Problemi di elaborazione durante l'utilizzo delle stampanti PCLOut
Le stampanti PCLOut supportano solo l'invio di questi flussi di dati alla stampante:
- PCL4
- PCL5
- PCL5c
Le stampanti PCLOut convertono i lavori in base al singolo lavoro. Non creano né salvano le risorse AFP (come i caratteri, le sovrapposizioni o i segmenti di pagina) di lavori precedenti. Inoltre, se i lavori di stampa includono le sovrapposizioni o i segmenti di pagina, vengono sottoposti a rendering dopo l'elaborazione di tutti gli altri lavori. Ciò può creare problemi quando l'ordine degli oggetti sovrapposti è di fondamentale importanza.
Le stampanti PCLOut non supportano le seguenti operazioni:
- Utilizzo di qualsiasi risorsa che risiede nella stampante
- Riutilizzo delle risorse della stampante (inclusi i font) da un lavoro al successivo
- Selezione dei vassoi di uscita
- Utilizzo delle dimensioni d supporto personalizzate
- Utilizzo del sottoinsieme BCOCA BCD2
- Utilizzo delle opzioni di controllo della mappatura GOCA, escluse le opzioni Posizione e Disposizione
- Utilizzo delle regole predefinite di combinazione di colori per il primo piano e lo sfondo
- Creazione del PCL6
- Utilizzo completo di IS/3
- Stampa fronte/retro specificata ovunque tranne che sulla proprietà fronte/retro dell'oggetto della stampante PCLOut
- Stampa a colori di immagini IOCA
- Utilizzare simboli RICOH ProcessDirector come ${Job.Name} nel comando della stampante PCLOut
Utilizzo dei font da parte delle stampanti PCLOut
È necessario installare uno di questi tipi di font supportati sul sistema in modo che possano essere utilizzati dalla stampante PCLOut:
- Font AFP da 300 pixel
- Font AFP con metrica relativa
- Font vettoriali AFP
- Caratteri True Type/Open Type
Poiché durante l'elaborazione del lavoro il PCL secondario trasferisce i dati alla stampante PCL procedendo carattere per carattere, non è possibile esaminare i dati PCL nello stesso modo in cui si farebbe con un testo standard o con i dati PCL. Di conseguenza, non è possibile eseguire la scansione dei dati di output di alcune stringhe di testo.
Gli oggetti della stampante PCLOut non possono:
- Comunicare con la stampante per vedere se il lavoro ha terminato la stampa
- Interrogare i font nella stampante dopo che il lavoro è stato inviato alla stampante
Codici a barre supportati
Le stampanti PCLOut supportano solo questi tipi di codici a barre:- X'01' - Codice 3 di 9 X'01' e X'02'
- X'02' - MSI da X'01' a X'09'
- X'03' - UPC/CGPC, versione A X'00'
- X'05' - UPC/CGPC, versione A X'00'
- X'06' - UPC–Two-digit Supplemental X'00', X'01' e X'02'
- X'07' - UPC–Five-digit Supplemental X'00', X'01' e X'02'
- X'08' - EAN 8 (comprende JAN short) X'00'
- X'09' - EAN 13 (comprende JAN short) X'00'
- X'0A' - 2 di 5 Industrial X'01' e X'02'
- X'0A' - 2 di 5 Matrix X'01' e X'02'
- X'0A' - 2 di 5 Interleaved X'01' e X'02'
- X'0D' - Codabar: modificatore X'01' e X'02'
- X'11' - Code 128: modificatore X'02', X'03' e X’04'
- X'16' - EAN Two-digit Supplemental X'00' e X'01'
- X'17' - EAN Five-digit Supplemental X'00' e X'01'
- X'18' - POSTNET: modificatore da X'00' a X'04'
- X'1A' - Royal Mail Postal
- X'1B' - Japan Postal
- X'1C' - DataMatrix
- X’1D’ - MaxiCode
- X'1E' - PDF417
- X’1F’ - Codice a barre postale australiano, modificatore da X'00' a X'08'
- X'20' - Codice QR
- X’21’ - Code 93
- X'22' - USPS Four-State (Intelligent Mail): modificatore da X'00' a X'03'
- X'23' - RED TAG di Royal Mail: modificatore X'00'
- X'24' - GS1 DataBar
- X'25' - Royal Mail Mailmark