le operazioni basate sul modello GroupDocuments utilizzano le proprietà di raggruppamento.

Il valore di questa proprietà può essere il nome di qualsiasi campo nel file di proprietà del documento, come ad esempio Nome cliente, Tipo di inclusione (tipo di busta o tipo di piega), o Tipo di spedizione (USPS, Fed Ex, UPS e così via). Se una delle sei proprietà di raggruppamento non presenta valori, il raggruppamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta un valore, allora non si verifica alcun raggruppamento.

Il numero di gruppi o lavori secondari creato dipende dal numero di combinazioni dei valori per ognuna di queste proprietà di raggruppamento. È possibile che specificando un ulteriore raggruppamento (ad esempio, Secondo gruppo quando Primo gruppo è stato già specificato) non vengano generati ulteriori gruppi; ciò potrebbe verificarsi se tutti i documenti nei gruppi generati da Primo gruppo presentano lo stesso valore per la proprietà impostata per Secondo gruppo.

Un lavoro può specificare Non impostato per sovrascrivere il valore impostato nel flusso di lavoro.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.GroupFifth

Nota sull'utilizzo: Gruppo quinto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.869 Group sixth

Specifica il sesto criterio di raggruppamento per i documenti. Il sistema crea un lavoro secondario per ogni diversa combinazione di valori di sei proprietà di raggruppamento.

Le operazioni basate sul modello GroupDocuments utilizzano le proprietà di raggruppamento.

Il valore di questa proprietà può essere il nome di qualsiasi campo nel file di proprietà del documento, come ad esempio Nome cliente, Tipo di inclusione (tipo di busta o tipo di piega), o Tipo di spedizione (USPS, Fed Ex, UPS e così via). Se una delle sei proprietà di raggruppamento non presenta valori, il raggruppamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta un valore, allora non si verifica alcun raggruppamento.

Il numero di gruppi o lavori secondari creato dipende dal numero di combinazioni dei valori per ognuna di queste proprietà di raggruppamento. È possibile che specificando un ulteriore raggruppamento (ad esempio, Secondo gruppo quando Primo gruppo è stato già specificato) non vengano generati ulteriori gruppi; ciò potrebbe verificarsi se tutti i documenti nei gruppi generati da Primo gruppo presentano lo stesso valore per la proprietà impostata per Secondo gruppo.

Un lavoro può specificare Non impostato per sovrascrivere il valore impostato nel flusso di lavoro.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.GroupSixth

Nota sull'utilizzo: Gruppo sesto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.870 Ordina primo

Specifica un criterio di ordinamento primario.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà.

I documenti sono ordinati all'interno dei gruppi creati da un'operazione basata sul modello GroupDocuments. Primo gruppo, Secondo gruppo, Terzo gruppo, Quarto gruppo, Quinto gruppo e Sesto gruppo sono i criteri di ordinamento primario, laddove specificati.

Se una delle sei proprietà di ordinamento non presenta valori, l'ordinamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta valori, non si verifica l'ordinamento.

Predefinito
ID documento
Nome database
Job.Doc.SortFirst

Nota sull'utilizzo: Ordina primo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.871 Ordina secondo

Specifica un criterio di ordinamento secondario.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà.

I documenti sono ordinati all'interno dei gruppi creati dalle operazioni basate sul modello GroupDocuments. Primo gruppo, Secondo gruppo, Terzo gruppo, Quarto gruppo, Quinto gruppo e Sesto gruppo sono i criteri di ordinamento primario, laddove specificati.

Se una delle sei proprietà di ordinamento non presenta valori, l'ordinamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta valori, non si verifica l'ordinamento.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.SortSecond

Nota sull'utilizzo: Ordina secondo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.872 Ordina terzo

Specifica un terzo criterio di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà.

I documenti sono ordinati all'interno dei gruppi creati dalle operazioni basate sul modello GroupDocuments. Primo gruppo, Secondo gruppo, Terzo gruppo, Quarto gruppo, Quinto gruppo e Sesto gruppo sono i criteri di ordinamento primario, laddove specificati.

Se una delle sei proprietà di ordinamento non presenta valori, l'ordinamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta valori, non si verifica l'ordinamento.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.SortThird

Nota sull'utilizzo: Ordina terzo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.873 Ordina quarto

Specifica un quarto criterio di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà.

I documenti sono ordinati all'interno dei gruppi creati dalle operazioni basate sul modello GroupDocuments. Primo gruppo, Secondo gruppo, Terzo gruppo, Quarto gruppo, Quinto gruppo e Sesto gruppo sono i criteri di ordinamento primario, laddove specificati.

Se una delle sei proprietà di ordinamento non presenta valori, l'ordinamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta valori, non si verifica l'ordinamento.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.SortFourth

Nota sull'utilizzo: Ordina quarto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.874 Ordina quinto

Specifica un quinto criterio di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà.

I documenti sono ordinati all'interno dei gruppi creati dalle operazioni basate sul modello GroupDocuments. Primo gruppo, Secondo gruppo, Terzo gruppo, Quarto gruppo, Quinto gruppo e Sesto gruppo sono i criteri di ordinamento primario, laddove specificati.

Se una delle sei proprietà di ordinamento non presenta valori, l'ordinamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta valori, non si verifica l'ordinamento.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.SortFifth

Nota sull'utilizzo: Ordina quinto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.875 Ordina sesto

Specifica un sesto criterio di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà.

I documenti sono ordinati all'interno dei gruppi creati dalle operazioni basate sul modello GroupDocuments. Primo gruppo, Secondo gruppo, Terzo gruppo, Quarto gruppo, Quinto gruppo e Sesto gruppo sono i criteri di ordinamento primario, laddove specificati.

Se una delle sei proprietà di ordinamento non presenta valori, l'ordinamento si verifica in base alle proprietà rimanenti. Se nessuna proprietà presenta valori, non si verifica l'ordinamento.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.SortSixth

Nota sull'utilizzo: Ordina sesto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.876 Primo tipo di ordinamento

Specifica il tipo di ordinamento per un ordine primario.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà per eseguire nell'ordine giusto i documenti di un lavoro quando vengono richiamati dal database di documenti.

Valori:

Ascendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.
Discendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico discendente.
Non impostato
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.

Nome database
Job.Doc.SortDirectionFirst

Nota sull'utilizzo: Primo tipo di ordinamento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.877 Secondo tipo di ordinamento

Specifica il tipo di ordinamento per un ordine secondario.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà per eseguire nell'ordine giusto i documenti di un lavoro quando vengono richiamati dal database di documenti.

Valori:

Ascendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.
Discendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico discendente.
Non impostato
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.

Nome database
Job.Doc.SortDirectionSecond

Nota sull'utilizzo: Secondo tipo di ordinamento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.878 Terzo tipo di ordinamento

Specifica la terza direzione di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà per eseguire nell'ordine giusto i documenti di un lavoro quando vengono richiamati dal database di documenti.

Valori:

Ascendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.
Discendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico discendente.
Non impostato
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.

Nome database
Job.Doc.SortDirectionThird

Nota sull'utilizzo: Terzo tipo di ordinamento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.879 Quarto tipo di ordinamento

Specifica la quarta direzione di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà per eseguire nell'ordine giusto i documenti di un lavoro quando vengono richiamati dal database di documenti.

Valori:

Ascendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.
Discendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico discendente.
Non impostato
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.

Nome database
Job.Doc.SortDirectionFourth

Nota sull'utilizzo: Quarto tipo di ordinamento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.880 Quinto tipo di ordinamento

Specifica la quinta direzione di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà per eseguire nell'ordine giusto i documenti di un lavoro quando vengono richiamati dal database di documenti.

Valori:

Ascendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.
Discendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico discendente.
Non impostato
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.

Nome database
Job.Doc.SortDirectionFifth

Nota sull'utilizzo: Quinto tipo di ordinamento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.881 Sesto tipo di ordinamento

Specifica la sesta direzione di ordinamento.

Le operazioni basate sul modello SortDocuments utilizzano questa proprietà per eseguire nell'ordine giusto i documenti di un lavoro quando vengono richiamati dal database di documenti.

Valori:

Ascendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.
Discendente
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico discendente.
Non impostato
I documenti sono ordinati in valore alfanumerico ascendente.

Nome database
Job.Doc.SortDirectionSixth

Nota sull'utilizzo: Sesto tipo di ordinamento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.882 Numero massimo di fogli per lavoro secondario

Specifica il numero massimo di fogli fisici in un lavoro secondario.

Le operazioni basate sul modello SplitDocuments utilizzano tale proprietà.

Se il numero di fogli di un lavoro secondario supera questo numero, ulteriori lavori secondari vengono creati in modo tale che il numero di fogli di ciascun lavoro secondario non superi questo numero. È possibile specificare un valore che corrisponde alla capacità dell'attrezzatura di input (dimensione rullo) o di output (stacker) della stampante.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.MaxSheetsPerChildJob

1.883 Numero massimo di documenti per lavoro secondario

Specifica il numero massimo di documenti in un lavoro secondario.

Le operazioni basate sul modello SplitDocuments utilizzano tale proprietà.

Se il numero di documenti di un lavoro secondario supera questo numero, ulteriori lavori secondari vengono creati in modo tale che il numero di documenti di ciascun lavoro secondario non superi questo numero.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.MaxDocsPerChildJob

1.884 Tipo lavoro secondario

Specifica il flusso di lavoro per i lavori secondari creati dalle operazioni basate sul modello di operazione CreateAFPJobsFromDocuments o CreateJobsFromDocuments.

In alternativa, è possibile specificare il tipo di lavoro secondario nel file di proprietà del documento.

Se un valore esiste nel file di proprietà del documento, esso ha la priorità. Se né un file di proprietà del documento né la proprietà di questo tipo di lavoro specifica un valore, si verifica un errore. Se i documenti presenti nello stesso lavoro secondario presentano diversi valori del tipo di lavoro, si verifica un errore.

Per specificare un flusso di lavoro diverso per ogni lavoro secondario creato dall'operazione, lasciare questa proprietà vuota e impostare il tipo di lavoro secondario nell'operazione SetDocPropsFromConditions utilizzando un file di condizioni di proprietà. Nel file di condizioni di proprietà, impostare la proprietà Job.Doc.ChildJobType sullo stesso valore per tutti i documenti nel lavoro secondario.

Nome database
Job.Doc.ChildJobType

Note d'uso:

  • In alcuni casi, un dato flusso di lavoro presente nell'elenco dei tipi di lavoro non è una selezione valida. Ad esempio, tutti i flussi di lavoro ErrorMessage, DownloadLineData, LineData e LineDataWithOverrides vengono utilizzati per elaborare i dati riga; tali dati non sono supportati come tipo di file di stampa. Se si desidera elaborare i dati riga, occorre prima convertirli in AFP.
  • Oltre ai flussi di lavoro sopra elencati, è possibile selezionare un flusso di lavoro creato come tipo di lavoro secondario.

1.885 Conteggio del documento

Specifica il numero totale di documenti associato ad un lavoro.

Il valore della proprietà viene visualizzato solamente dopo un'operazione basata sull'esecuzione del modello di operazione WriteDocumentsToDatabase o UpdateDocumentsInDatabase. Per eseguire un'attività che dipende da questa proprietà, ad esempio stampare un report documento utilizzando Report, verificare che prima venga eseguita un'operazione nel flusso di lavoro basata su uno dei precedenti modelli di operazione.

Nome database
Job.Doc.DocumentCount

1.886 Conteggio del documento creato

Il numero di documenti creati dall'operazione WriteDocumentsToDatabase.
Nome database
Job.Doc.CreatedDocumentCount

1.887 Conteggio documento originale

Specifica il numero totale di documenti associati a un lavoro prima della combinazione di documenti. Il sistema assegna questo valore. Non è possibile modificarlo.
Nome database
Job.Doc.OriginalDocumentCount

1.888 File delle condizioni di proprietà

Specifica il percorso completo al file CSV (comma-separated value) delle condizioni di proprietà, che consente di aggiornare le proprietà del documento in base alle impostazioni di proprietà esistenti. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Se è presente l'estensione dell'editor del file di controllo, viene visualizzata un'icona sopra il campo per l'inserimento dei dati; per modificare il do condizioni mediante un editor, fare clic sull'icona.

Nome database
Job.Doc.PropertyCSV

1.889 Limite diviso

Specifica il nome della proprietà del documento da utilizzare come limite diviso del lavoro secondario.

È possibile dividere la sequenza dei documenti nel lavoro di origine solo quando viene modificato il valore di questa proprietà tra i documenti. I valori visualizzati nell'elenco a discesa variano a seconda delle funzionalità installate.

Nome database
Job.Doc.SplitBoundaryProperty

Nota sull'utilizzo: Limite diviso è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.890 Divisione massima superata per raggiungere il limite

È possibile modificare il punto in cui un lavoro viene suddiviso mediante la proprietà Limite diviso e la proprietà Divisione massima superata per raggiungere il limite. Ad esempio, è possibile verificare che i lavori secondari siano divisi in base alla capacità dei vassoio di posta. Di solito, SplitDocuments potrebbe impostare un nuovo valore per l' ID lavoro secondario per un documento che non presenta un nuovo ID vassoio (divide i lavori secondari in un vassoio). Tuttavia, se si immette un ID vassoio come valore della proprietà Limite diviso, SplitDocuments dividerà i lavori secondari soltanto quando l'ID vassoio presenta un diverso valore. Se Divisione massima superata per raggiungere il limite è , l'operazione aggiunge ulteriori documenti al lavoro secondario effettivo fino a quando non viene raggiunto il limite del vassoio successivo. Se Divisione massima superata per raggiungere il limite è No, l'operazione rimuove i documenti dal lavoro secondario effettivo fino a quando non viene raggiunto il limite del vassoio precedente.

Valori:

Sì (predefinito)
Consente al lavoro di contenere più documenti o fogli rispetto al valore massimo, in modo da raggiungere il limite specificato, tramite la proprietà Limite diviso.
No
La suddivisione del lavoro è sempre basata sul valore massimo del documento o del foglio.

Nome database
Job.Doc.SplitBoundaryExceedMax

Nota sull'utilizzo: Divisione massima superata per raggiungere il limite è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.891 Rispetta gruppi di ordine

GroupDocuments può unire gruppi esistenti prima di applicare i criteri di raggruppamento. Di solito, GroupDocuments conserva i gruppi esistenti come specificati mediante il valore ID lavoro secondario e applica le regole di raggruppamento suddividendo i gruppi esistenti. Tuttavia, se Rispetta gruppi di ordine è No, l'operazione non suddivide i gruppi esistenti; invece, considera l'intero file di proprietà del documento come un gruppo, con l'ordine di sequenza del documento definito in base al valore di ID lavoro secondario e Sequenza in secondario di ciascun lavoro secondario. Quindi, l'operazione applica i criteri di raggruppamento per reimpostare i valori di ID lavoro secondario e Sequenza in secondario in modo tale che i gruppi si basano soltanto sui criteri specificati in questa operazione.
Nome database
Job.Doc.HonorGroups

Nota sull'utilizzo: Rispetta gruppi di ordine è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.892 Associazione dei documenti ai lavori secondari

Specifica se i documenti saranno associati a un lavoro secondario o lasciati con il lavoro principale. Nel caso in cui l'associazione attiva dei documenti non sia stata impostata o sia stata impostata su "Sì", al completamento dell'operazione l'associazione verrà trasferita al lavoro secondario. Se, invece, l'associazione viene impostata su "No", tutte le associazioni resteranno con il lavoro corrente.
Nome database
Job.Doc.AssociateDocsToChildren

1.893 Fase di assegnazione

Specifica se il tipo di lavoro ha o meno una o più operazioni nella fase di assegnazione. Il sistema visualizza un'icona in questa riga della tabella dei tipi di lavoro se il tipo di lavoro contiene una o più operazioni nella fase di assegnazione.
Nome database
JobType.PhaseUsage.Assemble

1.894 Numero documento

Mostra l'identificativo univoco del documento nel sistema. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.ID

1.895 Offset dati

Mostra la distanza in byte del documento dall'inizio del file AFP. Questo valore viene determinato durante l'indicizzazione. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.DataOffset

1.896 Lunghezza dati

Mostra la dimensione in byte del documento nel file AFP. Questo valore viene determinato durante l'indicizzazione. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.DataLen

1.897 ID lavoro secondario

Mostra l'ID del lavoro secondario contenente questo documento. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.ChildJobID

1.898 Sequenza in lavoro secondario

Mostra la posizione relativa di questo documento all'interno del lavoro secondario. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.SequenceInChild

1.899 Numero lavoro originale

Mostra il numero del lavoro inoltrato al sistema. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.OriginalJobID

1.900 Sequenza in lavoro originale

Mostra la posizione del documento nel lavoro originale. Ad esempio, il primo documento nel lavoro visualizza un valore pari a 1, il secondo documento del lavoro visualizza il valore 2 e così via. Non è possibile modificare tale valore. La funzione Verifica automatica utilizza questa proprietà per il tracciamento dei documenti. È necessario includere questa proprietà nei codici a barre che si aggiungono ai documenti per poter utilizzare la funzione.
Nome database
Doc.OriginalSequence

1.901 Fogli

Mostra il numero di fogli per il documento. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.OriginalSheets

Note d'uso:

  • Per i lavori PDF, questa proprietà è impostata solo se il flusso di lavoro include un passaggio basato sul modello di operazione CountPages prima dell'operazione basata sul modello IdentifyPDFDocuments. L'operazione CountPages calcola questo valore.
  • Per i lavori AFP indicizzati, questa proprietà è impostata solo se il flusso di lavoro include un passaggio basato sul modello di operazione EnableRepositioning prima dell'operazione basata sul modello IdentifyDocuments. L'operazione EnableRepositioning calcola questo valore. Questa informazione è valida solo per RICOH ProcessDirector.

1.902 Pagine originali

Mostra il numero di pagine nel documento. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.OriginalPages

Nota sull'utilizzo: se applicabile, questa proprietà rappresenta il numero di pagine per il documento nel lavoro originale.

1.903 Numero di lavoro associato

Mostra il numero del lavoro che fornisce lo stato corrente del documento. Se più lavori attivi sono associati al documento, il numero è valido per il lavoro nella fase precedente.
Nome database
Doc.CurrentJobID

Nota sull'utilizzo: se tutti i lavori associati al documento si trovano nella fase di completamento, il numero di lavoro corrente è il lavoro con un'operazione nell'ultima fase prima del completamento. Ad esempio, è possibile associare due lavori ad un documento. Il lavoro originale presenta operazioni nelle fasi di preparazione e completamento; un altro lavoro presenta operazioni nelle fasi di stampa e completamento. Se entrambi i lavori si trovano nella fase di completamento, il numero lavoro corrente rappresenta il lavoro che ha completato la fase di stampa, in quanto la fase di stampa si verifica dopo la fase di preparazione.

1.904 Sequenza in lavoro

Mostra la posizione del documento nel lavoro. Ad esempio, il primo documento nel lavoro visualizza un valore pari a 1, il secondo documento del lavoro visualizza il valore 2 e così via. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.CurrentSequence

1.905 Fogli del lavoro corrente

Mostra il numero di fogli corrente per il documento. Non è possibile modificare tale valore.
Nome database
Doc.CurrentSheets

1.906 Stato

Mostra lo stato del documento. Il sistema aggiorna il valore automaticamente.

Valori:

Attivo
Il documento è attualmente elaborato da uno o più lavori.
Disponibile
Il documento è disponibile per la selezione.
Completato
Il documento ha completato l'elaborazione.
Estratto
Il documento è stato estratto dal flusso di lavoro. Per riattivare il documento, utilizzare l'azione Rendi disponibile.
Nome database
Doc.State

Nota sull'utilizzo:lo stato Disponibile e l'azione Rendi disponibile si applicano solo se è installata la funzione estesa Document Pool avanzato.

1.907 Conteggio del documento

Mostra il numero di documenti nel gruppo. Il valore è 1 se si tratta di un singolo documento. Se la proprietà è valida per un gruppo di documenti, il valore è il numero di documenti nel gruppo.
Nome database
Doc.Count

1.908 Prima pagina originale

Mostra il numero della prima pagina per il documento nel lavoro originale. Ad esempio, se un documento contiene le pagine 10-20 dal lavoro originale, il valore visualizzato è 10. Questo valore non viene ottenuto dalla numerazione di pagina delle pagine stampate del documento quindi è possibile che non siano visualizzati i numeri di pagina stampati o riportati nel visualizzatore.
Nome database
Doc.OriginalFirstPage

1.909 Documento combinato

Indica se il documento appartiene a un documento combinato.
Nome database
Doc.CombinedDocument

1.910 ID documento successivo

Specifica l'ID del documento successivo da utilizzare.
Nome database
WorkflowSystem.Doc.NextDocID

1.911 Cerca

Consente di selezionare tra le ricerche salvate in precedenza per avviare una ricerca o definire nuovi criteri di ricerca.

Quando si carica una ricerca salvata, ne vengono visualizzati i criteri di ricerca. Per salvare la ricerca, fare clic su OK.

Valori:

L'elenco delle ricerche salvate.

Nuova ricerca (predefinito)
Consente di creare un nuovo elenco di criteri di ricerca anziché sceglierne uno nell'elenco delle ricerche salvate.

Note d'uso:

  • Se si recupera una ricerca salvata, apportare modifiche e salvare la ricerca, viene salvata una seconda ricerca con lo stesso nome.
  • Per salvare una nuova ricerca, selezionare Nuova ricerca, impostare i criteri di ricerca, quindi fare clic su Salva ricerca. Immettere un nome per la ricerca e premere Invio.
  • Le ricerche vengono salvate separatamente per ogni utente.
  • Per eliminare una ricerca salvata, aprire l'elenco Ricerca e passare con il mouse sul nome della ricerca. Fare clic sulla X visualizzata a destra del nome della ricerca. La X diventa rossa. Per eliminare la ricerca, fare clic sulla X rossa.

1.912 Creare come lavori secondari

Specifica se i processi creati dall'operazione CreateJobsFromDocuments sono processi secondari di quello principale o processi nuovi.

Valori:

Sì (predefinito)
Vengono creati processi secondari.
No
Vengono creati processi nuovi.

Nome database
Job.Doc.CreateChildJobs

1.913 ID lavoro principale

Specifica il processo principale che ha generato il lavoro attuale con un sottoinsieme di documenti.
Nome database
Job.Doc.ParentJobID

1.914 Bilanciamento diviso

Specifica il tipo di bilanciamento di dimensione di lavoro da eseguire. Sebbene l'obiettivo di una divisione bilanciata sia quello di creare lavori di dimensioni uguali, il risultato potrebbe dipendere dal numero di documenti presenti nel lavoro di origine, dal numero di fogli contenuti in ciascun documento e dal valore della proprietà limite diviso.

Valori:

Nessuno (impostazione predefinita)
Nessun bilanciamento eseguito.
Conteggio documenti (impostazione predefinita)
Eseguire il bilanciamento in modo da dividere i documenti in maniera equa tra dei lavori secondari.
Conteggio fogli
Esegue il bilanciamento in modo da dividere equamente i fogli tra i lavori secondari.

Nome database
Job.Doc.SplitBalance

Nota sull'utilizzo: Bilanciamento diviso è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.915 File di controllo AFP avanzato

Specifica un file di controllo che definisce un'elaborazione aggiuntiva per i documenti nel lavoro. Ad esempio, il file di controllo può aggiungere codici a barre ai documenti. Di solito, il rappresentante dell'assistenza clienti di Ricoh crea il file di controllo AFP avanzato. Se il file di controllo non viene specificato, non viene eseguita l'elaborazione aggiuntiva. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Doc.EnhanceAFPControlFile

1.916 Arresto in assenza di documenti

Specifica se l'operazione IdentifyDocuments deve porre il lavoro in stato di errore qualora non vengano trovati documenti.

Valori:

Non impostato
Se non vengono trovati documenti, il lavoro passa allo stato di errore.
No
Il lavoro continua a essere elaborato anche in assenza di documenti.
Sì (predefinito)
Se non vengono trovati documenti, il lavoro passa allo stato di errore.

Nome database
Job.Doc.FailWhenNoDocsFound

1.917 Definizione modulo originale

Specifica la definizione della forma in uso durante l'esecuzione dell'operazione IdentifyDocuments. Questa definizione di forma viene utilizzata nell'operazione BuildAFPFromDocuments durante la creazione dei file di stampa.
Nome database
Job.Doc.OriginalFormdef

1.918 Comando esterno

Specifica una stringa di comando che avvia un comando su ogni singolo file all'interno del file ZIP. Il comando viene eseguito per ciascun file AFP nel file ZIP, prima che venga unito in un singolo file AFP.

Formato:

Lunghezza
da 1 a 3072 caratteri (byte); sono consentiti i caratteri speciali
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.AfpZip.ExternalCommand

Note d'uso:

  • Il programma fornito deve sempre prevedere il file AFP come ultimo argomento. Per esempio, per passare il numero di lavoro al programma nominato myscript, immettere /aiw/aiw1/bin/myscript ${Job.ID} per la proprietà Comando esterno . Quando viene eseguito il passo per il lavoro 10000045, il comando si risolve in /aiw/aiw1/bin/myscript 10000045/aiw/aiw1/spool/default/10000045/eachAFPfileinthezip.afp
  • Comando esterno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.919 Definizione del modulo della pagina di intestazione

Specifica il nome della definizione del modulo AFP che l'operazione BuildAFPFromZip utilizza quando aggiunge una pagina di intestazione o finale al lavoro creato. La definizione modulo regola la disposizione dei dati sulle pagine di intestazione. Essa inoltre definisce altre informazioni di formattazione, quali ad esempio il numero di vassoio relativo al dispositivo di stampa. Così, con stampanti cut-sheets, la pagina di intestazione può essere stampata su carta di colore diverso rispetto a quello previsto per il resto del lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @

Nome database
Job.BannerFormDef

Note d'uso:

  • La definizione di modulo deve risiedere in una delle directory specificate dalla proprietà del lavoro Percorso risorse AFP o in una delle seguenti directory:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib
  • Le pagine di intestazione non sono supportate su RICOH ProcessDirector per Windows.

1.920 Include pagine di intestazione

Specifica se l'operazione BuildAFPFromZip aggiunge pagine di intestazione prima di ciascun file aggiunto al lavoro.

Valori:

Sì (predefinito)
Sono incluse le pagine di intestazione.
No
Non viene stampata alcuna pagina di intestazione per i processi elaborati da questa stampante.

Nome database
Job.EnableHeader

Note d'uso:

  • Il file specificato dalla proprietà del processo File di configurazione della pagina di intestazione stabilisce quali informazioni vengono incluse sulla pagina di intestazione.
  • Le pagine di intestazione non sono supportate su RICOH ProcessDirector per Windows.

1.921 Include pagine finali

Specifica se l'operazione BuildAFPFromZip aggiunge pagine finali dopo ciascun file aggiunto al lavoro.

Valori:

Sono incluse le pagine di coda.
No (valore predefinito)
Non viene stampata alcuna pagina di coda per i processi elaborati da questa stampante.

Nome database
Job.EnableTrailer

Note d'uso:

  • Il file specificato dalla proprietà del processo File di configurazione della pagina di coda stabilisce quali informazioni vengono incluse sulla pagina di coda.
  • Le pagine di coda non sono supportate su RICOH ProcessDirector per Windows.

1.922 File di configurazione della pagina di intestazione

Specifica il percorso e il nome del file di configurazione che RICOH ProcessDirector utilizza per creare il contenuto e il formato della pagina di intestazione inserita prima di ciascun file contenuto nel file ZIP. Gli utenti autorizzati possono specificare uno dei file di configurazione per le pagine di intestazione fornite da RICOH ProcessDirector oppure un file di configurazione personalizzato.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file. RICOH ProcessDirector fornisce questi file di configurazione in questa directory /aiw/aiw1/control_files/banner_pages.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Non utilizzare le barre retroverse (\)

Nome database
Job.HeaderConfig

Nota sull'utilizzo: le pagine di intestazione non sono supportate su RICOH ProcessDirector per Windows.

1.923 File di configurazione della pagina finale

Specifica il percorso e il nome del file di configurazione che RICOH ProcessDirector utilizza per creare il contenuto e il formato della pagina finale inserita dopo ciascun file contenuto nel file ZIP. Gli utenti autorizzati possono specificare uno dei file di configurazione delle pagine finali forniti da RICOH ProcessDirector; in alternativa possono specificare un file di configurazione personalizzato.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file. RICOH ProcessDirector fornisce questi file di configurazione in questa directory /aiw/aiw1/control_files/banner_pages.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Non utilizzare le barre retroverse (\)

Nome database
Job.TrailerConfig

Nota sull'utilizzo: le pagine di coda non sono supportate su RICOH ProcessDirector per Windows.

1.924 Corpo del file

Specifica le informazioni del corpo nel file di output creato da un'operazione basata sul modello di operazione BuildFileFromProperties. Utilizzare questa proprietà per includere i valori delle proprietà del documento lavoro nel file di output. È anche possibile utilizzare questa proprietà per includere i valori delle proprietà del lavoro nel file di output.

Se si includono riferimenti nelle proprietà del lavoro, i valori per tali proprietà del lavoro nel file di output sono gli stessi in ciascun documento.

Il file delle proprietà del documento nella directory di spool per il lavoro fornisce l'input all'operazione BuildFileFromProperties. Nel file di output, il valore di questa proprietà viene ripetuto per ciascun documento nel file delle proprietà del documento.

L'operazione scrive il valore di questa proprietà nel file di output solo quando si applicano queste due condizioni:

  • La proprietà Corpo del file specifica un valore, in genere facendo riferimento a una o più proprietà del documento valide.
  • La directory di spool per il lavoro contiene un file delle proprietà del documento.

Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.FileBody
Note d'uso:
  • Il file di output può avere qualsiasi formato, incluso XML, JSON e CSV.
  • Per includere i valori del documento e del lavoro nell'output, specificare le proprietà del documento e del lavoro nel corpo del file utilizzando la notazione del simbolo. I simboli sono segnalibri per i valori delle proprietà del documento e del lavoro.

    Questo esempio per la creazione dell'output XML utilizza quattro simboli per specificare le proprietà del documento Numero documento (nome database Doc.ID), Pagine correnti ( Doc.CurrentPages), Nome cliente ( Doc.Custom.CustomerName) e Numero conto cliente ( Doc.Custom.AccountNumber) nel corpo del file:

    <Document> <DocNumber>${Doc.ID}</DocNumber> <PageCount>${Doc.CurrentPages}</PageCount> <Customer Custname="${Doc.Custom.CustomerName}" CustAccount="${Doc.Custom.AccountNumber}" /> </Document>

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Per un esempio di output XML creato tramite la definizione dei valori per questa proprietà, Intestazione file e Piè di pagina file, vedere l'argomento relativo al modello di operazione BuildFileFromProperties nel sistema della guida.

1.925 Piè di pagina file

Specifica le informazioni del piè di pagina nel file di output creato da un'operazione basata sul modello di operazione BuildFileFromProperties. Utilizzare questa proprietà per qualsiasi informazione statica richiesta nella parte inferiore del file. È anche possibile utilizzare questa proprietà per includere i valori delle proprietà del lavoro nell'output.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.FileFooter
Note d'uso:
  • Il file di output può avere qualsiasi formato, incluso XML, JSON e CSV.
  • Per includere i valori del lavoro nell'output, specificare le proprietà del lavoro nel piè di pagina del file utilizzando la notazione del simbolo. I simboli sono segnalibri per i valori delle proprietà del lavoro. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.
  • Per un esempio di output XML creato tramite la definizione dei valori per questa proprietà, Intestazione file e Corpo del file, vedere l'argomento relativo al modello di operazione BuildFileFromProperties nel sistema della guida.

1.926 Intestazione file

Specifica le informazioni dell'intestazione nel file di output creato da un'operazione basata sul modello di operazione BuildFileFromProperties. Utilizzare questa proprietà per le informazioni statiche richieste nella parte superiore del file e per includere i valori delle proprietà del lavoro nell'output.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.FileHeader
Note d'uso:
  • Il file di output può avere qualsiasi formato, incluso XML, JSON e CSV.
  • Per includere i valori del lavoro nell'output, specificare le proprietà del lavoro nell'intestazione del file utilizzando la notazione del simbolo. I simboli sono segnalibri per i valori delle proprietà del lavoro.

    Questo esempio per la creazione di output XML utilizza due simboli per specificare le proprietà del lavoro Nome lavoro (nome database Job.Name) e Pagine totali ( Job.TotalPages) nell'intestazione del file:

    <?xml version="1.0" encoding="utf-8"?> <InputFile> <PDF>${Job.Name}</PDF> <TotalPages>${Job.TotalPages}</TotalPages>

    L'esempio include un tag iniziale, <InputFile>. Il tag finale, </InputFile>, è la proprietà Piè di pagina file.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Per un esempio di output XML creato tramite la definizione dei valori per questa proprietà, Corpo del file e Piè di pagina file, vedere l'argomento relativo al modello di operazione BuildFileFromProperties nel sistema della guida.

1.927 File di output

Specifica il percorso completo e il nome del file di output creato da un'operazione basata sul modello di operazione BuildFileFromProperties. Il file può avere qualsiasi formato, incluso XML, JSON e CSV.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.OutputFile
Note d'uso:
  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Per assicurarsi che altre operazioni nel flusso di lavoro possano elaborare il file di output, salvarlo nella directory di spool per il lavoro. Ad esempio, utilizzare questo simbolo per scrivere l'output su un file di dati XML memorizzato nella directory di spool per il lavoro: ${getFileName(data,xml,write)}

    L'operazione denomina il file jobID.data.xml dove jobID è il numero del lavoro.

  • Se si specifica una directory diversa dalla directory di spool, assicurarsi che l'utente del sistema disponga delle autorizzazioni per scrivere l'output su tale directory.

  • È possibile utilizzare le proprietà per l'operazione BuildFileFromProperties senza impostare un valore per tale proprietà, ma è necessario un file di output quando l'operazione elabora i lavori. Per impostare la proprietà File di output dall'interno del flusso di lavoro, utilizzare un'operazione (ad esempio SetJobPropsFromTextFile o AssignJobValues) che imposta le proprietà del lavoro.

1.928 Destinazione directory su server secondario

Specifica il percorso della directory su cui viene copiato il file di stampa, quando la proprietà Copia file su server secondario viene impostata su .

Formato

Predefinito
Nessuno
Nome database
Printer.CTS.DownloadDirectory

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Può essere elencata una sola directory.
  • Deve essere usato il percorso completo sulla directory; è impossibile usare un percorso relativo.
  • Per ottimizzare le prestazioni, la directory deve essere sul server secondario stesso, non montato o condiviso su una rete.
  • Il gruppo RICOH ProcessDirector ( aiwgrp1 è predefinito) e l'utente del sistema ( aiw1 è predefinito) deve avere il permesso di lettura/scrittura per la directory.
  • Il server elencato nella proprietà Server della stampante deve accedere a questa directory.
  • La directory deve essere sufficientemente grande per conservare i file di stampa copiati su di essa. Se si pianifica di copiare più file sul server, verificare che la directory disponga di spazio sufficiente per il numero massimo di file che si possono copiare sulla directory.

1.929 Copia file su server secondario

Specifica se i processi di stampa debbano essere copiati su un server secondario prima di inviarli alla stampante.

Ad esempio, si potrebbe copiare un file di stampa dalla directory di spool di un server primario su una directory di un server secondario. Quando il file di stampa si trova su un server secondario, il driver della stampante può elaborare il file e lo invia alla stampa in modo più efficiente, soprattutto in caso di reti più lente o meno affidabili.

Valori:

Tutti i processi su questa stampante sono copiati su Destinazione directory su server secondario sul Server della stampante per questa stampante.
No
Tutti i processi inviati a questa stampante vengono stampati dalla directory di spool, come al solito.
Non impostato (impostazione predefinita)
Tutti i processi inviati a questa stampante vengono stampati dalla directory di spool, come al solito.

Nome database
Printer.CTS.DownloadFile

Note d'uso:

  • Tale proprietà è applicabile solo alle stampanti AFP.
  • Se la proprietà Destinazione directory su server secondario non è impostata, questa proprietà viene ignorata e il file non viene copiato sul server secondario.
  • Quando RICOH ProcessDirector inizia a copiare il file di stampa, lo stato del lavoro di stampa cambia in Assegnato. Se la stampante si arresta prima che venga stampato il processo, il file di stampa viene eliminato dal server e lo stato del processo torna su Non assegnato. Se la stampante si arresta prima che venga stampato il processo, il file di stampa viene eliminato e lo stato del processo resta su Assegnato.
  • È possibile copiare più file di stampa sul server secondario. La proprietà Numero massimo processi simultanei controlla quanti file di stampa possono essere stampati o sono in attesa di essere stampati sul server secondario. Quando viene raggiunto il limite massimo, un processo deve terminare la stampa, prima che l'altro possa essere copiato sul server.
  • I processi sono stampati nell'ordine in cui vengono ricevuti.

1.930 Allega documento

Specifica se un documento viene estratto dal file specificato nella proprietà File di origine da allegare e allegato a ciascuna singola e-mail inviata dall'operazione EmailDocuments.

Valori:

Sì (predefinito)
L'e-mail inviata con questa operazione include un allegato di un documento estratto dal file specificato.
No
L'e-mail inviata con questa operazione non include un documento allegato.

Nome database
Job.Document.AttachDocToEmail

Nota sull'utilizzo: Allega documento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.931 Nome allegato

Specifica il nome del file per gli allegati creati e distribuiti al server SMTP dall'operazione EmailDocuments. Usa questo valore per assegnare all'allegato un nome più significativo per il destinatario dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)
Predefinito
${Job.Name}

Nome database
Job.Document.AttachmentName

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del processo o del documento per specificare il nome dell'allegato. Ad esempio, usare ${Job.Name} in questo valore per utilizzare il nome del processo come nome dell'allegato o una combinazione di testo e una proprietà del documento personalizzata come Statement for ${Doc.Custom.PolicyOwner}.pdf per impiegare il nome della politica del proprietario come parte del nome dell'allegato.
  • È necessario che sia presente un valore in questo campo se la proprietà Allega documento è impostata su .
  • Nome dell'allegato è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.932 File di origine da allegare

Specifica il percorso completo o il nome simbolico del file PDF da cui estrarre i documenti. I documenti vengono allegati a ogni messaggio e-mail inviato dall'operazione EmailDocuments. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Per allegare un documento dal file PDF corrente nella directory di spool del processo, specificare: ${getFileName(print,pdf,read)}.

Per allegare un documento da una versione diversa del file PDF nella directory di spool del processo, con il nome jobID.original.pdf ad esempio, specificare: ${getFileName(original,pdf,read)}

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
${getFileName(print,pdf,read)}

Nome database
Job.Document.EmailAttachment

Note d'uso:

  • Per allegare un file all'e-mail, è necessario impostare la proprietà Allega documento su .
  • È possibile allegare alle e-mail solo file PDF.
  • File origine dell'allegato è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.933 Indirizzo in copia nascosta

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare una copia nascosta del documento. Questo valore viene utilizzato nel campo CCN: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Se si immette un indirizzo e-mail specifico, è necessario che esso corrisponda al formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com. Se si immette un simbolo per una proprietà del processo o del documento, gli indirizzi e-mail usati quando l'operazione interpreta il simbolo devono corrispondere al formato di un indirizzo e-mail valido.

Nome database
Job.Document.EmailBCC

Nota sull'utilizzo:

  • Per inviare il documento a più indirizzi e-mail, inserire una virgola (,) o un punto e virgola ( ;) per separare gli indirizzi.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del processo o del documento all'interno del messaggio. Ad esempio, usare ${Doc.EmailAddress} in questo valore per includere il proprietario del documento nella riga dell'indirizzo della copia nascosta.
  • Indirizzo in copia nascosta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.934 Indirizzo in copia

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare una copia del documento. Questo valore viene utilizzato nel campo CC: dell'e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Se si immette un indirizzo e-mail specifico, è necessario che esso corrisponda al formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com. Se si immette un simbolo per una proprietà del processo o del documento, gli indirizzi e-mail usati quando l'operazione interpreta il simbolo devono corrispondere al formato di un indirizzo e-mail valido.

Nome database
Job.Document.EmailCC

Note d'uso:

  • Per inviare il documento a più indirizzi e-mail, inserire una virgola (,) o un punto e virgola ( ;) per separare gli indirizzi.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del processo o del documento all'interno del messaggio. Ad esempio, usare ${Doc.EmailAddress} in questo valore per includere il proprietario del documento nella riga dell'indirizzo della copia.
  • Indirizzo in copia è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.935 Messaggio

Specifica il messaggio da includere all'interno del corpo del messaggio e-mail. I messaggi non possono essere in formato testo normale, HTML e immagini incorporate.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
Job.Document.EmailMessage

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del processo o del documento all'interno del messaggio e-mail. Ad esempio, usare ${Job.InputFile} in questo valore per includere il nome del file di input e una proprietà personalizzata del documento come ${Doc.Custom.AccountNumber} per includere un numero di conto.
  • L'operazione supporta tag nelle specifiche HTML 4.01. Il supporto per tag individuali varia a seconda del client e-mail e del browser.
  • È possibile inserire immagini memorizzate in locale specificando un nome file completo. È possibile inserire immagini su Internet o nell'intranet di un'azienda specificando un URL completo.
  • È possibile abbinare testo normale e HTML.
  • HTML non validi non provocano un errore durante l'operazione. RICOH ProcessDirector invia l'HTML senza convalidarlo.
  • Messaggio è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.936 Oggetto

Specifica il testo da inserire nell'oggetto del messaggio e-mail.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.Document.EmailSubject

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del processo o del documento nella riga dell'oggetto dell'e-mail. Ad esempio, usare ${Job.InputFile} in questo valore per includere il nome del file di input e una proprietà del documento personalizzato come ${Doc.Custom.AccountNumber} per includere un numero di conto.
  • Oggetto è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.937 Indirizzo destinatario

Uno o più indirizzi e-mail a cui inviare il documento. Questo valore viene utilizzato nel campo A: dell'e-mail.

Per specificare un indirizzo e-mail diverso per ciascun documento, usare una proprietà personalizzata del documento creata dall'utente stesso come ${Doc.Custom.EmailAddress}.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Se si immette un indirizzo e-mail specifico, è necessario che esso corrisponda al formato di un indirizzo e-mail valido: username@mycompany.com. Se si immette un simbolo per una proprietà del processo o del documento, gli indirizzi e-mail usati quando l'operazione interpreta il simbolo devono corrispondere al formato di un indirizzo e-mail valido.

Nome database
Job.Document.EmailTo

Note d'uso:

  • Per inviare il documento a più indirizzi e-mail, inserire una virgola (,) o un punto e virgola ( ;) per separare gli indirizzi.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per includere le proprietà del processo o del documento all'interno del messaggio. Ad esempio, usare ${Doc.EmailAddress} in questo valore per includere il proprietario del documento nella riga dell'indirizzo e-mail.
  • Indirizzo destinatario è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.938 Codici a barre scansionati

Mostra un elenco di codici a barre scansionati. Nell'elenco non vengono visualizzati i codici a barre, ma i dati specificati nel formato del codice a barre contenuto nei codici a barre.

Fare clic all'interno di questo campo prima di eseguire la scansione del codice a barre sul primo documento che si desidera trovare.

Se lo scanner di codici a barre è configurato per inviare un segnale Nuova riga dopo ciascuna scansione, il cursore si sposta sulla riga successiva nel campo Codici a barre scansionati. Ogni volta che viene scansionato un codice a barre, in questo campo compare una nuova riga.

1.939 Elenco dei valori

Specificare i valori delle proprietà da cercare quando si cercano i documenti.

Ogni valore di proprietà deve trovarsi su una riga separata senza spazi vuoti aggiuntivi alla fine della riga.

Nome database
Job.StyleFilter

1.940 Proprietà del documento

Consente di selezionare quale proprietà utilizzare per la ricerca dei documenti.
Nome database
Job.StyleFormat

1.941 Nome del formato di codice a barre

Specifica il nome del formato del codice a barre. Un formato di codice a barre specifica il lavoro, le proprietà del documento e il layout delle proprietà di un codice a barre.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; può contenere spazi vuoti e punti; non può contenere questi caratteri: ! # $ % & ( ) * + , / : ? @ [ ] ^ { }
Nome database
BarcodeFormat.ID

Nota sull'utilizzo: per trovare un documento nel sistema, un operatore può selezionare il nome del formato del codice a barre e poi acquisire il codice a barre stampato sul documento.

1.942 Descrizione del formato di codice a barre

Descrive il formato del codice a barre.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Nome database
BarcodeFormat.Description

1.943 Proprietà

Specifica il nome di un lavoro o la proprietà di un documento. Nell'elenco a discesa, le proprietà di lavoro sono identificate dal suffisso (Lavoro) che segue il nome. Questo campo è obbligatorio per l'aggiunta di una proprietà nel formato di codice a barre.
Predefinito
Nessuno
Nome database
BarcodeFormatProperty.Field.Name

1.944 Lunghezza proprietà

Specifica la lunghezza (numero di caratteri) del valore della proprietà nel codice a barre. Questo campo è obbligatorio per l'aggiunta di una proprietà nel formato di codice a barre.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 2147483647
Predefinito
Nessuno
Nome database
BarcodeFormatProperty.Field.Length

1.945 Inizio proprietà

Specifica la posizione iniziale del valore della proprietà nel codice a barre. Il valore 1 indica che la proprietà inizia nella prima posizione. Questo campo è obbligatorio per l'aggiunta di una proprietà nel formato di codice a barre.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 2147483647
Predefinito
Nessuno
Nome database
BarcodeFormatProperty.Field.Start

Nota sull'utilizzo: se lo scanner di codici a barre è configurato per leggere solo questo valore di proprietà nel codice a barre, specificare la posizione 1.

1.946 Tipo di confronto

Specifica il modo in cui il contenuto di un campo viene utilizzato per la ricerca dei documenti.

Valori:

Contiene
Un valore di formato codice a barre soddisfa la condizione in base a un valore parziale della proprietà. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Ad esempio, se la decodifica del codice a barre dà come risultato Fatture e il campo è Nome lavoro, viene effettuata la ricerca dei lavori in cui il nome del lavoro contiene la stringa Fatture.
Uguale a (valore predefinito)
Un valore di formato codice a barre soddisfa la condizione se il valore della proprietà selezionata corrisponde esattamente al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Ad esempio, se la decodifica del codice a barre dà come risultato 05 e il campo è Inserisci codice stato, viene effettuata la ricerca dei documenti dove il codice stato inserimento è uguale al valore 05.
Prefisso
Un valore di formato codice a barre soddisfa la condizione se il carattere iniziale o i caratteri della proprietà selezionata corrispondono al testo riportato nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Ad esempio, se la decodifica del codice a barre dà come risultato 1 e il campo è Inserisci codice stato, viene effettuata la ricerca dei documenti dove il codice stato inserimento inizia con il carattere 1.

Nome database
BarcodeFormatProperty.Field.ComparisonType

1.947 numero massimo di documenti da visualizzare

Specifica il numero massimo di documenti da visualizzare nella tabella Documenti della pagina principale nel momento della ricerca.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 0 e 2147483647
Predefinito
Tutti i documenti corrispondenti ai criteri di ricerca.
Nome database
WorkflowSystem.Docsearch.MaxDocuments

1.948 Sovrapposizione modulo di prestampa su lato posteriore

Specifica se le sovrapposizioni modulo di prestampa per il lato posteriore di un foglio debbano essere stampate su fogli singoli, nel caso di processo non stampato fronte/retro. Questa proprietà è applicabile a tutte le sovrapposizioni modulo di prestampa specificate per il processo o sull'oggetto della stampante AFP.

Valori:

Non impostato
Non è stato impostato alcun valore. Altre proprietà del processo o del livello della stampante fronte/retro controllano il modo in cui le sovrapposizioni modulo di prestampa sono stampate.
No (valore predefinito)
Se il processo è a foglio singolo o si è costretti alla stampa a foglio singolo per via di una stampante che non supporta la stampa fronte/retro, ignorare qualsiasi sovrapposizione modulo di prestampa specificata per i lati posteriori dei fogli.
Se il processo è a foglio singolo o si è costretti alla stampa a foglio singolo per via di una stampante che non supporta la stampa fronte/retro, stampare qualsiasi sovrapposizione modulo di prestampa specificata per i lati posteriori dei fogli.
Nome database
Job.PFO.Duplex

Note d'uso:

  • Questa proprietà viene ignorata se nessuna Sovrapposizione supporto di prestampa per lato posteriore o Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato posteriore viene definita per il processo o la stampante AFP.

1.949 Sovrapposizione supporto di prestampa per lato anteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per il lato anteriore di una pagina completa nel processo. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.MPFOFRONT

Note d'uso:

  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata al posto di una sovrapposizione modulo di prestampa denominata nella definizione modulo specificata per il processo; una sovrapposizione denominata nella Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato anteriore per il processo; o qualsiasi sovrapposizione modulo di prestampa per il lato anteriore denominata sulla stampante AFP.

1.950 Sovrapposizione supporto di prestampa per lato posteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per il lato posteriore di una pagina completa nel processo. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.MPFOBACK

Note d'uso:

  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata al posto di una sovrapposizione modulo di prestampa denominata nella definizione modulo specificata per il processo; una sovrapposizione denominata nella Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato posteriore per il processo; o qualsiasi sovrapposizione modulo di prestampa per il lato posteriore denominata sulla stampante AFP.

1.951 Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato anteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per una partizione sul lato anteriore di multipli di pagine nel processo. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.PPFOFRONT

Note d'uso:

  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà è usata se non ne sono denominate altre in Sovrapposizione supporto di prestampa per lato anteriore per il processo.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata al posto di una sovrapposizione modulo di prestampa denominata nella definizione modulo specificata per il processo o qualsiasi sovrapposizione modulo di prestampa per il lato anteriore denominata sulla stampante AFP.

1.952 Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato posteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per una partizione sul lato posteriore di multipli di pagine nel processo. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.PPFOBACK

Note d'uso:

  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà è usata se non ne sono denominate altre in Sovrapposizione supporto di prestampa per lato posteriore per il processo.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata al posto di una sovrapposizione modulo di prestampa denominata nella definizione modulo specificata per il processo o qualsiasi sovrapposizione modulo di prestampa per il lato posteriore denominata sulla stampante AFP.

1.953 Sovrapposizione supporto di prestampa per lato anteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per il lato anteriore di una pagina completa in ciascun processo assegnato alla stampante. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
AFPPrinter.MPFOFRONT

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la sovrapposizione predefinita.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata unicamente se non viene denominata nessun'altra sovrapposizione modulo di prestampa nella proprietà del processo corrispondente e non viene denominata alcuna sovrapposizione modulo di prestampa nella definizione modulo specificata per il processo.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà è usata al posto di una sovrapposizione nella proprietà Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato anteriore per la stampante.

1.954 Sovrapposizione supporto di prestampa per lato posteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per il lato posteriore di una pagina completa in ciascun processo assegnato alla stampante. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
AFPPrinter.MPFOBACK

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la sovrapposizione predefinita.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata unicamente se non viene denominata nessun'altra sovrapposizione modulo di prestampa nella proprietà del processo corrispondente; non viene denominata alcuna sovrapposizione modulo di prestampa per il lato posteriore nella Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato posteriore per il processo; e non viene denominata alcuna sovrapposizione modulo di prestampa nella definizione modulo specificata per il processo.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà è usata al posto di una sovrapposizione modulo di prestampa nella proprietà Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato posteriore per la stampante.

1.955 Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato anteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per una partizione sul lato anteriore di multipli di pagine in ciascun processo assegnato alla stampante. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
AFPPrinter.PPFOFRONT

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la sovrapposizione predefinita.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata unicamente se non viene denominata nessun'altra sovrapposizione modulo di prestampa nella proprietà del processo corrispondente; non viene denominata alcuna sovrapposizione modulo di prestampa nella definizione modulo specificata per il processo; non viene denominata nessuna sovrapposizione nella Sovrapposizione supporto di prestampa per lato anteriore per il processo; e non viene denominata nessuna sovrapposizione nella Sovrapposizione supporto di prestampa per lato anteriore per la stampante.

1.956 Sovrapposizione di prestampa della partizione per lato posteriore

Specifica una sovrapposizione modulo di prestampa AFP per una partizione sul lato posteriore di multipli di pagine in ciascun processo assegnato alla stampante. Una sovrapposizione modulo di prestampa è una risorsa AFP che contiene i dati predefiniti per un modulo. A differenza delle sovrapposizioni supporto o pagina, le sovrapposizioni modulo di prestampa si trovano sempre sulla prima pagina, in modo che i dati variabili non siano coperti dall'ombreggiatura della sovrapposizione o da altri dati.

La sovrapposizione deve avvenire in una delle directory che la proprietà della stampante o del processo Percorso di risorse AFP specifica o in una delle seguenti directory:

  • In Linux:
    • Nella directory /aiw/aiw1/resources.
    • Nella directory /usr/lpp/psf/reslib.
  • Su Windows:
    • Nella directory c:\aiw\aiw1\resources.
    • Nella directory \reslib del percorso di installazione PSF. Il percorso di installazione predefinito è c:\Program Files (x86)\InfoPrint\PSF.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; possono includere i seguenti caratteri speciali: # $ @
Predefinito
Non impostato
Nome database
AFPPrinter.PPFOBACK

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà, se è stato assegnato un lavoro alla stampante.
  • RICOH ProcessDirector arresta e riavvia automaticamente la stampante quando si modifica la sovrapposizione predefinita.
  • La sovrapposizione denominata in questa proprietà viene usata unicamente se non viene denominata nessun'altra sovrapposizione modulo di prestampa nella proprietà del processo corrispondente; non viene denominata alcuna sovrapposizione modulo di prestampa nella definizione modulo specificata per il processo; non viene denominata nessuna sovrapposizione nella Sovrapposizione supporto di prestampa per lato posteriore per il processo; e non viene denominata nessuna sovrapposizione nella Sovrapposizione supporto di prestampa per lato posteriore per la stampante.

1.957 File di eccezioni pagina

Specifica il percorso completo o il nome simbolico del file generato dall'operazione ExtractPageExceptions.
Predefinito
${getFileName(pletotab,del,read)}
Nome database
Job.PleIntoAFP.Filename

Nota sull'utilizzo: File di eccezioni pagina è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.958 Delimitatore

Specifica il delimitatore usato nel file di elenco, che separa i valori contenuti in ciascuna riga del file di elenco elaborato dall'operazione SetDocPropsFromList.

Valori:

Tabulato
I valori nel file di elenco sono separati da una tabulazione.
Punto e virgola
I valori nel file di elenco sono separati da un punto e virgola.
Virgola
I valori nel file di elenco sono separati da una virgola.
Spazio
I valori nel file di elenco sono separati da uno spazio.
Nuova riga (predefinito)
Ogni valore nel file di elenco si trova su una riga diversa.
Tilde
I valori nel file di elenco sono separati da una tilde.

Nome database
Job.DocDelimiter

Note d'uso:

  • Se il file di elenco contiene valori solo per una singola proprietà, impostare il valore su Nuova riga.
  • Se il file di elenco contiene valori per più di una proprietà, scegliere il delimitatore da usare per separare i valori all'interno di una linea.
  • Se si seleziona l'opzione Nuova riga, il file di elenco può contenere valori solo per una singola proprietà. Se si specifica più di una proprietà in Colonne nel file di elenco e il file contiene valori solo per una singola proprietà, l'operazione causerà uno stato di errore del processo durante l'esecuzione.
  • Delimitatore è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.959 Directory del file di elenco

Specifica il nome del percorso completo sulla directory che contiene uno o più file di elenco da usare per l'operazione SetDocPropsFromList. Quando viene eseguita l'operazione, RICOH ProcessDirector elabora tutti i file in questa directory.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocPathToPullList

Note d'uso:

  • Se un file nella directory specificata risulta illeggibile per via di autorizzazioni file, viene generato un errore. Qualsiasi altro problema con i file che impedisca l'elaborazione viene ignorato e il processo passa all'operazione successiva.
  • Se non si trovano file nella directory durante l'esecuzione dell'operazione, il processo passa all'operazione successiva.
  • Directory del file di elenco è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.960 Proprietà documento da impostare

Specifica quale singola proprietà del documento viene aggiunta o impostata per ciascun documento nel processo, quando viene elaborato dall'operazione SetDocPropsFromList.

Valori:

L'elenco delle proprietà del documento nel sistema.

Nome database
Job.DocPropToSet

Note d'uso:

  • Per i documenti nel file della proprietà del documento che corrispondono a quelle in Colonne nel file di elenco nel file di elenco e che contengono la proprietà del documento specificata durante l'esecuzione dell'operazione, i valori vengono modificati in modo che corrispondano al valore della proprietà Valore per documenti corrispondenti.
  • Per i documenti nel file delle proprietà del documento che corrispondono alle proprietà di Colonne nel file di elenco nel file di elenco e che non contengono la proprietà del documento specificata durante l'esecuzione dell'operazione, tale proprietà viene aggiunta e il valore impostato in modo che corrisponda al valore della proprietà Valore per documenti corrispondenti.
  • Se i documenti nel file delle proprietà del documento non corrispondono alle proprietà in Colonne nel file di elenco nel file di elenco, il valore viene impostato su quello specificato nella proprietà Valore per altri documenti.
  • Proprietà documento da impostare è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.961 Valori per altri documenti

Specifica quale valore viene applicato alla proprietà specificata in Proprietà documento da impostare dall'operazione SetDocPropsFromList. Tutti i documenti nel file delle proprietà del documento che non corrispondono alle proprietà in Colonne nel file di elenco sono impostate su tale valore.

Formato

Tipo dati
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocPropToSetDefValue

Note d'uso:

  • Se questo campo resta vuoto, la Proprietà del documento non viene modificata. Per immettere un valore vuoto per la Proprietà documento da impostare, digitare questo testo (con distinzione tra maiuscole e minuscole) nel campo: ##NULL##
  • Valori per altri documenti è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.962 Valori per documenti corrispondenti

Specifica quale valore viene applicato alla proprietà specificata in Proprietà documento da impostare dall'operazione SetDocPropsFromList. Tutti i documenti nel file delle proprietà del documento che corrispondono alle proprietà in Colonne nel file di elenco sono impostate su tale valore.

Formato

Tipo dati
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocPropToSetValue

Note d'uso:

  • Questo campo deve contenere un valore e non può restare vuoto. Per immettere un valore vuoto nel file delle proprietà del documento per Proprietà documento da impostare, digitare questo testo (con distinzione tra maiuscole e minuscole) nel campo: ##NULL##
  • Valori per documenti corrispondenti è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.963 Documenti corrispondenti trovati

Mostra se uno o più documenti nel processo corrispondono alle voci in uno dei file registrati nella proprietà File di elenco elaborati.

Valori:

Almeno un documento nel processo corrispondeva a una voce in uno dei file di elenco elaborati da una delle operazioni basate sul modello di operazione SetDocPropsFromList nel flusso di lavoro.
No
Nessuno dei documenti nel processo corrisponde a voci contenute in uno dei file di elenco elaborati nel flusso di lavoro.

Nome database
Job.DocPropToSet.DocMatch

Nota sull'utilizzo: in caso di operazioni multiple basate sul modello operativo SetDocPropsFromList nel flusso di lavoro, tale valore è impostato da ciascuna operazione, sovrascrivendo i valori precedenti.

1.964 File di elenco elaborati

Mostra i nomi dei file trovati nella Directory del file di elenco elaborati dall'operazione SetDocPropsFromList. I nomi dei file sono separati da un punto e virgola (;).
Nome database
Job.DocPropToSet.FilesRead

Nota sull'utilizzo: File di elenco elaborati è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.965 Arresto per numero di colonne eccessivo

Specifica che un'operazione basata sul modello operativo SetDocPropsFromList non viene completata, se il numero di colonne nel file di elenco è superiore al numero di proprietà specificato nella Colonna selezionata della proprietà Colonne nel file di elenco.

Valori:

Sì (predefinito)
L'operazione imposta per il processo lo stato di Errore se il numero delle colonne nel file di elenco è superiore a quello delle proprietà selezionate in Colonne nel file di elenco.
No
L'operazione continua a elaborare il file di elenco anche se il numero delle colonne nel file di elenco è superiore a quello delle proprietà selezionate in Colonne nel file di elenco.

Nome database
Job.DocPropToSet.OptFail

Note d'uso:

  • L'operazione presume che le proprietà elencate in Colonne nel file di elenco e le colonne nel file di elenco si trovano nello stesso ordine. Ad esempio, la proprietà in cima all'elenco Selezionate corrisponde alla prima colonna del file di elenco; la seconda proprietà nell'elenco Selezionate corrisponde alla seconda colonna del file di elenco.
  • Se si imposta questo valore su No, l'operazione ignora qualsiasi colonna non associata alle voci nell'elenco Selezionate. Ad esempio, se il file di elenco contiene 25 colonne e l'elenco Selezionate contiene 5 proprietà, l'operazione legge le informazioni nelle prime 5 colonne e ignora le altre 20 colonne.
  • Arresto per numero di colonne eccessivo è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.966 Colonne nel file di elenco

Specifica una o più proprietà del documento corrispondenti alle colonne nel file di elenco.

L'operazione SetDocPropsFromList confronta i valori delle proprietà del documento per ciascun documento nel file delle proprietà del documento nel file di elenco. Se i valori delle proprietà del documento corrispondono a quelli nel file di elenco, l'operazione SetDocPropsFromList aggiorna la proprietà del documento specificata in Proprietà documento da impostare con il valore indicato dalla proprietà Valore per documenti corrispondenti.

Se uno o più valori delle proprietà del documento corrispondono a quelli nel file di elenco, l'operazione aggiorna la proprietà del documento specificata in Proprietà documento da impostare con il valore indicato dalla proprietà Valore per documenti corrispondenti.

Nome database
Job.DocPullIdentifier

Note d'uso:

  • È necessario selezionare almeno una proprietà del documento.
  • Le proprietà del documento (dall'alto in basso) devono essere specificate nell'ordine in cui appaiono nel file di elenco (da sinistra a destra).
  • Usare il numero minimo di proprietà del documento necessarie affinché corrispondano alle colonne nel file di elenco.
  • Esempio:
    • Il file di elenco contiene due colonne. La prima presenta i valori per il tipo di conto e la seconda indica i valori del CAP:
      Individual,80301
      Individual,80302
      Corporate,80301
    • I valori della proprietà Colonne nel file di elenco sono Doc.Custom.AccountType e Doc.Custom.PostalCode.
    • Un documento corrisponde se i valori delle sue proprietà del documento Doc.Custom.AccountType e Doc.Custom.PostalCode sono Individuale e 80301, Individuale e 80302, o Aziendale e 80301.
    • Un documento non corrisponde se i valori delle sue proprietà del documento Doc.Custom.AccountType e Doc.Custom.PostalCode sono Aziendale e 80302, un altro tipo di conto (ad esempio Partner) o un altro CAP (ad esempio 80303).
  • Colonne nel file di elenco è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.967 Unione di PDF direttamente dal file ZIP

Durante il processo di unione, specifica se i singoli file PDF sono elaborati dalla memoria o se essi vengono scritti nella directory di spool del processo ed elaborati lì.

Valori:

Sì (predefinito)
I singoli PDF nel file ZIP sono archiviati nella memoria di sistema solo durante il processo di unione.
No
I singoli PDF nel file ZIP sono scritti fuori dalla directory di spool del processo ed elaborati lì durante il processo di unione.

Nome database
Job.Merge.From.ZipStream

Nota d'uso

  • Conservando i PDF in memoria durante il processo di unione, è possibile che si usi maggiore spazio di memoria che scrivendo i PDF nella directory di spool del processo.

1.968 File di controllo Crea PDF 1

Specifica il percorso e il nome del file di controllo utilizzato dal sistema per questa operazione. Ad esempio, il file di controllo può indicare al sistema come creare codici a barre, aree nascoste e testo. Utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per creare questo file di controllo. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.BuildPDFControlFile1

Nota sull'utilizzo: Se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore del file di controllo Crea PDF 1 sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.969 File di controllo Crea PDF 2

Specifica il percorso e il nome del file di controllo utilizzato dal sistema per questa operazione. Ad esempio, il file di controllo può indicare al sistema come creare codici a barre, aree nascoste e testo. Utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per creare questo file di controllo. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.BuildPDFControlFile2

Nota sull'utilizzo: Se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore del file di controllo Crea PDF 2 sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.970 File di controllo Crea PDF 3

Specifica il percorso e il nome del file di controllo utilizzato dal sistema per questa operazione. Ad esempio, il file di controllo può indicare al sistema come creare codici a barre, aree nascoste e testo. Utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per creare questo file di controllo. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.BuildPDFControlFile3

Nota sull'utilizzo: Se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore del file di controllo Crea PDF 3 sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.971 File di controllo Crea PDF 4

Specifica il percorso e il nome del file di controllo utilizzato dal sistema per questa operazione. Ad esempio, il file di controllo può indicare al sistema come creare codici a barre, aree nascoste e testo. Utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per creare questo file di controllo. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.BuildPDFControlFile4

Nota sull'utilizzo: Se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore del file di controllo Crea PDF 4 sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.972 File di controllo Crea PDF 5

Specifica il percorso e il nome del file di controllo utilizzato dal sistema per questa operazione. Ad esempio, il file di controllo può indicare al sistema come creare codici a barre, aree nascoste e testo. Utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per creare questo file di controllo.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.BuildPDFControlFile5

Nota sull'utilizzo: Se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore del file di controllo Crea PDF 5 sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.973 Estensione del file di input ausiliario

Specifica l'estensione del file nella directory di spool del lavoro per essere elaborato come un file di input ausiliario. È possibile utilizzare le righe nel file di input ausiliario per impostare i valori delle proprietà del documento per ogni lavoro PDF. I contenuti del file di input ausiliario devono essere separati da virgole, ma l'estensione del file non deve essere .csv.

Valori:

L'estensione del file di input ausiliario.

Predefinito
Non impostato
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Job.Doc.AdditionalFileExt

Nota sull'utilizzo:

  • Il file di input ausiliario deve contenere una riga di intestazione e una riga per ogni documento nel file PDF associato.

1.974 File di intestazioni

Specifica il percorso e il nome file del file che elenca quali valori copiare dal file di input ausiliario al file di proprietà del documento (DPF). I contenuti del file di intestazione vengono accodati all'intestazione del file delle proprietà del documento per il lavoro. Quindi, i valori per le proprietà denominati nel file di intestazioni vengono copiati dal file di input ausiliario nel DPF.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Predefinito
Non impostato
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Job.Doc.AdditionalPropertiesFile

Note d'uso:

  • Le intestazioni devono essere proprietà definite da RICOH ProcessDirector come proprietà del documento.
  • Ogni riga del file di intestazioni deve essere scritta su una riga a sé.

    Ad esempio, se il file di input ausiliario presenta le intestazioni: Document.Name, Document.Account, Document.Level, Document.Region, Document.Zip, Document.AgentPer elaborare il lavoro vengono richieste tre delle intestazioni e i relativi valori. Il file di intestazione contiene:Document.LevelDocument.RegionDocument.Agent

    Queste intestazioni vengono copiate nel DPF per il lavoro alla fine della riga di intestazione.

  • Se una voce nel file di intestazioni non viene trovata nel file di input ausiliario durante l'esecuzione dell'operazione IdentifyPDFDocuments, il lavoro riporta uno stato di errore.

1.975 File di controllo Identifica PDF

Specifica il percorso e il nome del file di controllo utilizzato dal sistema per questa operazione. Ad esempio, il file di controllo può indicare al sistema come creare gruppi di pagine e proprietà del documento. Inoltre, può indicare al sistema come creare valori per le proprietà del documento. Utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per creare questo file di controllo.

Formato

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.IdentifyPDFControlFile

Nota sull'utilizzo: Se si desidera utilizzare questo flusso di lavoro per i file di input che richiedono file di controllo diversi, è possibile adottare l'annotazione simbolo per il nome del file di controllo. Ad esempio, utilizzare ${Job.InputFile}.ctl per il nome del file di controllo, in modo da impostare il valore del file di controllo Identifica PDF sul nome del file di input, aggiungendo l'estensione .ctl.

1.976 Crea libreria

Specifica quale libreria viene eseguita dal passo BuildPDFFromDocuments se non si usano modelli di file di controllo.

Valori:

Apache PDFBox
PDF Java Toolkit
Utilizzare il file predefinito o di controllo (impostazione predefinita)

Nome database
Job.PDF.BuildLibrary

Nota sull'utilizzo:

  • Non modificare questo valore a meno che un rappresentante dell'assistenza Ricoh non lo indichi.

1.977 Numero massimo di documenti in memoria

Specifica il numero massimo di documenti che si trovano in memoria quando l'operazione BuildPDFFromDocuments aggiunge i documenti al file PDF.

Per esempio, l'operazione IdentifyPDFDocuments ha identificato 500 documenti e questa proprietà è impostata su 200. L'operazione BuildPDFFromDocuments inserisce i primi 200 documenti in memoria e li aggiunge al file PDF. L'operazione inserisce poi i 200 documenti successivi in memoria e li aggiunge. Infine, l'operazione inserisce poi gli ultimi 100 documenti in memoria e li aggiunge.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 1 e 9999
Predefinito
200
Nome database
Job.PDF.BuildPDFMergeDocValue

Note d'uso:

  • Se si verificano problemi di memoria quando vengono eseguite contemporaneamente più operazioni IdentifyPDFDocuments e BuildPDFFromDocuments, consigliamo di ottimizzare queste operazioni, in modo tale che ce ne siano di meno ad essere eseguite contemporaneamente.

    In caso di problemi di memoria durante l'elaborazione di lavori da parte di un'operazione BuildPDFFromDocuments nonostante le altre operazioni IdentifyPDFDocuments e BuildPDFFromDocuments non siano in esecuzione, ridurre il valore di questa proprietà.

  • Questa proprietà interessa esclusivamente l'elaborazione quando il file di controllo per l'operazione BuildPDFFromDocuments utilizza la libreria di elaborazione PDF ottimizzata. Per ulteriori informazioni sulla libreria di elaborazione PDF ottimizzata, vedere l'argomento relativo ai file di controllo nel sistema della guida.

1.978 Eccezioni pagina per i lati

Specifica il modo in cui elaborare le eccezioni pagina per i lati inclusi nel file JDF per un lavoro. Utilizzare questa proprietà quando un lavoro contiene sia pagine d 1 lato che da 2 lati.

Valori:

Sostituisci con il valore del lavoro (predefinito)
Tutti i lati vengono elaborati utilizzando la proprietà di lavoro Fronte/retro, a seconda dei confini del documento. Tutte le Eccezioni lati pagina nel JDF vengono rimosse. Se una pagina a singola facciata viene inclusa in un lavoro fronte/retro, una pagina PDF bianca viene inserita nel PDF di output.
Mantieni i valori da JDF
Tutte le eccezioni di pagina laterali nel JDF vengono incluse nel JDF prodotto dall'operazione. Viene usato anche il valore Lati a livello di lavoro nel JDF.
Non impostato
Esegue la stessa elaborazione dell'impostazione Sostituisci con il valore del lavoro.

Nome database
Job.PDFW.PickPlex

Note d'uso:

  • Se si seleziona l'opzione Mantieni i valori da JDF ma il file JDF non specifica nessun lavoro o eccezioni pagina per i lati, viene usato il valore della proprietà del lavoro Fronte/retro.
  • Se si esegue la migrazione da una versione precedente di RICOH ProcessDirector, il valore predefinito è Non impostato.

1.979 Codifica

Specifica la codifica dei caratteri dei record nel file di controllo dell'insertore. Se si utilizza un secondo file di controllo, questa codifica si applica anche al file di controllo.

Valori:

ASCII
I campi in ciascun record utilizzano la codifica di caratteri ASCII. Questo valore potrebbe provocare byte mancanti in caso di caratteri a più byte in uno o più campi in un formato di record a lunghezza fissa.
UTF-8 (impostazione predefinita)
I campi di ogni record utilizzano la codifica di caratteri UTF-8, che è la stessa codifica dei valori nel file delle proprietà del documento. Per file con formato di record a lunghezza fissa, questa codifica supporta caratteri a più byte, in quanto utilizza la lunghezza dei caratteri anziché dei byte durante l'elaborazione della lunghezza fissa di ogni campo.
Non impostato
Viene impostato automaticamente su ASCII.
Nome database
InserterSystem.Control.Encoding

1.980 Formato

Specifica il formato dei record nel file di controllo dell'insertore.

Valori:

DEL (Comma Delimited File)
DEF (Comma Delimited File): I campi in ciascun record sono separati da una virgola.
FLR (Fixed length record) (valore predefinito)
FLR (Fixed Length Record): I campi in ciascun record hanno una lunghezza fissa, senza alcun delimitatore tra ciascun campo. Utilizzare la proprietà Codifica per specificare se i limiti della lunghezza devono basarsi sulla lunghezza dei caratteri (UTF-8) o dei byte (ASCII).
XML (Extensible Markup Language)
Il file è in formato XML.
Nome database
InserterSystem.Control.Format

1.981 Intestazione

Indica se il file di controllo dell'insertore contiene un record di intestazione. Il record di intestazione è il primo record e presenta un formato diverso dagli altri record nel file di controllo dell'insertore.

Valori:

Il file di controllo dell'insertore contiene un record di intestazione.
No (valore predefinito)
Il file di controllo dell'insertore non contiene un record di intestazione.
Nome database
InserterSystem.Control.Header.Indicator

Nota sull'utilizzo: se questa proprietà è , la proprietà File regole intestazione deve contenere un valore.

1.982 File di regole di intestazione

Specifica il percorso e il nome del file di regole che il sistema utilizza per creare il record di intestazione del file di controllo dell'insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Control.Header.Rules

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non utilizza file di controllo, non specificare questa proprietà.
  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di intestazione di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf.xxx.header.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Assicurarsi che questa proprietà contenga un valore se il valore della proprietà Intestazione è .
  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.983 File di regole

Specifica il percorso e il nome del file di regole che il sistema utilizza per creare il file di controllo dell'insertore che il sistema invia al controller dell'insertore prima che inizi l'inserimento di ogni lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Control.Rules

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non utilizza file di controllo, non specificare questa proprietà.
  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf.xxx.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Per inviare il file di controllo dell'insertore al controller dell'insertore, vengono incluse operazioni basate sui modelli procedurali WriteInserterControlFile e SendInserterControlFile nel flusso di lavoro.
  • Assicurarsi che questa proprietà contenga un valore se si specifica la proprietà Comando di invio o se un'operazione basata sul modello di operazione WriteInserterControlFile si trova nel flusso di lavoro.
  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.984 Invia comando

Specifica il comando o lo script utilizzato dal sistema per inviare il file di controllo dell'insertore al controller dell'insertore. Il comando può contenere i simboli per trasferire i valori delle proprietà dei lavori sul comando. Ad esempio, è possibile utilizzare il simbolo ${Job.Inserter.JobID} per specificare il valore della proprietà Nome lavoro insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
copy_file.sh -p 644 -d /aiw/aiw1/System/icf/inserter_in/${Job.Inserter.JobID}.icf
Nome database
InserterSystem.Control.TransferCommand

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non utilizza file di controllo, non specificare questa proprietà.
  • RICOH ProcessDirector fornisce script da inviare il file di controllo dell'insertore per il lavoro ad una directory alla quale ha accesso il controller dell'insertore.

    • Su Linux, gli script includono: copy_file.sh, move_file.sh, ftp_file.sh, sftp_file.sh, e scp_file.sh.

    • Su Windows, utilizzare copy_file.pl e move_file.pl.

  • L'opzione -d è obbligatoria. Specifica il nome file e la directory di destinazione del file di controllo dell'insertore.
  • L'opzione -p è facoltativa. Specifica le autorizzazioni da assegnare al file di controllo dell'insertore nella directory di destinazione.
  • Se si specifica un comando o script che non si trova in una directory specificata nella variabile di ambiente PATH, specificare il nome percorso completo del comando o dello script.
  • Per informazioni su simboli e script, consultare il centro informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.985 Formato (2)

Specifica il formato dei record nel secondo file di controllo dell'insertore.

Valori:

DEL (Comma Delimited File)
DEF (Comma Delimited File): I campi in ciascun record sono separati da una virgola.
FLR (Fixed length record) (valore predefinito)
FLR (Fixed Length Record): I campi in ciascun record hanno una lunghezza fissa, senza alcun delimitatore tra ciascun campo. Utilizzare la proprietà Codifica per specificare se i limiti della lunghezza devono basarsi sulla lunghezza dei caratteri (UTF-8) o dei byte (ASCII).
XML (Extensible Markup Language)
Il file è in formato XML.
Nome database
InserterSystem.Control2.Format

1.986 Intestazione (2)

Indica se il secondo file di controllo dell'insertore contiene un record di intestazione. Il record di intestazione è il primo record e presenta un formato diverso dagli altri record nel file di controllo dell'insertore.

Valori:

Il secondo file di controllo dell'insertore contiene un record di intestazione.
No (valore predefinito)
Il secondo file di controllo dell'insertore non contiene un record di intestazione.
Nome database
InserterSystem.Control2.Header.Indicator

Nota d'uso: assicurarsi che la proprietà File di regole di intestazione (2) contenga un valore se si imposta questa proprietà su .

1.987 Intestazione file di regole (2)

Specifica il percorso e il nome del file di regole che il sistema utilizza per creare il record di intestazione del secondo file di controllo dell'insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Control2.Header.Rules

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di intestazione di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf.xxx.header.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .
  • Assicurarsi che questa proprietà contenga un valore se il valore della proprietà Intestazione (2) è .

1.988 File di regole (2)

Specifica il percorso e il nome file del file di regole che il sistema utilizza per creare il secondo file di controllo dell'insertore per ogni lavoro. Il sistema invia il secondo file di controllo dell'insertore al controller dell'insertore una volta inviato il primo file di controllo dell'insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Control2.Rules

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non utilizza file di controllo, non specificare questa proprietà.
  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf.xxx.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Per inviare il secondo file di controllo dell'insertore al controller dell'insertore, vengono incluse operazioni basate sui modelli procedurali WriteInserterControlFile e SendInserterControlFile nel flusso di lavoro.
  • Se il controller dell'insertore utilizza solo un file di controllo per ogni lavoro, non specificare questa proprietà.
  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.989 Invia comando (2)

Specifica il comando o lo script utilizzato dal sistema per inviare il secondo file di controllo dell'insertore al controller dell'insertore. Il comando può contenere i simboli per trasferire i valori delle proprietà dei lavori sul comando. Ad esempio, è possibile utilizzare il simbolo ${Job.Inserter.JobID} per specificare il valore della proprietà Nome lavoro insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Control2.TransferCommand

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non utilizza file di controllo, non specificare questa proprietà.
  • RICOH ProcessDirector fornisce script da inviare il file di controllo dell'insertore per il lavoro ad una directory alla quale ha accesso il controller dell'insertore.

    • Su Linux, gli script includono: copy_file.sh, move_file.sh, ftp_file.sh, sftp_file.sh, e scp_file.sh.

    • Su Windows, utilizzare copy_file.pl e move_file.pl.

  • L'opzione -d è obbligatoria. Specifica il nome file e la directory di destinazione del file di controllo dell'insertore.
  • L'opzione -p è facoltativa. Specifica le autorizzazioni da assegnare al file di controllo dell'insertore nella directory di destinazione.
  • Se si specifica un comando o script che non si trova in una directory specificata nella variabile di ambiente PATH, specificare il nome percorso completo del comando o dello script.
  • Se il controller dell'insertore utilizza solo un file di controllo per ogni lavoro, non specificare questa proprietà.
  • Per informazioni su simboli e script, consultare il centro informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.990 Inserisci trigger di vassoio

Specifica i contenitori dell'insertore che devono distribuire gli insertori per questo documento. Ad esempio, YYYYYNNNNN o 1111100000 possono indicare che i vassoi da 1 a 5 devono distribuire inserimenti a differenza dei vassoi da 6 a 10.
Nome database
Doc.Insert.BinTriggers

Note d'uso:

  • Per i lavori AFP, utilizzare Document Property Designer per collegare questa proprietà ai dati indicizzati nei documenti. Il valore della proprietà è lo stesso di quello dei dati indicizzati. In caso contrario, il valore risulta vuoto.

  • Per lavori PDF, utilizzare la funzione Definisci proprietà documento in Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per associare i dati nei documenti a questa proprietà. In caso contrario, il valore risulta vuoto.

  • Se un'operazione basata sul modello di operazione WriteInserterControlFile si trova nel flusso di lavoro, RICOH ProcessDirector può utilizzare il valore presente in questa proprietà per indicare all'insertore quali vassoi contengono inserimenti.
  • Il file di regole per il file di controllo dell'insertore indica a RICOH ProcessDirector come interpretare il valore presente in questa proprietà.

1.991 Nome controller insertore

Specifica il nome dell'oggetto controller dell'insertore. Un oggetto controller dell'insertore rappresenta un controller dell'insertore nell'installazione. Il controller dell'insertore è un software in esecuzione su un altro server e può gestire uno o più dispositivi dell'insertore. Ad esempio, è possibile che il nome sia il nome della casa produttrice dell'insertore.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; può contenere spazi vuoti e punti; non può contenere questi caratteri: ! # $ % & ( ) * + , / : ? @ [ ] ^ { }
Nome database
InserterSystem.ID

1.992 Stato abilitato

Mostra se il sistema può comunicare con questo controller dell'insertore. È possibile utilizzare le azioni Disabilita e Abilita per modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

RICOH ProcessDirector può comunicare con questo controller dell'insertore.
No
RICOH ProcessDirector non può comunicare con questo controller dell'insertore. Non invia i file di controllo a questo controller dell'insertore e non riceve i file di risultati da questo controller dell'insertore. Un lavoro che utilizza questo controller dell'insertore entra in uno stato di errore o attende un'operazione basata sul modello InsertJobs, fino a quando un utente autorizzato non abilita il controller dell'insertore.
Nome database
InserterSystem.Enabled

1.993 Descrizione controller dell'insertore

Descrive il controller dell'insertore. Ad esempio, è possibile specificare i nomi dei dispositivi dell'insertore gestiti da questo controller dell'insertore.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Nome database
InserterSystem.Description

1.994 Metodo di completamento

Specifica il metodo utilizzato dal sistema per determinare l'inserimento di un lavoro da parte del controller dell'insertore.

Valori:

Automatico (valore predefinito)
Quando RICOH ProcessDirector riceve un file di risultati dal controller dell'insertore che indica l'inserimento del lavoro, sposta automaticamente il lavoro all'operazione successiva, generalmente un'operazione basata sul modello di operazione Riconcilia . Utilizzare questo metodo se il controller dell'insertore crea un file di risultati separato per ogni lavoro dopo che il lavoro ha terminato l'inserimento. La proprietà Comando di ricezione deve contenere uno script o comando che RICOH ProcessDirector può utilizzare per ricevere i file di risultati.
Manuale
RICOH ProcessDirector attende fino a quando un utente autorizzato seleziona l'azione Completa inserimento per il lavoro. Sposta, quindi, il lavoro all'operazione successiva, generalmente un'operazione basata sul modello procedura Riconcilia. Utilizzare questo metodo se il controller dell'insertore non crea un file di risultati separato per ogni lavoro oppure ne crea uno per ogni lavoro prima che questo abbia terminato l'inserimento.
Nome database
InserterSystem.InsertCompletionMethod

1.995 Metodo Ristampa

Specifica come il sistema ristampi i documenti dopo l'inserimento.

Valori:

Loop chiuso
RICOH ProcessDirector ristampa i documenti senza modificarli. Il lavoro viene trasferito alla fase di stampa.
Loop aperto (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector elabora nuovamente i documenti e quindi li ristampa in un lavoro secondario. Il lavoro secondario ha lo stesso numero lavoro di quello originale con un suffisso numerico (ad esempio, 10000023.1). Il lavoro originale può spostarsi alla fase di completamento, mentre il lavoro secondario si sposta alla prima operazione nel flusso di lavoro corrente. (Il flusso di lavoro contiene un'operazione basata sul modello di operazione CreateInserterReprints .)
Nome database
InserterSystem.ReprintMethod

1.996 Stato di inserimento predefinito

Specifica lo stato di inserimento impostato dal sistema per un documento quando il controller dell'insertore non riporta alcuno stato per il documento oppure quando il controller dell'insertore non restituisce un file di risultati al sistema. Lo stato di inserimento predefinito determina l'azione intrapresa dal sistema durante la fase di riconciliazione automatica e l'azione iniziale impostata nella proprietà Azione per la riconciliazione manuale.

Valori:

Attenzione
Il documento richiede l'attenzione dell'operatore. Se l'opzione Ristampa documenti che richiedono attenzione è impostata su , il documento viene ristampato durante la riconciliazione automatica. Se l'opzione Ristampa documenti che richiedono attenzione è impostata su No, l'operatore deve selezionare un'azione per il documento durante la riconciliazione manuale.
Danneggiato
Il documento è stato danneggiato durante l'inserimento. Il documento viene ristampato durante la riconciliazione automatica. L'opzione Azione è impostata su Ristampa durante la riconciliazione manuale.
OK
Il documento è stato inserito correttamente. Il documento non viene ristampato durante la riconciliazione automatica. L'opzione Azione è impostata su OK durante la riconciliazione manuale.
Non impostato (impostazione predefinita)
Non è impostato alcuno stato. L'operatore deve riconciliare manualmente il lavoro per selezionare un'azione per il documento.
Estratto
L'operatore dell'insertore ha estratto il documento. Il documento non viene ristampato durante la riconciliazione automatica e viene contrassegnato come estratto. L'opzione Azione è impostata su Estrai durante la riconciliazione manuale.
Nome database
InserterSystem.Default.Status

Note d'uso:

  • Se il controller dell'insertore non restituisce uno stato nel file di risultati per i documenti correttamente inseriti, impostare questa proprietà su OK.
  • Se il controller dell'insertore non restituisce i file di risultati a RICOH ProcessDirector, selezionare OK per semplificare la riconciliazione manuale per l'operatore. Durante la riconciliazione manuale, l'operatore deve selezionare un'azione solo per i documenti che sono stati danneggiati durante l'inserimento.

1.997 Posizione

Specifica la posizione del controller dell'insertore.
Nome database
InserterSystem.Location

1.998 Analisi file di regole

Specifica il percorso e il nome del file di regole che il sistema utilizza per analizzare i record nel file di regole dell'insertore. La maggior parte dei controller dell'insertore crea un file di risultati una volta inserito un lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Completion.Rules

Note d'uso:

  • Questa proprietà è obbligatoria.
  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf_results.xxx.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Se si specifica la proprietà Comando di invio o Comando di polling, questa proprietà deve contenere un valore.
  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.999 Comando di ricezione

Specifica il comando o lo script utilizzato dal sistema per ricevere il file di risultati dell'insertore per un lavoro dal controller dell'insertore. Il comando può contenere i simboli per trasferire i valori delle proprietà dei lavori sul comando. Ad esempio, è possibile utilizzare il simbolo ${Job.Inserter.JobID} per specificare il valore della proprietà Nome lavoro insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
copy_file.sh -s /aiw/aiw1/System/icf/inserter_out/${Job.Inserter.JobID}.icf
Nome database
InserterSystem.Completion.TransferCommand

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non restituisce file di risultati, non specificare questa proprietà.
  • Se si specifica la proprietà Comando di ricezione, non specificare la proprietà Comando di polling.
  • RICOH ProcessDirector fornisce script che è possibile utilizzare per ricevere il file di risultati dell'insertore.

    • Su Linux, gli script includono: copy_file.sh, ftp_file.sh, sftp_file.sh, e scp_file.sh.

    • Su Windows, utilizzare copy_file.pl e move_file.pl.

  • L'opzione -s è obbligatoria. Specifica il nome file e la directory di origine del file di controllo dell'insertore per ogni lavoro.
  • Se si specifica un comando o script che non si trova in una directory specificata nella variabile di ambiente PATH, specificare il nome percorso completo del comando o dello script.
  • Per informazioni su script e simboli, consultare il centro informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.1000 Formato

Specifica il formato di record nel file di risultati dell'insertore.

Valori:

DEL (Comma Delimited File)
DEF (Comma Delimited File): I campi in ciascun record sono separati da una virgola.
FLR (Fixed length record) (valore predefinito)
FLR (Fixed Length Record): I campi in ciascun record hanno una lunghezza fissa, senza alcun delimitatore tra ciascun campo.
XML (Extensible Markup Language)
Il file è in formato XML.
Nome database
InserterSystem.Completion.Format

1.1001 File di regole di proprietà del documento

Specifica il percorso e il nome del file di regole che il sistema utilizza per impostare i valori di proprietà del documento dalle informazioni nel file di regole dell'insertore. Questo file di regole indica al sistema come interpretare i codici dello stato di inserimento nel file di risultati.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Completion.ProcessDocRules

Note d'uso:

  • Questa proprietà è obbligatoria.
  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf_results.xxx.process.doc.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Se si specifica la proprietà Comando di invio o Comando di polling, questa proprietà deve contenere un valore.
  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.1002 File di regole di proprietà del lavoro

Specifica il percorso e il nome del file di regole che il sistema utilizza per impostare i valori di proprietà del lavoro dalle informazioni nel file di risultati dell'insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Completion.ProcessJobRules

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector fornisce file di regole di esempio per diversi insertori nella directory inserter:

    • /aiw/aiw1/samples/control_files/inserter Linux

    • C:\aiw\aiw1\samples\control_files\inserter Windows

    I nomi file sono nel seguente formato:

    inserter.icf_results.xxx.process.job.dsc

    inserter e xxx differiscono da ogni casa produttrice dell'insertore.

  • Se si specifica la proprietà Comando di polling, non specificare questa proprietà. Se, tuttavia, si specifica la proprietà Comando di invio, questa proprietà deve contenere un valore.
  • Se non è necessario impostare i valori di proprietà del lavoro, è possibile specificare un file vuoto.
  • Per informazioni sulla sintassi dei file di regole dell'insertore, consultare il centro di informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.1003 Intervallo di polling

Specifica quanto spesso il sistema controlla la presenza dei file di risultati dal controller dell'insertore. L'unità di tempo per il valore è espressa in millisecondi, secondi o minuti. Utilizzare il comando di attivazione/disattivazione situato a destra del nome della proprietà per selezionare l'unità di tempo. 0 indica che il sistema non verifica i file di risultati.
Predefinito
30 secondi
Nome database
InserterSystem.Polling.Interval

Note d'uso:

  • Se il Metodo di completamento è Manuale, RICOH ProcessDirector non esegue il poll e ignora questa proprietà.
  • Specificare 0 solo se il Metodo di completamento è Manuale.

1.1004 Comando di polling

Specifica il comando o lo script utilizzato dal sistema per ricevere i file di risultati dell'insertore che non sono specifici di un lavoro. I controller dell'insertore Gunther, ad esempio, creano file di risultati che possono contenere risultati per molti lavori. Il comando può contenere caratteri jolly come *. Tuttavia, il comando non può contenere simboli.

Per esempio, questo comando copia tutti i file nella directory /aiw/aiw1/System/icf/Gun_out (Linux) o nella directory C:\aiw\aiw1\System\icf\Gun_out (Windows) in una directory di stagingRICOH ProcessDirector:

  • Su Linux: copy_file.sh -s "/aiw/aiw1/System/icf/Gun_out/*"

  • Su Windows: copy_file.pl -s "C:\aiw\aiw1\System\icf\Gun_out\*"

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Predefinito
Non impostato
Nome database
InserterSystem.Polling.TransferCommand

Note d'uso:

  • se il controller dell'insertore non restituisce file di risultati, non specificare questa proprietà.
  • Se si specifica la proprietà Comando di polling, non specificare la proprietà Comando di ricezione.
  • RICOH ProcessDirector fornisce script per trasferire i file di risultati dell'insertore da una directory del controller dell'insertore ad una directory interna RICOH ProcessDirector :

    • Su Linux, gli script includono: copy_file.sh, ftp_file.sh, sftp_file.sh, e scp_file.sh.

    • Su Windows, utilizzare copy_file.pl e move_file.pl.

  • L'opzione -s è obbligatoria. Specifica il nome file e la directory di destinazione dei file dei risultati dell'insertore. Utilizzare un asterisco ( *) per indicare tutti i file nella directory di origine.
  • Se si specifica un comando o script che non si trova in una directory specificata nella variabile di ambiente PATH, specificare il nome percorso completo del comando o dello script.
  • Per informazioni sugli script, consultare il centro informazioni di RICOH ProcessDirector .

1.1005 Intervallo di eliminazione (giorni)

Il numero di giorni successivi al completamento dell'operazione prima che i file di risultati e i file di registro dell'insertore vengano eliminati. Se questa proprietà non presenta alcun valore, i file non vengono mai eliminati.
Nome database
InserterSystem.Delete.Interval

Note d'uso:

  • è necessario specificare un valore per la proprietà Comando di polling per i file di risultati e i file di registro da eliminare.
  • Se i file nella directory di origine specificati dall'indicatore -s nel comando di polling non vengono eliminati prima di eliminare i file elaborati correttamente, tali file vengono elaborati nuovamente.

1.1006 Lavori attivi

Mostra il numero di lavori associati a questo controller dell'insertore che sono pronti per essere inseriti, che vengono inseriti, che sono in attesa di essere riconciliati o che vengono riconciliati. I lavori sono in un'operazione basata sul modello InsertJobs o Riconcilia.
Nome database
InserterSystem.ActiveJobCount

1.1007 Stato controller dell'imbustatrice

Specifica lo stato di connessione tra RICOH ProcessDirector e il controller dell'imbustatrice. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

OK (impostazione predefinita)
Non ci sono problemi di comunicazione tra RICOH ProcessDirector e il controller dell'imbustatrice.
Richiede attenzione
Non è possibile stabilire una comunicazione tra RICOH ProcessDirector e il controller dell'imbustatrice.

Nome database
InserterSystem.State

1.1008 Comando handler risultati

Specifica il comando o lo script che utilizza il sistema per determinare il Nome lavoro insertore da un file dei risultati in entrata. Il sistema richiama il comando specificato per ogni file di risultati che recupera del controller dell'insertore. Il sistema fornisce il percorso completo del file di risultati come unico parametro per il comando specificato.

RICOH ProcessDirector offre un comando di esempio:

  • /aiw/aiw1/bin/getInsertJobId su Linux

  • C:\aiw\aiw1\bin\getInsertJobId su Windows

Il comando deve esaminare il file dei risultati fornito e genera il valore Nome lavoro insertore (Job.Inserter.JobID) in stdout. Nella maggior parte dei casi, questo valore coincide con il numero di lavoro di RICOH ProcessDirector per il lavoro in attesa nei risultati dell'insertore. Il comando non deve scrivere nessun altro dato output.

Se il comando genera un valore Nome lavoro insertore, RICOH ProcessDirector individua il corrispondente lavoro RICOH ProcessDirector in attesa, quindi copia il file di controllo dell'insertore nella directory di spool del lavoro.

Se il comando non genera un Nome lavoro insertore, l'oggetto controller dell'insertore produce un messaggio di errore, perché i file di risultati non possono essere associati a un lavoro. RICOH ProcessDirector raccoglie i messaggi che il comando scrive in stderr e li registra nel log del messaggio dell'oggetto controller dell'insertore.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Nome database
InserterSystem.Results.HandlerCommand

1.1009 Directory dei risultati

Le directory in cui il sistema effettua la ricerca dei file di risultati.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Restrizioni
I nomi delle directory vanno separati con i due punti (:).
Nome database
InserterSystem.Results.Directories

1.1010 Modello file dei risultati

È il modello file da ricercare quando viene eseguito il comando Handler dei risultati. Se non è specificato nessun valore, il modello utilizzato sarà * . I modelli validi contengono i caratteri * e ?. L'asterisco (*) corrisponde a zero o più caratteri. Il punto interrogativo (?) corrisponde a un singolo carattere.

Formato

Lunghezza
Fino a 100 caratteri (byte)
Restrizioni
Nome database
InserterSystem.Results.FilePattern

1.1011 Ultima modifica

La data e l'ora in cui il controller dell'insertore è stato modificato per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al controller dell'insertore. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
InserterSystem.LastModified

1.1012 Controller dell'imbustatrice

Specifica il nome dell'oggetto controller dell'insertore che il sistema assegna al lavoro. L'oggetto controller dell'insertore rappresenta un controller dell'insertore che gestisce uno o più insertori.

Valori:

Un elenco di tutti gli oggetti controller dell'insertore nel sistema.

Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.InserterSystem.ID

Nota sull'utilizzo: se si modifica il controller insertore assegnato a un lavoro nel sistema, utilizzare l'azione Elabora di nuovo per rieseguire l'operazione basata sul modello di operazioni WriteInserterControlFile (se è nel flusso di lavoro) o un'operazione basata sul modello di operazioni InsertJobs.

1.1013 Nome insertore

Specifica il nome dell'insertore nel quale caricare il lavoro oppure il nome dell'insertore che ha elaborato effettivamente il lavoro. Un utente autorizzato può impostare questa proprietà per comunicare all'operatore dell'insertore in quale insertore caricare manualmente il lavoro. Al termine dell'inserimento del lavoro, questa proprietà può contenere il nome dell'insertore che ha effettivamente elaborato il lavoro. Se il lavoro è stato elaborato da più di un insertore, questa proprietà contiene il nome del primo insertore.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.Inserter.ID

Nota sull'utilizzo: il file delle regole delle proprietà della commessa per il controller dell'insertore può impostare questa proprietà a partire dalle informazioni contenute nel file dei risultati dell'insertore per il lavoro.

1.1014 Nome lavoro insertore

Specifica il nome del lavoro utilizzato dal controller di insertore per identificare questo lavoro. È possibile specificare simboli e formule. Ad esempio, è possibile specificare il simbolo ${Job.ID} per ottenere il valore della proprietà Numero lavoro .

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
${Job.ID}
Nome database
Job.Inserter.JobID

Note d'uso:

  • il nome lavoro dell'insertore deve essere sempre univoco in tutti i lavori attivi presenti nel sistema.
  • Si può utilizzare il valore di questa proprietà nel nome del file di controllo dell'insertore che RICOH ProcessDirector invia al controller dell'insertore.
  • Per informazioni su simboli e formule, consultare il centro informazioni di RICOH ProcessDirector.

1.1015 Riconciliazione automatica

Indica se il sistema effettua automaticamente la riconciliazione e la ristampa (senza l'intervento dell'operatore) di documenti selezionati per la ristampa durante l'inserimento o l'operazione ReadBarcodeData.

Se non si dispone dell'insertore o della funzione Verifica automatizzata, impostare questa proprietà su No.

Valori:

No (valore predefinito)
Il sistema non riconcilia automaticamente il lavoro. Per riconciliare il lavoro e selezionare i documenti da ristampare, selezionare l'azione Riconcilia per il lavoro.
Il sistema riconcilia automaticamente il lavoro e ristampa i documenti. Se la percentuale dei documenti da ristampare supera la soglia del valore della proprietà Numero massimo di documenti da ristampare, il sistema inserisce il lavoro in uno stato di errore. Per gli insertori: se alcuni documenti richiedono attenzione, il sistema inserisce il lavoro in uno stato di errore.
Nome database
Job.Insert.AutomaticReconcile

Nota sull'utilizzo:

  • per gli insertori è possibile impostare la proprietà Riconciliazione automatica su se si utilizza l'interfaccia sull'insertore per riconciliare i lavori. Per utilizzare la pagina Riconcilia lavoro dell'interfaccia utente RICOH ProcessDirector per riconciliare i lavori, impostare la proprietà Riconciliazione automatica su No.

1.1016 Ristampa documenti che richiedono attenzione

Indica se il sistema ristampa i documenti con stato di inserimento Attenzione durante la riconciliazione automatica.

Valori:

No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non ristampa i documenti con stato di inserimento Attenzione. Invece, posiziona il lavoro in uno stato di errore.
RICOH ProcessDirector ristampa automaticamente tutti i documenti con stato di inserimento Attenzione.
Nome database
Job.Insert.ReconcileAttentionAsDamaged

Nota sull'utilizzo: se l'opzione Riconciliazione automatica è impostata su No, questa proprietà viene ignorata.

1.1017 Numero massimo di documenti da ristampare (%)

Specifica la percentuale massima di documenti in un lavoro che il sistema può pianificare per la ristampa durante la riconciliazione automatica. Se la percentuale supera il limite massimo, il sistema posiziona il lavoro nello stato In attesa di riconciliazione, richiedendo la riconciliazione manuale.

Ad esempio, si specifica 25. Il sistema inserisce il lavoro di stampa nello stato In attesa di riconciliazione quando il lettore dei codici a barre o il controller dell'imbustatrice segnalano che più del 25 per cento dei documenti deve essere ristampato.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 0 e 100

Se il valore è 0, il lavoro viene spostato allo stato In attesa di riconciliazione qualora siano presenti documenti da ristampare. Se il valore è 100 o se il campo viene lasciato vuoto, il sistema non posiziona il lavoro nello stato In attesa di riconciliazione anche qualora occorra ristampare tutti i documenti. Invece, il sistema ristampa l'intero lavoro.

Nome database
Job.Insert.AutoReconcileThreshhold

Note d'uso:

  • per gli insertori, se l'opzione Ristampa documenti Attenzione è impostata su , i documenti con lo stato di inserimento Attenzione sono inclusi nel calcolo della percentuale dei documenti che occorre ristampare.
  • se l'opzione Riconciliazione automatica è impostata su No, questa proprietà viene ignorata.

1.1018 Piano di caricamento

Specifica il nome del piano di caricamento che il sistema assegna al lavoro. Il piano di caricamento descrive quali materiali caricare in ogni vassoio per il lavoro. Tuttavia, il sistema non utilizza il piano di caricamento per pianificare il lavoro degli insertori o per richiedere all'operatore di caricare il supporto identificato nel piano di caricamento.
Nome database
Job.Insert.LoadPlan.ID

1.1019 Commento piano di caricamento

Il numero di vassoi dell'insertore, seguiti da un elenco delimitato da virgole dei materiali caricati in ciascun vassoio dell'insertore. Ad esempio, questo è un piano di caricamento per un insertore con 10 vassoi, i vassoi 4, 6, 7 e 9 sono vuoti: 10,Material1,Material2,Material3,,Material5,,,Material8,,Material10.
Nome database
Job.LoadPlan.Comment

Nota sull'utilizzo: se si modifica il piano di carico per un lavoro nel sistema e il file delle regole per il file di controllo dell'insertore utilizza informazioni nel piano di carico, utilizzare l'azione Elabora di nuovo per eseguire nuovamente l'operazione in base al modello di operazioni WriteInserterControlFile.

1.1020 Utente di riconciliazione

Mostra il nome utente dell'utente che riconcilia attualmente il lavoro. Lo stesso utente può selezionare l'azione Riconcilia per il lavoro per concludere la riconciliazione. Se un nuovo utente attende il completamento della riconciliazione e conserva tutte le modifiche apportate dall'utente precedente durante la riconciliazione, specificare il nome del nuovo utente in questa proprietà.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Job.Insert.ReconcileUser.ID

1.1021 ID lavoro di ristampa

Per un lavoro di ristampa, questa proprietà mostra l'ID del lavoro principale che ha creato il lavoro. Se alla proprietà è assegnato un valore, tale valore indica che il lavoro è un lavoro di ristampa.
Nome database
Job.Insert.ReprintJobID

1.1022 Stampante di ristampa richiesta

Specifica il nome della stampante da utilizzare per la ristampa dei documenti selezionati per la ristampa durante l'inserimento, l'operazione ReadBarcodeData o la riconciliazione manuale. Specificare un nome della stampante in un'operazione basata sul modello di procedura Riconcilia.

Valori:

Un elenco di tutte le stampanti di sistema. L'elenco comprende anche questi valori:

Qualsiasi stampante
Il sistema utilizza la prima stampante disponibile con valori corrispondenti per le proprietà di pianificazione.
Non impostato
Il sistema non può ristampare nessun documento finché non viene impostato un altro valore per la proprietà.
Come la stampante richiesta
Il sistema utilizza il valore specificato nella proprietà Stampante richiesta per il lavoro.

Nome database
Job.Insert.ReprintPrinter

Note d'uso:

  • la stampante deve accettare lo stesso formato dati della stampante che stampa il lavoro originale. I documenti non possono essere convertiti in un formato dati diverso prima di essere ristampati.
  • La stampante in questa proprietà potrebbe non essere la stampante che ristampa i documenti. Esempi:
    • Un operatore richiede una stampante diversa dopo la riconciliazione manuale del lavoro.
    • Un operatore sposta un lavoro su un'altra stampante, a causa di un problema con la stampante richiesta.

    La proprietà Stampante assegnata identifica la stampante che stampa il lavoro.

  • Se si seleziona l'opzione Uguale alla stampante richiesta e il lavoro originale richiede Qualsiasi stampante, il lavoro con i documenti da ristampare potrebbe essere stampato su stampanti diverse, poiché le dimensioni dei lavori sono diverse. Ad esempio, il lavoro originale viene stampato su una stampante configurata per lavori di stampa di grandi dimensioni. Il lavoro con i documenti da ristampare viene stampato su una stampante configurata per lavori di stampa di piccole dimensioni.

1.1023 Flusso di lavoro Ristampa

Il flusso di lavoro specificato per i lavori secondari creati per la ristampa. Se il valore è Non impostato, viene utilizzato il flusso di lavoro principale.
Nome database
Job.Insert.ReprintJobType

1.1024 Inserisci iterazione

Mostra l'iterazione di inserimento o elaborazione per un lavoro di stampa.

Se si dispone della funzione Insertore e si sta utilizzando un'elaborazione a loop chiuso, il valore di Inserisci iterazione è il numero di volte in cui l'operazione InsertJobs ha eseguito il lavoro.

Se si dispone della funzione Insertore e si sta utilizzando un'elaborazione a loop chiuso, Inserisci iterazione è il valore di Numero inserimenti più grande di tutti i documenti nel lavoro. Numero inserimenti è il numero di volte in cui il sistema ha elaborato il documento. Per esempio, un lavoro contiene 100 documenti. Una volta stampati, i documenti vengono inseriti nelle buste. Durante il processo di inserimento, vengono danneggiati 10 documenti. Tali 10 documenti vengono ristampati e reinseriti nelle buste. Uno dei 10 documenti viene danneggiato durante il processo di inserimento. Lo stesso documento viene ristampato una seconda volta e inserito correttamente in una busta. Poiché il documento è stato elaborato tre volte, il suo valore Numero inserimenti è 3 e quello Inserisci iterazione per il lavoro è 3.

Se non si dispone della funzione dell'insertore, Inserisci iterazione è il valore di Numero inserimenti più grande di tutti i documenti nel lavoro. Numero inserimenti è il numero di volte in cui il sistema ha elaborato il documento. Per esempio, un lavoro contiene 50 documenti. Uno dei documenti viene ristampato. Poiché il documento è stato stampato due volte, il suo valore Numero inserimenti è 2 e quello Inserisci iterazione per il lavoro è 2.

Nome database
Job.Insert.Iteration
Note d'uso:
  • Se si dispone della funzione dell'insertore, l'operazione SetInsertProperties imposta il valore Inserisci iterazione su 1 se non è già stato impostato.
  • Se non si dispone della funzione dell'insertore, l'operazione SetPropertiesForReconcile imposta il valore Inserisci iterazione su 1 se non è già stato impostato.

1.1025 Riconcilia proprietà aggiornamento 1

Specifica una proprietà che si desidera aggiornare durante il processo di riconciliazione manuale.

Se si seleziona una proprietà in questo elenco a discesa, viene visualizzata una finestra aggiuntiva durante la riconciliazione manuale quando si fa clic su OK nella pagina Riconcilia lavoro nell'interfaccia utente. In tale pagina, è possibile immettere un valore per la proprietà.

Ad esempio, alcuni insertori assegnano automaticamente un valore di affrancatura pari a 0 per gli elementi di posta che subiscono danni durante l'inserimento. Tuttavia, quando si ristampano gli elementi di posta, è necessario aggiungere il valore di affrancatura alle informazioni di fatturazione del lavoro. A tale scopo, selezionare la proprietà per il valore di affrancatura del lavoro e quindi immettere il valore corretto prima di terminare il processo di riconciliazione.

Nome database
Job.Reconcile.UpdateProp1

1.1026 Riconcilia proprietà aggiornamento 2

Specifica una proprietà che si desidera aggiornare durante il processo di riconciliazione manuale.

Se si seleziona una proprietà in questo elenco a discesa, viene visualizzata una finestra aggiuntiva durante la riconciliazione manuale quando si fa clic su OK nella pagina Riconcilia lavoro nell'interfaccia utente. In tale pagina, è possibile immettere un valore per la proprietà.

Ad esempio, alcuni insertori assegnano automaticamente un valore di affrancatura pari a 0 per gli elementi di posta che subiscono danni durante l'inserimento. Tuttavia, quando si ristampano gli elementi di posta, è necessario aggiungere il valore di affrancatura alle informazioni di fatturazione del lavoro. A tale scopo, selezionare la proprietà per il valore di affrancatura del lavoro e quindi immettere il valore corretto prima di terminare il processo di riconciliazione.

Nome database
Job.Reconcile.UpdateProp2

1.1027 Riconcilia proprietà aggiornamento 3

Specifica una proprietà che si desidera aggiornare durante il processo di riconciliazione manuale.

Se si seleziona una proprietà in questo elenco a discesa, viene visualizzata una finestra aggiuntiva durante la riconciliazione manuale quando si fa clic su OK nella pagina Riconcilia lavoro nell'interfaccia utente. In tale pagina, è possibile immettere un valore per la proprietà.

Ad esempio, alcuni insertori assegnano automaticamente un valore di affrancatura pari a 0 per gli elementi di posta che subiscono danni durante l'inserimento. Tuttavia, quando si ristampano gli elementi di posta, è necessario aggiungere il valore di affrancatura alle informazioni di fatturazione del lavoro. A tale scopo, selezionare la proprietà per il valore di affrancatura del lavoro e quindi immettere il valore corretto prima di terminare il processo di riconciliazione.

Nome database
Job.Reconcile.UpdateProp3

1.1028 Riconcilia proprietà aggiornamento 4

Specifica una proprietà che si desidera aggiornare durante il processo di riconciliazione manuale.

Se si seleziona una proprietà in questo elenco a discesa, viene visualizzata una finestra aggiuntiva durante la riconciliazione manuale quando si fa clic su OK nella pagina Riconcilia lavoro nell'interfaccia utente. In tale pagina, è possibile immettere un valore per la proprietà.

Ad esempio, alcuni insertori assegnano automaticamente un valore di affrancatura pari a 0 per gli elementi di posta che subiscono danni durante l'inserimento. Tuttavia, quando si ristampano gli elementi di posta, è necessario aggiungere il valore di affrancatura alle informazioni di fatturazione del lavoro. A tale scopo, selezionare la proprietà per il valore di affrancatura del lavoro e quindi immettere il valore corretto prima di terminare il processo di riconciliazione.

Nome database
Job.Reconcile.UpdateProp4

1.1029 Riconcilia proprietà aggiornamento 5

Specifica una proprietà che si desidera aggiornare durante il processo di riconciliazione manuale.

Se si seleziona una proprietà in questo elenco a discesa, viene visualizzata una finestra aggiuntiva durante la riconciliazione manuale quando si fa clic su OK nella pagina Riconcilia lavoro nell'interfaccia utente. In tale pagina, è possibile immettere un valore per la proprietà.

Ad esempio, alcuni insertori assegnano automaticamente un valore di affrancatura pari a 0 per gli elementi di posta che subiscono danni durante l'inserimento. Tuttavia, quando si ristampano gli elementi di posta, è necessario aggiungere il valore di affrancatura alle informazioni di fatturazione del lavoro. A tale scopo, selezionare la proprietà per il valore di affrancatura del lavoro e quindi immettere il valore corretto prima di terminare il processo di riconciliazione.

Nome database
Job.Reconcile.UpdateProp5

1.1030 Riconcilia proprietà aggiornamento 6

Specifica una proprietà che si desidera aggiornare durante il processo di riconciliazione manuale.

Se si seleziona una proprietà in questo elenco a discesa, viene visualizzata una finestra aggiuntiva durante la riconciliazione manuale quando si fa clic su OK nella pagina Riconcilia lavoro nell'interfaccia utente. In tale pagina, è possibile immettere un valore per la proprietà.

Ad esempio, alcuni insertori assegnano automaticamente un valore di affrancatura pari a 0 per gli elementi di posta che subiscono danni durante l'inserimento. Tuttavia, quando si ristampano gli elementi di posta, è necessario aggiungere il valore di affrancatura alle informazioni di fatturazione del lavoro. A tale scopo, selezionare la proprietà per il valore di affrancatura del lavoro e quindi immettere il valore corretto prima di terminare il processo di riconciliazione.

Nome database
Job.Reconcile.UpdateProp6

1.1031 Pianificato da

Mostra il nome utente dell'ultimo utente che ha pianificato il lavoro.

Nome database
Job.ScheduleUserId

1.1032 Inserisci stato

Mostra lo stato per questo documento. Questo valore si basa sul codice stato notificato dal controller dell'insertore per questo documento. Se il controller dell'insertore non ha segnalato un codice stato per il documento, questo valore non viene impostato oppure il valore è quello di stato predefinito specificato dall'amministratore. Per i lettori di codici a barre, questo valore coincide con il valore di stato predefinito che specificato dall'amministratore.

Valori:

Attenzione
Il documento richiede l'attenzione dell'operatore.
Danneggiato (valido solo per gli insertori)
Il documento è stato danneggiato durante l'inserimento.
Non impostato (impostazione predefinita)
Il lettore dei codici a barre o il controller dell'insertore non hanno fornito un file dei risultati per il lavoro o non hanno fornito uno stato per il documento oppure il sistema non è stato in grado di interpretare il codice di stato del lettore di codici a barre o del controller dell'insertore.
OK
Il codice a barre del documento è stato letto o il documento è stato inserito correttamente.
Estratto
Il documento è stato estratto durante l'azione Riconcilia o durante l'elaborazione dell'insertore.
Nome database
Doc.Insert.Status

Nota sull'utilizzo: il file di regole delle proprietà documento per il file di risultati indica al sistema come interpretare il codice stato del controller dell'insertore. Codice stato contiene il codice stato proveniente dal controller dell'insertore.

1.1033 Azione

Mostra l'azione che il sistema intraprende quando elabora questo documento dopo la riconciliazione. Se l'operatore richiede una nuova azione durante la riconciliazione, tale azione sovrascrive il valore iniziale di questa proprietà. (Consultare la proprietà Azione richiesta). Il sistema imposta il valore iniziale sulla base dello stato del documento.

Valori:

Non impostato (o vuoto)
Non è impostata alcuna azione. Per gli insertori: il file dei risultati non è stato restituito o il sistema non è stato in grado di interpretare il codice stato per il documento. Nel caso di Verifica automatizzata, un valore vuoto indica che il codice a barre su un documento non è stato ancora letto. Se non si dispone dell'insertore o della funzione Verifica automatizzata, l'azione per tutti i documenti è un valore vuoto.
OK
Il documento non viene ristampato.
Estrai
Il documento non viene ristampato e viene contrassegnato come estratto (rimosso dal lavoro). Estrai è l'azione predefinita quando lo stato del documento è Estratto.
Ristampa
Consente di ristampare il documento. Per gli insertori: utilizzare il Metodo ristampa per il controller dell'insertore. Ristampa è l'azione predefinita quando lo stato del documento è Danneggiato o Attenzione.
Nome database
Doc.Insert.Disposition

1.1034 Inserisci codice stato

Mostra il codice stato notificato dal controller dell'insertore per questo documento nel file di risultati.
Nome database
Doc.Inserter.StatusCode

1.1035 Inserisci codice stato esteso

Mostra il codice stato esteso notificato dal controller dell'insertore per questo documento nel file di risultati.
Nome database
Doc.Inserter.StatusCodeExtended

1.1036 Inserisci nome operatore

Mostra il nome o l'ID utente dell'operatore che si è connesso all'insertore quando questo documento è stato elaborato. Il controller dell'insertore ha notificato questo valore nel file di risultati.
Nome database
Doc.Insert.OperatorID

1.1037 Inserisci data e ora

Mostra la data e l'ora in cui è stato inserito questo documento. Il controller dell'insertore ha notificato questo valore nel file di risultati.
Nome database
Doc.Insert.TimeStamp

1.1038 Nome insertore

Mostra il nome dell'insertore che ha elaborato questo documento. Il controller dell'insertore ha notificato questo valore nel file di risultati.
Nome database
Doc.Insert.InserterID

1.1039 Inserisci risultati vassoio

Mostra gli inserimenti distribuiti dei vassoi dell'insertore per questo documento. Y o 1 nella posizione del vassoio indica che il vassoio ha distribuito un inserimento. N o 0 indica che il contenitore non ha distribuito un inserimento. Ad esempio, YYYYYNNNNN o 1111100000 possono indicare che i vassoi da 1 a 5 hanno distribuito inserimenti a differenza dei vassoi da 6 a 10. Il controller dell'insertore ha notificato questo valore nel file di risultati.
Nome database
Doc.Insert.BinResults

1.1040 Azione richiesta

Mostra l'azione che l'operatore ha richiesto durante la riconciliazione. Questa azione sovrascrive l'azione nella proprietà Azione.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Nessuna azione è stata richiesta.
OK
Il documento non viene ristampato.
Estrai
Il documento non viene ristampato e viene contrassegnato come estratto (rimosso dal lavoro).
Ristampa
Consente di ristampare il documento. Per gli insertori: utilizzare il Metodo ristampa per il controller dell'insertore.
Nome database
Doc.Insert.PendingDisposition

1.1041 Inserisci destinatario di posta

Mostra il nome della persona a cui viene inviato questo documento.
Nome database
Doc.Insert.RecipientName

Note d'uso:

  • Se questa proprietà non ha un valore per i documenti in un file AFP, non è stata collegata a un tag di indice in nessun documento. Per associare la proprietà a un tag di indice, utilizzare Document Property Designer.

  • Se questa proprietà non ha un valore per i documenti in un file PDF, i dati nei documenti non sono stati associati ad essa. Utilizza la funzione Definisci proprietà di documento in Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per associare i dati.

1.1042 Inserisci indicatore deviazione

Specifica il numero del vassoio di uscita dell'insertore a cui viene deviato questo documento dopo l'inserimento. La deviazione di un documento verso un determinato vassoio di uscita consente all'operatore di esaminarlo manualmente per la qualità o gestirlo in modo specifico.
Nome database
Doc.Insert.DivertBin

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà nel file di regole del file di controllo dell'insertore per controllare se un documento viene deviato.
  • Se è stato utilizzato Document Property Designer per associare questa proprietà ai dati indicizzati nel documento, il valore di questa proprietà può essere lo stesso dei dati indicizzati.
  • Se un'operazione basata sul modello WriteInserterControlFile si trova nel flusso di lavoro, il file di regole per il file di controllo dell'insertore può utilizzare questa proprietà per indicare all'insertore di deviare questo documento in seguito all'inserimento.

1.1043 Sequenza inserimento

Mostra la posizione del documento nel lavoro. Ad esempio, il primo documento nel lavoro indica un valore pari a 1, il secondo documento del lavoro indica il valore 2 e così via.
Nome database
Doc.Insert.Sequence

Nota sull'utilizzo:

  • Questa proprietà contiene un valore se un'operazione basata sul modello di procedura SetInsertProperties o SetPropertiesForReconcile è presente nel flusso di lavoro.

1.1044 Inserisci dati del codice a barre originale

Mostra i dati nel codice a barre che controlla l'inserimento.
Nome database
Doc.Insert.OriginalBarCode

Note d'uso:

  • Per i lavori AFP, utilizzare Document Property Designer per collegare questa proprietà ai dati indicizzati nei documenti. Il valore della proprietà è lo stesso di quello dei dati indicizzati. In caso contrario, il valore risulta vuoto.

  • Per lavori PDF, utilizzare la funzione Definisci proprietà documento in Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per associare i dati nei documenti a questa proprietà. In caso contrario, il valore risulta vuoto.

1.1045 Numero inserimenti

Mostra il numero di volte che il sistema ha elaborato il documento. Il numero viene incrementato ogni volta che il documento viene segnato per la ristampa durante la riconciliazione (automatica o manuale). Se, ad esempio, il documento è stato segnato per la ristampa una sola volta, il numero è 2.
Nome database
Doc.Insert.Iteration

Nota sull'utilizzo: se si utilizza l'azione Stampa di nuovo o Elabora di nuovo per ristampare il lavoro che contiene questo documento, questo conteggio non viene incrementato.

1.1046 File AFP combinato

Specifica il percorso completo e il nome del file di output AFP creato da un'operazione basata sul modello di operazione CombineAFPWithForm.
Predefinito
${getFileName(print,afp,write)}
Nome database
Job.AFPPreForm.OutputAFP
Note d'uso:
  • Per creare il file, l'operazione combina i moduli elettronici specificati per i nomi dei supporti RICOH ProcessDirector con i dati nel file AFP per il lavoro.

    I nomi dei supporti RICOH ProcessDirector sono definiti nella mappa supporto AFP. Se la mappa supporto specifica i numeri del vassoio, l'operazione utilizza il file impostato nella proprietà File di associazione vassoio per sostituire i numeri di vassoio con i nomi dei supporti.

    L'operazione ignora qualsiasi valore impostato per le proprietà del lavoro Supporti e Supporti PLE.

  • La corrispondenza dei nomi supporto rileva la distinzione tra maiuscolo e minuscolo. Se la mappa supporto specifica un nome supporto tutto in lettere maiuscole (ad esempio LETTER BLU), RICOH ProcessDirector deve avere un supporto denominato LETTER BLU. Letter Blue non corrisponde.
  • Utilizzare il valore predefinito per assicurarsi che le altre operazioni nel flusso di lavoro elaborino questo file AFP. Se si specifica un altro valore, RICOH ProcessDirector non elabora il file AFP con il lavoro.

  • Se si modifica il valore predefinito, assicurarsi che l'utente del sistema disponga dell'autorizzazione per scrivere l'output sulla directory specificata.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, il valore predefinito è il nome del file di stampa AFP memorizzato nella directory di spool per il lavoro:

    jobID.print.afp

    dove IDlavoro è il numero del lavoro.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • L'operazione può elaborare i lavori AFP che utilizzano una definizione di modulo in linea o una definizione di modulo esterna. L'operazione crea un file AFP combinato che utilizza una definizione di modulo in linea. Se l'operazione AFP utilizza una definizione di modulo esterna, l'operazione incorpora la definizione di modulo modificata con nuove mappe supporto in linea nel file AFP combinato.

1.1047 File di associazione vassoio

Specifica il percorso completo e il nome file che associa i vassoi nelle mappe supporto AFP ai nomi supporto RICOH ProcessDirector. Le mappe supporto sono specificate nelle definizioni di modulo AFP. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.
Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.AFPPreForm.TrayToMedia
Note d'uso
  • Per creare un file:

    • Associare ciascun vassoio a un nome supporto RICOH ProcessDirector su una riga separata.
    • Iniziare ciascuna riga con traytomedia, uno spazio, il numero vassoio e due punti (:).
    • Dopo i due punti, inserire il nome supporto RICOH ProcessDirector tra virgolette.

    Uno spazio vuoto su entrambi i lati dei due punti è facoltativo.

    Salvare l'associazione come file di testo.

    In questo esempio, vengono associati due vassoi ai nomi supporto RICOH ProcessDirector:

    • traytomedia 1 : "Letter prestampato"
    • traytomedia 2 : "A3"

  • Se i nomi supporto RICOH ProcessDirector includono caratteri Unicode, modificare il file di associazione vassoio con un editor che salva il testo in formato UTF-8.
  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, si dispone di un file di associazione vassoio diverso per ciascuna stampante che può essere richiesto per i lavori. Il nome di ciascun file è il nome della stampante. Utilizzare questo simbolo: ${Job.RequestedPrinter}

    Se tutti i file hanno l'estensione CFG e si salvano nella sottodirectory tray_mapping della directory control_files, impostare questo valore per la proprietà Tray mapping file:

    • /aiw/aiw1/control_files/tray_mapping/${Job.RequestedPrinter}.cfg e Linux.
    • C:\aiw\aiw1\control_files\tray_mapping\${Job.RequestedPrinter}.cfg su Windows.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Se si specifica un nome supporto che non è un oggetto supporto RICOH ProcessDirector, l'operazione ignora il nome supporto. Il numero del vassoio resta nella mappa del supporto.

1.1048 Nome dei supporti per la stampa

Specifica il nome supporto utilizzato da RICOH ProcessDirector per stampare i lavori che richiedono questo supporto dopo che l'operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm elabora i lavori.

Valori:

Nome corrente (predefinito)

Se l'operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm elabora un lavoro, non modifica le occorrenze di questo nome supporto per l'intero lavoro o per tutte le eccezioni pagina.

L'operazione aggiunge un modulo elettronico per questo supporto a ciascuna pagina che richiede questo nome supporto. RICOH ProcessDirector stampa i dati lavoro e il modulo elettronico sui supporti con questo nome caricati sulla stampante.

Nessuno

Se l'operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm elabora un lavoro, rimuove tutte le occorrenze di questo nome supporto dall'intero lavoro e da tutte le eccezioni pagina. Questo valore non influisce sulle occorrenze di altri nomi supporto.

Prima di rimuovere questo nome supporto, l'operazione aggiunge un modulo elettronico per questo supporto a ciascuna pagina che richiede questo nome supporto. RICOH ProcessDirector stampa i dati lavoro e il modulo elettronico sui supporti specificati come predefiniti sulla stampante.

Selezionato

Se l'operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm elabora un lavoro, sostituisce tutte le occorrenze di questo nome supporto per l'intero lavoro e per tutte le eccezioni pagina. La sostituzione è il nome supporto selezionato dall'elenco di nomi per tutti gli oggetti supporto. Questo valore non influisce sulle occorrenze di altri nomi supporto.

Prima di sostituire questo nome supporto, l'operazione aggiunge un modulo elettronico per questo supporto a ciascuna pagina che richiede questo nome supporto. RICOH ProcessDirector stampa i dati lavoro e il modulo elettronico sui supporti con il nome selezionato caricato sulla stampante.

Nome database
Media.ElectronicFormMedia

Nota sull'utilizzo:

  • Nei lavori AFP, il nome del supporto viene cambiato nella definizione del modulo. La proprietà Supporto lavoro non è aggiornata.
  • Per un esempio su come questi valori influiscono sui supporti utilizzati per stampare i lavori, vedere lo scenario di utilizzo per Sostituzione dei moduli prestampati nel Centro informazioni. Gli argomenti che descrivono l'esecuzione di flussi di lavoro di esempio che utilizzano moduli elettronici mostrano anche come i valori Nome dei supporti per la stampa influiscano sui supporti utilizzati per stampare i lavori.

1.1049 Retro del modulo

Specifica il formato elettronico utilizzato dall'operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm per la parte posteriore del supporto.

Per selezionare il file che contiene il modulo elettronico, fare clic sul pulsante Cartella, andare al file PDF sul computer e fare clic su Apri. Specificare una pagina nel file digitando il numero nel campo Usa pagina. Quindi fare clic su Crea modulo.

Dopo che RICOH ProcessDirector crea il modulo, è possibile visualizzarlo. Fare clic sul nome del modulo nel campo accanto al pulsante Cartella.

Nome database
Media.TemplateBack

Note d'uso:

  • Le operazioni basate sul modello di operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm utilizzano questo valore per creare la parte posteriore di un modulo elettronico.

  • I file di dati per i lavori elaborati dall'operazione CombinePDFWithForm devono essere file PDF.

  • I file di dati per i lavori elaborati dall'operazione CombineAFPWithForm devono essere file APF.

  • Si consiglia di specificare una pagina PDF che abbia le stesse dimensioni di pagina del supporto.

  • Quando un oggetto di supporto include un modulo per il retro del supporto, l'operazione CombinePDFWithForm modifica i lavori a facciata singola che richiedono il supporto in fronte/retro quando la proprietà Elaborazione di fogli a facciata singola è impostata su Inserisci pagine posteriori vuote.

1.1050 Parte anteriore del modulo

Specifica il formato elettronico utilizzato dall'operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm per la parte anteriore del supporto.

Per selezionare il file che contiene il modulo elettronico, fare clic sul pulsante Cartella, andare al file PDF sul computer e fare clic su Apri. Specificare una pagina nel file digitando il numero nel campo Usa pagina. Quindi fare clic su Crea modulo.

Dopo che RICOH ProcessDirector crea il modulo, è possibile visualizzarlo. Fare clic sul nome del modulo nel campo accanto al pulsante Cartella.

Nome database
Media.TemplateFront

Note d'uso:

  • Le operazioni basate sul modello di operazione CombinePDFWithForm o CombineAFPWithForm utilizzano questo valore per creare la parte anteriore di un modulo elettronico.

  • I file di dati per i lavori elaborati dall'operazione CombinePDFWithForm devono essere file PDF.

  • I file di dati per i lavori elaborati dall'operazione CombineAFPWithForm devono essere file APF.

  • Si consiglia di specificare una pagina PDF che abbia le stesse dimensioni di pagina del supporto.

1.1051 Elaborazione di fogli a facciata singola

Specifica il modo in cui l'operazione elabora i lavori in cui alcuni fogli impostati per la stampa su facciata singola ora utilizzano un supporto che specifica un modulo elettronico su alcuni lati posteriori.

Valori:

Inserisci pagine posteriori vuote (impostazione predefinita)
L'operazione modifica la proprietà Lavoro fronte/retro in Fronte /retro e aggiunge una pagina vuota dopo ogni lato anteriore che non ha un modulo elettronico sul relativo lato posteriore. Utilizzare questo valore se la stampante non supporta le eccezioni Lati pagina nei ticket di lavoro JDF.
Aggiungi eccezioni Lati pagina a JDF
L'operazione aggiunge le eccezioni Lati pagina al ticket di lavoro JDF in modo che i lati posteriori vengono ignorati per i fogli che non hanno un modulo elettronico. Alcune stampanti non sono in grado di elaborare questo tipo di ticket. La proprietà Lavoro fronte/retro potrebbe non essere modificato.

Nome database
Job.PDFLayer.MixPlex

Nota sull'utilizzo: Se si seleziona Inserisci pagine posteriori vuote, il lavoro è a facciata singola e non vengono aggiunti moduli di pagina vuota o elettronici, la proprietà Lavoro fronte/retro non viene modificata in Fronte/retro.

1.1052 File di output JDF

Specifica il percorso completo e il nome del file di output JDF creato da un'operazione basata sul modello di operazione CombinePDFWithForm.
Predefinito
${getFileName(overrides,jdf,write)}
Nome database
Job.PDFLayer.OutputJDFFile

Note d'uso:

  • Per creare il file, l'operazione rimuove o modifica i nomi degli elementi multimediali di eccezione di pagina e lavoro per il lavoro. Le modifiche si basano sull'impostazione della proprietà Nome supporto per la stampa per ciascun nome supporto specificato nel lavoro.

    Se l'input lavoro all'operazione include un file JDF, l'operazione rimuove o modifica anche i nomi dei supporto nel file JDF.

  • Per creare il file, l'operazione aggiunge le eccezioni Lati della pagina al ticket del lavoro JDF in base all'impostazione della proprietà Elaborazione di fogli a facciata singola.
  • Assicurarsi che il sistema disponga dell'autorizzazione per la scrittura dell'output sul file JDF.
  • Utilizzare il valore predefinito per assicurarsi che le altre operazioni nel flusso di lavoro elaborino questo file JDF. Se si specifica un altro valore, RICOH ProcessDirector non elabora il file JDF con il lavoro.
  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, il valore predefinito è il nome del ticket lavoro memorizzato nella directory di spool del lavoro:

    IDlavoro.overrides.jdf

    dove IDlavoro è il numero del lavoro.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1053 File PDF combinato

Specifica il percorso completo e il nome del file di output PDF creato da un'operazione basata sul modello di operazione CombinePDFWithForm.
Predefinito
getFileName(print.pdf,write)
Nome database
Job.PDFLayer.OutputPDFFile
Note d'uso:
  • Per creare il file, l'operazione combina i moduli elettronici specificati per gli elementi multimediali di eccezione di pagina e lavoro con i dati nel file PDF per il lavoro.

  • Assicurarsi che il sistema disponga dell'autorizzazione per la scrittura dell'output sul file PDF.

  • Utilizzare il valore predefinito per assicurarsi che le altre operazioni nel flusso di lavoro elaborino questo file PDF. Se si specifica un altro valore, RICOH ProcessDirector non elabora il file PDF con il lavoro.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, il valore predefinito è il nome del file di stampa PDF memorizzato nella directory di spool per il lavoro:

    jobID.print.pdf

    dove IDlavoro è il numero del lavoro.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1054 Tipo di file

Specifica il tipo di delimitatore usato nel file delle preferenze, elaborato da un'operazione basata sul modello operativo ApplyPreferences usando questo oggetto di mappatura delle proprietà.

Valori:

CSV (predefinito)
Il file delle preferenze è un CSV (Comma Separated Values).
Tabulato
Il file delle preferenze è delimitato da tabulazioni.

Nome database
CsvTabMapping.FileType

1.1055 Mappatura proprietà

Le intestazioni della mappatura in un file delle preferenze documentano le proprietà nel sistema. Le proprietà del documento associato qui vengono aggiunte all'elenco Proprietà documento da impostare sulla scheda Utilizzo.
Intestazione
Specifica le intestazioni nel file delle preferenze che si desidera utilizzare.
Proprietà del documento
Specifica le proprietà del documento che corrispondono alle intestazioni nel file delle preferenze.
Nome database
CsvTabMapping.HeadingMap

Note d'uso:

  • Questa proprietà è disponibile solo nell'interfaccia utente esistente.
  • È necessario associare almeno due intestazioni alle proprietà del documento, una per un Identificativo documento e l'altra per una Proprietà documento da impostare.
  • Per aggiungere altre mappature, fare clic su + a destra di ciascuna di esse. Per eliminare una mappatura, fare clic su - a destra di quella da eliminare.
  • Il campo Riepilogo mostra il risultato della selezione nel formato query del database.
  • L'ordine delle mappature non deve corrispondere all'ordine delle intestazioni nel file delle preferenze.
  • Non è necessario associare tutte le intestazioni alle proprietà del documento.
  • Se si elimina una mappatura, la proprietà del documento viene rimossa dall'Identificativo documento o dall'elenco Proprietà documento da impostare nella scheda Utilizzo.

1.1056 Mappatura proprietà

Le intestazioni della mappatura in un file delle preferenze documentano le proprietà nel sistema. La mappatura della proprietà viene utilizzata dall'operazione ApplyPreferences in un flusso di lavoro per aggiungere o modificare i valori nel file di proprietà del documento (DPF) per il lavoro.
Intestazione
Specifica le intestazioni nel file delle preferenze che si desidera utilizzare per la mappatura delle proprietà del documento.
Proprietà del documento
Specifica le proprietà del documento che corrispondono alle intestazioni nel file delle preferenze.
Utilizzo
Identifica documento
Specifica una o più coppie di intestazione e proprietà del documento utilizzate insieme per trovare ogni documento nel DPF, in modo tale che i suoi valori possano essere aggiornati. Idealmente, impostare questo valore per almeno una coppia che ha un valore univoco per ogni documento nel lavoro, come ad esempio un ID cliente o un numero d'ordine. RICOH ProcessDirector confronta i valori sotto queste intestazioni nel file delle preferenze con i valori delle proprietà dei documenti nel DPF per trovare una riga che corrisponde a tutti i valori.
Aggiorna proprietà
Specifica quali coppie di intestazione e proprietà del documento devono essere utilizzate per l'aggiornamento dei valori nel file di proprietà del documento. Dopo che RICOH ProcessDirector ha trovato una corrispondenza per le coppie di documenti da identificare, i valori sotto questa intestazione nel file delle preferenze vengono usati per aggiornare i valori delle proprietà del documento corrispondenti nel DPF.
Nome database
CsvTabMapping.PropertyMapping

Note d'uso:

  • È necessario associare almeno due intestazioni alle proprietà del documento, una per ciascun tipo di Utilizzo - Identifica documento e Aggiorna proprietà.
  • Per aggiungere altre mappature, fare clic su + a destra di ciascuna di esse. Per eliminare una mappatura, fare clic su - a destra di quella da eliminare.
  • L'ordine delle mappature non deve corrispondere all'ordine delle intestazioni nel file delle preferenze.
  • Non è necessario associare tutte le intestazioni alle proprietà del documento.
  • Se nel file delle preferenze una riga non corrisponde a nessun documento nel database, la riga viene ignorata.
  • Se una riga del file DPF non include la proprietà alla quale è associato un valore nel file delle preferenze, quella proprietà e quel valore vengono aggiunti alla fine di ogni riga.

1.1057 Utilizzo proprietà

Specifica quale proprietà del documento sono usate per identificare i documenti da aggiornare e quali proprietà hanno valori aggiornati.
Identificativo documento
Le proprietà che l'operazione ApplyPreferences utilizza per determinare quali documenti in un processo devono avere valori aggiornati. L'operazione confronta i valori delle proprietà dell'identificativo documento nel file di proprietà del documento (DPF) con i valori delle intestazioni corrispondenti in ciascuna riga di un file delle preferenze per trovare documenti e righe che corrispondano.
Proprietà documento da impostare
Le proprietà del documento che l'operazione ApplyPreferences aggiorna nel DPF con i valori di un file delle preferenze. Quando l'operazione trova un documento nel DPF e una riga nel file delle preferenze i cui valori dell'identificativo documento corrispondano, essa aggiorna tali proprietà nel DPF con i valori del file delle preferenze.
Inizialmente, questo elenco contiene tutte le proprietà del documento associate nella Mappatura della proprietà. È necessario spostare almeno una proprietà dell'elenco Identificativo documento.
Nome database
CsvTabMapping.UniqueIdentifier

Note d'uso:

  • Se si elimina un mappatura nella Mappatura delle proprietà, la proprietà del documento corrispondente viene rimossa anche dagli elenchi della scheda Utilizzo.
  • Se nel file delle preferenze una riga non corrisponde a nessun documento nel database, la riga viene ignorata.
  • Questa proprietà è disponibile solo nell'interfaccia utente esistente.

1.1058 File delle preferenze

Specifica il percorso completo o il nome simbolico del file delle preferenze usato dall'operazione ApplyPreferences per aggiungere o modificare i valori della proprietà nel file delle proprietà del documento (DPF) per ciascun documento nel processo. Questa operazione sfrutta un oggetto di mappatura proprietà per interpretare i contenuti del file delle preferenze. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Pref.ExternalFile

Note d'uso:

  • Se si inoltra il file delle preferenze con il processo che usa il metodo batch Elenco, UsageKeyword e DatatypeKeyword nel nome simbolico devono corrispondere al nome e all'estensione del file delle preferenze. Ad esempio, il file delle preferenze è pref.csv ed è possibile usare il metodo getFileName. Il nome simbolico del file delle preferenze deve essere ${getFileName(pref,csv,read)}.

  • Se si inoltra il file delle preferenze con il processo che usa il metodo batch Modello , UsageKeyword e DatatypeKeyword nel nome simbolico devono corrispondere ai valori delle proprietà Utilizzo file di spool e Tipo file di spool per il file delle preferenze sulla scheda Batch . Ad esempio, il valore della proprietà Utilizzo file di spool è pref, il valore della proprietà Tipo file di spool è csv ed è possibile usare il metodo getFileName. Il nome simbolico del file delle preferenze deve essere ${getFileName(pref,csv,read)}.

1.1059 Mappatura proprietà

Specifica l'oggetto di mappatura proprietà usato dall'operazione ApplyPreferences per interpretare il file delle preferenze specificato nella proprietà File delle preferenze.

Valori:

Un elenco di tutti gli oggetti di mappatura proprietà nel sistema.

Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.Pref.PropMapping

1.1060 Descrizione mappatura proprietà

La descrizione può includere informazioni su quali valori del file sono applicati alle proprietà del processo o del documento.
Nome database
PropertyMapping.Description

1.1061 Nome mappatura proprietà

Specifica il nome dell'oggetto di mappatura proprietà.

Format:

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
PropertyMapping.ID

Nota sull'utilizzo: Una volta che RICOH ProcessDirector crea l'oggetto di mappatura proprietà, non è possibile modificare il nome. Per rinominare l'oggetto di mappatura proprietà, crearne una copia e specificare il nuovo nome. Quindi, eliminare l'oggetto di mappatura proprietà originale.

1.1062 Ultima modifica

La data e l'ora in cui la mappatura della proprietà è stata modificata per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica alla mappatura della proprietà. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
PropertyMapping.LastModified

1.1063 Attributo risposta autenticazione

Specifica l'XPath o il JSONPath all'elemento nella risposta alla richiesta di autenticazione che contiene le credenziali per la sessione. Questo valore viene archiviato come proprietà WebService.Credenziali per la sessione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
WebService.AuthResponseAttribute
Note d'uso:
  • Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per l'espressione XPath o JSONPath corretta. L'espressione estrae le credenziali richiesta dalla risposta di autenticazione del servizio Web.
  • È possibile utilizzare la proprietà WebService.Credenziali come simbolo in altre richieste di servizi Web, ma questa non viene visualizzata nel notebook della proprietà.

1.1064 Tipo di contenuto risposta autenticazione

Specifica il formato di risposta che l'applicazione restituisce al dispositivo di input in risposta alla richiesta di autenticazione.

Valori:

JSON (predefinito)
L'applicazione invia la propria risposta alla richiesta di autenticazione sotto forma di stringa JSON.
XML
L'applicazione invia la propria risposta alla richiesta di autenticazione sotto forma di stringa XML.

Nome database
RESTWebService.AuthResponseContentType

Nota sull'utilizzo: Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per il tipo di autenticazione corretto.

1.1065 Intestazione richiesta autenticazione

Specifica il campo intestazione HTTP che il dispositivo di input include in una richiesta di servizio Web per autenticarsi con un'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
RESTWebService.AuthRequestHeader
Note d'uso:
  • Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per l'intestazione richiesta da quest'ultima.

  • Intestazione richiesta autenticazione consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta di autenticazione. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1066 Parametri richiesta autenticazione

Specifica i parametri che il dispositivo di input include in una richiesta di servizi Web per autenticarsi con un'applicazione esterna. L'ID Utente e la password sono esempi di questi parametri. Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
RESTWebService.AuthRequestParams
Note d'uso:
  • Parametri richiesta autenticazione consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta di autenticazione.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1067 Password richiesta autenticazione

Password che il dispositivo di input utilizza per ottenere le credenziali da includere eventualmente nella richiesta del servizio Web. Includere la password in altre proprietà come simbolo.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
WebService.AuthRequestPwd
Note d'uso:
  • Il dispositivo di input utilizza il token fornito dal servizio Web una volta e il token non può più essere impiegato. Per ogni funzionamento del dispositivo di input avviene un'autenticazione e quest'ultimo riceve un nuovo token.

  • Quando si apre un notebook delle proprietà, il valore Password richiesta autenticazione non viene visualizzato. Viene utilizzato in proprietà di autenticazione quali Intestazione richiesta autenticazione, Parametri richiesta autenticazione e Payload richiesta autenticazione utilizzando l'annotazione di simbolo. Se non utilizzato da una di queste proprietà, il valore non viene inviato all'applicazione.

  • Questa password è codificata quando archiviata in RICOH ProcessDirector.

1.1068 Payload richiesta autenticazione

Specifica il corpo della richiesta dei servizi Web che il dispositivo di input inoltra ad un'applicazione per l'autenticazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
JSON o XML devono essere validi.

Nome database
WebService.AuthRequestPayload
Note d'uso:

  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector in Payload richiesta autenticazione. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1069 Metodo richiesta autenticazione

Specifica il metodo che il dispositivo di input utilizza per inviare la richiesta di autenticazione all'applicazione. Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Valori:

DELETE
GET (predefinito)
PATCH
POST
PUT

Nome database
WebService.AuthRequestMethod

Nota d'uso: se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.

1.1070 URL richiesta autenticazione

Specifica l'URL che il dispositivo di input utilizza per inviare la richiesta di autenticazione ad un'applicazione. Per determinare quale URL utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione o consultare la compagnia che ospita l'applicazione.

Formato

Restrizioni
Deve essere una URL valida.
Nome database
WebService.AuthRequestURL
Note d'uso:
  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.

  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.

  • È possibile utilizzare la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1071 Richiesta SOAP autenticazione

Specifica il nome dell'oggetto richiesta SOAP che il dispositivo di input utilizza per autenticarsi con un servizio Web SOAP.

Valori:

Elenco di oggetti richiesta SOAP.

Nome database
WebService.AuthSOAPRequest

Note d'uso:

  • Per autenticarsi con un servizio Web SOAP, è necessario selezionare un oggetto richiesta SOAP. L'oggetto richiesta SOAP consente a RICOH ProcessDirector di identificare la versione SOAP e le altre informazioni richieste per comunicare con il servizio Web. Quando si importa un file Web Service Description Language (WSDL), RICOH ProcessDirector crea oggetti richiesta SOAP dalle operazioni SOAP nel file.

  • Per aggiungere oggetti richiesta SOAP all'elenco, importare un file WSDL. RICOH ProcessDirector antepone il valore della proprietà Prefisso WSDL e un trattino al nome di ciascuna operazione SOAP nel file WSDL.

    Ad esempio, un file WSDL contiene 2 operazioni: autenticaConPassword e autenticaConCredenziali. Inserire Autenticazione per il Prefisso WSDL. RICOH ProcessDirector crea 2 oggetti richiesta SOAP: Autenticazione-autenticaConPassword e Autenticazione-autenticaCon Credenziali.

    Per maggiori informazioni, consultare l'argomento Importazione dei file WSDL nel RICOH ProcessDirector centro informazioni.

  • Non è possibile modificare o eliminare un oggetto richiesta SOAP e le proprietà degli oggetti non compaiono sull'interfaccia utente.

1.1072 Creare lavori secondari

Specifica se RICOH ProcessDirector crea lavori secondari o lavori indipendenti quando trova 2 o più elementi XML o oggetti JSON corrispondenti. Quando RICOH ProcessDirector identifica un elemento o un oggetto corrispondente, crea un lavoro indipendente.

Valori:

No (valore predefinito)
Quando RICOH ProcessDirector identifica 2 o più elementi XML o oggetti JSON corrispondenti, crea lavori indipendenti.
Quando RICOH ProcessDirector identifica 2 o più elementi XML o oggetti JSON corrispondenti, crea lavori secondari. Crea anche un lavoro principale che non contiene dati.

Nome database
WebService.CreateChildJobs

Note d'uso:

  • La proprietà Modello risposta da corrispondere contiene l'espressione che RICOH ProcessDirector utilizza per verificare la corrispondenza di elementi o oggetti.

  • I dispositivi di input del servizio Web SOAP supportano XML. I dispositivi di input del servizio Web REST supportano sia XML sia JSON.

  • Crea proprietà lavori secondari non viene utilizzata quando la proprietà Crea lavoro da risposta è impostata su Sempre.

1.1073 Crea lavoro da risposta

Specifica se RICOH ProcessDirector crea un lavoro da tutte le risposte o solo da un elemento XML o un oggetto JSON che corrisponde ad un'espressione.

Valori:

Sempre (predefinito)
RICOH ProcessDirector Crea un lavoro da ogni risposta. Ogni lavoro contiene la risposta completa. Se la proprietà Modello risposta da corrispondere ha un'espressione, RICOH ProcessDirector la ignora.
Solo quando il modello risposta corrisponde
RICOH ProcessDirector crea un lavoro ogni volta che identifica un elemento XML o un oggetto JSON che corrisponde all'espressione nella proprietà Modello risposta da corrispondere. Ad esempio, se RICOH ProcessDirector identifica 3 elementi corrispondenti, crea 3 lavori. Ogni lavoro contiene l'elemento o l'oggetto corrispondente nonché tutti gli elementi e gli oggetti in esso nidificati. Se la risposta non contiene elementi o oggetti corrispondenti, RICOH ProcessDirector non crea alcun lavoro.

Nome database
WebService.CreateJobFromResponse

Nota sull'utilizzo: I dispositivi di input del servizio Web SOAP supportano XML. I dispositivi di input del servizio Web REST supportano sia XML sia JSON.

1.1074 Metodo richiesta

Specifica il metodo che il dispositivo di input utilizza per inviare la richiesta all'applicazione. Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Valori:

DELETE
GET (predefinito)
PATCH
POST
PUT

Nome database
WebService.RequestMethod

Nota d'uso: se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.

1.1075 URL richiesta

Specifica l'URL che il dispositivo di input utilizza per inviare la richiesta ad un'applicazione. Per determinare quale URL utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione o consultare la compagnia che ospita l'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
Deve essere una URL valida.
Nome database
WebService.RequestURL
Note d'uso:
  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.
  • È possibile utilizzare la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1076 Modello risposta da corrispondere

Specifica un'espressione XPath o JSONPath che identifica un elemento XML o un oggetto JSON.

Esempi:

  • L'espressione XPath è /customer/order/item. RICOH ProcessDirector analizza la risposta per un elemento item che è un secondario dell'ordine ed un secondario del cliente:

    <customer name="John Smith">
        <order ordernumber=12345>
            <item description="brochure" file="brochure.pdf"/>
            <item description="calendar" file="calendar.pdf"/>
        </order>
    </customer>

  • L'espressione JSONPath è $.customer.order[*].item. RICOH ProcessDirector Analizza la risposta per un oggetto item che è un secondario dell'ordine ed è un secondario del cliente:

    {
      "customer": {
        "order": [
           { "item": "Book" },
           { "item": "Mug" }
       ]
      }
     }
    

Questi esempi identificano due corrispondenze per il modello e, come risultato, crea due lavori.

Nome database
WebService.ResponsePatternToMatch

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare qualsiasi espressione XPath o JSONPath valida.

  • Quando la proprietà Crea lavoro da risposta è impostata su Solo quando il modello risposta corrisponde, RICOH ProcessDirector utilizza l'espressione per analizzare la risposta inviata dal servizio Web. RICOH ProcessDirector crea un lavoro ogni volta che identifica un elemento o un oggetto corrispondente. Ad esempio, se RICOH ProcessDirector identifica 3 elementi corrispondenti, crea 3 lavori. Ogni lavoro contiene l'elemento o l'oggetto corrispondente nonché tutti gli elementi e gli oggetti in esso nidificati.

    Quando la proprietà Crea lavoro da risposta è impostata su Sempre, RICOH ProcessDirector non analizza la risposta. Crea invece un lavoro indipendente da ogni risposta.

  • I dispositivi di input del servizio Web SOAP supportano XML. I dispositivi di input del servizio Web REST supportano sia XML sia JSON.

1.1077 Credenziali statiche

Codice di autorizzazione che RICOH ProcessDirector utilizza per collegare un'applicazione che consente ad un utente o ad un'applicazione di utilizzare ripetutamente le stesse credenziali.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)

Nome database
WebService.StaticCredential

Note d'uso:

  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.
  • Aggiornare queste credenziali a seconda del caso qualora sussista un limite temporale sulle stesse. Ad esempio, se l'applicazione richiede il reset delle credenziali ogni 90 giorni, aggiornare queste ultime prima della scadenza.

  • Questo attributo viene inviato all'applicazione quando referenziato utilizzando un'annotazione di simbolo negli attributi della richiesta. Se non referenziato, non viene inviato all'applicazione.

1.1078 Intestazione richiesta

Specifica il campo intestazione HTTP che il dispositivo di input include in una richiesta di servizio Web per inviare una richiesta ad un'applicazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
RESTWebService.RequestHeader
Note d'uso:
  • Intestazione richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1079 Payload richiesta

Specifica il corpo della richiesta dei servizi Web che il dispositivo di input inoltra ad un'applicazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
JSON o XML devono essere validi.

Nome database
WebService.RequestPayload
Note d'uso:
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà payload. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1080 Parametri richiesta

Specifica i parametri che il dispositivo di input include in una richiesta di servizi Web ad un'applicazione esterna. Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
RESTWebService.RequestParams
Note d'uso:
  • Parametri richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta. I simboli vengono risolti quando il dispositivo di input esegue un polling per i lavori.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1081 Tipo di contenuto risposta

Specifica il formato di risposta che l'applicazione restituisce al dispositivo di input in risposta alla richiesta.

Valori:

JSON (predefinito)
L'applicazione invia la propria risposta alla richiesta sotto forma di stringa JSON.
XML
L'applicazione invia la propria risposta alla richiesta sotto forma di stringa XML.

Nome database
RESTWebService.ResponseContentType

Nota sull'utilizzo: Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per il formato di risposta corretto.

1.1082 Richiesta SOAP

Specifica il nome dell'oggetto richiesta SOAP che il dispositivo di input utilizza per recuperare l'input utilizzando un servizio Web SOAP.

Valori:

Elenco di oggetti richiesta SOAP.

Nome database
WebService.SOAPRequest

Note d'uso:

  • Per utilizzare un servizio Web SOAP, è necessario selezionare un oggetto richiesta SOAP. L'oggetto richiesta SOAP consente a RICOH ProcessDirector di identificare la versione SOAP e le altre informazioni richieste per comunicare con il servizio Web. Quando si importa un file Web Service Description Language (WSDL), RICOH ProcessDirector crea oggetti richiesta SOAP dalle operazioni SOAP nel file.

  • Per aggiungere oggetti richiesta SOAP all'elenco, importare un file WSDL. RICOH ProcessDirector antepone il valore della proprietà Prefisso WSDL e un trattino al nome di ciascuna operazione SOAP.

    Ad esempio, un file WSDL contiene 2 operazioni: getOrdersByDate1 e getOrdersByDate2. Inserire WebOrders per il Prefisso WSDL. RICOH ProcessDirector crea 2 oggetti richiesta SOAP: OrdiniWeb-ottieniOrdiniPerData1 e OrdiniWeb-ottieniOrdiniPerData2.

    Per maggiori informazioni, consultare l'argomento Importazione dei file WSDL nel RICOH ProcessDirector centro informazioni.

  • Non è possibile modificare o eliminare un oggetto richiesta SOAP e le proprietà degli oggetti non compaiono sull'interfaccia utente.

1.1083 Ora ultima richiesta successo

Mostra l'ultima data e ora in cui il dispositivo di input ha richiesto con successo una risposta da un servizio Web per un'applicazione. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
WebService.LastSuccessRequestTime
Note d'uso:
  • Quando il dispositivo di input del servizio Web richiede una risposta con successo, RICOH ProcessDirector imposta il valore di questa proprietà in modo che corrisponda al valore della proprietà WebService.OraRichiestaCorrente.

    RICOH ProcessDirector imposta il valore della proprietà WebService.OraRichiestaCorrente, che non viene visualizzata nell'interfaccia utente, all'inizio dell'intervallo specificato dalla proprietà Intervallo di polling.

  • Una richiesta viene considerata come avvenuta con successo quando ottiene un codice di risposta 200 dall'applicazione.
  • Per specificare un intervallo di tempo nella proprietà Payload richiesta che corrisponda all'intervallo di polling, utilizzare simboli per questa proprietà e per la proprietà WebService.OraRichiestaCorrente. Questo esempio richiede un intervallo di tempo per l'ultima richiesta all'applicazione avvenuta con successo. In caso di anomalie quando si chiama l'applicazione, i lavori dal loop di polling precedente non vanno persi. Questo esempio utilizza XML:

    <TimeRange> <Start>${WebService.LastSuccessRequestTime}</Start> <End>${WebService.CurrentRequestTime}</End> </TimeRange>

1.1084 Offset fuso orario

Specifica l'offset in ore tra UTC (Universal Time Coordinated) e il fuso orario utilizzato dal servizio Web per calcolare la data e l'ora correnti.

Se il servizio Web calcola l'ora e la data correnti in UTC, non inserire alcun valore.

Se il servizio Web utilizza un altro fuso orario, inserire un valore tra -12 e 14.

Ad esempio, il servizio Web calcola la data e l'ora correnti in questo fuso orario:

  • Fuso orario Montana (MST - Mountain Standard Time). Immettere: -7

  • Fuso orario Europa centrale (CET - Central European Time). Immettere: 1

  • Fuso orario Australia centrale (ACST - Australian Central Standard Time). Immettere: 9,5

Nome database
WebService.HourOffset

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector applica il valore Offset fuso orario ai valori delle proprietà WebService.OraUltimaRichiestaSuccesso e WebService.OraRichiestaCorrente quando chiama un servizio Web.

1.1085 Usare il proxy

Specifica se il dispositivo di input comunica mediante un server proxy e, nel caso, specifica il server proxy attraverso cui comunicare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)

Il dispositivo di input non comunica mediante un server proxy.

Server proxy 1

Il dispositivo di input comunica mediante Server proxy 1.

Server proxy 2
Il dispositivo di input comunica mediante Server proxy 2.
Nome database
WebService.UseProxy
Note d'uso:
  • Per utilizzare un server proxy, specificare i valori per le proprietà Server proxy 1 o Server proxy 2 sulla scheda Server proxy della pagina Impostazioni di sistema.

  • Quando Usare il proxy è impostato su Server proxy 1 o Server proxy 2 e i valori non sono impostati per le proprietà del server proxy, il dispositivo di input non può inviare la richiesta. Il dispositivo di input scrive un messaggio di errore nel suo log.

1.1086 Intestazione richiesta autenticazione

Specifica il campo intestazione HTTP che la notifica include in una richiesta di servizio Web per autenticarsi con un'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
WSNotification.WebService.AuthRequestHeader
Note d'uso:
  • Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per l'intestazione richiesta da quest'ultima.

  • Intestazione richiesta autenticazione consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta di autenticazione. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1087 Metodo richiesta autenticazione

Specifica il metodo che la notifica utilizza per inviare la richiesta di autenticazione all'applicazione. Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Valori:

DELETE
GET (predefinito)
PATCH
POST
PUT

Nome database
WSNotification.WebService.AuthRequestMethod

Nota d'uso: se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.

1.1088 Parametri richiesta autenticazione

Specifica i parametri che la notifica include in una richiesta di servizi Web per autenticarsi con un'applicazione esterna. L'ID Utente e la password sono esempi di questi parametri. Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
WSNotification.WebService.AuthRequestParams
Note d'uso:
  • Parametri richiesta autenticazione consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta di autenticazione.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1089 Password richiesta autenticazione

Password che la notifica utilizza per ottenere le credenziali da includere eventualmente nella richiesta del servizio Web. Includere la password in altre proprietà come simbolo.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
WSNotification.WebService.AuthRequestPwd
Note d'uso:
  • L'oggetto notifica utilizza il token fornito dal servizio Web una volta e il token non può più essere impiegato. Per ogni funzionamento dell'oggetto notifica avviene un'autenticazione e quest'ultimo riceve un nuovo token.

  • Quando si apre un notebook delle proprietà, il valore Password richiesta autenticazione non viene visualizzato. Viene utilizzato in proprietà di autenticazione quali Intestazione richiesta autenticazione, Parametri richiesta autenticazione e Payload richiesta autenticazione utilizzando l'annotazione di simbolo. Se non utilizzato da una di queste proprietà, il valore non viene inviato all'applicazione.

  • Questa password è codificata quando archiviata in RICOH ProcessDirector.

1.1090 Payload richiesta autenticazione

Specifica il corpo della richiesta dei servizi Web che la notifica inoltra ad un'applicazione per l'autenticazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
JSON o XML devono essere validi.
Nome database
WSNotification.WebService.AuthRequestPayload
Note d'uso:

  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector in Payload richiesta autenticazione. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1091 URL richiesta autenticazione

Specifica l'URL che la notifica utilizza per inviare la richiesta di autenticazione ad un'applicazione. Per determinare quale URL utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione o consultare la compagnia che ospita l'applicazione.

Formato:

Restrizioni
Deve essere una URL valida.
Nome database
WSNotification.WebService.AuthRequestURL
Note d'uso:
  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.

  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.
  • È possibile utilizzare la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1092 Attributo risposta autenticazione

Specifica l'XPath o il JSONPath all'elemento nella risposta alla richiesta di autenticazione che contiene le credenziali per la sessione. Questo valore viene archiviato come proprietà WSNotifica.WebService.Credenziali per la sessione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
WSNotification.WebService.AuthResponseAttribute
Note d'uso:
  • Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per l'espressione XPath o JSONPath corretta. L'espressione estrae le credenziali richiesta dalla risposta di autenticazione del servizio Web.
  • La proprietà WSNotifica.WebService.Credenziali può essere utilizzata con l'annotazione di simbolo, ma non nel notebook della proprietà.

1.1093 Tipo di contenuto risposta autenticazione

Specifica il formato di risposta che l'applicazione restituisce alla notifica in risposta alla richiesta di autenticazione.

Valori:

JSON (predefinito)
L'applicazione invia la propria risposta alla richiesta di autenticazione sotto forma di stringa JSON.
XML
L'applicazione invia la propria risposta alla richiesta di autenticazione sotto forma di stringa XML.

Nome database
WSNotification.WebService.AuthContentType

Nota sull'utilizzo: Contattare la compagnia che ospita l'applicazione a cui ci si sta collegando per il tipo di autenticazione corretto.

1.1094 Richiesta SOAP autenticazione

Specifica il nome dell'oggetto richiesta SOAP che la notifica utilizza per autenticarsi con un servizio Web SOAP.

Valori:

Elenco di oggetti richiesta SOAP.

Nome database
WSNotification.WebService.AuthSOAPRequest

Note d'uso:

  • Per autenticarsi con un servizio Web SOAP, è necessario selezionare un oggetto richiesta SOAP. L'oggetto richiesta SOAP consente a RICOH ProcessDirector di identificare la versione SOAP e le altre informazioni richieste per comunicare con il servizio Web. Quando si importa un file Web Service Description Language (WSDL), RICOH ProcessDirector crea oggetti richiesta SOAP dalle operazioni SOAP nel file.

  • Per aggiungere oggetti richiesta SOAP all'elenco, importare un file WSDL. RICOH ProcessDirector antepone il valore della proprietà Prefisso WSDL e un trattino al nome di ciascuna operazione SOAP nel file WSDL.

    Ad esempio, un file WSDL contiene 2 operazioni: autenticaConPassword e autenticaConCredenziali. Inserire Autenticazione per il Prefisso WSDL. RICOH ProcessDirector crea 2 oggetti richiesta SOAP: Autenticazione-autenticaConPassword e Autenticazione-autenticaCon Credenziali.

    Per maggiori informazioni, consultare l'argomento Importazione dei file WSDL nel RICOH ProcessDirector centro informazioni.

  • Non è possibile modificare o eliminare un oggetto richiesta SOAP e le proprietà degli oggetti non compaiono sull'interfaccia utente.

1.1095 Credenziali statiche

Codice di autorizzazione che RICOH ProcessDirector utilizza per collegare un'applicazione che consente ad un utente o ad un'applicazione di utilizzare ripetutamente le stesse credenziali.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
WSNotification.WebService.StaticCredential
Note d'uso:
  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.
  • Aggiornare queste credenziali a seconda del caso qualora sussista un limite temporale sulle stesse. Ad esempio, se l'applicazione richiede il reset delle credenziali ogni 90 giorni, aggiornare queste ultime prima della scadenza.

  • Questo attributo viene inviato all'applicazione quando referenziato utilizzando un'annotazione di simbolo negli attributi della richiesta. Se non referenziato, non viene inviato all'applicazione.

1.1096 Intestazione richiesta

Specifica il campo intestazione HTTP che la notifica include in una richiesta di servizio Web per inviare una richiesta ad un'applicazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
WSNotification.WebService.RequestHeader
Note d'uso:
  • Intestazione richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1097 Metodo richiesta

Specifica il metodo che la notifica utilizza per inviare la richiesta all'applicazione. Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Valori:

DELETE
GET (predefinito)
PATCH
POST
PUT

Nome database
WSNotification.WebService.RequestMethod

Nota d'uso: se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.

1.1098 Parametri richiesta

Specifica i parametri che la notifica include in una richiesta di servizi Web ad un'applicazione esterna. Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
WSNotification.WebService.RequestParams
Note d'uso:
  • Parametri richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1099 Payload richiesta

Specifica il corpo della richiesta dei servizi Web che la notifica inoltra ad un'applicazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
JSON o XML devono essere validi.
Nome database
WSNotification.WebService.RequestPayload
Note d'uso:
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà payload. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1100 URL richiesta

Specifica l'URL che la notifica utilizza per inviare la richiesta ad un'applicazione. Per determinare quale URL utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione o consultare la compagnia che ospita l'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
Deve essere una URL valida.

Nome database
WSNotification.WebService.RequestURL
Note d'uso:
  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.
  • È possibile utilizzare la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando è attiva la notifica.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1101 Richiesta SOAP

Specifica il nome dell'oggetto richiesta SOAP che la notifica utilizza per inviare informazioni a un servizio Web SOAP.

Valori:

Elenco di oggetti richiesta SOAP.

Nome database
WSNotification.WebService.SOAPRequest

Note d'uso:

  • Per inviare informazioni a un servizio Web SOAP, è necessario selezionare un oggetto richiesta SOAP. L'oggetto richiesta SOAP consente a RICOH ProcessDirector di identificare la versione SOAP e le altre informazioni richieste per comunicare con il servizio Web. Quando si importa un file Web Service Description Language (WSDL), RICOH ProcessDirector crea oggetti richiesta SOAP dalle operazioni SOAP nel file.

  • Per aggiungere oggetti richiesta SOAP all'elenco, importare un file WSDL. RICOH ProcessDirector antepone il valore della proprietà Prefisso WSDL e un trattino al nome di ciascuna operazione SOAP nel file WSDL.

    Ad esempio, un file WSDL contiene 2 operazioni: chiudiOrdine e inviaStato. Inserire WebStatus per il Prefisso WSDL. RICOH ProcessDirector crea 2 oggetti richiesta SOAP: StatoWeb-chiudiOrdine e StatoWeb-inviaStato.

    Per maggiori informazioni, consultare l'argomento Importazione dei file WSDL nel RICOH ProcessDirector centro informazioni.

  • Non è possibile modificare o eliminare un oggetto richiesta SOAP e le proprietà degli oggetti non compaiono sull'interfaccia utente.

1.1102 Usare il proxy

Specifica se la notifica comunica mediante un server proxy e, nel caso, specifica il server proxy attraverso cui comunicare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)

La notifica non comunica mediante un server proxy.

Server proxy 1

La notifica comunica mediante Server proxy 1.

Server proxy 2
La notifica comunica mediante Server proxy 2.
Nome database
WSNotification.WebService.Proxy
Note d'uso:
  • Per utilizzare un server proxy, specificare i valori per le proprietà Server proxy 1 o Server proxy 2 sulla scheda Server proxy della pagina Impostazioni di sistema.

  • Quando Usare il proxy è impostato su Server proxy 1 o Server proxy 2 e i valori non sono impostati per le proprietà del server proxy, la notifica non può inviare la richiesta. La notifica scrive un messaggio di errore nel suo log.

1.1103 Intestazione richiesta

Specifica il campo intestazione HTTP che la procedura include in una richiesta di servizio Web per inviare una richiesta ad un'applicazione.

Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
Job.WebService.Header

Note d'uso:

  • Intestazione richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

  • Intestazione richiesta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1104 Parametri richiesta

Specifica i parametri che la procedura include in una richiesta di servizi Web ad un'applicazione esterna. Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
Job.WebService.Parameter

Note d'uso:

  • Parametri richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

  • Parametri richiesta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1105 Payload richiesta

Specifica il corpo della richiesta dei servizi Web che la procedura inoltra ad un'applicazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

È possibile inserire il payload direttamente in questo campo oppure archiviarlo in un file di testo accessibile dalla procedura durante l'elaborazione di questo lavoro.

  • Se si inserisce il testo in questo campo, cambiare il valore della proprietà Tipo di payload richiesta in Testo.
  • Se si archivia il payload in un file, inserire qui il percorso completo e il nome del file, quindi cambiare il valore della proprietà Tipo di payload richiesta in File.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
Job.WebService.Payload

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Payload richiesta. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

  • Se si utilizza un file di payload, quest'ultimo deve avere un'estensione e un percorso che includa l'estensione del file di payload.
  • Payload richiesta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1106 Tipo di payload richiesta

Specifica se il valore nella proprietà Payload richiesta è un percorso di un file o una stringa.

Valori:

Testo (valore predefinito)
La proprietà Payload richiesta contiene il corpo della richiesta del servizio Web.
File
La proprietà Payload richiesta contiene un percorso file completo per un file che contiene il corpo della richiesta di servizio Web. Il file di payload deve avere un'estensione e un percorso che includa l'estensione del file di payload.

Nome database
Job.WebService.PayloadType

Nota sull'utilizzo: Tipo di payload richiesta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1107 Password

Specifica la password che la procedura utilizza per autenticarsi con un servizio Web.

Formato:

Lunghezza
Specificata dal servizio Web
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Job.WebService.PosPassword
Note d'uso:
000
  • Questa proprietà è una proprietà posizionale utilizzabile per specificare password diverse per procedure diverse basate sui modelli di procedura ChiamataServizioREST e ChiamataServizioSOAP.

  • Per una procedura CallRESTService, è possibile specificare il simbolo ${Job.WebService.Password} come parte del valore per la proprietà Intestazioni richiesta o Parametri richiesta.

  • Quando si deve includere questa proprietà in un’intestazione richiesta o in un payload richiesta, non utilizzare direttamente il simbolo per questa proprietà. Utilizzare invece questo simbolo: ${Job.WebService.Password}

    Quando si apre un notebook di proprietà, il valore di questo campo viene visualizzato come [Job.WebService.Password]. Il valore della password corrente non viene visualizzato.

1.1108 Usare il proxy

Specifica se la procedura comunica mediante un server proxy e, nel caso, specifica il server proxy attraverso cui comunicare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)

La procedura non comunica mediante un server proxy.

Server proxy 1

La procedura comunica mediante Server proxy 1.

Server proxy 2
La procedura comunica mediante Server proxy 2.

Nome database
Job.WebService.Proxy

Note d'uso:

  • Per utilizzare un server proxy, specificare i valori per le proprietà Server proxy 1 o Server proxy 2 nella sezione Server proxy appropriata della pagina Impostazioni di sistema.
  • Quando Usare il proxy è impostato su Server proxy 1 o Server proxy 2 e i valori non sono impostati per le proprietà del server proxy, il dispositivo di input non può inviare la richiesta. La procedura scrive un messaggio di errore nel log di lavoro.
  • Usare il proxy è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1109 Metodo richiesta

Specifica il metodo che la procedura utilizza per inviare la richiesta all'applicazione. Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione.

Valori:

DELETE
GET (predefinito)
PATCH
POST
PUT

Nome database
Job.WebService.RequestMethod

Note d'uso:

  • Se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.
  • Metodo richiesta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1110 URL richiesta

Specifica l'URL che la procedura utilizza per inviare la richiesta ad un'applicazione. Per determinare quale URL utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione o consultare la compagnia che ospita l'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
Deve essere una URL valida.

Nome database
Job.WebService.RequestURL

Note d'uso:

  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.
  • È possibile utilizzare la notazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

  • URL richiesta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1111 File risposta

Specifica il percorso completo e il nome che RICOH ProcessDirector utilizza per archiviare la risposta dall'applicazione. Solitamente, il valore è ${getFileName(print,json,write)} or ${getFileName(print,xml,write)}, a seconda del tipo di file di risposta fornita dall'applicazione. Una volta archiviato, il file di risposta può essere elaborato da altre procedure nel flusso di lavoro.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
Job.WebService.ResponseFile

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector in File di risposta. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • File di risposta è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1112 Richiesta SOAP

Specifica il nome dell'oggetto richiesta SOAP utilizzato per recuperare le informazioni di lavoro utilizzando un servizio Web SOAP.

Valori

Elenco di oggetti richiesta SOAP.

Nome database
Job.WebService.SOAPRequest

Note d'uso:

  • Per utilizzare un servizio Web SOAP, è necessario selezionare un oggetto richiesta SOAP. L'oggetto richiesta SOAP consente a RICOH ProcessDirector di identificare la versione SOAP e le altre informazioni richieste per comunicare con il servizio Web. Quando si importa un file Web Service Description Language (WSDL), RICOH ProcessDirector crea oggetti richiesta SOAP dalle operazioni SOAP nel file.

  • Per aggiungere oggetti richiesta SOAP all'elenco, importare un file WSDL. RICOH ProcessDirector antepone il valore della proprietà Prefisso WSDL e un trattino al nome di ciascuna operazione SOAP.

    Ad esempio, un file WSDL contiene 2 operazioni: getOrdersByDate1 e getOrdersByDate2. Inserire WebOrders per il Prefisso WSDL. RICOH ProcessDirector crea 2 oggetti richiesta SOAP: OrdiniWeb-ottieniOrdiniPerData1 e OrdiniWeb-ottieniOrdiniPerData2.

    Per maggiori informazioni, consultare l'argomento Importazione dei file WSDL nel RICOH ProcessDirector centro informazioni.

  • Non è possibile modificare o eliminare un oggetto richiesta SOAP e le proprietà degli oggetti non compaiono sull'interfaccia utente.

1.1113 File WSDL

Specifica il percorso completo del file Web Service Description Language (WSDL) da importare. Un file Web Service Description Language (WSDL) descrive come viene chiamato un servizio Web SOAP, inclusi i parametri accettati e le strutture dati restituite. Importare i file WSDL per tutti i servizi Web SOAP chiamati per comunicare con un'applicazione. RICOH ProcessDirector crea oggetti richiesta SOAP dalle operazioni SOAP in ciascun file WSDL.
Nome database
SoapRequest.WSDLfile

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector posiziona il file WSDL nella directory /aiw/aiw1/wsdl (Linux) o nella directory C:\aiw\aiw1\wsdl (Windows).
  • Gli oggetti richiesta SOAP importati diventano selezioni per la proprietà Richiesta SOAP. Impostare un valore per questa proprietà quando si identifica un dispositivo di input del servizio Web SOAP, una notifica del servizio Web SOAP o un'operazione CallSOAPService .

1.1114 Prefisso WSDL

Specifica un prefisso che RICOH ProcessDirector aggiunge ai nomi delle operazioni SOAP quando le crea.
Nome database
SoapRequest.WSDLPrefix

Gli oggetti richiesta SOAP importati diventano selezioni per la proprietà Richiesta SOAP. Impostare un valore per questa proprietà quando si identifica un dispositivo di input del servizio Web SOAP, una notifica del servizio Web SOAP o una procedura ChiamataServizioSOAP.

1.1115 Linea blocco indirizzo 1

Specifica la prima riga del blocco di indirizzi nel documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Address.1

Note d'uso:

  • Utilizzare gli strumenti forniti con RICOH ProcessDirector per individuare il testo nel documento da utilizzare per il valore di questa proprietà del documento.
  • Per i lavori PDF, utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per definire una proprietà del documento denominata Doc.Address.1.
  • Per i lavori AFP in un flusso di lavoro RICOH ProcessDirector, utilizzare Document Property Designer in RICOH Visual WorkbenchAFP Visual Environment per associare il valore in un tag di indice in un file di input a una proprietà del documento denominata Linea blocco indirizzo 1.
  • Nei flussi di lavoro di esempio forniti con la funzione Postal Enablement, questa proprietà viene utilizzata per specificare le informazioni del codice postale inviate al software postale.

1.1116 CAP

Specifica il codice postale nel documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Address.Postalcode

Note d'uso:

  • Nei flussi di lavoro di esempio forniti con la funzione Postal Enablement, questa proprietà viene utilizzata per ricevere le informazioni del codice postale restituite dal software postale. È possibile utilizzare la proprietà a questo scopo oppure scegliere di utilizzarla per memorizzare il codice postale identificato nei dati del documento inviati al software postale.
  • Per i lavori PDF, utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per definire una proprietà del documento denominata Doc.Address.Postalcode.
  • Per i lavori AFP in un flusso di lavoro RICOH ProcessDirector, utilizzare Document Property Designer in RICOH Visual WorkbenchAFP Visual Environment per associare il valore in un tag di indice in un file di input a una proprietà del documento denominata CAP.

1.1117 Categoria di elaborazione

Specifica il raggruppamento dell'elaborazione postale determinata dal software postale per il documento. Ad esempio, il software postale potrebbe stabilire che le informazioni sugli indirizzi per il documento non sono valide e impostare il valore su Non recapitabile. I valori possibili dipendono dal sistema e dal software postale in uso.

Formato:

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.Category

1.1118 Nome compagnia postale

Specifica il nome dell'azienda nel documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Address.Company

Note d'uso:

  • alcuni software di elaborazione postale utilizzano una proprietà con Società o Azienda nell'etichetta che contiene la prima riga delle informazioni sull'indirizzo restituite.
  • Nei flussi di lavoro di esempio forniti con la funzione Postal Enablement, questa proprietà viene utilizzata per specificare le informazioni sul nome inviate al software postale.

1.1119 Codice postale

Specifica il codice postale nel documento.

Formato:

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Address.ZipCode

Note d'uso:

  • Utilizzare gli strumenti forniti con RICOH ProcessDirector per individuare il testo nel documento da utilizzare per il valore di questa proprietà del documento.
  • Per i lavori PDF, utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per definire una proprietà del documento denominata Doc.Address.ZipCode.
  • Per i lavori AFP in un flusso di lavoro RICOH ProcessDirector, utilizzare Document Property Designer in RICOH Visual WorkbenchAFP Visual Environment per associare il valore in un tag di indice in un file di input a una proprietà del documento denominata CAP.
  • Nei flussi di lavoro di esempio forniti con la funzione Postal Enablement, questa proprietà viene utilizzata per specificare le informazioni del codice postale inviate al software postale.

1.1120 Codice di ritorno di elaborazione dell'indirizzo

Un valore restituito dal software di correzione postale che indica il risultato dell'elaborazione. Questo valore può essere utilizzato per raggruppare i documenti in lavori qualificati per sconti postali in base al completamento della correzione degli indirizzi e quelli non qualificati.

Formato:

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.AddressProcessingRC

1.1121 Modifica del codice di ritorno dell'indirizzo

Un valore restituito dal software di correzione postale che indica se l'indirizzo del documento è stato modificato.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.ChangeAddressRC

1.1122 Contrassegno di integrità dello stampo

Specifica il punto di interruzione nel pallet per il documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che stabilisce i limiti dello stampo per i documenti di un lavoro, al fine di sfruttare la massimo lo sconto postale per la posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.ContainerBreakMark

1.1123 Numero stampo

Specifica il numero di pallet per il documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che assegna ciascun documento di un lavoro a degli stampi, al fine di sfruttare la massimo lo sconto postale per la posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.ContainerNumber

1.1124 Contrassegno di integrità del contenitore

Specifica il segno di interruzione del contenitore per il documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che stabilisce i limiti del contenitore per i documenti di un lavoro, al fine di sfruttare la massimo lo sconto postale per la posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.HandlingUnitBreakMark

1.1125 Numero contenitore

Specifica il numero di contenitori per il documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che assegna ciascun documento di un lavoro a dei contenitori, al fine di sfruttare la massimo lo sconto postale per la posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.HandlingUnitNumber

1.1126 Contrassegno di integrità del pacchetto

Specifica il segno di interruzione della confezione per il documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che stabilisce i limiti del pacchetto per i documenti di un lavoro, al fine di sfruttare la massimo lo sconto postale per la posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.PackageBreakMark

1.1127 Numero pacchetto

Specifica il numero di confezioni per il documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che assegna ciascun documento di un lavoro a dei pacchetti, al fine di sfruttare la massimo lo sconto postale per la posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.PackageNumber

1.1128 Tariffa postale

Specifica la tariffa postale per il documento. Questo valore viene restituito dal software postale che stabilisce la tariffa postale in base a fattori quali il peso dell'oggetto di invio e il tipo di codice postale.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.PostageRate

1.1129 Codice tariffa postale

Specifica il codice della tariffa postale per il documento. Questo valore viene restituito dal software postale che stabilisce la tariffa postale in base a fattori quali il codice della tariffa postale. Tra le tariffe del servizio postale statunitense sono presenti u valori ZIP e ZIP+4.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.PostageRateCode

1.1130 Numero sequenza del primo smistamento

Specifica il numero sequenza di preordinamento nel documento. Questo valore viene restituito dal software di ordinamento postale che riordina i documenti del lavoro, al fine di sfruttare lo sconto postale per posta al primo smistamento.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.SequenceNumber

1.1131 Codice di ritorno di elaborazione del primo smistamento

Un valore restituito dal software di ordinamento postale che indica il risultato dell'elaborazione. Questo valore può essere utilizzato per raggruppare i documenti in lavori qualificati per sconti postali in base all'ordinamento e quelli non qualificati.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Postal.SequencingProcessingRC

1.1132 Spessore dell'oggetto di invio variabile

Specifica lo spessore del messaggio di posta quando i messaggi di posta di un lavoro presentano spessori diversi.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.DocSize.PieceThickness

Note d'uso:

  • Digitare il valore nel formato richiesto dal software postale in uso. Ad esempio, se lo spessore dell'oggetto di invio corrisponde a 0,40 centimetri, l'input corretto potrebbe essere 0,40, 40 o 0,40 cm. Per ulteriori informazioni sull'inserimento delle unità di misura, consultare la documentazione relativa al software postale in uso.
  • Per utilizzare questa proprietà, impostare il valore della proprietà Utilizza unità di misura variabili su .

1.1133 Peso dell'oggetto di invio variabile

Specifica il peso del messaggio di posta quando i messaggi di posta di un lavoro presentano pesi diversi.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Doc.DocSize.PieceWeight

Note d'uso:

  • Digitare il valore nel formato richiesto dal software postale in uso. Ad esempio, se il peso dell'oggetto di invio corrisponde a 22 grammi, l'input corretto per il programma del software potrebbe essere 22 o 22 g. Per ulteriori informazioni sull'inserimento delle unità di misura, consultare la documentazione relativa al software postale in uso.
  • Per utilizzare questa proprietà, impostare il valore della proprietà Utilizza unità di misura variabili su .

1.1134 Altezza dell'oggetto di invio

Specifica l'altezza dell'oggetto di invio.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocSize.DefaultPieceHeight

Note d'uso:

  • Digitare il valore nel formato richiesto dal software postale in uso. Ad esempio, se l'altezza dell'oggetto di invio corrisponde a 5 centimetri, l'input corretto per un software potrebbe essere 5, Per un altro programma, potrebbe essere 5.0.
  • Tali unità vengono specificate dal software in uso. Per ulteriori informazioni sull'inserimento delle unità di misura, consultare la documentazione relativa al software postale in uso.

1.1135 Lunghezza dell'oggetto di invio

Specifica la lunghezza dell'oggetto di invio.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocSize.DefaultPieceLength

Note d'uso:

  • Digitare il valore nel formato richiesto dal software postale in uso. Ad esempio, la lunghezza dell'oggetto di invio misura nove centimetri. L'input corretto per un software potrebbe essere 9. Per un altro programma, potrebbe essere 9.0.
  • Tali unità vengono specificate dal software in uso. Per ulteriori informazioni sull'inserimento delle unità di misura, consultare la documentazione relativa al software postale in uso.

1.1136 Spessore dell'oggetto di invio identico

Specifica lo spessore del messaggio di posta quando tutti i messaggi di posta di un lavoro presentano lo stesso spessore.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocSize.DefaultPieceThickness

Note d'uso:

  • Digitare il valore nel formato richiesto dal software postale in uso. Ad esempio, lo spessore dell'oggetto misura 0,15 centimetri. L'input corretto per un software potrebbe essere 0,15, mentre per un altro programma potrebbe essere 15 o 0,15 cm.
  • Tali unità vengono specificate dal software in uso. Per ulteriori informazioni sull'inserimento delle unità di misura, consultare la documentazione relativa al software postale in uso.
  • Per utilizzare questa proprietà, impostare il valore della proprietà Utilizza unità di misura variabili su No.
  • Se il software postale non accetta spessori variabili, è possibile misurare un campione rappresentativo. Ad esempio, si misurano 30 oggetti di invio, il cui spessore totale è di tre centimetri. Dividere lo spessore totale per il numero degli oggetti di invio, quindi immettere il risultato come valore per questa proprietà.

1.1137 Peso dell'oggetto di invio identico

Specifica lo spessore del messaggio di posta quando tutti i messaggi di posta di un lavoro presentano lo stesso peso.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.DocSize.DefaultPieceWeight

Note d'uso:

  • Digitare il valore nel formato richiesto dal software postale in uso. Ad esempio, l'oggetto di invio pesa circa 22 grammi. L'input corretto per un software potrebbe essere 22, mentre per un altro programma potrebbe essere 22,0.
  • Tali unità vengono specificate dal software in uso. Per ulteriori informazioni sull'inserimento delle unità di misura, consultare la documentazione relativa al software postale in uso.
  • Per utilizzare questa proprietà, impostare il valore della proprietà Utilizza unità di misura variabili su No.
  • Se il software postale non accetta pesi variabili, è possibile pesare un campione rappresentativo. Ad esempio, si pesano 30 oggetti di invio, il cui peso totale corrisponde a 60 grammi. Dividere il peso totale per il numero degli oggetti di invio, quindi immettere il risultato come valore per questa proprietà.

1.1138 Utilizza unità di misura variabili

Specifica se i messaggi di posta del lavoro presentano o meno lo stesso spessore e lo stesso peso.

Valori:

I messaggi di posta presentano lo stesso peso e spessore.
No
I messaggi di posta presentano pesi e spessori diversi.
Nome database
Job.DocSize.VaryingWeightAndThickness

Nota sull'utilizzo: Se il valore è No, specificare i valori per le proprietà Peso dell'oggetto di invio identico e Spessore dell'oggetto di invio identico. Se il valore è , specificare i valori per le proprietà Peso dell'oggetto di invio variabile e Spessore dell'oggetto di invio variabile.

1.1139 Categoria di elaborazione

Specifica un raggruppamento di elaborazione postale che può essere determinato dal software postale.

Immettere un valore che l'azienda desidera utilizzare per separare i messaggi di posta in diversi flussi di lavoro. La posta internazionale, ad esempio, potrebbe non essere idonea per un'elaborazione aggiuntiva quale l'ordinamento e il calcolo postale automatico, mentre la posta qualificata lo è.

Formato:

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.Category

Note d'uso:

  • È possibile definire i valori per la categoria di elaborazione utilizzata dal servizio postale in uso.
  • Nel flusso di lavoro di esempio, i documenti con valori diversi per la proprietà del lavoro corrispondente vengono raggruppati in lavori secondari. Vengono utilizzare procedure del flusso di lavoro diverse, a seconda delle proprietà del lavoro secondario.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1140 Classe postale

Specifica la classe postale del lavoro. Ad esempio, la classe postale per il servizio postale statunitense potrebbe essere: prima classe, standard o pacco.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.Class

Note d'uso:

  • È possibile definire i valori per la classe di posta utilizzata dal servizio.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1141 Peso massimo dello stampo

Indica il peso massimo possibile di uno stampo per gli oggetti di invio. Se si conosce il peso dei singoli documenti, è possibile utilizzare questa proprietà per raggruppare i documenti in lavori, per evitare di superare il peso massimo.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.ContainerMaxWeight

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1142 Peso minimo dello stampo

Indica il peso minimo possibile di uno stampo per gli oggetti di invio. Se si conosce il peso dei singoli documenti, è possibile utilizzare questa proprietà per raggruppare i documenti in lavori, per rispettare sempre il valore di peso minimo.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.ContainerMinWeight

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1143 Dimensioni stampo

Mostra le dimensioni di un singolo stampo.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.ContainerSize

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1144 Dimensioni contenitore

Specifica le dimensioni del contenitore. Ad esempio, se le dimensioni del contenitore corrispondono a 61 cm (un vassoio da lettere standard da circa 61 cm) o EMM (vassoio per la posta gestita di dimensioni superiori).

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.HandlingUnit

Note d'uso:

  • È possibile definire il valori delle dimensioni del contenitore utilizzati dal software postale.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1145 Peso minimo del contenitore

Specifica il peso minimo del contenitore accettato dal servizio postale per un contenitore. Se si conosce il peso dei singoli documenti, è possibile utilizzare questa proprietà per raggruppare i documenti in lavori, per rispettare sempre il valore di peso minimo.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.HandlingUnitMinWeight

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1146 Peso massimo del contenitore

Specifica il peso massimo del contenitore accettato dal servizio postale per un contenitore. Se si conosce il peso dei singoli documenti, è possibile utilizzare questa proprietà per raggruppare i documenti in lavori, per evitare di superare il peso massimo.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.HandlingUnitMaxWeight

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1147 ID mailer

Specifica il numero di identificazione dell'azienda che invia l'oggetto. Gli ID mailer vengono assegnati dal servizio postale.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.MailerID

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1148 Procedura di primo smistamento

Specifica il tipo di smistamento per cui il lavoro è qualificato in base ai requisiti impostati dal servizio postale in uso. Ad esempio, la posta potrebbe essere separata in base a un ordinamento che può essere effettuato o meno tramite un macchinario.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.MailStream

Note d'uso:

  • È possibile definire i valori per le procedure di primo smistamento utilizzate dal servizio.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli

1.1149 Tipo di posta

Specifica la forma degli oggetti di invio nel lavoro. Ad esempio, la forma degli oggetti di invio per il servizio postale statunitense potrebbe essere cartolina, lettera o busta di grandi dimensioni.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte).

Nome database
Job.Postal.PieceType

Note d'uso:

  • È possibile definire i valori per i tipi di posta utilizzati dal servizio.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1150 Data rendiconto affrancatura

Specifica la data di invio del lavoro al servizio postale e la data in cui il servizio postale riceve il pagamento per il lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte)

Nome database
Job.Postal.PostageStatementDate

Nota sull'utilizzo: per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1151 Tipo tariffa postale

Specifica il tipo di tariffa postale per il lavoro. Ad esempio, nel servizio postale statunitense, il tipo di tariffa può essere: standard, non-profit, o scolastica.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri (byte).

Nome database
Job.Postal.Type

Note d'uso:

  • È possibile definire i valori per i tipi di tariffe postali utilizzati dal servizio.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli

1.1152 Colonne da conservare

Specifica un elenco delimitato da virgole dei nomi delle intestazioni delle colonne nel file di risultati esterno. Un'operazione basata sul modello procedura MapExternalResultsFiletoDocProps consente di conservare queste colonne durante la creazione del file di risultati modificato. Tutte le altre colonne non vengono incluse nel file di risultati modificato.

Formato

Lunghezza
Fino a 1028 caratteri (byte)

Nome database
Job.Doc.ColumnsToKeep

Note d'uso:

  • Se il file di risultati esterno contiene intestazioni delle colonne, è possibile specificare le colonne da conservare. Impostare il valore della proprietà I risultati esterni contengono le intestazioni di colonna su .
  • Se il file dei risultati esterni contiene le intestazioni della colonna, non è necessario immettere i valori nella proprietà Colonne da conservare nello stesso ordine in cui le proprietà vengono visualizzate nel file dei risultati esterni restituito dal software postale.
  • Se le intestazioni delle colonne specificate non sono presenti nel file di risultati esterno, l'operazione entra in uno stato di errore.
  • L'ordine delle intestazioni delle colonne nella proprietà Colonne da conservare deve corrispondere a quello delle proprietà del documento nell'elenco Proprietà del documento selezionate e anche il numero delle proprietà del documento di ogni elenco deve corrispondere. Se l'ordine delle proprietà del documento non corrisponde, durante l'elaborazione vengono restituiti risultati imprevisti. Se il numero delle proprietà del documento non corrisponde, il lavoro entra in uno stato di errore.

1.1153 I risultati esterni contengono le intestazioni di colonna

Specifica se il file di risultati esterno restituito dal programma esterno contiene le intestazioni delle colonne della proprietà del documento.

Valori:

Sì (predefinito)
Il file di risultati esterno contiene le intestazioni delle colonne.
No
Il file di risultati esterno non contiene le intestazioni delle colonne.

Nome database
Job.Doc.ContainsHeader

Note d'uso:

  • Se il valore di questa proprietà è No, non è possibile utilizzare la proprietà Colonne da conservare per specificare le intestazioni delle colonne nel file di risultati esterno che si desidera conservare. È necessario eliminare manualmente le colonne che non si desidera conservare prima di eseguire l'operazione MapExternalResultsFiletoDocProps.
  • I risultati esterni contengono le intestazioni di colonna è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1154 Proprietà del documento selezionate

Specifica le proprietà del documento nell'ordine in cui dovrebbero essere aggiunte come intestazioni delle colonne nel file di risultati modificato.

Valori:

L'elenco Disponibile contiene i nomi delle proprietà del documento presenti nel sistema. L'elenco Selezionata contiene i nomi delle proprietà del documento selezionate come intestazione delle colonne. La proprietà del documento nella parte superiore dell'elenco è la prima intestazione della colonna; la seconda proprietà del documento dall'alto è la seconda intestazione e così via.

Nome database
Job.Doc.DocPropForHeading

1.1155 Proprietà del documento selezionate

Specifica le proprietà del documento che verranno scritte nel file esterno delle proprietà del documento generato da un'operazione basata sul modello BuildExternalDocPropsFile.

L'elenco Disponibile contiene i nomi delle proprietà del documento presenti nel sistema. L'elenco Selezionata contiene i nomi delle proprietà del documento selezionate come intestazione delle colonne. La proprietà del documento nella parte superiore dell'elenco è la prima intestazione della colonna; la seconda proprietà del documento dall'alto è la seconda intestazione e così via.

Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.Doc.DocPropToOutput

1.1156 Intestazioni di colonna

Specifica le intestazioni delle colonne da utilizzare nel file esterno delle proprietà del documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
Job.Doc.ExternalHeadings

Note d'uso:

  • L'ordine delle intestazioni delle colonne deve corrispondere a quello dell'elenco Proprietà del documento selezionate.
  • All'interno di questo elenco deve essere presente una proprietà corrispondente a Numero documento o Sequenza in lavoro secondario.

1.1157 File di risultati esterno

Specifica il nome del file delimitato da virgole o tabulazioni contenente le proprietà del documento e altre informazioni restituite dal programma esterno. Questo file rappresenta l'input per un'operazione basata sul modello MapExternalResultsFiletoDocProps.

Formato

Predefinito
${getFileName(data,csv,read)}
Nome database
Job.Doc.InputFileName

Note d'uso:

  • Una colonna nel file di risultati esterno deve contenere una proprietà associabile alla proprietà del documento Numero documento o Sequenza in lavoro secondario.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.
  • Il valore predefinito specifica un file con l'estensione csv nella directory di spool del lavoro (ad esempio, /aiw/aiw1/spool/default/10000012/10000012.data.csv su un sistema operativo basato su UNIX o C:\aiw\aiw1\spool\default\10000012\10000012.data.csv su Windows).
  • File di risultati esterno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1158 Tipo di file

Specifica il tipo di file di risultati esterno che funge da input per un'operazione basata sul modello MapExternalResultsFiletoDocProps.

Valori:

CSV (impostazione predefinita)
File CSV (delimitato da virgole)
Delimitato da tabulazioni
File di testo delimitato da tabulazioni

Nome database
Job.Doc.InputFileType

Nota sull'utilizzo: Tipo di file è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1159 File di risultati modificato

Specifica il nome del file delimitato da tabulazioni contenente le proprietà del documento selezionate nel file di risultati esterno. Un'operazione basata sul modello di operazione MapExternalResultsFiletoDocProps crea questo file come output.

Formato

Predefinito
${getFileName(data,opf,write)}
Nome database
Job.Doc.OutputFileDPFName

Note d'uso:

  • Il file di risultati modificato contiene la proprietà del documento Numero documento o Sequenza in lavoro secondario come una delle sue colonne.
  • Un'operazione basata sul modello di operazione UpdateDocPropsFromExtResultsFile riceve il file di risultati modificato come input.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.
  • File di risultati modificato è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1160 File esterno delle proprietà del documento

Specifica il nome completo del file di output qualificato per i file esterni delle proprietà del documento.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Predefinito
${getFileName(data, csv,write)} (ad esempio un file denominato Job.ID .data.csv verrà scritto nella directory di spool del lavoro (/aiw/aiw1/spool/default/JobID). Per il lavoro 10000000, corrisponde a /aiw/aiw1/spool/default/10000000/10000000.data.csv)
Nome database
Job.Doc.OutputFileName

Note d'uso:

  • La directory in cui viene scritto il file esterno delle proprietà del documento deve esistere prima che l'operazione venga eseguita.
  • In questo campo è possibile utilizzare formule simboliche.

1.1161 Tipo di file

Specifica il tipo di file di output per il file esterno delle proprietà del documento.

La proprietà Tipo di file stabilisce se il file è delimitato da tabulazioni o da virgole (CSV).

Predefinito
CSV
Nome database
Job.Doc.OutputFileType

Nota sull'utilizzo: Se il tipo di file è CSV, i valori della proprietà contenenti la virgola devono essere preceduti e seguiti da virgolette.

1.1162 File di risultati modificato

Il nome del file delimitato da tabulazioni contenente le proprietà selezionate dal file di risultati esterno. L'operazione unisce le proprietà del file di risultati modificato con un file di proprietà del documento per il lavoro.

Formato

Predefinito
${getFileName(read, opf)}
Nome database
Job.DPF.MergeFile

Note d'uso:

  • Il file di risultati modificato deve contenere la proprietà ID documento come una delle sue colonne.
  • Per tale valore, è possibile utilizzare formule di simboli.

1.1163 Vassoio di alimentazione pagina di intestazione

Specifica il vassoio di input della stampante che contiene la carta da utilizzare per le pagine di intestazione e di coda.

Valori:

Predefinito
Non impostato
Nome database
KodakPDFPrinter.BannerPage.Tray

Note d'uso

  • Questa proprietà si applica solo alle stampanti PDF Kodak.
  • Se il vassoio di alimentazione pagina di intestazione non è impostato, RICOH ProcessDirector crea un ticket lavoro JDF predefinito senza alcuna informazione sul vassoio. Per le pagine di intestazione, la stampante utilizza la carta del vassoio predefinito.
  • RICOH ProcessDirector visualizza un elenco generale dei vassoi quando viene aggiunta una stampante. Per visualizzare l'elenco di vassoi specifici supportati da una stampante, è necessario concludere l'operazione di aggiunta della stampante. Quindi, aprire di nuovo il notebook delle proprietà per la stampante e selezionare il vassoio corretto.

1.1164 Unione di pagine di intestazione in file di stampa PDF

Specifica se i file di intestazione e di coda sono uniti nel file di stampa PDF o inviati alla stampante come file separati.

Valori:

Se le pagine di intestazione o di coda risultano abilitate, queste vengono unite al file di stampa. Il file che ne deriva, sarà l'unico ad essere inviato alla stampante.
No
Se le pagine di intestazione o di coda non risultano abilitate, la stampante riceverà file di stampa separati per le pagine di intestazione.
Predefinito

Nome database
KodakPDFPrinter.MergeBanner

Note d'uso:

  • In alcuni casi, i file di intestazione non devono essere uniti. Ad esempio, nel caso di stampa di più copie per ogni lavoro, l'utente potrebbe non desiderare la stampa delle pagine di intestazione tra la copie.
  • Impostare questa proprietà su No se si inviano file Postscript alla stampante.

1.1165 Coda stampante Kodak

Specifica il nome della coda di stampa LPR utilizzato per la stampante PDF Kodak.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito
Nome database
KodakPDFPrinter.PrinterQueue

Nota sull'utilizzo:

  • quando si aggiunge una stampante PDF Kodak, la coda di stampa LPR sul server non viene creata automaticamente. A tal fine l'amministratore del sistema deve utilizzare le procedura del sistema operativo. Il valore inserito in questo campo deve corrispondere al nome della coda di stampa LPR definita sul sistema.

1.1166 Elenco di azioni PitStop o profilo PDF

Consente di specificare il percorso completo e il nome file dell'elenco di azioni PitStop (.eal) o del file del profilo PDF (.ppp) che RICOH ProcessDirector invia a PitStop Server. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

PitStop utilizza questo file per eseguire azioni su un lavoro di stampa, tra cui:

  • Aggiunta di testo o oggetti
  • Controllo e modifica di proprietà, colori e caratteri
  • Modifica di caratteri
  • Impostazione di profili ICC diversi
  • Raccolta di informazioni sui contenuti di un lavoro

Per ulteriori informazioni sulla creazione di tali file, fare riferimento alla documentazione di PitStop.

Nome database
Job.Pitstop.ActionListOrProfile

Note d'uso:

  • prima dell'elaborazione di un lavoro mediante questa operazione, è necessario utilizzare PitStop per creare tale file.
  • Elenco di azioni PitStop o profilo PDF è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1167 Proprietà del documento da memorizzare

Proprietà del documento che possono essere memorizzate con il file.
Nome database
Job.Repository.DocPropToArchive

Note d'uso:

  • utilizzare il numero minimo di proprietà di documento per limitare i risultati durante la ricerca di questo documento.
  • Scegliere le proprietà con attenzione. Dopo che un documento viene memorizzato nel contenitore, non è possibile modificarne le proprietà. È possibile utilizzare un'operazione basata sul modello di procedura RemoveDataFromRepository per rimuovere dal contenitore il documento o il lavoro contenenti il documento.
  • Le seguenti proprietà del documento vengono memorizzate automaticamente:
    • Prima pagina corrente (Doc.CurrentFirstPage).
    • Pagine correnti (Doc.CurrentPages).
    • Fogli correnti (Doc.CurrentSheets).
    • Prima pagina originale (Doc.OriginalFirstPage).
    • Pagine originali (Doc.OriginalPages).
    • Sequenza in lavoro secondario (Doc.SequenceInChild).
    • Sequenza in lavoro originale (Doc.OriginalSequence).
  • Proprietà del documento da memorizzare è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1168 Tipo di voce di archivio

Aggiunge un'etichetta personalizzata per le informazioni memorizzate nel contenitore da questa operazione, ad esempio File di lavoro originale, Preliminare, Dati di stampa o Solo cronologia.

Questa proprietà può essere utilizzata per cercare il lavoro, il documento o le informazioni cronologiche da recuperare.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Repository.EntryType

Nota sull'utilizzo:

  • Se si include l'operazione StoreInRepository più volte nello stesso flusso di lavoro, è possibile specificare un valore Tipo di voce di archivio ogni volta che si recuperano specifici punti dati nella cronologia del lavoro e dei suoi documenti nel sistema.

    Ad esempio, è possibile utilizzare un Tipo di voce di archivio come Stampa per l'operazione StoreInRepository immediatamente dopo l'operazione di stampa e un altro Tipo di voce di archivio come Inserimento dopo l'operazione di inserimento.

    Se un lavoro viene ristampato ed è elaborato dall'operazione StoreInRepository prima di essere stampato nuovamente, viene aggiunta una seconda voce al contenitore. Ricercando questo lavoro nel contenitore, verranno visualizzate due voci Stampa, ognuna con la sua data e ora.

1.1169 File da memorizzare

Specifica il file che si desidera memorizzare nel contenitore.

Predefinito
${getCurrentFile(${Job.InputDatastream})}

Nome database
Job.Repository.FileToArchive

Note d'uso:

  • il valore predefinito restituisce il nome del file corrente nel formato del flusso dati impostato nella proprietà Flusso di dati di input.
  • È possibile selezionare qualsiasi tipo di file, ma è possibile visualizzare solo i file AFP e PDF quando vengono recuperati dal contenitore.
  • Utilizzare una formula per identificare un file nella directory di spool in cui si desidera memorizzare il contenitore. Ad esempio, si riceve un file AFP e lo si converte in un file PDF da stampare. Per memorizzare il file AFP nel contenitore, specificare ${getCurrentFile(afp)}.
  • È possibile deselezionare questo valore se si desidera memorizzare solo le proprietà o le informazioni cronologiche.
  • File da memorizzare è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1170 Proprietà del lavoro da memorizzare

Le proprietà del lavoro che vengono memorizzate per poi essere utilizzate a scopo di richiamo del file o di informazioni cronologiche.
Nome database
Job.Repository.JobPropToArchive

Note d'uso:

  • utilizzare il numero minimo di proprietà di lavoro per limitare i risultati durante la ricerca del lavoro, dei documenti in esso contenuti o delle sue informazioni cronologiche.
  • Scegliere le proprietà con attenzione. Una volta memorizzati un documento o le sue informazioni cronologiche nel contenitore, non è possibile rimuoverli o modificare le proprietà del lavoro.
  • Non è possibile selezionare la proprietà posizionale di un lavoro come valore per la proprietà Proprietà del lavoro da memorizzare. Per memorizzare la proprietà posizionale di un lavoro, creare un file di proprietà associato. I valori delle proprietà posizionali di un lavoro possono essere diverse per ogni operazione del flusso di lavoro.
  • Le seguenti proprietà del lavoro vengono memorizzate automaticamente:
    • Percorso risorsa AFP (Job.Print.ResourcePath), se è installato il supporto AFP.
    • Tipo di dati (Job.Repository.DataType).
    • Definizione modulo (Job.Line2AFP.FORMDEF), se è installato il supporto AFP.
    • Identificatore contenitore (Job.Repository.Identifier).
    • Pagine totali (Job.TotalPages).
  • Proprietà del lavoro da memorizzare è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1171 File di proprietà del documento

Specifica il nome di un file delimitato da tabulazioni che contiene i valori di proprietà da memorizzare nel contenitore. Il file può contenere valori per le proprietà di documento, campi che non sono definiti come proprietà di documento RICOH ProcessDirector o una combinazione dei due. Se almeno un campo del file specificato non è una proprietà di documento definita in RICOH ProcessDirector, selezionare TUTTO nella proprietà Proprietà di documento da memorizzare.

L'operazione StoreInRepository utilizza questo file per memorizzare le proprietà a livello di documenti nell'archivio. Se tutte le proprietà del file sono definite come proprietà di documento, è possibile selezionarle nella proprietà Proprietà di documento da memorizzare.

Se questa proprietà non ha alcun valore, per determinare i valori di proprietà da memorizzare viene utilizzato il file di proprietà di documento predefinito.

Formato

Predefinito
${getFileName(document,dpf,read)}

Nome database
Job.Repository.DocFileToArchive

Note d'uso:

  • Il file specificato deve essere delimitato da tab. Questa funzione non può essere utilizzata con valori separati da virgola.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per specificare un file.
  • L'elenco delle proprietà mostrato nella proprietà Proprietà di documento da memorizzare non cambia in base al file che viene specificato.
  • File di proprietà del documento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1172 Percorso per il file delle proprietà di sovrascrittura

Specifica il percorso e il nome di un file di testo contenente un elenco delle proprietà lavoro i cui valori si desidera preservare dall'utilizzo quando il lavoro o i relativi documenti vengono reinviati a un flusso di lavoro. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Se si specifica un file delle proprietà di sovrascrittura, il sistema crea un file arch.overrides.txt per ogni lavoro salvato nel contenitore. Il file arch.overrides.txt contiene i valori per ogni proprietà lavoro nel file delle proprietà di sovrascrittura. Se si invia nuovamente il lavoro o i documenti, il file arch.overrides.txt è rinviato con essi.

Formato;

Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.Repository.Overrides

Note d'uso:

  • Per definire i contenuti del file di testo, posizionare il nome del database di ogni proprietà lavoro su una riga separata. Ad esempio, questo file specifica tre proprietà lavoro (Nome cliente, Supporti richiesti e Fronte/retro):
    Job.CustomerName Job.MediaRequired Job.Duplex
  • È possibile aggiungere commenti al file. Posizionare ogni commento su una riga separata che inizia con un cancelletto (#). Ad esempio:
    Job.CustomerName# Questo è un commento.
  • Le proprietà specificate nel file delle proprietà di sovrascrittura e le proprietà definite come valori di proprietà Proprietà del lavoro da memorizzare eseguono diverse funzioni. Utilizzare il valore di una proprietà per recuperare un lavoro da un contenitore o per visualizzare il valore di quella proprietà quando si fa clic su Mostra dettagli nella tabella risultati, impostare quella proprietà come valore Proprietà del lavoro da memorizzare della proprietà. Per inviare il valore di una proprietà quando si inoltra nuovamente il lavoro o i documenti al flusso di lavoro, specificare quella proprietà in un file delle proprietà di sovrascrittura. Per utilizzare una proprietà per tutte le funzioni, specificare la proprietà in entrambe le posizioni.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per specificare un percorso e il nome di un file. Ad esempio, se si desidera utilizzare la stessa sovrascrittura per tutti i lavori eseguiti attraverso un flusso di lavoro. Per dare al file delle proprietà di sovrascrittura lo stesso nome del flusso di lavoro, specificare questo valore:
    • /aiw/aiw1/control_files/${Job.JobType}.txt (Linux)
    • C:\aiw\aiw1\control_files\${Job.JobType}.txt (Windows)

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Se si desidera memorizzare i valori delle stesse proprietà lavoro con lavori memorizzati nei diversi contenitori, è necessario specificare lo stesso file delle proprietà di sovrascrittura per l'operazione StoreInRepository multipla. Se si desidera memorizzare i valori delle diverse proprietà lavoro con lavori memorizzati nei diversi contenitori, specificare i diversi nomi per i file delle proprietà di sovrascrittura.
  • La prima operazione nel flusso di lavoro che è richiesta con il rinvio di un lavoro o di un documento è SetJobPropsFromTextFile. Se è prevista un'altra operazione prima, RICOH ProcessDirector non impostare le proprietà acquisite nel file delle proprietà di sovrascrittura.
  • Percorso per il file delle proprietà di sovrascrittura è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1173 File di proprietà associato

Specifica il percorso completo o il nome simbolico del file che l'operazione StoreInRepository può utilizzare per memorizzare una o più proprietà che sono associate al lavoro ma sono proprietà di altri oggetti. Ad esempio, è possibile memorizzare una proprietà per la stampante utilizzata per stampare il lavoro, ad esempio il modello o la posizione della stampante.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Repository.RefAttributes

Note d'uso:

  • È anche possibile utilizzare un file di proprietà associato per memorizzare le proprietà posizionali di un lavoro.
  • File di proprietà associato è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1174 Contenitore

Specifica il contenitore in cui è memorizzato il file.

Il contenitore specificato in questa operazione è quello che viene utilizzato successivamente per recuperare il dati o i documenti di un lavoro.

Valori:

Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.Repository.Repository

Note d'uso:

  • Se si specifica un valore per la proprietà Posizione del contenitore, assicurarsi di selezionare un contenitore con un valore Posizione del contenitore che sia accessibile per gli utenti che devono recuperare i file.
  • Se si modifica questo valore per un lavoro dopo che l'operazione StoreInRepository ha iniziato l'esecuzione, i dati archiviati non vengono automaticamente spostati nel nuovo contenitore.
  • Contenitore è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1175 Nome file del nuovo lavoro

Specificare il nome che si desidera utilizzare per la proprietà del nome del lavoro del nuovo lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Repository.ResubmitFileName

1.1176 Memorizza record cronologici

Indica se la procedura deve memorizzare la cronologia della produzione raccolta da uno o più oggetti notifica dei record cronologici.

Valori:

I record cronologici vengono memorizzati nel contenitore.
No
I record cronologici non vengono memorizzati.

Nome database
Job.Repository.StoreHistory

Note d'uso:

  • Se si memorizza la cronologia di un lavoro più di una volta, i nuovi record vengono accodati all'elenco cronologico. Tuttavia, accedendo alla cronologia salvata dalla prima operazione StoreInRepository, sarà possibile vedere solo i record cronologici della prima parte del flusso di lavoro.
  • Memorizza record cronologici è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1177 Descrizione

Descrive il contenitore. Ad esempio, questa proprietà può descrivere il tipo di dati memorizzati nel contenitore.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
Repository.Description

1.1178 Spazio su disco utilizzato (GB)

Mostra la quantità di spazio su disco utilizzata dalle voci nel contenitore.
Nome database
Repository.DiskSpace

1.1179 Posizione cartella

Specifica la directory in cui il contenitore memorizza i dati. La proprietà può essere modificata tramite l'azione Modifica posizione cartella.

Formato:

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
  • Linux: /aiw/aiw1/archive

  • Windows: C:\aiw\aiw1\archive

Nome database
Repository.FileLocation

Note d'uso:

  • quando si aggiunge il contenitore, si imposta un valore originale per Posizione cartella. Per modificare il valore, utilizzare l'azione Modifica posizione cartella nella pagina Contenitori.
  • Se si modifica il valore di Posizione cartella di un contenitore dopo che i dati sono stati memorizzati, i file non vengono spostati automaticamente nella nuova posizione. È necessario spostarli manualmente nella nuova posizione.
  • Se la directory specificata per Posizione cartella non esiste ancora, RICOH ProcessDirector la crea quando l'operazione StoreInRepository vi inserisce un file.
  • Per ogni contenitore deve essere specificata una directory univoca.
  • Se non si specifica il percorso completo, la directory viene creata nella directory /var/aiw per Linux e nel percorso dell'unità:\Program Files\Ricoh\ProcessDirector per Windows, dove per unità si intende quella in cui è installato RICOH ProcessDirector.

1.1180 File memorizzati

Mostra il numero totale di file di dati memorizzati nel contenitore. Le voci di archivio che contengono solo informazioni cronologiche non vengono conteggiate nel totale.
Nome database
Repository.FilesStored

1.1181 Nome

Specifica il nome del contenitore.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Repository.ID

1.1182 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al contenitore. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al contenitore. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Repository.LastModified

1.1183 Posizione del contenitore

Specifica la posizione associata al contenitore.

Valori:

L'elenco delle posizioni disponibili nel sistema.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Repository.Location

Note d'uso:

  • Quando un utente cerca un lavoro o un documento in un contenitore, sono disponibili per la ricerca solo i contenitori il cui valore Posizione del contenitore corrisponde al valore Posizione dell'utente.
  • Se un lavoro viene memorizzato in un contenitore, il notebook delle proprietà del lavoro mostra il nome del contenitore in cui è memorizzato, a meno che l'utente che lo visualizza non possa accedere alla Posizione del contenitore. In tal caso, per la proprietà Contenitore viene visualizzato Non impostato.

1.1184 Successiva eliminazione di file scaduti

Mostra la data e l'ora in cui verrà eliminato il file successivo per cui è specificato un Periodo di conservazione.
Nome database
Repository.NextDelete

Note d'uso:

  • Il valore viene visualizzato in base al fuso orario del computer utilizzato per aprire l'interfaccia utente.
  • I file scaduti vengono eliminati ogni 14 giorni, con il timer reimpostato a ogni riavvio di RICOH ProcessDirector. Quando RICOH ProcessDirector viene riavviato, il primo controllo dei file scaduti avviene 24 ore dopo il riavvio.

1.1185 Seleziona flusso di lavoro per il nuovo lavoro

Specifica il flusso di lavoro utilizzato per elaborare il file di risultati selezionato quando viene inviato come nuovo lavoro.

Valori:

L'elenco dei flussi di lavoro abilitati nel sistema con valori di Posizione a cui l'utente può accedere.

Nome database
Repository.ResubmitFile

Nota sull'utilizzo: È possibile selezionare un flusso di lavoro diverso da quello utilizzato per memorizzare il file nel contenitore. Ad esempio, il flusso di lavoro utilizzato per ristampare un documento può essere diverso da quello utilizzato per stampare il documento la prima volta.

1.1186 Periodo di conservazione

Specifica il periodo di tempo per la memorizzazione di un file in questo contenitore. L'unità di tempo per il valore può essere espressa in giorni, settimane o anni. La proprietà può essere modificata tramite l'azione Modifica periodo di conservazione.

Formato:

Contenuto
Valori compresi tra 1 giorno e 100 anni. Utilizzare l'elenco a discesa situato a destra della proprietà per selezionare l'unità di tempo per il valore.
Predefinito
3 mesi

Nome database
Repository.RetainDuration

Note d'uso:

  • quando si aggiunge il contenitore, si imposta un valore originale per il Periodo di conservazione. Per modificare il valore, utilizzare l'azione Modifica periodo di conservazione nella pagina Contenitori.

  • Se si abbrevia il periodo di conservazione, le voci di archivio vengono eliminate alla data della successiva eliminazione pianificata.

1.1187 Numero di risultati

Specifica il numero massimo di risultati restituiti per una ricerca.

RICOH ProcessDirector interrompe la ricerca nei contenitori selezionati quando il numero di risultati raggiunge il valore specificato.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-999
Predefinito
10
Nome database
Repository.ReturnResults

1.1188 Cerca

Consente di avviare una nuova ricerca effettuando una selezione tra le ricerche precedentemente salvate.

Quando si carica una ricerca salvata, tutte le Opzioni di ricerca definite, la loro combinazione e il contenitore in cui effettuare la ricerca vengono visualizzati nel riepilogo Cerca.

Valori:

L'elenco delle ricerche salvate.
Nuova ricerca (predefinito)
Consente di specificare una ricerca da utilizzare ora.

Nome database
Repository.SavedSearches

Note d'uso:

  • Una volta recuperata una ricerca salvata, è possibile modificarla e salvarla con un nuovo nome.
  • Per salvare una nuova ricerca, selezionare Nuova ricerca e fare clic sul pulsante Salva ricerca per immettere un nome per la ricerca.
  • Le ricerche vengono salvate separatamente per ogni utente.
  • Per eliminare una ricerca salvata, passare il mouse sopra l'elenco Ricerche salvate. Fare clic sulla X visualizzata a destra del nome della ricerca che diventerà rossa. Fare clic sulla X rossa per eliminare la ricerca.

1.1189 Criteri di ricerca

Specifica la modalità di combinazione delle opzioni di ricerca.

Valori:

Tutti (impostazione predefinita)
Tutte le opzioni di ricerca devono corrispondere alle proprietà del lavoro o del documento. Le opzioni di ricerca hanno una relazione di tipo AND.
Qualsiasi
Tutte le opzioni di ricerca devono corrispondere alle proprietà del lavoro o del documento. Le opzioni di ricerca hanno una relazione di tipo OR.
Personalizzato
È necessario specificare le combinazioni delle opzioni di ricerca che devono corrispondere alle proprietà del lavoro o del documento. È possibile utilizzare sia AND che OR per combinare le opzioni di ricerca.

Nome database
Repository.SearchAnyAll

Note d'uso:

  • Se si seleziona Personalizzata, utilizzare il campo di testo a destra per definire la propria combinazione personalizzata.

1.1190 Opzioni di ricerca

Consente di definire una o più proprietà da utilizzare per cercare il lavoro, il documento o le informazioni cronologiche da recuperare. Ciascuna opzione di ricerca include una proprietà, un confronto e un valore.

Le regole per la combinazione delle opzioni di ricerca sono determinate dalla proprietà Criteri di ricerca.

Proprietà
Specifica quale proprietà si desidera utilizzare per la ricerca. L'elenco include tutte le proprietà di lavoro e di documento presenti nel sistema che possono essere salvate da un'operazione StoreInRepository.
Confronto
Specifica il modo in cui RICOH ProcessDirector confronta il valore della proprietà con i contenuti del campo Valore per trovare il lavoro o il documento che si desidera recuperare. Selezionare una delle seguenti opzioni:
= (uguale a) (predefinito)
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se il valore della proprietà corrisponde esattamente al testo nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
!= (diverso da)
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se la proprietà ha un valore che non corrisponde a quello nel campo Valore. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
> (maggiore di)
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se il valore della proprietà è maggiore del numero riportato nel campo Valore.
< (minore di)
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se il valore della proprietà è minore del numero riportato nel campo Valore o se la proprietà non ha alcun valore.
>= (maggiore o uguale a)
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se il valore della proprietà è uguale a o maggiore del numero riportato nel campo Valore.
>= (minore o uguale a)
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se il valore della proprietà è uguale a o minore del numero riportato nel campo Valore o se la proprietà non ha alcun valore.
simile a
Nei risultati della ricerca vengono restituiti i dati di un processo o un documento, se il valore della proprietà corrisponde al valore contenuto nel campo Valore quando vengono presi in considerazione i caratteri jolly contenuti nel campo Valore. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è CUST1*. Tutti i lavori di un cliente riportano il prefisso CUST1 aggiunto al nome lavoro. Un lavoro soddisfa l'opzione di ricerca quando il relativo nome lavoro inizia con il testo CUST1. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
non simile a
I dati di un lavoro o di un documento vengono restituiti nei risultati della ricerca se il valore della proprietà non corrisponde a quello contenuto nel campo Valore quando vengono presi in considerazione i caratteri jolly contenuti nel campo Valore. Ad esempio, il valore nel campo Valore per la proprietà Nome valore è *pdf. Un lavoro soddisfa l'opzione di ricerca quando l'estensione del nome lavoro è diversa da .pdf. Il confronto distingue tra maiuscole e minuscole.
Valore
Specifica il valore che RICOH ProcessDirector utilizza per cercare il lavoro o il documento da recuperare. A seconda della proprietà, è possibile scegliere da un elenco oppure immettere un valore alfanumerico. Se una proprietà indica un'unità, non è possibile selezionare le unità. È necessario specificare i valori delle misure in pollici. È necessario specificare i valori dell'ora nell'unità più piccola che la proprietà è in grado di supportare. Ad esempio, i valori del Periodo di conservazione sono espressi in minuti.
Nome database
Repository.SearchConditions

Note d'uso:

  • Quando si utilizzano gli operatori di confronto simile o non simile, è possibile utilizzare i caratteri jolly nel campo Valore. Utilizzare * o % per rappresentare zero o più caratteri; utilizzare _ o ? per rappresentare esattamente un carattere. Se si utilizza l'operatore di confronto simile a e viene digitato un solo carattere jolly nel campo Valore, tutti i lavori o i documenti per i quali è impostato quel valore vengono restituiti nei risultati della ricerca, ma non i lavori nei quali il valore è Non impostato.
  • Quando si utilizza l'operatore di confronto è, non è, è uguale a, non è uguale a o contiene, non è possibile utilizzare il carattere apostrofo ( ' ) nel campo Valore.
  • È possibile impostare alcune proprietà con valori che includono una formula di simboli. Ad esempio, a un flusso di lavoro di un cliente viene assegnato lo stesso nome assegnato alla proprietà Nome cliente. È possibile definire un'opzione di ricerca con una formula di simboli per trovare i lavori o i documenti in cui il nome del flusso di lavoro corrisponde al nome del cliente: Flusso di lavoro = ${Job.CustomerName}.
  • Per definire un'opzione di ricerca aggiuntiva, fare clic su + a destra dell'opzione di ricerca. Per eliminare un'opzione di ricerca, fare clic su - a destra dell'opzione di ricerca da eliminare.
  • Se il Valore è una data o una data e un'ora, assicurarsi che Confronto sia minore di (<), maggiore di (>).

1.1191 Contenitore da cercare

Specifica il contenitore in cui effettuare la ricerca. Una volta selezionato il contenitore, è possibile scegliere le proprietà da utilizzare per cercare i dati da recuperare. L'elenco delle proprietà da scegliere è limitato a quelle memorizzate nel contenitore selezionato.
Nome database
Repository.SearchRepository

Nota sull'utilizzo: Se si seleziona Tutti, RICOH ProcessDirector effettua la ricerca in tutti i contenitori a cui l'utente può accedere.

1.1192 Criteri di ricerca

Specifica le proprietà e i valori utilizzati dall'operazione ExportFromRepository per cercare nel contenitore i dati da esportare.

Se il Tipo di criteri è File, immettere il percorso completo di un file con gli argomenti di ricerca in esso contenuti. Se il Tipo di criteri è Testo, immettere una stringa. Il formato della stringa o i contenuti del file sono uguali a quelli della Query di ricerca mostrata nel Portlet Risultati sulla scheda Archivio. Se si usa File, è possibile includere più query di ricerca. Ciascuna query viene visualizzata su una riga separata.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Exportrep.ExportInput

Nota sull'utilizzo: per ottenere il formato corretto per il testo o i contenuti del file, copiare la Query di ricerca nel Portlet Risultati della scheda Archivio, partendo dopo le parentesi che indicano il numero dei risultati trovati.

1.1193 Tipo di criterio

Specifica se il valore nella proprietà Criteri di ricerca è un file o una stringa.

Valori:

Testo
Una stringa di testo contenente i criteri di ricerca.
File
Il percorso completo per un file contenente i criteri di ricerca.

Nome database
Job.Exportrep.ExportInputType

Nota sull'utilizzo: Per ottenere il formato corretto per il testo o i contenuti del file per la proprietà Criteri di ricerca, copiare la Query di ricerca nel Portlet Risultati della scheda Archivio, partendo dopo le parentesi che indicano il numero dei risultati trovati.

1.1194 File di risultati esportazione

Specifica il percorso completo o il nome simbolico del file CSV (Comma Separated Values), in cui l'operazione scrive le proprietà esportate.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Exportrep.ExportOutputFile

Nota sull'utilizzo: Il file dei risultati esportati contiene solo le proprietà e non i record di cronologia. Per esportarli entrambi, usare l'azione Esporta sul Portlet Risultati della scheda Archivio.

1.1195 Descrittore file dei risultati

Specifica il percorso e il nome del file al file che elenca quali valori delle proprietà si desidera recuperare con l'operazione ExportFromRepository dal contenitore e includere nel file dei risultati di esportazione. È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato:

Predefinito
Non impostato
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Exportrep.HeaderFile

Note d'uso:

  • Se non viene impostato un Descrittore file dei risultati, tutti i valori delle proprietà delle voci del repository corrispondenti ai Criteri di ricerca vengono restituiti.
  • Ogni riga di Descrittore file dei risultati dev'essere scritta su una riga separata.

    Per esempio, se la voce del repository ha le proprietà: Document.Name, Document.Account, Document.Level, Document.Region, Document.Zip, Document.Agent You want to include three of the properties and their values in the export results file. Il file Descrittore file dei risultati contiene:Document.LevelDocument.RegionDocument.Agent

1.1196 Contenitore

Specifica in quale contenitore cercare le informazioni da esportare.

Valori:

Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.Exportrep.Repository

1.1197 Ultimo numero di record esportati

Specifica il numero di record esportati l'ultima volta che è stata eseguita l'operazione ExportFromRepository. Non è possibile modificare questo valore.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1-9999

Nome database
Job.Repository.LastNumOfRecordsExported

1.1198 File ZIP di input

Consente di specificare il percorso completo e il nome simbolico del file ZIP creato da un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromRepositorySearch.

Formato

Nome database
Job.RepResult.ZipFileToUse

Note d'uso:

  • Il file ZIP deve essere creato da un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromRepositorySearch.

1.1199 Creare come lavoro secondario

Consente di specificare se i lavori creati da un'operazione basata sul modello di procedura CreateJobsFromRepositorySearch sono lavori secondari o lavori indipendenti. Quando i nuovi lavori sono lavori secondari, il lavoro elaborato dall'operazione CreateJobsFromRepositorySearch diventa il lavoro principale.

Valori:

Sì (predefinito)
I lavori sono lavori secondari. Il lavoro elaborato dall'operazione diventa lavoro principale dei nuovi lavori secondari.
No
I lavori sono lavori indipendenti. Il lavoro elaborato dall'operazione non è il lavoro principale dei nuovi lavori.

Nome database
Job.RepSearch.CreateAsChild

Note d'uso:

  • Quando si creano lavori secondari:
    • Se si aggiunge un'operazione WaitForRelatedJobs al flusso di lavoro del lavoro principale, quest'ultimo resta nel sistema fino a quando tutti i lavori secondari non sono completi.
    • È possibile assegnare una regola a un connettore per inviare i lavori secondari attraverso una sezione diversa del flusso di lavoro che ha elaborato il lavoro principale.
  • Crea come lavoro secondario è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1200 Percorso per il file delle proprietà di sovrascrittura

Specifica il percorso completo e il nome di un file di testo contenente un elenco delle proprietà lavoro i cui valori si desidera utilizzare quando vengono creati i nuovi lavori. Quando si specifica un file delle proprietà di sovrascrittura, RICOH ProcessDirector crea un file di sostituzioni. Questo file di sostituzioni passa a ogni lavoro creato dall'operazione CreateJobsFromRepositorySearch.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato:

Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.RepSearch.PathToOverrides

Note d'uso:

  • Per definire i contenuti del file di testo, posizionare il nome del database di ogni proprietà lavoro su una riga separata. Ad esempio, questo file specifica tre proprietà lavoro (Nome cliente, Supporti richiesti e Fronte/retro):
    • Job.CustomerName
    • Job.MediaRequired
    • Job.Duplex
  • È possibile aggiungere commenti al file. Posizionare ogni commento su una riga separata che inizia con un cancelletto (#). Ad esempio:
    • Job.CustomerName
    • # Questo è un commento.
  • I valori di proprietà quali Supporti e Copie lavoro richieste, non vengono trasmessi dal lavoro nell'operazione CreateJobsFromRepositorySearch ai lavori creati dall'operazione, a meno che non venga creato un file delle proprietà delle sostituzioni. Quando si specificano i nomi database delle proprietà del lavoro in un file delle proprietà delle sostituzioni, RICOH ProcessDirector crea un file di sostituzioni con i valori delle proprietà. Questo file di sostituzioni passa a ogni lavoro creato dall'operazione. Per informazioni sui file di sostituzioni, consultare il Centro informazioni.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per specificare un percorso e il nome di un file. Ad esempio, se si desidera utilizzare la stessa sovrascrittura per tutti i nuovi lavori inviati a un flusso di lavoro specificato. Per dare al file delle proprietà di sovrascrittura lo stesso nome del flusso di lavoro, specificare questo valore:
    • /aiw/aiw1/control_files/${Job.JobType}.txt (Linux)
    • C:\aiw\aiw1\control_files\${Job.JobType}.txt (Windows)

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Se si desidera memorizzare i valori delle stesse proprietà lavoro con nuovi lavori inviati a flussi di lavoro diversi, è necessario specificare lo stesso file delle proprietà di sovrascrittura per più operazioni CreateJobsFromRepositorySearch. Se si desidera utilizzare i valori delle diverse proprietà lavoro con nuovi lavori inviati a flussi di lavoro diversi, specificare i diversi nomi per i file delle proprietà di sovrascrittura.
  • Percorso per il file delle proprietà di sovrascrittura è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1201 Contenitore

Specifica il contenitore in cui cercare le informazioni da includere nel nuovo lavoro.

Formato

Predefinito
Non impostato

Nome database
Job.RepSearch.RepToSearch

1.1202 Criteri di ricerca

Specifica le proprietà e i valori utilizzati dall'operazione CreateJobsFromRepositorySearch per cercare i dati nel contenitore.

Se i criteri di ricerca vengono collocati in un file, immettere il percorso file completo. Se i criteri di ricerca sono in formato di testo, immettere il testo direttamente nel campo. Il formato del testo o dei contenuti del file è uguale a quello della Query di ricerca mostrata nel Portlet Risultati sulla scheda Archivio.

Formato:

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.RepSearch.SearchCriteria

Note d'uso:

  • Per ottenere il formato corretto per il testo o i contenuti del file, copiare la Query di ricerca nel Portlet Risultati della scheda Archivio, partendo dopo le parentesi che indicano il numero dei risultati trovati.
  • I Criteri di ricerca possono contenere voci per ricerche in più archivi. Verificare che ciascun gruppo di voci si trovi su una riga diversa separata da un ritorno a capo.
  • È possibile utilizzare la notazione simbolo delle proprietà del lavoro nel campo Criteri di ricerca. Se si inseriscono i criteri di ricerca in un file, è possibile utilizzare la notazione simbolo sia per le proprietà del lavoro che per quelle del documento. Ad esempio: ${Doc.Custom.AccountNumber}=20035564. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1203 Arresta quando non vengono trovati risultati

Specifica se l'operazione CreateJobsFromRepositorySearch deve porre il lavoro in stato di errore qualora non vengano trovati risultati.

Valori:

Sì (predefinito)
Se non vengono trovati risultati, il lavoro passa allo stato di errore.
No
Se non vengono trovati risultati, il lavoro continua con l'elaborazione.
Nome database
Job.RepSearch.Require

1.1204 Flusso di lavoro per nuovi lavori

Specifica il flusso di lavoro utilizzato da un'operazione basata sul modello di operazione CreateJobsFromRepositorySearch per i nuovi lavori creati.
Nome database
Job.RepSearch.WorkflowResult

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del flusso di lavoro. Ad esempio, BusinessCards${Job.JobType} imposta il nome del nuovo flusso di lavoro sul nome del flusso di lavoro corrente con prefisso BusinessCards. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.
  • Se il flusso di lavoro specificato non è abilitato o non esiste quando viene eseguita l'operazione CreateJobsFromRepositorySearch, il lavoro viene spostato nello stato di errore.

1.1205 Contenitore

Specifica il contenitore in cui eseguire la ricerca e da cui rimuovere i dati.

Predefinito
Non impostato
Nome database
Job.RepToTrash.RepToSearch

1.1206 Criteri di ricerca

Specifica le proprietà e i valori utilizzati dall'operazione RemoveDataFromRepository per cercare i dati nel contenitore. Il numero totale di voci rimosse in conseguenza alla ricerca viene visualizzato nel Numero di risultati rimossi.

È possibile immettere i criteri di ricerca direttamente nel campo o memorizzarli in un file. Se i criteri di ricerca vengono memorizzati in un file, immettere il percorso file completo qui. Il formato dei criteri di ricerca è uguale a quello della Query di ricerca mostrata nel portlet Risultati sulla scheda Archivio.

Formato

Lunghezza
Fino a 4096 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.RepToTrash.SearchCriteria

Note d'uso:

  • Per ottenere il formato corretto per il testo o i contenuti del file, copiare la Query di ricerca nel Portlet Risultati della scheda Archivio, partendo dopo le parentesi che indicano il numero dei risultati trovati.
  • Il valore di questa proprietà può contenere voci per ricerche in più archivi. Verificare che ciascun gruppo di voci si trovi su una riga diversa separata da un ritorno a capo.

1.1207 Numero di risultati rimossi

Visualizza il numero totale dei risultati rimossi da un'operazione basata sul modello di operazione RemoveDataFromRepository. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra 0 e 64.000
Nome database
Job.RepToTrash.TotalResultsDeleted

Note d'uso:

  • Ogni volta che un'operazione basata sul modello di operazione RemoveDataFromRepository viene eseguita su un lavoro, il valore per Numero di risultati rimossi viene sovrascritto con il nuovo valore. Per visualizzare il numero di voci rimosso ogni volta che viene eseguita l'operazione, controllare il registro del lavoro. Il registro del lavoro contiene un elenco del numero di voci rimosse da ciascun contenitore ogni volta che viene eseguita l'operazione.

1.1208 Operazione scadenza corrente

Specifica il nome dell'operazione che un lavoro deve completare per rispettare la scadenza corrente.
Valori
Un elenco di tutte le operazioni all'interno del flusso di lavoro. Le operazioni sono raggruppate per fase.
Nome database
Job.DT.CurrentDeadlineStep

Note d'uso:

  • Si imposta l'operazione scadenza per un lavoro quando si esegue un'operazione SetDeadline o si compie l'azione Modifica scadenza. È possibile definire nel flusso di lavoro più di un'operazione scadenza per un lavoro, ma è attiva solo un'operazione scadenza per volta. Poiché un lavoro si muove nel flusso di lavoro, è possibile visualizzare questa modifica del valore ogni volta che si attiva un'operazione scadenza diversa.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà sul notebook delle proprietà di un lavoro.

1.1209 Giorno del mese

Specifica il giorno del mese per la Data scadenza.

Questo campo è disponibile solo se si seleziona Giorno del mese per la proprietà Data scadenza.

Nome database
Job.DT.DayOfMonth

1.1210 Giorno della settimana

Specifica il giorno della settimana per la Data scadenza.

Questo campo è disponibile solo se si seleziona Giorno della settimana per la proprietà Data scadenza.

Nome database
Job.DT.DayOfWeek

1.1211 Operazione scadenza

Specifica il nome dell'operazione che un lavoro deve completare per rispettare la propria scadenza.

Valori:

Un elenco di tutte le operazioni all'interno del flusso di lavoro. Le operazioni sono raggruppate per fase.

Nome database
Job.DT.DeadlineStep

Note d'uso:

  • Non è possibile selezionare un'operazione scadenza per il modello SetDeadline. L'elenco delle operazioni è disponibile solo dopo che il modello di operazione viene aggiunto a un flusso di lavoro.
  • È possibile definire nel flusso di lavoro più di un'Operazione scadenza per un lavoro, ma è attiva solo un'operazione scadenza per volta. Ad esempio, diverse sezioni in un flusso di lavoro condizionale possono impostare diverse Operazioni scadenza. Poiché il lavoro può occupare solo una sezione nel flusso di lavoro, l'operazione scadenza in tale sezione determina il Risultato scadenza. Poiché un lavoro si muove nel flusso di lavoro, è possibile visualizzare i valori relativi alla modifica delle scadenze.
  • Se un lavoro esegue più operazioni SetDeadline, il valore della proprietà Sovrascrivi scadenza esistente determina se questa proprietà deve essere modificata al momento dell'esecuzione dell'operazione.
  • Se si seleziona un'operazione nel flusso di lavoro la cui esecuzione avviene prima dell'operazione SetDeadline come Operazione scadenza, specificare rapidamente il valore Più o meno per assicurarsi che l'operazione SetDeadline non modifichi sempre il Risultato scadenza con Non rispettato.
  • Operazione scadenza è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1212 Scadenza

Mostra la data e l'ora entro le quali il lavoro deve completare l'operazione scadenza. Se il lavoro non completa l'Operazione scadenza prima dell'ora nella data visualizzata per questa proprietà, il Risultato scadenza del lavoro viene impostato su Non rispettata.

Se questa proprietà risulta vuota, si è verificata una delle seguenti condizioni:

  • Il flusso di lavoro non presenta un'operazione SetDeadline.

  • Il lavoro non ha raggiunto l'operazione SetDeadline.

  • Nessuno ha utilizzato l'azione Modifica scadenza per assegnare una scadenza al lavoro.

Nome database
Job.DT.DeadlineTime

Note d'uso:

  • Nel fuso orario del browser in uso viene visualizzata l'ora.
  • Si imposta la scadenza per un lavoro quando si esegue un'operazione SetDeadline o si compie l'azione Modifica scadenza.
  • Utilizzare l'azione Modifica scadenza sulla tabella Lavori per modificare il valore della proprietà.

1.1213 Eredita scadenza da lavoro principale

Specifica se un lavoro secondario eredita una scadenza dal relativo lavoro principale.

Valori:

No (valore predefinito)
Il lavoro secondario non eredita una scadenza dal lavoro principale, ma ne calcola una dalle proprietà impostate su questa operazione SetDeadline.
Il lavoro secondario eredita la scadenza del lavoro principale se questo ha già impostato una scadenza e l'Operazione scadenza corrente è valida. Se il tipo di lavoro secondario non contiene la stessa Operazione scadenza contenuta nel lavoro principale, la scadenza non può essere ereditata.

Nome database
Job.DT.InheritDeadline

Note d'uso:

  • Se il valore Eredita scadenza da lavoro principale è , il valore Sovrascrivi scadenza esistente è e il lavoro principale presenta una scadenza, il lavoro eredita la scadenza dal lavoro principale.
  • Se il valore Eredita scadenza da lavoro principale è , il valore Sovrascrivi scadenza esistente è No e il lavoro principale presenta una scadenza, la scadenza non viene ereditata dal lavoro principale.
  • Eredita scadenza da lavoro principale è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1214 Proprietà

Specifica la proprietà del lavoro utilizzata per calcolare la scadenza.

Questo campo è disponibile solo se si seleziona Relativo al valore della proprietà per la proprietà Data scadenza.

Nome database
Job.DT.JobTimestampAttr

1.1215 Risultato scadenza

Mostra se la scadenza di un lavoro è stata rispettata o meno.

Valori:

Rispettato
L'operazione scadenza è stata completata prima della scadenza.
Non rispettato
L'operazione scadenza non è stata completata prima della scadenza.
Determinazione impossibile
La scadenza non è stata raggiunta e l'operazione scadenza non è stata completata.

Se questa proprietà risulta vuota, si è verificata una delle seguenti condizioni:

  • Il flusso di lavoro non presenta un'operazione SetDeadline.

  • Il lavoro non ha raggiunto l'operazione SetDeadline.

  • Nessuno ha utilizzato l'azione Modifica scadenza per assegnare una scadenza al lavoro.

Nome database
Job.DT.OutcomeStatus

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
  • Al completamento di ogni operazione dopo l'operazione SetDeadline, RICOH ProcessDirector valuta il risultato della scadenza.
  • Se il risultato scadenza per un lavoro è Non rispettato, RICOH ProcessDirector aggiunge un punto rosso al portlet Scadenze e alla colonna Rischio pianificazione nella tabella Lavori. L'intestazione della colonna Rischio pianificazione è vuota. Per visualizzare il nome della colonna, spostarsi sopra l'area dell'intestazione. Se si effettua un'azione che modifica l'ora scadenza o l'operazione, il Risultato scadenza può cambiare da Non rispettato a Rispettato.

1.1216 Sovrascrivi scadenza esistente

Specifica se la scadenza specificata su questa operazione SetDeadline si sovrascrive a una scadenza esistente per il lavoro.

Se i lavori vengono elaborati da più di un'operazione SetDeadline, selezionare No per assicurarsi che questa operazione non modifica la scadenza già impostata. Selezionare se questa operazione deve impostare sempre una scadenza.

Valori:

Sì (predefinito)
La scadenza impostata da questa operazione sovrascrive una scadenza esistente nel lavoro corrente.
No
La scadenza impostata da questa operazione non sovrascrive la scadenza nel lavoro corrente.

Nome database
Job.DT.OverrideDeadline

Note d'uso:

  • Se il valore Eredita scadenza da lavoro principale è , il valore Sovrascrivi scadenza esistente è No e il lavoro principale presenta una scadenza, la scadenza non viene ereditata dal lavoro principale.
  • Sovrascrivi scadenza esistente è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1217 Percentuale completa

Specifica la percentuale di completamento delle durate stimate specificate dalle operazioni nel flusso di lavoro previsto del lavoro.

RICOH ProcessDirector calcola questa percentuale dividendo la somma delle durate stimate delle operazioni elaborate nel flusso di lavoro corrente per la somma delle durate stimate specificate per tutte le operazioni nel percorso previsto del lavoro.

È possibile visualizzare questo valore passando con il mouse sulla barra blu nella parte inferiore della finestra Visualizza lavoro nel flusso di lavoro.

Nome database
Job.DT.PercentComplete

Note d'uso:

  • Se un lavoro ha il valore Incluso nella durata stimata impostato su No, RICOH ProcessDirector ignora l'operazione durante il calcolo della proprietà Percentuale completa .
  • Se cambia la durata stimata di qualsiasi operazione nel percorso previsto, la proprietà Percentuale completa utilizza i nuovi valori.
  • Se il lavoro viene elaborato di nuovo, ritorna all'operazione precedente nel proprio flusso di lavoro o modifica i flussi di lavoro, RICOH ProcessDirector calcola di nuovo la Percentuale completa .
  • Se il flusso di lavoro viene modificato mentre il lavoro è in fase di elaborazione, la proprietà Percentuale completa viene reimpostata su 0%. È necessario elaborare nuovamente il lavoro se si desidera tenere traccia della Percentuale completa del lavoro.
  • Se si esegue di nuovo un'operazione completata, non sarà calcolata di nuovo la relativa durata stimata.

1.1218 Data scadenza

Specifica le impostazioni utilizzate per impostare la data per la scadenza. Se il lavoro non ha completato l'Operazione scadenza prima dell' Ora scadenza nella data calcolata da questa proprietà, il Risultato scadenza per il lavoro viene impostato su Non rispettata.

Valori:

Oggi (valore predefinito)
Domani
Giorno della settimana
Selezionare il giorno della settimana per una Data scadenza.
Giorno del mese
Selezionare il primo giorno o l'ultimo giorno del mese, quindi utilizzare il campo Più o meno per impostare un valore come il 10 del mese.
Relativo al valore della proprietà
Selezionare questo valore per poter impostare la Data scadenza relativa a qualsiasi proprietà con una data/ora per un valore. Quindi utilizzare il campo Più o meno per specificare l'offset della data/ora in modo da impostare l'ora scadenza. Ad esempio, selezionare Ora di invio come la proprietà e +12 ore per impostare l' Ora scadenza 12 ore dopo l'arrivo del lavoro nel sistema.

Nome database
Job.DT.Period

Nota sull'utilizzo: Data scadenza è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1219 Più o meno

Specifica il numero di minuti, ore o giorni da aggiungere o sottrarre dalla data e dall'ora impostate dall'utente nelle proprietà Ora scadenza e Data scadenza.

Ad esempio, se il valore Data scadenza è Primo giorno del mese e il valore Più o meno è +5 giorni, la scadenza è il primo giorno del mese più cinque giorni, ossia il 6 del mese.

In alternativa, se il valore Data scadenza è Ultimo giorno del mese e il valore Più o meno è –2 giorni, la scadenza è l'ultimo giorno del mese meno due giorni. A gennaio, la scadenza è il 29.

Formato

Tipo dati
Valore intero compreso tra –365 e +365

Predefinito
0 giorni
Nome database
Job.DT.PlusMinus

Note d'uso:

  • Se il valore della Data scadenza è Relativo al valore della proprietà, la scadenza viene determinata aggiungendo questo valore all'ora impostata per la proprietà selezionata.
  • Più o meno è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1220 Tempo di completamento previsto

Specifica la data e l'ora previste da RICOH ProcessDirector affinché il lavoro concluda l'elaborazione dell'ultima operazione nel proprio flusso di lavoro, inclusa nella durata stimata.

Questo valore viene calcolato aggiungendo la durata stimata specificata per ogni operazione nel percorso previsto del lavoro.

Nome database
Job.DT.PredictedCompletion

Note d'uso:

  • Se RICOH ProcessDirector non è in grado di determinare la durata stimata per una o più operazioni, il Tempo di completamento previsto è vuoto.
  • Se un'operazione ha il valore Incluso nella durata stimata impostato su No, RICOH ProcessDirector ignora l'operazione durante il calcolo del Tempo di completamento previsto.
  • Se cambia la durata stimata di qualsiasi operazione nel percorso previsto, il Tempo di completamento previsto utilizza i nuovi valori.
  • Se il lavoro viene elaborato di nuovo, ritorna all'operazione precedente nel proprio flusso di lavoro o modifica i flussi di lavoro, il Tempo di completamento previsto viene regolato in modo da includere le durate stimate delle operazioni restanti da elaborare nel flusso di lavoro.

1.1221 Risultato previsto

Utilizza il percorso previsto del lavoro nel proprio flusso di lavoro e le durate stimate delle operazioni restanti nel percorso previsto attraverso l'Operazione scadenza, per determinare se c'è ancora tempo sufficiente per l'esecuzione delle operazioni restanti prima dell'ora di scadenza.

RICOH ProcessDirector calcola il Risultato previsto per un lavoro utilizzando le durate stimate specificate per ogni operazione nel flusso di lavoro, la data e l'ora correnti e la scadenza del lavoro.

Valori:

Possibile ritardo
Le durate stimate delle operazioni restanti, inclusa l'Operazione scadenza, si aggiungono a una durata di tempo superiore a quella rimanente prima della scadenza del lavoro. Il lavoro potrebbe non terminare l'elaborazione prima della scadenza.
Determinazione impossibile
Mancano le informazioni necessarie per selezionare un percorso previsto attraverso un flusso di lavoro condizionale o stimare la durata di una o più operazioni. Ad esempio, se la durata viene stimata in base al numero delle pagine all'interno del lavoro, ma il numero delle pagine del lavoro non è ancora disponibile. Quando sono disponibili le informazioni mancanti, il Risultato previsto viene aggiornato.
OK
È previsto che il lavoro corrente completi l'Operazione scadenza prima dell'ora della scadenza.

Nome database
Job.DT.PredictedOutcome

Note d'uso:

  • Un Risultato previsto è impostato solo se il lavoro presenta un' Operazione scadenza definita.
  • Se il Risultato previsto per un lavoro è Possibile ritardo, RICOH ProcessDirector aggiunge un punto arancione al portlet Scadenze e alla colonna Rischio pianificazione nella tabella Lavori. L'intestazione della colonna Rischio pianificazione è vuota. Per visualizzare il nome della colonna, spostarsi sopra l'area dell'intestazione.
  • Un punto giallo nella tabella Lavori può indicare che un lavoro è in ritardo per un punto di verifica dello SLA (Service Level Agreement) anche se il Risultato previsto è OK. In questa situazione, il flusso di lavoro ha definito sia un punto di verifica dello SLA che un'operazione scadenza.
  • RICOH ProcessDirector non calcola il Risultato previsto se il Risultato scadenza è impostato su Rispettata o Non rispettata.

1.1222 Stato rilevamento

Mostra se l'avanzamento di un lavoro in un flusso di lavoro è in anticipo o in ritardo rispetto al tempo stimato per il completamento dell'operazione corrente e di tutte le operazioni eseguite fino a questo punto.

Valori:

In orario
La durata totale dell'elaborazione del lavoro è inferiore rispetto alla durata stimata dell'operazione corrente e di tutte quelle eseguite fino a questo punto.
In ritardo
La durata totale dell'elaborazione del lavoro è superiore rispetto alla durata stimata dell'operazione corrente e di tutte quelle eseguite fino a questo punto.

Nome database
Job.DT.PredictedStatus

Note d'uso:

  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
  • Per includere un'operazione nella stima utilizzata per lo Stato rilevamento, selezionare per la proprietà Includi nella durata stimata dell'operazione, quindi specificare un valore per la proprietà Durata stimata.
  • È possibile rilevare lo stato di un lavoro senza un'operazione scadenza o un'ora di scadenza. RICOH ProcessDirector non le utilizza per determinare lo Stato rilevamento.
  • Se lo stato rilevamento per un lavoro è In ritardo, RICOH ProcessDirector aggiunge un punto colorato al portlet Scadenze e alla colonna Rischio pianificazione nella tabella Lavori:
    • Se il risultato scadenza per il lavoro è Determinazione impossibile o Rispettato, il punto è giallo.
    • Se il risultato scadenza per il lavoro è Non rispettato il punto è rosso.

    L'intestazione della colonna Rischio pianificazione è vuota. Per visualizzare il nome della colonna, spostarsi sopra l'area dell'intestazione.

  • Un punto giallo nella tabella Lavori può indicare che un lavoro è in ritardo per un punto di verifica dello SLA (Service Level Agreement) anche se lo Stato rilevamento è In orario. In questa situazione, il flusso di lavoro ha definito sia un punto di verifica dello SLA che un'operazione scadenza.
  • Lo Stato rilevamento viene calcolato solo dopo l'esecuzione della prima operazione con una durata stimata. Per calcolare lo Stato rilevamento all'inizio del lavoro, includere l'operazione SetJobPropsFromTextFile nella durata stimata.
  • Lo Stato rilevamento viene aggiornato solo se un lavoro è in fase di elaborazione in una operazione inclusa nella durata estimata. Se un lavoro entra nello stato di Errore durante un'operazione non inclusa nella durata stimata, lo Stato rilevamento non viene aggiornato.

1.1223 Ora scadenza

Specifica l'ora del giorno per la scadenza. Se il lavoro non completa l'Operazione scadenza prima di quest'ora nella data specificata nella proprietà Data scadenza, il Risultato scadenza del lavoro è impostato su Non rispettata.

Valori:

Ore
0 - 23
Ore, AM o PM
1 - 12
Minuti
00 - 59

Predefinito
12:00 AM
Nome database
Job.DT.Time

Note d'uso:

  • I valori dell'Ora scadenza dipendono dal Formato ora specificato dall'utente nella scheda Preferenze.
  • Se si seleziona il valore Relativo al valore della proprietà per la Data scadenza, non è possibile selezionare un valore dell'ora perché sarà impostata in base a quella specificata nella proprietà selezionata.
  • Ora scadenza è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1224 Fuso orario

Specifica il fuso orario da utilizzare quando si imposta la scadenza del lavoro nel flusso di lavoro corrente.

Valori:

Predefinito
Il fuso orario del server su cui è in esecuzione RICOH ProcessDirector .

Nome database
Job.DT.TimeZone

Note d'uso:

  • Questa proprietà non viene visualizzata nell'operazione SetDeadline o nelle proprietà del modello dell'operazione se si seleziona Relativo al valore della proprietà per la proprietà Data scadenza.
  • La Scadenza del lavoro viene visualizzata nel fuso orario del browser in uso.

1.1225 Fuso orario

Specifica il fuso orario da utilizzare quando si imposta la scadenza del lavoro nel flusso di lavoro corrente.

Valori:

Predefinito
Il fuso orario del server su cui è in esecuzione RICOH ProcessDirector .

Nome database
Job.DT.TimeZoneStep

Note d'uso:

  • Questa proprietà non viene visualizzata nell'operazione SetDeadline o nelle proprietà del modello dell'operazione se si seleziona Relativo al valore della proprietà per la proprietà Data scadenza.
  • La Scadenza del lavoro viene visualizzata nel fuso orario del browser in uso.

1.1226 Includi nella durata stimata

Specifica se la Durata stimata dell'operazione e il tempo effettivo di elaborazione vengono utilizzati per calcolare lo Stato rilevamento di un lavoro.

Valori:

La Durata stimata dell'operazione viene utilizzata per calcolare il tempo di elaborazione stimato per un lavoro e il tempo effettivo impiegato da un lavoro durante l'operazione viene utilizzato per calcolare il tempo trascorso per un lavoro. Se il tempo effettivo delle operazioni elaborate è superiore al totale delle durate stimate delle operazioni, lo Stato rilevamento è impostato su In ritardo.
No (valore predefinito)
La Durata stimata e il tempo di elaborazione effettivo dell'operazione non vengono utilizzati per calcolare lo Stato rilevamento di un'operazione.

Nome database
Step.DT.IncludeStepTime
Note d'uso
  • Se questa proprietà è impostata su No e viene cambiata con , assicurarsi che la Durata stimata per l'operazione sia corretta. La durata predefinita per tutti i modelli procedurali è di un minuto per ogni lavoro. Se l'operazione impiega più di un minuto, lo Stato rilevamento di un lavoro cambia in In ritardo quando viene elaborata l'operazione.

  • Lo Stato rilevamento viene calcolato solo dopo l'esecuzione della prima operazione con una durata stimata. Per calcolare lo Stato rilevamento all'inizio del lavoro, includere l'operazione SetJobPropsFromTextFile nella durata stimata.

  • Lo Stato rilevamento viene aggiornato solo se un lavoro è in fase di elaborazione in una operazione inclusa nella durata estimata. Se un lavoro entra nello stato di Errore durante un'operazione non inclusa nella durata stimata, lo Stato rilevamento non viene aggiornato

1.1227 Durata stimata

Specifica il tempo stimato necessario affinché un'operazione completi l'elaborazione di un lavoro.

Questo valore è costituito da un volume di lavoro e da una durata.

Ad esempio, è possibile impostare uno di questi valori come Durata stimata:

  • 1 Lavoro ogni 40 Minuti
  • 50000 Pagine ogni 2 ore
  • 1000 Pagineogni minuto

Predefinito
1 Lavoroogni minuto
Nome database
Step.DT.Weight

Note d'uso:

  • Questo valore viene utilizzato nel calcolo dello Stato rilevamento di un lavoro solo se la proprietà Includi nella durata stimata è impostata su .
  • Se si seleziona Pagine come l'unità di volume di un'operazione, assicurarsi di eseguire un'operazione in base al modello CountPages prima di tale operazione.
  • Se si desidera impostare la durata stimata su più fasi del flusso di lavoro contemporaneamente, aprire il flusso di lavoro, fare clic con il pulsante destro del mouse nell'editor del flusso di lavoro e selezionare la durata stimata.

1.1228 Includi nella durata stimata

Specifica se la Durata stimata dell'operazione e il tempo effettivo di elaborazione vengono utilizzati per calcolare lo Stato rilevamento di un lavoro.

Valori:

La Durata stimata dell'operazione viene utilizzata per calcolare il tempo di elaborazione stimato per un lavoro e il tempo effettivo impiegato da un lavoro durante l'operazione viene utilizzato per calcolare il tempo trascorso per un lavoro. Se il tempo effettivo delle operazioni elaborate è superiore al totale delle durate stimate delle operazioni, lo Stato rilevamento è impostato su In ritardo.
No (valore predefinito)
La Durata stimata e il tempo di elaborazione effettivo dell'operazione non vengono utilizzati per calcolare lo Stato rilevamento di un'operazione.

Nome database
StepTemplate.DT.IncludeStepTime
Note d'uso
  • Se questa proprietà è impostata su No e viene cambiata con , assicurarsi che la Durata stimata per l'operazione sia corretta. La durata predefinita per tutti i modelli procedurali è di un minuto per ogni lavoro. Se l'operazione impiega più di un minuto, lo Stato rilevamento di un lavoro cambia in In ritardo quando viene elaborata l'operazione.

  • Lo Stato rilevamento viene calcolato solo dopo l'esecuzione della prima operazione con una durata stimata. Per calcolare lo Stato rilevamento all'inizio del lavoro, includere l'operazione SetJobPropsFromTextFile nella durata stimata.

  • Lo Stato rilevamento viene aggiornato solo se un lavoro è in fase di elaborazione in una operazione inclusa nella durata estimata. Se un lavoro entra nello stato di Errore durante un'operazione non inclusa nella durata stimata, lo Stato rilevamento non viene aggiornato

1.1229 Durata stimata

Specifica il tempo stimato necessario affinché un'operazione completi l'elaborazione di un lavoro.

Questo valore è costituito da un volume di lavoro e da una durata.

Ad esempio, è possibile impostare uno di questi valori come Durata stimata:

  • 1 Lavoro ogni 40 Minuti
  • 50000 Pagine ogni 2 ore
  • 1000 Pagineogni minuto

Predefinito
1 Lavoroogni minuto
Nome database
StepTemplate.DT.Weight

Note d'uso:

  • Questo valore viene utilizzato nel calcolo dello Stato rilevamento di un lavoro solo se la proprietà Includi nella durata stimata è impostata su .
  • Se si seleziona Pagine come l'unità di volume di un'operazione, assicurarsi di eseguire un'operazione in base al modello CountPages prima di tale operazione.
  • Se si desidera impostare la durata stimata su più fasi del flusso di lavoro contemporaneamente, aprire il flusso di lavoro, fare clic con il pulsante destro del mouse nell'editor del flusso di lavoro e selezionare la durata stimata.

1.1230 Nome lavoro previsto

Specifica il nome dell'oggetto di lavoro previsto.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Nome database
ExpectedWork.ID

1.1231 Creato da

Specifica l'ID della funzione RICOH ProcessDirector che ha creato il gruppo. Questa proprietà non ha valore se il gruppo è stato creato da un utente autorizzato e il gruppo non è il risultato dell'azione di una funzione.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
ExpectedWork.SLA.CreatedBy

1.1232 Descrizione

Descrive l'oggetto di lavoro previsto. Questa descrizione viene visualizzata nella tabella che elenca gli oggetti lavoro previsto nella pagina Lavoro previsto.
Nome database
ExpectedWork.SLA.Description

1.1233 Stato abilitato

Specifica se il lavoro previsto diventa operativo sui dispositivi di input che fanno riferimento a esso.

Valori:

(predefinito)
L'oggetto lavoro previsto è abilitato. I dispositivi di input associati a questo lavoro previsto lo utilizzano per monitorare l'arrivo dei lavori previsti e dello stato del report.
No
L'oggetto lavoro previsto è disabilitato. I dispositivi di input associati a questo oggetto lavoro previsto non eseguono il monitoraggio dell'arrivo dei lavori previsti o dello stato dei report.
Nome database
ExpectedWork.SLA.Enabled

Nota sull'utilizzo: è possibile modificare un oggetto di lavoro previsto se è disabilitato, anche se è associato a uno o più dispositivi di input.

1.1234 Modelli file

Specifica una o più stringhe corrispondenti al modello, che possono essere utilizzate per identificare i lavori in base ai nomi dei file. È possibile utilizzare questa proprietà in combinazione con la proprietà Numero di lavori previsti per monitorare specifici lavori di stampa. Se il nome di un lavoro corrisponde a uno dei relativi modelli di file, viene considerato come un'unità del lavoro previsto.

Il valore utilizza la sintassi dell'espressione regolare:

  • Il punto (.) corrisponde a un'unica occorrenza di un qualsiasi carattere (lettera o numero)
  • L'asterisco (*) corrisponde a zero o a più occorrenze del carattere che lo precede, fino alla lunghezza massima del nome file
  • La barra rovesciata (\) è il carattere di escape che indica che il carattere successivo è interpretato letteralmente
  • Il simbolo del dollaro ($) indica che una corrispondenza significa la FINE dell'espressione

I caratteri nel valore sono sensibili al maiuscolo/minuscolo. Ad esempio, .*PDF$ rappresenta un modello diverso da .*pdf$. Separare più modelli con virgole; non immettere uno spazio tra di essi.

Nome database
ExpectedWork.SLA.FilePaterns

Nota sull'utilizzo: quando si inoltra un lavoro mediante i comandi lprafp o lpr, il comando rinomina i nomi di file in un formato irriconoscibile. Di conseguenza, è probabile che il nome del file non corrisponda ai modelli creati. Se si inoltra un lavoro mediante i comandi lprafp o lpr, si consiglia di lasciare vuota la proprietà.

1.1235 Intervallo di lavoro previsto

Indica l'intervallo di tempo utilizzato per monitorare il lavoro in arrivo nel sistema.

Valori:

  • Ora
  • Giorno
  • Settimana
  • Mese
  • Anno
  • Data calendario

    Consente di impostare una data specifica come termine dell'intervallo temporale sottoposto a monitoraggio.

Nome database
ExpectedWork.SLA.Frequency.Description

Nota sull'utilizzo: utilizzare questa proprietà con l'apposita proprietà Frequenza per determinare la frequenza con cui viene segnalato lo stato di avanzamento dei lavori previsti.

1.1236 Ultima modifica

La data e l'ora in cui il lavoro previsto è stato modificato per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore a ogni modifica del lavoro previsto. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
ExpectedWork.SLA.LastModified

1.1237 Modificato dall'utente

Specifica il nome utente dell'utente che ha apportato l'ultima modifica al lavoro previsto. RICOH ProcessDirector mantiene il valore di tale proprietà e lo aggiorna ogni volta che viene modificato il lavoro previsto. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ModifiedBy

1.1238 Numero di lavori previsti

Indica il numero di lavori la cui elaborazione è prevista nell'intervallo di tempo specificato.
Nome database
ExpectedWork.SLA.NumberOfJobsExpected.

1.1239 Data di fine

Specifica la data di fine dell'intervallo di lavoro previsto. Questa proprietà viene utilizzata esclusivamente quanto la proprietà Intervallo lavoro previsto è impostata su Data calendario.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ScheduleCalendarData

1.1240 Frequenza (giornaliera)

Specifica quanto spesso l'oggetto di lavoro previsto riporta lo stato del lavoro previsto. Terminato l'intervallo di tempo, il lavoro previsto che non è arrivato viene contrassegnato Ultimo. La pianificazione viene ripetuta fino a quanto l'utente aggiorna le proprietà del dispositivo di input e modifica la proprietà Lavoro previsto.

Valori:

Primo giorno di ogni mese
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano il primo giorno del mese.
Ultimo giorno di ogni mese
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano l'ultimo giorno del mese.
Ogni giorno
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano ogni giorno.
Ogni x giorni
Scegliere una di queste opzioni per monitorare i lavori che arrivano regolarmente, in base alla frequenza con cui si desidera ricevere i report di stato per il lavoro previsto.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ScheduleDaily

1.1241 Frequenza (ore)

Specifica quanto spesso l'oggetto di lavoro previsto riporta lo stato del lavoro previsto. Terminato l'intervallo di tempo, il lavoro previsto che non è arrivato viene contrassegnato Ultimo. La pianificazione viene ripetuta fino a quanto l'utente aggiorna le proprietà del dispositivo di input e modifica la proprietà Lavoro previsto.

Valori:

Ogni ora
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano ogni ora.
Ogni x ore
Scegliere una di queste opzioni per monitorare i lavori che arrivano regolarmente, in base alla frequenza con cui si desidera ricevere i report di stato per il lavoro previsto.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ScheduleHourly

1.1242 Frequenza (mesi)

Specifica quanto spesso l'oggetto di lavoro previsto riporta lo stato del lavoro previsto. Terminato l'intervallo di tempo, il lavoro previsto che non è arrivato viene contrassegnato Ultimo. La pianificazione viene ripetuta fino a quanto l'utente aggiorna le proprietà del dispositivo di input e modifica la proprietà Lavoro previsto.

Valori:

Ogni mese
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano ogni mese.
Ogni x mesi
Scegliere una di queste opzioni per monitorare i lavori che arrivano regolarmente, in base alla frequenza con cui si desidera ricevere i report di stato per il lavoro previsto.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ScheduleMonthly

1.1243 Frequenza (settimane)

Specifica quanto spesso l'oggetto di lavoro previsto riporta lo stato del lavoro previsto. Terminato l'intervallo di tempo, il lavoro previsto che non è arrivato viene contrassegnato Ultimo. La pianificazione viene ripetuta fino a quanto l'utente aggiorna le proprietà del dispositivo di input e modifica la proprietà Lavoro previsto.

Valori:

Ogni settimana
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano ogni settimana.
Ogni x settimane
Scegliere una di queste opzioni per monitorare i lavori che arrivano regolarmente, in base alla frequenza con cui si desidera ricevere i report di stato per il lavoro previsto.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ScheduleWeekly

1.1244 Frequenza (anni)

Specifica quanto spesso l'oggetto di lavoro previsto riporta lo stato del lavoro previsto. Terminato l'intervallo di tempo, il lavoro previsto che non è arrivato viene contrassegnato Ultimo. La pianificazione viene ripetuta fino a quanto l'utente aggiorna le proprietà del dispositivo di input e modifica la proprietà Lavoro previsto.

Valori:

Ogni anno
Scegliere questa opzione per monitorare i lavori che arrivano ogni anno.
Ogni x anni
Scegliere una di queste opzioni per monitorare i lavori che arrivano regolarmente, in base alla frequenza con cui si desidera ricevere i report di stato per il lavoro previsto.
Nome database
ExpectedWork.SLA.ScheduleYearly

1.1245 Data inizio lavoro previsto

Specifica la data a partire dalla quale il lavoro previsto entra in funzione. Lo stato viene indicato per il lavoro previsto in base all'ora specificata.
Nome database
ExpectedWork.SLA.StartDate

1.1246 Ora inizio lavoro previsto

Specifica l'ora a partire dalla quale il lavoro previsto entra in funzione. Lo stato viene indicato per il lavoro previsto in base all'ora specificata.

È possibile specificare l'ora nel formato ore:minuti. Se viene visualizzato un elenco a discesa posto accanto al valore, utilizzarlo per selezionare AM o PM.

Valori:

Ore
0- 23
Ore, AM o PM
1- 12
Minuti
00- 59

Non esiste alcun valore predefinito.

Nome database
ExpectedWork.SLA.StartTime

1.1247 Data e ora di inizio

Specifica la data e l'ora a partire dalla quale il lavoro previsto entra in funzione. Lo stato viene indicato per il lavoro previsto in base alla data e all'ora specificata.
Nome database
ExpectedWork.SLA.StartDateAndTime
Note d'uso:
  • È possibile immettere un'ora nel campo ora o selezionare un'ora a incrementi di mezz'ora dall'elenco.

    Se si inserire un'ora, utilizzare il formato impostato nella finestra di dialogo Preferenze.

  • La proprietà Formato ora nella finestra di dialogo Preferenze controlla se i valori vengono visualizzati nel formato 12 ore (01:00-12:59 AM/PM) o 24 ore (00:00-23:59).

1.1248 Lavoro previsto associato

Specifica il nome dell'oggetto di lavoro previsto associato a questo dispositivo di input. È possibile associare più oggetti lavoro previsto a un dispositivo di input.
Nome database
InputDevice.SLA.ExpectedWork

1.1249 Stato lavoro previsto

Indica se tutti i lavori previsti per il dispositivo di input sono arrivati in tempo.

Valori:

OK
Il dispositivo di input ha ricevuto tutti i lavori previsti.
Ultimo
Il dispositivo di input non ha ricevuto tutti i lavori previsti.
Nome database
InputDevice.SLA.LateWork

Note d'uso:

  • se il lavoro è In ritardo, viene visualizzata un'icona di avviso rossa sul lato destro del dispositivo di input.
  • Utilizzare l'azione Risolvi per ripristinare lo stato su OK e cancellare l'avviso.

1.1250 Ora operazione obiettivo SLA

Contiene la data e l'ora in cui il lavoro ha completato l'operazione obiettivo SLA. Se questa proprietà risulta vuota, il flusso di lavoro non ha incluso o completato l'operazione obiettivo SLA.
Nome database
Job.SLA.ActualOutcome

Nota sull'utilizzo: se è stata utilizzato l'azione Stampa di nuovo o Elabora di nuovo per rielaborare il lavoro e Ripristina alla nuova elaborazione è No, questo è il momento in cui il lavoro ha originariamente completato questa operazione.

1.1251 Effettivo

Contiene la data e l'ora in cui il lavoro ha completato questa fase di elaborazione. Se questa proprietà risulta vuota, il lavoro non ha ancora completato questa fase.
Nome database
Job.SLA.ActualTime

Nota sull'utilizzo: se è stata utilizzata l'azione Stampa di nuovo o Elabora nuovamente per rielaborare il lavoro e Ripristina alla nuova elaborazione è No, questo è il momento in cui il lavoro ha originariamente completato questa fase.

1.1252 Ora di inizio del punto di verifica

Contiene la data e l'ora utilizzati da RICOH ProcessDirector come ora di inizio per calcolare i punti di verifica pianificati del lavoro.

L'ora di inizio del punto di verifica è Ora di arrivo rettificata del lavoro (arrotondata per difetto al minuto più vicino), a meno che la politica di servizio per il lavoro non richieda che RICOH ProcessDirector:

  • utilizzi un'ora di inizio del punto di lavoro fisso specificato dalla politica di servizio (Metodo rettifica è Avvio o Limite superiore).
  • Regolare l'ora di inizio del punto di verifica per i periodi di non servizio (Regola periodi di non servizio è ).

Nome database
Job.SLA.AnchorStartTime

1.1253 Esito SLA

Indica se il lavoro ha completato l'operazione obiettivo SLA prima della scadenza SLA. Questo valore viene calcolato mediante confronto tra le proprietà Scadenza SLA e Tempo operazione obiettivo SLA.

Valori:

Rispettato
Il lavoro ha completato l'operazione obiettivo SLA prima della scadenza SLA.
Non rispettato
Il lavoro non ha completato l'operazione obiettivo SLA prima della scadenza SLA.

Se questa proprietà risulta vuota, si è verificata una delle seguenti condizioni:

  • Nessuna politica di servizio è associata al lavoro.
  • Nessun metodo di calcolo della Scadenza è stato impostato nella politica di servizio.
  • Nessuna operazione obiettivo SLA selezionata per il flusso di lavoro.
  • Il lavoro non ha raggiunto l'operazione obiettivo SLA.

Nome database
Job.SLA.Outcome
Note d'uso:
  • Se la Scadenza SLA per un lavoro è Non rispettata, RICOH ProcessDirector aggiunge un punto nero alla colonna Rischio pianificazione nella tabella Lavori. L'intestazione della colonna Rischio pianificazione è vuota. Per visualizzare il nome della colonna, spostarsi sopra l'area dell'intestazione.

1.1254 Completamento pianificato

Contiene la data e l'ora entro cui il lavoro deve completare l'ultima fase di elaborazione con punto di verifica.
Nome database
Job.SLA.PlannedCompletionTime

1.1255 Scadenza SLA

Contiene la data e l'ora entro la quale il lavoro deve completare l'operazione obiettivo SLA. Questo valore viene calcolato in base al valore target SLA nella politica di servizio utilizzata per il lavoro. Se il lavoro arriva dopo l'orario specificato, viene contrassegnato Ultimo poiché non ha rispettato la scadenza SLA. Se questa proprietà risulta vuota, il flusso di lavoro non ha incluso o completato l'operazione obiettivo SLA.
Nome database
Job.SLA.PlannedOutcome

Nota sull'utilizzo: se è stata utilizzata l'azione Stampa di nuovo o Elabora nuovamente per rielaborare il lavoro e Ripristina alla nuova elaborazione è No, questo è il momento in cui il lavoro ha originariamente completato questa fase.

1.1256 Pianificato

Contiene la data e l'ora in cui il lavoro deve completare questa fase in base alla politica di servizio. RICOH ProcessDirector calcola i tempi del punto di verifica pianificato.

Se questa proprietà risulta vuota, nessuna politica di servizio è associata al lavoro o la politica di servizio non definisce un punto di verifica per questa fase.

Nome database
Job.SLA.PlannedTime

1.1257 Politica di servizio

Specifica il nome della politica di servizio utilizzato da RICOH ProcessDirector per calcolare i punti di verifica pianificati del lavoro. Se al lavoro manca un punto di verifica definito nella politica di servizio, viene contrassegnato Ultimo.

I valori comprendono:

24 ora
Utilizzare questa politica di servizio per i lavori che devono essere stampati entro 24 ore dalla ricezione. RICOH ProcessDirector fornisce questa politica di servizio.
Limite di 3 giorni
Utilizzare questa politica di servizio per i lavori che devono essere stampati entro 3 giorni, se arrivano entro le 9:00. In caso contrario, devono essere stampanti entro 4 giorni. RICOH ProcessDirector fornisce questa politica di servizio.
Non impostato
Nessuna politica di servizio è associata al lavoro.

Oltre ai valori sopra elencati, è possibile selezionare politiche di servizio create. Il valore predefinito è la politica di servizio associata al flusso di lavoro.

Nome database
Job.SLA.Policy

Nota sull'utilizzo: se si seleziona una politica di servizio diversa, RICOH ProcessDirector calcola nuovi punti di controllo pianificati per il lavoro.

1.1258 Durata stampa prevista

Mostra la quantità di tempo prevista per la stampa del lavoro da parte della stampante richiesta. È possibile visualizzare l'ora in secondi, minuti, ore o giorni. Per modificare l'unità temporale, fare clic sul pulsante dell'orologio accanto al nome del campo.

Questo valore viene calcolato in base al numero di pagine di cui è composto il lavoro e il valore della proprietà Pagine al minuto per la stampante.

Nome database
Job.SLA.PrintDuration

Note d'uso:

  • Se la proprietà Stampante selezionata è impostata su Non impostato o Qualsiasi stampante, questa proprietà non può essere calcolata.
  • Se si modifica la stampante selezionata, la proprietà viene ricalcolata.
  • Se non è possibile determinare il numero totale di pagine di cui è composto un lavoro o se la proprietà Pagine al minuto per la stampante risulta vuota, questa proprietà non può essere calcolata.
  • Se si aggiunge la proprietà Tempo di stampa stimato alla tabella del lavoro nella pagina Principale, l'ora viene sempre visualizzata in secondi.

1.1259 Ripristina alla nuova elaborazione

Specifica se RICOH ProcessDirector registra nuovi orari del punto di verifica effettivo per un lavoro quando si seleziona l'azione Stampa di nuovo o Elabora nuovamente per elaborare di nuovo il lavoro.

Valori:

RICOH ProcessDirector registra nuovi orari del punto di verifica effettivo per tutte le fasi completate nuovamente dal lavoro.
No
RICOH ProcessDirector non registra nuovi orari del punto di verifica effettivo per le fasi che il lavoro ha già completato.
Non impostato
Uguale a No.

Il valore predefinito è il valore selezionato nella politica di servizio associata al lavoro. Se nessuna politica di servizio è associata al lavoro, il valore predefinito è Non impostato.

Nome database
Job.SLA.ResetOnReprocess

Nota sull'utilizzo: questa proprietà non influisce sui tempi di controllo pianificati. RICOH ProcessDirector calcola i nuovi tempi di controllo pianificati solo quando si utilizza l'azione Elabora nuovamente per elaborare nuovamente il lavoro dalla prima operazione.

1.1260 Ora arrivo regolata

L'ora di inizio da utilizzare per il calcolo dei punti di verifica. Un utente o un flusso di lavoro può modificare questo valore per regolare l'orario di inizio SLA senza modificare l'effettivo orario di ricezione.

Nome database
Job.SLA.StartTime

1.1261 Stato del punto di verifica

Specifica se il lavoro è in ritardo nell'esecuzione dei punti di verifica pianificati.

Valori:

Ultimo
Il lavoro ha perso il successivo punto di verifica o manca l'ultimo punto di verifica.
OK
Il lavoro raggiunge nei tempi previsti il successivo punto di verifica. Tuttavia, è possibile che risulti mancante un punto di verifica precedente.

Se questa proprietà risulta vuota, RICOH ProcessDirector non ha determinato lo stato del punto di verifica in quanto nessuna politica di servizio è associata al lavoro.

Nome database
Job.SLA.Status

Note d'uso:

  • se lo stato è Ultimo, è possibile utilizzare l'azione Promuovi per rendere l'elaborazione del lavoro più veloce nelle fasi restanti. Oppure, è possibile utilizzare l'azione Pianifica per trasferire il lavoro a un'altra stampante che non risulta occupata.
  • Se è stata utilizzata l'azione Stampa di nuovo o Elabora nuovamente, lo stato potrebbe essere Ultimo in quanto i punti di verifica pianificati del lavoro non vengono modificati a meno che non viene elaborato nuovamente il lavoro a partire dal primo passo.
  • Se Stato del punto di verifica per un lavoro è In ritardo, RICOH ProcessDirector aggiunge un punto giallo al portlet Scadenze e alla colonna Rischio pianificazione nella tabella Lavori. L'intestazione della colonna Rischio pianificazione è vuota. Per visualizzare il nome della colonna, spostarsi sopra l'area dell'intestazione.
  • Quando vengono impostate un'operazione scadenza e le durate previste per le operazioni in un flusso di lavoro, le politiche di servizio per i lavori non controllano il colore del punto. Le proprietà Stato rilevamento, Risultato previsto e Scadenza lavoro controllano il colore del punto.
    • Se lo Stato rilevamento è Scaduto, il punto è giallo.
    • Se il Risultato previsto è Mancante, il punto è arancione.
    • Se la Scadenza lavoro è Non rispettata, il punto è rosso.

1.1262 Politica di servizio

Consente di specificare il nome della politica di servizio utilizzata da RICOH ProcessDirector per calcolare i punti di verifica pianificati di tutti i lavori che utilizzano questo flusso di lavoro. Se in un lavoro manca un punto di verifica pianificato e definito nella politica di servizio, viene contrassegnato Ultimo.

I valori comprendono:

24 ora
Utilizzare questa politica di servizio per i lavori che devono essere stampati entro 24 ore dalla ricezione. RICOH ProcessDirector fornisce questa politica di servizio.
Limite di 3 giorni
Utilizzare questa politica di servizio per i lavori che devono essere stampati entro 3 giorni, se arrivano entro le 9:00. In caso contrario, devono essere stampanti entro 4 giorni. RICOH ProcessDirector fornisce questa politica di servizio.
Non impostato (impostazione predefinita)
Nessuna politica di servizio è associata al flusso di lavoro.

Oltre ai valori sopra elencati, è possibile selezionare politiche di servizio create.

Nome database
JobType.SLA.Policy

Note d'uso:

  • Prima di poter selezionare una politica di servizio, è necessario disabilitare il flusso di lavoro. Una volta selezionata la politica di servizio, abilitare il flusso di lavoro.
  • Se si seleziona una diversa politica di servizio, RICOH ProcessDirector calcola nuovi punti di verifica pianificati per tutti i lavori presenti nel sistema che utilizzano il flusso di lavoro.

1.1263 Operazione obiettivo SLA

Specifica il nome dell'operazione che rappresenta il reale obiettivo dello SLA. Se un lavoro completa l'operazione prima della scadenza SLA, l'esito SLA viene indicato come Rispettato. Se un lavoro non completa l'operazione prima della scadenza SLA, l'esito SLA viene indicato come Non rispettato.
Nome database
JobType.SLA.Measurement.Step

Note d'uso:

  • Prima di poter selezionare un'operazione obiettivo SLA, è necessario disabilitare il flusso di lavoro. Dopo aver selezionato l'operazione obiettivo SLA, abilitare il flusso di lavoro.
  • L'elenco di operazioni include solo le operazioni aggiunte al flusso di lavoro.

1.1264 Nome del periodo di non servizio

Specifica il nome della politica di non servizio.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; può contenere spazi vuoti e punti; non può contenere questi caratteri: ! # $ & ( ) * + , / : ?
Nome database
NonProduction.ID

1.1265 Descrizione del periodo di non servizio

Descrive il periodo di non servizio. Ad esempio, questa proprietà potrebbe descrivere i giorni festivi. La descrizione può contenere spazi vuoti e caratteri speciali. Non esiste alcun valore predefinito.
Nome database
NonProduction.SLA.Description

1.1266 Ora di fine (HH:MM)

Specifica l'ora in cui termina il periodo di non servizio.

Specificare l'ora nel formato ore:minuti a seconda della preferenza del formato ora impostata.

Valori:

Formato ora = 24 ore
0- 23
Formato ora = 12 ore
1- 12
Minuti
00- 59

AM | PM se presente.

Se non viene specificato AM o PM, il valore predefinito è AM.

Nome database
NonProduction.SLA.EndTime

Note d'uso:

  • il periodo di non servizio include l'ora di fine. Ad esempio, se un periodo di non servizio inizia alle 09:00 e dura un'ora, specificare l'ora di inizio alle 09:00 e l'ora di fine alle 09:59.
  • Specificare l'ora nell'ora locale in cui sono stati stampati i lavori. La proprietà Fuso orario nella politica di servizio specifica il fuso orario.
  • Se Giorno è Tutto, occorre specificare un'ora di fine.
  • Se l'Ora di inizio e l' Ora di fine sono entrambi vuoti, il periodo di non servizio è l'intero giorno.
  • Se si specifica un'ora di inizio senza un'ora di fine, RICOH ProcessDirector imposta l'ora di fine a fine giornata.
  • Se si modifica l'ora di fine, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1267 Ultima modifica

La data e l'ora in cui il periodo di non servizio è stato modificato per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al periodi di non servizio. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
NonProduction.SLA.LastModified

1.1268 Giorno

Specifica il giorno della politica di non servizio.

Valori:

1- 31
Dal primo al trentunesimo giorno del mese.
Tutto
Tutto Tutti i giorni del mese.
Domenica- Sabato
Il giorno specificato della settimana.
Predefinito
1

Le proprietà Giorno e Mese operano tra loro in questa modalità:

  • se si seleziona Sabato e il mese di Gennaio, il periodo di non servizio è durante ogni sabato di gennaio.
  • Se si seleziona Domenica e non viene selezionato alcun mese, il periodo di non servizio è durante ogni domenica di ogni mese.
  • Se si seleziona 31 ma non viene selezionato alcun mese, il periodo di non servizio è durante il trentunesimo giorno del mese.
Nome database
NonProduction.SLA.SlaDay

Note d'uso:

  • se si seleziona Tutto, occorre specificare le proprietà Ora di inizio e Ora di fine.
  • Se si modifica il giorno, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati di lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1269 Mese

Specifica il mese della politica di non servizio.

Valori:

Gennaio- Dicembre
Il periodo di non servizio è durante il mese specificato.
Non impostato (impostazione predefinita)
Il periodo di non servizio comprende tutti i mesi.

Le proprietà Giorno e Mese operano tra loro in questa modalità:

  • se si seleziona Sabato e il mese di Gennaio, il periodo di non servizio è durante ogni sabato di gennaio.
  • Se si seleziona Domenica e non viene selezionato alcun mese, il periodo di non servizio è durante ogni domenica di ogni mese.
  • Se si seleziona 31 ma non viene selezionato alcun mese, il periodo di non servizio è durante il trentunesimo giorno del mese.
Nome database
NonProduction.SLA.SlaMonth

Nota sull'utilizzo: se si modifica il mese, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati di lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1270 Anno

Specifica l'anno della politica di non servizio. Gli utenti autorizzati possono specificare un anno a 4 cifre. Se questa proprietà risulta vuota, il periodo di non servizio si applica a tutti gli anni.
Nome database
NonProduction.SLA.SlaYear

Nota sull'utilizzo: se si modifica l'anno, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente partendo dal primo passaggio.

1.1271 Ora di inizio (HH:MM)

Specifica l'ora in cui inizia il periodo di non servizio.

Specificare l'ora nel formato ore:minuti a seconda della preferenza del formato ora impostata.

Valori:

Formato ora = 24 ore
0- 23
Formato ora = 12 ore
1- 12
Minuti
00- 59

AM | PM se presente.

Se non viene specificato AM o PM, il valore predefinito è AM.

Nome database
NonProduction.SLA.StartTime

Note d'uso:

  • Specificare l'ora nell'ora locale in cui sono stati stampati i lavori. La proprietà Fuso orario nella politica di servizio specifica il fuso orario.
  • Se Giorno è Tutto, occorre specificare un'ora di inizio.
  • Se l'Ora di inizio e l' Ora di fine sono entrambi vuoti, il periodo di non servizio è l'intero giorno.
  • Se si specifica un'ora di fine senza un'ora di inizio, RICOH ProcessDirector imposta l'ora di inizio a inizio giornata.
  • Se si modifica l'ora di inizio, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1272 Nome della politica di servizio

Specifica il nome della politica di servizio. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo; può contenere spazi vuoti e punti; non può contenere questi caratteri: ! # $ % & ( ) * + , / : ? @ [ ] ^ { }
Nome database
Policy.ID

1.1273 Metodo rettifica

Specifica il metodo che RICOH ProcessDirector utilizza per regolare l'ora di inizio del punto di verifica. L'ora di inizio del punto di verifica è l'ora di inizio degli intervalli del punto di verifica specificati nella politica di servizio. Gli utenti autorizzati possono specificare tale proprietà.

Valori:

Limite
L'ora di inizio del punto di verifica è l'ora di inizio specificata nella politica di servizio. Tuttavia, se un lavoro arriva nel sistema:
  • Prima dell'ora di inizio, l'ora di inizio del punto di verifica è l'ora di inizio nel giorno in cui è arrivato il lavoro
  • In seguito all'ora di inizio, l'ora di inizio del punto di verifica è l'ora di inizio nel giorno dopo che è arrivato il lavoro.
Nessuno (impostazione predefinita)
L'ora di inizio del punto di verifica è l'ora rettificata in cui arriva l'ultimo file di un lavoro nel sistema.
Avvia
L'ora di inizio del punto di verifica è l'ora di inizio specificata nella politica di servizio nel giorno in cui un lavoro arriva nel sistema.
Nome database
Policy.SLA.AdjMethod

Note d'uso:

  • se si seleziona Limite o Avvia, specificare l'ora di inizio nella proprietà Ora di inizio.
  • Se si seleziona Nessuno, non viene specificata l'ora di inizio. In tal caso, viene ignorato.
  • Se si modifica il metodo di rettifica, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1274 Regola periodi di non servizio

Specifica se RICOH ProcessDirector regola l'ora di inizio del punto di verifica e gli orari del punto di verifica pianificato per evitare i periodi di non servizio, quali i festivi. Ad esempio, se un lavoro arriva nel sistema nei giorni festivi, RICOH ProcessDirector regola l'ora di inizio del punto di verifica e i punti di verifica pianificati per quel lavoro in modo tale che essi si verificano dopo i giorni festivi. La rettifica viene applicata anche al risultato pianificato, ma gli utenti autorizzati possono specificare questa proprietà solo per il metodo di misurazione Tempo trascorso.

Valori:

RICOH ProcessDirector regola gli orari del punto di verifica pianificato e l'ora di inizio del punto di verifica. Regola inoltre il risultato pianificato per il metodo di misurazione Tempo trascorso.
No
RICOH ProcessDirector non regola l'ora di inizio del punto di verifica, gli orari del punto di verifica pianificato e il risultato pianificato. Si tratta del valore predefinito.
Nome database
Policy.SLA.AdjNonProd

Note d'uso:

  • se si seleziona , definire i periodi di non servizio mediante la scheda Amministrazione.
  • I periodi di non servizio solo le volte in cui non vengono forniti i servizi di stampa (ad esempio, i giorni festivi e i fine settimana).
  • Se si modifica il valore, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1275 Intervallo

Specifica l'intervallo di tempo tra l'ora di inizio del punto di verifica e l'ora prevista di un lavoro per completare questa fase.

L'ora di inizio del punto di verifica è uguale per ogni fase. L'ora di inizio del punto di verifica predefinita è l'ora in cui un lavoro arriva nel sistema. Tuttavia, RICOH ProcessDirector regola l'ora di inizio del punto di verifica per un lavoro se la proprietà Metodo rettifica è Limite o Avvia o la proprietà Regola periodi di non servizio è .

L'intervallo di una fase deve comprendere l'ora in cui vengono completate tutte le fasi precedenti oltre a questa fase. Ad esempio, se l'intervallo di preparazione è 4 ore, l'intervallo di stampa deve essere 4 ore più l'ora in cui occorre completare la fase di stampa.

Se i lavori devono terminare la stampa entro 8 ore dall'ora di inizio del punto di verifica, è possibile specificare questi intervalli:

  • Receive: 1 ora
  • Prepare: 4 ore
  • Print: 8 ore

Per calcolare gli orari del punto di verifica pianificato, RICOH ProcessDirector aggiunge l'intervallo per ogni fase all'ora di inizio del punto di verifica. Ad esempio, se l'ora di inizio del punto di verifica è 09:00, gli orari del punto di verifica pianificato per gli intervalli sopra elencati devono essere:

  • Receive: 10:00 a.m.
  • Prepare: 13:00 a.m.
  • Print: 17:00 a.m.

L'unità temporale può essere espressa in giorni, ore o minuti. Per selezionare l'unità temporale per il valore, utilizzare il controllo successivo al nome di proprietà.

Valori:

Giorni
1- 100
Ore
1- 2400
Minuti
1- 144000
Nome database
Policy.SLA.Checkpoints

Note d'uso:

  • se si modifica l'unità temporale, il valore resta invariato.
  • Se non si specifica un intervallo per una fase, RICOH ProcessDirector non imposta un punto di verifica pianificato per quella fase.
  • Se si modifica l'intervallo, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati di lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1276 Descrizione della politica di servizio

Descrive la politica di servizio. Ad esempio, questa proprietà potrebbe descrivere il client a cui si applica la politica di servizio. La descrizione può contenere spazi vuoti e caratteri speciali. Non esiste alcun valore predefinito.
Nome database
Policy.SLA.Description

1.1277 Intervallo

Specifica l'intervallo di tempo tra l'ora di inizio del punto di verifica e l'ora prevista di un lavoro per completare questa fase.

L'ora di inizio del punto di verifica è uguale per ogni fase. L'ora di inizio del punto di verifica predefinita è l'ora in cui un lavoro arriva nel sistema. Tuttavia, RICOH ProcessDirector regola l'ora di inizio del punto di verifica per un lavoro se la proprietà Metodo rettifica è Limite o Avvia o la proprietà Regola periodi di non servizio è .

L'intervallo di una fase deve comprendere l'ora in cui vengono completate tutte le fasi precedenti oltre a questa fase. Ad esempio, se l'intervallo di preparazione è 4 ore, l'intervallo di stampa deve essere 4 ore più l'ora in cui occorre completare la fase di stampa.

Se i lavori devono terminare la stampa entro 8 ore dall'ora di inizio del punto di verifica, è possibile specificare questi intervalli:

  • Receive: 1 ora
  • Prepare: 4 ore
  • Print: 8 ore

Per calcolare gli orari del punto di verifica pianificato, RICOH ProcessDirector aggiunge l'intervallo per ogni fase all'ora di inizio del punto di verifica. Ad esempio, se l'ora di inizio del punto di verifica è 09:00, gli orari del punto di verifica pianificato per gli intervalli sopra elencati devono essere:

  • Receive: 10:00 a.m.
  • Prepare: 13:00 a.m.
  • Print: 17:00 a.m.

L'unità temporale può essere espressa in giorni, ore o minuti. Per selezionare l'unità temporale per il valore, utilizzare il controllo successivo al nome di proprietà.

Valori:

Giorni
1- 100
Ore
1- 2400
Minuti
1- 144000
Nome database
Policy.SLA.Interval

Note d'uso:

  • se si modifica l'unità temporale, il valore resta invariato.
  • Se non si specifica un intervallo per una fase, RICOH ProcessDirector non imposta un punto di verifica pianificato per quella fase.
  • Se si modifica l'intervallo, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati di lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1278 Ultima modifica

La data e l'ora in cui la politiche di servizio è stata modificata per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica alla politica di servizio. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Policy.SLA.LastModified

1.1279 Durata SLA

Se il metodo di calcolo della scadenza è Tempo trascorso, l'opzione specifica la quantità di tempo prevista, in minuti, ore o giorni, dall'ora di inizio del punto di verifica alla scadenza SLA.
Nome database
Policy.SLA.Measurement

Note d'uso:

  • Se il metodo di calcolo della scadenza è impostato su Tempo trascorso e non viene specificata una durata, non è possibile verificare la scadenza SLA anche se è selezionata un'operazione obiettivo SLA nel flusso di lavoro che utilizza questa politica di servizio.
  • Se si modifica la durata, la modifica non influenza la scadenza SLA dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente partendo dalla prima fase.

1.1280 Numero di giorni

Se il metodo di calcolo della scadenza è Tempo specifico, viene specificato il numero di giorni dall'ora di inizio del punto di verifica fino alla scadenza SLA per un lavoro. Questo valore viene utilizzato con la proprietà Tempo target SLA per impostare la scadenza SLA ad un'ora specifica del giorno stabilito.
Valori:
Intero da 0 a 999
Nome database
Policy.SLA.MeasurementDays

Note d'uso:

  • Se il metodo di calcolo della scadenza è impostato su Tempo specifico e non viene specificato un numero di giorni, non è possibile calcolare la scadenza SLA anche se è selezionata un'operazione obiettivo SLA nel flusso di lavoro che utilizza questa politica di servizio.
  • Se si modifica il valore, la modifica non influenza il risultato pianificato dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1281 Metodo di calcolo di una scadenza

Specifica il metodo utilizzato RICOH ProcessDirector per calcolare la scadenza SLA per lavori che utilizzano la politica di servizio.

Valori:

Tempo trascorso
Calcola la scadenza aggiungendo il valore della proprietà Durata SLA all'ora di arrivo rettificata. Si consiglia di utilizzare Tempo trascorso quando il metodo di rettifica è Nessuno.
Tempo specifico
Calcola la scadenza utilizzando le proprietà Numero di giorni e Tempo target SLA. Si consiglia di utilizzare Tempo specifico quando il metodo di rettifica è Start o Limite.
Nome database
Policy.SLA.MeasurementMethod

1.1282 Ora obiettivo SLA

Se il metodo di calcolo della scadenza è Tempo preciso, l'opzione specifica l'ora esatta della scadenza SLA. Questo valore viene utilizzato con la proprietà Numero di giorni per impostare la scadenza SLA ad un'ora specifica di un giorno stabilito.

È possibile specificare l'ora nel formato ore:minuti. Se viene visualizzato un elenco posto accanto al valore, utilizzarlo per selezionare AM o PM.

Valori:

Formato ora = 24 ore
0- 23
Formato ora = 12 ore
1- 12
Minuti
00- 59

AM | PM se presente.

Se non viene specificato AM o PM, il valore predefinito è AM.

Nome database
Policy.SLA.MeasurementTime

Note d'uso:

  • Se il metodo di calcolo della scadenza è impostato su Tempo specifico e non viene specificata un'ora, non è possibile calcolare la scadenza SLA anche se è selezionata un'operazione obiettivo SLA nel flusso di lavoro che utilizza questa politica di servizio.
  • Se si modifica il valore, la modifica non influenza il risultato pianificato dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1283 Ripristina alla nuova elaborazione

Specifica se RICOH ProcessDirector registra nuovi orari del punto di verifica effettivo per un lavoro quando si utilizza l'azione Stampa di nuovo o Elabora nuovamente per elaborare di nuovo il lavoro.

Valori:

RICOH ProcessDirector registra nuovi orari del punto di verifica effettivo per tutte le fasi completate nuovamente dal lavoro.
No (valore predefinito)
RICOH ProcessDirector non registra i nuovi orari del punto di verifica effettivo per le fasi che il lavoro ha già completato.

Nome database
Policy.SLA.ResetOnReprocess

Note d'uso:

  • È possibile modificare tale proprietà nella scheda Punti di verifica del notebook di proprietà per un lavoro.
  • Questa proprietà non influenza gli orari del punto di verifica pianificato per un lavoro. RICOH ProcessDirector calcola nuovi orari del punto di verifica pianificato per un lavoro soltanto quando si utilizza l'azione Elabora nuovamente per elaborare nuovamente un lavoro a partire dal primo passo.
  • Se si modifica il valore, la modifica non influenza i lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1284 Ora di inizio (HH:MM)

Specifica l'ora di inizio del punto di verifica se il Metodo rettifica è Limite o Avvia. L'ora di inizio del punto di verifica è l'ora di inizio degli intervalli del punto di verifica specificati nella politica di servizio.

È possibile specificare l'ora nel formato ore:minuti. Se viene visualizzato un elenco posto accanto al valore, utilizzarlo per selezionare AM o PM.

Valori:

Formato ora = 24 ore
0- 23
Formato ora = 12 ore
1- 12
Minuti
00- 59

AM | PM se presente.

Se non viene specificato AM o PM, il valore predefinito è AM.

Specificare l'ora di inizio nell'ora locale in cui sono stati stampati i lavori. Specificare il fuso orario della posizione di stampa nella proprietà Fuso orario.

Nome database
Policy.SLA.StartTime

Note d'uso:

  • se Metodo rettifica è Limite o Avvia, occorre specificare un'ora di inizio.
  • Se Metodo rettifica è Nessuno, non viene specificata l'ora di inizio. Qualsiasi ora di inizio viene ignorata.
  • Se si modifica l'ora di inizio, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1285 Fuso orario

Specifica il fuso orario della posizione in cui vengono stampati i lavori.

Gli utenti autorizzati possono selezionare i fusi orari presenti nell'elenco. Il fuso orario predefinito è quello per il server primario di RICOH ProcessDirector.

Nome database
Policy.SLA.TimeZone

Note d'uso:

  • se i lavori sono stampati in diversi fusi orari, creare una politica di servizio separata per ogni fuso orario. Ad esempio, creare una politica di servizio per il fuso orario USA/orientale e un'altra per il fuso orario USA/occidentale.
  • RICOH ProcessDirector regola automaticamente gli orari del punto di verifica per l'Ora legale nei fusi orari dove viene applicata.
  • Se si modifica il fuso orario, la modifica non influenza i punti di verifica pianificati dei lavori esistenti a meno che non si utilizzi l'azione Elabora nuovamente per elaborare di nuovo un lavoro esistente a partire dal primo passo.

1.1286 Pagine al minuto

Mostra il numero di pagine che la stampante è in grado di stampare al minuto. È necessario immettere questo valore; la stampante non indica questa informazione. Accertarsi di aver immesso un valore di throughput reale, che si basa sull'esperienza effettiva con la stampante e i lavori elaborati.

RICOH ProcessDirector utilizza questo valore per calcolare la proprietà Durata stampa stimata per i lavori di stampa. Se la proprietà risulta vuota, la durata di stampa stimata non viene calcolata. Il valore di Pagine totali viene combinato con questo valore per stimare il tempo richiesto per la stampa del lavoro una volta assegnato alla stampante. Fattori come fronte/retro e dimensioni di pagina non vengono considerati in questa stima.

Nome database
Printer.SLA.PPM

Note d'uso:

  • Questo valore non imposta la velocità di stampa della stampante.
  • Se si modifica il valore relativo alle pagine al minuto, la durata di stampa stimata viene modificata per tutti i lavori correnti per cui è stata impostata questa stampante mediante la proprietà Stampante selezionata.

1.1287 Formato codice a barre

I formati di codice a barre vengono utilizzati dal lettore per individuare la posizione delle proprietà Numero lavoro e Sequenza in lavoro secondario nella serie di dati restituiti dalla fotocamera o dallo scanner di codici a barre.

Ogni lettore deve disporre di almeno un formato di codice a barre. Il formato deve corrispondere alla configurazione della fotocamera o dello scanner di codici a barre, per segnalare che i dati sono stati letti. È possibile selezionare i formati di codice a barre inclusi nei documenti che, probabilmente, verranno acquisiti dal lettore.

Ad esempio, un gruppo di lavoro presenta il codice a barre Datamatrix con i primi otto caratteri contenenti il numero del lavoro. Un altro gruppo di lavori presenta il codice a barre PDF417 con i primi otto caratteri contenenti il numero del lavoro. Sono necessari due oggetti del formato del codice a barre per definire queste differenze. Se la stessa fotocamera o lo stesso scanner di codici a barre legge entrambi i tipi di codici a barre, è necessario specificare entrambi i formati di codici a barre per lo stesso lettore di codici a barre.

Nome database
BarcodeReader.BarcodeFormat

Note d'uso:

  • nel formato di codice a barre devono essere indicati il numero di sequenza del documento e il numero del lavoro.

  • Se viene selezionato più di un codice a barre, le proprietà Numero lavoro e Sequenza in lavoro secondario devono trovarsi nella posizione degli stessi caratteri del formato di codice a barre.

1.1288 Descrizione

Descrive un oggetto del lettore di codici a barre. La descrizione può includere i dettagli sulla posizione della fotocamera o dello scanner di codici a barre, ad esempio su un insertore o su un vassoio di uscita della stampante.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
BarcodeReader.Description

1.1289 Nome

Il nome del lettore di codici a barre.

Formato

Lunghezza
1–32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
BarcodeReader.ID

1.1290 Indirizzo IP

Specifica l'indirizzo IP o il nome host con cui RICOH ProcessDirector si connette alla fotocamera o allo scanner di codici a barre che si desidera utilizzare con questo oggetto del lettore di codici a barre.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
L'indirizzo TCP/IP è costituito da numeri e punti, con un massimo di 15 caratteri (byte) e in formato decimale separato da punti: nnn.nnn.nnn.nnn. Nessun valore all'interno delle quattro posizioni può essere maggiore di 255. È possibile specificare il nome host completo del server invece dell'indirizzo IP.

Nome database
BarcodeReader.IpAddress

Note d'uso:

  • Le combinazioni di indirizzo IP e numero porta devono essere univoche per ciascun oggetto del lettore di codici a barre.
  • RICOH ProcessDirector non supporta le connessioni IPv6 per i lettori di codici a barre.

1.1291 Ultima modifica

La data e l'ora in cui lettore di codici a barre è stato modificato per l'ultima volta. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica al lettore di codici a barre. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
BarcodeReader.LastModified

1.1292 Posizione del lettore di codici a barre

Specifica la posizione associata al lettore di codici a barre.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
È possibile selezionare un valore dall'elenco Posizioni definito in RICOH ProcessDirector.

Nome database
BarcodeReader.Locations

Note d'uso:

  • se l'utente ha accesso limitato alle posizioni definite sul sistema, vengono visualizzati solo i lettori di codici a barre con i valori della posizione corrispondenti ai quelli della posizione dell'utente.
  • È possibile selezionare solo una posizione per un lettore di codici a barre.

1.1293 Porta

Specifica la porta attraverso la quale RICOH ProcessDirector si connette alla fotocamera o allo scanner di codici a barre che si desidera utilizzare con questo oggetto del lettore di codici a barre.

Formato

Tipo dati
Interi da 0 a 99999.

Nome database
BarcodeReader.Port

Nota sull'utilizzo: Le combinazioni di indirizzo IP e numero porta devono essere univoche per ciascun oggetto del lettore di codici a barre.

1.1294 Stato del lettore di codice a barre

Specifica se il lettore di codici a barre ha rilevato dati non validi.

Valori:

OK (impostazione predefinita)
Il lettore di codici a barre ha rilevato solo scansioni valide.
Attenzione
Il lettore di codici a barre ha rilevato una scansione che non contiene un formato codice a barre riconoscibile.

Nome database
BarcodeReader.State

Note d'uso:

  • I portlet dei lettori di codice a barre non si aggiornano automaticamente per mostrare lo stato del lettore di codici a barre. Per visualizzare le modifiche dello stato del lettore di codici a barre, è necessario aggiornare la pagina principale.
  • Una volta individuata la causa di un codice a barre illeggibile, utilizzare l'azione Cancella avviso nel portlet dei lettori di codici a barre per modificare lo stato del lettore di codici a barre da Attenzione a OK.

1.1295 Stato connessione

Specifica lo stato corrente del lettore di codici a barre.

Valori:

Connesso
Il lettore di codici a barre può ricevere le informazioni dalla fotocamera o dallo scanner di codici a barre.
Disconnesso
Il lettore di codici a barre non può ricevere le informazioni dalla fotocamera o dallo scanner di codici a barre. Quando il lettore di codici a barre si trova in questo stato, tutti i codici a barre che passano davanti alla fotocamera o allo scanner non vengono registrati, sebbene il dispositivo sembri funzionare correttamente.

Nome database
BarcodeReader.Status

Note d'uso:

  • non è possibile modificare questo valore nel notebook delle proprietà. Per modificare il valore di questa proprietà, utilizzare le azioni Disconnetti e Connetti nel portlet del lettore di codici a barre.
  • Un lettore di codici a barre può passare allo stato Disconnesso se la fotocamera o lo scanner di codici a barre sono spenti o se la connessione di rete non è disponibile.

1.1296 Conteggio acquisizione

Mostra il numero totali di scansioni effettuate sul codice a barre in un documento.

Questa proprietà consente di verificare se lo stesso documento è stato acquisito più di una volta.

Nome database
Doc.AV.ScanCount

Note d'uso:

  • Se un codice a barre viene acquisito più di una volta, viene contrassegnato con Duplicato nella colonna dello stato, nella tabella nella finestra dialogo Riconcilia.
  • Se il codice a barre di un documento non è stato acquisito, la proprietà risulta vuota.

1.1297 Documento sottoposto a scansione 1

Mostra la data e l'ora in cui una fotocamera o uno scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData legge il codice a barre su un documento. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Questa proprietà del documento risulta vuota in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • Nessuna operazione ReadBarcodeData che ha elaborato il documento presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento.

  • Un'operazione ReadBarcodeData presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento. Tuttavia, la fotocamera o lo scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData non ha letto il codice a barre sul documento.

Nome database
Doc.TT.BarcodeScanTime1

Nota sull'utilizzo: Se 2 o più operazioni ReadBarcodeData elaborano un documento, il documento può visualizzare la data e l'ora in cui ogni fotocamera o scanner di codici a barre legge il codice a barre. Per visualizzare ciascuna data e ora, impostare una proprietà di documento Documento sottoposto a scansione diversa in base al valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento per ciascuna operazione. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre man mano che i documenti escono dalla stampante. L'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 1. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore. L'operazione di lettura dei codici a barre imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 2.

1.1298 Documento sottoposto a scansione 2

Mostra la data e l'ora in cui una fotocamera o uno scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData legge il codice a barre su un documento. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Questa proprietà del documento risulta vuota in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • Nessuna operazione ReadBarcodeData che ha elaborato il documento presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento.

  • Un'operazione ReadBarcodeData presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento. Tuttavia, la fotocamera o lo scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData non ha letto il codice a barre sul documento.

Nome database
Doc.TT.BarcodeScanTime2

Nota sull'utilizzo: Se 2 o più operazioni ReadBarcodeData elaborano un documento, il documento può visualizzare la data e l'ora in cui ogni fotocamera o scanner di codici a barre legge il codice a barre. Per visualizzare ciascuna data e ora, impostare una proprietà di documento Documento sottoposto a scansione diversa in base al valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento per ciascuna operazione. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre man mano che i documenti escono dalla stampante. L'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 1. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore. L'operazione di lettura dei codici a barre imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 2.

1.1299 Documento sottoposto a scansione 3

Mostra la data e l'ora in cui una fotocamera o uno scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData legge il codice a barre su un documento. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Questa proprietà del documento risulta vuota in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • Nessuna operazione ReadBarcodeData che ha elaborato il documento presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento.

  • Un'operazione ReadBarcodeData presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento. Tuttavia, la fotocamera o lo scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData non ha letto il codice a barre sul documento.

Nome database
Doc.TT.BarcodeScanTime3

Nota sull'utilizzo: Se 2 o più operazioni ReadBarcodeData elaborano un documento, il documento può visualizzare la data e l'ora in cui ogni fotocamera o scanner di codici a barre legge il codice a barre. Per visualizzare ciascuna data e ora, impostare una proprietà di documento Documento sottoposto a scansione diversa in base al valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento per ciascuna operazione. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre man mano che i documenti escono dalla stampante. L'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 1. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore. L'operazione di lettura dei codici a barre imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 2.

1.1300 Documento sottoposto a scansione 4

Mostra la data e l'ora in cui una fotocamera o uno scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData legge il codice a barre su un documento. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Questa proprietà del documento risulta vuota in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • Nessuna operazione ReadBarcodeData che ha elaborato il documento presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento.

  • Un'operazione ReadBarcodeData presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento. Tuttavia, la fotocamera o lo scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData non ha letto il codice a barre sul documento.

Nome database
Doc.TT.BarcodeScanTime4

Nota sull'utilizzo: Se 2 o più operazioni ReadBarcodeData elaborano un documento, il documento può visualizzare la data e l'ora in cui ogni fotocamera o scanner di codici a barre legge il codice a barre. Per visualizzare ciascuna data e ora, impostare una proprietà di documento Documento sottoposto a scansione diversa in base al valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento per ciascuna operazione. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre man mano che i documenti escono dalla stampante. L'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 1. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore. L'operazione di lettura dei codici a barre imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 2.

1.1301 Documento sottoposto a scansione 5

Mostra la data e l'ora in cui una fotocamera o uno scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData legge il codice a barre su un documento. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Questa proprietà del documento risulta vuota in presenza di una delle seguenti condizioni:

  • Nessuna operazione ReadBarcodeData che ha elaborato il documento presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento.

  • Un'operazione ReadBarcodeData presenta questa proprietà come valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento. Tuttavia, la fotocamera o lo scanner di codici a barre associato all'operazione ReadBarcodeData non ha letto il codice a barre sul documento.

Nome database
Doc.TT.BarcodeScanTime5

Nota sull'utilizzo: Se 2 o più operazioni ReadBarcodeData elaborano un documento, il documento può visualizzare la data e l'ora in cui ogni fotocamera o scanner di codici a barre legge il codice a barre. Per visualizzare ciascuna data e ora, impostare una proprietà di documento Documento sottoposto a scansione diversa in base al valore della proprietà di lavoro Proprietà del tempo di scansione del documento per ciascuna operazione. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre man mano che i documenti escono dalla stampante. L'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 1. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore. L'operazione di lettura dei codici a barre imposta la data e l'ora per la proprietà Documento sottoposto a scansione 2.

1.1302 Stato 1 del documento

Mostra se il codice a barre su un documento è stato letto correttamente dalla fotocamera o dallo scanner associati a un'operazione ReadBarcodeData. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

OK
Il codice a barre di questo documento è stato letto correttamente dall'operazione.
Attenzione
Il codice a barre non è stato letto dall'operazione.
Duplicato
Lo stesso codice a barre è stato letto più di una volta dall'operazione. La proprietà Conteggio scansione mostra il numero di letture del codice a barre.

Nome database
Doc.TT.BarcodeStatus1

Nota sull'utilizzo: per un documento possono essere impostate più proprietà Stato del documento se è stato elaborato da un flusso di lavoro con diverse operazioni basate sul modello ReadBarcodeData.

In tal caso, ogni operazione può impostare una proprietà Stato del documento diversa. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre quando il documento esce dalla stampante e l'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la proprietà Stato 1 del documento. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore e l'operazione di lettura di tali codici a barre imposta la proprietà Stato 2 del documento.

Se la fotocamera sulla stampante legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 1 del documento è OK. Se la fotocamera sull'insertore non legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 2 del documento è Attenzione.

1.1303 Stato 2 del documento

Mostra se il codice a barre su un documento è stato letto correttamente dalla fotocamera o dallo scanner associati a un'operazione ReadBarcodeData. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

OK
Il codice a barre di questo documento è stato letto correttamente dall'operazione.
Attenzione
Il codice a barre non è stato letto dall'operazione.
Duplicato
Lo stesso codice a barre è stato letto più di una volta dall'operazione. La proprietà Conteggio scansione mostra il numero di letture del codice a barre.

Nome database
Doc.TT.BarcodeStatus2

Nota sull'utilizzo: per un documento possono essere impostate più proprietà Stato del documento se è stato elaborato da un flusso di lavoro con diverse operazioni basate sul modello ReadBarcodeData.

In tal caso, ogni operazione può impostare una proprietà Stato del documento diversa. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre quando il documento esce dalla stampante e l'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la proprietà Stato 1 del documento. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore e l'operazione di lettura di tali codici a barre imposta la proprietà Stato 2 del documento.

Se la fotocamera sulla stampante legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 1 del documento è OK. Se la fotocamera sull'insertore non legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 2 del documento è Attenzione.

1.1304 Stato 3 del documento

Mostra se il codice a barre su un documento è stato letto correttamente dalla fotocamera o dallo scanner associati a un'operazione ReadBarcodeData. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

OK
Il codice a barre di questo documento è stato letto correttamente dall'operazione.
Attenzione
Il codice a barre non è stato letto dall'operazione.
Duplicato
Lo stesso codice a barre è stato letto più di una volta dall'operazione. La proprietà Conteggio scansione mostra il numero di letture del codice a barre.

Nome database
Doc.TT.BarcodeStatus3

Nota sull'utilizzo: per un documento possono essere impostate più proprietà Stato del documento se è stato elaborato da un flusso di lavoro con diverse operazioni basate sul modello ReadBarcodeData.

In tal caso, ogni operazione può impostare una proprietà Stato del documento diversa. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre quando il documento esce dalla stampante e l'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la proprietà Stato 1 del documento. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore e l'operazione di lettura di tali codici a barre imposta la proprietà Stato 2 del documento.

Se la fotocamera sulla stampante legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 1 del documento è OK. Se la fotocamera sull'insertore non legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 2 del documento è Attenzione.

1.1305 Stato 4 del documento

Mostra se il codice a barre su un documento è stato letto correttamente dalla fotocamera o dallo scanner associati a un'operazione ReadBarcodeData. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

OK
Il codice a barre di questo documento è stato letto correttamente dall'operazione.
Attenzione
Il codice a barre non è stato letto dall'operazione.
Duplicato
Lo stesso codice a barre è stato letto più di una volta dall'operazione. La proprietà Conteggio scansione mostra il numero di letture del codice a barre.

Nome database
Doc.TT.BarcodeStatus4

Nota sull'utilizzo: per un documento possono essere impostate più proprietà Stato del documento se è stato elaborato da un flusso di lavoro con diverse operazioni basate sul modello ReadBarcodeData.

In tal caso, ogni operazione può impostare una proprietà Stato del documento diversa. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre quando il documento esce dalla stampante e l'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la proprietà Stato 1 del documento. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore e l'operazione di lettura di tali codici a barre imposta la proprietà Stato 2 del documento.

Se la fotocamera sulla stampante legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 1 del documento è OK. Se la fotocamera sull'insertore non legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 2 del documento è Attenzione.

1.1306 Stato 5 del documento

Mostra se il codice a barre su un documento è stato letto correttamente dalla fotocamera o dallo scanner associati a un'operazione ReadBarcodeData. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

Valori:

OK
Il codice a barre di questo documento è stato letto correttamente dall'operazione.
Attenzione
Il codice a barre non è stato letto dall'operazione.
Duplicato
Lo stesso codice a barre è stato letto più di una volta dall'operazione. La proprietà Conteggio scansione mostra il numero di letture del codice a barre.

Nome database
Doc.TT.BarcodeStatus5

Nota sull'utilizzo: per un documento possono essere impostate più proprietà Stato del documento se è stato elaborato da un flusso di lavoro con diverse operazioni basate sul modello ReadBarcodeData.

In tal caso, ogni operazione può impostare una proprietà Stato del documento diversa. Ad esempio, una fotocamera legge i codici a barre quando il documento esce dalla stampante e l'operazione di lettura dei codici a barre di tale fotocamera imposta la proprietà Stato 1 del documento. Una seconda fotocamera legge i codici a barre attraverso la busta che fuoriesce dall'insertore e l'operazione di lettura di tali codici a barre imposta la proprietà Stato 2 del documento.

Se la fotocamera sulla stampante legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 1 del documento è OK. Se la fotocamera sull'insertore non legge il codice a barre, il valore della proprietà Stato 2 del documento è Attenzione.

1.1307 Destinatario di verifica

Specifica le informazioni, ad esempio il nome account, che consentono di identificare un documento. È possibile aggiungere una colonna Destinatario nel portlet Documenti nella pagina principale per mostrare il valore della proprietà Destinatario verifica ed è anche possibile ordinare e filtrare all'interno di tale proprietà nella tabella Documenti.

Formato

Tipo dati
Testo
Lunghezza
1-1024 caratteri (byte)

Nome database
Doc.Verification.Recipient

Note d'uso:

  • La proprietà Destinatario verifica è la colonna di una tabella denominata Destinatario nella finestra di dialogo Riconcilia.

  • Per i lavori PDF, utilizzare Plug-in ProcessDirector di RICOH per Adobe Acrobat per definire una proprietà del documento denominata Doc.Verification.Recipient. Salvare la proprietà del documento nel file di controllo e specificare tale file di controllo nelle operazioni IdentifyPDFDocuments e BuildPDFFromDocuments nel flusso di lavoro.

  • Per i lavori AFP in un flusso di lavoro RICOH ProcessDirector, utilizzare Document Property Designer in RICOH Visual WorkbenchAFP Visual Environment per associare il valore in un tag di indice in un file di input a una proprietà del documento denominata Destinatario di verifica. Salvare la proprietà del documento in File di controllo Visual WorkbenchAFP Visual Environment e specificare il file di controllo nell'operazione IdentifyDocuments nel flusso di lavoro.

1.1308 Completare l'operazione una volta che sono stati letti tutti i codici a barre

Specifica se RICOH ProcessDirector sposta il lavoro all'operazione successiva dopo che tutti i documenti del lavoro sono stati rilevati.

Valori:

Sì (predefinito)
Il lavoro passa all'operazione successiva una volta rilevato che tutti i documenti del lavoro sono stati letti.
No
Se per Timer di inattività del file di risultati non è impostato un valore, il lavoro rimane nell'operazione ReadBarcodeData e non passa a quella successiva, anche se tutti i documenti del lavoro sono stati rilevati. È necessario che un operatore utilizzi l'azione Completa operazione codice a barre per spostare il lavoro nell'operazione successiva.

Se per Timer di inattività del file di risultati è impostato un valore, il lavoro passa all'operazione successiva alla scadenza del timer, anche se alcuni dei documenti del lavoro non sono stati rilevati.

Nome database
Job.TrackAndTrace.AutoComplete

Nota sull'utilizzo: Completare l'operazione una volta che sono stati letti tutti i codici a barre è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1309 Lettore di codici a barre

Specifica uno o più lettori di codici a barre utilizzati per registrare i codici a barre letti per questa operazione.
Nome database
Job.TrackAndTrace.BarcodeReader

Note d'uso:

  • è possibile utilizzare più lettori di codici a barre per fornire risultati per la stessa operazione.
  • Quando viene utilizzato più di un lettore per la stessa operazione, i lettori devono disporre di un formato di codice a barre contenente le proprietà Numero lavoro e Sequenza in lavoro secondario nella stessa posizione di caratteri.
  • Lettore di codici a barre è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1310 Proprietà del tempo di scansione documento

Specifica la proprietà Documento sottoposto a scansione da aggiornare con la data e l'ora quando una fotocamera o uno scanner di codici a barre legge il codice a barre su un documento. L'operazione ReadBarcodeData in un flusso di lavoro imposta i valori per la fotocamera o lo scanner di codici a barre e la proprietà Documento sottoposto a scansione.

Se 2 o più operazioni ReadBarcodeData elaborano un lavoro, si consiglia di impostare ciascun Proprietà del tempo di scansione del documento su un valore diverso. In questo modo, si ottiene una registrazione della data e dell'ora in cui ogni fotocamera o scanner di codici a barre legge il codice a barre.

Valori:

Documento sottoposto a scansione 1 (predefinito)
Documento sottoposto a scansione 2
Documento sottoposto a scansione 3
Documento sottoposto a scansione 4
Documento sottoposto a scansione 5

Nome database
Job.TT.DocScanned

Nota sull'utilizzo: Proprietà del tempo di scansione del documento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1311 Proprietà Stato del documento

Specifica quale proprietà dello stato del documento deve essere aggiornata con lo stato OK quando il codice a barre su un documento viene letto dalla fotocamera o dallo scanner associati all'operazione ReadBarcodeData in un flusso di lavoro. Se un lavoro viene elaborato da più di un'operazione ReadBarcodeData, si consiglia di impostare un valore della proprietà Stato del documento diverso per ciascuna operazione, se è necessario identificare le posizione all'interno del flusso di lavoro in cui un documento non è stato rilevato.

Valori:

Stato 1 del documento
Stato 2 del documento
Stato 3 del documento
Stato 4 del documento
Stato 5 del documento

Nome database
Job.TT.Status

Note d'uso:

  • Se è installata la funzione Insertore, Inserisci stato viene visualizzato come un altro valore.
  • Proprietà Stato del documento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1312 Timer di inattività del file di risultati

Specifica il tempo di attesa di RICOH ProcessDirector dopo che il codice a barre viene registrato nel file di risultati per un lavoro prima che questo passi all'operazione successiva. Il timer viene reimpostato a ogni lettura del codice a barre. Se Timer di inattività del file di risultati raggiunge il valore selezionato, il lavoro passa all'operazione successiva. I documenti del lavoro con i codici a barre che non sono stati letti vengono contrassegnati con lo stato Attenzione.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 9999
Valore predefinito (in minuti)
Nessun valore predefinito

Nome database
Job.TT.WaitTime

Note d'uso:

  • il timer non si avvia finché almeno un codice a barre non viene registrato nel file di risultati. Se non viene registrato alcun codice a barre, il lavoro rimane nell'operazione ReadBarcodeData.
  • L'impostazione di un valore nella proprietà Timer di inattività del file di risultati comporta il passaggio del lavoro all'operazione successiva una volta scaduto il timer, anche se alcuni dei documenti del lavoro non sono stati rilevati (ad esempio, se si imposta la proprietà Completare l'operazione una volta che sono stati letti tutti i codici a barre su Sì).
  • Timer di inattività del file di risultati è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1313 Hot folder di input Ultimate Impostrip®

Specifica il nome dell'hot folder Ultimate Impostrip® configurato per eseguire correttamente l'imposizione del lavoro.
Nome database
Job.ULT.ImpostripQueue

Note d'uso:

  • È necessario utilizzare Ultimate Impostrip® per creare e configurare hot folder di input prima di elaborare un lavoro mediante questa operazione.
  • Non è possibile utilizzare un percorso che include caratteri a doppio byte o internazionali.
  • Ultimate Impostrip® Hot folder di input è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1314 Nome lavoro Ultimate Impostrip®

Specifica il nome che RICOH ProcessDirector assegna a un lavoro quando invia il lavoro al server Ultimate Impostrip®.
Nome database
Job.ULT.JobName

Note d'uso:

  • È possibile impostare questo valore utilizzando un simbolo RICOH ProcessDirector, quale ${Job.InputFile}.
  • Si consiglia di non utilizzare caratteri Multi-Byte Character Set (MBCS) nel nome di un lavoro, poiché non vengono elaborati correttamente.
  • Se il valore risulta vuoto, RICOH ProcessDirector utilizza il nome JobID.ult.
  • Ultimate Impostrip® nome lavoro è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1315 Ultimate Impostrip®configurazione

Specifica il metodo che RICOH ProcessDirector utilizza per recuperare l'elenco di hot folder Ultimate Impostrip® che possono ricevere lavori di stampa. Quando questo valore è corretto, fare clic su Aggiorna nella tabella Hot Folders di Ultimate Impostrip® per visualizzare l'elenco delle hot folder disponibili.

Valori:

Usa il file.ini
Specifica il percorso completo del file di inizializzazione sul server Ultimate Impostrip®. per impostazione predefinita, questo file è denominato IMPressJM.ini. Utilizzare questo metodo con Ultimate Impostrip® 10 o versioni precedenti (versione legacy).

Questo percorso viene memorizzato come valore della proprietà WorkflowSystem.ULT.INIFileLocation .

Usa URL
Specifica l'URL del server Ultimate Impostrip® in questo formato: http://hostname:port_number Il numero di porta predefinito è 38444. Utilizzare questo metodo con Ultimate Impostrip® 2019 1.0 o più recente (Nuova generazione).

L'URL viene memorizzato come valore della proprietà WorkflowSystem.ULT.URL.

Nome database
WorkflowSystem.ULT.ConfigSource

Note d'uso:

  • Se si seleziona Use .ini file e il computer primario utilizza un sistema operativo basato su UNIX, accertarsi che RICOH ProcessDirector possa accedere al file utilizzando un'unità montata.

1.1316 Mappature

Utilizzare questi campi per mostrare le directory utilizzate da RICOH ProcessDirector e Ultimate Impostrip® per scambiare file per l'elaborazione.

La colonna di sinistra contiene i percorsi delle directory sul sistema host Ultimate Impostrip®. La colonna di destra contiene i percorsi delle directory sul server RICOH ProcessDirector.

Cartella di input del ticket XML
Mostra il percorso della Cartella di input del ticket XML sul sistema host Ultimate Impostrip® e la directory utilizzata da RICOH ProcessDirector per inserire i file al suo interno. Quando RICOH ProcessDirector invia un lavoro a Ultimate Impostrip®, copia un file XML in questa directory con le istruzioni di elaborazione, tra cui: dove è memorizzato il file di input, quale hot folder deve elaborare il file e dove deve essere scritto il file di output.
Directory spool di stampa
Mostra il percorso dello spool di stampa RICOH ProcessDirector e la directory sul server Ultimate Impostrip® a cui è già stato mappato. Il valore dello spool di stampa RICOH ProcessDirector è sempre /aiw/aiw1/spool.

Note d'uso:

  • Questi valori sono richiesti solo quando Ultimate Impostrip® è installato su un sistema Windows che non è un server RICOH ProcessDirector primario o un server applicazioni.
  • L'immissione di valori in questi campi indica a RICOH ProcessDirectorle directory da utilizzare per lo scambio di file. Non condivide directory, mappa le unità di rete o monta i file system. Fare riferimento all'argomento del Centro informazioni per ulteriori informazioni sul montaggio di queste directory e sulla mappatura corretta delle unità di rete per lo scambio di file.

1.1317 Sistema host Ultimate Impostrip®

Specifica se Ultimate Impostrip® è installato su un computer Windows che esegue anche un server RICOH ProcessDirector.

Valori:

Server primario Windows o applicazioni
Ultimate Impostrip® è installato su un sistema Windows che esegue il server RICOH ProcessDirector primario o configurato come server applicazioni.
Altro sistema Windows
Ultimate Impostrip® è installato su un sistema Windows su cui non è installato RICOH ProcessDirector.

Nome database
WorkflowSystem.ULT.Remote

1.1318 Vassoio di alimentazione pagina di intestazione

Specifica il vassoio di input della stampante che contiene la carta da utilizzare per le pagine di intestazione e di coda.

Valori:

Predefinito
Non impostato
Nome database
XeroxPDFPrinter.BannerPage.Tray

Note d'uso

  • Questa proprietà si applica solo alle stampanti PDF Xerox.
  • Se il vassoio di alimentazione pagina di intestazione non è impostato, RICOH ProcessDirector crea un ticket lavoro JDF predefinito senza alcuna informazione sul vassoio. Per le pagine di intestazione, la stampante utilizza la carta del vassoio predefinito.
  • RICOH ProcessDirector visualizza un elenco generale dei vassoi quando viene aggiunta una stampante. Per visualizzare l'elenco di vassoi specifici supportati da una stampante, è necessario concludere l'operazione di aggiunta della stampante. Quindi, aprire di nuovo il notebook delle proprietà per la stampante e selezionare il vassoio corretto.

1.1319 Unione di pagine di intestazione in file di stampa PDF

Specifica se i file di intestazione e di coda sono uniti nel file di stampa PDF o inviati alla stampante come file separati.

Valori:

Se le pagine di intestazione o di coda risultano abilitate, queste vengono unite al file di stampa. Il file che ne deriva, sarà l'unico ad essere inviato alla stampante.
No
Se le pagine di intestazione o di coda non risultano abilitate, la stampante riceverà file di stampa separati per le pagine di intestazione.
Predefinito
Nome database
XeroxPDFPrinter.MergeBanner

Nota sull'utilizzo:

  • In alcuni casi, i file di intestazione non devono essere uniti. Ad esempio, nel caso di stampa di più copie per ogni lavoro, l'utente potrebbe non desiderare la stampa delle pagine di intestazione tra la copie.

1.1320 Driver stampante Xerox

Versioni e driver della stampante utilizzabili per inoltrare un lavoro a una stampante PDF Xerox.

Valori:

  • DocuSP V1.0

  • DocuSP V3.8

  • DocuSP V4.2

  • DocuSP V5.0

Nome database
XeroxPDFPrinter.PrinterDriver

Nota sull'utilizzo:

  • Questo campo è obbligatorio. Questa proprietà e la proprietà Tipo stampante Xerox sono entrambe obbligatorie per creare una stampante PDF Xerox.
  • Questo attributo è utilizzato con Tipo stampante Xerox per creare i comandi corretti di output per la stampante Xerox.
  • RICOH ProcessDirector non prevede la spedizione di questi driver. Selezionare il driver da utilizzare tra quelli compatibili presenti all'interno del sistema in uso.

1.1321 Coda stampante Xerox

Specifica il nome della coda di stampa LPR utilizzato per la stampante Xerox.

Formato

Lunghezza
Fino a 32 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Predefinito
Nessun valore predefinito
Nome database
XeroxPDFPrinter.PrinterQueue

Nota sull'utilizzo:

  • Quando si aggiunge una stampante PDF Xerox, la coda di stampa LPR sul server non viene creata automaticamente. A tal fine l'amministratore del sistema deve utilizzare le procedura del sistema operativo. Il valore inserito in questo campo deve corrispondere al nome della coda di stampa LPR definita sul sistema.

1.1322 Tipo stampante Xerox

Questo è il tipo di stampante su cui si sta eseguendo la stampa.

Valori:

Elenco delle stampanti Xerox supportate da RICOH ProcessDirector.

Nome database
XeroxPDFPrinter.PrinterType

Nota sull'utilizzo:

  • Questo campo è obbligatorio. Questa proprietà e la proprietà driver stampante Xerox sono entrambe obbligatorie per creare una stampante PDF Xerox.
  • Questo attributo viene utilizzato con driver stampante Xerox per creare i comandi corretti di output per la stampante Xerox.

1.1323 Inchiostro nero

Mostra il nome Avanti corrispondente all'inchiostro nero utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.BlackMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo inchiostro nero nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1324 Inchiostro ciano

Mostra il nome Avanti corrispondente all'inchiostro ciano utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.CyanMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo inchiostro ciano nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1325 Inchiostro di evidenziazione

Mostra il nome Avanti corrispondente all'inchiostro di evidenziazione utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.HighlightMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo inchiostro di evidenziazione nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1326 Inchiostro magenta

Mostra il nome Avanti corrispondente all'inchiostro magenta utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.MagentaMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo inchiostro magenta nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1327 Inchiostro MICR

Mostra il nome Avanti corrispondente all'inchiostro MICR (Magnetic Ink Character Recognition) utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.MICRMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo inchiostro MICR nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1328 Rivestimento protettivo

Mostra il nome Avanti corrispondente al rivestimento protettivo utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.ProtectorCoatMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo patinatura protettiva nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1329 Inchiostro giallo

Mostra il nome Avanti corrispondente all'inchiostro giallo utilizzato per i lavori di stampa e le eventuali ristampe su questa stampante Ricoh TotalFlow.
Nome database
Printer.Avanti.YellowMapping
Note d'uso:
  • Per individuare il nome dell'inchiostro, accedere ad Avanti Slingshot e aprire Avanti Inventario Elementi. Copiare il valore della colonna Descrizione 1 in questa proprietà.
  • Quando un lavoro termina la stampa, RICOH ProcessDirector registra i valori di questa proprietà e della proprietà Utilizzo inchiostro giallo nel ticket lavoro JMF in modo che possano essere inviati ad Avanti Slingshot.

1.1330 Unità di stampa da segnalare

Specifica come RICOH ProcessDirector segnala il volume di stampa di Avanti Slingshot.

Valori:

Pagine
Vengono segnalate le pagine totali.
Fogli
Vengono segnalati i fogli totali.
Non impostato (impostazione predefinita)
Vengono segnalate le pagine totali.

Nome database
Printer.Avanti.StackedValueToReport

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector utilizza questa proprietà per segnalare il volume del supporto a Slingshot.
  • Questa proprietà funziona con la proprietà Colore lavoro da segnalare per determinare ciò che viene inviato ad Avanti.
    • Se la proprietà Colore lavoro da segnalare è impostata su Nero o Colore, viene inviato il valore Stampa unità da segnalare.
    • Se la proprietà Colore lavoro da segnalare è impostata su Dal lavoro, viene inviato il numero di impressioni ottenute da TotalFlow Print Server. Questo valore è solitamente uguale alle pagine stampate.

1.1331 Centro di costo Slingshot

Specifica il centro di costo Slingshot associato alla stampante.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
La stampante non è associata a un centro di costo.

Un elenco dei centri di costo Slingshot visualizzati nella pagina delle impostazioni di Avanti Slingshot.

Nome database
Printer.AvantiCostCenter

Note d'uso:

  • quando una stampante è associata a un centro di costo Slingshot, RICOH ProcessDirector fornisce ad Avanti Slingshot gli orari in cui la stampante inizia e completa ciascun lavoro. Con queste informazioni, Slingshot calcola il tempo impiegato nelle attività associate al centro di costo.
  • Per aggiungere o rimuovere i centri di costo, modificare il file di configurazione Slingshot. Su Linux, /aiw/aiw1/config/avanti.cfg. Su Windows, C:\aiw\aiw1\config\avanti.cfg.

1.1332 Centro di costo Slingshot

Specifica il centro di costo Slingshot associato all'operazione.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
L'operazione non è associata a un centro di costo.

Un elenco dei centri di costo Slingshot visualizzati nella pagina delle impostazioni di Avanti Slingshot.

Nome database
Step.AvantiCostCenter

Note d'uso:

  • quando un'operazione è associata a un centro di costo Slingshot, RICOH ProcessDirector fornisce le informazioni sullo stato ad Avanti Slingshot quando l'operazione elabora ciascun lavoro.
  • se per un'operazione è specificato un centro di costo Slingshot, deve essere presente un valore per Stato attività cardine Slingshot per segnalare lo stato a Slingshot. Quando l'operazione è in esecuzione, se per una delle due proprietà Slingshot è specificato un valore e per l'altra no, RICOH ProcessDirector scrive un messaggio di avviso sul log del lavoro.
  • Per aggiungere o rimuovere i centri di costo, modificare il file di configurazione Slingshot. Su Linux, /aiw/aiw1/config/avanti.cfg. Su Windows, \aiw\aiw1\config\avanti.cfg.

1.1333 Stato attività cardine Slingshot

Specifica lo stato inviato dal sistema ad Avanti Slingshot quando questa operazione elabora un lavoro. Lo stato è associato al centro di costo definito nella proprietà Centro di costo Slingshot.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Nessuno stato restituito per l'operazione.
In corso
L'operazione restituisce uno stato In corso ad Avanti Slingshot per il centro di costo specificato.
Completato
L'operazione restituisce uno stato Completato ad Avanti Slingshot per il centro di costo specificato.

Nome database
Step.AvantiType

Note d'uso:

  • se per un'operazione è specificato un centro di costo Slingshot, deve essere presente un valore per Stato attività cardine Slingshot per segnalare lo stato a Slingshot. Quando l'operazione è in esecuzione, se per una delle due proprietà Slingshot è specificato un valore e per l'altra no, RICOH ProcessDirector scrive un messaggio di avviso sul log del lavoro.

  • Se si imposta questa proprietà su In corso per un centro di costo, è necessario impostare questa proprietà su Completato in un'operazione successiva per lo stesso centro di costo. RICOH ProcessDirector segnala a Slingshot il tempo impiegato in entrambe le operazioni e tutte le operazioni tra esse comprese. Con queste informazioni, Slingshot calcola il tempo impiegato nelle attività associate al centro di costo.

  • Se si imposta questa proprietà su Completato per un centro di costo, ma non si imposta la proprietà su In corso in un'operazione precedente per lo stesso centro di costo, RICOH ProcessDirector segnala a Slingshot solo il tempo impiegato in tale operazione per il centro di costo.

1.1334 Quantità di produzione Slingshot

Specifica quale proprietà del lavoro inviare ad Avanti Slingshot per rappresentare ciò che è stato stampato. Avanti Slingshot visualizza questo valore come Quantità prodotta.

Formato

Valori:
Proprietà del lavoro che contengono valori interi.
Valore predefinito:
Copie di lavoro richieste.

Nome database
Step.AvantiProductionQuantity

1.1335 Centro di costo Slingshot

Specifica il centro di costo Slingshot associato all'operazione.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
L'operazione non è associata a un centro di costo.

Un elenco dei centri di costo Slingshot visualizzati nella pagina delle impostazioni di Avanti Slingshot.

Nome database
StepTemplate.AvantiCostCenter

Note d'uso:

  • quando un'operazione è associata a un centro di costo Slingshot, RICOH ProcessDirector fornisce le informazioni sullo stato ad Avanti Slingshot quando l'operazione elabora ciascun lavoro.
  • se per un'operazione è specificato un centro di costo Slingshot, deve essere presente un valore per Stato attività cardine Slingshot per segnalare lo stato a Slingshot. Quando l'operazione è in esecuzione, se per una delle due proprietà Slingshot è specificato un valore e per l'altra no, RICOH ProcessDirector scrive un messaggio di avviso sul log del lavoro.
  • Per aggiungere o rimuovere i centri di costo, modificare il file di configurazione Slingshot. Su Linux, /aiw/aiw1/config/avanti.cfg. Su Windows, \aiw\aiw1\config\avanti.cfg.

1.1336 Quantità di produzione Slingshot

Specifica quale proprietà del lavoro inviare ad Avanti Slingshot per rappresentare ciò che è stato stampato. Avanti Slingshot visualizza questo valore come Quantità prodotta.

Formato

Valori:
Proprietà del lavoro che contengono valori interi.
Valore predefinito:
Copie di lavoro richieste.

Nome database
StepTemplate.AvantiProductionQuantity

1.1337 Stato attività cardine Slingshot

Specifica lo stato inviato dal sistema ad Avanti Slingshot quando questa operazione elabora un lavoro. Lo stato è associato al centro di costo definito nella proprietà Centro di costo Slingshot.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Nessuno stato restituito per l'operazione.
In corso
L'operazione restituisce uno stato In corso ad Avanti Slingshot per il centro di costo specificato.
Completato
L'operazione restituisce uno stato Completato ad Avanti Slingshot per il centro di costo specificato.

Nome database
StepTemplate.AvantiType

Note d'uso:

  • se per un'operazione è specificato un centro di costo Slingshot, deve essere presente un valore per Stato attività cardine Slingshot per segnalare lo stato a Slingshot. Quando l'operazione è in esecuzione, se per una delle due proprietà Slingshot è specificato un valore e per l'altra no, RICOH ProcessDirector scrive un messaggio di avviso sul log del lavoro.

  • Se si imposta questa proprietà su In corso per un centro di costo, è necessario impostare questa proprietà su Completato in un'operazione successiva per lo stesso centro di costo. RICOH ProcessDirector segnala a Slingshot il tempo impiegato in entrambe le operazioni e tutte le operazioni tra esse comprese. Con queste informazioni, Slingshot calcola il tempo impiegato nelle attività associate al centro di costo.

  • Se si imposta questa proprietà su Completato per un centro di costo, ma non si imposta la proprietà su In corso in un'operazione precedente per lo stesso centro di costo, RICOH ProcessDirector segnala a Slingshot solo il tempo impiegato in tale operazione per il centro di costo.

1.1338 Elenco dei centri di costo

Mostra l'elenco dei centri di costo Slingshot definiti nel file di configurazione Avanti Slingshot Connect.
Nome database
WorkflowSystem.AvantiCostCenters

Nota sull'utilizzo: per aggiungere o rimuovere i centri di costo, modificare il file di configurazione Avanti Slingshot Connect. Su Linux, /aiw/aiw1/config/avanti.cfg. Su Windows, C:\aiw\aiw1\config\avanti.cfg.

1.1339 URL Avanti

Specifica l'URL per il server Avanti Slingshot con cui comunica RICOH ProcessDirector.

Formato

Lunghezza
Fino a 1024 caratteri (byte)

Nome database
WorkflowSystem.AvantiURL

1.1340 Colore lavoro da segnalare

Specifica se RICOH ProcessDirector segnala ad Avanti Slingshot che le pagine di un lavoro sono state stampate a colori o a singolo colore. Quando Slingshot assegna diversi addebiti ai lavori stampati a colori o solo in nero, utilizzare questa proprietà per segnalare le informazioni sull'inchiostro o sul toner.

Valori:

Nero
RICOH ProcessDirector segnala che tutte le pagine o i fogli sono stati stampati in nero. Utilizzare questo valore per una stampante in bianco e nero o una stampante a colori impostate per stampare solo con inchiostro o toner nero.
Colore
RICOH ProcessDirector segnala che tutte le pagine o i fogli sono stati stampati con inchiostro o toner CMYK. Utilizzare questo valore per una stampante a colori impostata sulla stampa a colori.
Dal lavoro
RICOH ProcessDirector recupera i valori per il numero di pagine a colori e a un solo colore stampate da Ricoh TotalFlow Print Server. Utilizzare questo valore con le stampanti Ricoh TotalFlow, soprattutto se i lavori sono stampati in una combinazione di pagine a un colore e pagine a colori.
Non impostato (impostazione predefinita)
RICOH ProcessDirector segnala che tutte le pagine o i fogli in un lavoro sono stati stampati solo con inchiostro o toner nero.

Nome database
Printer.JobColorType

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector non utilizza questa proprietà per pianificare i lavori sulle stampanti.

  • Questa proprietà non controlla se la stampante stampa a colori o solo in nero. La proprietà viene utilizzata solo per segnalare a Slingshot che un lavoro è stato stampato a colori o in nero.

  • Se questa proprietà è impostata su Nero o Colore, il valore della proprietà Unità di stampa da segnalare proprietà controlla se RICOH ProcessDirector segnala pagine o fogli stampati. Se questa proprietà è impostata su Da lavoro, RICOH ProcessDirector segnala sempre il numero di pagine.
  • Se si utilizzano i valori Nero o Colore, non è possibile segnalare che alcune pagine di un lavoro sono state stampate a colori e altre pagine sono state stampate solo in nero. Ad esempio, si dispone di un file PDF da 100 pagine. Tre delle pagine sono a colori. Inviare i file alla stampante con la proprietà Colore del lavoro da segnalare impostata su Nero. RICOH ProcessDirector segnala a Slingshot che tutte le 100 pagine sono state stampate solo in nero.

  • Quando si utilizza il valore Da lavoro, i conteggi segnalati TotalFlow Print Server sono impressioni, che di solito corrispondono alle pagine. Possono essere introdotte differenze se un lavoro contiene pagine di dimensioni diverse, come Letter e A4.

1.1341 Tipo evento

Aggiunge un'etichetta personalizzata per le informazioni memorizzate dall'operazione nel database.

Formato

Lunghezza
1-32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Reports.EventType

Note d'uso:

  • Se si include l'operazione WritePropsToReportsDatabase più volte nello stesso flusso di lavoro, è possibile specificare un valore Tipo di evento ogni volta che si registrano specifici punti dati nella cronologia del lavoro e dei suoi documenti nel sistema.

    Ad esempio, è possibile utilizzare un Tipo di evento come Stampa per l'operazione WritePropsToReportsDatabase immediatamente dopo l'operazione di stampa e un altro Tipo di evento come Inserimento dopo l'operazione di inserimento.

    Se un lavoro viene ristampato ed è elaborato dall'operazione WritePropsToReportsDatabase dopo essere stampato nuovamente, viene aggiunta una seconda voce al contenitore.

  • Tipo di evento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1342 Proprietà del lavoro da scrivere

Specifica le proprietà del lavoro da scrivere nel database.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del lavoro nel sistema disponibili da scrivere nel database.

Nome database
Job.Reports.JobPropToStore

Note d'uso:

  • Utilizzare il numero minimo di proprietà del lavoro. Limitando il numero di proprietà si migliora le prestazioni e si riduce la quantità di spazio di memorizzazione necessario.
  • Le proprietà di lavoro posizionali non possono essere scritte nel database.
  • Le seguenti proprietà del lavoro vengono memorizzate automaticamente:
    • Fase corrente (Job.Phase).
    • Stato corrente (Job.State).
    • Operazione corrente (Job.Step).
    • Ora corrente (Job.CurrentTime).
    • Flusso di lavoro corrente (Job.Process).
    • Tipo evento (Job.Reports.EventType).
    • Numero lavoro (Job.ID).
  • Se si eliminano le proprietà del lavoro dall'elenco delle proprietà da scrivere dopo l'esecuzione dell'operazione, tali proprietà non vengono registrate la prossima volta che l'operazione viene eseguita, ma le rispettive colonne non vengono eliminate dalle tabelle.
  • Proprietà del lavoro da scrivere è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1343 Proprietà del documento da scrivere

Specifica le proprietà del documento da scrivere nel database.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del documento nel sistema.
Tutto
Utilizzare questo valore per scrivere nel database tutti i valori trovati nel File delle proprietà del documento.

Nome database
Job.Reports.DocPropToStore

Note d'uso:

  • utilizzare il numero minimo di proprietà del documento. Limitando il numero di proprietà si migliora le prestazioni e si riduce la quantità di spazio di memorizzazione necessario.
  • Se si eliminano le proprietà del documento dall'elenco delle proprietà da scrivere dopo l'esecuzione dell'operazione, tali proprietà non vengono registrate la prossima volta che l'operazione viene eseguita, ma le rispettive colonne non vengono eliminate dalle tabelle.
  • Proprietà del documento da scrivere è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1344 File di proprietà del documento

Specifica il nome di un file delimitato da tabulazioni che contiene i valori di proprietà da scrivere nel database. Il file può contenere valori per le proprietà di documento, campi che non sono definiti come proprietà di documento RICOH ProcessDirector o una combinazione dei due. Solo le proprietà definite come proprietà del documento RICOH ProcessDirector vengono scritte nel database.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Formato

Predefinito
${getFileName(document,dpf,read)}

Nome database
Job.Reports.DocFileToStore

Note d'uso:

  • Il file specificato deve essere delimitato da tab. Questa funzione non può essere utilizzata con valori separati da virgola.
  • È possibile utilizzare formule di simboli per specificare un file.
  • File di proprietà del documento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1345 Tabella di proprietà del documento

Specifica il nome della tabella in cui le proprietà del documento selezionato sono memorizzate nel database Report.

Formato:

Lunghezza
1-128 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Reports.DocumentTableName

Note d'uso:

  • Se la tabella specificata in Tabella di proprietà del documento non esiste nel database Report quando viene eseguita l'operazione, questa tabella viene creata.
  • Non è possibile utilizzare la stessa tabella come valore della Tabella di proprietà del documento e della Tabella delle proprietà del lavoro. È necessario utilizzare tabelle diverse per le proprietà del lavoro e le proprietà del documento.
  • Tabella di proprietà del documento è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1346 Tabella delle proprietà del lavoro

Specifica il nome della tabella in cui le proprietà del lavoro selezionato sono memorizzate nel database Report.

Formato:

Lunghezza
1-128 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo

Nome database
Job.Reports.JobTableName

Note d'uso:

  • Se la tabella specificata in Tabella delle proprietà del lavoro non esiste nel database Report quando viene eseguita l'operazione, questa tabella viene creata.
  • Non è possibile utilizzare la stessa tabella come valore della Tabella di proprietà del documento e della Tabella delle proprietà del lavoro. È necessario utilizzare tabelle diverse per le proprietà del lavoro e le proprietà del documento.
  • Tabella delle proprietà del lavoro è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1347 Rimuovi le voci scadute

Specifica se il raccoglitore di dati contrassegna le voci del database come scadute dopo un determinato periodo di conservazione. Solo le voci scadute vengono rimosse dal database secondo il programma di rimozione.

Valori:

Su
Le voci del database sono contrassegnate come scadute dopo il periodo di conservazione specificato. Le voci del database scadute non vengono rimosse fino al successivo avvio del Programma di rimozione.
Off (impostazione predefinita)
Le voci del database non sono mai contrassegnate come scadute, quindi non vengono mai rimosse dal database.
Nome database
Collector.Cleanup

1.1348 Directory del log errori

Consente di specificare il percorso completo e il nome della directory nella quale RICOH ProcessDirector scrive un file quando non è in grado di mettere i valori delle proprietà nella tabella del database. Il file contiene valori di proprietà in formato CSV (Comma Separated Value).

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
Collector.FailureDirectory

1.1349 Ultima modifica

Specifica la data e l'ora dell'ultima modifica del raccoglitore di dati.
Nome database
Collector.LastModified

Note d'uso:

  • RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che il raccoglitore di dati viene modificato.
  • Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.

1.1350 Nome tabella del database

Specifica il nome della tabella del database in cui il raccoglitore di dati memorizza i valori delle proprietà che acquisisce.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
Collector.Table

Note d'uso:

  • Se si modifica il nome della tabella, questa rimane nel database con tutti i dati raccolti in esso prima della modifica del nome. Viene creata una nuova tabella con il nome modificato.
  • Il nome della tabella deve contenere solo caratteri alfanumerici o un carattere di sottolineatura (_). Non sono ammessi caratteri speciali, come il punto (.).
  • Si consiglia di utilizzare diverse tabelle di database per ogni raccoglitore di dati.

1.1351 Tabelle del database interessate

Specifica i nomi delle tabelle del database in cui le operazioni basate sul modello procedurale WritePropsToReportsDatabase scrivono i dati.
Nome database
StepCollector.DatabaseTables

Note d'uso:

  • Non è possibile aggiungere o rimuovere le tabelle dall'elenco.
  • L'elenco contiene tutte le tabelle aggiunte dalle operazioni in tutti i flussi di lavoro.

1.1352 Database

Specifica il nome del database PostgreSQL da creare per la memorizzazione delle informazioni raccolte per la gestione report. Dopo la sua creazione, il database viene indicato nella documentazione come database Report.

Formato:

Lunghezza
Fino a 63 caratteri (byte)
Predefinito
history
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Database

Note d'uso:

  • Dopo l'abilitazione della raccolta dati e la creazione del database, la modifica di questo valore non aggiorna il database.
  • Aggiornare questo valore solo se si è già creato un database PostgreSQL con il nuovo nome.

1.1353 Frequenza (giornaliera)

Specifica con quale frequenza RICOH ProcessDirector rimuove le voci scadute dal database Report.

Valori:

Ogni giorno (predefinito)
Cercare le voci scadute nel database ogni giorno.
Ogni x giorni
Cercare le voci scadute nel database a intervalli regolari, in base a un numero di giorni prestabilito.
Primo giorno di ogni mese
Cercare le voci scadute il primo giorno di ogni mese.
Ultimo giorno di ogni mese
Cercare le voci scadute l'ultimo giorno di ogni mese.
Nome database
WorkflowSystem.Capture.FrequencyDaily

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Esempio: per rimuovere le voci scadute ogni giorno alle 22:00, si imposta il valore dell'ora per la Data e ora di inizio sulle 22:00. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (giorni) su Ogni giorno.

1.1354 Frequenza (ore)

Specifica con quale frequenza RICOH ProcessDirector rimuove le voci scadute dal database Report.

Valori:

Ogni ora (predefinito)
Cercare le voci scadute nel database ogni ora.
Ogni x ore
Cercare le voci scadute nel database su base ripetitiva, sulla base di un determinato numero di ore.
Nome database
WorkflowSystem.Capture.FrequencyHourly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Esempio: per rimuovere le voci scadute ogni giorno alle 22:00, si imposta il valore dell'ora per la Data e ora di inizio sulle 22:00. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (ore) su Ogni 24 ore.

1.1355 Frequenza (mesi)

Specifica con quale frequenza RICOH ProcessDirector rimuove le voci scadute dal database Report.

Valori:

Ogni mese (predefinito)
Cercare le voci scadute nel database ogni mese.
Ogni x mesi
Scegliere una di queste opzioni per eseguire la pulizia su base ripetitiva, in base a un numero di mesi prestabilito.
Nome database
WorkflowSystem.Capture.FrequencyMonthly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Esempio: per rimuovere le voci scadute ogni giorno una volta al mese il 10, si imposta il valore della data per la Data e ora di inizio su <month>/10/<year>. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (mesi) su Ogni mese.

1.1356 Frequenza (settimane)

Specifica con quale frequenza RICOH ProcessDirector rimuove le voci scadute dal database Report.

Valori:

Ogni settimana (predefinito)
Cercare le voci scadute nel database ogni settimana.
Ogni x giorni
Cercare le voci scadute nel database su base ripetitiva, sulla base di un numero di settimane prestabilito.
Nome database
WorkflowSystem.Capture.FrequencyWeekly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Esempio: per rimuovere le voci scadute ogni giorno una volta alla settimana la domenica, si imposta il valore della data per la Data e ora di inizio sulla prima domenica del mese. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (settimane) su Ogni settimana.

1.1357 Frequenza (anni)

Specifica con quale frequenza RICOH ProcessDirector rimuove le voci scadute dal database Report.

Valori:

Ogni anno (predefinito)
Cercare le voci scadute nel database ogni anno.
Ogni x anni
Cercare le voci scadute nel database su base ripetitiva, sulla base di un numero di anni prestabilito.
Nome database
WorkflowSystem.Capture.FrequencyYearly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Esempio: per rimuovere le voci scadute ogni giorno una volta l'anno, si imposta prima il valore della data per la Data e ora di inizio. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (anni) su Ogni anno.

1.1358 Indirizzo IP o nome host del server PostgreSQL

Specifica l'indirizzo IP di rete o il nome host del computer in cui è memorizzato il database Report PostgreSQL che memorizza i dati del lavoro e della stampante. Per utilizzare il database PostgreSQL sul computer primario RICOH ProcessDirector, inserire localhost.

Formato:

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Predefinito
localhost
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Hostname

Nota sull'utilizzo:

  • Se si dispone di RICOH ProcessDirector per Linux, è possibile creare il database Report PostgreSQL su un server diverso. Immettere il nome host o l'indirizzo IP dell'altro server.
  • Dopo l'abilitazione della raccolta dati e la creazione del database, la modifica di questo valore non aggiorna il database.
  • Aggiornare questo valore solo se si è già creato un database PostgreSQL su un server diverso o se è stato modificato l'indirizzo IP o il nome host del server che contiene il database esistente

1.1359 Intervallo

Specifica l'intervallo di tempo utilizzato per determinare quando RICOH ProcessDirector cerca nel database Report le voci che hanno superato il loro periodo di conservazione.

Valori:

  • Ora
  • Giorno
  • Settimana
  • Mese (predefinito)
  • Anno
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Interval

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con il valore Frequenza appropriato per determinare la frequenza con cui rimuovere le voci scadute dal database.

1.1360 Password

Specifica la password utente che si desidera che RICOH ProcessDirector utilizzi in PostgreSQL per l'accesso al database Report. RICOH ProcessDirector utilizza la password con il nome utente per accedere al database Report.

Formato:

Lunghezza
Fino a 63 caratteri (byte)
Predefinito
testpassword
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Password

Nota sull'utilizzo:

  • Questa password è codificata quando archiviata da RICOH ProcessDirector.
  • Dopo l'abilitazione della raccolta dati e la creazione del database, la modifica di questo valore non aggiorna il database.
  • Aggiornare questo valore solo se è già stata modificata la password nel database Report.

1.1361 Porta server PostgreSQL

Specifica il numero di porta da utilizzare per comunicare con il database Report.

Formato:

Tipo dati
Numero intero da 1-65535
Predefinito
5432
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Port

Nota sull'utilizzo:

  • Assicurarsi che questo numero di porta non sia bloccato da un firewall tra il server primario RICOH ProcessDirector e il server nominato nella proprietà Indirizzo IP o nome host del server PostgreSQL.
  • Dopo l'abilitazione della raccolta dati e la creazione del database, la modifica di questo valore non aggiorna il database.
  • Aggiornare questo valore solo se è già stato modificato il numero di porta nel database PostgreSQL.

1.1362 Data e ora di inizio

Specifica quando RICOH ProcessDirector inizia a monitorare la scadenza dei periodi di conservazione delle voci nel database Report. Dopo questa data e ora, le voci scadute vengono rimosse dal database secondo il programma configurato.
Nome database
WorkflowSystem.Capture.StartDateAndTime

Note d'uso:

  • È possibile immettere un'ora nel campo ora o selezionare un'ora a incrementi di mezz'ora dall'elenco.
  • Se si impostano una data e un'ora passate, il programma inizia a considerare la data e l'ora attuali. Se si modificano la data e l'ora per un tempo futuro, la rimozione delle voci scadute si arresta e inizia a partire da quell'ora impostata in futuro.

1.1363 Nome utente

Specifica il nome utente che si desidera che RICOH ProcessDirector utilizzi in PostgreSQL per l'accesso al database Report.

Valore:

Lunghezza
Fino a 63 caratteri (byte)
Predefinito
rpdreports
Nome database
WorkflowSystem.Capture.Username

Note d'uso:

  • È possibile specificare un qualsiasi nome utente. Non deve essere un ID utente RICOH ProcessDirector.
  • RICOH ProcessDirector utilizza il nome utente per accedere al database Report. È possibile utilizzare il nome utente per accedere al database da un'altra applicazione, come un strumento aziendale intelligente.
  • Dopo l'abilitazione della raccolta dati e la creazione del database, la modifica di questo valore non aggiorna il database.
  • Aggiornare questo valore solo se l'utente è già stato creato nel database Report.

1.1364 Acquisizione file di conversione avanzata

Mostra se i file di registro e *trc prodotti quando i lavori vengono elaborati dalla funzione Conversioni avanzate sono inclusi nel file di acquisizione.

Valori:

I file generati dalle Conversioni avanzate sono inclusi nel file di acquisizione.
No (valore predefinito)
I file generati dalle Conversioni avanzate non sono inclusi nel file di acquisizione.

Nome database
WorkflowSystem.Transform.CaptureFiles

Nota sull'utilizzo:

  • Includere questi file solo se si sospetta un problema legato all'operazione di conversione.

1.1365 Continua in caso di errore

Specifica se i lavori continuano a essere elaborati nei loro flussi di lavoro se il raccoglitore di dati Avanzamento operazioni lavoro non riesce ad acquisire informazioni.

Valori:

Sì (predefinito)
Ignorare l'errore e inviare il lavoro alla fase successiva del flusso di lavoro.
No
Interrompere l'elaborazione del lavoro e metterlo in stato di errore.
Nome database
JobStepCollector.ContinueOnFailure

Note d'uso:

  • I dettagli sugli errori sono memorizzati nella cartella Directory del log errori.

1.1366 Proprietà del lavoro da acquisire

Specifica le proprietà del lavoro che questo raccoglitore di dati acquisisce all'inizio e alla fine di ogni operazione del flusso di lavoro.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del lavoro nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
JobStepCollector.JobProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà del lavoro sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà del lavoro all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1367 Proprietà del lavoro da acquisire

Specifica le proprietà del lavoro che questo raccoglitore di dati acquisisce all'inizio della stampa di un lavoro e quando un lavoro è stato stampato correttamente. Queste proprietà vengono catturate anche quando si verifica un'interruzione di stampa a causa di un errore.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del lavoro nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
JobPrintCollector.JobProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà del lavoro sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà del lavoro all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1368 Proprietà della stampante da acquisire

Specifica le proprietà della stampante che questo raccoglitore di dati acquisisce all'inizio della stampa di un lavoro e quando un lavoro è stato stampato correttamente. Queste proprietà vengono catturate anche quando si verifica un'interruzione di stampa a causa di un errore.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà della stampante nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
JobPrintCollector.PrinterProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà della stampante sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà della stampante all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1369 Proprietà della stampante da acquisire

Specifica le proprietà della stampante che questo raccoglitore di dati acquisisce quando vengono modificati lo stato abilitato della stampante o la proprietà dello stato stampante.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà della stampante nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
PrinterStatusCollector.PrinterProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà della stampante sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà della stampante all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1370 Proprietà del lavoro da acquisire

Specifica le proprietà e le informazioni sulla durata temporale che questo data collector acquisisce quando un lavoro completa ogni fase di un flusso di lavoro.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del lavoro nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
StepDurationCollector.JobProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1371 Proprietà del lettore di codici a barre da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce su un lettore di codici a barre quando un utente esegue un'azione su di esso.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del lettore di codici a barre nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
BarcodeReaderActionsCollector.BarcodeReaderProps

Note d'uso:

  • I valori delle proprietà vengono salvati quando un utente esegue una di queste azioni: Aggiungi, Cancella avviso, Connetti, Copia, Elimina, Disconnetti.
  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1372 Proprietà dell'utente da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce sull'utente che esegue un'azione su un lettore di codici a barre.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà dell'utente nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
BarcodeReaderActionsCollector.UserProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1373 Proprietà del dispositivo di input da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce su un dispositivo di input quando un utente esegue un'azione su di esso.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del dispositivo di input nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
InputDeviceActionsCollector.InputDeviceProps

Note d'uso:

  • I valori delle proprietà vengono salvati quando un utente esegue una di queste azioni: Aggiungi, Tutto in lotti, Connetti, Elimina, Abilita, Abilita e connetti, Disabilita, Disabilita e disconnetti, Mostra file, Invia lavori.
  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1374 Proprietà dell'utente da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce sull'utente che esegue un'azione su un dispositivo di input.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà dell'utente nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
InputDeviceActionsCollector.UserProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1375 Proprietà del lavoro da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce su un lavoro quando un utente esegue un'azione su di esso.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del lavoro nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
JobActionsCollector.JobProps

Note d'uso:

  • I valori delle proprietà vengono salvati quando un utente esegue una di queste azioni: Accetta, Modifica scadenza, Completa operazione codice a barre, Completa inserimento, Completa operazione manuale, Continua, Correggi supporto, Elimina, Passa all'operazione successiva, Passa a, Sovrascrivi errore, Stampa di nuovo, Elabora di nuovo, Promuovi, Riconcilia, Rifiuta, Rimuovi scadenza, Riavvia operazione, Pianifica, Imposta priorità, Avvia operazione manuale, Arresta, Invia lavori, Aggiorna multipli, Visualizza.
  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1376 Proprietà dell'utente da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce sull'utente che esegue un'azione su un lavoro.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà dell'utente nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
JobActionsCollector.UserProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1377 Proprietà della stampante da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce su una stampante quando un utente esegue un'azione su di essa.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà della stampante nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
PrinterActionsCollector.PrinterProps

Note d'uso:

  • I valori delle proprietà vengono salvati quando un utente esegue una di queste azioni: Aggiungi, Copia, Crea, Crea, Elimina, Disabilita, Abilita, Mostra vassoi, Arresta, Aggiorna supporti.
  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1378 Proprietà dell'utente da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce sull'utente che esegue un'azione su una stampante.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà dell'utente nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
PrinterActionsCollector.UserProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1379 Proprietà utente di destinazione da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce su un utente di destinazione quando un utente esegue un'azione su di essa.

Valori:

L'elenco delle proprietà dell'utente che questo raccoglitore di dati acquisisce.

Nome database
UserActionsCollector.TargetUserProps

Note d'uso:

  • I valori delle proprietà vengono salvati quando un utente esegue una di queste azioni: Aggiungi, Copia, Elimina, Reimposta password, Accesso riuscito, Scollega e Accesso non riuscito. L'accesso non riuscito viene salvato solo quando è installata l'estensione Protetta
  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1380 Proprietà dell'utente da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce sull'utente che esegue un'azione su un utente di destinazione.

Valori:

L'elenco delle proprietà dell'utente che questo raccoglitore di dati acquisisce.

Nome database
UserActionsCollector.UserProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1381 Proprietà dell'insertore da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce su un controller insertore quando un utente esegue un'azione su di esso.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà del controller insertore nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
InserterActionsCollector.InserterProps

Note d'uso:

  • I valori delle proprietà vengono salvati quando un utente esegue una di queste azioni: Aggiungi, Copia, Elimina, Disabilita, Abilita.
  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1382 Proprietà dell'utente da acquisire

Specifica le proprietà che questo raccoglitore di dati acquisisce sull'utente che esegue un'azione su un controller insertore.

Valori:

L'elenco di tutte le proprietà dell'utente nel sistema disponibili per la memorizzazione nel database.

Nome database
InserterActionsCollector.UserProps

Note d'uso:

  • Alcune proprietà sono selezionate per impostazione predefinita. Per aggiungere le proprietà all'elenco, fare clic sull'icona della matita e selezionare la casella di controllo. Per rimuovere le proprietà dall'elenco, deselezionare la casella di controllo.
  • Per trovare una proprietà nell'elenco, utilizzare il campo del filtro.

1.1383 Offset fuso orario

Specifica l'offset in ore tra UTC (Universal Time Coordinated) e il fuso orario utilizzato dal servizio Web per calcolare la data e l'ora correnti.

Se il servizio Web calcola l'ora e la data correnti in UTC, non inserire alcun valore.

Se il servizio Web utilizza un altro fuso orario, inserire un valore tra -12 e 14.

Ad esempio, il servizio Web calcola la data e l'ora correnti in questo fuso orario:

  • Fuso orario Montana (MST - Mountain Standard Time). Immettere: -7

  • Fuso orario Europa centrale (CET - Central European Time). Immettere: 1

  • Fuso orario Australia centrale (ACST - Australian Central Standard Time). Immettere: 9,5

Nome database
RestTransmitter.HourOffset

Nota sull'utilizzo:RICOH ProcessDirector applica il valore Offset fuso orario ai valori delle proprietà WebService.OraUltimaRichiestaSuccesso e WebService.OraRichiestaCorrente quando chiama un servizio Web.

1.1384 Nome caricamento file

Specifica il percorso completo e il nome del file in cui questo trasmettitore di dati memorizza i dati che estrae dal database PostgreSQL. Il file contiene valori di proprietà in formato CSV (Comma Separated Value).
Nome database
RestTransmitter.MultiFormFileName

1.1385 Intestazione richiesta

Specifica il campo di intestazione HTTP che il trasmettitore di dati include in una richiesta di servizio Web per inviare una richiesta a un'applicazione.

Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
RestTransmitter.RequestHeader

Note d'uso:

  • Intestazione richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta. I simboli vengono risolti quando è attivo il trasmettitore di dati.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione dei simboli o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1386 Metodo richiesta

Specifica il metodo che il trasmettitore di dati utilizza per inviare la richiesta all'applicazione. Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione.

Valori:

POST (predefinito)
PUT

Nome database
RestTransmitter.RequestMethod

Note d'uso:

  • Se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.

1.1387 Parametri richiesta

Specifica i parametri che il trasmettitore di dati include in una richiesta di servizi Web ad un'applicazione esterna. Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
RestTransmitter.RequestParams

Note d'uso:

  • Parametri richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta. I simboli vengono risolti quando è attivo il trasmettitore di dati.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1388 Payload richiesta

Specifica il corpo della richiesta dei servizi Web che il trasmettitore di dati inoltra ad un'applicazione. Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
JSON o XML devono essere validi.

Nome database
RestTransmitter.RequestPayload

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Payload richiesta. I simboli vengono risolti quando è attivo il trasmettitore di dati.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1389 URL richiesta

Specifica l'URL che il trasmettitore di dati utilizza per inviare la richiesta a un'applicazione. Per determinare quale URL utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione o consultare la compagnia che ospita l'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
Deve essere una URL valida.
Nome database
RestTransmitter.RequestURL

Note d'uso:

  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1390 Usare il proxy

Specifica se il trasmettitore di dati comunica mediante un server proxy e, nel caso, specifica il server proxy attraverso cui comunicare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)

Il trasmettitore di dati non comunica attraverso un server proxy.

Server proxy 1

Il trasmettitore di dati comunica attraverso il Server proxy 1.

Server proxy 2
Il trasmettitore di dati comunica attraverso il Server proxy 2.

Nome database
RestTransmitter.UseProxy

Note d'uso:

  • Per utilizzare un server proxy, specificare i valori per le proprietà Server proxy 1 o Server proxy 2 nella sezione Server proxy appropriata della pagina Impostazioni di sistema.
  • Quando Usare il proxy è impostato su Server proxy 1 o Server proxy 2 e i valori non sono impostati per le proprietà del server proxy, il trasmettitore di dati non può inviare la richiesta. Il trasmettitore di dati scrive un messaggio di errore nel log di lavoro.

1.1391 Credenziali

Specifica la credenziale che il trasmettitore di dati utilizza per l'autenticazione con un'applicazione.
Nome database
Transmitter.Credential

Nota sull'utilizzo:

  • In questo elenco compaiono gli oggetti delle credenziali Statico o Sessione creati nella pagina Amministrazione.
  • Per il trasmettitore RICOH Supervisor, in questo elenco vengono visualizzati solo gli oggetti credenziali cloud Ricoh.

1.1392 Descrizione

Descrive il trasmettitore di dati. Ad esempio, potrebbe spiegare quali informazioni vengono inviate o la posizione di invio.
Nome database
Transmitter.Description

1.1393 Data e ora di inizio

Specifica la data e l'ora da cui il trasmettitore di dati ininiza a recuperare e inviare informazioni dal database PostgreSQL.

Selezionare una data dal calendario o inserire una data nel campo. Selezionare un'ora dall'elenco o inserire un'ora nel campo.

Nome database
Transmitter.StartDateAndTime
Note d'uso:
  • È possibile immettere un'ora nel campo ora o selezionare un'ora a incrementi di mezz'ora dall'elenco.

    Se si inserire un'ora, utilizzare il formato impostato nella finestra di dialogo Preferenze.

  • La proprietà Formato ora nella finestra di dialogo Preferenze controlla se i valori vengono visualizzati nel formato 12 ore (01:00-12:59 AM/PM) o 24 ore (00:00-23:59).
  • Se la Data di inizio selezionata è antecedente alla data di abilitazione del trasmettitore, le informazioni vengono esportate dal database PostgreSQL in retrospettiva, dalla Data di inizio selezionata fino al giorno in cui viene abilitato il trasmettitore. In seguito, le informazioni memorizzate vengono esportate con la frequenza specificata fino alla Data di fine selezionata.
  • Se la Data di inizio selezionata è successiva alla data di abilitazione del trasmettitore di dati, le informazioni vengono esportate dal database PostgreSQL iniziando con la Data di inizio e la frequenza selezionate fino alla Data di fine selezionata.

1.1394 Data di fine

Specifica la data in cui il trasmettitore di dati interrompe il recupero delle informazioni dal database PostgreSQL e l'invio a un'altra applicazione.

Selezionare una data dal calendario o inserire una data nel campo. Il valore predefinito è Mai.

Nome database
Transmitter.EndDate

1.1395 Intervallo

Specifica l'intervallo di tempo utilizzato per determinare quando viene eseguito il trasmettitore di dati.

Valori:

  • Giorno (predefinito)
  • Ora
  • Mese
  • Settimana
Nome database
Transmitter.RepeatInterval

Note d'uso:

  • Utilizzare questa proprietà con il valore Frequenza appropriato per determinare la frequenza con cui eseguire il trasmettitore di dati.
  • Se si verifica un errore durante la trasmissione delle informazioni dal database PostgreSQL, il trasmettitore di dati ritenta fino a due volte e registra i nuovi tentativi nel registro del trasmettitore dati. Dopo tre tentativi, il trasmettitore di dati smette di tentare e aggiorna l'ultimo stato su Non riuscito.

1.1396 Frequenza (giornaliera)

Specifica la frequenza di esecuzione del trasmettitore di dati.

Valori:

Ogni giorno (predefinito)
Eseguire il trasmettitore di dati ogni giorno.
Ogni x giorni
Eseguire il trasmettitore di dati a intervalli regolari, in base a un numero di giorni prestabilito.
Primo giorno di ogni mese
Eseguire il trasmettitore di dati il primo giorno di ogni mese.
Ultimo giorno di ogni mese
Eseguire il trasmettitore di dati l'ultimo giorno di ogni mese.
Nome database
Transmitter.FrequencyDaily

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Per eseguire il trasmettitore di dati ogni giorno alle 22:00, si imposta il valore dell'ora per la proprietà Data e ora di inizio sulle 22:00. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (giorni) su Ogni giorno.

1.1397 Frequenza (ore)

Specifica la frequenza di esecuzione del trasmettitore di dati.

Valori:

Ogni ora (predefinito)
Eseguire il trasmettitore di dati ogni ora.
Ogni x ore
Eseguire il trasmettitore di dati su base ripetitiva, in base a un numero di ore prestabilito.
Nome database
Transmitter.FrequencyHourly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Per eseguire il trasmettitore di dati ogni ora 5 minuti dopo l'ora, si imposta il valore dell'ora per la proprietà Data e ora di inizio su un'ora con :05 come valore dei minuti, come ad esempio le 2:05. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (ore) su Ogni ora.

1.1398 Frequenza (mesi)

Specifica la frequenza di esecuzione del trasmettitore di dati.

Valori:

Ogni mese (predefinito)
Eseguire il trasmettitore di dati ogni mese.
Ogni x mesi
Eseguire il trasmettitore di dati su base ripetitiva, in base a un numero di mesi prestabilito.
Nome database
Transmitter.FrequencyMonthly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Per eseguire il trasmettitore di dati una volta al mese il 10, si imposta il valore della data per la proprietà Data e ora di inizio su <month>/10/<year>. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (mesi) su Ogni mese.

1.1399 Frequenza (settimane)

Specifica la frequenza di esecuzione del trasmettitore di dati.

Valori:

Ogni settimana (predefinito)
Eseguire il trasmettitore di dati ogni settimana.
Ogni x settimane
Eseguire il trasmettitore di dati su base ripetitiva, in base a un numero di settimane prestabilito.
Nome database
Transmitter.FrequencyWeekly

Note d'uso:

  • Il campo Frequenza è direttamente correlato al campo Data e ora di inizio. Per eseguire il trasmettitore di dati una volta alla settimana la domenica, si imposta il valore della data per la proprietà Data e ora di inizio sulla prima domenica del mese. Quindi, si imposta il valore di Frequenza (settimane) su Ogni settimana.

1.1400 Nome

Specifica il nome del trasmettitore di dati.

Formato

Lunghezza
1–32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
Transmitter.ID

1.1401 Ultima modifica

La data e l'ora in cui è stata apportata l'ultima modifica al trasmettitore dati. RICOH ProcessDirector aggiorna il valore ogni volta che viene apportata una modifica alla notifica. Non è possibile modificare il valore di questa proprietà.
Nome database
Transmitter.LastModified

1.1402 Codice di esecuzione sul server

Specifica il nome del server RICOH ProcessDirector che esegue il codice di questo trasmettitore di dati.

Il valore predefinito per il server è Sistema, ossia il nome del server primario. L'elenco contiene tutti i server primari e secondari abilitati.

Nome database
Transmitter.ParentServer

1.1403 Tabelle del database

Specifica i nomi delle tabelle del database PostgreSQL che il trasmettitore di dati interroga per raccogliere informazioni. Le informazioni restituite vengono esportate in un file in formato CSV (Comma Separated Values).
Nome database
Transmitter.Tables

Note d'uso:

  • In queste tabelle di database si memorizzano le informazioni utilizzando i raccoglitori di dati o le operazioni WritePropsToReportsDatabase.
  • Le tabelle selezionate per la trasmissione di dati pianificata vengono importate automaticamente quando si desidera eseguire una trasmissione unica. Tuttavia, per inviare una trasmissione unica indipendente da qualsiasi trasmissione pianificata, è possibile apportare modifiche alle tabelle selezionate. Queste modifiche non interesseranno la selezione effettuata per le tabelle selezionate per le trasmissioni pianificate.

1.1404 Tipo

Specifica il tipo di trasmettitore di dati.

Valori:

Trasmettitore REST
Utilizza il protocollo REST per inviare le informazioni memorizzate in uno o più database PostgreSQL a un'altra applicazione. È possibile specificare quando e con quale frequenza vengono inviati i dati.
Trasmettitore RICOH Supervisor
Invia i dati solo a RICOH Supervisor. È possibile creare un solo trasmettitore RICOH Supervisor per server primario.
Nome database
Transmitter.Type

1.1405 Tipo di trasmissione

Specifica la quantità di dati da includere in questa trasmissione.

Valori:

Invia tutti i dati dall'ultima trasmissione
Invia i dati memorizzati nelle tabelle del database selezionate dall'ultima trasmissione pianificata riuscita o dall'ultima trasmissione di questo tipo. Questa opzione ignora eventuali trasmissioni inviate tramite l'impostazione Invia dati memorizzati durante un intervallo di tempo.
Invia dati memorizzati durante un intervallo di tempo
Invia solo i dati memorizzati nel database tra le ore di inizio e fine specificate.
Nome database
Transmitter.TransmissionType

Note d'uso:

  • Per ogni tabella del database, viene visualizzato un messaggio di registro per indicare lo stato della trasmissione.

1.1406 Intestazione richiesta

Specifica il campo intestazione HTTP incluso in una richiesta di servizio Web per autenticarsi con un'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
SessionCredential.RequestHeader

Nota sull'utilizzo:

  • Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione che riceve la richiesta.
  • Intestazione richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Intestazione richiesta. I simboli vengono risolti quando è attivo il trasmettitore di dati.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1407 Metodo richiesta

Specifica il metodo utilizzato per inviare la richiesta di autenticazione all'applicazione.

Valori:

DELETE
GET (predefinito)
PATCH
POST
PUT

Nome database
SessionCredential.RequestMethod

Nota sull'utilizzo:

  • Per determinare quale metodo utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione che riceve la richiesta.
  • Se l'applicazione richiede un metodo di richiesta diverso, contattare il responsabile del servizio clienti Ricoh.

1.1408 Parametri richiesta

Specifica i parametri inclusi in una richiesta di servizi Web per autenticarsi con un'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)

Nome database
SessionCredential.RequestParams

Nota sull'utilizzo:

  • Per maggiori informazioni sulla sintassi e sui parametri opzioni e richiesti, fare riferimento alla documentazione dell'applicazione che riceve la richiesta.
  • Parametri richiesta consiste in una o più coppie parola chiave/valore. Ciascuna coppia deve figurare su una riga distinta e deve essere separata da due punti (:) o il segno uguale (=).
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Parametri richiesta. I simboli vengono risolti quando è attivo il trasmettitore di dati.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1409 Richiedi password

Password utilizzata per ricevere una credenziale che sarà utilizzata in una richiesta di servizio Web. Includere la password in altre proprietà come simbolo.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database
SessionCredential.RequestPassword

1.1410 Payload richiesta

Specifica il corpo della richiesta di autenticazione inviata a un'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
JSON o XML devono essere validi.

Nome database
SessionCredential.RequestPayload

Nota sull'utilizzo:

  • Per maggiori informazioni sui requisiti e sulla sintassi, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione che riceve la richiesta.
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nella proprietà Payload richiesta. I simboli vengono risolti quando è attivo il trasmettitore di dati.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1411 Attributo risposta

Specifica l'XPath o il JSONPath all'elemento nella risposta alla richiesta di autenticazione che contiene le credenziali per la sessione.

Questo valore viene archiviato come proprietà SessionCredential.Credential per la sessione.

Formato

Formato
Fino a 32700 caratteri (byte)
Nome database
SessionCredential.RequestResponseAttribute

Nota sull'utilizzo:

  • Per l'espressione XPath o JSONPath, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione che riceve la richiesta. L'espressione estrae le credenziali richiesta dalla risposta di autenticazione del servizio Web.

1.1412 Tipo di contenuto risposta

Specifica il formato del file in cui l'applicazione restituisce i dati attributo risposta.

Valori:

JSON
XML
Nome database
SessionCredential.ContentType

1.1413 URL richiesta

Specifica l'URL utilizzato per inviare la richiesta di autenticazione ad un'applicazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 32700 caratteri (byte)
Restrizioni
Deve essere una URL valida.
Nome database
SessionCredential.RequestURL

Nota sull'utilizzo:

  • Per determinare l'URL da utilizzare, fare riferimento alla documentazione dell’applicazione che riceve la richiesta.
  • L'URL può utilizzare il protocollo HTTP o il protocollo HTTPS.
  • È possibile utilizzare l'annotazione di simbolo RICOH ProcessDirector nell'URL. I simboli vengono risolti quando è attiva la procedura. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul relativo utilizzo, fare riferimento al Centro informazioni.

1.1414 Credenziali statiche

Codice di autorizzazione che RICOH ProcessDirector utilizza per collegare un'applicazione che consente ad un utente o ad un'applicazione di utilizzare ripetutamente le stesse credenziali.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Nome database
StaticCredential.Credential

Nota sull'utilizzo:

  • Fornire le proprietà della richiesta di autenticazione quando l'applicazione richiede un token di autenticazione diverso ad ogni accesso. Impostare credenziali statiche quando il token può essere riutilizzato per l'invio di richieste di servizi sul lungo periodo. Alcune compagnie, ad esempio, assegnano credenziali valide per 90 giorni.
  • Aggiornare queste credenziali a seconda del caso qualora sussista un limite temporale sulle stesse. Ad esempio, se l'applicazione richiede il reset delle credenziali ogni 90 giorni, aggiornare queste ultime prima della scadenza.
  • Questo attributo viene inviato all'applicazione quando referenziato utilizzando un'annotazione di simbolo negli attributi della richiesta. Se non referenziato, non viene inviato all'applicazione.

1.1415 Immagine

Specifica il pacchetto di codice che contiene tutto ciò di cui Docker ha bisogno per creare un server secondario del contenitore.

Valori:

Secondario standard
Include il sistema operativo, il codice RICOH ProcessDirector richiesto e tutte le dipendenze necessarie per far funzionare il server secondario.
Nome database
Instance.Container

1.1416 Crea definizione modulo inline

Specifica se la conversione genera una definizione di modulo per i file AFP. È possibile generare le definizione di modulo con le seguenti informazioni: vassoio, numero di copie, facciata singola o fronte/retro e jog. Ogni valore fronte/retro specificato nella proprietà Job.Transform.Duplex verrà aggiunto anche alla definizione del modulo.

Valori:

Sì (predefinito)
La conversione genera una definizione del modulo.
No
La conversione non genera una definizione del modulo.

Nome database
Job.Transform.AutoFormdef

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato AFP.
  • Crea definizione modulo inline è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1417 Mantieni colore in output

Specifica se le informazioni sul colore vengono mantenute nell'output generato.

Valori:

Sì (predefinito)
La conversione mantiene le informazioni sul colore nell'output.
No
La conversione non mantiene le informazioni sul colore nell'output.
Non impostato
La conversione non mantiene le informazioni sul colore nell'output.

Nome database
Job.Transform.ColorOutput

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato AFP o PCL.
  • Mantieni colore nell'output è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1418 Formato carta predefinito per PostScript

Specifica il formato carta da utilizzare quando il file di input non include informazioni sul formato carta.

Valori:

Letter (predefinito)
LetterTab
Manuale
LegalTab
Legale
Carta da registro
A4
A4Tab
A3

Nome database
Job.Transform.DefaultPaperSize

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato PostScript.
  • Formato carta predefinito per PostScript è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1419 Fronte/retro

Specifica se l'output della conversione è fronte/retro o su facciata singola.

Valori:

La conversione crea un output fronte/retro.
No
La conversione crea un output su facciata singola.
Non impostato (impostazione predefinita)
La conversione crea un output su facciata singola.

Nome database
Job.Transform.Duplex

Nota sull'utilizzo: Fronte/retro è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1420 Includi font nell'output

Specifica se la conversione incorpora font nel file PDF di output.

Valori:

La conversione incorpora i caratteri nel file di output in formato PDF.
No
La conversione non incorpora i caratteri nel file di output in formato PDF.
Non impostato (impostazione predefinita)
La conversione non incorpora i caratteri nel file di output in formato PDF.

Nome database
Job.Transform.EmbedFonts

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato PDF.
  • Includi caratteri nell'output è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1421 Fedeltà font

Specifica se la conversione è in grado di sostituire i font nell'output, nel caso in cui non sia possibile trovare i font richiesti.

Valori:

Non impostato
Utilizza il valore impostato nel profilo predefinito per l'output.
Ampia
Se la conversione non è in grado di individuare un carattere corrispondente alle caratteristiche del carattere di input, è possibile utilizzare un altro carattere nell'output. L'allineamento e le dimensioni del carattere potrebbero non corrispondere all'aspetto visualizzato nel flusso dati di input.
Ristretta (valore predefinito)
Se la conversione non è in grado di individuare un carattere corrispondente alle caratteristiche del carattere di input, il lavoro passa allo stato di errore.

Nome database:
Job.Transform.FontFidelity

1.1422 Genera sommario in PDF

Specifica se la conversione genera un sommario in PDF basato sui tag di indice AFP inclusi nel file di input.

Valori:

La conversione genera un sommario PDF.
No
La conversione non genera un sommario PDF.
Non impostato (impostazione predefinita)
La conversione non genera un sommario PDF.

Nome database
Job.Transform.GeneratePDFTOC

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se avviene una conversione del formato AFP in formato PDF.
  • Genera un sommario PDF è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1423 Percorso del profilo ICC

Specifica il percorso completo del profilo ICC che la conversione deve usare durante la generazione del file di output.
Nome database
Job.Transform.ICCProfile

Note d'uso: Percorso del profilo ICC è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1424 Risoluzione di trasformazione IOCA (dpi)

Per l'uscita AFP della funzione Conversione avanzata, specifica la risoluzione delle immagini IOCA prodotte. La risoluzione dei font raster viene impostata con la proprietà Risoluzione di trasformazione.

Formato

Lunghezza
Numero da 100 a 999

Ad esempio:

240
La risoluzione sarà in questo caso 240 dpi. Impostare questo valore per stampanti quali IBM 3900.
300 (predefinito)
La risoluzione sarà in questo caso 300 dpi. Utilizzare questa risoluzione per le stampanti InfoPrint 4000.
360
La risoluzione sarà in questo caso 360 dpi. Impostare questo valore per stampanti quali InfoPrint 5000.
600
La risoluzione sarà in questo caso 600 dpi. Impostare questo valore per stampanti quali InfoPrint 4100.

Nome database
Job.Transform.ImageResolution

Nota sull'utilizzo: questa proprietà specifica la risoluzione dei dati immagine AFP visualizzati nei campi strutturati Image Input Descriptor (IID) o Image Data Descriptor (IDD) degli oggetti IOCA.

1.1425 Flusso di input di conversione

Specifica il formato del file dell'input all'operazione di conversione. Questo elenco contiene i formati dei file di input che corrispondono alle conversioni input avanzate installate.

Valori:

AFP
Il file di input è in formato Advanced Function Presentation (AFP).
BMP
Il file di input è in formato Bitmap.
GIF
Il file input è nel formato GIF (Graphic Interchange Format).
JPEG
Il file input è nel formato JPEG (Joint Photographic Experts Group).
PCL
Il file input è in formato Printer Control Language (PCL).
PDF
Il file input è in formato Portable Document Format (PDF).
PNG
Il file input è nel formato Portable Graphics.
PS
Il file di input è in formato PostScript.
TIFF
Il file input è nel formato TIFF (Tagged Image File Format).
Utilizza corrente
Il file di input è nel formato specificato nella proprietà Flusso di dati di input.

Nome database
Job.Transform.InputStream

Note d'uso:

  • Trasforma flusso di input è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.
  • Le immagini contenute nei file di input AFP vengono convertite automaticamente se è installata la conversione InputImage.

1.1426 Utilizza font vettoriali

Specifica se la conversione produce font vettoriali per il file di output AFP.

Valori:

La conversione produce caratteri fuori linea.
No (valore predefinito)
La conversione non produce caratteri fuori linea.

Nome database
Job.Transform.OutlineFonts

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato AFP.
  • Utilizza caratteri fuori linea è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1427 Flusso di output di conversione

Specifica il formato di output prodotto dall'operazione di conversione. Questo elenco contiene i formati dei file di output che corrispondono alle conversioni output avanzate installate.

Valori:

AFP
L'operazione di conversione produce un file in formato Advanced Function Presentation (AFP).
PCL
L'operazione di conversione produce un file in formato Printer Control Language (PCL).
PDF
L'operazione di conversione produce un file in formato Portable Document Format (PDF).
PS
L'operazione di conversione produce un file in formato PostScript.

Nome database
Job.Transform.OutputStream

Nota sull'utilizzo: Flusso di output di conversione è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1428 Intervallo di pagina da convertire

Specifica la pagina o l'intervallo di pagina che la conversione deve estrarre e convertire nel flusso di dati di output.
Nome database
Job.Transform.PageRange

Note d'uso:

  • Per convertire una singola pagina, immettere il numero di pagina.
  • Per convertire un intervallo di pagine, immettere numero prima pagina-numero ultima pagina, ad esempio: 45-75.
  • Per convertire da una pagina specifica fino alla fine del lavoro, immettere numero prima pagina-n, ad esempio: 100-n.
  • Intervallo di pagine da convertire è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1429 Utilizza tutta l'area stampabile per output PCL

Specifica se l'output PCL deve utilizzare tutta l'area stampabile della pagina al posto dell'area PCL standard.

Valori:

L'output in formato PCL utilizza l'intera area di stampa.
No
L'output in formato PCL utilizza l'area standard PCL.
Non impostato (impostazione predefinita)
L'output in formato PCL utilizza l'area standard PCL.

Nome database
Job.Transform.PCLFullPrintableArea

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato PCL.
  • Utilizza l'intera area di stampa per l'output in formato PCL è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1430 Fattore di ridimensionamento pagina PDF

Specifica il moltiplicatore utilizzato dalla conversione per ridimensionare la pagina logica del file di output.

Ad esempio, impostare questo valore su:

  • 0,5 per adattare la pagina logica alla metà delle dimensioni dell'originale
  • 1 per mantenere le dimensioni della pagina logica come quelle dell'originale
  • 2 per adattare la pagina logica al doppio delle dimensioni dell'originale
Nome database
Job.Transform.PDFPageScalingFactor

Note d'uso

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato PDF.
  • Gli utenti autorizzati possono aggiungere a un flusso di lavoro una o più operazioni basate sul modello procedura TransformWithAdvancedFeature, utilizzando valori di proprietà diversi per ogni occorrenza. Durante l'esecuzione del lavoro, è possibile visualizzare ciascuna occorrenza della proprietà nel blocco per gli appunti delle proprietà del lavoro, contrassegnandola con i nomi della fase e dell'operazione. Ad esempio, Fattore proporzioni della pagina PDF [Prepara] [TransformWithAdvancedFeature].

1.1431 Percorso per i profili personalizzati

Il percorso in cui vengono memorizzati i file dei profili di conversione per il lavoro.

Per impostazione predefinita, l'operazione utilizza file di profili di conversione presenti nella directory C:\aiw\aiw1\cpt\profiles per Windows e nella directory /aiw/aiw1/cpt/profiles per Linux. Se si modifica il percorso predefinito e si inserisce un percorso personalizzato, l'operazione utilizza i file presenti nella cartella specificata. Se il campo non contiene alcun percorso, né predefinito né personalizzato, il percorso dei profili personalizzati non viene impostato. Ciascun flusso dati dispone di un proprio profilo contenente entrambi i parametri di input e output. Il nome del profilo deve essere nel formato mffafp.pro, in cui afp indica che si tratta del profilo per input e output AFP.

La funzione di conversione avanzata fornisce profili di prova nella directory C:\aiw\aiw1\samples\cpt\profiles per Windows e nella directory /aiw/aiw1/samples/cpt/profiles per Linux. Tali profili possono essere personalizzati per alcune applicazioni. Se si dispone di un profilo da applicare a un determinato flusso di lavoro, modificare il modello e fornire il nome del percorso in cui è stato memorizzato il profilo modificato in questa proprietà.

Percorso predefinito:
C:\aiw\aiw1\cpt\profiles su Windows e /aiw/aiw1/cpt/profiles su Linux.
Nome database:
Job.Transform.ProfilePath

1.1432 Rendering output come

Consente di stabilire il formato dell'output ottenuto dalla conversione.

Valori:

Non impostato
Utilizza il valore impostato nel profilo predefinito per l'output.
Solo immagine
Tutti i dati input vengono sottoposti a rendering come dati immagine nell'output. Questo output è utile per i processi di stampa, ma non può essere utilizzato per estrarre alcuna informazione di testo, poiché non è più possibile identificare il testo.
Testo (valore predefinito)
Il testo contenuto nei dati input viene sottoposto a rendering come dati testo nell'output. Vengono creati i caratteri, quindi vengono inseriti all'inizio del documento. Se l'output dell'operazione è AFP, è possibile utilizzare questo formato come input per la funzione Indicizzatore AFP per stabilire i limiti del documento e indicizzare informazioni sui tag.
Testo come immagine
Il testo contenuto nei dati input viene sottoposto a rendering come dati immagine nell'output. Nel caso in cui il valore Testo genera problemi durante la stampa o altri processi, utilizzare il valore Testo come immagine.

Nome database:
Job.Transform.Render

1.1433 Posiziona risorse inline

Specifica se il file AFP generato dalla conversione deve comprendere le risorse di definizione di modulo, mappa supporto, sovrapposizione, codepage e set di caratteri utilizzato internamente al lavoro.

Valori:

Sì (predefinito)
La conversione include le risorse in linea con il lavoro.
No
La conversione non include le risorse in linea con il lavoro.
Non impostato
La conversione non include le risorse in linea con il lavoro.

Nome database
Job.Transform.SelfContained

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa proprietà solo se il flusso di dati di output è in formato AFP.
  • Posiziona risorse inline è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1434 Percorso dei font di sistema

Specifica il percorso completo della directory dei font di sistema.
Nome database
Job.Transform.SystemFontPath

1.1435 Percorso dei font TrueType

Specifica il percorso completo della directory dei font TrueType.
Nome database
Job.Transform.TrueTypePath

1.1436 Comando informazioni sui supporti

Specifica il comando che consente di recuperare le informazioni sui supporti da AFP o dal flusso di dati PostScript che è in entrata per un'operazione basata sul modello di procedura TransformToPDFWithMediaInfo.
Predefinito
perl ${AIWDATA}/bin/callxform.pl -C ${getControlFileName()} -i ${getCurrentFile(${Job.Transform.InputStream})} -type xif -loglevel I -logdate -logtime -logdir ${Job.SpoolFileStem}tmp -logfile ${Job.ID}.xif.log -verbose -relaxed -msg.add PSI3002 -remove abcefhilnoprst01234
Nome database
Job.XIF.Command
Nota sull'utilizzo:
  • Il comando funziona senza modifiche quando si recuperano informazioni sui supporti da un flusso dati PostScript.
  • Il comando necessita di una modifica quando si recuperano informazioni sui supporti da un flusso dati AFP. Aggiungere l'argomento -enablefdp tra l'argomento di input, -i, e l'argomento tipo, -type. Questo esempio mostra il comando modificato:

    perl ${AIWDATA}/bin/callxform.pl -C ${getControlFileName()} -i ${getCurrentFile(${Job.Transform.InputStream})} -enablefdp -type xif -loglevel I -logdate -logtime -logdir ${Job.SpoolFileStem}tmp -logfile ${Job.ID}.xif.log -verbose -relaxed -msg.add PSI3002 -remove abcefhilnoprst01234

  • Non apportare altre modifiche al comando a meno che non si abbia dimestichezza con l'input del comando. Discutere le modifiche proposte con il proprio rappresentante dell'assistenza clienti Ricoh prima di applicarle. La modifica errata di un comando può causare risultati imprevisti.
  • Comando informazioni sui supporti è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1437 Percorso al file di mappatura supporti

Specifica il percorso completo e il nome file che associa i nomi supporto nell'input APF o PostScript per l'operazione TransformToPDFWithMediaInfo ai nomi supporto RICOH ProcessDirector. Se non si dispone di un file di mappatura, i nomi supporto nel ticket di lavoro JDF generati dall'operazione sono uguali ai nomi supporto nell'input APF o PostScript.

È possibile selezionare anche un oggetto di risorsa per l'operazione come valore per la proprietà anziché fornire un percorso e un nome file. L'utilizzo di una risorsa per l'operazione consente di modificare il file specifico senza modificare tutti i flussi di lavoro che contengono l'operazione che utilizza il file.

Predefinito
Nessuno
Nome database
Job.Transform.MapOfJDFToRPDMedia

Note d'uso:

  • In questo file di esempio, vengono associati quattro nomi supporto AFP o PostScript (A4, formato lettera, TRAY1 e TRAY2) a quattro nomi supporto RICOH ProcessDirector:
    • # AFPorPSmedia=RPDmedia
    • A4=A4 Plain
    • Letter=Letter Color
    • TRAY1=Letter Preprinted
    • TRAY2=A3 Plain

    Per informazioni sulla creazione di un file di mappatura dei nomi supporto nell'input APF o PostScript ai nomi supporto RICOH ProcessDirector, consultare il centro informazioni.

  • Se i nomi supporto RICOH ProcessDirector includono caratteri Unicode, modificare il file di mappatura supporti con un editor che salva il testo in formato UTF-8.
  • Se alcuni nomi supporto RICOH ProcessDirector non corrispondono a un oggetto supporto RICOH ProcessDirector, il lavoro entra in uno stato di errore. Il valore Motivo dello stato di attesa è Nessun supporto corrispondente.
  • Se il file associa lo stesso nome supporto AFP o PostScript a diversi nomi supporto RICOH ProcessDirector, il sistema utilizza la mappatura più recente del nome supporto AFP o PostScript. Il nome supporto RICOH ProcessDirector nella mappatura più recente sostituisce il nome supporto AFP o PostScript nel file JDF.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, si dispone di un file di mappatura supporti per ogni stampante che è possibile richiedere per i lavori. Il nome di ciascun file è il nome della stampante. Utilizzare questo simbolo: ${Job.RequestedPrinter}

    Se tutti i file hanno l'estensione CFG e si salvano nella sottodirectory media_mapping della directory control_files, impostare questo valore per la proprietà Percorso al file di mappatura supporti:

    • /aiw/aiw1/control_files/media_mapping/${Job.RequestedPrinter}.cfg su Linux.
    • C:\aiw\aiw1\control_files\media_mapping\${Job.RequestedPrinter}.cfg su Windows.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • Percorso al file di mappatura supporti è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1438 FileJDFdi output

Specifica il nome del file JDF contenente eccezioni pagina prodotte dall'operazione basata sul modello di procedura GetTransformPageExceptions.
Predefinito
${getFileName(overrides,jdf,write)}
Nome database
Job.PER.OutputJDFFile

Note d'uso:

  • Assicurarsi che il sistema disponga dell'autorizzazione per la scrittura dell'output sul file JDF.

  • Utilizzare il valore predefinito per assicurarsi che le altre operazioni nel flusso di lavoro elaborino questo file JDF. Se si specifica un altro valore, RICOH ProcessDirector non elabora le eccezioni pagina con il lavoro né le visualizza nel notebook delle proprietà del lavoro.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome del file. Ad esempio, il valore predefinito è il nome del ticket lavoro memorizzato nella directory di spool del lavoro:

    IDlavoro.overrides.jdf

    dove IDlavoro è il numero del lavoro.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1439 Nome operazione di conversione

Specifica il nome di un'operazione basata sul modello di procedura TransformWithAdvancedFeature. Nel flusso di lavoro, tale operazione fornisce l'input AFP all'operazione basata sul modello di procedura GetTransformPageExceptions.
Predefinito
TransformWithAdvancedFeature
Nome database
Job.PER.TransformStepName

Note d'uso:

  • L'operazione TransformWithAdvancedFeature richiama la funzione Conversione avanzata per convertire un lavoro da un flusso di dati AFP in un flusso di dati PDF o PostScript.

  • Se un flusso di lavoro presenta più operazioni basate sul modello di procedura GetTransformPageExceptions, utilizzare valori diversi per questa proprietà. È possibile utilizzare uno dei seguenti metodi:

    • Assegnare nomi diversi alle operazioni basate sul modello di procedura TransformWithAdvancedFeature.

    • Utilizzare il valore della proprietà Identificatore operazione per ciascuna operazione anziché il nome dell'operazione.

  • È possibile utilizzare la notazione del simbolo RICOH ProcessDirector per il nome dell'operazione. Ad esempio:

    • Un flusso di lavoro presenta due sezioni, ciascuna con un'operazione TransformWithAdvancedFeature.

    • Le sezioni si riuniscono prima dell'operazione GetTransformPageExceptions.

    • Specificare ${Job.Info.Attr1} come valore della proprietà Nome operazione di conversione.

    • Inserire un'operazione AssignJobValues in ciascuna sezione del flusso di lavoro. Per la proprietà Valori da impostare in ciascuna operazione, impostare Proprietà sulla proprietà del lavoro Custom 1 e Valore sul nome dell'operazione TransformWithAdvancedFeature in tale sezione.

    • Quando un lavoro passa all'operazione GetTransformPageExceptions, il Nome operazione di conversione viene impostato sul nome dell'operazione TransformWithAdvancedFeature che ha elaborato il lavoro.

    Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1440 File di dati

Uno o più file contenenti i dati variabili da inviare a Quadient Inspire Designer per l'inclusione in un nuovo lavoro di stampa.

Formato

Tipo dati
Formule simboliche se inoltrate a un dispositivo di input come parte di un lavoro; elenco delimitato da virgole dei percorsi se i file di dati sono memorizzati in una posizione separata
Predefinito
${getFileName(overrides, text, read)}

Nome database
Job.GMC.DataFilesLocation

Note d'uso:

  • è possibile inoltrare un solo file di dati come parte di un lavoro. Se sono presenti più file di dati, devono essere memorizzati in una posizione separata.
  • Se si inoltra un file di dati con un lavoro, il file viene trattato come file di sostituzioni.
  • Assicurarsi che i nomi dei file corrispondano a quelli specificati nei moduli dati che elaborano il lavoro.
  • I file di dati possono essere in qualsiasi formato supportato da Quadient Inspire Designer, inclusi i seguenti:
    • CSV
    • DBF
    • SAP
    • SRT
    • XML
  • File di dati è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1441 Moduli dati

Elenca il nome dei moduli dati in Quadient Inspire Designer per l'elaborazione dei file di dati variabili.

Formato

Tipo dati
Stringa
Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.GMC.DataFilesModule

Note d'uso:

  • gli elenchi dei file di dati e dei moduli devono corrispondere rispettivamente. Ad esempio, il primo file di dati nella proprietà File di dati deve essere elaborato dal primo modulo nella proprietà Moduli dati; il secondo file di dati deve essere elaborato dal secondo modulo.
  • I nomi dei moduli devono corrispondere a quelli nel file WFD.
  • I nomi dei moduli non devono contenere spazi.
  • È necessario aggiungere -dif all'inizio del nome del modulo e separare i nomi dei moduli con una virgola. Ad esempio, se il nome di un modulo è SortData e un altro è BuildNames, il valore in questo campo è -difSortData,-difBuildNames
  • Moduli dati è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1442 File di dati fissi

Un file contenente i dati comuni per tutti i lavori elaborati mediante questa operazione. Il file viene inviato a Quadient Inspire Designer per l'inclusione in un nuovo lavoro di stampa AFP.

Formato

Tipo dati
Percorso del file
Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.GMC.FixedDataFilesLocation

Note d'uso:

  • un lavoro può utilizzare un solo file di dati fissi.
  • File di dati fissi è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1443 Moduli dati fissi

Elenca il nome del modulo dati in Quadient Inspire Designer per l'elaborazione di un file di dati fissi.

Formato

Tipo dati
Stringa
Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.GMC.FixedDataFilesModule

Note d'uso:

  • il nome del modulo deve corrispondere a quello nel file WFD.
  • I nomi del modulo non devono contenere spazi.
  • Un lavoro può utilizzare un solo modulo di dati fissi.
  • Moduli dati fissi è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1444 File LAVORO Quadient

Il file di configurazione di produzione generato da Quadient Inspire Designer. Il file contiene informazioni di configurazione per la stampante affinché i lavori vengano stampati correttamente.

Formato

Tipo dati
Percorso del file
Predefinito
Nessuno

Nome database
Job.GMC.JobFile

Note d'uso:

  • Se viene elencato un file JOB, è necessario aggiungere il testo seguente al valore della proprietà Comando esterno: -c ${Job.GMC.JobFile}
  • Se non viene elencato un file JOB, verranno utilizzate le impostazioni predefinite della stampante.
  • File lavoro Quadient è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1445 File WFD

File di formattazione generato dall'uso di Quadient Inspire Designer per progettare un layout di stampa. Il file contiene il layout di applicazione e i dati di input utilizzati da Quadient Inspire Designer per generare un lavoro di stampa.

Formato

Tipo dati
Formule simboliche se inoltrate a un dispositivo di input come parte di un lavoro; percorso del file, se memorizzato in una posizione separata
Predefinito
${getFileName(other, wfd, read)}

Nome database
Job.GMC.WFDFileLocation

Note d'uso:

  • È necessario creare questo file utilizzando Quadient Inspire Designer.
  • È possibile utilizzare solo un file WFD per lavoro.
  • Quando si salva il file WFD in Quadient Inspire Designer, salvarlo con tutte le risorse incluse.
  • File WFD è una proprietà di lavoro posizionale. Per informazioni sull'utilizzo delle proprietà di lavoro posizionali, consultare il Centro informazioni.

1.1446 Ticket di lavoro MarcomCentral

Specifica l'ID di un ticket di lavoro in un ordine recuperato da un archivio nel sito Web MarcomCentral.
Nome database
Job.Marcom.JobTicketId

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare un foglio di stile XSLT nella procedura ApplicaTrasformazioneXSL per convertire l'elemento XML per il ticket di lavoro MarcomCentral in questa proprietà di lavoro.

  • È possibile utilizzare questa proprietà come simbolo nella proprietà Payload richiesta di una procedura ChiamataServizioSOAP o come notifica del servizio Web SOAP. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1447 ID ordine MarcomCentral

Specifica l'ID di un ordine recuperato da un archivio nel sito Web MarcomCentral.
Nome database
Job.Marcom.OrderId

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare un foglio di stile XSLT nella procedura ApplicaTrasformazioneXSL per convertire l'elemento XML per l'ID ordine MarcomCentral in questa proprietà di lavoro.

  • È possibile utilizzare questa proprietà come simbolo nella proprietà Payload richiesta di una procedura ChiamataServizioSOAP o come notifica del servizio Web SOAP. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1448 Numero ordine MarcomCentral

Specifica il numero di un ordine recuperato da un archivio nel sito Web MarcomCentral.
Nome database
Job.Marcom.OrderNumber

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare un foglio di stile XSLT nella procedura ApplicaTrasformazioneXSL per convertire l'elemento XML per il numero ordine MarcomCentral in questa proprietà di lavoro.

  • È possibile utilizzare questa proprietà come simbolo nella proprietà Payload richiesta di una procedura ChiamataServizioSOAP o come notifica del servizio Web SOAP. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1449 Tipo prodotto MarcomCentral

Specifica il tipo di prodotto di un ticket di lavoro in un ordine recuperato da un archivio nel sito Web MarcomCentral.
Nome database
Job.Marcom.ProductType

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare un foglio di stile XSLT nella procedura ApplicaTrasformazioneXSL per convertire l'elemento XML per il tipo prodotto MarcomCentral in questa proprietà di lavoro.

  • È possibile utilizzare questa proprietà come simbolo nella proprietà Payload richiesta di una procedura ChiamataServizioSOAP o come notifica del servizio Web SOAP. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

  • MarcomCentral utilizza il valore dell'elemento TipoProdotto per indicare se un elemento in un ordine è stampabile. Al momento, i valori per gli elementi stampabili sono Versionato, Variabile e DirectLavoro. Tutti gli altri valori (ad esempio Statico) indicano che un elemento non è stampabile.

    È possibile specificare i valori per la proprietà Tipo prodotto MarcomCentral in una regola su un connettore così da inviare gli elementi stampabili e gli elementi non stampabili a diverse sezioni in un flusso di lavoro.

1.1450 ACRISID

Chiave ACRIS e codice di destinazione per il documento in formato elettronico.

Formato

Lunghezza
Fino a 46 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.AcrisId

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1451 CELL_DEF_FILE

Specifica il nome del file di definizione delle celle.

Formato

Lunghezza
Fino a 16 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.CellDefFile

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1452 DBCS_FONTHEIGHT_RATIO

Specifica il rapporto di rettifica dell'altezza dei font DBCS, espresso in percentuale.

Ad esempio, per ridurre l'altezza dei font a doppio byte, impostare questo valore su un numero inferiore a 100; per aumentare l'altezza dei font, impostare questo valore su un numero superiore a 100.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 1 a 150
Nome database
Job.WPM.DbcsFontheightRatio

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1453 DELDATE

Data di scadenza per il documento in formato elettronico. Il server WPM Web elimina il documento in corrispondenza di tale data. Questo valore può essere una data specifica, una data relativa o un simbolo RICOH ProcessDirector che si risolve in una data.

Una data relativa è la data in cui questa operazione elabora un lavoro di stampa più o meno un numero di giorni selezionato. Un simbolo è una notazione che indica a RICOH ProcessDirector di recuperare il valore di una determinata proprietà e di utilizzarlo.

Formato

Data specifica
Immettere la data utilizzando l'anno a quattro cifre, il mese a due cifre e il giorno a due cifre, in questo formato: AAAAMMGG. Ad esempio: 20110617
Data relativa
Digitare la parola Today, un segno + o - e il numero di giorni. Ad esempio:
  • Today+3
  • Today-1
Simbolo RICOH ProcessDirector
Digitare la notazione del simbolo per la proprietà il cui valore si desidera inserire come data. Ad esempio:
  • ${Job.SubmitTime}
  • ${Job.FileReceiptTime}
Nome database
Job.WPM.DelDate

Nota sull'utilizzo: per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1454 Font codificato DBCS pagina di informazioni utente

Font codificato a doppio byte utilizzato per generare la pagina UIP WPM.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.DoubleByteCodedFont

Note d'uso:

  • È necessario aggiungere un'associazione per questo valore al file banner_page_code_page_mapping.cfg. Tale file viene memorizzato in /aiw/aiw1/control_files/banner_pages/ (su Linux) o in C:\aiw\aiw1\control_files\banner_pages\ (su Windows).
  • È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1455 FORMDATE

Data in cui il documento in formato elettronico viene inviato a WPM. Questo valore può essere una data specifica, una data relativa o un simbolo RICOH ProcessDirector che si risolve in una data.

Una data relativa è la data in cui questa operazione elabora un lavoro di stampa più o meno un numero di giorni selezionato. Un simbolo è una notazione che indica a RICOH ProcessDirector di recuperare il valore di una determinata proprietà e di utilizzarlo.

Formato

Data specifica
Immettere la data utilizzando l'anno a quattro cifre, il mese a due cifre e il giorno a due cifre, in questo formato: AAAAMMGG. Ad esempio: 20110617
Data relativa
Digitare la parola Today, un segno + o - e il numero di giorni. Ad esempio:
  • Today+3
  • Today-1
Simbolo RICOH ProcessDirector
Digitare la notazione del simbolo per la proprietà il cui valore si desidera inserire come data. Ad esempio:
  • ${Job.SubmitTime}
  • ${Job.FileReceiptTime}
Nome database
Job.WPM.FormDate

Nota sull'utilizzo: per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1456 FORMID

ID del modulo utilizzato da WPM per il lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 16 byte
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.FormId

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1457 FORMNAME

Nome del modulo utilizzato da WPM per il lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 8 byte
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.FormName

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1458 FORMNO

Numero del modulo utilizzato da WPM per il lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.FormNo

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1459 FORMSIZE

Specifica il nome della dimensione del modulo da utilizzare. Questo nome deve essere definito nel client WPM prima che RICOH ProcessDirector esegua questa operazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.FormSize

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1460 FORMTYPE

Tipo di modulo utilizzato da WPM per il lavoro.

Formato

Lunghezza
Fino a 256 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.FormType

Note d'uso:

  • Per specificare più di un tipo di modulo, separare i valori con un punto e virgola.
  • È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1461 MOVE_DATE

Data in cui il documento in formato elettronico viene spostato in un'altra posizione. Questo valore può essere una data specifica, una data relativa o un simbolo RICOH ProcessDirector che si risolve in una data.

Una data relativa è la data in cui questa operazione elabora un lavoro di stampa più o meno un numero di giorni selezionato. Un simbolo è una notazione che indica a RICOH ProcessDirector di recuperare il valore di una determinata proprietà e di utilizzarlo.

Formato

Data specifica
Immettere la data utilizzando l'anno a quattro cifre, il mese a due cifre e il giorno a due cifre, in questo formato: AAAAMMGG. Ad esempio: 20110617
Data relativa
Digitare la parola Today, un segno + o - e il numero di giorni. Ad esempio:
  • Today+3
  • Today-1
Simbolo RICOH ProcessDirector
Digitare la notazione del simbolo per la proprietà il cui valore si desidera inserire come data. Ad esempio:
  • ${Job.SubmitTime}
  • ${Job.FileReceiptTime}
Nome database
Job.WPM.MoveDate

Nota sull'utilizzo: per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1462 MOVE_DIR

Specifica la directory in cui viene spostato il documento elettronico.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.MoveDir

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1463 OUTPUT_DIR

Specifica la directory in cui WPM crea e memorizza il documento in formato elettronico.

Formato

Lunghezza
Fino a 255 caratteri (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.OutputDir

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1464 SBCS_FONTHEIGHT_RATIO

Specifica il rapporto di rettifica dell'altezza dei font SBCS, espresso in percentuale.

Ad esempio, per ridurre l'altezza dei font a singolo byte a metà della dimensione originale, impostare questo valore su 50; per aumentare l'altezza dei font al doppio della dimensione originale, impostare questo valore su 200.

Formato

Tipo dati
Intero da 1 a 999
Nome database
Job.WPM.SbcsFontheightRatio

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1465 SECCLASS

Classe di sicurezza utilizzata per controllare l'accesso al documento in formato elettronico.

Valori:

  • Un carattere singolo: A - Z, 0 - 9
Nome database
Job.WPM.SecClass

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1466 SENDDATE

Data in cui il documento in formato elettronico viene inviato a WPM. Questo valore può essere una data specifica, una data relativa o un simbolo RICOH ProcessDirector che si risolve in una data.

Una data relativa è la data in cui questa operazione elabora un lavoro di stampa più o meno un numero di giorni selezionato. Un simbolo è una notazione che indica a RICOH ProcessDirector di recuperare il valore di una determinata proprietà e di utilizzarlo.

Formato

Data specifica
Immettere la data utilizzando l'anno a quattro cifre, il mese a due cifre e il giorno a due cifre, in questo formato: AAAAMMGG. Ad esempio: 20110617
Data relativa
Digitare la parola Today, un segno + o - e il numero di giorni. Ad esempio:
  • Today+3
  • Today-1
Simbolo RICOH ProcessDirector
Digitare la notazione del simbolo per la proprietà il cui valore si desidera inserire come data. Ad esempio:
  • ${Job.SubmitTime}
  • ${Job.FileReceiptTime}
Nome database
Job.WPM.SendDate

Nota sull'utilizzo: per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1467 SHIFT_CHARS_RATIO

Specifica il rapporto di rettifica della posizione per i caratteri di testo, espresso in percentuale della larghezza del carattere. Tutti i caratteri vengono spostati a destra.

Formato

Tipo dati
Numero intero da 0 a 100
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.ShiftCharsRatio

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1468 Font codificato SBCS pagina di informazioni utente

Font codificato a singolo byte utilizzato per generare la pagina UIP WPM.

Formato:

Lunghezza
Fino a 8 caratteri alfanumerici (byte)
Restrizioni
È possibile utilizzare solo caratteri a singolo byte per questo valore.
Nome database
Job.WPM.SingleByteCodedFont

Note d'uso:

  • È necessario aggiungere un'associazione per questo valore al file banner_page_code_page_mapping.cfg. Tale file viene memorizzato in /aiw/aiw1/control_files/banner_pages/ (su Linux) o in C:\aiw\aiw1\control_files\banner_pages\ (su Windows).
  • È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1469 SYSTEM_FLAG

Specifica il flag che controlla il funzionamento del sistema WPM.
Tipo dati
Numero intero da 1 a 99999999
Nome database
Job.WPM.SystemFlag

Nota sull'utilizzo: È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1470 TITLE

Titolo del documento in formato elettronico. Quando un lavoro viene inviato a WPM, questo titolo appare nell'interfaccia utente del client WPM.

Formato

Lunghezza
Fino a 108 byte
Nome database
Job.WPM.Title

Note d'uso:

  • Se si includono spazi nel titolo, questi vengono convertiti in caratteri di sottolineatura (_) quando il lavoro viene inviato a WPM.
  • È possibile utilizzare un simbolo RICOH ProcessDirector per il valore di questa proprietà. Per ulteriori informazioni sull'annotazione del simbolo o sul suo utilizzo, fare riferimento al sistema guida.

1.1471 Crea pagina di informazioni utente

Specifica se l'oggetto stampante deve creare una pagina UIP per questo lavoro e inviarla alla stampante con il lavoro. Se l'indirizzo TCP/IP o il nome host di questo oggetto stampante si riferisce a un emulatore AFP WPM, WPM Web utilizza le informazioni nella pagina UIP per elaborare il lavoro. La pagina UIP non viene stampata.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)
Questo oggetto stampante non crea una pagina UIP per il lavoro.
Questo oggetto stampante crea una pagina UIP e lo invia alla stampante con il lavoro.
No
Questo oggetto stampante non crea una pagina UIP per il lavoro.

Nome database
Printer.WPM.SendToWPM

Note d'uso:

  • I valori richiesti per la creazione della pagina UIP derivano da un'operazione basata sul modello di procedura SetWPMProperties. I lavori inviati a WPM Web devono essere elaborati mediante un'operazione basata su SetWPMProperties prima di essere assegnati a una stampante.
  • Se questa proprietà viene impostata su e il lavoro non viene elaborato attraverso un'operazione basata sul modello di procedura SetWPMProperties, la pagina UIP non può essere creata, pertanto il lavoro passa in stato di errore.
  • Se questa proprietà viene impostata su e l'indirizzo TCP/IP o il nome host per questo oggetto stampante non fa riferimento a un emulatore AFP WPM, la pagina UIP viene inviata alla stampante e stampata prima del lavoro.

1.1472 Stato del certificato

Mostra lo stato corrente del certificato utilizzato per l'autenticazione con il cloud Ricoh.

Valori:

Valido
Il certificato è valido e può essere utilizzato per l'autenticazione.
Non valido
Il certificato non è valido. Non è possibile stabilire una connessione al cloud Ricoh.
Non impostato
Non è stato creato un certificato.

Nome database
RicohCloudCredential.CertificateStatus

1.1473 Codice unico

Un campo di immissione per il codice unico generato in RICOH Account Administration e utilizzato per creare il certificato di autenticazione.

Formato

Lunghezza
Fino a 128 caratteri (byte)

Nome database
RicohCloudCredential.OneTimeCode

Note d'uso:

  • Il codice ricevuto scade rapidamente. Se non si completa il processo di generazione di un certificato prima della scadenza del codice, è necessario generare un nuovo codice.
  • Il codice viene utilizzato per creare il certificato e quindi eliminato. Non viene archiviato in RICOH ProcessDirector.

1.1474 Nome del sistema da visualizzare

Specifica il nome del sistema RICOH ProcessDirector visualizzato in RICOH Supervisor.

Per identificare il sistema RICOH ProcessDirector in RICOH Supervisor, è necessario assegnare un nome al sistema corrente.

Nome database
WorkflowSystem.CloudDisplayName

1.1475 Usare il proxy

Specifica se la comunicazione con il cloud Ricoh viene inviata tramite un server proxy. Questo valore specifica anche il server proxy da utilizzare.

Valori:

Non impostato (impostazione predefinita)

RICOH ProcessDirector non utilizza un server proxy per comunicare con il cloud Ricoh.

Server proxy 1
RICOH ProcessDirector utilizza Server proxy 1 per comunicare con il cloud Ricoh.
Server proxy 2
RICOH ProcessDirector utilizza Server proxy 2 per comunicare con il cloud Ricoh.
Nome database
WorkflowSystem.CloudProxy

Note d'uso:

  • Per utilizzare un server proxy, specificare i valori per le proprietà Server proxy 1 o Server proxy 2 sulla scheda Server proxy della pagina Impostazioni di sistema.

  • Quando Usare il proxy è impostato su Server proxy 1 o Server proxy 2 e i valori non sono impostati per le proprietà del server proxy, RICOH ProcessDirector non può collegarsi al cloud Ricoh.

1.1476 Convertire gli orari secondo il fuso orario

Specifica il tempo in cui RICOH ProcessDirector converte i dati prima di trasmetterli a RICOH Supervisor.

RICOH ProcessDirector memorizza i dati in Tempo Universale Coordinato (UTC), ma è possibile scegliere un fuso orario diverso per la marcatura temporale dei dati inviati a RICOH Supervisor.

Nome database
WorkflowSystem.CloudTimezoneOffset

Note d'uso:

  • Il valore predefinito è il fuso orario del server primario RICOH ProcessDirector.
  • Se si trasmettono dati a RICOH Supervisor e tutte le marche temporali non sono corrette perché non corrispondono al proprio fuso orario, modificare questo valore per correggere i contrassegni temporali. Ad esempio, se l'orario è Eastern Standard Time (EST) e il server primario RICOH ProcessDirector si trova in un fuso orario diverso, cambiare questo valore in Eastern Standard Time (EST) e controllare i nuovi dati inviati.

1.1477 Credenziali

Specificare le credenziali cloud Ricoh da utilizzare con un trasmettitore RICOH Supervisor.

Accedere alla pagina Web RICOH Account Administration per ottenere un codice unico per creare un certificato. Il certificato viene utilizzato per connettersi al cloud Ricoh.

Note d'uso:

  • È possibile creare una sola credenziale cloud Ricoh per un server RICOH ProcessDirector.
  • Per eliminare una credenziale cloud Ricoh, è necessario prima eliminare il trasmettitore RICOH Supervisor.

1.1478 Trasmettitore

Specifica il trasmettitore RICOH Supervisor utilizzato per inviare i dati a RICOH Supervisor.

Note d'uso:

  • È possibile creare un solo trasmettitore RICOH Supervisor per un server RICOH ProcessDirector. È possibile modificare il trasmettitore in un secondo momento se si desidera modificare le impostazioni.
  • Consentire al trasmettitore RICOH Supervisor di completare la configurazione delle Impostazioni di RICOH Supervisor e avviare la trasmissione dei dati.

1.1479 Nome visualizzato dell'installazione

Specifica un nome di installazione per identificare facilmente un punto di ripristino.

Lunghezza
1–32 caratteri (byte)
Restrizioni
Sensibile al maiuscolo/minuscolo
Nome database:
WorkflowSystem.Nickname

1.1480 Installazioni da memorizzare

Specifica il numero di installazioni da memorizzare.
Valori consentiti:
0–99
Valore predefinito:
10
Nome database:
WorkflowSystem.NumberOfInstalls

1.1481 Oggetti da importare

Specifica quali oggetti copiare da un sistema all'altro quando viene eseguito l'Assistente alla migrazione.

Valori:

Tutti gli oggetti
Tutti gli oggetti del sistema di origine vengono migrati sul sistema target.
Oggetti selezionati (impostazione predefinita)
Solo gli oggetti selezionati dal sistema di origine vengono migrati sul sistema target.
Nessuno

Nome database
Migration.ObjectSelection

Note d'uso:

  • È possibile utilizzare questa funzione per replicare gli oggetti su un nuovo sistema, anziché crearli manualmente o utilizzare le azioni di esportazione e importazione della scheda Gestione.

1.1482 Opzioni di sovrascrittura

Specifica come gestire gli oggetti con nomi identici durante la migrazione.

Valore:

Sovrascrivi oggetti esistenti
Se oggetti con lo stesso nome esistono su entrambi i sistemi, selezionando questa opzione si sostituiscono gli oggetti sul sistema target con quelli importati.
Se si deseleziona questa opzione, gli oggetti con nomi identici su entrambi i sistemi vengono ignorati. L'oggetto esistente sul sistema target rimane invariato.

Nome database
Migration.ObjectOptions

1.1483 Impostazioni da importare

Specifica i gruppi di impostazioni di sistema da importare nel sistema target. I gruppi di impostazioni corrispondono a schede o sezioni di schede della pagina Gestione.

Per importare tutte le impostazioni, selezionare il pulsante Seleziona/Deseleziona tutto nella parte superiore dell'elenco. Deselezionare le caselle dei gruppi di impostazioni non utilizzati.

Opzioni disponibili:

Avanti Slingshot
Importa le impostazioni da Gestione Impostazioni Avanti Slingshot, come l'URL per Avanti Slingshot e l'elenco dei centri di costo definiti.
Viene visualizzato solo se è installata la funzione Avanti Slingshot Connect.
LDAP
Importa le impostazioni di configurazione LDAP da Gestione Impostazioni LDAP Deselezionare questa opzione se non si utilizzano gli ID utente LDAP per accedere a RICOH ProcessDirector.
Impostazioni supporto
Importa le impostazioni per la corrispondenza e la creazione dei supporti da Gestione Supporto Impostazioni supporto.
RICOH Supervisor
Importa le impostazioni dalla sezione 1 di Gestione Impostazioni RICOH Supervisor. Dopo la migrazione, le sezioni 2 e 3 devono essere configurate manualmente.
Viene visualizzato solo se è installata la funzione RICOH Supervisor Connect.
Sicurezza - Generale
Importa le impostazioni relative alla lunghezza e alla complessità delle password, al blocco degli account e all'inattività degli utenti dalla sezione Generale di Gestione Impostazioni Sicurezza. Le impostazioni della sezione Abilita HTTPS della scheda Sicurezza devono essere configurate al termine della migrazione.
Sistema - Email/SMTP
Importa le impostazioni e-mail e SMTP primarie e alternative da Gestione Impostazioni Sistema.
Sistema - Generale
Importa le impostazioni generali del sistema Gestione Impostazioni Sistema.
Sistema - Lavori
Importa le impostazioni dei lavori a livello di sistema, come il numero di lavori più grande e più piccolo e il numero massimo di operazioni, da Gestione Impostazioni Sistema.
Sistema - Server proxy
Importa le impostazioni del server proxy da Gestione Impostazioni Sistema. Deselezionare questa opzione se non si utilizzano server proxy.
Sistema - Utenti
Importa le impostazioni Timer di inattività login e Durata massima password dalla sezione Utenti di Gestione Impostazioni Sistema.
Ultimate Impostrip®
Importa le impostazioni utilizzate per lo scambio di informazioni con Ultimate Impostrip® da Gestione Impostazioni Ultimate Impostrip®.
Viene visualizzato solo se è installata la funzione Ultimate Impostrip® Connect.

Nome database
Migration.SettingSelection

1.1484 Sistema operativo

Specifica il sistema operativo del sistema di origine RICOH ProcessDirector.
Nome database
Migration.Source.OS

1.1485 Versione di RICOH ProcessDirector

Specifica la versione di RICOH ProcessDirector installata sul computer di origine.
Nome database
Migration.Source.Version

1.1486 URL sistema di origine

Specifica l'URL del sistema di origine RICOH ProcessDirector.

Il sistema di origine è il sistema RICOH ProcessDirector precedente dove si stanno migrando gli oggetti, le impostazioni e i dettagli di configurazione verso un nuovo sistema RICOH ProcessDirector, che è il sistema target RICOH ProcessDirector.

Nome database
Migration.Source.URL

1.1487 Sistema operativo

Specifica il sistema operativo del sistema target RICOH ProcessDirector.
Nome database
Migration.Target.OS

1.1488 URL del sistema target

Specifica l'URL del sistema target RICOH ProcessDirector.

Il sistema target è il sistema RICOH ProcessDirector corrente a cui si è collegati e dove si stanno migrando gli oggetti, le impostazioni e i dettagli di configurazione dal sistema di origine.

Nome database
Migration.Target.URL

1.1489 Versione di RICOH ProcessDirector

Specifica la versione di RICOH ProcessDirector installata sul computer target.
Nome database
Migration.Target.Version