Impostazione del numero massimo di file aperti (facoltativa)
Questa sezione non si applica a Windows. L'impostazione del sistema per il numero
massimo di file aperti impedisce ad un processo non controllato di prendere il controllo
del sistema, ma potrebbe essere necessario un limite più alto di quello predefinito
se si elaborano lavori con molti file. La modifica del limite di file aperti consente
alla funzione di elaborazione dei documenti di utilizzare ulteriori risorse del sistema.
Questa attività è facoltativa ma deve essere eseguita nel caso di visualizzazione
frequente dei messaggi di errore "File non trovato" nel log del lavoro durante l'elaborazione
di quest'ultimo.
Per impostare il limite di file aperti:
- Accedere al sistema come utente root oppure utilizzare il comando sudo o su per diventare utente root.
- Su AIX: Aprire il file
/etc/security/limits
. - In Linux: Aprire il file
/etc/security/limits.conf
. - Rilevare la riga nel file che imposta il limite di file attivo. Ad esempio, su un
sistema Linux potrebbe essere:
aiw1 - nofile 4096
.Se la riga non esiste, aggiungerla nell'operazione successiva. - Modificare la riga o aggiungerne una nuova, se necessario, per impostare un limite
maggiore per l'utente di sistema di RICOH ProcessDirector (aiw1 è l'utente predefinito).
Questo esempio imposta il limite su 15.000 in Linux: aiw1 - nofile 15000
Questo esempio imposta il limite su 15.000 in AIX: aiw1 - nofiles 15000
Verificare con il proprio amministratore di sistema il limite superiore ragionevole per il numero di file aperti.
- Chiudere la sessione aperta come utente root e accedere di nuovo al sistema per verificare che la modifica sia stata applicata.